FONTE: SCUDERIA RODODENDRI HISTORIC – La Scuderia Rododendri Historic si presentava all’appuntamento dell’Elba con 5 equipaggi e di questi purtroppo alcuni hanno vissuto un difficile weekend e non tutti vedendo l’arrivo a Capoliveri.
Iniziamo dall’equipaggio di Nello Parisi e Giussy D’Angelo con la fida Porsche 911 2.000: quando erano in piena lotta per la testa del 1 Raggr. incappavano in una rovinosa uscita di strada sul Perone con lievi conseguenze fisiche per il bravo Giussy a cui auguriamo una pronta guarigione.Sfortunati , vi aspettiamo presto!
Proseguiamo con Lucio DaZanche con la Porsche 911 Gr.B del 4 Raggup. che partito fortissimo e’ andato autorevolmente in testa. Quando tutto faceva presagire ad un altro prestigioso risultato ,all’inizio della 2 Tappa si e’ dovuto arrendere per una rottura meccanica.Sempre al top !!!
La sfortuna si accanisce con Alessandro Russo con la Porsche 911 SC del 3 Raggr.che superati i problemi elettrici della 1 PS, ha patito una prima rottura del leveraggio del cambio sulla PS 3 riparata in assistenza ed una seconda rotturasempre del cambio allo start della PS4 . Accumulava cosi un ritardo di circa 20 minuti con risultato finale irrimediabilmente compromesso.1 di classe per le altrui disavventure.Complimenti per la tenacia !!!
Decisamente positiva la gara di Maurizio Pagella su Porsche 911 del 2 Raggr. in una classe non facile. Alla fine tentava l’assalto per la 2 posizione del 2 Raggrupamento che mancava per una manciata di secondi.2 di Classe e 3 di 2 Raggruppamento.Molto convincente!!!
Gara tranquilla e regolare senza particolari emozioni per Carlo Fiorito che con la BMW portava a casa un 2 di Classe e una 2 posizione nel 1 Raggruppamento sempre meno popolato .Bravo !!!
Nonostante tutto la Rododendri mantiene la testa della Classifica Scuderie del CIRAS anche se in coabitazione con un’altra Scuderia.Finale di Campionato che si decidera’ al Costa Smeralda.
rododendrihistoricrally
FONTE: SCUDERIA RODODENDRI HISTORIC RALLY – Buona la prima. Nel primo rally della stagione – il 10° Vallate Aretine – la scuderia Rododendri Historic ha primeggiato nella speciale classifica scuderie del CIRAS grazie agli ottimi piazzamenti degli equipaggi Parisi/D’Angelo nel 1° raggruppamento, Pagella /Brea nel 2°, Russo /Alicervi nel 3°, Da Zanche/ de Luis nel 4°, tutti su Porsche 911
Confidiamo nel proseguo della stagione agonistica per raggiungere il trofeo che manca da qualche edizione.
Immagine: ACI Sport
FONTE: MARCO MAO -Si correrà in Marocco dal 6 al 13 marzo il Panda raid, un insolito ed affascinante evento concepito da appassionati spagnoli secondo la formula del rally raid, basato su orientamento e navigazione, e riservato esclusivamente alle inossidabili Panda (o Marbella) costruite entro il 2003. Sfidando territori impervi che mettono a dura prova le proprie capacità fisiche e mentali, ogni equipaggio dovrà percorrere le 6 tappe che compongono il percorso, per un totale di circa km. 3.000 di zone impervie. Le prime due si snodano sulle montagne dell’Atlante lungo difficoltose pietraie, le altre attraverso dune e piste del Sahara. Supportati soltanto da bussola e road-book, gli equipaggi devono giungere il 13 marzo a Marrakesh, impresa non scontata.
Come lo scorso anno parteciperanno al raid 375 equipaggi provenienti da tutta Europa, di cui ben 10 da Torino, 9 patrocinati dall’ACI.
Anche quest’anno torna in campo la storica coppia Giancarlo Germanetti – Marco Mao della scuderia Rododendri h.r., su una replica fedele della Panda Totip con cui Alex Fiorio iniziò la sua carriera, curata ora dal meccanico preparatore di Rosta Claudio Pia, che resterà in quotidiano contatto telefonico con l’equipaggio.
L’anno scorso, dopo aver svettato per un paio di giorni nella parte alta della classifica attorno alla ventesima posizione, afflitti da varie disavventure, sono arrivati centotreesimi al traguardo di Marrakesh; con l’esperienza acquisita, con la preparazione dell’auto opportunamente adeguata e magari con un po’ più di fortuna, quest’anno potrebbero ambire a risultati migliori.
Come sempre presenti tra gli equipaggi torinesi, i veterani Piero Fiorio e Mario Tenani, coppia di grande abilità ed esperienza. La gara sarà sicuramente molto impegnativa per auto ed equipaggi; oltre alle difficoltà di navigazione, ad ogni tappa dovranno montare e smontare tende e bagagli, fare rifornimento e mettere l’auto in condizione di ripartire il giorno seguente.
Per contro, il fascino del deserto, l’emozione dell’avventura e gli stupendi paesaggi visti attraverso il parabrezza di una fedele vecchia Panda, compenseranno ogni fatica.
A tutti, un grande “in bocca al lupo”.
FONTE: EQUPAGGIO GERMANETTI – MAO – Si correrà in Marocco dall’8 al 16 marzo il Panda raid, un curioso evento concepito da appassionati spagnoli secondo la formula del rally raid, basato su orientamento e navigazione, e riservato esclusivamente alle inossidabili Panda (o Marbella) costruite entro il 2003. Sfidando territori impervi che mettono a dura prova le proprie capacità fisiche e mentali, ogni equipaggio dovrà percorrere le 6 tappe che compongono il percorso, per un totale di km 2.500. Le prime due si snodano sulle montagne dell’Atlante lungo difficoltose pietraie, le altre attraverso dune e piste del Sahara. Supportati soltanto da bussola e road-book, gli equipaggi devono giungere il 16 marzo a Marrakesh, impresa non scontata.
Partecipano al raid 370 equipaggi provenienti da tutta Europa, di cui ben 6 da Torino ( 5 di questi, patrocinati dall’ACI).
Per l’occasione torna in campo la storica coppia Giancarlo Germanetti – Marco Mao della scuderia Rododendri Historic Rally su una replica fedele della Panda Totip con cui Alex Fiorio iniziò la sua carriera; per la medesima scuderia corre anche l’equipaggio composto da Fiorenzo e Federico Gaita.
Sempre presenti i veterani Piero Fiorio e Mario Tenani, mentre Roberto Grosa e Marco Maero, Alessio Tacchino e Domenico Petralia sono, come gli equipaggi della Rododendri h.r., alla prima esperienza nei raid.
Senza i colori dell’ACI, ma con una livrea di sponsorizzazioni diverse, ci saranno anche gli esperti Walter e Daniele Bottallo, che l’anno scorso hanno sfiorato l’assoluto.
La gara sarà sicuramente molto impegnativa per auto ed equipaggi; oltre alle difficoltà di navigazione, ad ogni tappa dovranno montare e smontare tende e bagagli, fare rifornimento e mettere l’auto in condizione di ripartire il giorno seguente.
Per contro, il fascino del deserto, l’emozione dell’avventura e gli stupendi paesaggi visti attraverso il parabrezza di una fedele vecchia Panda, compenseranno ogni fatica.
A tutti, un grande “in bocca al lupo”.
“La scuderia dei Rododendri Historic Rally piange il suo Comandante Franco Gay: ha lottato con il coraggio e la riservatezza che lo distinguevano contro la malattia che da tempo lo aveva colpito. Rimarrà sempre nei nostri cuori esempio di altruismo e sportività, vero gentleman driver. Fraternamente vicini alla famiglia tutti i soci porgono commossi le più sentite condoglianze.
Il rosario si terrà martedì 5 febbraio alle ore 18.45, mentre il funerale si svolgerà mercoledì 6 febbraio ore 10.00, presso la Chiesa della Crocetta – Beata Vergine delle grazie
Via Marco Polo, 6 Torino.
FONTE: SCUDERIA RODODENDRI HISTORIC RALLY – Mercoledi 13 dicembre la Scuderia Rododendri Historic Rally con la tradizionale Cena di Natale ha festeggiato i soci e premiato i vincenti di vari Campionati . In particolare il Campionato Europeo Rally Storici che vede la ennesima vittoria assoluta nel primo Ragguppamento di Nello Parisi e Giussy D’Angelo e la vittoria assoluta nel terzo raggruppamento di Maurizio Pagella e Roberto Brea.
Con le loro prestazioni hanno consentito alla Scuderia Rododendri di vincere per il TERZO ANNO CONSECUTIVO il Campionato Europeo Rally Storici Scuderie.
Riconoscimento che la scuderia vuole dedicare nel 2018 al suo Cinquantesimo Anniversario nel mondo delle corse automobilistiche.
Nel Campionato Italiano Velocità Salite Storiche si sono distinti in varie classi Vittorio Novo, Alessandro Russo e Adriano Salvi.
Nell’occasione i Soci Augurano agli amici sportivi Buone Feste e Felice Anno nuovo ricco di soddisfazioni agonistiche e non.
Immagine fornita dalla Scuderia
ARTICOLO REDAZIONALE A PAGAMENTO
Scuderia Rododendri Historic Rally: da 11 anni con rallystorici.it
D. Ad Adriano Salvi, Presidente della Scuderia Dei Rododendri Historic Rally, chiediamo innanzitutto: con quelli del 2016, quanti sono i titoli continentali conquistati in questi anni?
R. I titoli continentali vinti dalla scuderia sono 2015 e 2016 e a questi vanno aggiunti i sei vinti da Nello Parisi e Giussy D’Angelo.
D. La seconda domanda è collegata alla prima: quali sono i programmi per il 2017 e quali gli obiettivi da perseguire
R. I programmi 2017, perseguiti in particolare dai nostri portacolori più attivi e motivati Parisi-D’Angelo e Pagella –Brea già artefici delle vittorie precedenti, sono il campionato europeo e quello italiano.
D. Solo rally, ad eccezione della salita di casa Cesana – Sestriere: come mai questa vocazione dei vostri associati?
R.Oggi sicuramente il rally è la disciplina più completa e rappresentativa delle gare d’auto storiche e i nostri soci nello spirito della scuderia che prende il nome da un rally piemontese nato negli anni ’60 non hanno avuto dubbi. Nel 2016 Alessandro Russo (vincitore di classe) e Vittorio Novo hanno partecipato al campionato italiano salita e per il 2017 anche io mi unisco a loro con un pensiero all’europeo delle salite, sicuramente è una scelta secondaria con più motivazioni .
D. Era il 2006 quando rallystorici.it mosse i primi passi ed il primo inserzionista in assoluto fu proprio la vostra scuderia; una fedeltà della quale il sito è grato e da gestore colgo l’occasione per ringraziare tutti i soci.
R. Seguirti nell’avventura di Rally Storici è stata la conseguenza di averti conosciuto come pilota appassionato e competente che ha voluto dedicarsi al nostro sport, siamo noi a ringraziare per quanto stai portando avanti.