FONTE: UFFICIO STAMPA NEW RALLY TEAM, MICHELE DALLA RIVA – Il New Rally Team Verona conquista un bellissimo terzo posto assoluto al 4° Rally della Valpolicella Storico grazie all’ottima prestazione di Gianni Sanguin con alle note Enrico Gaburro su Peugeot 205 GTI Gruppo A.
San Giovanni Lupatoto (VR), 14/05/2024
Grande soddisfazione in casa New Rally Team Verona per lo storico risultato conquistato da Gianni Sanguin con alle note Enrico Gaburro al 4° Rally della Valpolicella Storico.
Dopo una gara tutta d’attacco e ricca di colpi di scena, i portacolori della scuderia scaligera hanno conquistato un meritatissimo terzo posto assoluto con la loro Peugeot 205 GTI Gruppo A di Classe 1600.
In una corsa partita non certo sotto i migliori auspici a causa di una penalità imprevista arrivata durante la prova spettacolo del venerdì sera, che li ha visti poi chiudere la prima tappa in nona posizione assoluta, l’equipaggio veronese nella giornata di sabato è stato autore di una bellissima rimonta, staccando tempi di assoluto rilievo, dietro solo a vetture decisamente più performanti della piccola bomba francese.
Al termine di una gara selettiva, che ha lasciato sul percorso anche molti equipaggi di rilievo, per Gianni Sanguin ed Enrico Gaburro arrivava un meritato terzo posto assoluto ed il primo podio in carriera: “Sono veramente contento di questo risultato – esclamava il pilota al termine del rally – dopo tanti anni di gare è una bella soddisfazione. Correndo sempre con vetture non da assoluto mi era capitato spesso di conquistare delle vittorie di classe, ma mai di arrivare sul podio. La gara è stata molto bella, dura ma divertente, soprattutto per me che apprezzo molto correre dove ci sono le prove in discesa. Questo risultato lo devo anche ai ragazzi dell’assistenza del New Rally Team Verona, perchè avevo un problema alla vettura che sono prontamente riusciti a risolvermi, e senza il loro intervento questo podio non sarebbe mai arrivato.”
Andrea Zanovello
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Ospedale e Mancuso portano la Golf Gti alla vittoria di classe nel rally valevole per il Tricolore. Al Valpolicella, doppietta del “gatto col casco” grazie a Carcereri e Franchini con le Peugeot 205 Gti
Vicenza, 14 maggio 2024 – Tre le gare disputate lo scorso fine settimana, due delle quali con validità tricolore, che hanno contato al via sei equipaggi della Scuderia Palladio Historic, quattro dei quali hanno regolarmente tagliato il traguardo.
Dal Targa Florio Historic Rally, terzo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche svoltosi tra venerdì e sabato scorsi, è arrivato un eccellente riscontro grazie alla prestazione di Francesco Ospedale e Antonio Cesare Mancuso che hanno portato alla vittoria in classe “J2-A2000” la Volkswagen Golf Gti, piazzandosi anche in quinta posizione nel 4° Raggruppamento, risultato che consente loro di incamerare un buon bottino di punti in ottica tricolore.
Buono anche l’esito al termine del Rally dell Valpolicella Storico, corso anche questo nelle due giornate di venerdì e sabato a San Pietro in Cariano, nella zona del celebre vino veronese; per il “gatto col casco” è arrivata una doppietta anche questa nella classe “J2 A2000” stavolta per mano di Daniele Carcereri ed Ezio Franchi, entrambi su Peugeot 205 Gti 1.9, navigati rispettivamente da Claudio Norbiato e Fabian Bolzonella. Delusione, invece, per il ritiro patito da Antonillo Zordan al rientro dopo una lunga pausa, fermato da problemi elettrici alla Porsche 911 SC condivisa con Carlo Vezzaro. Notizie non positive anche dalla gara “moderna” nella quale faceva il suo debutto Tommaso Regazzo; per il figlio del socio Antonio, coadiuvato alle note da Andrea Ballini, la gara si è conclusa nel corso della settima speciale a causa di un’uscita di strada della loro Peugeot 106 mentre viaggiavano in terza posizione di classe ad una decina di secondi dai primi; ad avere la peggio è stato il navigatore veronese a cui sono state riscontrate delle fratture e, a tal proposito, soci e sostenitori della scuderia biancorossa rivolgono a Ballini i più sinceri auguri di una rapida ripresa.
A completare la rassegna di risultati dello scorso fine settimana, c’è quello conseguito da Mauro Argenti e Roberta Amorosa impegnati nel quarto appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche svoltosi a Biella; al traguardo dell’11° Valli Biellesi, il duo bolognese su Porsche 9111 S ha chiuso la gara in diciassettesima posizione, aggiudicandosi anche la vittoria di classe.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
rally Valli Cuneesi si parte
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLI CUNEESI, JADA C FERRERO -Carmagnola 14 maggio 2024 – Sfiorano quota 90 gli iscritti al 15° rally storico delle Valli Cuneesi, in programma il 17 e 18 maggio 2024. La gara, organizzata dallo Sport Rally Team di Piero Capello, avrà come quartier generale Saluzzo, antica capitale del Marchesato, e si svolgerà sulle strade occitane dei dintorni. Infatti la competizione, memorial Johnny Cornaglia, sarà imperniata su tre distinti percorsi da ripetere due volte, le prove speciali di Valmala (km 15), Brondello (km 7), e Montoso (km 13.2) con un’equilibrata percentuale tra salita e discesa. I tratti cronometrati, tutti il sabato 18 maggio, saranno di poco più di 70 km, su un percorso complessivo di 243 chilometri. Due prove cronometrate su tre, la Valmala e la Brondello, si effettueranno al contrario rispetto al passato.
La gara è valida per TRZ Trofeo Rally di 1° Zona, Memory Nino Fornaca, Historic Rally Cup Michelin e Coppa 127 Pro Energy per quanto riguarda il rally storico, e per la North West Regularity Cup per la regolarità rally, competizione che seguirà il rally storico, cui partecipano una ventina di iscritti.
Partenza, sabato 18 maggio dalle 8.01 direttamente dal Parco assistenza situato presso il Foro Boario di via Don Soleri 16. Arrivo alle 18.21 in corso Italia – piazza Vineis, nel cuore del centro storico.
Verifiche sportive e tecniche il venerdì pomeriggio. Sempre il 17 maggio, dalle 8,30 alle 12 a Bagnolo Piemonte si svolgerà un test con vetture da gara, organizzato per andare incontro a chi noleggia.
L’anno scorso la gara era stata vinta da Alessandro Gino e Daniele Michi su Bmw M3 Raggruppamento 4, che avevano firmato 5 su 6 delle prove speciali. Erano stati 65 gli equipaggi che avevano preso il via sabato 29 luglio 23 dal foro boario di Saluzzo, concludendo in 52.
Anche quest’anno Gino sarà al via sempre su Bmw, fra i probabili grandi protagonisti della corsa. Soddisfazione da parte del patron: “Gli iscritti – dice Piero Capello – sono andati oltre le più rosee aspettative. D’altronde questa fra le storiche è la prima gara di zona”. La notizia più emozionante è il luogo dove si effettueranno la premiazione e il parco chiuso di fine gara: “Grazie alla fattiva collaborazione con l’amministrazione comunale di Saluzzo – anticipa Capello – tutto questo avverrà in Corso Italia, cuore pulsante del centro storico, pedonale, caratteristico e commerciale”.
Le strade interessate dalle prove speciali chiuderanno al normale traffico veicolare un’ora e mezza prima del passaggio del primo concorrente, e riaperte trenta minuti dopo l’ultimo, comunque non prima che sia passata la vettura chiudipista con lampeggiante verde.
Tutti i dettagli su www.sportrallyteam.it
Ufficio stampa Jada C. Ferrero
FONTE: MRC SPORT, PIERGIORGIO GRIZZO – C’era anche il pilota della Mrc Sport, Matteo Musti, tra i 177 concorrenti al via della leggendaria “Targa Florio”, la piú antica competizione motoristica del mondo, tenutosi tra il 9 e l’11 maggio con partenza da Palermo, arrivo a Termini Imerese e percorso che si sviluppava sulla catena montuosa delle Madonie con 9 prove speciali e 106,70 chilometri a cronometro. Musti, che aveva sul sedile di destra Francesco Granata ed era a bordo della sua Porsche Carrera Rs, é salito sul terzo gradino del podio, consolidando la sua attuale leadership nel Campionato Italiano Auto Storiche, dove peraltro é campione uscente. “La gara é andata abbastanza bene – ha raccontato – abbiamo iniziato con un problema al leveraggio del cambio, che mi creava difficoltá negli innesti giá nella prima prova. Ce lo siamo portati dietro per tutto il venerdí sera, poi il sabato, una volta risolto, abbiamo provato ad attaccare, ma contro gli agguerriti piloti siciliani, su questi asfalti, abbiamo potuto poco. Abbiamo mantenuto il distacco da Zanche, ma in ogni caso siamo riusciti a conquistare un terzo posto prezioso per la classifica generale del campionato, che testimonia la nostra costanza e il nostro impegno. Ringrazio, come di consueto, i ragazzi della Ova Corse, il Team Guagliardo e la MRC Sport. Ora salteremo il Valsugana e ci faremo trovare pronti per il Rally della Lana”.
Pro Energy Motorsport: Problemi e rimonta per Pasetto-Frasson alla storica Targa Florio
FONTE: SEGRETERIA PRO ENERGY MOTORSPORT, CRISTIAN BUGNOLA – Il 9-11 maggio Palermo ha ospitato la 108° Targa Florio Historic Rally (9 – 11 maggio), tappa del CampFONTE: UFFICIOionato Italiano Auto Storiche e gara sempre di grande fascino anche per il blasone storico che indossa con fierezza. A rappresentare Pro Energy Motorsport era presente Oreste Pasetto, che navigato da Marina Frasson ha condotto la sua Porsche 911 SC sulle storiche curve palermitane in una gara bellissima ma molto complicata, su asfalto scivoloso e curve difficili da interpretare. Nonostante alcuni guai meccanici alla cinghia dell’alternatore che lo hanno rallentato nella seconda e soprattutto terza prova, Pasetto ha poi gareggiato in rimonta, riportandosi a veleggiare intorno al 6° – 7° posto per poi conquistare la terza posizione nella classifica parziale dell’ultima prova.
Al termine della competizione i cronometri hanno certificato per Pasetto-Frasson un ottimo e meritato sesto posto assoluto, impreziosito dalla rimonta dopo la sfortunata terza prova. Soddisfatti Pro Energy Motorsport e il pilota lombardo, che ora guarda con energia e convinzione al prossimo Rally della Valsugana. CRISTIAN BUGNOLA
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Tra le storiche, nella manifestazione valida per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, gara da incorniciare per Lucio Da Zanche e Lele De Luis. I due valtellinesi, a bordo di una Porsche 911 Carrera RS, hanno vinto a mani basse il Secondo Raggruppamento, concedendosi anche la piazza d’onore nella classifica generale. In Terzo Raggruppamento gara sfortunata per Natale Mannino e Giacomo Giannone che in seguito all’ammutolimento del motore della loro Porsche 911 Sc, durante lo svolgimento della penultima speciale in programma, hanno dovuto alzare bandiera bianca e cedere la vetta della classifica alla vettura gemella condotta dai compagni di scuderia, Attilio Modica e Lillo Messineo, che stavano ben figurando alle loro spalle. Vittoria di classe in Secondo Raggruppamento per la piccola Lancia Fulvia 1.3 condotta da Gaspare Burgio e Pierluigi Catanese.
FONTE: UFFICIO STAMPA GABRIELE ROSSI, FABRIZIO HANDEL – L’iconica prova speciale del Monte-Carlo, in occasione del recente Antibes, diventa croce e delizia per il pilota di Bastiglia, vedendo sfumare un risultato da ricordare.
Bastiglia (MO), 13 Maggio 2024 – La delusione per aver lasciato andare un potenziale terzo gradino del podio assoluto o l’incredibile emozione di aver calcato, con un’auto da competizione, il Col de Turini è il dilemma emotivo che vive nel cuore e nella mente di un Gabriele Rossi che rientra dal Rallye Antibes Côte d’Azur cercando di essere positivo.
Il pilota di Bastiglia, sempre in compagnia di Fabrizio Handel sulla Ford Sierra Cosworth gruppo A curata da Assoclub Motorsport, apriva il secondo atto del Tour European Historic Rally con un ottimo passo, archiviando la prima frazione di gara, quella di Venerdì, in quarta posizione assoluta a soli 5”1 dal gradino più basso del podio, aggiungendo al bilancio il primato in classe A/E8, la seconda piazza nella serie continentale ed in quella francese per il periodo J.
Il tutto nonostante un grosso rischio preso nel secondo crono, quello di “La Couillole”.
“I riscontri dello shakedown di Giovedì ci avevano fatto capire che eravamo in forma” – racconta Rossi – “e, nonostante Valliccioni e Giordanengo fossero di un altro livello rispetto a noi, avevamo acceso una bella lotta con Fertoret per il terzo posto assoluto. Sulla seconda speciale abbiamo perso un po’ di tempo perchè ci siamo girati su un tornante, poco dopo l’inizio, e ripartendo abbiamo urtato contro qualcosa che ci ha piegato la slitta, i suoi supporti e parte del telaio. Vedendo il distacco, di poco più di cinque secondi, direi che avremmo anche potuto chiudere la tappa al terzo posto assoluto. Avevamo ancora tanti chilometri davanti.”
Patendo nello stretto, rispetto alla concorrenza diretta, il portacolori del Team Bassano ripartiva Sabato con il chiaro intento di giocarsi una posizione di prestigio, nonostante il divario da Fertoret fosse salito a 13”7 dopo la quarta prova speciale in programma.
Si arrivava così alla quinta, la più lunga della frazione, con Rossi che mirava a recuperare il gap ma i postumi della toccata del primo giorno si tramutavano in un’autentica doccia gelata.
“Il freno non mi dava la fiducia che avevo di solito” – aggiunge Rossi – “e, nonostante fossero stati spurgati all’ultimo parco assistenza di Venerdì, c’era ancora qualcosa che non andava. Abbiamo rischiato di toccare un muretto sulla prima del Sabato e sul Turini, poco dopo aver passato la cima, in un tratto in discesa il pedale si è allungato ulteriormente. Nonostante riuscissi a gestire la situazione la botta del Venerdì, alla lunga, ha danneggiato un tubo dell’acqua del radiatore che, pizzicato, ha fatto uscire tutto il liquido. Gara finita per noi.”
Una delusione che lascia comunque spazio alla positività per l’esperienza vissuta.
“Ci dispiace per il ritiro” – conclude Rossi – “ed è innegabile, il risultato alla portata era di quelli da ricordare a lungo, ma sono grato a Fabrizio per avermi portato sul Col de Turini, cosa che non capita a tutti. Grazie agli insuperabili Manuel ed a Biagio ed a tutti quelli che supportano.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL –Sulla ripetizione della speciale che porta il nome dell’evento l’adriese finisce vittima di un problema alla trasmissione che lo allontana dai quartieri nobili del CIRAS.
Adria (RO), 13 Maggio 2024 – Il 2024 di Matteo Luise era stato impeccabile fino a questo punto ed evidentemente questo non era gradito ad una dea bendata che, in occasione del recente Targa Florio Historic Rally, ha deciso di mettergli i bastoni tra le ruote.
Il pilota di Adria, sempre in compagnia della moglie Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, partiva con il suo consueto passo nella frazione iniziale di Venerdì scorso, archiviandola con una più che positiva sesta posizione nella classifica assoluta, con la terza in quarto raggruppamento e con il primato di classe.
“Eravamo più che soddisfatti del nostro passo nella prima tappa” – racconta Luise – “perchè eravamo già in terza posizione in quarto raggruppamento, quello che più ci interessa per difendere il titolo di campioni italiani, ma avevamo anche un buon sesto assoluto ed una testa della classifica di classe già in cassaforte. Tutto lasciava pensare ad un Sabato in crescita.”
Il Sabato siciliano del Campionato Italiano Rally Auto Storiche gettava nello sconforto il portacolori del Team Bassano e tutto il suo staff quando, al termine della ripetizione di “Targa”, il cronometro segnava il quarantottesimo tempo assoluto, a causa di problemi al cambio.
“Già nel trasferimento di inizio giornata avevamo avvertito che qualcosa non andava” – aggiunge Luise – “ed in pratica abbiamo accusato una perdita di olio che, finendo sulla frizione, la faceva slittare. Non avevamo modo di risolvere il problema sul momento e, nonostante l’intervento successivo dell’assistenza, non abbiamo potuto fare altro che cercare di resistere.”
Precipitato oltre i primi venti della generale Luise riusciva a limitare i danni con il diciannovesimo parziale assoluto sulla “Geraci – Castelbuono” uno e con il tredicesimo sulla ripetizione dello stesso tratto cronometrato, presentandosi all’arrivo in ventunesima posizione, anche undicesimo di quarto raggruppamento e terzo di classe A-J2/2000.
“Il Sabato è stato un vero e proprio calvario per noi” – continua Luise – “e non potevamo fare altro che cercare di arrivare al termine per portare a casa qualche punto. Se guardo a come eravamo partiti, conti alla mano, avremmo anche potuto passare in testa all’assoluta. Peccato.”
Un certamente amaro da digerire, vedendo alle precedenti partecipazioni del polesano a Palermo, ma che viene addolcito da un prossimo Valsugana Historic Rally che, in caso di risultato positivo, permetterebbe all’adriese di avere a suo favore il gioco degli scarti.
“Per chiudere il girone manca ancora il Valsugana” – conclude Luise – “e, confidando di poter portare a casa un risultato positivo in Trentino, potremo scartare il Targa e tornare a sorridere. Ogni tanto un passo falso può capitare. Era da tanto tempo che non ci accadeva.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ZIPPO, ANDREA ZANOVELLO – Forte delle tre vittorie consecutive nel rally spagnolo il pilota reggiano dell’Audi “quattro” cerca il risultato pieno per recuperare terreno nel Campionato Europeo. Due le tappe di gara in programma venerdì 17 e sabato 18 maggio
Vezzano sul Crostolo (RE), 12 maggio 2024 – Partito nello scorso mese di marzo in Spagna, il Fia Historic Rally European Championship fa nuovamente tappa in terra iberica per il terzo dei nove appuntamenti della serie continentale, in occasione del Rally de Asturias in programma a Pravia, il 17 e 18 maggio.
Ad aprire l’elenco degli iscritti al rally spagnolo sarà l’equipaggio portacolori della Scuderia Palladio Historic formato da “Zippo” e Nicola Arena, nuovamente al via con l’Audi “quattro” con la quale già 2021, 2022 e 2023 il pilota reggiano sbaragliò la concorrenza: due volte assieme a Denis Piceno ed una terza col navigatore ligure che lo sta affiancando nella stagione in corso.
Dopo il mancato risultato del Costa Brava dello scorso marzo, il morale del due volte campione europeo si è risollevato al termine della trasferta in Repubblica Ceca e, in vista dell’imminente impegno, l’ottimismo non manca come conferma lo stesso “Zippo” a meno di una settimana dal via: “L’Asturias è un rally che mi piace moltissimo e che, con un percorso veloce e poche ripartenze, si adatta in maniera ottimale alla vettura e al mio stile di guida. Rispetto all’edizione 2023 il percorso non è stato variato e anche questo è un fattore positivo per noi.
La concorrenza come sempre non manca ed è qualificata, rappresentando un ulteriore stimolo per cercare di puntare al poker di vittorie che, oltre a rilanciarci nella rincorsa al titolo, avrebbe l’effetto di una salutare iniezione di ottimismo. Abbiamo anche effettuato un test per provare delle nuove soluzioni di assetto e direi che non ci rimane che attendere di partire in direzione Spagna, sperando che finalmente si possa correre una gara con delle condizioni meteo accettabili”.
Due sono le tappe in programma, con la prima che scatterà da Pravia alle 15 di venerdì 17 maggio per concludersi alle 20.50 dopo aver disputato le prime quattro prove speciali; l’indomani il via della seconda frazione alle 9 per affrontare altre sei tratti cronometrati prima dell’arrivo previsto alle 16.50.
Immagine: Diessephoto
Ufficio Stampa “Zippo”
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Campofelice di Roccella (Pa), 12 maggio 2024 – Un fine settimana agonistico dai due volti, quello vissuto dai numerosi portacolori (ben 20) della locale scuderia Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) al Targa Florio Historic Rally, terzo nonché iconico appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), andato in scena sui mitici tornanti madoniti. Partendo dalle note liete, da evidenziare l’ottima prestazione di Giampiero Spinnato (Porsche 911 Carrera di 4° Raggruppamento) e Fabio Mellina che, dopo un avvio altalenante, sono stati autori di una gran rimonta concludendo quinti assoluti. A ridosso della top ten (undicesimo per la precisione), invece, si è piazzato il “veterano” Sergio Montalto (Bmw M3) coadiuvato alle note, per la prima volta, dal “patron” del sodalizio Eros Di Prima; per l’inedito binomio isolano una performance in crescendo, dopo aver pagato dazio nelle battute iniziali per problemi accusati all’alternatore. Scorrendo la “generale”, piazza d’onore nella classe A/J2/2000 del “Quarto” per Carmelo Zafonti (Opel Kadett Gsi) e Giorgia Velardi. Soddisfazione anche per Vincenzo Lo Presti (Lancia Fulvia Coupé) e Giuseppe Lusco che, in lizza nel “Secondo”, si sono imposti nella “GT1600”. Per chiudere con Marcello Pollara (Porsche 911 Sc) che, in coppia con Vincenzo Terenzio, ha bissato il secondo posto nel “Primo”, dopo averlo ottenuto al “Costa Smeralda” seppur al debutto.
Altro scenario. Da menzionare, infatti, il ricco bottino raccolto da Salvo Battaglia (Bmw 635 Csi) e Giuseppe Amato, fregiatisi dell’argento nel “Terzo” e del successo in classe TC>2000 (nella serie tricolore), nonché vincitori del Trofeo Rally 4^ zona (TRZ). Seguiti, nel “Regionale”, da Cosimo Labianca (Opel Kadett GSI) e Alberto Giambruno, sugli scudi nella “TC2000”, e dai fratelli Rosario e Alfredo Altopiano (Opel Ascona 400) a segno nella “GTS>2000”. Per completare la parentesi nel TRZ con Emanuele De Meo (Peugeot 205 Gti) e Anna Maria La Mattina, a punteggio pieno nella A/J2/2000 del “Quarto”.
Tra i tanti ritiri eccellenti (ben 11), infine, da evidenziare quello di cui è stato “vittima” Pierluigi Fullone (Bmw M3), affiancato dall’esperto coéquipier Sandro Failla, quando ricopriva saldamente la seconda posizione. Il talentuoso driver di Collesano, prima di issare bandiera bianca nel corso dell’ultima prova speciale in programma per sopravvenute noie alla leva del cambio (già presentatesi durante il secondo giro), infatti, ha dettato il passo archiviando da leader la prima tappa del venerdì, rendendosi protagonista anche l’indomani di un serrato quanto avvincente confronto con il poi vincitore della competizione sicula.


























