FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DI CALTANISSETTA, MARCO BENANTI – Torna l’atteso appuntamento motoristico siciliano organizzato dalla Scuderia Caltanissetta Corse, in collaborazione con l’Aci di Caltanissetta, in programma il 24 e 25 giugno. Percorso in parte rinnovato con spettacolo assicurato. A dirigere la gara sarà l’esperto Graziano Basile
Palermo 31 maggio 2018 – Caltanissetta e il suo comprensorio saranno ancora siciliano al centro delle cronache sportive regionali grazie al Rally di Caltanissetta Trofeo Totò Tornatore, che tornerà ad accendere i motori sabato 23 e domenica 24 giugno per la sua 16^ edizione. Si rinnova così, uno degli appuntamenti più importanti per il motorsport che richiamerà come di consueto i migliori piloti della specialità, accendendo i riflettori su un territorio, quello nisseno, che si prepara al consueto “tutto esaurito” per l’ospitalità pre-gara. Si sono aperte in questi giorni infatti le iscrizioni al rally nisseno che quest’anno avrà validità per la Coppa Italia Rally 4^ Zona, con coefficiente 1.5, per il Campionato Regionale Rally, ancora con coefficiente 1.5. La gara vedrà inoltre presenti i migliori equipaggi delle auto storiche, confermandosi anche come Historic Rally giunto alla sua seconda edizione. Ad organizzare il Rally di Caltanissetta, come sempre la scuderia Caltanissetta Corse del patron Peppe Lombardo, con la collaborazione dell’automobile Club di Caltanissetta, già al lavoro da mesi per l’allestimento di un rally che promette spettacolo ed emozioni. Nel centro storico cittadino in Corso Umberto sarà allestito lo scenografico palco partenza, con la tradizionale cerimonia dello Start che sarà dato alle ore 20.00. Subito dopo gli equipaggi affronteranno la Super Prova Speciale “Sicilpetroli” che si correrà tra la via Luigi Bruno e la Via Rochester, cioè tra il Castelletto e la piscina comunale. Lì il pubblico potrà godere dello spettacolo delle vetture sfidarsi sul filo del centesimo di secondo ma in condizioni di sicurezza massima. L’indomani, ovvero domenica 24 giugno, a partire dalle ore 8.00 seguiranno 9 prove speciali, la “Marianopoli” della lunghezza di 10,78 km, la “Mappa” della lunghezza di 6.60 km e la “640” della lunghezza di 10,02 km, da ripetersi 3 volte, per un totale di 84,2 km di prove speciali e 303,97 km compresi i trasferimenti. Riordino e parco assistenza nel piazzale antistante lo stadio Marco Tomaselli a Pian Del Lago. A dirigere la competizione, sarà l’esperto direttore di gara Graziano Basile. Data la tradizionale massiccia adesione degli anni passati, la Caltanissetta Corse sta lavorando per concedere particolari agevolazioni per incentivare le iscrizioni. A vincere l’edizione 2017 era stato l’equipaggio della CST Sport formato da Totò Riolo e Gianfranco Rappa su Hyundai I20 R5 mentre tra le Storiche, successo per Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella su Porsche 911 della scuderia Festina Lente. Tutte le informazioni, i moduli di iscrizione, la tabella tempi e distanze e le informazioni sul territorio e l’ospitalità, sono già reperibili sul sito ufficiale della manifestazione all’indirizzo www.caltanissettacorse.it e sulla pagina social di Facebook “16° Rally di Caltanissetta”.
trz
FONTE: UFFICIO STAMPA MARANELLO CORSE, PAOLO BELLODI – Il bassanese Marco Stragliotto, stavolta affiancato sulla propria Fiat Ritmo dal concittadino Nicolò Marin, al via del Rally Campagnolo, in programma venerdì e sabato prossimi nel Vicentino: obiettivo, conservare la vetta della classifica di classe nel Trofeo Rally Zona.
Il gioco si fa duro, Marco Stragliotto non si tira indietro. Reduce dal successo di classe al rally Valsugana Historic di metà aprile (nella foto di Davide Cesario), Il portacolori di Maranello Corse si accinge a difendere il primato nella classifica di classe J1-A/2000 (4° Raggruppamento) del TRZ al rally Campagnolo, gara valida anche per il Campionato Italiano Auto Storiche; questo rende il rally vicentino una sfida ancor più impegnativa del precedente round trentino, vuoi per il percorso – più lungo e certamente selettivo, come si conviene ad una competizione ‘tricolore’ -, vuoi per la più nutrita presenza di avversari.
Scenario che stimola la vigilia del pilota di Cassola: “Ci attende un fine settimana decisamente probante – sottolinea Marco, che in questa occasione correrà con il navigatore bassanese Nicolò Marin in sostituzione di Silvia Carlesso, assente per ragioni di lavoro – sotto ogni profilo. Al Campagnolo mi aspetto diversi equipaggi con i quali confrontarmi: in molti inizieranno il loro cammino nel Trofeo Rally di Zona proprio qui, puntando sul coefficiente maggiorato della gara, grazie al quale saranno in palio punteggi più elevati. Quanto al percorso, il Campagnolo di quest’anno avrà, come sempre, prove speciali lunghe – una anche oltre i 20 km – accomunate da parecchi tratti in discesa, soprattutto nei tratti conclusivi di ciascuna frazione. Insomma, per staccare buoni tempi ci vorranno grande fiducia in sé stessi e pure nei confronti della propria vettura; di sicuro, saranno favoriti coloro che vantano un’approfondita conoscenza delle strade ed una solida confidenza verso l’auto”.
E allora, dopo l’ottimo esordio del Valsugana, quale feeling si aspetta di riallacciare Stragliotto con la propria Ritmo (auto che, lo ricordiamo, il pilota prepara in prima persona)? E, in definitiva, con quale approccio imposterà la propria gara? Parola ancora a Marco: “Mi aspetto di poter sfruttare meglio le potenzialità della vettura, rispetto alla prima uscita stagionale – spiega il portacolori di Maranello Corse -. In vista del Campagnolo, ho ricontrollato la Ritmo in ogni dettaglio, rifacendo poi l’assetto in modo da avere una macchina più neutra in funzione appunto delle sezioni più veloci, dove serve guidare avendo la miglior sensibilità sulle reazioni dell’auto. I freni? Nonostante la molta discesa che ci aspetta, non avrò aggiornamenti rispetto al Valsugana: quelli montati in quell’occasione sono perfetti e mi danno piena sicurezza. Per me, inoltre, ci sarà l’esordio in condizioni di buio: non ho mai corso un rally in notturna e al Campagnolo le ultime due prove del venerdì saranno in oscurità. Un’incognita che non vedo l’ora di affrontare per potermi confrontare con me stesso anche in questa dimensione. Per questo, credo che il venerdì correrò senza esagerare, cercando anche di capire i valori in campo nella mia classe. Sabato, poi, valuterò il da farsi e, se necessario, proverò ad aumentare il ritmo”.
L’ultimo flash è sulla dimensione ‘quasi casalinga’ del rally: “Sì, il Campagnolo si disputa nella mia provincia natale – chiarisce in chiusura Marco -, eppure per me queste strade sono quasi del tutto sconosciute, a differenza del rally di Bassano, che è letteralmente la corsa di casa (oltre che la più sentita dai locali, se si pensa che è denominata ‘Mundialito’ – ndr). Tuttavia, al Campagnolo ritroverò molti degli equipaggi della zona; e sarà un piacere, perché nel mondo delle ‘storiche’ le rivalità sono limitate alla stretta dimensione agonistica, dopodiché il clima è sempre molto sereno e disteso. E anche per questo è bello correre”.
Il Rally Campagnolo scatterà venerdì 1° giugno da Vicenza: la prima giornata di gara, dalle 15 alle 22.30 (orari riferiti al primo concorrente) prevedrà la disputa di quattro prove speciali, sabato 2 giugno, si ripartirà in tarda mattinata per arrivare alla bandiera a scacchi, ad Isola Vicentina, alle 18.30. In totale, verranno percorsi 324 chilometri, 91,6 dei quali cronometrati (7 le sfide con il cronometro).
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY REGGELLO, ALESSANDRO BUGELLI – In programma per il 9 e 10 giugno, l’evento reggellese é all’ultima settimana di iscrizioni aperte e per la parte “storica”propone un gemellaggio con con il RAAB Historic di luglio e con il “Città di Modena” a settembre per una “catena” di iscrizioni gratuite ai vincitori.
Reggello (Firenze), 28 maggio 2018 – Ultima settimana di iscrizioni aperte all’11^ edizione del Rally di Reggello-Città di Firenze come anche per la “Coppa Città dell’Olio”, la competizione storica che oramai è diventata un appuntamento irrinunciabile per i cultori delle vetture che hanno fatto la storia dei rallies.
Organizzato da Reggello Motor Sport, insieme all’appassionato sostegno dell’Automobile Club Firenze. L’evento chiuderà il periodo delle adesioni venerdì 01 giugno e proprio per le vetture storiche vi è in serbo un “gemellaggio” con altri due eventi il quale ha generato due agevolazioni per chi vincerà.
Anche quest’anno il rally sarà valido per il Trofeo TRZ 3^ zona, le vetture storiche partiranno prima del Rally “moderno”, precedute a loro volta dal 2° Raduno Prestige Car ed il “gemellaggio” è stato attuato con i rallies 42° RAAB Historic (27-28 luglio) e “39° Città di Modena” (15-16 settembre), entrambi organizzati dalla romagnola Prosevent.
L’iniziativa prevede che il vincitore a Reggello abbia l’iscrizione pagata al Rally RAAB ed il vincitore di quest’ultima gara avrà a sua volta l’iscrizione gratis al Rally a Modena.
NOVITA’ SUL PERCORSO: ARRIVA LA “PIESSE” SPETTACOLO A CASCIA DI REGGELLO
Dunque, vi sarà una messe di importanti titolarità ufficiali, al “Reggello 2018”, le quali saranno avvalorate da alcune novità sul percorso. Sarà infatti rinnovato in parte, integrando qualcosa di nuovo ad un percorso rivelatosi negli anni assai apprezzato per le sue caratteristiche tecniche.
La partenza, da Cascia di Reggello, con lo sfondo della bellissima Pieve Romanica, sarà alle ore 17,15, poi sono previste due prove speciali per il pomeriggio del sabato 9 giugno seguite da una prova spettacolo in notturna, prevista alle ore 21.43, all’interno dell’abitato di Cascia. Il fascino dell’imbrunire, lo sport e lo spettacolo proprio dei rallies si fonderanno in un’unica grande scena che sicuramente darà grande valore all’evento a tutto tondo.
Poi, si passerà alle sfide di domenica 10 giugno, altre sei prove speciali per poi vedere sventolare la bandiera a scacchi a partire dalle ore 16,31, sempre a Cascia di Reggello.
Novità per un’altra prova, la numero 6 e la numero 8 di Leccio: ricavata dalla porzione centrale della prova celebre di “Saltino” con partenza proprio da Leccio ed arrivo a San Ellero, passando da San Donato in Fronzano e Donnini.
Lieve novità anche per la Prova Speciale numero 2-5-7, quella del Poggio La Croce, che presenta una variazione di due chilometri nella sua parte iniziale.
L’11° Rally di Reggello-Città di Firenze presenta dunque un totale di nove Prove Speciali per una distanza competitiva di 82,500 chilometri sui 316,200 dell’intero percorso.
www.reggellomotorsport.it
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE
ALESSANDRO BUGELLI
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Giovedì 24 maggio aprono le iscrizioni al rally storico valevole per il CIR Auto Storiche e per le due gare di regolarità: alla sport si aggiunge la novità della regolarità a media valevole per il Campionato Italiano della specialità: ancora poco conosciuta e diffusa in Italia ma con tanti spunti interessanti per i partecipanti.
Biella, 22 maggio 2018 – Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi con le principali novità dell’edizione 2018, il Rally Lana Storico si prepara ad entrare nella fase saliente, quella che con l’imminente apertura delle iscrizioni darà il via al conto alla rovescia finale verso il 23 e 24 giugno, giorni in cui si svolgeranno il Rally Storico, la Regolarità Sport e la Regolarità a media, quest’ultima la grande novità dell’ottava edizione dell’evento biellese organizzato da Veglio 4×4 e BMT Eventi.
Istituito per la prima volta nel 2018, il Campionato Italiano Regolarità a Media ha inserito nel calendario anche il “Lana” che, dei sei appuntamenti previsti sarà il numero cinque; ad oggi, infatti, si sono svolte le prime tre gare a Varese, Sanremo e Palermo in concomitanza con la Targa Florio.
Per entrare al meglio in questo settore poco conosciuto in l’Italia, abbiamo contattato l’esperto navigatore Francesco Giammarino che di buon grado ha fornito molte utili informazioni; il copilota lombardo, fresco vincitore della Targa Florio regolarità a media al fianco di Paolo Marcattilj su Porsche 911, ha confermato che era una lacuna da colmare, la pressochè totale ‘assenza di queste gare che si contavano sulla dita di mezza mano grazie alle validità per il Campionato Europeo FIA di Sanremo ed Elba degli ultimi anni; all’estero, specialmente in Francia dove Giammarino ha corso spesso, questa tipologia di gara gode di un notevole successo grazie anche all’applicazione dei regolamenti locali che ne fanno delle manifestazioni che si avvicinano moltissimo al modo di correre degli anni ’60 e primi ’70 quando i rallyes, erano per l’appunto, gare di regolarità.
Aci Sport, sollecitata anche dalle richieste di conduttori esteri che partecipano ad alcuni eventi in Italia – uno su tutti la 1000 Miglia – ha pensato di istituire il Campionato per far sì che possa decollare anche nel nostro Paese questa tipologia di gare, che, se ben organizzate, promosse e gestite, possono diventare una nuova attrattiva specie per chi non può permettersi di sostenere costi elevati per la preparazione della vettura, ricognizioni, gomme e tutto quello che rally e regolarità sport richiedono; inoltre, a differenza della classica che concentra quasi tutto nel passaggio sul “tubo”, quella a media richiede abilità e concentrazione sin dal primo metro della prova cronometrata, oltre ad un bell’andare per restare nella media imposta.
A Biella si sta da tempo lavorando per offrire ai partecipanti della regolarità a media una gara che soddisfi le esigenze degli equipaggi cercando di trarre spunto ed insegnamento anche dai loro suggerimenti; il Lana Storico sarà il penultimo appuntamento dell’Italiano e non mancheranno gli sfidanti per il primo, ambìto, titolo nazionale i quali sicuramente troveranno ad attenderli un percorso divertente ed impegnativo con dieci prove da disputare. La gara a media scatterà subito dopo il Rally Storico e prima della regolarità sport; tre gare in una che non mancheranno di offrire spettacolo ed emozioni al pubblico biellese sempre molto numeroso ed appassionato.
Le iscrizioni apriranno giovedì 24 maggio e ci sarà tempo per inviare i moduli sino a lunedì 18 giugno 2018. Sabato 23 giugno dalle ore 8 le operazioni di verifica in centro a Biella: le sportive presso l’Agorà Palace Hotel, le tecniche nell’adiacente Piazza Vittorio Veneto, il cui termine è fissato alle 13; alle 15.30 la partenza della prima vettura dal Centro Commerciale “Gli Orsi” per la disputa della prima tappa che terminerà alle 22.20 dopo aver corso sei prove speciali, con l’ulteriore novità delle ultime da effettuarsi alla luce dei fari supplementari. Domenica 24 altre quattro, decisive, prove in programma con la ripartenza alle 9 e l’arrivo previsto per le 13.33. Premiazioni sul palco d’arrivo, sempre presso le aree esterne de “Gli Orsi”.
Il Rally Lana Storico sarà il quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche, il round numero quattro per Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Cup e Memory Fornaca oltre ad esser il terzo dei quattro impegni del Trofeo Rally della Prima Zona, gara che per i limiti di chilometraggio imposti dal regolamento, si correrà sulle sei prove della prima frazione di gara.
Notizie aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it
Immagine realizzata da Thomas Enrico Simonelli
Ufficio Stampa Rally Lana Storico
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – “MGM” sfiora il podio al 4 Regioni con la Porsche 911 e nei prossimi giorni occhi puntati su due rally nazionali, la 1000 Miglia Storica e la pista a Franciacorta
Romano d’Ezzelino (VI), 15 maggio 2018 – Erano quattro gli equipaggi del Team Bassano iscritti al Rally 4 Regioni che si è svolto lo scorso fine settimana con la duplice versione internazionale su tre tappe e nazionale valevole per il T.R.Z. della prima zona. Poca fortuna per Maurizio Cochis e Milva Manganone che si sono presentati al via della gara lunga con l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2; purtroppo già al termine del prologo del mercoledì sera, il duo è stato costretto al ritiro per la rottura del motore durante la seconda prova speciale. Buone notizie dall’Oltrepo Pavese sono arrivate grazie al bel quarto posto assoluto nella gara valvole per il T.R.Z. conseguito da “MGM” in coppia con Marco Torlasco, bravi a superare le insidie del tecnico percorso con la loro Porsche 911 SC Gruppo 4 con la quale riescono a salire anche sul secondo gradino del podio di 3° Raggruppamento e di classe. A Salice Terme era entrato a far parte della compagine del Team Bassano anche il duo formato da Vittorio Bianchi e Maurizio Torlasco i quali, dopo aver corso la speciale di apertura con la Porsche 911 Sc Gruppo 4, al mattino dopo si sono ritrovati l’amara sorpresa di esser stati vittime del furto della vettura durante la sosta obbligatoria nel parco chiuso notturno. Ritiro anche per Edoardo Valente che debuttava sulla Subaru Legacy 4×4 Gruppo A: dopo una prima prova con un’escursione di troppo, ma senza conseguenze, staccava un convincente riscontro cronometrico, ma l’indomani, per un problema personale della navigatrice Mara Gilardini, si trovava costretto a rinunciare a proseguire la gara.
Nel prossimo fine settimana due gare nazionali vedranno tre equipaggi dall’ovale azzurro al via: al Valli Vesimesi in Piemonte, sono iscritti Italo Ferrara e Gabriele Bobbio con la Peugeot 309 Gti Gruppo A e Massimo Gallione con Luigi Cavagnetto sull’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2. In Friuli al Rally Piancavallo si schiera al via a Nico Bortolato con Simone Scabello sulla Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A.
Occhi puntati anche sulla rievocazione storica della 1000 Miglia, una delle manifestazioni più attese e sentite: nuovamente al via Andrea Giacoppo che affronterà la quattro giorni di gara con la Fiat Balilla Sport Coppa d’Oro del 1933 in coppia con Oliver Wickham.
Slittato di appena una settimana l’esordio di Daniele Cappellari in pista con la Golf GTI TCR, il pilota padovano ha scelto la Coppa Italia Turismo, Serie organizzata e promossa dal Gruppo Peroni Race, come gara inaugurale della nuova stagione. Sarà nel circuito di Franciacorta che il pilota padovano percorrerà i primi metri con la nuova Volkswagen Golf Gti TCR sviluppata, come le altre vetture, autonomamente con la propria struttura CRC.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine realizzata da Roberto Lombi
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Tutta in due giorni la manifestazione organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ma anche per il TRZ e il Trofeo A112 Abarth, oltre che per la Michelin Cup e il Memory Fornaca. Esordio nel Campionato Italiano di specialità anche per la gara di regolarità a media
Biella, 10 maggio 2018 – Tutto in due giorni: sabato 23 e domenica 24 giugno. Questa la prima importante novità per il Rally Lana Storico che sarà il quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche, il round numero quattro per Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Cup e Memory Fornaca oltre ad esser il terzo dei quattro impegni del Trofeo Rally della Prima Zona. Ma non è finita qui, visto che a Biella si ritroveranno anche gli specialisti della regolarità a media per sfidarsi nella quinta gara del neonato Campionato Italiano.
Verifiche, gara e premiazioni in due giornate: una scelta attuata da Veglio 4×4 e BMT Eventi per venire incontro alle esigenze dei partecipanti, soprattutto quelli che vengono da più lontano, raggruppando il tutto in 36 ore. S’inizierà infatti alle 8 di sabato 23 giugno con le operazioni di verifica con le sportive presso l’Hotel Agorà e le tecniche nella vicina Piazza Vittorio Veneto, il cui termine è fissato alle 13; alle 15.30 la partenza della prima vettura dal Centro Commerciale “Gli Orsi” per la disputa della prima tappa che terminerà alle 22.20 dopo aver corso sei prove speciali, con l’ulteriore novità delle ultime da effettuarsi alla luce dei fari supplementari. Domenica 24 altre quattro, decisive, prove in programma con la ripartenza alle 9 e l’arrivo previsto per le 13.33. Premiazioni sul palco d’arrivo, sempre presso gli spazi esterni de “Gli Orsi”.
Dieci le prove speciali in tutto, per 124,64 chilometri cronometrati con un aumento di una decina di quelli competitivi e una riduzione del percorso totale di altrettanti, rispetto all’edizione 2017; per i partecipanti al solo Trofeo Rally di Zona, il programma prevede la disputa della sola prima frazione con sei prove e 71,34 chilometri cronometrati.
Al seguito del rally, scatteranno le auto in gara di regolarità sport che a sua volta avrà in coda quelle partecipanti alla regolarità a media, nuova disciplina voluta dalla federazione, la quale ha premiato il lavoro di Veglio 4×4 e BMT Eventi inserendo il Lana Storico nella prima edizione del Campionato; dieci prove al centesimo di secondo come di consueto per la sport e stesso numero saranno quelle a media per gli sfidanti della nuova tipologia di gara.
Le iscrizioni al rally, regolarità sport e regolarità a media apriranno giovedì 24 maggio e ci sarà tempo sino alle 18 di lunedì 18 giugno per inviare i moduli.
Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it
Ufficio Stampa Rally Lana Storico
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA WINNERS RALLY TEAM – TORINO – Di Marco – Zambellie Canzian Pisatisaranno impegnati sulle speciali del 4 Regionia bordo rispettivamente di una Fiat 127 gr.2ed una Opel Kadett GT/E gr.2. Il Rally 4 Regioni rinnova il suo appeal con la tradizione motoristica e nel 2018 prenota un posto per rientrare di diritto nella leggenda: dal 9 al12 maggio per la seconda volta le strade dell’Appennino che abbracciano le colline fra Lombardia, Liguria, Emilia e Piemonte ospitano un rally storico al cui interno vivrà un secondo rally storico.
Un’idea partorita dalla mente geniale di Yves Loubet (ex pilota Lancia, oggi a capo del YL. Historic Rally & Events) insieme al presidente dell’Aci Pavia Marino Scabini, dando così vita a “due rally storici in uno”. Entrambe le manifestazioni, sia quella più impegnativa a carattere internazionale di quattro giorni, che quella nazionale su due giorni sono aperte alla Categoria Regolarità Sport. Con il Rally 4 Regioni 2018 si torna al passato: 647.22 km di gara di cui 214,15 di prove cronometrate, quattro giornate di prove speciali da superare al cardiopalma su fondo asfaltato e impegnativo. Un’avventura entusiasmante tra motori e piloti, organizzatori e appassionati. Di giorno e di notte, alla luce del sole e delle fotocellule per rivivere i fasti che legano la gara pavese agli albori del rallysmo moderno. Prova di riserva del mondiale 1976, perenne teatro di sfide interminabili, il 4 Regioni è sempre stato seguito da un pubblico immenso e competente, generoso e pronto ad applaudire le imprese dei vari Lampinen, Munari, Darniche, Beguin, Bettega, Andruet e Biasion.
La sua storica durezza, le interminabili ronde e l’inimitabile circuito di Cecima fanno parte della più bella favola che i solisti del controsterzo abbiano saputo scrivere sulle strade che si snodano tra castelli medievali e boschi incontaminati. Ora quella favola è di nuovo realtà. Entrambe le gare, nazionale e internazionale, sono aperte alla categoria Regolarità Sport. In particolare, il 4 Regioni Historic Rally Classic International è valido per la Regolarità Retro-Cup (VHRS) e per la categoria VHC/Rally Storico. La gara nazionale, aperta per entrambe le categorie, dal 2017 è anche una delle 4 gare valide per concorrere al nuovo Trofeo Rally di Zona (TRZ) per la Zona 1 (Italia Nord Ovest).
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY REGGELLO, ALESSANDRO BUGELLI – Iscrizioni aperte da oggi all’11° Rally di Reggello-Citta’ di Firenze
In programma per il 9 e 10 giugno, inserito nella Coppa Italia, ed anticipatoin calendario tornando alla data di origine, il rally proporrà ancora il format su due giorni con la grande novità dell’inserimento di una prova “spettacolo”. Il percorso ricalcherà in ampia parte quello del passato con alcune aggiunte che renderanno ancora più esaltanti le sfide con il cronometro. L’organizzazione, insieme all’Automobile Club Firenze, conferma anche la validità per il Trofeo di Zona per le auto storiche e per i Campionati regionali ACI SPORT di Toscana e Sardegna.
Reggello (Firenze), 09 maggio 2018
Da oggi il via alle iscrizioni all’11^ edizione del Rally di Reggello-Città di Firenze, organizzato da Reggello Motor Sport, insieme all’appassionato sostegno dell’Automobile Club Firenze.Il periodo arriverà sino a venerdì 01 giugno.
Il sodalizio presieduto da Mauro Cannoni, dopo dieci edizioni (la nascita della gara è marchiata 2008),ha fatto tornare l’evento alle origini, alle porte dell’estate, in questo caso per il9 e 10 giugno, la prima grande novità dell’edizione di quest’anno.
La seconda novità dell’evento reggellese è quella dell’essere stata promossa di rango, alla validità per la Coppa Italia Rally di terza zona (in un novero totale di 16manifestazioni in tutta Italia, suddivise in quattro zone), confermando anche il Rally Storico Coppa Città Dell’Olio, un appuntamento che negli anni si è ritagliato la sua fetta di notorietà e di apprezzamento nel settore, a livello nazionale.
Anche quest’anno il rally sarà valido per il Trofeo TRZ 3^ zona,e le vetture storiche partiranno prima del Rally “moderno”, precedute a loro volta dal 2° Raduno PrestigeCar. Oltre ovviamente a fregiarsi alla validità per il Campionato Regionale ACI SPORT Toscana e ACI SPORT Regionale Sardegna.
Altre validità sanno quelle per il Premio Rally Aci Lucca e per i Trofei Monomarca “Renault Clio R3T”, “Renault Clio R3” e “Corri con Clio”.
Il cambio di data, l’anticipo temporale nel calendario sportivo regionale e nazionale, è stato operato anche in considerazione delle concomitanze sino ad ora avute con alcune festività tradizionali previste sul territorio reggellese e dintorni ai primi di settembre.Un cambio necessario, perché la gara ha sempre guardato al suo legame con il territorio che l’abbraccia, cercando sempre di veicolarne al meglio l’immagine, ovviamente senza voler coprire o anche ostacolare altri eventi, proponendosi anche come forte incentivo per la ricaduta economica con l’incoming emozionale, quello appunto generato dal rally stesso.
NOVITA’ SUL PERCORSO: ARRIVA LA “PIESSE” SPETTACOLO A CASCIA DI REGGELLO
Dunque, vi sarà una messe di importanti titolarità ufficiali, al “Reggello 2018”, le quali saranno avvalorate da alcune novità sul percorso. Sarà infattirinnovato inparte, integrandoqualcosa di nuovo ad un percorso rivelatosinegli anni assai apprezzato per le sue caratteristiche tecniche.
La partenza, da Cascia di Reggello,con lo sfondo della bellissima Pieve Romanica, sarà alle ore 17,15, poi sono previstedue prove speciali per il pomeriggio del sabato 9 giugnoseguite dauna prova spettacolo in notturna, prevista alle ore 21.43, all’interno dell’abitato di Cascia. Il fascino dell’imbrunire, lo sport e lo spettacolo proprio dei rallies si fonderanno in un’unica grande scena che sicuramente darà grandevalore all’evento a tutto tondo.
Poi, si passerà alle sfide di domenica 10 giugno, altre sei prove speciali per poi vedere sventolare la bandiera a scacchia partire dalle ore 16,31, sempre a Cascia di Reggello.
Novità per un’altra prova, la numero 6 e la numero 8 di Leccio: ricavata dalla porzione centrale della prova celebre di “Saltino” con partenza proprio da Leccio ed arrivo a San Ellero, passando da San Donato in Fronzano e Donnini.
Lieve novità anche per la Prova Speciale numero 2-5-7, quella del Poggio La Croce, che presenta una variazione di due chilometri nella sua parte iniziale.
Non è stato invece possibile usufruire del percorso della celebre prova “La Panca”(presente lo scorso anno), ciò per la chiusura per lavori del passo del Sugame e per questo c’è stato il diniego da parte del comandante della Polizia Locale dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino.
L’11° Rally di Reggello-Città di Firenze presenta dunque un totale di nove Prove Speciali per una distanza competitiva di 82,500 chilometri sui 316,200 dell’intero percorso.
Immagine: Giulio Menicalli
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE
Studio Alessandro Bugelli