FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – L’alfiere della Squadra Piloti Senesi su PCR A6 ripete il successo della Consuma nel 4° raggruppamento del CIVSA e dopo il trionfo del 2023, torna a vincere la classica trapanese, con il miglior tempo complessivo di 6’34”70. Nella sfida del 3°Raggruppamento fra le Fiat X 1/9 successo di Gaspare Piazza , mentre nel 2° Raggruppamento a prevalere è Gigliotti su Fiat 128. Nocentini su Chevron migliore del 1° Raggruppamento dopo l’1 a 1 con Mossler.
Il secondo round del Campionato italiano Velocità Auto Storiche porta la doppia firma di Salvatore Riolo. Il cerdese della Squadra Piloti Senesi al volante della PCR A6 BMW, ha infatti vinto sulle strade di casa il 4° Raggruppamento con la migliore prestazione in entrambe le gare, ripetendo il successo del 2023. Totò ha primeggiato con salite identiche 3’17”03 in gara 1 e 3’17”67 in gara 2. Suspance per una perdita d’acqua dal radiatore a fine gara 1, prontamente risolta. Riolo ha dichiarato: -“Vincere qui ad Erice è sempre meraviglioso, la vettura è sempre più performante e infatti rispetto allo scorso anno siamo stati diversi secondi più veloci. Il 2024 con questi 2 successi è cominciato benissimo. Ringrazio il team al completo che porta avanti con me questo progetto: Kaa Racing che cura la vettura, Paco 74 per il telaio, Balletti Motorsport per la parte motoristica e la squadra Piloti Senesi che rappresento”-.
Seconda piazza per il pilota e preparatore palermitano Ciro Barbaccia della scuderia Island Motorsport, con la Paganucci BMW 2000 non del tutto efficiente per reiterati problemi al cambio. Il suo consistente ritardo dal vincitore conferma quanto è avvenuto. -“Purtroppo – ha dichiarato Barbaccia – è stato un weekend travagliato, ho infatti saltato la seconda ricognizione per cercare di sistemare il cambio, ma le difficoltà si sono ripresentate anche in Gara 1. Nella seconda salita è andata meglio, e almeno ho potuto mantenere il piazzamento”-.
Ottimo terzo posto per il trapanese Salvatore Asta, primo tra le vetture coperte e autore di una eccellente prestazione con la BMW M3 in versione silhouette e con i colori della Bologna Squadra Corse. -“E’ andata bene – ha dichiarato Asta – anche se in gara 1 ho dovuto effettuare un sorpasso e sicuramente ho perso lì qualche secondo”-.
Nel 3° Raggruppamento è stata sfida aperta fra Fiat X 1/9 Silhouette. Alla fine ha prevalso l’ericino Gaspare Piazza della Trapani Cose, autore di due bei secondi posti. -“La costanza – ha sottolineato Piazza – mi ha dato ragione, essere davanti con la 1300 è davvero per me un gran risultato”-.
Secondo ancora un pilota locale, Vito Oddo che, anche lui con i colori della Trapani Corse, è stato più veloce in Gara 1 e si è detto soddisfatto del piazzamento complessivo e della sua vittoria iniziale. -“Dopo il successo alla Consuma è arrivata questa conferma, forse avrei potuto ottenere un risultato pieno ma va bene così”-. Terzo per somma di tempi il già Campione italiano siracusano Gaetano Palumbo che ha lamentato noie al cambio, nella prima salita. -“Siamo riusciti a sistemare il problema che ha in parte compromesso il risultato di Gara 1, poi in Gara 2 sono riuscito a prevalere, ma non a recuperare tutto il gap”-.
Il calabrese Lucio Gigliotti è risultato per somma di tempi il più veloce del 2° Raggruppamento su Fiat 128 Tc 1150 con il tempo di 8’21”59, secondo il valdericino Giuseppe Lo Duca su Fiat X 1/9 1300 e terzo “Ghost” con la splendida Ams 1300. Edoardo Piazza ha vinto Gara 1 con la Bmw 2002, ma non è riuscito a portare a termine la seconda ascesa. Lucio Gigliotti ha tenuto ad essere presente alla gara, riuscendo a salire sul gradino più alto del podio di raggruppamento: -“Ho voluto fortemente questa partecipazione- ha dichiarato l’italo svizzero – vivo lontano ma è stato molto bello fare tanti chilometri e prendere parte a questa eccezionale gara con una vettura molto particolare. La Fiat 128 con cui ho gareggiato è stata del campione svizzero di velocità in pista Loris Kessel”-. Giuseppe Lo Duca ha dichiarato: -“abitando in veneto vengo sempre con molto piacere a gareggiare qui, sono molto contento dei miei crono, ma non pensavo di arrivare così in alto”-. “Gost”,al secolo Vincenzo Garraffa ha sottolineato il suo amore per la gara di casa. -“Per me l’anno prossimo ricorre il 50esimo anniversario dalla mia prima partecipazione, oggi essere sul podio è un grande orgoglio”-.
Uno a Uno in 1° Raggruppamento fra il campione Italiano Tiberio Nocentini su Chevron B19 Cosworth e l’austriaco Harald Mossler, terzo è risultato il palermitano Marco Russo su BMW 2002. Nocentini ha dichiarato. -“Ho fatto tesoro del miglior crono in gara 1 per alla fine avere ragione del mio amico Harald di meno di un secondo, entrambe le salite sono state penalizzate da una vibrazione allo sterzo dovuta ad un cerchio ovalizzato”-.
-“E’stata una gara tirata fino all’ultima curva – ha aggiunto Mossler- purtroppo in gara 1, alla prima curva sono andato “lungo” e ripartito da fermo, ma ho recuperato parecchi sia nel prosieguo sia in gara 2”-. -“Rientro fantastico – ha detto invece il palermitano Russo – mi sono concesso un anno sabbatico ma tornare è sempre bellissimo, specie quando va tutto bene come oggi”-. Prossimo appuntamento con il CIVSA dal 24 al 26 Maggio per la Bologna Raticosa.
Andrea Zanovello
La Salita della Trieste – Opicina: si impongono Sergio Mazzoleni e Silvia Gotti su Triumph TR2 Long Door
FONTE: UFFICIO STAMPA MITTELEUROPEAN RACE – Un meteo molto variabile ha accompagnato le tre giornate della Mitteleuropean Race | La Salita della Trieste-Opicina e della Mitrace Tour Cup, i due eventi automobilistici proposti dall’ASD Adrenalinika giunti all’ottava edizione e dedicati alla scoperta degli angoli più affascinanti del Friuli-Venezia Giulia.
La Mitteleuropean Race | La Salita della Trieste – Opicina, competizione internazionale di Regolarità Superclassica AciSport ha visto gli amanti della specialità sfidarsi nelle due Tappe di venerdì 26 e sabato 27 aprile lungo i 523 chilometri complessivi del percorso in ben 100 Prove Cronometrate e 6 di Media. Dopo la partenza da Trieste, l’ingresso in Slovenia ed il passaggio a Kanal Ob.Soci, la carovana ha affrontato le prove sul mitico Calvario e a Ruttars per poi attraversare Gorizia e Nova Gorica – Capitale Europea della Cultura 2025, Villa Russiz e sostare per il pranzo alla Vineria Vencò. L’arrivo di Tappa ha visto un folto pubblico e la madrina d’eccezione, la campionessa triestina di scherma Margherita Granbassi, accogliere i partecipanti.
Il programma della giornata di sabato, invece, dopo la discesa verso Aquileia, Strassoldo, Borgo Nonino, Spilimbergo e la sosta di metà giornata alla Casa Rossa Ai Colli, ha portato le vetture classiche verso San Daniele, Fagagna e il Castello di Buttrio e fare ritorno in Piazza dell’Unità per la sfilata sul palco finale di arrivo.
A spuntarla su tutti l’equipaggio composto da Sergio Mazzoleni e Silvia Gotti a bordo della Triumph TR2 Long Door del 1954, alfieri della scuderia Registro Italiano Porsche 356, che hanno avuto la meglio su Carlo Beccalossi e Marzia Marchioni su Lancia Lambda 221 Spider Casaro del 1928 (Brescia Corse). Sul terzo gradino sono saliti Sergio Sisti e Anna Gualandi su Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 (Classic Team). A primeggiare nelle Prove di Media sono stati Claudio Confalonieri e Daniela Coggio su Chevrolet Corvette del 1977, mentre la classifica delle Prove Cronometrate è andata al vincitore assoluto Sergio Mazzoleni e Silvia Gotti su Triumph TR2 Long Door del 1954.
Tra le Scuderie, ad averla la meglio è stata la EMMEBI 70, mentre la Femminile è stata conquistata dalle triestine Maria Cristina Ainzara e Lisa Anita Margaret Sessi a bordo della Jaguar E-Type Series 1 del 1967.
Grazie al risultato conseguito sulle prove cronometrate del Calvario, Ezio Sala e Romano Bacci su Lancia Aprilia del 1937, si sono aggiudicati il Trofeo Luciano Viaro, intitolato al driver e collezionista triestino volto storico della regolarità internazionale.
La classifica completa delle prove è disponibile al seguente link https://www.cronocarservice.com/archivio-file/finale/12491/
Grande soddisfazione da parte degli organizzatori per l’ottima riuscita della Mitrace Tour Cup, la tre giorni sul territorio regionale riservata ad una ristretta cerchia di fuoriserie moderne che, come da tradizione, permette ai partecipanti di scoprire ed approfondire la storia, la cultura e le tradizioni delle quattro province regionali, con una puntata nella vicina Slovenia. Un viaggio più “slow”, lontano dalla pressione del cronometro, che ha posto un occhio di riguardo alle caratteristiche tipiche dell’offerta del territorio quali i Caffè storici di Trieste, il sito archeologico di Aquileia, il Santuario di Castelmonte, il MuCa di Monfalcone e l’antica distilleria Nonino.
Ancora una volta Piazza dell’Unità è stato il palcoscenico ideale anche della terza edizione del Concorso d’eleganza “Città di Trieste”, promosso da ACI Storico, Automobile Club Trieste e Associazione Amatori veicoli storici, dedicato ai veicoli realizzati tra il 1910 e il 1979, che ha permesso di far rivivere l’evoluzione tecnica e stilistica delle quattro ruote del secolo passato. Un evento che, abbinato alla Mitteleruopean Race | La Salita della Trieste – Opicina e la Mitrace Tour Cup, ha portato Trieste sotto i riflettori per alcuni giorni a capitale internazionale dei motori d’epoca.
Come le edizioni passate, la Mitteleuropean Race | La salita della Trieste-Opicina 2024 era valida per il Challenge Aido Autostoriche, il circuito di gare di regolarità che sostiene gli ideali della donazione di organi e del trapianto terapeutico.
Anche quest’anno, infine, alla Mitteleuropean Race | La salita della Trieste-Opicina hanno partecipato ben tre equipaggi del Progetto M.I.T.E., un programma unico al mondo che dà a persone ipovedenti e non vedenti l’opportunità di partecipare, come navigatori, alle gare di regolarità.
“Vogliamo inviare un sincero e profondo ringraziamento a tutti i nostri partecipanti e a tutti i nostri collaboratori che hanno lavorato duramente nei mesi scorsi per rendere la Mitteleuropean Race e la Mitrace Tour Cup degli eventi indimenticabili” esordisce Riccardo Novacco che assieme a Susanna Serri e Maurizio De Marco sono alla guida dell’organizzazione. “Un grazie speciale va ai partner, iniziando da Bluenergy che per il primo anno ha scelto di stare al nostro fianco, e Bai Broker, presente in tutte le edizioni, poi Sparco, Villa Russiz, Testa & Molinaro e Nonino. Al Comune di Trieste, coorganizzatore degli eventi, alla Regione e al brand Io Sono Friuli Venezia Giulia, a tutte le amministrazioni coinvolte che ancora una volta hanno creduto convintamente nel nostro progetto di marketing territoriale, i Corpi di Polizia, tutto il personale tra ufficiali di gara e cronometristi e media, ACI Sport, ACI Storico, ACI Trieste, Gorizia e Udine e tutti quelli che hanno contribuito al buon esito dell’Evento. Un grazie di cuore e arrivederci al 2025!”
Andrea Smiderle e Alberto Bordin trionfano al 2° Rally della Marca Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DELLA MARCA, NICOLÒ BUDOIA – 28.04.2024 – Sono stati Andrea Smiderle e Alberto Bordin a trionfare al termine del 2° Rally della Marca Storico, gara organizzata da Giandomenico Basso insieme alla Scorzè Corse Asd e corsa fra venerdì 26 e sabato 27 attorno a Valdobbiadene. Smiderle, a bordo di una Porsche 911 Carrera RS 3.0, ha preso la testa della corsa dopo la quarta prova speciale, la prima del secondo giro sui tratti cronometrati: la corsa aveva una lunghezza di 88,38 chilometri. Conquistata la leadership, i due non l’hanno più lasciata fino a salire da vincitori sul palco d’arrivo allestito a Valdobbiadene, in piazza Marconi. I due sono riusciti a conquistare il primo posto al termine di una gara pesantemente segnata dal maltempo, con la neve che ha incorniciato la carreggiata nel tratto centrale del Monte Cesen e la pioggia scesa nel corso dell’ultima prova, quella del Monte Tomba.
Dietro a loro hanno chiuso Raffaele “Raffa” Bombieri e Andrea Signorini, capaci di tenersi costantemente sul podio o nelle sue immediate vicinanze. Con la loro BMW M3 E30 hanno contenuto gli attacchi degli avversari, tenendosi la seconda posizione dalla quarta all’ultima prova speciale.
È stata un’eccezionale rimonta a permettere ad Adriano Lovisetto e Cristian Cracco di agguantare negli ultimi metri di gara la terza piazza assoluta a bordo della loro Lancia Rally 037. Chiuso il primo giro di prove con quasi un minuto di ritardo dalla testa della corsa e in settima posizione, il pilota padovano grazie a un secondo e soprattutto a un terzo giro sulle prove speciali molto vicini ai tempi dei leader è riuscito a scalare le posizioni, conquistando al termine dell’ultima speciale il terzo posto con appena un secondo di margine sulla BMW M3 E30 di Denis Tezza e Massimo Merzari.
Non sono mancati i colpi di scena, anche sotto forma di ritiri clamorosi. Nella prima prova speciale un’uscita di strada ha bloccato le ambizioni di Matteo Bergamo e Giorgio Simioni (BMW M3 E30), vincitori in febbraio del 1° Tuscany Rally Storico, mentre al termine della quarta prova speciale Andrea Biasiotto e Paolo Lizzi (BMW M3 E30), trionfatori dell’edizione 2023, avevano deciso di alzare bandiera bianca: prima una penalità di un minuto pagato al controllo orario all’ingresso della prova del secondo Monte Cesen, quindi il molto tempo perso in quella speciale per un testacoda che ha costretto il pilota di Valdobbiadene a una serie di manovre, ha fatto decidere Biasiotto per il ritiro. Il Rally della Marca Storico resta stregato per Tony Fassina, nel weekend navigato da Marco Verdelli (Lancia Stratos HF). Dopo il ritiro del 2023 dovuto a noie alla sua vettura, l’ex campione italiano ed europeo ha dovuto rinunciare anche quest’anno alla corsa per la gara di casa per un problema al cambio.
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DUE TORRI, ANDREA ZANOVELLO – Ferrari e Comellato corrono una buona gara alla loro prima esperienza al Costa Smeralda con la BMW M3 e ora si concentrano sul Rally della Marca Storico unendosi agli altri cinque equipaggi pronti a farsi valere sulle strade trevigiane
Oriago di Mira (VE), 24 aprile 2024 – È stata un’esperienza tutta nuova quella vissuta nei giorni scorsi da Alessandro Ferrari e l’inseparabile Piero Comellato, reduci dalla partecipazione al 7° Rally Storico Costa Smeralda, secondo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche svoltosi a Porto Cervo venerdì e sabato della scorsa settimana.
Lasciata in officina a completare il rialzo la Lancia Delta Integrale 16V, il duo ha utilizzato una BMW M3 Gruppo A con la quale ha corso una buona gara districandosi tra le mille insidie delle strade della Gallura. Nonostante un brivido nel momento della partenza, dato dalla difficoltà della posteriore bavarese a mettersi in moto, la gara è poi proseguita senza ulteriori problemi permettendo agli alfieri della scuderia veneziana di concludere la gara al quindicesimo posto assoluto e al sesto di classe.
Lasciato il volante della BMW M3, Ferrari e Comellato si preparano a risalire sulla Delta Integrale 16V per partecipare all’imminente Rally della Marca Storico in programma a Valdobbiadene (TV) venerdì 26 e sabato 27 prossimi. Assieme a loro, altri cinque equipaggi della Scuderia Due Torri saranno al via e per alcuni di essi si parla del primo impegno stagionale in assoluto. Sarà così per Daniele Danieli che ritrova il volante della Fiat Ritmo 130 TC con Cristina Merco a navigarlo, e altrettanto dicasi per Alberto Bressan con Massimo Carraro sull’Opel Corsa GSI, pronti quest’ultimi a rinnovare la sfida di classe A-1600 coi compagni di scuderia Andrea Marangon e Massimo Darisi con l’Honda Civic VTI. Dopo la partecipazione test a febbraio in circuito, Davide Vanin è pronto al debutto nel mondo dei rally storici con la sua BMW M3 che condividerà assieme a Simone Scabello e, a completare il sestetto, saranno Fabio Bello e Andrea Prisco con la Renault 5 GT Turbo in versione Gruppo N. In gara, iscritto con un pilota di altra scuderia, ci sarà anche Thomas Ceron: lo vedremo al fianco di Fabio Putti su un’Autobianchi A112 Abarth.
Sette le prove speciali in programma “Monte Cesen”, “Mostaccin” e “Monte Tomba” da ripetersi per 88,38 chilometri cronometrati, con partenza e arrivo a Valdobbiadene.
Informazioni e notizie della scuderia al sito web www.scuderiaduetorri.it
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Ufficio Stampa Scuderia Due Torri
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO –Senza sosta l’attività della scuderia capitanata da Mauro Valerio presente ad altre due gare con diciotto equipaggi: quattordici al Marca Storico, quattro all’Elba
Romano d’Ezzelino (VI), 24 aprile 2024 – L’intenso mese di aprile del Team Bassano va a chiudersi con diciotto equipaggi pronti a tener alto l’ovale azzurro, in due distinti rallies: il Marca Storico e l’Elba valevole per la Mitropa Cup.
A Valdobbiadene nella patria del Prosecco saranno quattordici le vetture della scuderia bassanese al via e con buone prospettive di puntare in alto nell’assoluta.
Ci proverà sicuramente l’idolo di casa Antonio Fassina assieme a Marco Verdelli sulla Lancia Stratos con cui lo scorso anno era al comando prima del forzato ritiro; e tenterà sicuramente anche Andrea Smiderle stavolta al via con la Porsche 911 RS affiancato come sempre da Alberto Bordin. Saranno invece con la Lancia Delta Integrale 16V Fabio Garzotto e Andrea Sbaichiero mentre Enrico Volpato e Samuele Sordelli si affideranno alla Talbot Sunbeam Lotus. Lancia Rally 037 per Umberto Scariot in coppia con Roberto Simioni e si rivedrà al via anche l’Opel Kadett GT/e, in versione Gruppo 4, di Luca Farronato con Enrico Fantinato alle note, mentre con l’Ascona SR 2.0 Alessandro Mazzucato va ad iniziare la stagione affiancato da Michele Orietti e tra gli avversari di classe troverà anche Gianluigi Baghin assieme a Valeria Reniero sull’Alfa Romeo Alfetta GTV. Tocca poi ad Antonio ed Eva Orsolin su Porsche 911 RS e sulle strade della “Marca” tornano anche Corrado e Leonardo Sulsente con l’Opel Kadett GT/e, seguiti da Maurizio Campagnolo e Sofia Lorenzi con la Volkswagen Golf GTI, anche questa in versione Gruppo 4. Olindo Deserti, assieme a Paola Ferrari, completa la rassegna Lancia presentandosi con la Fulvia HF 1.6 e, a chiudere il cerchio saranno, entrambi con un’Autobianchi A112 Abarth, Riccardo Pellizzari e Alberto Siviero: il primo affiancato da Martina Schiavo, il secondo da Matteo Barbiero. Sono sette le prove speciali in programma per circa 88 chilometri cronometrati con partenza ed arrivo a Valdobbiadene.
Uno nel moderno valevole per l’IRCup e tre nello storico titolato per la Mitropa Cup, gli equipaggi che scenderanno in gara all’Isola d’Elba. Con la Peugeot 208 VTi “moderna” ci saranno Giorgio Sisani e Cristian Pollini; con le storiche, Riccardo Galullo e Alessio Parrini si affidano alla Peugeot 205 GTI 1.9, Tommaso Fantei e Riccardo Squarcini alla Volkswagen Golf GTI mentre Davide e Tommaso Marchi saranno al via con la Fiat 128 Rally. Anche in questo caso sono sette le prove speciali per un chilometraggio che passa quota 102; partenza e arrivo a Portoferraio.
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Ufficio Stampa Team Bassano
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FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Argenti e Amorosa nella top-ten al San Marino Revival con la Porsche 911 e nel prossimo fine settimana il “gatto col casco” farà bella mostra sulla BMW di “Jangher” al Rally della Marca
Vicenza, 24 aprile 2024 – Due gare dalla titolazione tricolore si sono svolte nello scorso fine settimana: il San Marino Revival, terzo atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche e il Rally storico Costa Smeralda secondo round di quello dedicato ai rally storici.
All’ombra del Monte Titano a rappresentare la Scuderia Palladio Historic erano in gara Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la Porsche 911 S con la quale hanno colto un risultato più che dignitoso, valutando anche la caratura dei presenti. La loro prestazione si è conclusa in decima posizione della classifica assoluta, promossa poi alla nona in virtù del coefficiente col quale sono classificate le vetture, cogliendo anche la vittoria nella propria categoria.
Al rally sardo corso tra venerdì e sabato scorso lungo le strade della Gallura, erano al via anche Giampietro Pellizzari e Mauro Magnaguagno che per l’occasione si sono uniti al numeroso gruppo del Team Bassano che ha prestato loro anche l’assistenza in gara; al traguardo di Porto Cervo hanno brindato alla seconda posizione di classe raggiunta con la loro Ford Escort RS.
Si volta ora pagina e si guarda alle giornate di venerdì 26 e sabato 27 aprile quando a Valdobbiadene, nel Trevigiano, si correrà il 2° Rally Storico della Marca dove a portare i colori del “gatto col casco” ci sarà la BMW M3 di “Jangher” in coppia con Enrico Montemezzo; sette le prove speciali in programma per poco più di 88 chilometri cronometrati.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – I due nuovi portacolori di Club 91 Squadra Corse centrano il successo nella prima del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche.
Rubano (PD), 24 Aprile 2024 – È un 2024 che sta riservando grandi sorprese per Club 91 Squadra Corse, reduce da un debutto in pista che ha portato in dote la prima vittoria assoluta.
All’Autodromo Vallelunga, lo scorso fine settimana, andava in scena il primo appuntamento del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche con la scuderia di Rubano che si presentava da esordiente sul tracciato intitolato a Piero Taruffi, vestendo dei propri colori due piloti di indiscusso valore come Massimo Ronconi e Giovanni Gulinelli.
I due, sulla pluridecorata Porsche 930, firmavano la pole position in qualifica al Sabato, nonostante un Venerdì di libere reso complicato dall’eccessivo traffico in pista.
“Vallelunga presenta tratti veloci che si alternano ad altri più lenti” – racconta Ronconi – “quindi siamo stati un po’ penalizzati con la nostra nerina. Nelle libere del Venerdì è stato un delirio perchè, oltre alle quaranta storiche, erano presenti tante Alfa Romeo del relativo campionato. Sabato Giovanni ha staccato un tempone, rifilando distacchi pesanti a tutti, mentre io ho segnato qualche riscontro decente. Eravamo soddisfatti, partivamo in pole alla Domenica.”
Allo scattare del semaforo verde Ronconi non scattava al meglio, sorpassato da cinque avversari, per poi riprendere il giusto ritmo ed inserirsi rapidamente in terza posizione.
Si accendeva un bel duello con Truglia che vedeva prevalere l’alfiere del sodalizio patavino, autore di un bel recupero fino all’entrata della safety car che lo invitava al cambio pilota.
Passato il volante nelle mani di Gulinelli la vita diventava abbastanza agevole con un ampio vantaggio da poter gestire che gli consentiva di chiudere sereno verso la bandiera a scacchi.
Vittoria assoluta, di terzo raggruppamento e di classe H2 I-SIL oltre 2000 per un binomio che, dopo aver dominato a Vallelunga, si candida di diritto tra i pretendenti al titolo tricolore.
“La prima dell’anno è andata molto bene” – racconta Gulinelli – “ed è stato un weekend perfetto perchè io e Massimo non abbiamo mai commesso errori. La nostra Porsche non ha mai avuto problemi e per questo ringraziamo Marco ed Umberto. Siamo contenti di aver rivisto in griglia una potenziale rivale come la bellissima Lancia Beta Montecarlo di Valle. Da sottolineare anche la spettacolare cornice di pubblico a Vallelunga. Ora ci auguriamo di guidare presto in pista l’altra fantastica macchina di Massimo, la sua splendida Porsche 935 K3.”
“Prima volta che la nostra scuderia si presenta in pista e vinciamo tutto” – racconta Daniele Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “quindi non possiamo che essere grati a Massimo ed a Giovanni per aver portato in alto i colori della nostra scuderia a Vallelunga. Ci auguriamo che questo possa essere solo l’inizio di tante soddisfazioni da vivere assieme.”
FONTE: UFFICIO STAMPA BIELLA MOTOR TEAM, GIANDOMENICO LORENZET – Biella Motor Team in evidenza al Rally Costa Smeralda Storico che era in programma a Porto Cervo (OT) tra venerdì 19 e sabato 20 aprile. Nella gara sarda, seconda prova del Campionato Italiano Rally Storici, hanno ben figurato Stefano Prosdocimo e Diego Pontarollo (Porsche 911 SC) ed Enzo Borini che correva con Aldo Gentile su una Opel Ascona “B” 2.0. Prosdocimo-Pontarollo hanno chiuso al ventinovesimo posto della classifica assoluta piazzandosi quarti nel 2° Raggruppamento e nella propria classe d’appartenenza, quella oltre 2000 cc. Per Borini-Gentile posizione numero 32 e settimo posto nel 3° Raggruppamento a cui s’aggiunge una bella vittoria nella classe fino a 2000 cc.
Tra venerdì 26 e sabato 27 aprile le auto storiche saranno ancora protagoniste, questa volta in Veneto. Infatti, con partenza ed arrivo a Valdobbiadene (TV), si corre il Rally della Marca Storico al seguito della gara per auto moderne. Al via due equipaggi della Biella Motor Team: con il numero 215 prendono il via Luca Valle e Cristiana Bertoglio con la loro Porsche 911 SC del 3° Raggruppamento mentre il 223 è per la Porsche 911 RSR del 2° Raggruppamento di Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DELLA MARCA, NICCOLÒ BUDOIA – “Tony” Fassina, Lovisetto, Bergamo e Smiderle protagonisti nello storico
23.04.2024 – Sono 113 gli equipaggi che saranno in gara venerdì 26 e sabato 27 aprile in occasione del 40° Rally della Marca, seconda gara del Trofeo Italiano Rally e prima prova della Coppa Rally di Zona 4, e del 2° Rally della Marca Storico. La corsa organizzata da Giandomenico Basso insieme alla Scorzè Corse Asd avrà base a Valdobbiadene.
Le 33 auto che daranno vita al 2° Rally della Marca Storico saranno guidate da alcuni dei migliori specialisti italiani. A spiccare nell’elenco iscritti è il nome del valdobbiadenese “Tony” Fassina (Lancia Stratos), campione europeo e tre volte italiano, fermato da un problema tecnico alla sua Stratos quand’era in lotta per la vittoria. A difendere il successo del 2023 sarà chiamato Andrea Biasiotto (BMW M3 E30), anche lui valdobbiadenese: se la dovrà vedere con il veneziano Alessandro Ferrari (Lancia Delta HF Integrale 16V), terzo l’anno scorso, e con la Lancia Rally 037 del padovano Adriano Lovisetto. Attenzione anche allo jesolano Matteo Bergamo (BMW M3 E30), reduce dalla vittoria al 1° Rally Tuscany Storico in febbraio, e allo scledense Andrea Smiderle (Posche Carrera RS).
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Primo podio tricolore per un sorprendente Nucera e soddisfazioni arrivano anche da Galletti con la Subaru e Palmieri che fa ancora centro nel 1° Raggruppamento
Nizza Monferrato (AT), 23 aprile 2024 – È stata una trasferta in terra sarda con un ottimo riscontro per la Balletti Motorsport quella al recente Rally Storico Costa Smeralda, secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Tre erano le vetture schierate dal team di Nizza Monferrato, tutte al traguardo e con risultati importanti. Al termine delle due impegnative tappe e oltre 122 chilometri cronometrati, la classifica finale vede al terzo posto assoluto la Porsche 911 RS di Giovanni Emanuele Nucera e Christian Soriani, vero equipaggio rivelazione del rally smeraldino; al volante della nuova vettura, poco appariscente nella livrea ma decisamente efficace nelle prestazioni, il giovane pilota ligure ha corso la sua miglior gara sorprendendo già dal primo impegno col cronometro che ne ha sancito il secondo tempo sulla “San Pasquale”; si è poi ripetuto altre due volte, sfiorando anche il primo “scratch” tricolore a “Badesi” per soli 0”8. Più che meritato, quindi, il terzo gradino del podio assoluto, completato dal secondo posto di classe e di 2° Raggruppamento. Di spessore anche il risultato ottenuto da Sergio Galletti per la prima volta al volante della Subaru Legacy 4Wd che il pilota bolognese ha condiviso con Mirco Gabrielli; nonostante un problema alla guarnizione al collettore di scarico che ha pesato inizialmente sul rendimento della vettura, ed una penalizzazione di 20” per ritardo all’uscita del parco assistenza, il duo ha corso una gara eccellente caratterizzata dalla risalita nella seconda tappa che li ha visti concludere quarti assoluti e secondi di classe e di 4° Raggruppamento, incamerando i punti per ritrovarsi al terzo posto nella classifica di campionato.
Missione compiuta, infine, anche per Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, vittoriosi nel 1° Raggruppamento con la Porsche 911 S 2.0, nonostante una toccata all’anteriore e la conseguente vistosa riparazione. Senza particolari difficoltà il pilota modenese e la navigatrice veneta si sono assicurati il successo di categoria che vale punti pesanti per la rincorsa al terzo scudetto tricolore dopo quelli vinti nel 2022 e 2023.
Ulteriore soddisfazione per la Balletti Motorsport è quella di avere i tre equipaggi reduci dal Costa Smeralda nelle prime posizioni della classifica del Trofeo Piloti: oltre a Galletti terzo, Palmieri si trova al quinto posto e Nucera all’ottavo. Un motivo in più per il quale Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne sostengono l’attività permettendo di raggiungere eccellenti risultati.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























