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Rallye des Alpes du Mont Blanc: queste le prove speciali

FONTE: UFFICIO STAMPA, SERGIO ZAFFIRO – Prosegue a ritmo sostenuto la marcia di avvicinamento della gara della bassa Valle d’Aosta, con l’arrivo delle iscrizioni dei concorrenti, il più veloce dei quali è stato il locale Fabrizio Duclair. Sul sito pubblicato una brochure con tutte le informazioni sulle prove speciali e sui punti più spettacolari e di facile accessibilità, con indicazione delle Zone per il Pubblico
VERRÈS (AO) – Sorride soddisfatto Alessandro Meneghetti, gran patron dell’Auto Sport Promotion, che dopo le fatiche del Rally d’Estate di inizio agosto deve curare gli ultimi ritocchi del Rallye des Alpes du Mont Blanc in programma per venerdì 1 e sabato 2 settembre con partenza e arrivo a Verrès.
“Nonostante il periodo festivo, stiamo procedendo senza intoppi seguendo la tabella di marcia che ci siamo prefissi. Sul sito della gara (http://www.autosportpromotion.it/attivita/VDA%202017/index.html ) abbiamo pubblicato tutte le informazioni utili sia per i concorrenti, sia per gli spettatori, compresi i video e le cartine delle tre prove speciali e dello shake down. Inoltre abbiamo voluto offrire maggiori e più dettagliate informazioni agli spettatori preparando una brochure di quattro pagine scaricabile in .pfd nella quale chi vorrà assistere al rally può scoprire tutto della gara e delle prove speciali nei minimi dettagli, con descrizione dei punti di maggiore spettacolarità, i punti in cui si può osservare il passaggio delle vetture in sicurezza dove sono state previste le Zone Pubblico per poter vivere tutti insieme una giornata di sport, di gioia e di festa . Le prove speciali sono molto conosciute dagli appassionati di rally non solo valdostani, perché sono parte dei Rally Valle d’Aosta quando la gara valligiana era uno degli appuntamenti più importanti del Campionato Italiano Rally” afferma soddisfatto Alessandro Meneghetti.
Come tradizione del team dell’organizzatore eporediese, anche per il Rallye des Alpes du Mont Blanc il percorso è molto concentrato in modo da rendere agevole le ricognizioni agli equipaggi, che devono effettuare solo brevi trasferimenti per riprendere la speciale dall’inizio o per trasferirsi da una prova all’altra.
Nel frattempo stanno arrivando di buon passo le iscrizioni, che vedono gli equipaggi valdostani molto attivi e interessati. Il più veloce ha inviare la scheda di iscrizione è stato il pilota di Arnad Fabrizio Duclair, che sarà al via affiancato da Stefano Zoia su una Clio Williams di Classe A7, assente dai campi di gara dalla Ronde d’Estate dello scorso anno. Confermate già anche alcune adesioni (gratuite) dei vari vincitori del Trofeo Paolo Meneghetti, in palio al recente Rally d’Estate.
Le Prove Speciali
P.S. 1 – 4 “Col San Pantaleone” (Km 11,580 – ore 8.53 e ore 13.34)
Prova Speciale storica del rally della Valle d’Aosta, degli anni ’70 tra Grand Villa e Torgnon e percorsa nei due sensi di marcia. Dal ’79 si svolse nella configurazione Saint Denis – Torgnon e successivamente con partenza da Chambave. Uno dei punti di maggiore attrazione è sempre stata la “compressione” di Cheresoulaz.
Il Rallye Des Alpes du Mont Blanc propone una versione inedita della PS con partenza da Chessiller (Verrayes) e arrivo a Ronc (Torgnon). Primo tratto in salita con sede stradale larga, abbastanza veloce. Nella parte centrale la PS si sviluppa su un fondo stradale più stretto con tratti alternati di salita, piano, discesa. Dopo la compressione di Cheresoulaz la strada si allarga nuovamente per l’ultimo tratto di prova che porta al Colle per poi scendere verso Torgnon.
ACCESSI: da inizio e fine PS, con un tratto da fare a piedi. Due gli accessi intermedi, arrivando da Saint Denis, uno al tornante situato circa 1 km dopo lo start PS, l’altro alla compressione di località Cheresoulaz.
ZONE CONSIGLIATE: Le zone consigliate sono i due punti raggiungibili dagli accessi intermedi. Molto bello e con visibilità eccezionale il tratto centrale della prova, raggiungibile a piedi o prima della chiusura della strada.
P.S. 2 – 5 “COL ZUCCORE” (Km 13.250 – ore 9.55 e ore 16.16)
Anche questa è una Prova Speciale storica del rally della Valle d’Aosta. Negli anni ’70 veniva percorsa divisa a tratti. L’attuale discesa veniva percorsa in senso inverso. Dal ’79 si svolse nella configurazione più classica con start da località Cillian (Saint Vincent) a Challand Saint Anselme. Meta preferita dagli spettatori è sempre stata l’inversione di bivio Ravet, facilmente raggiungibile da Saint Vincent.
Il Rallye Des Alpes du Mont Blanc propone la versione classica della PS, leggermente più breve per rispettare i limiti regolamentari, con partenza da Emarese e arrivo a Challand Saint Anselme. Primo tratto in salita con sede stradale larga, medio veloce che poi diventa molto veloce. Poco prima di arrivare al colle la sede stradale si stringe, ultimo tratto in salita e poi giù nella discesa che porta a fine speciale.
ACCESSI: da inizio e fine PS, con un tratto da fare a piedi. Un accesso intermedio, arrivando da Saint Vincent, all’inversione di bivio Ravet.
ZONE CONSIGLIATE: Inizio e fine PS, con un tratto da fare a piedi. L’inversione di bivio Ravet. La zona del colle, molto bella ma è raggiungibile solo a piedi o prima della chiusura della strada.
P.S. 3 – 6 “SAINT MARCEL” (Km 14.320 – ore 12.41 e ore 17.44)
Altra Prova Speciale storica del rally della Valle d’Aosta. Negli anni ’70 la parte in discesa era sterrata. Tra gli anni ’70 e’80 venne effettuata in più versioni solo salita in terra, salita e discesa mista terra asfalto, solo salita asfalto, variando anche i sensi di marcia. Prova Speciale rivelatasi spesso determinante ai fini della classifica.
Il Rallye Des Alpes du Mont Blanc propone la versione classica della PS, leggermente più breve per rispettare i limiti regolamentari, con partenza da Plout (Saint Marcel) e arrivo a Fenis. Prima parte in salita con sede stradale abbastanza larga, medio veloce, con molti tornanti. Dopo lo scollinamento la sede stradale si stringe, e prosegue tutto in discesa fino a fine speciale. Discesa tosta con molti tornanti, ma mai troppo veloce.
ACCESSI: da inizio e fine PS, con un tratto da fare a piedi.
ZONE CONSIGLIATE: Inizio e fine PS, con un tratto da fare a piedi. Il dosso di Champremier, dove c’è lo scollinamento, molto spettacolare ma raggiungibile solo a piedi o prima della chiusura della strada.
SHAKEDOWN (Km 2,300 – ore 15.00/18.30)
Il percorso dello Shakedown si sviluppa nel territorio del Comune di Montjovet per una lunghezza di 2,3 km. Partenza poco dopo il Comune di Monjovet, sede stradale molto bella e abbastanza larga. Serie di tornanti, tratti veloci. Curve lente e veloci. Si trova un po’ di tutto. Verso la fine inversione a sinistra con scollinamento e ultimo tratto più stretto di 300 mt che porta alla fine. Molto veloce il collegamento per tornare all’inizio.
ACCESSI: solo da inizio e fine.
ZONE CONSIGLIATE: La parte in salita raggiungibile dall’inizio.

Ufficio Stampa
Sergio Zaffiro

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