FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM PAUL PICOT, MASSIMO GROSSO – A bordo della Lancia Fulvia l’equipaggio torinese vince la classe al Rally Storico di Sanremo
Una gara difficile, resa ancor più impegnativa dalla pioggia caduta alla vigilia che ha reso particolarmente scivolose le strade nell’entroterra del Ponente sanremese. Anche nella parte finale la nebbia ha senza dubbio complicato le strategie. Il Rally di Sanremo, secondo appuntanento del tricolore 2019, si è confermato gara tosta e molto selettiva. Un impegno che l’equipaggio torinese formato da Graziano Espen e Anna Canale in gara con la Lancia Fulvia Hf preparata dal Team Facchini, ha brillantemente concluso con il successo di classe. “E’ stata una gara davvero molto impegnativa” ha commentato Espen al termine. “Le prove speciali liguri sono da sempre un palcoscenico esclusivo ma per le loro caratteristiche rimangono fra le più ostiche. Il fondo viscido e soprattutto la nebbia non ci hanno certo agevolato.”. La vittoria di classe conferma il via di una stagione particolarmente positivo. “Questo si. Lo stop di Salin, nostro avversario principale, ci ha indubbiamente avvantaggiato” continua Espen. “Da li in poi abbiamo badato soprattutto a non commettere inutili errori e portare la Fulvia al fondo” Cosa ci riserva la stagione. “Adesso intanto ci riprendiamo dalle fatiche sanremesi, in seguito valuteremo gli impegni che molto probabilmente saranno indirizzati a proseguire nel trofeo tricolore e quindi al Rally di Biella. Ma sono valutazioni che faremo fra qualche giorno”.
Rally storici 2019
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Buoni gli esiti del Sanremo Storico dov’erano impegnati il maggior numero di equipaggi e bella vittoria in Sicilia al Rally dei Nebrodi per Tirone e Giannone
Romano d’Ezzelino (VI), 17 aprile 2019 – Davvero intenso il recente fine settimana del Team Bassano che ha visto i propri portacolori impegnati in ben cinque manifestazioni, in tre diverse discipline. Una volta di più la parte del leone l’hanno fatta i rally con Sanremo, Nebrodi e Colline Metallifere.
Alla gara valevole per il Campionato Italiano Rally Autostoriche, la miglior prestazione assoluta l’ottengono Nicola Patuzzo ed Alberto Martini, che portano in nona posizione la Toyota Corolla Gruppo A, salendo sul secondo gradino del podio di classe; ottima gara per “MGM” e Marco Torlasco, con la Porsche 911 SC Gruppo 4 che portano in quarta posizione di classe e dodicesima nella globale. Altra Porsche 911, ma in versione Gruppo B, è quella che Ermanno Sordi e Claudio Biglieri piazzano al ventunesimo posto nell’assoluta e al secondo di classe seguita di poco, ventiquattresima, dalla Lancia Stratos di Massimiliano Girardo ed Elio Baldi penalizzati per quasi tutta la gara da problemi al cambio che ne hanno falsato la prestazione. Subito dietro, venticinquesimi, sono Edoardo Valente e Françoise Revenu con la Subaru Legacy Gruppo A e sul gradino 27 salgono Nicola Tricomi e Roberto Genovese ottimi terzi di classe con l’Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 alla seconda gara per il pilota siciliano. Alle loro spalle uno dei maggiori conoscitori del rally ligure, quel Fabrizio Vaccani perfettamente a suo agio con la Lancia Fulvia HF Gruppo 4 che porta alla vittoria di classe in coppia con Walter Rapetti. Soddisfatti, lo sono anche Rosario Pennisi ed Angelo Bregliasco secondi di classe nella gara di casa con l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2. Tre gli equipaggi ritirati: per uscita di strada quello formato da Giacomo Questi e Giovanni Morina su Opel Kadett Gt/e; per problemi elettrici la BMW M3 di Federico Ormezzano e Maurizio Torlasco, e di trasmissione per la Ford Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli.
Nella classifica dedicata alle scuderie, terza posizione per il Team Bassano.
Il secondo rally in programma si è corso in Sicilia e per il team capitanato da Mauro Valerio è arrivata la soddisfazione della vittoria assoluta al “Nebrodi”, grazie a Pietro Tirone e Giacomo Giannone su Porsche 911 SC Gruppo 4. Tutto “moderno” era invece il Colline Metallifere corso in Toscana: due erano le Fiat Seicento dall’ovale azzurro: quella dei Benassi, padre e figlia, ha chiuso trentaquattresima assoluta e prima di classe; ritirata quella di Gianni Regini e Simone Lupi.
Dalla regolarità, un’altra buona notizia grazie ai “soliti noti” ovvero Andrea Giacoppo e Daniela Grillone ottimi quarti assoluti al “Terre di Canossa” con la Mercedes 190 SL. Poteva, invece, andare meglio in pista all’Autodromo del Mugello dove si è corsa la prima gara stagionale del Campionato Italiano Velocità Autostoriche: al buon quinto di Raggruppamento e primo di classe ottenuto dalla Fiat Ritmo 75 di Roberto Piatto e Luca Zanella, si registrano purtroppo il ritiro di Andrea Nori con la Porsche 911 con la quale, prima della rottura del motore, si era reso protagonista di un’avvincente prestazione sotto la pioggia; nemmeno partita la Porsche 935 biturbo di Mario Massaglia a causa della rottura di una candela e conseguenti danni al propulsore nella fase conclusiva delle qualifiche del sabato.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Ufficio Stampa Team Bassano
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FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Dopo una prima tappa condizionata dalle condizioni meteo, una toccata ferma la Subaru di Riolo. Martinetti e Valente portano al traguardo le altre due Legacy. Sfortuna per Massaglia al Mugello, appiedato dalla rottura di una candela
Nizza Monferrato (AT), 17 aprile 2019 – E’ andato in archivio un impegnativo fine settimana che non ha portato i risultati sperati alla Balletti Motorsport impegnata in due importanti eventi: il Rally Sanremo e la gara in pista al Mugello.
Al rally ligure valevole per il Campionato Italiano non è passato inosservato il trio di Subaru Legacy Gruppo A, due delle quali con le livree che le videro all’epoca nelle mani di Mc Rae e Liatti. Era però il terzo esemplare, quello affidato a Totò Riolo e Gianfranco Rappa, quello sul quale si puntava maggiormente nella gara sanremese che, fortemente condizionata dalla situazione del meteo, partiva in salita per il duo siciliano che faticava ad azzeccare la gommatura più consona; ci riesce in una prova dove piazza lo scratch e chiude la prima tappa in terza posizione assoluta. L’indomani, l’imperativo è di tentare la rimonta, ma nella prima speciale alla quale viene dato il via dopo alcuni minuti di interruzione, pneumatici e freni non in temperatura ottimale, sono la causa della toccata nella quale viene danneggiato il radiatore decretando il conseguente ritiro. Restano in gara le altre due vetture, che procedono senza particolari problemi e tagliano entrambe il traguardo: quella di Mathieu Martinetti e Fabrice Gordon chiude diciottesima assoluta e terza di classe mentre Edoardo Valente e Françoise Revenu sono venticinquesimi e quarti di classe.
Mentre il Sanremo era all’epilogo, nell’Autodromo del Mugello si svolgeva la manche di qualifica della prima gara del Campionato Italiano Velocità Auto Storiche e il primo verdetto dava la Porsche 935 Gruppo 5 di Mario Massaglia in seconda fila grazie al terzo riscontro cronometrico; buona anche la prova di Marcel e Benjamin Tomatis che conquistavano l’ottava fila con la BMW 3.0 CSI Gruppo 2. Poco prima dello scadere del tempo utile per tentare di migliorare, Massaglia rientra ai box per un inconveniente che si rivelerà fatale: la rottura di una candela va a danneggiare irreparabilmente il propulsore chiudendo anzitempo la prestazione del pilota torinese. Alla domenica, la gara si corre sotto la pioggia e per i Tomatis inizia in salita a causa di un testacoda nelle prime fasi; un’ottima rimonta mette in evidenza Benjamin e Marcel che riescono a risalire posizioni e raggiungere la soddisfazione della vittoria di classe.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine fornita da ACI Sport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, DANIELE FULCO – NELLA GARA MESSINESE RISERVATA ALLE AUTO STORICHE, VITTORIA PER L’INEDITO EQUIPAGGIO PORTACOLORI FORMATO DAGLI ESPERTI PIERO TIRONE E GIACOMO GIANNONE, SU PORSCHE 911/SC
Sant’Angelo di Brolo (Me), 15 aprile 2019 – Vincendo quattro delle sette prove speciali disputate delle otto in programma (annullata per nebbia la seconda frazione del sabato), l’inedito equipaggio del Team Guagliardo, formato dai palermitani Piero Tirone e Giacomo Giannone, si è aggiudicato un ostico 20° Rally dei Nebrodi riservato alle auto storiche, andato in scena lo scorso fine settimane nel Messinese e condizionato dal meteo avverso.
Presentatosi a bordo della Porsche 911/Sc di 3° Raggruppamento, l’esperto binomio siculo, infatti, prima ancora che con gli avversari, ha battagliato con pioggia, fango e vento accusando qualche difficoltà nella giusta scelta delle gomme (dilemma comune a tutti i concorrenti, d’altronde, vista la variabilità di un tempo nefasto). Problemi di coperture a parte, il duo isolano è passato al comando nel corso del quinto tratto cronometrato, il secondo passaggio della “Sant’Angelo di Brolo”, difendendo agevolmente il vantaggio sino alla bandiera a scacchi.
Per Tirone-Giannone si è trattato dell’esordio stagionale nonché di un primo ed effettivo banco di prova, in vista dei futuri impegni nel Trofeo Rally 4^ zona (Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna). Una sorta di gara test dai risvolti più che positivi, tanto nell’ottimo feeling instauratosi tra pilota e navigatore sin dalle battute iniziali, quanto nell’epilogo vincente.
Classifica finale 20° Rally dei Nebrodi
1. Tirone-Giannone (Porsche 911/Sc) in 45’53”2; 2. Placa-La Placa (Opel Ascona 2000) a 42”8; 3. Gianfilippo-Monteleone (Alfa Romeo Alfetta Gt) a 1’11”8; 4. Ospedale-Di Salvo (Opel Kadett Gsi) a 3’12”9; 5. Salomone-Failla (Volkswagen Golf Gti) a 8’19”4.
Calendario Trofeo Rally 4^ zona 2019
2° Rally Storico del Salento (1/2 giugno); 3° Tirreno Historic Rally (10/11 agosto); 3° Historic Rally Valle del Sosio (28/29 settembre); 2° Rally Costa Smeralda Storico (19/20 ottobre).
FONTE: UFFICIO STAMPA VALSUGANA RALLY, ANDREA ZANOVELLO – Mentre procede il conto alla rovescia verso la “due giorni” di sport e spettacolo, Borgo Valsugana si prepara all’evento che richiamerà un gran numero di equipaggi grazie alle cinque validità acquisite dal rally e regolarità sport. Sabato prossimo dalle ore 11 la presentazione dell’evento ad autorità, stampa e sponsor presso la Birreria Absolut
Borgo Valsugana (TN), 15 aprile 2019 – Procede spedita la macchina organizzativa della nona edizione del Valsugana Historic Rally e Classic, la duplice gara – rally storico e regolarità sport – che si svolgerà a Borgo Valsugana nelle giornate di venerdì 26 e sabato 27 aprile prossimi.
Come da tradizione, l’evento organizzato dal Manghen Team e Team Bassano in collaborazione con Autoconsult Competition, sarà presentato alla stampa e alle autorità con la conferenza durante la quale si illustreranno le caratteristiche e le novità, che per l’edizione 2019 sono numerose. Il tutto si svolgerà nella mattinata di sabato 20 aprile, con inizio alle ore 11, presso la Birreria Absolut situata in Piazza Romani a Borgo Valsugana.
Durante la presentazione, dopo i rituali interventi delle autorità, verranno analizzati gli aspetti tecnici della gara: logistica, novità del percorso e piano di sicurezza in primis. Soprattutto il percorso, vero fiore all’occhiello della manifestazione, con le sue prove tecniche e spettacolari; ma anche con la possibilità di effettuare agevolmente le ricognizioni e assistere le vetture lungo il percorso al di fuori del parco assistenza.
E parlando di percorso, mancherà quest’anno la classicissima “Sella” forzatamente esclusa a seguito dei danni provocati dal tornado dello scorso ottobre, ma le tre prove scelte per l’edizione 2019 promettono una gara davvero impegnativa: oltre al ritorno della “Morello” lunga poco meno di 10 chilometri, la sfida si giocherà sui 14,100 della “Passo Broccon” ma soprattutto sulla sempre gradita “Trenca” che quest’anno viene allungata a 17,420 chilometri e nel secondo passaggio, i concorrenti si giocheranno il tutto per tutto prima di chiudere le fatiche con l’arrivo in centro città sul Ponte Veneziano, dal quale la gara scatterà alle 9 di sabato 27.
Nel frattempo stanno arrivando i moduli d’iscrizione si al rally, che ricordiamo avere ben quattro validità: Trofeo Rally della seconda Zona, Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Rally Cup e Memory Fornaca alle quali si aggiunge quella del Trofeo Tre Regioni per la gara della regolarità sport; sabato 20 aprile alle 18 è fissato il termine ultimo per l’invio delle adesioni.
Ulteriori informazioni e i documenti di gara al sito web www.valsuganahistoricrally.it
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Ufficio Stampa Valsugana Historic Rally
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FONTE: UFFICIO STAMPA LUCIO DA ZANCHE, GIANLUCA MARCHESE – Il pluricampione italiano ed europeo innaffia con champagne l’esordio 2019 e sulla nuova gruppo B by Pentacar dopo una prestazione sempre ai vertici conclusa al secondo posto con tre scratch totali: “E’ un risultato prestigioso colto in condizioni difficili; la macchina c’è e qui è sempre speciale”
Sanremo (IM), 13 aprile 2019. E’ subito champagne sul podio del Rally di Sanremo per Lucio Da Zanche e la Porsche 911 gruppo B da poco ultimata dal team Pentacar. All’esordio stagionale e alla prima gara con il nuovo esemplare della più estrema GT da rally tedesca, il pilota valtellinese pluricampione italiano ed europeo ha colto il secondo posto assoluto lottando sempre ai vertici del secondo round del Campionato Italiano Rally auto storiche, arrivando a soli 4,7 secondi dal successo. Esaltante, malgrado anche i continui capricci del meteo, la prestazione del portacolori della scuderia Rally Club Team Isola Vicentina, perfettamente coadiuvato dal navigatore Daniele De Luis fino al traguardo.
Secondo assoluto sulla prima Porsche all’arrivo, l’equipaggio valtellinese ha impreziosito le due giornate di gara del prestigioso rally ligure con tre vittorie nelle 11 prove speciali in programma: venerdì scratch sulle PS1 “Vignai” e PS6 “San Romolo” in notturna con pneumatici Pirelli intermedi e sabato spettacolare successo sulla PS10, la “Testico-San Bartolomeo”, la più lunga della competizione con 25,71 chilometri. Al di là del risultato, Da Zanche e tutta la Pentacar, con in testa il team principal Maurizio Pagella, cercavano soprattutto risposte competitive dalla nuova gruppo B preparata dalla factory lombarda con la collaborazione tecnica di NTP, un obiettivo pienamente raggiunto che dà fiducia per il prosieguo nel Tricolore Rally storici.
Il commento di Da Zanche nel post-gara: “E’ stato un rally competitivo quanto complicato! Il Sanremo è sempre speciale e anche quest’anno con la squadra ci siamo tolti una bella soddisfazione. Abbiamo dovuto fronteggiare in primis un meteo pazzo e quindi ulteriori incognite, tanto che in pratica abbiamo sempre utilizzato le intermedie. Venerdì è stata una super prima giornata, sabato abbiamo un po’ sofferto nelle prime tre prove a causa di una scelta d’assetto non ottimale per la quale la macchina rimaneva troppo attaccata a terra e quindi non avevamo percorrenza. Poi nel finale siamo di nuovo migliorati e ci siamo giocati la vittoria fino all’ultimo. Il secondo posto è comunque un ottimo risultato, anche in prospettiva, soprattutto per il potenziale dimostrato dalla nuova Porsche. E per questo dobbiamo ringraziare il grande lavoro di tutto il team Pentacar. I ragazzi sono stati straordinari”.
Per Da Zanche il secondo posto al Sanremo storico 2019 si aggiunge ai tre trionfi assoluti del 2011, 2012 e 2018, all’altra piazza d’onore conquistata nel 2017 e ai due terzi posti del 2014 e del 2016.
Tra le Porsche “targate” Pentacar erano in gara pure “MGM” e Marco Torlasco, giunti 12esimi assoluti e 4° di Terzo raggruppamento, il sanremese Mirko Acconciaioco in coppia con Roberto Brea (navigatore storico di Pagella), 6° di Secondo raggruppamento, e l’equipaggio Ermanno Sordi – Claudio Biglieri, 6° di Quarto raggruppamento e secondi tra le gruppo B proprio alle spalle di Da Zanche.
L’Ufficio Stampa
Rif. Gianluca Marchese / Agenzia ErregìMedia
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, DANIELE FULCO – NEL PONENTE LIGURE, AL TERMINE DEL SECONDO ROUND DEL TRICOLORE RALLY STORICO, PODIO E SUCCESSO DI RAGGRUPPAMENTO PER I RIENTRANTI NEGRI-COPPA (PORSCHE 911 RS) COSÌ COME NELLA PASSATA EDIZIONE
VITTORIE DI CATEGORIA ANCHE PER GLI ALTRI ALFIERI LOMBARDO-LIVECCHI (PORSCHE 911/SC) E DELL’ACQUA-GALLI (PORSCHE 911/S)
Sanremo (Im), 13 aprile 2019 – Gli alfieri del team capitanato dal pilota-preparatore palermitano Domenico “Mimmo” Guagliardo hanno, decisamente, lasciato il segno in un avvincente e combattuto 34° Sanremo Rally Storico, secondo atto stagionale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), nonché valido per il Tour European Rally Historic. Sui leggendari tornanti liguri, infatti, Davide Negri e Roberto Coppa, su Porsche 911 Rs, hanno conquistato la terza piazza assoluta e il primato nel 2° Raggruppamento bissando, in tal modo, il risultato già ottenuto nell’edizione 2018. L’affiatato equipaggio biellese, autore di una performance pulita e regolare, ha guadagnato il podio nelle battute iniziali della seconda e ultima tappa odierna, difendendolo coi denti fino alla bandiera a scacchi. Quinta posizione in un’ideale classifica generale (non contemplata dalla specialità) e vittoria in 3° Raggruppamento per un sorprendente Angelo Lombardo, su Porsche 911/Sc. Seppur all’esordio sui selettivi asfalti del ponente ligure, infatti, il giovane driver siciliano, in coppia con il corregionale Beppe Livecchi, ha disputato una gara in crescendo, passando definitivamente al comando della categoria nelle ultime fasi in notturna e “bagnate” del venerdì, nello specifico dopo il secondo passaggio della “Vignai”. Il giorno seguente, Il cefaludese figlio d’arte, ha portato a termine l’”impresa” sportiva procedendo a ritmi serrati e, soprattutto, cancellando in un sol colpo la delusione per lo stop anticipato al “Vallate Aretine”, round d’apertura della massima serie tricolore.
«Esausto ma a dir poco soddisfatto. Non potevo sperare in miglior prima volta su queste strade» – ha sottolineato Lombardo all’arrivo – «Abbiamo curato la trasferta sanremese sin nei minimi dettagli. Siamo riusciti a tenere alta la concentrazione nell’arco dell’intera due giorni della competizione e, alla fine, il tutto ha pagato. Dopo il passo falso ad Arezzo, d’altronde, eravamo consapevoli di non poter più commettere errori. Un episodio che, tutto sommato, ci è servito per maturare ulteriore esperienza e fare, al contempo, un necessario bagno d’umiltà. Ci rivediamo alla Targa Florio».
Dopo il successo conseguito sugli asfalti toscani, un mese addietro, Roberto Rimoldi (Porsche 911/Sc) non è riuscito a confermarsi chiudendo, ad ogni modo, terzo nel 3° Raggruppamento. Il gentleman driver biellese, in coppia con l’esperto palermitano Roberto Consiglio, pur rallentato da una scelta gomme rivelatasi non del tutto azzeccata, ha incamerato punti pesanti in ottica campionato, consolidando la leadership provvisoria nella divisione d’appartenenza. L’impegno matuziano ha sorriso, altresì, al varesino nonché campione nazionale in carica Marco Dell’Acqua (Porsche 911/S) che, sempre navigato dal biellese Alberto Galli, si è rilanciato imponendosi, agevolmente, nel 1° Raggruppamento. Un fine settimana, invece, alquanto tormentato per Elia Bossalini che, su Porsche 911 SC/RS di Gruppo B, è stato costretto a sventolare bandiera bianca per sopravvenuti problemi elettrici nel corso della quinta di 11 prove speciali in programma. Eppure, prima di subire suo malgrado il ko, il talentuoso conduttore emiliano, coadiuvato alle note da Harshana Ratnayake, ha viaggiato sempre nelle posizioni di vertice pur alla ricerca del miglior assetto.
Immagine: ACI Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, DANIELE DE BONIS – Rally bagnato, giocato sulla scelta degli pneumatici, premia il vicentino davanti a Lucio Da Zanche (Porsche 911 SC) per 4.7’’. Terzo ancora Davide Negri (Porsche 911 RS) primo nel 2° Raggruppamento
Sanremo, 13 aprile 2019 – “Lucky” e Fabrizia Pons sulla Lancia Delta Integrale 16v vincono il 34° Sanremo Rallye Storico, secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. É stato un rally emozionante e combattuto fino agli ultimi chilometri cronometrati, reso ancor più spettacolare dalla pioggia, deciso per questione di secondi. Dopo 472,98 km di corsa gli applausi sono tutti per il campione in carica vicentino di 4° raggruppamento, che ha comandato dallo start all’arrivo piazzando 7 scratch totali, tre consecutivi nella fase calda. Risultati che hanno riportato “Lucky” sul gradino più alto di Sanremo, un bis dopo la vittoria del 2017. Ma il confronto con gli altri big del CIRAS è stato tutt’altro che scontato, perché il successo stava per sfuggirgli nuovamente dalle mani. Ci va davvero vicino Lucio Da Zanche, rientrante in campionato insieme a Daniele De Luis e già competitivo nonostante le difficoltà di assetto e feeling sulla nuova Porsche 911 SC Gruppo B. Il valtellinese all’arrivo è secondo, ma ha rincorso fino all’ultimo tornante, recuperando ben 23.3’’ alla penultima prova, sfiorando all’ultimo la clamorosa rimonta per 4.7’’. Il Sanremo Rally Storico inverte quindi il podio del 2018: stavolta è “Lucky” davanti a Da Zanche. Stesso piazzamento dell’ultima edizione invece per il biellese Davide Negri, con Roberto Coppa, che trova nuovamente il terzo gradino del podio e la vittoria di 2° Raggruppamento sulla 911 RS. Dietro di lui il rivale Marco Bertinotti, affiancato da Andrea Rondi, che si accontenta del quarto assoluto e secondo di raggruppamento. Decisiva per l’altro biellese con la 911 SRS una toccata sulla “Colle d’Oggia” che gli ha fatto perdere circa 1’. Completa una prestazione sempre in crescendo il giovane siciliano Angelo Lombardo, sugli scudi nella serata di ieri sulla “San Romolo”, che conquista il successo di 3° raggruppamento grazie al quinto posto assoluto sulla 911 SC. Subito dietro buona prova anche per “Zippo”, che mette da parte i problemi della prima giornata chiudendo sesto assoluto e secondo di 3° Raggruppamento sulla Audi Quattro.
Tra i big è andato k.o. all’inizio della seconda giornata il siciliano Totò Riolo, in lotta per il vertice nonostante poca fortuna con la scelta degli pneumatici. Il driver di Cerda è stato protagonista di un dritto sulla PS7 “Testico, con conseguente rottura del radiatore della Subaru Legacy, che lo ha costretto al ritiro. Stessa sorte per il piacentino Elia Bossalini, fuori dai giochi alla PS6 “Testico” per problemi elettrici e in costante lotta con l’assetto sulla Porsche 911 SCRS.
Week end magico per la leggenda del Rallye Sanremo Tony Fassina. Il vincitore della gara valida per il Mondiale nel 1979 porta a termine la sua missione 40 anni più tardi, tagliando nuovamente il traguardo nella “Città dei Fiori” ancora sulla storica e affascinante Lancia Stratos. Per lui il settimo posto e il podio di 2° Raggruppamento, dopo anni di inattività, suonano come un nuovo successo.
Tra i migliori del 3° Raggruppamento c’è il biellese Roberto Rimoldi sulla Porsche SC 3000, che si piazza davanti allo scaligero Nicola Patuzzo al volante di Toyota Celica GT Four, mentre completa la top ten assoluta il novarese Dino Vicario sulla Ford Escort MKII, il migliore tra le Gruppo 2.
Un duello avvincente anche per quanto riguarda il 1° Raggruppamento. A vincere è il varesino Marco Dell’Acqua, in testa per gran parte della gara sulla 911 S che vola verso il successo dopo un confronto serrato con Alberto Parisi, sfortunato nel finale per la rottura del cambio alla sua 911 S sulla PS9.
Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche si muoverà ora verso il III round nel Targa Florio Historic Rally previsto per l’11 e 12 maggio.
CLASSIFICA FINALE : 1.’Lucky’ – Pons,F. (LANCIA DELTA INT. 16V) in 1:43’24.1; 2.Da Zanche,L. – De Luis,D. (PORSCHE 911 SC) a 4.7; 3.Negri,D. – Coppa,R. (PORSCHE 911 RS) a 3’25.7; 4.Bertinotti,M. – Rondi,A. (PORSCHE 911 SRS) a 4’46.1; 5.Lombardo,A. – Livecchi,G. (PORSCHE 911 SC) a 5’02.9; 6.’Zippo’ – Arena,N. (AUDI QUATTRO) a 6’52.8; 7.Fassina,T. – Verdelli,M. (LANCIA STRATOS) a 6’53.1; 8.Rimoldi,R. – Consiglio,R. (PORSCHE SC 3000) a 7’22.5; 9.Patuzzo,N. – Martini,A. (TOYOTA CELICA GTFOUR) a 9’18.9; 10.Vicario,D. – Frasson,M. (FORD ESCORT RS) a 10’10.6.
VINCITORI DI RAGGRUPPAMENTO: 4° Raggr. | ‘Lucky’ – Pons,F. (LANCIA DELTA INT. 16V); 3° Raggr. | Lombardo,A. – Livecchi,G. (PORSCHE 911 SC); 2° Raggr. Negri,D. – Coppa,R. (PORSCHE 911 RS); 1° Raggr. Dell’Acqua-Galli (PORSCHE 911 S);
Addetto stampa – Redazione centrale
Daniele De Bonis
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTO STORICHE, DANIELE DE BONIS – LA PRIMA GIORNATA DEL SANREMO RALLY STORICO SI GIOCA SUL BAGNATO. “LUCKY”-PONS PRIMI DEL CIRAS ALL’INTERVALLO
Il vicentino campione in carica è ancora in testa a metà giornata. Riolo paga la scelta degli pneumatici. Bossalini combatte con la sua 911.
Sanremo, 12 aprile 2019 – L’equilibrio del Sanremo Rally Storico è sottile dopo la prima metà di giornata. Al rientro sul lungomare di Sanremo, dopo aver disputato le prime 3 prove speciali, l’ordine di classifica rispetta i pronostici confermando tutti i big ancora in corsa per la vetta del rally. L’assoluta per la seconda gara del Campionato Italiano Rally Auto Storiche vede attualmente in testa “Lucky”-Pons (Lancia Delta Int. 16v) in 28’56.2, con un vantaggio di appena 8’’ su Da Zanche – De Luis (Porsche 911 SC), mentre prova a recuperare secondi l’equipaggio Riolo-Rappa (Subaru Legacy) distante 23.5’’ dalla vetta.
Primo giro di prove caratterizzato dalla scelta degli pneumatici e dal meteo variabile, che ha condizionato il fondo delle prove speciali. La “Vignai”, piesse d’apertura, era asciutta e ha penalizzato l’errata scelta di gomme da parte di Totò Riolo sulla Subaru Legacy, che ha perso ben 26 secondi su questo tratto cronometrato. A parti invertite, la PS3 “San Romolo”, ha sfavorito il leader attuale di classifica “Lucky” sulla Lancia Delta Integrale, che ha pagato un ritardo da Riolo di 7.3’’. Sempre costante invece Lucio Da Zanche sulla Porsche 911 SC, attualmente secondo assoluto tra “Lucky” e Riolo. Un duello simile, anche in termini di scelte degli pneumatici, quello su Porsche 911 S che interessa il primo posto del 1° Raggruppamento. Ha farne le spese è stato soprattutto Antonio Parisi che paga ben 34’’ nel sottobosco della “San Romolo” rispetto al rivale Marco Dell’Acqua. Sulla “Bignone” invece, con fondo piuttosto scivoloso, era stato Parisi ad andare forte recuperando 16.2’’ davanti a Dell’Acqua.
Gara estremamente complessa quella affrontata fino ad ora per Elia Bossalini, in lotta costante con l’assetto della sua 911 SCRS, ma ancora in corsa al quarto posto assoluto con un ritardo di 50.1’’ dal primo.
Ennesima gara sfortunata invece per Federico Ormezzano sulla BMW M3, che ha avuto evidenti problemi elettrici già dopo 5 km dalla partenza di questa mattina. “Tramezzino” affiancato da Maurizio Torlasco è stato quindi costretto a ritirarsi dopo aver provato, senza successo, a risolvere le noie alla centralina in assistenza dopo le prime due prove speciali.
Per chiudere la giornata ora le Storiche affronteranno un secondo giro sulle 3 speciali. Domani altri 5 tratti cronometrati.
SANREMO RALLY STORICO – CLASSIFICA ASSOLUTA DOPO PS 3: 1. “Lucky”-Pons (Lancia Delta Int.16v) 28’56.2; 2. Da Zanche-DeLuis (Porsche 911 SC) +8.0; Riolo-Rappa (Subaru Legacy) +23.5; 4. Bossalini-Ratnayake (Porsche 911 SCRS) +50.1; 5. Bertinotti-Rondi (Porsche 911 SRS) +53.2; 6. Negri-Coppa (Porsche 911 RS) +1’01.8; 7. Volpato-Sordelli (Ford Escort MKII) +1’17.8; 8. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) +1’19.1; 9. Fassini-Verdelli (Lancia Stratos) +1’38.5; 10. Rimoldi-Consiglio (Porsche SC 3000) +2’00.3;
Addetto stampa – Redazione centrale
Daniele De Bonis
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Undici gli equipaggi dall’ovale azzurro nel secondo round del Campionato Italiano ai quali se ne aggiungono altri sei in tre diversi rally e altri tre in pista al Mugello
Romano d’Ezzelino (VI), 11 aprile 2019 – Nuovo fine settimana ricchissimo d’impegni per il Team Bassano che vedrà i propri portacolori in ben tre rally oltre alla gara in pista al Mugello.
La parte del leone la fa il Rally Sanremo al via del quale saranno ben quattordici gli equipaggi del Team Bassano, undici con le storiche e tre con le moderne; l’elenco inizia con la Toyota Celica Gruppo A di Nicola Patuzzo ed Alberto Martini, seguita dalla Ford Escort RS Gruppo 4 di Enrico Volpato e Samuele Sordelli; un minuto dopo, scatterà la BMW M3 Gruppo A di Federico Ormezzano e Maurizio Torlasco che sarà seguita dalla Lancia Stratos di Max Girardo ed Elio Baldi. Dopo questo quartetto in rapida sequenza, tocca alla Porsche 911 SC Gruppo 4 di “MGM” e Marco Torlasco e successivamente alla Subaru Legacy Gruppo A di Edoardo Valente e Françoise Revenu; segue una seconda Porsche 911, quella in versione Gruppo B di Ermanno Sordi e Claudio Biglieri e proseguendo nello scorrere dell’elenco si trova l’Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 di Giacomo Questi e Giovanni Morina, equipaggio new entry nella compagine capitanata da Mauro Valerio. Tocca poi ad una seconda Kadett Gt/e, quella di Nicola Tricomi e Roberto Genovese e alla Lancia Fulvia Gruppo 4 di Fabrizio Vaccani con Walter Rapetti alle note. Chiudono la parte che riguarda le storiche, Rosario Pennisi ed Angelo Bregliasco con l’Autobianchi A112 Abarth.
Con le moderne, nel rally valevole per il CIR sono due le vetture griffate Team Bassano: la Citroen C2 di Antonio Giamberardino e Federica Pagliero, oltre alla Fiat Uno 70S di Enzo e Mirco Tomeo; nel “Leggenda”, al via la Peugeot 106 di Ugo Canetti e Marcello Senestraro.
Si passa poi in Toscana per il Rally delle Colline Metallifere che vedrà al via due Fiat Seicento Sporting: quella di Gianni Regini con Simone Lupi e la seconda per Alberto e Lisa Benassi. Si scende infine in Sicilia per il Rally dei Nebrodi, al via del quale troveremo la Porsche 911 SC Gruppo 4 di Pietro Tirone e Giacomo Giannone.
Nuovamente la Toscana in evidenza, col primo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Autostoriche ospitato all’Autodromo del Mugello; tre le vetture del Team Bassano al via nella gara che si correrà domenica: la Porsche 935 Gruppo 5 di Mario Massaglia, la 930 Gruppo 5 di Mario Marsella e Andrea Nori e la Fiat Ritmo 75 Gruppo 2 di Roberto Piatto e Roberto Zanella.
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Immagine: ACi Sport
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com