FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Il sesto atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche vedrà al via il tradizionale tridente, con Verza al cambio navigatore, al quale si unirà Galuppi.
Rovigo, 03 Giugno 2024 – Ci avviciniamo al giro di boa della stagione tricolore di Rovigo Corse, pronta a lanciarsi lungo le prove di una Targa AC Bologna particolarmente attesa.
Il sesto atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche vedrà in campo Domenica prossima, 9 Giugno, il consueto tridente battente bandiera rodigina con qualche novità.
Con il coltello tra i denti in pedana troveremo Maurizio e Pietro Indelicato che, dopo aver sfiorato la prima assoluta nel CIREAS a Cremona, torneranno sull’Autobianchi A112 Elegant, vantando la quarta piazza assoluta ed un doppio primato, in RC4 e nell’annessa fino a millesei.
“Un’altra gara tutta da scoprire per noi” – racconta Maurizio Indelicato – “e siamo alla sesta di tredici in programma. L’imperativo è quello di fare bene, cercando di guadagnare più punti possibili per la classifica. Faremo del nostro meglio per onorare la fiducia di Rovigo Corse.”
Avvicendamento sul sedile di destra dell’Autobianchi A112 Abarth del presidente Diego Verza, con Sandro Buranello che passa il testimone a Marco Rossi in chiave tricolore.
Il patron della scuderia polesana andrà a caccia del riscatto personale per migliorare la sua quarta posizione provvisoria in RC5 e nella relativa classe riservata fino a millesei.
“Abbiamo bisogno di punti che ci tirino sul il morale” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “anche perchè dobbiamo risolvere un problema tecnico che ci portiamo dietro da Cremona. Vogliamo recuperare terreno in campionato perchè il calendario è ancora lungo.”
Alla ricerca di una conferma e di continuità troveremo Alessandro Timacchi, alla sua destra Boris Santin su una Fiat Uno 45 SL con la quale si è visto particolarmente in forma a Cremona.
Continua la rincorsa del pilota di Occhiobello ai quartieri nobili di una RC5 che lo vede settimo mentre nella categoria fino a millesei la posizione attualmente occupata è la quinta.
“Proveremo la nostra Fiat Uno in collina questa volta” – racconta Timacchi – “e, dopo il decimo del Campagne e Cascine, debutteremo alla Targa AC Bologna. Siamo pronti per il via.”
Ad aggiungersi al tradizionale terzetto ci sarà anche Stefano Galuppi, al via con Gino Dondi su un’Alfa Romeo Giulia GT e reduce da un Valli Bresciane che, nel ruolo di navigatore a fianco di un big come Andrea Malucelli, lo ha visto terminare in settima posizione assoluta.
Ampiamente aperta resta la partita per le posizioni di vertice tra le scuderie con Rovigo Corse che viaggia attualmente in quinta posizione provvisoria, non troppo lontana dal podio.
A dare ulteriore linfa vitale ai portacolori della compagine rodigina il bilancio di Sabato pomeriggio a Gavello, tappa del Campionato Interclub, che ha visto primeggiare Verza, seguito da Timacchi e dalla coppia composta dalla famiglia Gessi, papà Mauro con il figlio Luca
Andrea Zanovello
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Due podi di classe salvano il bilancio della scuderia vicentina, delusa dall’andamento dell’atteso rally trentino nel quale anche la Malasorte ci ha messo del suo
Vicenza, 3 giugno 2024 – Era arrivata al Valsugana Historic Rally con giustificate aspettative, la Scuderia Palladio Historic presente alle verifiche con sei dei sette equipaggi iscritti, a seguito della defezione di Fabrizio Sorgato con la Ford Sierra Cosworth.
Le incertezze del meteo, soprattutto nel giorno precedente la gara, hanno influito sulla scelta delle gomme da utilizzare specie nella parte iniziale del rally; ne sanno qualcosa Alberto Salvini e Davide Tagliaferri che erano al debutto con la nuova Porsche 911 RS con la quale hanno faticato più del previsto nelle due speciali iniziali, dovendosi poi ritirare nella successiva per un problema allo sterzo mentre si trovavano in quinta posizione. Anche per Riccardo Bianco e Matteo Valerio il Valsugana 2024 è da archiviare in fretta: nonostante la difficoltà a trovare il giusto feeling con la BMW M3, riuscivano comunque nel finale di gara a stare nella top-ten ma proprio nel corso dell’ultima prova speciale il KO del motore della vettura bavarese ne ha decretato il definitivo stop. Giornata no anche per Matteo Cegalin, navigato per l’occasione da Mattia Franchin sull’Alfa Romeo Alfetta GTV con la quale si trovavano in una delle classi più numerose e competitive; dopo i primi due impegni col cronometro viaggiavano addirittura in seconda posizione di categoria, ma la gioia durava ben poco dato che nel successivo era la rottura il cambio ad appiedarli.
L’onere di difendere i colori del “gatto col casco” passava quindi ai restanti tre equipaggi in gara che, in parte ci riuscivano, grazie dapprima a Giampietro Pellizzari e Mauro Magnaguagno che portavano la Ford Escort RS in seconda posizione di classe e al trentaduesimo dell’assoluta, e poi per mano di Mario Mettifogo che assieme a Gloria Florio sull’A112 Abarth chiudevano al terzo posto di classe, dopo esser stati secondi fino alla penultima prova. Hanno invece chiuso in quarta posizione della loro, Antonio Regazzo e Mauro Peruzzi al debutto con la Fiat 131 Abarth.
Piccola soddisfazione, a margine, il terzo posto nella classifica dedicata alle scuderie.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Pietro Zolla
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH, ANDREA ZANOVELLO – In coppia con Pagliaro, il pilota di Borgo Valsugana si aggiudica la gara di casa al termine di un avvincente testa a testa con Oriella e Mengon, secondi al traguardo. Dall’Avo e Piras, terzi in gara, allungano nella classifica assoluta.
Romano d’Ezzelino (VI), 3 giugno 2024 – Terzo capitolo dell’edizione 2024 del Trofeo A112 Abarth Yokohama che va in archivio dopo un appassionante Valsugana Historic Rally svoltosi sabato 1 giugno scorso con partenza e arrivo a Borgo Valsugana. Diciannove gli equipaggi che hanno preso il via, stabilendo il record stagionale della Serie, quattordici dei quali regolarmente al traguardo.
Subito fuori gara dopo nemmeno mezzo chilometro Matteo Armellini e Luca Pinton, sono due gli equipaggi a monopolizzare la testa della classifica: Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro firmano le prime due prove precedendo Manuel Oriella e Luca Mengon, con Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni a cercare d’inserirsi nella lotta tra i due. Oriella cambia passo sulla “Lagorai” e passa in testa con 11”7 sul locale, dopo il secondo passaggio sulla “Dosso”. Fichera riduce il distacco dopo la “Fravort 2” e, complice anche un problema al motore dell’avversario, prende il largo al termine della “Lagorai 2” e con soli 7 chilometri da disputare, sente in tasca la vittoria che viene sancita con merito. Oriella riesce a concludere l’ultima prova nonostante il propulsore che va a tre cilindri e, soprattutto, a mantenere la seconda posizione assoluta. Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras contengono gli attacchi degli avversari e vanno a completare il podio assoluto precedendo di un soffio un brillante Riccardo Pellizzari il quale, assieme a Martina Schiavo, si toglie la soddisfazione dello scratch sull’ultima speciale. In quinta posizione chiudono Nicolò De Rosa ed Isabel Forgiarini, risultato che li proietta in seconda posizione assoluta, mentre la sesta posizione è appannaggio di Marco Gentile e Jenny Maddalozzo. Felici al traguardo, settimi assoluti al primo arrivo, sono Marcello Morino e Massimo Barrera a cui fanno seguito Giuseppe Cazziolato e Stefano Piazza. Gli esordienti Lorenzo Bergamaschi e Flavio Sella chiudono in nona posizione e, a completare la top-ten, sono Fabio Basso e Michele Sandrin con la versione “Gruppo A” dell’A112. Enrico Zuccarini taglia il traguardo da undicesimo assieme a Daniele Grechi precedendo Alberto Siviero e Filippo Viola, mentre Francesco Mearini e Massimo Acciai concludono le fatiche in tredicesima posizione seguiti da Maurizio Ribaldone e Massimo Torricelli che chiudono la lista dei classificati.
Oltre ad Armellini e Pinton non hanno concluso il rally Paolo Imperato e Natascia Biancolin, Renato Aldrigo e Karishma Rosa Bernardins, Fabio Vezzola con Nicolò Abbatucci e Fabrizio Zanelli con Claudio Zanni.
Prossimo appuntamento il Rally Lana Storico in programma a Biella il 21 e 22 giugno.
Classifiche dopo il Valsugana Historic Rally. Assoluta: 1. Dall’Avo 54, 2. De Rosa 35, 3. Cazziolato 33, 4. Gentile 26, 5. Zanelli 25. Under 28: 1. De Rosa; Over 60: 1. Dall’Avo. Gruppo A: 1. Basso; 4 marce: 1. Imperato
Il calendario del Trofeo: 1/2 marzo, Rally Vallate Aretine; 19/20 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 31 mag/1giu, Rally Valsugana Historic Rally; 21/22 giugno, Rally Lana Storico; 26/28 settembre, Rallye Elba Storico; 29/30 novembre, Rally del Brunello.
Classifiche e documentazione disponibili al sito web www.trofeoa112abarth.com
Immagine: Matteo Pittarel
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – I piloti di Clacson Motorsport brillano di fronte al pubblico amico, il primo anche nono di raggruppamento e sedicesimo assoluto, nella tappa griffata CIRAS e TRZ.
Strigno (TN), 03 Giugno 2024 – Non si poteva chiedere di meglio per la gara di casa, il Valsugana Historic Rally andato in scena tra Venerdì e Sabato scorsi, con Clacson Motorsport che, grazie alle sue due punte, ha firmato una bella doppietta sulle proprie strade.
L’appuntamento di Borgo Valsugana, neo promosso nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ha messo in evidenza un Federico Fiora in ottima forma, affiancato da Stefano Cavada su quell’Opel Corsa GSI gruppo A che ha condotto fino alla vittoria di classe A-J2/1600, al nono posto nel quarto raggruppamento ed al sedicesimo nella classifica assoluta.
Significativa la seconda posizione nella virtuale classifica riservata alle due ruote motrici.
Punti importanti, quelli incamerati nella prima del Trofeo Rally di Zona due, che potrebbero ingolosire il primo portabandiera della squadra corse trentina, guardando al proprio futuro.
“Una grande soddisfazione per noi” – racconta Fiora – “perchè abbiamo vinto la classe, chiuso secondi di due ruote motrici e sedicesimi assoluti. Auto perfetta, team sempre all’altezza della situazione. Abbiamo condotto una gara accorta perchè le prove, dopo le numerose piogge del Venerdì, erano molto insidiose. Siamo riusciti a restare in strada, facendo segnare dei buoni crono. Speciali bellissime, mi piacciono molto e sono abbastanza congeniali alla Corsa. Per noi è stata una partecipazione sporadica, essendo una gara praticamente di casa, e vedremo più avanti se riusciremo a partecipare a qualche altra competizione, prima del Prealpi Master. Un particolare complimento lo vorrei fare a Stefano, il mio navigatore, che era lontano dal sedile di destra da una decina d’anni e, nonostante la lunga pausa, è stato davvero molto bravo.”
A sorridere è stato anche Michele Capponi, pilota di casa che sulle strade del Valsugana muoveva i suoi primi passi nel mondo dei rally, alla guida di un’Opel Corsa GSI gruppo A.
Affiancato da Federica Gilli il debuttante si è permesso il lusso di completare la doppietta del team di Strigno, chiudendo in seconda piazza in A-J2/1600, dietro al compagno di squadra.
“Ci tenevo molto a partecipare alla mia gara di casa” – racconta Capponi – “e quale miglior vettura da scegliere se non quella di Clacson Motorsport che ha il proprio quartier generale a pochi chilometri da Borgo Valsugana. Abbiamo corso in condizioni molto difficili, per via delle piogge cadute al Venerdì, ma abbiamo portato a casa dei buoni tempi. La vettura si è comportata molto bene ed abbiamo cercato di seguire sempre i consigli preziosi di Diego. Mi sono divertito un sacco e, compatibilmente con gli impegni di lavoro, mi piacerebbe programmare altre tre o quattro gare a livello nazionale. Grazie alla Clacson Motorsport, in particolare a Diego ed a Raffaele Gonzo, ed alla mia ottima navigatrice, Federica Gilli.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Un problema al cambio appieda il pilota di Adria nella quarta del tricolore che, grazie al gioco degli scarti al termine del primo girone, rende meno pesante lo stop.
Adria (RO), 03 Giugno 2024 – Matteo Luise si concentra sul bicchiere mezzo pieno al termine di un Valsugana Historic Rally che lo ha visto interrompere una striscia di nove risultati utili consecutivi e con l’ultimo forfait che risaliva al Costa Smeralda dello scorso anno.
Il pilota di Adria, sempre in coppia con la moglie Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo Abarth 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, prendeva il via del quarto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con la consapevolezza di doversi confrontare su strade che avrebbero fatto emergere la differenza di cavalleria dei rivali nella contesa del tricolore.
Pronti, via ed al termine del primo crono del Sabato il portacolori del Team Bassano era già ottavo assoluto, in piena scia ad avversari dotati di mezzi nettamente più performanti.
Sulla “Fravort”, il crono più congeniale al polesano sul fronte tecnico, la provvisoria segnalava il recupero di due posizioni nella generale, confermato anche al termine della lunga “Lagorai”.
Alla chiusura del primo giro il bilancio era da leccarsi i baffi con il secondo posto in quarto raggruppamento, preceduto unicamente dal poi vincitore assoluto Taddei con la Subaru Legacy gruppo A, ed un primato di classe già in cassaforte, oltre i due minuti il divario su Cochis.
Quando tutto sembrava girare per il verso giusto, nonostante le condizioni di fondo rese complicate dalle costanti piogge del giorno precedente la gara, Luise incappava in un problema alla trasmissione che lo costringeva ad alzare bandiera bianca sulla quarta prova speciale.
“Sapevamo che avremmo faticato qui” – racconta Luise – “perchè due delle tre prove in programma, la prima e la terza, erano da motore. Al termine del primo passaggio eravamo contenti, sia della vettura che delle scelte che avevamo fatto con le gomme. Nella ripetizione della Dosso, verso il quarto o quinto chilometro, non entravano più le marce. Dobbiamo capire cosa è successo ma, ad una prima analisi, pare trattarsi del nasello. Parliamo di un pezzo che abbiamo rotto qualche anno fa ma ci sta, la nostra Ritmo è sempre al limite perchè la sfruttiamo al massimo. Ogni tanto una rottura può capitare, non succedeva da nove gare.”
In attesa dell’ufficializzazione delle classifiche del CIRAS, in chiusura del primo girone, Luise non si rammarica più del dovuto, potendo contare sul fattore scarto che gioca a suo favore.
“Dai conti che abbiamo fatto dovremmo perdere qualcosa solo nell’assoluta” – aggiunge Luise – “perchè credo che Nerobutto ci passerà davanti. Per quanto riguarda il raggruppamento, il gruppo e la classe dovremmo restare sempre in testa perchè avevamo un vantaggio importante. Siamo al termine del girone quindi possiamo tranquillamente scartare questo zero. Dal Valsugana ci portiamo anche a casa importanti riscontri tecnici perchè, guardando alla seconda speciale che era quella che ci penalizzava meno, siamo stati molto vicini ai primi, parlando di assoluta. In tre prove avevamo dato oltre due minuti al nostro primo inseguitore in classe quindi dispiace di aver perso un risultato positivo di questa portata, considerando questa come una gara quasi di casa dove tanti nostri tifosi erano giunti per sostenerci in prova.”
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Affidata al locale Taddei navigato da Gaspari, la Legacy trionfa sulle impegnative strade trentine rese ancor più difficili dalla pioggia che ha preceduto la gara. Poca fortuna per l’atteso esordio della Porsche 911 di Salvini
Nizza Monferrato (AT), 3 giugno 2024 – Il Valsugana Historic Rally era una delle gare che ancora mancavano nel ricco palmarès della Balletti Motorsport, presente con le proprie vetture in molte edizioni negli anni passati. A colmare finalmente il gap è arrivata la recente vittoria firmata da Alessandro Taddei e Andrea Gaspari ottenuta con la Subaru Legacy 4Wd messa loro a disposizione dal team dei fratelli Carmelo e Mario Balletti.
Il duo formato dal pilota di Borgo Valsugana e dal navigatore veronese, solitamente protagonista nelle gare su terra con le auto moderne, si è presentato al via del rally di casa, da quest’anno titolato per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche che presentava un elenco iscritti, e di pretendenti alla vittoria, di tutto rispetto. Partiti cauti nelle prime prove speciali, caratterizzate anche dal dilemma della giusta scelta delle gomme, Taddei e Gaspari dalla quarta prova hanno cambiato passo producendosi in una rimonta dal secondo al primo posto consolidata da quattro scratch di fila, a cui si somma quello della seconda speciale che porta il totale a cinque, in attesa dell’ovazione finale salendo sul podio da vincitori. Alle stelle la loro soddisfazione anche per il perfetto rendimento della vettura.
Il Valsugana 2024 non era iniziato nel migliore dei modi per la Balletti Motorsport che, a poche ore dall’inizio delle verifiche, doveva rinunciare a schierare le Porsche 911 di Giovanni Emanuele Nucera e di Marco Superti, il primo per esigenze professionali mentre per il secondo sono stati dei motivi personali a dettarne la defezione. Partivano quindi le altre due “RS” di Alberto Salvini con Davide Tagliaferri e di Claudio Zanon assieme a Maurizio Crivellaro; per quest’ultimi si trattava della prima gara stagionale dopo sei mesi dall’ultima partecipazione e grazie ad una buona progressione e senza cadere nei tanti tranelli della gara, l’hanno conclusa al sesto posto di classe realizzando la ventunesima prestazione assoluta.
Molto atteso, infine, era l’esordio della nuova vettura di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri che però si è dovuta fermare nel corso della terza speciale per un problema al dispositivo di sgancio del volante. Il duo toscano pur partendo cauto nelle prime due prove molto insidiose, si trovava in quinta posizione assoluta consapevole però di avere ancora margine per poter recuperare nel prosieguo di gara.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Gianni Abolis
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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FONTE: UFFICIO STAMPA HISTORIQUE SAN MARTINO, CARLO RAGOGNA – Quest’anno ritorna la corsa vintage e sarà magnifico corollario della gara moderna
San Martino di Castrozza (TN), 1 giugno 2024_ “La storia siamo noi”. Il già detto viene ribadito con orgoglio nella Valle del Primiero, perché il Rallye San Martino di Castrozza è una pietra miliare dell’epopea rallistica internazionale, mica solo italiana. Ma oggi le attenzioni sono riservate al 12° Valsugana Historic che anticipa di due settimane l’Historique San Martino e anche il presidente di San Martino Corse, Cristian Marin, turista non per caso, ci dà un occhio di riguardo: “La qualità e quantità dei concorrenti in gara testimonia l’importanza di questo appuntamento e premia il lavoro degli organizzatori. Noi speriamo che un buon numero di equipaggi venga poi a correre da noi, perché le emozioni che sanno suscitare le vetture vintage diventano uno splendido corollario alla competizione valida per il Trofeo Italiano Rally”. Quest’anno, dunque, torna in scena l’Historique in coda alla sfida moderna e per i patiti del genere sarà tutto un lustrarsi gli occhi ammirando Porsche, Lancia, Opel, Abarth, Ford, Alfa Romeo e compagnia ruggente. San Martino dove si corre per il prestigio, la tradizione, la bellezza dei luoghi e il senso di un mito indelebile. Infatti l’Historique non fa parte del Campionato Italiano Rally Auto Storiche né del Trofeo Rally di Zona, ma offre una ribalta agonistica di grande effetto e richiama interpreti eccelsi. Cinque le vittorie conquistate da Giorgio “Stratos” Costenaro, intenzionato a tornare per mettersi in caccia del sesto sigillo. Due quelle firmate da Michael Stoschek, mister “Bose” innamorato dei traversi con il posteriore di Stoccarda, e due anche per Paolo Nodari che dall’anno scorso ha deciso di svecchiarsi al volante di Skoda di ultima generazione. Le vetture d’antan partiranno per prime venerdì sera 14 giugno nella “San Martino Cittadina” (2,970 km). Poi sabato 15 viaggeranno in coda alle moderne, con identico tracciato articolato in due passaggi in linea su “Gobbera” (10,740), “Val Malene” (18,100) e “Manghen” (17,970), per chiudere sul palco d’arrivo in Sass Maor al magnifico tramonto dinanzi alle Pale dolomitiche.
Immagine: Fotosport
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Ottimo il debutto della gara trentina nell’Italiano. Sul podio anche Marsura e Mannino su Porsche di 2° e 3°Raggruppamento.
Borgo Valsugana (TN), domenica 2 giugno 2024 – Il sigillo di Alessandro Taddei e Andrea Gaspari sul 12° Valsugana Historic, quarta prova del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2024, prima volta nella rassegna tricolore per la gara organizzata da Manghen Team e Team Bassano con l’ausilio di Autoconsult & Competition. L’idolo di casa, al volante di una Subaru Legacy 4Wd, è stato protagonista assoluto con il migliore tempo su 5 delle 7 prove speciali, chiudendo con il tempo totale di 1:07’53’’3 per completare il tracciato cronometrato di 93,540 km, primo tra i concorrenti del 4° Raggruppamento. Secondo posto appannaggio di Bernardino Marsura navigato da Massimiliano Menin su Porsche 911 RS Carrera, primi del 2° Raggruppamento, staccati di 49’’6 dopo aver tenuto il comando sino alla quarta prova. Il driver di Valdobbiadene ha cullato il sogno di centrare un tris di successi consecutivi, ma poi Taddei si è imposto senza lasciare spazio al rivale concittadino. Terzo gradino del podio per Natale Mannino e Roberto Consiglio su Porsche 911 SC, accusando un distacco finale di 1’38’’5 ma con la soddisfazione di aver vinto il 3° Raggruppamento. Nel finale al siciliano ha tenuto giù il piede e gli è riuscito il sorpasso in extremis su Tiziano Nerobutto navigato dalla figlia Francesca, con l’Opel Ascona 400 messa dietro per soli 2’’9. Soddisfatto del quinto posto assoluto Enrico Volpato con Samuele Sordelli alle note nell’abitacolo della BMW M3 a 2’11’’3 dalla vetta, terzi sul podio del 3° Raggruppamento. Prestazione super e sesto posto a 2’30’’8 ottenuto da Maurizio Visintainer affiancato da Federica Lonardi su BMW M3 del 4° Raggruppamento. Senza un problemino a inizio gara potevano addirittura piazzarsi più in alto. Settimo posto a 3’28’’1 per Giorgio Costenaro con Lucia Zambiasi su Ford Sierra Cosworth. È stato il primo vincitore del Valsugana nel 2009, rivinto nel 2011, entrambe le volte su Lancia Stratos. Oggi finire davanti a Riccardo Scandola, ottavo con Alessandro Campedelli su Bmw M3, è risultato “coi baffi” per il vicentino. La nona piazza a 3’59’’5 non delude assolutamente Oreste Pasetto e Carlotta Romano su Porsche 911 RS Carrera, accumulando punti utili per la classifica tricolore del 2° Raggruppamento. Chiude la top-ten Giovanni Dezulian a 4’488’’8, assieme a Mattias Conci sulla Lancia Delta Integrale 16V.
Tanti gli abbandoni per guasti meccanici che hanno contrappuntato le prove speciali. Tracciato selettivo, ostico, reso più complicato dal fondo viscido, soprattutto al mattino dopo le intense piogge della settimana. Ma il bilancio generale del 12° Valsugana Historic è fortemente positivo, con vasta platea di sinceri complimenti da parte degli equipaggi. Tra i ritiri figurano quelli di Matteo Luise (Fiat 130 Abarth) e Beniamino Lo Presti (Porsche 911 Sc) nella PS4, perdendo l’occasione d’implementare il loro bottino di punti rispettivamente nel 4° e nel 3° Raggruppamento. Andrea Smiderle (Porsche 911 RS Carrera), autore del miglior tempo nella PS1, fermato da problemi al cambio dopo la PS2.
Archiviato l’appuntamento di Borgo Valsugana, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2024 si sposterà in Piemonte per il quinto round al 13° Rally Lana Storico, in programma i prossimi 21 e 22 giugno.
CLASSIFICA VALSUGANA HISTORIC RALLY DOPO PS7: 1. TADDEI-GASPARI (Subaru Legacy 4Wd) in 1:07’53.3; 2. MARSURA-MENIN (Porsche 911 Carrera RS) a 49.6; 3. MANNINO-CONSIGLIO (Porsche 911 SC) a 1’38.5; 4. NEROBUTTO-NEROBUTTO (Opel Ascona 400) a 1’41.4; 5. VOLPATO-SORDELLI (Ford Escort RS) a 2’11.3; 6. VISINTAINER-LONARDI (Bmw M3) a 2’30.8; 7. COSTENARO-ZAMBIASI (Ford Sierra Cosworth) a 3’28.1; 8. SCANDOLA-CAMPEDELLI (BMW M3) a 3’41.1; 9. PASETTO-ROMANO (Porsche 911 Carrera RS) a 3’59.5; 10. DEZULIAN-CONCI (Lancia Delta Integrale 16V) a 4’48.8;
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2024: 1-2 marzo 14° Historic Rally delle Vallate Aretine | 19-20 aprile 7° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 31 maggio-1° giugno 12° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 13° Rally Lana Storico | 12-13 luglio 28° Rally Alpi Orientali Historic | 26-29 settembre XXXVI Rallye Elba Storico | 18-19 ottobre 39° Sanremo Rally Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA VALSUGANA HISTORIC RALLY, ANDREA ZANOVELLO – Alla guida della Subaru Legacy il pilota di Borgo Valsugana assieme a Gaspari si aggiudica un avvincente edizione del rally trentino, quarta tappa del CIR Auto Storiche. Marsura e Mannino con le Porsche 911 completano il podio. Doppia festa in casa Manghen Team grazie anche alla vittoria di Fichera nel Trofeo A112 Abarth
Borgo Valsugana (TN), 2 giugno 2024 – Avvincente, combattuto ma soprattutto tanto tanto impegnativo, è stato il 12° Valsugana Historic Rally conclusosi nella prima serata di sabato 1 giugno sul caratteristico Ponte Veneziano nel cuore della località trentina che per due giorni ha fatto da anfiteatro al quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche.
Dopo sette prove speciali tecniche e spettacolari, rese ancor più complesse dalla tanta pioggia caduta fino a poche ore dal via, a trionfare è stato l’equipaggio del Manghen Team formato dal locale Alessandro Taddei in coppia con Andrea Gaspari con la Subaru Legacy 4Wd che già utilizzarono nel 2017 chiudendo al secondo posto. Con cinque scratch su sette prove speciali, il duo ha praticamente chiuso i giochi nel secondo passaggio della lunga “Lagorai” allungando sulla Porsche 911 RS di Bernardino Marsura e Massimiliano Menin, unici a tener loro testa sino a quando un problema alla trasmissione, poi risolto in assistenza ne ha rallentato il passo e fatta sfumare l’ipotesi di un tris di vittorie dopo quelle del 2022 e 2023. Per il duo trevigiano un ottimo secondo posto e la vittoria di 2° Raggruppamento mentre per conoscere il vincitore del 3° si è dovuto attendere l’esito dell’ultimo crono dove l’hanno spuntata, per 2”9 Natale Mannino e Roberto Consiglio con la Porsche 911 SC che hanno portato ad un meritato terzo posto assoluto dopo un testa a testa con l’Opel Ascona 400 di Tiziano e Francesca Nerobutto che già pregustavano il terzo gradino del podio nella gara di casa. Alle loro spalle, quinti assoluti, hanno concluso Enrico Volpato e Samuele Sordelli su Ford Escort RS con la quale hanno preceduto la BMW M3 di Maurizio Visintainer, una delle rivelazioni della gara, in coppia con Federica Lonardi. Buona gara anche per Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi, settimi con la Ford Sierra RS Cosworth 4×4 a cui ha fatto seguito un’altra BMW M3, quella di Riccardo Scandola ed Alessandro Campedelli. La nona posizione nella classifica generale vede un soddisfatto Oreste Pasetto con la Porsche 911 Rs condivisa con Carlotta Romano e va a completare la top-ten la Lancia Delta Integrale 16V di Giovanni Dezulian e Mattias Conci.
LA CRONACA -Tre diversi vincitori nelle tre prove del primo giro col primo scratch sulla “Dosso – Gianni Rigo” che viene firmato dalla RS di Smiderle e Bordin che staccano di 1” quella di Marsura e di 2” la Subaru di Taddei. Ottimo avvio per la Sc di Mannino che prende il comando nel 3° Raggruppamento precedendo la Ford Escort RS di Volpato. Il pilota della Subaru si riscatta sulla “Fravort” e grazie al tempo realizzato passa in testa tirandosi in scia Marsura il quale spiazza tutti nella successiva “Lagorai” di oltre 22 chilometri e arriva al riordino da provvisorio leader; Smiderle saluta la compagnia per problemi alla trasmissione. Taddei segue a 18”1 e al terzo posto si piazza un ottimo Mannino a 53”6 con Volpato alle sue spalle che ne insidia il primato in 3° Raggruppamento; dopo l’exploit. Nel Trofeo A112 Abarth Yokohama Oriella si prenota per tentare il bis dopo la vittoria dello scorso anno ma deve fare i conti con Fichera che lo tallona a 10”.
Dopo il riordino a Borgo Valsugana, è in programma la ripetizione delle tre prove con un sole che comincia a farsi più convincente dopo la tanta pioggia dei giorni precedenti; Taddei cambia passo e, vincendo sia la “Dosso” sia la “Fravort” si porta a soli 1”7 da Marsura quando mancano una trentina scarsa di chilometri. Nel frattempo Nerobutto si avvicina a Mannino e si registrano i ritiri di Luise (Fiat Ritmo 130 TC) per rottura del cambio, Lo Presti (Porsche 911 SC) motore, e anche di Salvini fermo nel corso della terza speciale per un problema al volante della Porsche 911.
Il pilota di Borgo Valsugana sferra il colpo decisivo nel secondo passaggio della “Lagorai” migliorandosi di ben 40” rispetto al primo passaggio e mettendo una pesante ipoteca sulla vittoria, come sancisce il distacco di 34”8 nei confronti di Marsura che invece alza il tempo rispetto al primo giro. Praticamente definite le prime due posizioni, si preannuncia un emozionante testa a testa tra Nerobutto risalito al terzo posto con un vantaggio di soli 2”3 sul tenace Mannino. Volpato viaggia in quinta posizione ma deve comunque guardarsi le spalle dall’ottimo Visintainer sesto con la BMW M3. Giochi quasi fatti anche nel Trofeo A112 Abarth dato che Fichera ha letteralmente volato sulla “Lagorai 2” accumulando un vantaggio di 25”8 nei confronti di Oriella.
Il terzo passaggio sulla “Dosso – Gianni Rigo” consolida le prime due posizioni ed emette il verdetto vincente per Mannino che festeggia anche la vittoria di 3° Raggruppamento. Dietro al duo che si è giocato il podio della categoria, restano invariate le posizioni della top-ten.
La classifica finale ha inoltre consegnato la vittoria di 1° Raggruppamento alla Porsche 911 S di Roberto Perricone e Giorgia Velardi e degne di menzione sono le prestazioni di due “piccole” vetture, al traguardo entro i primi venti: la Peugeot 205 Rallye di Marco Galullo e Simona Calandriello, diciottesimi, e la Fiat 127 Sport di Luciano e Lorena Chivelli, ventesimi assoluti. Cinquantotto gli equipaggi che hanno concluso la gara e quasi scontata era la vittoria tra le scuderie per il Team Bassano. Nella classifica femminile, nuova vittoria per Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori su Fiat 124 Spider.
Per il Manghen Team è stata giornata trionfale in tutti i sensi visto che alla vittoria assoluta di Taddei e Gaspari si è sommata quella ottenuta dai propri portacolori Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro nel Trofeo A112 Abarth Yokohama; per loro una bella vittoria nella gara di casa dopo un testa a testa con Manuel Oriella e Luca Mengon, anche lui di Borgo Valsugana e terza posizione per Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras.
Una festosa cerimonia delle premiazioni condivisa con numerosi rappresentanti dell’amministrazione locale, sindaco Enrico Galvan in testa, e di altri comuni interessati dalla manifestazione, hanno concluso una riuscita edizione del Valsugana Historic Rally che ha ampiamente soddisfatto le aspettative dei centoundici equipaggi che hanno preso il via nel rally e soprattutto di coloro i quali hanno corso per la prima volta a Borgo Valsugana.
Ulteriori informazioni e i documenti di gara al sito web www.valsuganahistoricrally.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Valsugana Historic Rally
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
- FONTE: UFFICIO STAMPA VALSUGANA RALLY, ANDREA ZANOVELLO – In un pomeriggio di stampo autunnale si sono svolte nelle centrale Piazza De Gasperi le operazioni di verifica, superate da centoundici equipaggi. Domattina alle 8 lo start della prima vettura
Borgo Valsugana (TN), 31 maggio 2024 – Si sono da poco concluse le operazioni preliminari del Valsugana Historic Rally e Classic, fase che è stata ospitata dai locali del Municipio per le sportive e nella centrale Piazza De Gasperi, quelle tecniche.
Un meteo in continua evoluzione ha disturbato più volte la procedura dei controlli dei mezzi con rovesci di pioggia e temperatura decisamente anomala per il periodo.
Sette sono gli equipaggi che non si sono presentati, che rispondono ai numeri: 11, 12, 25, 31, 34, 49 e 108. Tutte presenti le diciannove Autobianchi A112 Abarth in lizza per l’omonimo Trofeo e altrettanto dicasi per le vetture in gara nel rally di regolarità a media.
Alle 8 di sabato1 giugno, dal centrale e caratteristico Ponte Veneziano verrà dato lo start alla prima vettura che, come da tradizione al Valsugana Rally, partiranno prima delle altre novantadue vetture; a seguire quelle della regolarità “media 60” e “media 50”.
Le previsioni per la giornata di gara annunciano assenza di pioggia ma comunque con alternarsi tra cielo nuvoloso e schiarite.
LE PROVE E GLI ORARI
PS 1- 4- 7 “Dosso – Gianni Rigo”. Km. 7,10 – 1° passaggio ore 8.24, chiusura strade dalle 6.20 alle 11 . 2° passaggio ore 13.54, chiusura strade dalle 12 alle 16.20. 3° passaggio ore 18.45, chiusura strade dalle 17.20 alle 21.20
PS 2 – 5 “Fravort”. Km. 14,05 – 1° passaggio ore 9.14, chiusura strade dalle 7 alle 12. 2° passaggio ore 14.44, chiusura strade dalle 13 alle 17.30
PS – 6 “Lagorai”. Km. 22,07 – 1° passaggio ore 11.04, chiusura strade dalle 9 alle 13.40. 2° passaggio ore 16.21, chiusura strade dalle 14.20 alle 19.10.
L’arrivo è previsto, sempre sul Ponte Veneziano a partire dalle 19.15; a seguire le premiazioni direttamente nella zona dell’arrivo.
Ulteriori informazioni e i documenti di gara al sito web www.valsuganahistoricrally.it
Immagine: Andrea Zanovello
Ufficio Stampa Valsugana Historic Rally
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























