FONTE: UFFICIO STAMPA OMEGA, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Conselve, portacolori di Omega, debutterà nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, a partire dall’imminente Vallate Aretine, per puntare in alto.
Verona, 27 Febbraio 2023 – Un paio di gare spot nella passata stagione, a San Martino di Castrozza ed a Schio, sono bastate per riaccendere in Fabio Peruzzo l’amore verso una compagna di avventura che tante soddisfazioni gli aveva regalato, la Renault 5 GT Turbo.
Sfortunato nel debutto trentino il pilota di Conselve piazzava una bella zampata in terra vicentina, primo di classe nonché ottavo in quarto raggruppamento, gettando le basi per una nuova avventura che, a partire dal prossimo fine settimana, lo lancerà tra le regine del passato.
Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, massima serie nazionale per il settore, aprirà i battenti nel weekend a venire ed il portacolori di Omega è pronto a calcare palcoscenici che hanno reso celebre il rallysmo italico in tutto il mondo, piazze iconiche unite a giovani realtà come l’Historic Rally delle Vallate Aretine che avrà l’onere e l’onore di aprire le danze.
Il programma del patavino, impegnato a tempo pieno per quasi tutto il calendario 2023, include la partecipazione, oltre all’appuntamento toscano di Venerdì e Sabato prossimi, anche ai successivi Rally Storico Costa Smeralda (dal 14 al 16 Aprile), Campagnolo Rally Storico (dal 2 al 4 Giugno), Rally Alpi Orientali Historic (dal 14 al 16 Luglio), Rally Elba Storico (dal 15 al 17 Settembre) ed al Sanremo Rally Storico (dal 6 al 8 Ottobre), atto conclusivo del CIRAS 2023.
“Dopo aver corso tanto con la Renault 5 GT Turbo” – racconta Peruzzo – “è stato davvero incredibile poterla ritrovare, tra le mie mani, lo scorso anno. L’ultima volta che l’avevo utilizzata, se ben ricordo, è al Rally di Adria del 1993. Il mondo delle auto storiche è in continua evoluzione ed è ben diverso dalle auto d’epoca. Qui si lotta e si suda esattamente come tra le moderne, forse anche di più perchè questa tipologia di vetture è molto più fisica rispetto a quelle di oggi. Sul finale del 2022 ci abbiamo un preso la mano ed ora ci sentiamo pronti per tentare di fare qualcosa di buono nel CIRAS. Non vediamo l’ora di iniziare dal Vallate Aretine.”
Due le tappe previste con un Venerdì 3 Marzo che vedrà i concorrenti impegnati sul duplice passaggio dell’unica prova speciale in programma, quella di “Rosina” (7,48 km).
Sabato la sfida si sposterà su due icone del Vallate Aretine, “Portole” (16,55 km) e “Rassinata” (14,55 km), con un tris di tornate dal quale emergeranno i primi, reali, valori in campo.
Una stagione lunga ed un programma impegnativo che porterà Peruzzo ad un turnover di navigatori, con Nicola Terrassan e Roberto Segato che si alterneranno al suo fianco.
“Dopo le prime esperienze del 2022” – aggiunge Peruzzo – “abbiamo lavorato a lungo sulla vettura, sistemando vari aspetti e soprattutto intervenendo sull’assetto. Ringrazio, già da ora, gli amici Nicola e Roberto perchè, essendo un impegno importante in termini di tempo, hanno accettato di condividere questa esperienza con me. Sarà un contesto del tutto nuovo per me, non avendo mai corso qui ed essendomi avvicinato al mondo delle storiche soltanto lo scorso anno. Le aspettative sono buone e puntiamo a fare bene per noi, per la scuderia Omega e per tutti i partners che hanno deciso di investire su un progetto che, mi auguro, porterà buoni frutti.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA DAMIANO ZANDONÀ, ANDREA ZANOVELLO – Inizia con un positivo riscontro la stagione 2023 del pilota veronese che nel rally toscano, porta la Renault 5 GT Turbo in decima posizione assoluta incamerando i primi punti per il Tricolore Terra Storico
S. Giovanni Ilarione (VR), 14 febbraio 2023 – Primo appuntamento nel Campionato Italiano Rally Terra Storico e primo risultato col segno “più” per Damiano Zandonà, reduce dalla partecipazione al Rally Valle del Tevere Arezzo che si è corso nel recente fine settimana sugli sterrati dell’Aretino.
Affiancato nella nuova avventura da Simone Stoppa, il portacolori del Team Bassano si è presentato al via della prima gara di campionato alla guida della sua Renault 5 GT Turbo Gruppo A, rimettendo le ruote sullo sterrato dopo alcuni anni di assenza da questa tipologia di fondo.
Il primo contatto è stato con la celebre “Alpe di Poti” prova di apertura della gara nella quale Zandonà ha lasciato qualche secondo di troppo non riuscendo ad avere strada dall’equipaggio partito due minuti prima, e passato solo nel finale. Decisamente meglio andava nella seconda speciale che chiudeva anche la prima tappa, dopo l’annullamento della terza prova in programma.
Nonostante l’assetto della vettura ancora in configurazione da asfalto, l’indomani Zandonà riusciva ad esprimersi al meglio risalendo posizioni, duellando con un pilota del calibro di Federico Ormezzano per l’ottava posizione assoluta: solo nove decimi separavano, infatti, i due compagni di scuderia ad una prova dal traguardo. Prova che però non dava l’esito sperato anche a causa di una sbavatura che vanificava la ricorsa ad un’ottima piazza nell’assoluta, chiudendo comunque con un bilancio più che soddisfacente grazie alla decima prestazione nella generale impreziosita dalla vittoria di classe e la settima posizione tra le vetture a due ruote motrici.
Racconta Zandonà: “Nonostante qualche problema sono appagato dal risultato ottenuto, tenendo in considerazione che la vettura era ancora equipaggiata con l’assetto da asfalto, visto il ritardo nella consegna di quello ordinato per la terra. Con Simone abbiamo ritrovato l’affiatamento delle stagioni passate e guardiamo avanti concentrandoci sui prossimi impegni del Campionato. Ringrazio una volta di più Stefano Cracco per la preparazione e l’assistenza della vettura che nei due giorni di gara non ha accusato il benché minimo inconveniente; ringraziamento che viene inoltrato anche ai miei sostenitori”.
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FONTE: UFFICIO STAMPA DAMIANO ZANDONÀ, ANDREA ZANOVELLO – Per il pilota veronese va ad iniziare la nuova stagione agonistica che lo vedrà impegnato al volante della Renault 5 GT Turbo nel Campionato Italiano Rally Terra Storico. S’inizia dal Rally Valle del Tevere nel prossimo fine settimana
S. Giovanni Ilarione (VR), 7 febbraio 2023 – Si sta rapidamente esaurendo il conto alla rovescia verso l’inizio della nuova stagione sportiva anche per Damiano Zandonà, pronto ad affrontare un ambizioso e prestigioso programma a livello nazionale.
Per il pilota veronese, che al suo fianco avrà nuovamente l’adriese Simone Stoppa, la scelta per il 2023 è caduta sul Campionato Italiano Rally Terra Storico; il duo portacolori del Team Bassano sarà al via delle cinque gare titolate, affidandosi una volta di più alla Renault 5 GT Turbo Gruppo A del periodo J1 del 4° Raggruppamento, curata dallo specialista Stefano Cracco, con la quale cercherà di dire la propria nella classifica delle vetture a due ruote motrici.
Dopo tante gare corse sugli asfalti di mezza Italia, è una nuova sfida quella che Zandonà andrà ad affrontare ritornando a correre sullo sterrato, memore di un paio di esperienze che risalgono però al 2018; fu infatti in quell’anno che si cimentò al Rally Storico Città di Arezzo Valtiberina, gara che fece da preludio alla partecipazione al Lahti Historic, la tappa finlandese del Campionato Europeo FIA, al termine della quale Damiano e Simone chiusero in trentacinquesima posizione assoluta e quarti di classe con la Renault 5 GT Turbo.
Appagato dal titolo di classe conseguito lo scorso anno nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, Zandonà conta di seguire tutto il Tricolore terra che si compone di cinque appuntamenti, iniziando dal Valle del Tevere in programma sabato e domenica prossimi con la partenza ad Arezzo e l’arrivo a Sansepolcro, dopo aver disputato nove prove speciali per una sessantina di chilometri cronometrati.
Il secondo impegno vedrà il duo del Team Bassano nuovamente nell’Aretino dove a metà aprile si correrà il Rally Crete Senesi – Valtiberina. Si salta poi a metà giugno per l’impegnativo San Marino nell’omonima repubblica, prima di traghettare verso la Sardegna dove a metà settembre sarà la volta del Rally Historicu Vermentino. Per l’ultimo, decisivo, appuntamento ancora gli sterrati toscani a far da palcoscenico con la terza edizione del Rally del Brunello.
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FONTE: UFFICIO STAMPA OMEGA, FABRIZIO HANDEL – Omega archivia un’edizione da record, della classica vicentina, in evidenza con il pilota di Limana, secondo tra le moderne, e con quello di Conselve, primo tra le storiche.
Verona, 22 Novembre 2022 – Un Rally Città di Schio che ha lasciato un profondo segno in questa stagione 2022, portando in scena un parco partenti di incredibile caratura.
Tra i tanti protagonisti arrivati in provincia di Vicenza, pronti a darsi battaglia nell’unica giornata di Sabato, erano presenti anche due portacolori di Omega, divisi tra le moderne e le storiche.
A bordo di una Peugeot 106 Rallye gruppo N, messa a disposizione da Ciofe Rally Team, Matteo De Barba ha mostrato i muscoli tra le millesei del produzione, affiancato dall’esperto Denis Piceno, cogliendo una brillante seconda piazza in gruppo RC5N ed in classe N2.
“Lo ammetto, a parte la Pedescala, sul primo giro abbiamo dormito” – racconta De Barba – “mentre nella ripetizione abbiamo migliorato nettamente i nostri tempi. Sulla seconda Treschè Conca, corsa nella notte che amo, il tempo è stato ottimo e ci siamo giocati il secondo posto. A Santa Caterina, l’ultima della giornata, abbiamo baciato un muro, ad un chilometro dalla fine, ma non è accaduto nulla di grave, per fortuna. È stato strano arrivare così in alto senza mai vincere una speciale. Ci siamo divertiti tantissimo, la lotta in N2 è sempre molto agguerrita. La soddisfazione più bella l’ho avuta salendo sul palco di arrivo con mio figlio, un’emozione più importante rispetto al risultato. Grazie a tutti i partners ed ai ragazzi dell’assistenza, tra i quali era presente anche papà. Grazie alla mia compagna, alla mia famiglia e ad Omega.”
Dalle regine contemporanee a quelle del passato, spostandosi verso un Rally Storico Città di Schio che ha visto protagonista Fabio Peruzzo, in coppia con Manuel Campagnolo.
Il pilota di Conselve, a bordo della Renault 5 GT Turbo in versione gruppo A, ha vissuto una giornata altalenante, condita da tempi interessanti ma anche da qualche intoppo nel cammino.
Per il secondo portabandiera della scuderia di Verona una vittoria solitaria in classe A-J1/2000, alla quale aggiungere un buon settimo in gruppo A, un ottavo in quarto raggruppamento ed un più che consistente quattordicesimo nella classifica finale generale.
“Abbiamo tribolato nello shakedown” – racconta Peruzzo – “ma, grazie ai ragazzi dell’assistenza, siamo riusciti a partire bene per la gara, segnando ottimi tempi in avvio. Sulla Treschè Conca, su un punto velocissimo, ci siamo girati ed abbiamo dovuto fare manovra. Sulla seconda Santa Caterina, arrivando su un tornante, abbiamo perso tempo per una quantità esagerata di bandiere gialle esposte, a segnalare un pericolo inesistente. Sulla seconda Pedescala ho fatto un malanno io, spegnendo inavvertitamente la pompa benzina. Dopo tre metri l’auto è morta e, con il buio, ho fatto fatica a capire il problema. Saremo stati fermi quasi un minuto. Sull’ultima Treschè Conca ci siamo tolti lo sfizio di fare un nono assoluto. Lo sviluppo prosegue ma abbiamo capito che devo accelerare di più. Grazie ad Enrico Bonaso ed a tutto il suo staff, per il supporto logistico e per l’assistenza impeccabile. Grazie a tutti i nostri partners ed alla scuderia Omega. Ora il dubbio è se tornare nel moderno, per una puntatina nel mondiale, o provare a lanciarci nel campionato italiano per le storiche.”
FONTE: UFFICIO STAMPA DAMIANO ZANDONÀ, ANDREA ZANOVELLO – Reduce da un Rally Sanremo più complicato del previsto, assieme a Simone Stoppa, il pilota della Renault 5 GT Turbo riesce comunque ad aggiudicarsi la Coppa di classe nel Campionato Italiano
S. Giovanni Ilarione (VR), 18 ottobre 2022 – Terminato il quinto appuntamento del proprio programma stagionale, anche per Damiano Zandonà è arrivato il momento di festeggiare il raggiungimento dell’obiettivo prefissato che si traduce nella vittoria della Coppa di Classe del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Il tutto, al termine di un Rally Sanremo che per il pilota veronese e il navigatore Simone Stoppa, si è rivelato molto più complesso di quanto previsto a causa di un problema meccanico alla loro Renault 5 Gt Turbo in gara coi colori del Team Bassano.
La prima tappa, quella di venerdì 14, iniziava con due buoni riscontri cronometrici prima del verificarsi di un problema al giunto sinistro; Zandonà provava comunque a sistemare il particolare ma l’unico esito è stato quello di dover consegnare la tabella di marcia e ritirarsi.
L’importante però era che, nonostante il primo stop stagionale, ci fosse comunque la matematica certezza della conquista del titolo di classe, cosa che ha fatto decidere comunque di riparare il particolare danneggiato e poter ripartire per affrontare la seconda tappa durante la quale Zandonà e Stoppa si sono goduti le impegnative e selettive prove speciali, ricordando anche i tempi in cui venivano solcate dai protagonisti del Campionato del Mondo.
Come da regolamento, non avendo disputato il minimo previsto del chilometraggio, Damiano e Simone non risultano nella classifica finale ma hanno comunque avuto il piacere di salire sull’agognato palco d’arrivo in centro a Sanremo a festeggiare, se non per il singolo risultato della gara, per il più importante centro nel Campionato Italiano, che si è chiuso con l’appuntamento ligure dando l’arrivederci a domenica 23 ottobre quando alla Fiera di Padova si terranno le premiazioni. La cerimonia è prevista nel contesto della mostra “Auto e Moto d’Epoca” presso lo stand dell’Automobile Club d’Italia con inizio alle ore 14.
In chiusura, Damiano Zandonà rivolge un sentito ringraziamento ai sostenitori che gli hanno permesso di conseguire il prestigioso risultato, aggiungendo una gratificazione particolare per Stefano Cracco che con passione lo ha seguito in tutte le trasferte fornendo un’impeccabile assistenza alla Renault 5 da egli stesso curata.
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FONTE: UFFICIO STAMPA OMEGA, FABRIZIO HANDEL – Nell’evento valevole per il CIRA e la CRZ il portacolori di Omega è terzo di classe mentre Peruzzo, tra le storiche, raccoglie importanti segnali prima del ritiro.
Verona, 12 Settembre 2022 – È stato un fine settimana complicato per Omega, impegnata ad un Rally San Martino di Castrozza che ha fatto delle mutevoli condizioni meteo il suo fattore determinante nel delineare la classifica, a partire da un Matteo Pernigo che, alla sua seconda apparizione sulla Peugeot 106 Rallye di gruppo N, ha lottato a lungo per il podio, sfiorando anche il successo sul finale, prima di concludere con un più che positivo terzo di classe N2.
Affiancato da Martina Sponda il portacolori della scuderia di Verona ha sofferto principalmente con i freni e le gomme, riuscendo a stringere i denti ed a concludere una due giorni travagliata.
“Non avevamo gomme da bagnato” – racconta Pernigo – “così non abbiamo nemmeno preso parte allo shakedown, per non rischiare. Sulla Gobbera bagnata ci siamo difesi, rimontando fino al secondo di classe al Sabato, quando le condizioni del fondo erano migliorate. Sulla prima prova del pomeriggio abbiamo preso acqua e con i freni che ci stavano abbandonando abbiamo iniziato ad alzare il ritmo. C’era tanta discesa e con una gruppo N è naturale che questi vadano in crisi. Era anche la seconda gara con questa vettura e, man mano che ci sto sopra, inizio a capirla. Il team ha lavorato bene, risolvendo tanti piccoli problemi che abbiamo avuto. Per qualche sfortuna altrui abbiamo rischiato di vincere. Questa è stata la nostra ultima gara dell’anno, ora ci concentreremo sulla preparazione della vettura per il 2023. Grazie a tutti i nostri partners, ai meccanici, ai parenti, ai veterani per i loro preziosi consigli ed alla scuderia.”
Un’autentica rivoluzione quella che ha visto protagonista Fabio Peruzzo, impegnato nell’Historique Rallye San Martino di Castrozza in coda all’evento valevole per il Campionato Italiano Rally Asfalto e per la Coppa Rally ACI Sport, di terza zona, a massimo coefficiente.
A quasi trent’anni dalla sua ultima apparizione sulla Renault 5 GT Turbo il pilota di Conselve, affiancato da Nicola Terrassan, tornava al volante della sovralimentata della casa transalpina.
Gara test per lui, al debutto tra le auto storiche, caratterizzata da problemi di gioventù che lo hanno inseguito, fino al ritiro dopo la terza speciale, quando era primo in classe N-J1/>1600.
“Abbiamo rifatto completamente questa Renault 5 GT Turbo gruppo A” – racconta Peruzzo – “ed abbiamo voluto provarla al San Martino di Castrozza. Era dal 1993 che non correvo con questa vettura, anche se all’epoca era una gruppo N. Siamo scesi in campo senza averla mai provata e nel primo trasferimento, dopo pochi chilometri, ho sentito una strana vibrazione in frenata e girando a destra. Abbiamo stretto i bulloni, provato anche ad invertire le ruote ma il problema rimaneva. Siamo così entrati guardinghi in prova. Subito abbiamo capito che la coppia conica è troppo corta. Dopo aver verificato alcune cose in assistenza, al Sabato mattina, abbiamo portato a casa una buona Sagron, fidandoci un po’ di più. Bene anche a Gobbera ma, una volta arrivati all’assistenza prima della Col Falcon, abbiamo notato che un semiasse si muoveva. A quel punto abbiamo deciso di fermarci, preservando la vettura. Siamo comunque contenti del potenziale, qui eravamo da soli in classe, e lavoreremo per il futuro.”
FONTE: UFFICIO STAMPA DAMIANO ZANDONÀ, ANDREA ZANOVELLO – Dopo oltre tre mesi dall’ultima gara, il pilota veronese torna a solcare le prove speciali del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con la Renault 5 GT Turbo, compiendo un altro passo verso il titolo di classe
S. Giovanni Ilarione (VR), 6 settembre 2022 – Dopo un inizio di stagione con tre gare in poco più di due mesi, per Damiano Zandonà la stagione sportiva ha vissuto un lungo stop, dovuto anche ad un calendario del Campionato Italiano Rally Auto Storiche non perfettamente bilanciato. Per il pilota veronese e la sua Renault 5 GT Turbo Gruppo A, la ripresa delle gare è avvenuta la scorsa settimana con la partecipazione al Rally delle Alpi Orientale, sesto round del Tricolore e quarto del suo programma personale, condiviso col navigatore Simone Stoppa.
Ripresi ben presto i meccanismi di gara nelle due prove della mattina, il duo portacolori del Team Bassano ha rischiato di vedere vanificata la gara nella successiva “Trivio”, quando poco dopo lo start si è rotto un supporto della scatola dello sterzo, problema che ha di fatto costretto Zandonà ad un gran lavoro di braccia per tenere l’auto in strada accusando oltre 2’ di gap ai quali si sono aggiunti altri 40” di penalità al controllo orario successivo all’intervento dell’assistenza che è riuscita a rimettere in sesto la vettura e permettere di continuare la gara fino al traguardo di Cividale del Friuli, cogliendo la vittoria di classe e una comunque buona diciassettesima posizione nella generale.
Soddisfatto dell’esito della trasferta friulana, Damiano Zandonà rivolge un sentito ringraziamento all’immancabile Stefano Cracco per l’impeccabile assistenza, gratificazione che va anche ad Alvise Scremin che ha dato un notevole aiuto nella risoluzione del problema allo sterzo; infine il ringraziamento ai sostenitori che permettono a Damiano e Simone di avvicinarsi sempre più verso quel titolo nazionale di classe che dovrebbero riuscire a confermare partecipando al Rallye Sanremo di metà ottobre.
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FONTE: UFFICIO STAMPA DAMIANO ZANDONÀ, ANDREA ZANOVELLO – Anche il pilota veronese del Team Bassano, in gara con la Renault 5 GT Turbo, si unisce al cordoglio per la scomparsa del compagno di scuderia Michele Bortignon
S. Giovanni Ilarione (VR), 31 maggio 2022 – È stato un Rally Campagnolo come nessuno si sarebbe aspettato, quello svoltosi sabato scorso e sospeso dopo la quarta prova speciale in seguito alla scomparsa di Michele Bortignon, il pilota mancato a seguito di un malore nel trasferimento dopo la prova speciale “Recoaro 1000”.
Anche Damiano Zandonà che ne condivideva la scuderia, essendo tesserato del Team Bassano, porge le sentite condoglianze alla figlia Alessia e ai familiari.
Passato in secondo piano l’aspetto della gara, le classifiche sono comunque state ufficializzate essendo stato percorso il minimo del chilometraggio previsto e nella generale la Renault 5 GT Turbo Gruppo A di Zandonà e Simone Stoppa che lo navigava, si è classificata al trentaquattresimo posto assoluto e al primo di classe. Un risultato che soddisfa il pilota veronese, secondo nella classifica del 4° Raggruppamento al giro di boa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e che, una volta di più, ringrazia il preparatore Stefano Cracco per l’ottimale rendimento della vettura in gara.
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FONTE: UFFICIO STAMPA DAMIANO ZANDONÀ, ANDREA ZANOVELLO – Il pilota della Renault 5 GT Turbo chiude la sua prima esperienza al rally sardo entrando nella top ten dopo una gara corsa nel migliore dei modi. Dopo le prime due gare. Zandonà è ora al terzo posto nel 4° Raggruppamento del Campionato Italiano
S. Giovanni Ilarione (VR), 13 aprile 2022 – Due passaggi nelle ricognizioni, il minimo sindacale per affrontare una gara impegnativa quale il Rally Storico Costa Smeralda: eppure a Damiano Zandonà e Simone Stoppa, sono stati sufficienti per ottenere un risultato più che dignitoso con la Renault 5 GT Turbo nel secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Otto prove speciali tanto diverse da quelle della maggior parte dei rallies in Italia per un centinaio di chilometri cronometrati, al termine dei quali il duo del Team Bassano ha concluso in nona posizione assoluta centrando la vittoria di classe oltre a cogliere anche i preziosi punti della quarta piazza nel 4° Raggruppamento, categoria nella quale ora si trova in terza posizione e ampiamente al comando nella propria classe nel Campionato Italiano. Significativo è stato il riscontro cronometrico nella ripetizione delle quattro prove, confermato dal miglioramento quantificato in quasi un secondo a chilometro oltre ad una risalita dalla diciassettesima piazza assoluta dopo la prima speciale, fino ad arrivare ad entrare, di merito, nella top-ten.
Sono state due giornate di gara nelle quali la vettura, curata ed assistita dallo specialista Stefano Cracco, ha girato alla perfezione senza accusare il benchè minimo problema e all’assistenza oltre ai rabbocchi di carburante, sono stati necessari solo i controlli di routine.
In chiusura doverosi i ringraziamenti, oltre a Stefano Cracco, al Team Bassano e ai sostenitori che con passione supportano l’attività sportiva del pilota veronese.
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FONTE: UFFICIO STAMPA DAMIANO ZANDONÀ, ANDREA ZANOVELLO – Alla terza partecipazione al rally toscano che ha dato il via al Campionato Italiano, il pilota della Renault 5 GT Turbo sfata la malasorte e assieme a Simone Stoppa festeggia una meritata vittoria di classe
S. Giovanni Ilarione (VR), 15 marzo 2022 – Missione compiuta per Damiano Zandonà di ritorno dal Rally delle Vallate Aretine con una duplice soddisfazione: la prima, quella di aver portato a termine la gara aretina dopo due tentativi andati a vuoto negli anni scorsi; la seconda, quella di averlo fatto ottenendo il massimo risultato, da leggersi come vittoria di classe.
Al via della gara di apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche che si è disputata ad Arezzo venerdì e sabato scorsi, Zandonà ci è arrivato dopo una pausa di due anni dall’ultimo rally corso, ritrovando la sua Renault 5 GT Turbo con i colori del Team Bassano e Simone Stoppa nuovamente sul sedile di destra.
La gara inizia con il doppio passaggio sulla “Rosina” nei quali Zandonà ritrova ben presto il giusto ritmo, sebbene venga rallentato dalla vettura partitagli davanti lasciando una generosa manciata di secondi per riuscire nel sorpasso; il quindicesimo posto nella classifica assoluta del primo giorno soddisfa comunque il duo prima della consistente seconda giornata di gara con le sei impegnative prove in programma.
Al sabato, dopo il primo passaggio su “Portole” e “Rassinata” il primato di classe 4J1-A2000 prende sempre più forma con un vantaggio significante che sarà incrementato grazie ai sette parziali firmati, su otto prove; l’unica preoccupazione la dà la tenuta di un paraolio col rischio che possa far slittare il disco della frizione. Sistemato l’inconveniente in assistenza, la gara prosegue senza ulteriori problemi e sul palco di Piazza della Libertà Zandonà e Stoppa sfatano la sorte festeggiando il primo arriva al Vallate Aretine con la soddisfazione della vittoria di classe ottenuta grazie alla sedicesima prestazione assoluta.
Il programma stagionale prevede ora la partecipazione al Rally Storico Costa Smeralda in programma a Porto Cervo l’8 e 9 aprile.
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