FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Tanti sono gli equipaggi della Coppa indetta dalla Casa francese, che si schiereranno al via giovedì sera da Capoliveri. Nella classifica assoluta si assisterà al tentativo di recupero di Massimo Giudicelli sull’assente Luca Delle Coste, mentre i tre attori principali del Primo Raggruppamento si daranno battaglia per la conquista del primato di categoria. Ghiotta occasione per Roberto Giovannelli di recuperare terreno in Secondo Raggruppamento vista l’assenza di Prina Mello
CAPOLIVERI (LI), 19 settembre – Tocca, come sempre, al 36° Rally dell’Isola d’Elba Storico, gara valida per il Campionato Italiano ed Europeo di specialità, aprire la stagione autunnale dei rally storici italiani e della Michelin Historic Rally Cup. Anche quest’anno i partecipanti alla Coppa indetta dalla casa di Clermont Ferrand e gestita sui campi di gara da Mario Cravero di Area Gomme, non si sono fatti attendere e saranno presenti in 14 equipaggi al via della gara dell’isola di Napoleone. E sarà anche un momento che potrebbe dare un indirizzo importante alle varie classifiche della Serie (o rimescolare ulteriormente le carte) a cominciare dalla classifica assoluta, nella quale il locale Massimo Giudicelli attualmente terzo, approfitta dell’assenza di chi lo precede per cercare di riagganciare la vetta attualmente occupata da Luca Delle Coste
Tutti presenti i big del Primo Raggruppamento. Dopo due gare in cui i protagonisti del Primo Raggruppamento erano rimasti lontani dalle pedane di partenza, il rally tirrenico propone nuovamente la sfida a tre con le due Fulvia HF 1.3 di Massimo Giuliani-Claudia Sora e di Fabrizio Pardi-Anna Canale vedersela con la più potente BMW 2002 Ti di Marcello Pollara-Piergiorgio Daffara. La classifica attuale del Primo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup vede Pardi e Pollara appaiati al comando con Giuliani che insegue a soli quattro punti, in una situazione ancora aperta a qualsiasi soluzione. Il Rally dell’Elba sarà anche la seconda volta che i tre re “magici” del Primo Raggruppamento si confronteranno insieme. In precedenza, al Vallate Aretine primeggiò Massimo Giuliani nella sua unica presenza stagionale.
Secondo Raggruppamento, tutti a caccia di Giovannelli. Sono quattro i piloti iscritti alla Coppa francese che parteciperanno alla gara dell’isola d’Elba. Assente il leader della classifica, Luca Prina Mello, il primo a lasciare la pedana di partenza a Capoliveri sarà il friulano Pietro Corredig, affiancato da Sonia Borghese che, essendo fra gli scritti all’Europeo, scatterà addirittura con il numero 18 sulle fiancate della sua BMW 2002 Tii. Chi cercherà di trarre il massimo profitto dalla trasferta nell’isola napoleonica sarà l’alessandrino Roberto Giovannelli, come sempre con Isabella Rovere sul sedile di destra della sua Porsche 911 RS, attualmente secondo di graduatoria di Secondo Raggruppamento a 14 punti da Prina Mello. I due dovranno però guardarsi dall’assalto di Nicola Tricomi, fedelissimo della Michelin Historic Rally Cup, che finora ha gareggiato con buoni risultati una Opel Kadett GT/E di Terzo Raggruppamento, ma a Capoliveri si schiererà con una Porsche 911 RS con Luigi Aliberto al quaderno delle note. Chiude il poker di partenti nel Secondo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup Luigi Annoni, che avrà come al solito a disposizione la Fiat 128 Coupé che condivide con Giampaolo Mantovani.
Terzo Raggruppamento, Giudicelli gioca in casa. Occhi puntati in Terzo Raggruppamento su Massimo Giudicelli che ha la grande occasione di ridurre drasticamente il distacco (attualmente di 23 punti) dal leader della classifica Luca Delle Coste, assente della gara tirrenica. Ovviamente l’elbano non avrà vita facile e dovrà sudare le proverbiali sette camicie per conquistare il bottino pieno di raggruppamento con la sua Golf GTI #111 che condivide per la prima volta con Andrea Calandroni. Giudicelli dovrà innanzitutto affrontare la muscolosa Porsche 911 SC di Pierangelo Pellegrino, al cui fianco torna Davide Peruzzi, e l’Opel Ascona SR del rientrante Giacomo Questi con Giovanni Morina a fianco, equipaggio poco fortunato in questa stagione 2022 che lo ha visto al via del solo Valli Aretine, gara conclusa anzitempo con un ritiro. Da non sottovalutare le prestazioni dell’Alfa Romeo GTV6 di Eraldo Righi-Michele Chiosini, mentre saranno della partita con la loro Opel Kadett D (nulla a che vedere con la corsaiola GT/E) i tedeschi Peter ed Elke Goekel che hanno scelto i rally italiani come loro patria di adozione. Sempre in Terzo Raggruppamento sarà al via Giovanni Lorenzi, con Simone Canigiani sul sedile a fianco, che avrà la ghiotta occasione di riconquistare il comando della Classe M1 con la sua FIAT 127 Sport superando l’assente Riccardo Arrigo.
Gallullo in cerca del traguardo. Solo partecipante in Classe M5 della Michelin Historic Cup, Marco Galullo con Simona Candriello sul sedile di destra della Peugeot 205 Rallye, avrà l’occasione di sbloccare la sua classifica rimasta al palo con il ritiro in Valsugana. Pur essendo solo in categoria nella Michelin Historic Rally Cup il portacolori del Team Bassano avrà ampie possibilità di confronto visto che a Capoliveri dovrà battagliare con gli altri equipaggi della Classe J2/A 1300.
La 36esima edizione del Rally Elba Storico comincerà a smuovere acque e concorrenti mercoledì 21 settembre quando gli equipaggi stranieri potranno iniziare a Capoliveri le procedure di verifiche sportive, che proseguiranno anche giovedì 22 settembre, giorno in cui anche i concorrenti italiani potranno sottoporre ai commissari tecnici le loro vetture per le verifiche di rito. Alle 19.30 di sera, lo splendido borgo di Capoliveri ospiterà la cerimonia di partenza, cui farà immediatamente seguito la prova cittadina di 7,24 km a Capoliveri. La prima tappa proseguirà il giorno dopo, venerdì 23 settembre, con il doppio passaggio sulla speciale Monumento (12,52 km) e le prove Colle Colombaia (16.31 km) e la classica Due Mari di 22.34 km prima di tornare a Capoliveri per il riposo notturno. Sabato 24 settembre tappa finale con altre cinque prove speciali, la breve Innamorata (6,63 km da percorrere due volte) la Volterraio-Cavo (26,94 km da affrontare tutti d’in fiato) e il ripassaggio sulla stessa prova, ora divisa in due parti Volterraio (5,68 km) e Bagnaia-Cavo (18,44 km). Dopo tutte queste prove ecco il palco arrivi davanti al municipio di Capoliveri, alle ore 16,40 di sabato 24 settembre, dopo che i concorrenti avranno percorso 326,86 km di gara, di cui 135,25 suddivisi in dieci prove speciali.
vwgolfgti
FONTE: UFFICIO STAMPA S.C. CITTÀ DI PISA, MASSIMO SALVUCCI – TRASFERTA AMARA IN SARDEGNA PER L’EQUIPAGGIO DELLA SQUADRA CORSE CITTA’ DI PISA COMPOSTO DA AVANDERO E TRICOLI COSTRETTI AL RITIRO PER NOIE MECCANICHE. IL SODALIZIO PISANO SARA’ PRESENTE AL PROSSIMO WEEK END AL RALLY ELBA STORICO CON DUE CO-PILOTI L’ESPERTO FEDERICO RITERINI ED IL NEO CO-PILOTA ANDREA CALANDRONI OLTRE CHE L’INEDITO EQUIPAGGIO TONETTI-GUERZONI NEL COMBATTUTISSIMO TROFEO A112 ABARTH.
FERVONO I PREPARATIVI PER L’INAUGURAZIONE DELLA NUOVA SEDE PREVISTO PER MARTEDI’ 27 SETTEMBRE ALLE 20.30.
Pisa, 20 settembre 2022
[…]Chiusa la parentesi terraiola, la Squadra Corse Città di Pisa asd sarà presente questo fine settimana al prestigioso Rally dell’Elba storico con alcuni suoi conduttori, infatti nella gara di Campionato Italiano Rally Auto Storiche saranno presenti due co-piloti: l’esperto Federico Riterini che detterà le note a Tommaso Fantei su VolksWagen Golf Gti 16V e il neo co-pilota Andrea Calandroni che invece farà il navigatore a Giuseppe Giudicelli anche lui su VolksWagen Golf Gti 16V. Mentre nel combattuto Trofeo A112 Abarth un equipaggio inedito al completo per i colori del sodalizio pisano composta da Nicola Tonetti e Giovanni Guerzoni.
Sarà Andrea Calandroni, navigatore uscito dal recente Corso Co-piloti della Squadra Corse Città di Pisa asd, ad aprire le partenze della scuderia pisana con il numero 111 ed a fianco di Giudicelli con la Golf, una bella soddisfazione per Calandroni proiettato in una gara così importante e tra le più lunghe del panorama rallystico nazionale, mentre l’esperto Federico Riterini a cui è stato assegnato il numero 116 ritorna a dettare le note a Tommaso Fantei con cui aveva già disputato l’altra gara di Campionato Italiano Rally Auto Storiche il Vallate Aretine d’inizio anno (su Alfa Romeo Alfasud Ti) ma questa volta il duo utilizzerà una VolksWagen Golf Gti.
Nella bagarre del numeroso lotto di iscritti del Trofeo A112 Abarth troviamo il carrarino Nicola Tonetti che vide proprio all’Elba nel 1980 muovere i primi passi agonistici sempre nel Trofeo A112 Abarth, questa volta il portacolori della Squadra Corse Città di Pisa avrà a suo fianco uno dei fondatori e dirigente del sodalizio pisano Giovanni Guerzoni, formando così un inedito ma deciso equipaggio che vorrà ben figurare nella gara elbana.
Nel frattempo la scuderia pisana sarà impegnata sabato 24 settembre a collaborare nella Organizzazione del 1° Raduno Gaoga Auto Classic Santa Croce che vedrà sfilare vetture d’epoca da sogno nell’entroterra pisano, ma l’altro importante impegno della Squadra Corse Città di Pisa sarà l’inaugurazione della nuova sede della scuderia prevista martedì 27 settembre alle ore 20.30 in Via Novecchio 3 ad Ospedaletto dove sarà fatta una piccola mostra di vettura da corsa dei soci della scuderia e presentati i programmi del prossimo anno.
Ufficio Stampa
Squadra Corse Città di Pisa asd
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CIP, TOMMASO VALINOTTI – Sono quattrodici i piloti del Valli Cuneesi Storico che partecipano alla Michelin Historic Rally Cup, quasi un quarto degli equipaggi iscritti al rally. Oltre ai classici nomi presenti alla maggior parte delle gare precedenti nella lista compaiono sette nomi nuovi
SALUZZO (CN), 21 luglio – Gara nuova, ma con uh ricco passato alle spalle. Il Rally Valli Cuneesi Storico, pur essendo una gara nuova a calendario rappresenta la rivisitazione in chiave storica di una delle gare classiche delle montagne cuneesi. A questo evento non potevano sfuggire i partecipanti alla Michelin Historic Rally Cup, che si sono presentati i forze alle verifiche saluzzesi della gara, che segna il giro di boa della serie.
Terzo Raggruppamento Classe M3, monopolio Kadett. Sono ben cinque le Opel Kadett GT/E che si sfideranno nel Terzo Raggruppamento, con in bella evidenza la tripletta delle coupé di Rüsselsheim che partiranno una in coda all’altra. Con il numero 14 troveremo infatti Massimo Migliore affiancato dal figlio Matteo, seguito con il numero 15 da Paolo Pastrone, con Luca Pieri alle note e il 16 di Claudio Ferron che condivide la vettura con Simone Bottega. A tentare di scompigliare le carte ci proveranno Maurizio Riberi e Ivan Perriello, alla loro seconda uscita stagionale ed Enzo Battiato con il figlio Luca sul sedile di destra. Sarà soprattutto lotta per la Classe M3, con Pastrone e Ferron che cercheranno di recuperare il ritardo rispetto ai vertici della graduatoria, e Migliore a caccia dei primi punti utili, dopo le sfortunate presenze nelle gare passate. Ma attenzione, perché il vero principe di questo raggruppamento è il toscano Massimo Giudicelli, attualmente quarto in classifica, che ospita sulla sua Volkswagen Golf GTI Igino Diamanti. Classe M4
Le 127 infiammano la Classe M1. Sono cinque Fiat 127 Gruppo 2 a contendersi lo scettro della Classe M1 della Michelin Historic Rally Cup. Il primo ascendere la pedana sarà il ligure Valtero Gandolfo con Marco Torterolo a fianco che partirà con il numero 31 sulle portiere precedendo il “trasparente” (fa parta della Michelin Historic Rally Cup, ma non prende e non toglie punti agli avversari) Mario Cravero che avrà come sempre Oddino Ricca al quaderno delle note. E ancora con il 33 il ligure Riccardo Arrigo cui detterà il ritmo Eugenia Fantini. In classifica di Classe M1 della Michelin Historic Rally Cup Arrigo è attualmente secondo a cinque punti dalla vetta, con la ghiotta occasione di superare l’assente Giovanni Lorenzi. A completare lo schieramento delle 127 troviamo Marco Cassina e Alice Biancotto, che devono smaltire la rabbia per il ritiro allo scorso Rally Lana prima ancora di entrare in prova speciale e il nuovo entrato Francesco Boretto affiancato da Aldo Gentile.
Una Porsche completa lo schieramento. Ci sono altri tre piloti della Michelin Historic Rally Cup che cercheranno uno spizzico di gloria nelle Vallate Occitane. Con la Porsche Carrera 911 SC saranno della partita Pierangelo Pellegrino e Isabella Rovere, mentre in Quarto Raggruppamento scatteranno Davide Aime e Paolo Ristorto, con la piccola, ma velocissima Peugeot 205 Rallye e a chiudere la fila Massimo Boglione-Loris Chiaramello con la Fiat Uno 70S.
14 Massimo Migliore- Luca Migliore, Opel Kadett GT/E, 3° Raggruppamento, Classe M3
15 Paolo Pastrone-Luca Pieri, Opel Kadett GT/E, 3° Raggruppamento, Classe M3
16 Claudio Ferron-Simone Bottega, Opel Kadett GT/E, 3° Raggruppamento, Classe M3
31 Valtero Gandolfo-Marco Torterolo, Fiat 127, 3° Raggruppamento, Classe M1
32 Mario Cravero-Oddino Ricca, Fiat 127, 3° Raggruppamento, Classe M1
33 Riccardo Arrigo-Eugenia Fantini, Fiat 127, 3° Raggruppamento, Classe M1
41 Maurizio Riberi-Ivan Perriello, Opel Kadett GT/E, 3° Raggruppamento, Classe M3
42 Enzo Battiato-Luca Battiato, Opel Kadett GT/E, 3° Raggruppamento, Classe M3
43 Davide Aime-Paolo Ristorto, Peugeot 205 Rallye, Classe M5
45 Pierangelo Pellegrino-Isabella Rovere, Porsche Carrera 911 SC, 3° Raggruppamento, Classe M4
48 Massimo Giudicelli-Igino Diamanti, Volkswagen Golf GTI, 3° Raggruppamento, Classe M2
52 Marcivo Cassina-Alice Biancotto, Fiat 127, 3° Raggruppamento, Classe M1
53 Francesco Boretto, Aldo Gentile, Fiat 127, 3° Raggruppamento, Classe M1
54 Massimo Boglione-Loris Chiaramello, Fiat Uno 70S, Classe M5
Per tutte le informazioni sulla Michelin Historic Rally Cup 2022 https://www.mcups.it/michelin-historic-rally
FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Dalle poche gare in programma nel mese corrente arrivano comunque dei buoni risultati per i portacolori del “gatto col casco” impegnati ad inizio mese a Trento e nello scorso fine settimana a Messina. Due, invece, gli equipaggi che correranno al Valli Cuneesi sabato prossimo
Vicenza, 19 luglio 2022 – In un mese di luglio caratterizzato da un calendario scarno di appuntamenti, pochi sono state le occasioni di vedere all’opera i rappresentanti della Scuderia Palladio Historic. A dare una prima soddisfazione, ad inizio mese, è stato Umberto Pizzato che, alla guida della Porsche 911 RSR Gruppo 4 si è aggiudicato la speciale classifica del Trofeo Nesti alla cronoscalata Trento – Bondone che si è disputata domenica 3 luglio scorso. Per il pilota vicentino un nuovo alloro con cui arricchire il già soddisfacente curriculum nella disciplina che l’ha visto debuttare non più di tre anni fa. Alla classicissima trentina era al via anche Romeo De Rossi che si è però dovuto fermare già nella prima manche di prova del sabato a causa di un problema tecnico alla sua Lola T590 motorizzata Ford.
Si passa poi all’unico rally che spicca nel mese corrente, il Nebrodi che si è corso nel recente fine settimana in provincia di Messina dove a difendere i colori del “gatto col casco” è stata la Volkswagen Golf Gti Gruppo A che Francesco Ospedale e Giuseppe Lusco hanno portato alla vittoria di classe grazie alla settima prestazione nella classifica generale.
Dalla velocità si passa alla regolarità sport che sarà protagonista nelle giornate di venerdì 22 e sabato 23 prossimi in Piemonte; a Saluzzo (CN) si correrà infatti la prima edizione della Regolarità Sport Valli Cuneesi abbinata all’omonimo rally e al via della quale si schiereranno le due Peugeot 205 GTI 1.9 griffate Palladio Historic portate in gara da Daniele Carcereri ed Ezio Franchini navigati rispettivamente da Claudio Norbiato e Gabriella Coato.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Francesco Ospedale
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Per ricordare il pilota canavesano mancato lo scorso anno, è stato stipulato un accordo tra la famiglia e gli organizzatori del rally biellese che con entusiasmo hanno aderito all’iniziativa
Biella, 1 giugno 2022 – Quella di Ettore Amione è una figura che tanto manca al mondo delle corse e dei rally storici, e sicuramente al Rally Lana Storico si sentirà la sua mancanza. Ma non il ricordo visto che la famiglia di Ettore ha ottenuto la collaborazione di Veglio 4×4, BMT Eventi e ACI Biella per mettere in palio due premi speciali in sua memoria e l’hanno fatto prendendo spunto da lui, dalla sua zona di provenienza, dalla sua auto che ha usato fino all’ultimo rally disputato nello scorso autunno.
È stato quindi concordato che i premi saranno assegnati all’equipaggio canavesano meglio classificato nel rally storico valevole per il Campionato Italiano, il primo, mentre il secondo sarà appannaggio del primo equipaggio classificato nella 2-1600 del 3° Raggruppamento, la classe in cui Ettore correva con la sua amata Volkswagen Golf GTI Gruppo 2.
Assieme ai tanti che il Rally Lana Storico offre, quest’anno ci saranno due motivi in più per quegli equipaggi che avranno i requisiti per giocarsi i riconoscimenti che, senz’altro, oltre al ricordo del simpatico pilota non mancheranno di far vivere delle emozioni sulla pedana d’arrivo al Centro Commerciale “Gli Orsi”.
Nel frattempo stanno pervenendo in buon numero le adesioni e con l’occasione si ricorda da data del 10 giugno prossimo, ultimo giorno utile per perfezionare le iscrizioni.
Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it
Immagine: Marco Roncaglia
Ufficio Stampa Rally Lana Storico
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FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Targa Florio Historic in chiaroscuro per i due equipaggi della scuderia vicentina che trova invece soddisfazione nella regolarità sport in Valpolicella
Vicenza, 10 maggio 2022 – Entrambi al traguardo i due equipaggi della Scuderia Palladio Historic che hanno partecipato nei giorni scorsi al Targa Florio Historic Rally, terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Fortemente condizionato dal maltempo che ha imperversato nei due giorni di gara, il rally ha subito una riduzione di oltre metà del percorso viste le quattro prove speciali annullate, ed un chilometraggio che non arrivava nemmeno a 50 chilometri cronometrati.
Per Francesco Ospedale e Giuseppe Amato, autori di una buona gara con la Volkswagen Golf GTI Gruppo A nonostante alcuni problemi brillantemente superati ed una scelta errata di gomme ad inizio gara, è arrivata una meritata terza posizione di classe grazie alla quindicesima prestazione a livello generale, che li ha anche portati in quinta del 4° Raggruppamento. La fortuna non ha invece sorriso a Massimo Giuliani e Claudia Sora incappati nel corso della seconda speciale nello stallonamento della gomma anteriore sinistra della Lancia Fulvia HF 1.3, problema che ha fatto perdere loro molto tempo per la sostituzione della ruota; il duo bresciano ha deciso di proseguire la gara nonostante l’incolmabile gap e tagliare il traguardo al secondo posto di classe.
Decisamente più incoraggianti per la scuderia del “gatto col casco” gli esiti della Regolarità Sport della Valpolicella, gara abbinata all’omonimo rally e valevole per la “Coppa Verona”. Sugli scudi la Peugeot 205 GTI di Ezio Franchini e Gabriella Coato che hanno colto un’ottima terza posizione assoluta precedendo di sole 4 penalità i compagni di scuderia Daniele Carcereri e Federico Danzi in gara con una vettura simile. Non ha invece visto il traguardo il terzo equipaggio, quello composto da Orazio Franchini ed Alessandro Maresca su Triumph TR7.
Si guarda ora al prossimo impegno, un’esperienza inedita per la Scuderia Palladio Historic che esordirà sugli sterrati del Rally Storico del Medio Adriatico grazie alla partecipazione di Antonio Regazzo che torna al volante dell’Opel Kadett GT/e Gruppo 2 ritrovando al suo fianco Andrea Ballini. La gara marchigiana è valevole quale terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico e si correrà sabato e domenica prossima su tre prove speciali da ripetersi per una settantina di chilometri cronometrati.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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Il Rally Vallate accende il semaforo verde alla Michelin Historic Rally Cup 2022
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN CUP, TOMMASO VALINOTTI – Riparte con il Vallate Aretine la Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand e gestita sui campi di gara da Area Gomme. Fra vecchi e nuovi iscritti sono 21 i concorrenti al via del rally toscano che iniziano la caccia al trofeo che si concluderà solo dopo dieci gare ad autunno inoltrato.
AREZZO, 10 marzo – Tocca, come di consuetudine, al Rally delle Vallate Aretine aprire la stagione della Michelin Historic Rally Cup; e anche quest’anno lo fa con un buon numero di concorrenti iscritti alla Coppa organizzata dalla Casa di Clermont Ferrando sotto l’egida di AciSport e gestita sui campi di gara da Area Gomme, guidata da Mario Cravero. Sono infatti 21 i concorrenti che prenderanno il via della Michelin Historic Rally Cup da Arezzo venerdì pomeriggio.
Doppio duello nel Primo Raggruppamento. Saranno quattro i concorrenti di questa categoria della Michelin Historic Rally Cup presenti alla gara aretina. E si inizierà subito con un confronto nella classe due litri fra la BMW 2002 Ti dei siciliani Giuseppe Marcello Pollara-Giuseppe Di Salvo, equipaggio all’esordio nella coppa del Bibendum e la Porsche 911S di Cesare Bianco-Stefano Casazza, da anni presenze abitali nella Michelin Historic Rally Cup. Altro confronto ad armi pari fra le Fulvia Coupé 1300 di Massimo Giuliani-Claudia Sora e la vettura di Fabrizio Pardi-Anna Canale, un duello diventato un classico nelle passate stagioni.
Secondo Raggruppamento tutti a sfidare Luca Prina Mello. Lo scorso anno, Luca Prina Mello abbandonò il parco partenze poche ore prima del semaforo verde, per correre a casa e festeggiare la nascita imminente della sua secondo genita. Quest’anno torna ad Arezzo concentrato e determinato a cogliere un prstigioso risultato con la sua muscolosa BMW 2002 Ti insieme a Simone Bottega. Non gli concederanno certo strada gli altri concorrenti di raggruppamento a cominciare da Ermanno Caporale, con il concittadino Diego Pontarollo al quaderno delle note, mattatore con la sua Fulvia Coupé lo scorso anno di Secondo Raggruppamento nella Michelin Historic Rally Cup. Identica vettura per Alessandro Ferrari e Piero Comellato, nomi nuovi per la Coppa, ma con una lunga esperienza in gara sulla berlinetta torinese. Chiude idealmente il poker di equipaggi di Secondo Raggruppamento Marco Vinicio Guerretti, con Igino Diamanti a fianco, ansioso di riscattare con la sua Fiat 128 Coupé una stagione 2021 poco fortunata.
La Michelin Historic Rally Cup cala il 13 nel Terzo Raggruppamento. Come sempre il terzo è il raggruppamento più popoloso e frequentato della Michelin Historic Rally Cup. E sarà un confronto al fulmicotone con Adriano Beschin, affiancato da Adriano Giannini su Porsche 911 SC, vincitore della scorsa edizione del challenge storico del Bibendum, che vorrà imporre nuovamente la sua legge fin dalle prime batture della stagione. Non avrà certo vita facile il portacolori del Team Bassano, dovendosi confrontare immediatamente con il compagno di scuderia Tiziano Nerobutto, qui con Giulia Zanchetta, capace di prestazioni siderali con la sua Opel Ascona 400. Porsche 911 SC anche per i cuneesi Pierangelo Pellegrino-Davide Peruzzi, che dopo un anno di esperienza con la berlinetta di Stoccarda puntano a un risultato di prestigio. Nella Classe Fino a Due Litri sarà protagonista con la sua Opel Ascona SR Giacomo Questi con Giovanni Morina a fianco, secondo assoluto nella Michelin Historic Cup dello scorso anno. Opel Ascona anche per Alessandro Mazzuccato e Michele Orietti, che fanno il loro ingresso nelle Michelin Historic Rally Cup quest’anno, e ancora l’Opel Kadett GT/E di Nicola Tricomi, con Emanuele Nicosia, che torna a sfidare gli altri protagonisti della Michelin Historic Rally Cup. Saranno cinque i concorrenti della Michelin Historic Rally Cup della Classe 1600 con in testa il mattatore della scorsa stagione Massimo Giudicelli fedelissimo alla sua Golf GTI e alla navigatrice Paola Ferrari. Il toscano dovrà però vedersela con il velocissimo Luca Delle Coste e la sua Ritmo 75 che condivide con Franca Regis Milano, lo scorso anno fermato qualche volta di troppo da problemi tecnici. Ritmo anche per Francesco Grassi e Marco Demontis, mentre sarà una Golf GTI il cavallo di battaglia di Alfredo Gipetto-Rosaria Terranova. Tutta da seguire la gara dell’interessante Fiat X1/9 di Romano e Francesca Pasquali ferma in garage dal San Martino di Castrozza storico di due anni fa. Solitario in Classe 1150 il toscano Giovanni Lorenzi su Fiat 127 Sport condivisa con Simone Canigiani, che approfitta dell’occasione per raccogliere punti in una categoria che si presume sarà molto combattuta nel corso della stagione
Il ritorno di Migliara sulla Peugeot 205 Rallye. Sul finire degli anni Ottanta il dottore di Ornavasso (VB) fece ammattire moltissimi avversari superandoli nelle classifica assolute con la sua Peugeot 205 Rallye. Adesso Bruno Migliara ha deciso di rispolverare il suo gioiellino e con la navigatrice Oriella Tobaldo ha ripreso a tuffarsi nel mondo delle storiche con la graffiante berlinetta del Leone. Le due precedenti uscite non sono state fortunate , ma sicuramente Migliara-Tobaldo saranno brutti clienti in Quarto Raggruppamento anche per equipaggi con a disposizione vetture più potenti.
Il 12° Historic Rally delle Vallate Aretine chiama i concorrenti a raccolta venerdì 11 marzo ad Arezzo alle ore 8.30 per le verifiche tecniche che proseguiranno sino alle ore 11.30. Alle 15 del pomeriggio le vetture prenderanno il via per affrontare il doppio passaggio sulla speciale Rosina (7,48 km) inframmezzato da un riordino a Bibbiena alle 16.24 per concludere la prima giornata alle 19.34 in località Le Caselle di Arezzo. Sabato la gara scatterà alle 8.30 portando i concorrenti ad affrontare il triplo passaggio sulle classiche Portole (16,55 km) e Rassinata (14,55 km) per concludere il rally in Piazza della Libertà ad Arezzo alle ore 19,29 di sabato 12 marzo. L’Historic Rally delle Vallate Aretine si sviluppa su 325,36 km di gara 108,26 dei quali di prova speciale
Gare valide
11-12 marzo
12° Rally delle Vallate Aretine Storico
29-30 aprile
10° Valsugana Historic Rally
27-28 maggio
17° Rally Storico Campagnolo
17-18 giugno
11° Rally Lana Storico
22-23 luglio
Rally Valli Cuneesi Storico
26-27 agosto
2° Rally Grappolo Storico
22-24 settembre
34° Rally Elba Storico
14-15 ottobre
37° Sanremo Rally Storico
4-5 novembre
3° Monti Savonesi Storico
25-26 novembre
La Grande Corsa
FONTE: MASSIMO GROSSO – La veloce driver cuneese debutta nei rally storici su una Wolkswagen Golf
In questa occasione la Peugeot 205 compagna di mille avventure resterà in garage. Laura Galliano ha deciso di provare l’esperienza nei rally storici approfittando Rally del Grappolo, ultimo appuntamento della stagione che si svolgerà sulle strade astigiane nel prossimo week-end. “Sinceramente era da tempo che pensavo di provare a correre un rally storico” racconta la simpatica pilotessa di Revello. “La mia 205 pur non essendo più giovanissima non è ancora storica e quindi mi stavo guardando intorno per vedere se c’era qualcosa di interessante che fosse adatto alle mie caratteristiche. L’amico Davide Cornaglia mi ha consigliato di provare la Golf curata da Marco Binati e così fatto un giro di prova ho deciso che quella sarebbe stata la macchina adatta per provare anche questa avventura.” Il Rally del Grappolo è quindi arrivato a proposito. “Direi di si. E’ una gara abbastanza vicino a casa e quindi riesco a gestire meglio gli impegni di lavoro.” Il debutto nel mondo degli storici con Elisa Servetti. “Si. Elisa è prima di tutto una grande amica. Per me è una persona davvero speciale e in macchina ci troviamo molto bene. Debuttare in un rally storico era una idea che avevamo entrambe e quindi lei non poteva mancare al mio fianco”. Parliamo delle prove del Rally del Grappolo. “Walter Bugnano e il suo gruppo hanno come al solito preparato una gara di grande qualità. Le prove sono molto belle. Mi auguro soltanto che le condizioni del tempo ci permettano di disputare al meglio la gara e di divertirci.”
FONTE: PRO ENERGY MOTORSPORT, CRISTIAN BUGNOLA – Alla fine di una stagione ricca di soddisfazioni per la sua Scuderia, Emanuele Bosco, Presidente della Pro Energy Motorsport, mette sul banco il proprio percorso personale che ha arricchito ancora di più la bacheca 2021 della Scuderia. Impegnato nel moderno e nello storico, ha gareggiato sia in CRZ zona 3 con la Mitsubishi Lancer EVO IX, classificandosi primo in classe R4, sia in TRZ zona 1 con la Golf MK2 per il gruppo A2000 J2, meritando anche in quel caso il primo posto. “È stata una stagione da incorniciare, sottolinea Bosco, nonostante i numerosi impegni di Scuderia tra cui i Campionati che Pro Energy Motorsport organizza, sono riuscito ad incastrare dei piccoli spazi per poter portare a fondo con un ottimo primo posto di classe questi due trofei di zona. È stata un’esperienza emozionante, soprattutto per le gare disputate in altre zone, questo mi ha permesso di crescere come pilota, gareggiando con dei piloti “di casa” molto bravi in altre regioni”. Infatti il Presidente Pro Energy è stato impegnato non solo nel suo Veneto, al Rally della Valpolicella, al Rally del Benacus e al Rally Due Valli, ma si è distinto anche fuori regione, in Lombardia al Rally storico di Varese, in Liguria al Rally dei Monti Savonesi e in Piemonte al Rally della Lana, gara valida anche per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche. La guida della Pro Energy non manca quindi di manifestare la propria soddisfazione di fronte ai risultati ottenuti anche grazie agli sponsor e “alla collaborazione di tutto lo staff d’assistenza di Scuderia coordinato dal Team Ferlito che mi ha permesso di gareggiare con delle vetture molto affidabili”, aggiunge.
Spazio quindi alla prossima stagione, con la promessa annunciata di grandi novità organizzative per la Pro Energy Motorsport.
FONTE: RALLY CLUB TEAM, ANDREA ZANOVELLO – Il duo, padre e figlio, con la Golf GTI vince per sole due penalità sulla MG di Faccin – Dal Santo e l’Opel Kadett Gt/e di Ferrara – Libero. Con lo stesso distacco, Verza la spunta su Coan tra le auto moderne Successo per la manifestazione organizzata dal Rally Club Team
Isola Vicentina (VI), 19 aprile 2021 – Oltre cento equipaggi iscritti di cui ben novantanove regolarmente verificati, sono i numeri che hanno caratterizzato la seconda edizione della Coppa dei Colli Berici, gara di regolarità turistica per auto storiche e moderne valevole per il Trofeo Tre Regioni, svoltasi ad Albettone (VI) sotto l’attenta regia del Rally Club Team capitanato da Renzo De Tomasi.
Riproposta dopo il buon esordio della prima edizione di fine 2020, la manifestazione ha avuto un notevole riscontro dagli equipaggi che si sono presentati al via sfiorando le cento unità: ben ottantuno con le vetture storiche a cui si sono accodati i diciotto con le moderne “post 1990”.
In gran numero anche i pretendenti alla vittoria, che si sono dati battaglia dal primo all’ultimo dei sedici rilevamenti disseminati nel percorso che si snodava a nord ovest della località di partenza a cavallo dei Colli Berici, con una puntata anche sui vicini Euganei dove, a Rovolon, era previsto un controllo orario.
A metà gara Gianluca Zago e il figlio Filippo hanno già messo una buona ipoteca sul successo finale, trovandosi al comando con 7 punti di vantaggio su Andrea Marani e Virna Sighinolfi, iscritti con una vettura analoga con la quale avevano condotto nelle prime battute; 8 i punti che li separano dalla MG Midget di Antonio Faccin e Silvia Dal Santo, con altri cinque equipaggi a seguire in un fazzoletto di 18 penalità. Zago prosegue la marcia da leader mentre Marani perde terreno e non transita all’ultimo rilevamento; Faccin tenta il tutto per tutto ma riesce ad solo avvicinarsi ulteriormente ai vincitori e la gara ha il suo epilogo col veneziano che festeggia la vittoria per 2 punti su Faccin e, proprio alla fine, Alberto Ferrara e Alessandro Libero su Opel Kadett GT/e compiono il sorpasso e salgono sul terzo gradino del podio, ai danni di Leonardo Fabbri e Luca Taesi con la Volvo Amazon 121. Marco e Giacomo Bentivogli chiudono quinti assoluti con la Fiat Ritmo 130 TC precedendo Luigino Gennaro e Marco Forese su Porsche 911; alle loro spalle, settimi sono Enzo Scapin ed Ivan Morandi con la Volkswagen Golf GTI, mentre sul gradino numero otto ci salgono Ennio De Marin e Roberto Ruzzier su Lancia Fulvia Coupè. Dario Converso, nono assieme ad Alessio Corradin su Autobianchi A112 Abarth si aggiudica l’ipotetico “derby” con la vettura gemella di Fausto Margutti e Sandro Buranello.
È la Padova Autostoriche a primeggiare nella classifica delle scuderie, mentre in quella degli equipaggi femminili la firma è di Monica Cadan e Michela Menesello su Fiat Uno. Festa doppia, infine, per Ferrara e Libero che s’impongono anche nella speciale classifica dedicata agli equipaggi in gara con strumentazione manuale.
Lotta serrata anche tra le auto moderne col pronostico rispettato; a giocarsi la vittoria la Renault Clio Williams di Enrico Coan e la Volkswagen Polo di Diego Verza che, in coppia con Francesco Ceccolin, conduce a metà gara con margine rassicurante; rischia però di comprometter tutto nell’ultimo rilevamento dove paga 11 penalità, ma riesce a portare a casa la vittoria per due punti su Coan, navigato da Steve Dal Bò. Dietro al duo di testa è terza la 500 Abarth di Ivano Ceci e Barbara Botti con un distacco di 57 punti e subito dietro la Subaru Impreza di Andrea Nonnato e Thomas Mozzato; completano la top five Jacopo Scoscini ed Edoardo Cipriani su BMW 320 XD Coupè. Alla Scuderia Centro Nord la coppa per il successo tra le scuderie mentre tra le dame festeggiano Sabrina Biasio e Arianna Ravazzolo.
Immagine: Videofotomax
Ufficio Stampa Rally Club Team
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























