FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DELLA MARCA, NICCOLÒ BUDOIA – 13.03.2024 – Apriranno alla mezzanotte di martedì 26 marzo le iscrizioni al 40° Rally della Marca, secondo appuntamento del Trofeo Italiano Rally, e al 2° Rally della Marca Storico. La gara andrà in scena venerdì 26 e sabato 27 aprile e vedrà in Valdobbiadene il suo quartier generale.
Il Rally della Marca, organizzato da Giandomenico Basso in collaborazione con Scorzè Corse ASD, rientrerà a far parte del giro dei rally nazionali dopo un anno di rotazione: la gara festeggerà il suo 40° anniversario entrando a far parte del Trofeo Italiano Rally, serie che va in scena sotto l’egida di ACI Sport, oltre a mantenere la propria validità per la Coppa Rally di Zona 4 (godrà di coefficiente maggiorato a 1,75), l’R Italian Trophy-Zona 4, il Michelin Trofeo Italia-Zona 4 e il Trofeo Pirelli Accademia-Zona 4.
Valdobbiadene è stata confermata quale location dell’evento: in piazza Marconi, il cuore pulsante della città del Prosecco DOCG, si terranno la cerimonia di partenza e l’arrivo della gara, rispettivamente alle 19.30 di venerdì 26 e alle 18.30 di sabato 27 aprile. Anche l’assistenza sarà in centro a Valdobbiadene e insisterà come l’anno scorso attorno a via Caduti di Nassiriya, mentre il riordino sarà a Caniezza, frazione del Comune di Cavaso del Tomba. Le verifiche tecniche e sportive avranno luogo nella mattinata di venerdì 26 aprile a Palazzo Piva, nel centro di Valdobbiadene.
I concorrenti del 40° Rally della Marca e quelli del 2° Rally della Marca Storico saranno chiamati ad affrontare 88,38 chilometri di prove speciali, divisi fra i due passaggi del Monte Cesen (21,53 km) e del Mostaccin (7,48 km) e i tre del Monte Tomba (10,12 km). Lo shakedown (2,05 km) avrà luogo nei primi chilometri della prova del Tomba nel corso del pomeriggio di venerdì 26 aprile: dalle 13 alle 15 correranno piloti prioritari e vetture di gruppo RC1N e RC2N, dalle 15 alle 17 tutti gli altri equipaggi compresi i partecipanti al 2° Rally della Marca Storico.
Giandomenico Basso, organizzatore:
“È un grande piacere per noi riaccogliere il Trofeo Italiano Rally: dopo un anno di rotazione, siamo rientrati nel giro dei campionati nazionali ACI Sport. Il format di gara è simile a quello dell’anno scorso, anche se abbiamo reintrodotto la prova del Monte Cesen nella sua configurazione da 21,53 chilometri: sarà una delle prove più lunghe del campionato. Abbiamo concentrato la gara nella giornata di sabato 27, lasciando venerdì 26 per le verifiche, lo shakedown e la partenza della gara. Lo abbiamo fatto per dare risalto alla splendida location di Valdobbiadene, in modo tale che piloti e squadre possano anche godersi il territorio del Rally della Marca. Oltre al ritorno del Cesen lungo, abbiamo voluto mantenere il Monte Tomba, la prova più rappresentativa e ricca di storia della nostra gara, e il Mostaccin, che sarà uguale alla versione 2023. Abbiamo lavorato molto per mettere a punto un format che ponesse grande attenzione alla sicurezza e alla promozione del nostro territorio. Il percorso sarà molto tecnico, una caratteristica fondante del Rally della Marca”.
La gara godrà del sostegno della Regione del Veneto e dei Comuni di Valdobbiadene e di Cavaso del Tomba: attraverserà anche il territorio di Pederobba, Maser e Monfumo.
Andrea Zanovello
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Entrambi al traguardo i due equipaggi del “gatto col casco” nel rally storico e nel “Due Valli Classic” buon prestazione per Adrogna e Biancolin. E da venerdì, tutti a fare il tifo per “Zippo” al Costa Brava
Vicenza, 13 marzo 2024 – Passa agli archivi anche l’edizione 2024 del Rally Storico del Bardolino e l’annesso Due Valli Classic che si sono disputati tra venerdì e sabato della scorsa settimana. Quattro erano gli equipaggi della Scuderia Palladio Historic iscritti, due nel rally ed altrettanti nella regolarità con un esito finale, tutto sommato soddisfacente.
Per Daniele Carcereri continua l’apprendistato nei rally e alla sua seconda gara stagionale, corsa assieme a Claudio Norbiato con la Peugeot 205 GTI 1.9 con la quale ha riscontrato progressivi miglioramenti nelle ripetizioni delle prove concludendo in ottava posizione e al primo posto di classe; stessa vettura per Ezio Franchini e Gabriella Coato anch’essi provenienti dalla regolarità sport e al debutto in un rally storico, che hanno corso senza particolari problemi e concluso alle spalle del compagno di scuderia, in classe, e al decimo posto assoluto.
Dal Due Valli Classic abbinato al rally storico svoltosi con la nuova formula “rally di regolarità a media” e, oltretutto valevole per il neonato Campionato Italiano di specialità, si registra la buona gara condotta da Stefano Adrogna e Natascia Biancolin, al traguardo in quinta posizione assoluta, nella gara con “media 60”. Nella medesima erano impegnati anche Gianluigi Falcone ed Erika Balboni con la Toyota Celica ST185 per i quali la gara è terminata anzitempo.
Ora l’attenzione si sposta sul Motul Rally Costa Brava, gara che tra venerdì e sabato darà il via al Campionato Europeo Rally Storici, al via del quale col numero 1 sulle fiancate dell’Audi quattro, vi saranno “Zippo” e Nicola Arena; dopo il successo del 2023 e i due titoli continentali conquistati nel 2021 e 2022, i portacolori del “Gatto col casco” sono pronti ad iniziare al meglio la nuova stagione.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Fotosport
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, ANDREA ZANOVELLO – L’esiguo numero d’iscrizioni pervenute per il rally e la gara di regolarità costringono il Rally Club Team al rinvio della manifestazione che si doveva svolgere tra 10 giorni
Isola Vicentina (VI), 13 marzo 2024 – È con rammarico che il Rally Club Team comunica il rinvio a data da destinarsi del 19° Rally Campagnolo e 15° Campagnolo Historic, rally di regolarità che si sarebbero dovuti disputare venerdì 22 e sabato 23 marzo prossimi.
La forzata decisione è scaturita dopo aver valutato che l’esiguo numero di iscrizioni pervenute a pochi giorni dalla chiusura delle stesse, non consentiva di avere garanzie tangibili per la copertura dei costi da sostenere nell’organizzazione della manifestazione.
I motivi che hanno portato alla decisione dell’organizzatore, sulla base di quanto già visto nelle prime gare della stagione, vanno a rafforzare la sensazione che vi siano degli elementi da rivedere soprattutto nell’ambìto regolamentare. Ciò nonostante, lo stesso è già all’opera per individuare una nuova data di effettuazione della duplice gara e poter tenere alto il nome del Rally Campagnolo che in quasi due decenni è stato pietra miliare del mondo dei rally storici e punto di riferimento per i tanti che si sono affacciati a questo settore del motorsport.
Renzo De Tomasi ed il suo staff colgono l’occasione per ringraziare tutti coloro i quali hanno dato il loro supporto alla manifestazione.
Ufficio Stampa Rally Campagnolo
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FONTE: UFFICIO STAMPA EASI, NICCOLÒ BUDOIA – Sarà al 72° Rally Motul Costa Brava che Matteo Bergamo e Giorgio Simioni saranno impegnati nel corso del weekend. La gara spagnola che aprirà lo European Rally Championship Historic avrà luogo da giovedì 14 a sabato 16 marzo e l’equipaggio veneto sarà in corsa con una BMW M3 E30. Sfideranno piloti provenienti da sedici Paesi europei e ben 21 di loro avrà a disposizione una M3. Per Bergamo si tratta della prima esperienza nel campionato europeo riservato alle vetture storiche. I due sono reduci dalla vittoria assoluta al Rally Tuscany Storico di metà febbraio.
La gara catalana mette in programma 160 chilometri di prove speciali: venerdì 15 gli equipaggi affronteranno i primi 73 chilometri cronometrati, mentre sabato 16 sono in programma i restanti 86 chilometri di gara.
Ufficio Stampa
EASI SRL
FONTE: UFFICIO STAMPA OMEGA, FABRIZIO HANDEL – Il portacolori di Omega ritrova il volante dopo cinque anni di assenza dalle competizioni, tagliando il traguardo ai piedi della top ten assoluta.
Verona, 12 Marzo 2024 – Era dal Rally della Marca targato 2019 che di lui si erano perse le tracce nel panorama rallystico del Triveneto ma grazie al recente Rally del Bardolino Historic questo digiuno si è finalmente interrotto, riportando in gara Alessandro Boschetti.
Un ritorno che si è trasformato al tempo stesso in un esordio con il portacolori di Omega che ha debuttato ufficialmente nel mondo delle auto storiche, in quel del Bardolino.
Un nuovo navigatore per l’occasione, Luciano Corso, ed un’inedita compagna di avventura, la Fiat 127 Sport, per affrontare la due giorni andata in scena tra Venerdì e Sabato scorsi.
Unico partente in classe 2/1150 di terzo raggruppamento l’alfiere della scuderia di casa soffriva sui due passaggi della “Rally Club Bardolino”, rallentato da problemi tecnici alla vettura.
“Le prime due prove del Venerdì mi sono servite per prendere contatto con la 127” – racconta Boschetti – “ma siamo stati condizionati da un problema di carburazione che ci ha rallentato.”
Ripartito per la seconda giornata dal quattordicesimo posto assoluto, quarto in terzo raggruppamento e primo in solitaria in classe, Boschetti incappava in un paio di penalità fatali a causa di noie tecniche, un ritardo di due minuti dopo la terza speciale ed un altro di sette dopo la settima, che pregiudicavano irrimediabilmente il confronto con il cronometro.
Le condizioni meteo, altro fattore che ha messo in crisi molti concorrenti, non hanno comunque spento la voglia di lottare del pilota scaligero, bravo a raggiungere il traguardo con l’undicesima posizione nella generale, la seconda in terzo raggruppamento ed il primato in classe 2/1150.
“Il Sabato è stato migliore per certi versi ma è rimasto complicato” – aggiunge Boschetti – “perchè, pur migliorando il feeling con il mezzo e con il nuovo navigatore, abbiamo lamentato problemi ai freni ed un avantreno molto scorbutico che non ci permetteva di spingere. Sulla terza abbiamo patito la tanta salita ed una successiva foratura in trasferimento ha fatto emergere un altro guaio. La 127 non voleva saperne di andare in moto ed abbiamo pagato ritardo al successivo controllo orario. Nonostante tutto ci siamo divertiti davvero molto.”
Una parentesi, quella tra le regine del passato, che in realtà apre la strada ad un certo ritorno al moderno di Boschetti che tornerà a far coppia, così come cinque anni fa, con Giulia Garbini.
“Prima di tutto grazie a Luciano” – conclude Boschetti – “perchè, oltre ad avermi navigato, mi ha messo a disposizione la sua 127 Sport. Una vettura allestita da poco quindi è naturale che bisogna lavorarci su. Grazie a tutto il suo team, un’assistenza impeccabile. Grazie anche ad Omega, alla mia famiglia ed a tutti gli amici che ci hanno sostenuto. Per le prossime trasferte tornerò alle vetture moderne e con l’occasione Giulia sarà di nuovo al mio fianco. Anche per lei si tratterà di un rientro alle competizioni dopo una lunga assenza, cinque anni. Non vedo l’ora di tornare a condividere con lei un abitacolo, sarà molto emozionante
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Dei 9 equipaggi iscritti per la scuderia Campione d’Europa 2023, saranno 8 a presentarsi al via a causa della forzata defezione di “Lucky” all’ultimo momento. Si riparte per tentare il bis del titolo
Romano d’Ezzelino (VI), 12 marzo 2024 – A due settimane dall’inizio del Campionato Italiano Rally Auto Storiche sta per iniziare anche l’Europeo FIA che, una volta di più, alzerà il sipario in occasione del Motul Rally Costa Brava in programma a Girona (Spagna) venerdì 15 e sabato 16 marzo. Quello spagnolo è un evento che anno dopo anno riscuote un grande seguito con qualificate presenza da tutta Europa e nell’elenco del rally storico spiccano anche gli equipaggi che porteranno sulle fiancate l’ovale azzurro del Team Bassano.
Reduci dalla vittoria al 1° Rally Storico Città di Foligno valevole per il Tricolore Terra, svoltosi domenica scorsa nell’omonima cittadina umbra, “Lucky” e Fabrizia Pons dovevano essere al via col ruolo di pretendenti alle zone nobili della classifica ma, un problema personale del detentore del titolo del 4° Raggruppamento, costringe il duo alla defezione.
Dopo la notevole prestazione dello scorso anno, torna sulle strade catalane anche Tony Fassina con la Lancia Stratos condivisa con Marco Verdelli e, con un’altra Delta Integrale 16V saranno della partita Carlo Falcone e Stefano Tiraboschi; a completare un poker tutto Lancia, provvedono Edoardo Valente e Jeanne Revenu con un esemplare di Rally 037. L’elenco propone poi la “prima” in terra spagnola per Roberto Rimoldi con la sua Porsche 911 SC sulla quale l’affiancherà Roberto Consiglio e, su maggior fortuna rispetto al 2023, confidano anche Enrico Canetti e Massimo Soffritti, in gara con l’Opel Corsa GSI. A dare manforte alla compagine capitanata da Mauro Valerio vi sarà anche la BMW M3 di Gabriele Noberasco con Michele Ferrara alle note, oltre alla Peugeot 205 GTI di Giulio Pes di San Vittorio e Marco Pala e, a chiudere l’elenco degli iscritti alla gara valevole per l’Europeo, l’Autobianchi A112 Abarth di Francesco Drago e Giulia Bico.
Dodici sono le prove speciali in programma suddivise in due tappe di sei ciascuna, per 160 chilometri cronometrati, tutti su fondo asfaltato. Partenza da Girona nella mattinata di venerdì e arrivo nel tardo pomeriggio di sabato 16 prossimo.
In quasi contemporanea col rally spagnolo, si svolgerà ad Iglesias, in Sardegna, la seconda edizione del Rally Sulcis – Iglesiente al via del quale si annunciano tre equipaggi del Team Bassano; con la Porsche 911 SC saranno al via i fratelli Marc e Stephanie Laboisse, mentre gli altri due fratelli Pes di San Vittorio si sfideranno entrambi al volante: Pietro con la Peugeot 309 GTI mentre Enrico ritroverà il volante della “sorella minore” 205 Rallye. Dieci le prove speciali in programma da disputarsi tra sabato e domenica prossimi.
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Ufficio Stampa Team Bassano
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FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB 91, FABRIZIO HANDEL – Il portacolori di Club 91 Squadra Corse centrare il podio, seguito a ruota dal compagno di colori Sorgato, ma il neonato tricolore a media non convince.
Rubano (PD), 12 Marzo 2024 – È stato un Due Valli Classic ricco di soddisfazioni per Club 91 Squadra Corse, rientrato dall’undicesima edizione dell’appuntamento scaligero con la regolarità a media che ha portato in dote importanti risultati per la scuderia con base a Rubano.
Erano soltanto due i portacolori schierati al via ma entrambi si sono dimostrati particolarmente agguerriti ed efficaci, iniziando da un Andrea Gallo che, in coppia con Matteo Manni su una Suzuki Swift GTI, ha occupato uno dei tre gradini del podio più ambito, quello assoluto.
Per lui anche il terzo in quinto raggruppamento ed il successo in 5/1300 che gli consente di inserirsi tra i pretendenti al Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità, categoria 60.
“Posti stupendi e strade bellissime” – racconta Gallo – “per una gara che non ho mai affrontato prima ma che era tra i miei desideri. È andata benissimo, terzi assoluti alla prima in una regolarità a media. Siamo molto soddisfatti del risultato che abbiamo portato a casa nostra.”
A seguirlo a ruota, in quarta piazza nella generale, è stato un Fabio Sorgato penalizzato da qualche noia tecnica di troppo alla sua Peugeot 205 GTI che non gli ha permesso di esprimersi al massimo del proprio potenziale, assieme a Tomas Sartore alla sua destra.
Il patavino, anche quarto di quinto raggruppamento e secondo di classe 5/2000, incamera punti importanti per il CIRR di categoria 60, rammaricandosi per un avvio più che promettente.
“La pioggia non è stata la sola a renderci la vita complicata” – racconta Sorgato – “perchè abbiamo avuto altre noie tecniche. Dal motorino d’avviamento morto ad altri guai di natura tecnica ma, essendo la prima uscita della stagione, si possono pure mettere in conto. Peccato perchè eravamo secondi assoluti, al termine della prima tappa, ma siamo comunque contenti dei punti portati a casa nel tricolore. Grazie al mio naviga Tomas, mi supporta e mi sopporta sempre, a tutto il team Ferlito ed ai suoi collaboratori. Grazie sempre al presidente Martinello.”
Un bottino che ha fruttato anche il secondo posto nella speciale classifica scuderie ma che, pur proiettando il sodalizio patavino tra i pretendenti al titolo, non riesce ad arginare il malumore per un nuovo regolamento, quello riservato alla regolarità a media, che continua a non soddisfare.
“Siamo orfani della sport” – aggiunge Gallo – “ed il divertimento qui manca sempre, siamo con una gamba zoppa. Potevamo far andare più forte le nostre auto, sempre nella massima sicurezza, ma è vietato dal regolamento e resta l’amaro in bocca. Andare a sessanta orari con un’auto da competizione non ha senso, anche il pubblico ne risente. Le gare di oggi sono così, prendere o lasciare. Non credo di essere disposto a continuare così, mi guarderò attorno.”
“La nuova categoria 60 non mi soddisfa” – gli fa eco Sorgato – “e, anche se le potenzialità per puntare al podio nel tricolore ci sono tutte, abbandono da subito il progetto. Farò gare spot.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il sammarinese regala a Clacson Motorsport il settimo assoluto, il quarto di raggruppamento ed il primo di classe per un inizio promettente nel tricolore.
Strigno (TN), 12 Marzo 2024 – Il recente fine settimana ha dato il via a numerose serie di spicco nel panorama nazionale e tra questi anche il Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Sabato e Domenica si è corso il Rally Città di Foligno Storico, primo appuntamento per gli amanti dei fondi a scarsa aderenza e delle regine del passato con Clacson Motorsport di nuovo protagonista, grazie ad un Corrado Costa che si candida già tra i pretendenti al tricolore.
Il sammarinese, al volante dell’Opel Corsa GSI gruppo A della squadra corse di Strigno, partiva con il piede giusto dalle prime battute, pur affiancato per la prima volta da Riccardo Biordi.
Dopo il primo giro di speciali la classifica provvisoria lo iscriveva già in ottava piazza assoluta, quinta in quarto raggruppamento ed al comando delle operazioni tra le millesei.
La fase centrale della Domenica non apportava particolari scossoni, ad eccezione per il secondo passaggio sulla “Monte Alago” dove Costa riusciva a recuperare una piazza.
Ad aumentare il livello della difficoltà, oltre al progressivo deterioramento del fondo causato dal passaggio delle moderne, ci pensava un forte acquazzone, giunto al via dell’ultimo giro.
Sotto una pioggia incessante il pilota della compagine trentina marcava un bell’acuto sulla “Scopoli” tre, agguantando momentaneamente la sesta casella della generale per poi concludere in settima nell’assoluta, quarta di quarto raggruppamento e primo in N-A/1600.
“Al Foligno è andato tutto bene” – racconta Costa – “e devo dire che è stata una gara abbastanza dura, ancora di più dopo l’acquazzone che è arrivato sull’ultimo giro di prove. Quando piove è anche meglio sulla terra, per certi versi, perchè, pur non avendo visibilità, l’acqua lava la strada. Il passaggio delle moderne, come da sempre ormai, ci penalizza parecchio perchè la strada si scava rapidamente e qui, con la pioggia, siamo arrivati al limite della praticabilità. La nostra Corsa è una roccia, bella e robusta. Onestamente non so nemmeno io come faccia a resistere a queste sollecitazioni. Abbiamo portato a casa punti importanti per il campionato, iniziando bene. Grazie a Clacson Motorsport ed ai fratelli Gonzo.”
Da archiviare in fretta il Foligno di un altro dei papabili attori tra le millesei gruppo A, Maurizio Pioner, sfortunato protagonista di un’uscita di strada, avvenuta durante lo shakedown, che ha messo la parola fine, purtroppo in anticipo, sulla sua trasferta e su quella di Bruna Ugolini.
Il pilota della seconda Opel Corsa GSI gruppo A avrà presto modo di prendersi la rivincita.
HTP Nazionali: possibile il rilascio anche per vetture dei periodi J1 e J2
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La Giunta Sportiva ACI ha recentemente approvato una modifica all’articolo 4.1.2 del Regolamento Tecnico RDS Auto Storiche riguardante gli HTP Nazionali ACI e gli HTP FIA.
Fino ad oggi le vetture di Gruppo N, A e B omologate a partire dal 1982 e facenti parte dei periodi J1 e J2 non potevano ottenere il rilascio dell’HTP Nazionale ACI.
La modifica approvata prevede ora la possibilità di rilascio dell’HTP Nazionale ACI anche per questa tipologia di vetture, restano ferme tutte le altre condizioni e procedure per il rilascio dell’HTP Nazionale ACI.
FONTE: SCUDERIA PRO ENERGY MOTORSPORT, CRISTIAN BUGNOLA – Doppio importante appuntamento a Bardolino l’8 e il 9 marzo con l’11° Rally Due Valli Classic e il Rally del Bardolino, moderno e storico, che danno ufficialmente il via alla stagione rallistica veronese 2024.
Tappa del campionato italiano regolarità a media, il Due Valli ha decretato Pro Energy Motorsport prima in classifica tra le scuderie partecipanti, con un larghissimo distacco ai punti dalla seconda. Un risultato straordinario proprio in virtù dell’importanza dell’evento, che suggella e impreziosisce la maiuscola prestazione degli equipaggi Pro Energy.
Per la regolarità a media 60 nel quarto raggruppamento Guerrino Melotti e Cristian Adami sulla loro Chrysler Sunbeam Lotus si piazzano infatti in sesta posizione assoluta e dominano la classe oltre i 2000, mentre l’Opel Kadett Gte condotta da Andrea a Paolo Sterzi vince il primo posto in classe da 1301 a 2000 e si piazza appena tre gradini sotto Melotti-Adami in classifica generale. Nel quinto raggruppamento il secondo posto di classe – oltre i 2000 – viene agguantato da Agostino Zambelli e Vania Morandini su Sierra RS Cosworth, che in classifica generale si meritano un’eccellente settima posizione. Completano il gruppo targato Pro Energy Roberto Dalla Riva e Lucio Dal Corso su Bmw 318 IS, ottimi ottavi in classifica generale, e Michele e Giorgio Saccomani su Opel Manta Gt, costretti purtroppo ritiro per eccesso di penalità. Nella regolarità a 50 Fabrizio Filippi e Desi Malaspina su Fiat 127 si distinguono meritandosi l’ottava posizione assoluta e giungendo primi tra i soci ACI Verona.
Al Rally del Bardolino nello storico erano iscritti Giacomo Favero e Veronica Di Fonzo su Peugeot 205 Rally e Franco e Flavio Bertoldi su Bmw 325 I, giunti rispettivamente al settimo e al nono posto nella classifica finale, ottimi risultati anche nel rally storico per entrambi gli equipaggi. CRISTIAN BUGNOLA


























