FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – In una gara contratta, viaggiando ai piedi del podio assoluto, con l’obiettivo di tagliare il traguardo il pilota reggiano esce di strada e dice addio al tricolore terra storico.
Reggio Emilia, 31 Agosto 2020 – Doveva essere una trasferta votata unicamente alla raccolta dei primi punti per il Campionato Italiano Rally Terra Storico ed invece il quinto San Marino Rally Historic, andato in scena nel recente weekend, si è rivelato un altro boccone tremendamente amaro da digerire per Andrea Tonelli, fermo al palo a metà giornata.
Il pilota di Reggio Emilia, alla guida della Ford Escort RS 1800 MKII iscritta per i colori della scuderia Movisport e condivisa con Roberto Debbi, confermava quanto di buono dimostrato nel precedente Città di Arezzo, staccando il terzo tempo assoluto sulla prima prova speciale.
“Sulla prima siamo partiti con il piede molto cauto” – racconta Tonelli – “perchè arrivavamo dallo stop del Valtiberina e volevamo riprendere in mano la nostra Escort. La prova di apertura era molto difficile, con tanta discesa e tanta ghiaia, ma era comunque andata bene per noi.”
Si usciva dai confini sammarinesi per affrontare la successiva “Monte Rocca” dove Tonelli chiudeva quarto assoluto, superato dalla trazione integrale della Lancia Delta di Bianchini.
Annullato il terzo impegno in programma si rientrava nella Repubblica del Titano, per la ripetizione di “Terra di San Marino”, dove il reggiano consolidava la propria quarta piazza nella generale, portando il vantaggio, sul primo dei diretti inseguitori, ad oltre mezzo minuto.
Tutto sembrava assecondare i piani della vigilia di Tonelli ma sulla ripetizione di “Monte Rocca” arrivava una doccia gelata, con la Ford Escort 1800 MKII che usciva rovinosamente di strada.
“Il fondo presentava parecchie rotaie” – sottolinea Tonelli – “e si scavava in modo incredibile. Ci siamo realmente divertiti solo sulla prova a San Marino, dove siamo riusciti a migliorare nel secondo passaggio come volevamo. Per il resto non era nostra intenzione strafare anche perchè, con un fondo così, sarebbe stata dura arrivare per una storica. Si era quasi al limite della praticabilità per le vetture come la nostra. Sulla quinta non ho ben capito cosa sia successo. Forse siamo usciti dai binari o forse abbiamo toccato con il paracoppa sotto ma, con le nostre gomme da tredici, la vettura si è spostata verso destra in un accenno destro, è montata su un soffice terrapieno, mi si è girato di colpo il volante e siamo andati di capotta.”
Un’altra battuta a vuoto che, sommata a quella del precedente Città di Arezzo, spegne in modo definitivo ogni ambizione di Tonelli nella scalata al Campionato Italiano Rally Terra Storico.
“Cercavamo delle conferme qui a San Marino” – conclude Tonelli – “e questa uscita di strada non risolverà i nostri dubbi. Siamo completamente fuori dai giochi per il campionato e, vista l’uscita di strada, non riusciremo sicuramente ad essere al via del prossimo appuntamento. Grazie di cuore ai nostri partners, alla scuderia ed al team Retro Corse che ha svolto un lavoro impeccabile. Ora lavoreremo per essere al Tuscan Rewind, sperando di chiudere in bellezza.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – All’ombra del Titano il pilota reggiano ripartirà da quanto dimostrato in Toscana, nonostante l’epilogo, nel terzo round del Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Reggio Emilia, 24 Agosto 2020 – Parte dal bicchiere mezzo pieno Andrea Tonelli, in vista dell’imminente San Marino Rally Historic, in programma per i prossimi 28 e 29 Agosto.
Il terzo appuntamento con il Campionato Italiano Rally Terra Storico vedrà i protagonisti del tricolore passare dagli sterrati toscani a quelli sammarinesi dove il pilota di Reggio Emilia è atteso ad un’importante conferma, avendo lasciato tutti a bocca aperta in quel di Arezzo.
“In queste tre settimane abbiamo lavorato duro per rimettere in sesto la nostra Escort” – racconta Tonelli – “dopo l’uscita di strada del Valtiberina. È stato davvero un peccato finire così una gara che ci ha visto a lungo protagonisti assoluti. Ormai quel che è fatto è fatto e dobbiamo guardare avanti con ottimismo, partendo da un debutto che è stato decisamente positivo.”
Con soli tre eventi ad articolare il calendario del tricolore terra, riservato alle regine del passato, il portacolori di Movisport, affiancato come di consueto da Roberto Debbi sulla Ford Escort RS 1800 MKII, si troverà ad affrontare il Monte Titano già con le spalle al muro, essendo questo l’appuntamento che sancirà il giro di boa per il CIRTS targato 2020.
“Abbiamo preso un solo punto al Valtiberina” – aggiunge Tonelli – “ed essendo il San Marino la terza gara delle cinque in programma ci ritroviamo ad affrontare una trasferta da dentro o fuori. Un altro passo falso qui significherebbe dire addio ai nostri sogni di ben figurare nel Campionato Italiano Rally Terra Storico. È vero, dobbiamo ricordare che siamo degli esordienti e che abbiamo una quasi nulla esperienza su terra ma, dopo aver visto come è andata in Toscana, ci siamo resi conto che possiamo dire la nostra quindi ci proveremo sino alla fine.”
Una sola giornata di gara, Sabato 29 Agosto, con nove prove speciali ad attendere il reggiano, caratterizzate da un chilometraggio decisamente ridotto ma non per questo da sottovalutare.
Tre le sezioni previste con una prima tornata composta dalla “Terra di San Marino” (4,74 km), che avrà il ruolo di apertura e di chiusura, dalla “Monte Rocca” (11,96 km) e dalla “Lunano – Piandimeleto” (5.28 km).
A seguire altri due giri sulla “Monte Rocca” e sulla “Lunano – Piandimeleto”, prima di concludere la trasferta sul terzo e conclusivo passaggio sulla “Terra di San Marino”.
“Anche qui a San Marino le strade saranno inedite per noi” – conclude Tonelli – “e correremo in casa del nostro rivale ed amico Pelliccioni. Da quanto abbiamo potuto vedere, nei video presenti sul web, il percorso sembra molto più lento rispetto al Valtiberina. Le prove speciali sono particolarmente corte, due su tre attorno ai cinque chilometri, quindi i distacchi saranno contenuti. Prevediamo una gara tirata ma non dovremo commettere errori. Grazie a tutti i nostri partners, alla scuderia e mi do una pacca sulla spalla, visto che seguo personalmente i lavori.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il secondo round del Campionato Italiano Rally Terra Storico vede pilota di Reggio Emilia, al debutto, sempre in lotta per la vittoria assoluta, sino al momento del ritiro.
Reggio Emilia, 11 Agosto 2020 – Sorprende tutti, anche sé stesso, Andrea Tonelli, al rientro da un Rally Storico Città di Arezzo, Crete Senesi e Valtiberina nel quale è stato protagonista di assoluto rilievo, sino ad un fatale errore che lo ha costretto ad un quanto mai amaro ritiro.
Il pilota di Reggio Emilia, debuttante nel Campionato Italiano Rally Terra Storico, si presentava sulle strade bianche aretine con tanta voglia di imparare, data la quasi nulla esperienza sui fondi a scarsa aderenza, escludendo l’unica partecipazione al Lahti Historic Rally del 2018.
Le incertezze della vigilia venivano presto dissolte quando il portacolori di Movisport, alla guida della sua Ford Escort RS 1800 MKII con Roberto Debbi, staccava il terzo tempo assoluto.
Il secondo crono in programma per la prima frazione di gara, quella del Sabato, confermava l’ottimo avvio del pilota reggiano, autore del secondo parziale, a tre secondi dalla vetta.
Al calare della sera si affrontava la ripetizione delle due precedenti speciali ed un Tonelli in stato di grazia firmava nuovamente la terza migliore prestazione, rischiando di centrare lo scratch sulla conclusiva dove il cronometro sanciva un ritardo di un solo secondo dal leader.
Al termine della prima tappa la classifica provvisoria vedeva il pilota della trazione posteriore dell’ovale blu al terzo posto assoluto, con un gap di soli 3”3 dalla Lancia Stratos di Sipsz.
“Siamo partiti cauti ma non troppo” – racconta Tonelli – “perchè, sulla prima, volevamo prendere le misure. Visto che i risultati uscivano abbiamo iniziato a spingere di più. Il feeling era davvero buono, sia in abitacolo che con il mezzo. Sulla quarta ci siamo lanciati, volevamo recuperare quanto avevamo lasciato in giro durante la giornata, e per un solo secondo non abbiamo vinto la speciale. Non tirava più vento e la polvere del concorrente che ci precedeva ci aveva un po’ rallentato ma eravamo comunque molto soddisfatti e sorpresi. Non pensavamo di poter essere così competitivi, alla nostra prima volta qui ed alla seconda assoluta su terra.”
Una cavalcata che veniva bruscamente interrotta sulla prima prova speciale della Domenica, il passaggio di apertura sulla “Alpe di Poti”, dove Tonelli si rendeva protagonista di una sfortunata uscita di strada, accaduta in un tratto lento, che lo costringeva ad alzare bandiera bianca.
“La prova della Domenica non mi aveva convinto del tutto” – aggiunge Tonelli – “ed infatti, su una sinistra due lenta, siamo entrati troppo forte. Siamo scivolati su delle rocce che affioravano e siamo andati ad impattare contro altre rocce che spuntavano da un terrapieno. Abbiamo rotto un braccetto e siamo rimasti senza sterzo. Un mio errore che ha compromesso una trasferta che ci avrebbe lanciato nella rincorsa per il Campionato Italiano Rally Terra Storico. Purtroppo, avendo saltato anche il Val d’Orcia a Febbraio, ci ritroviamo a zero punti in classifica. La nostra Escort si è comportata benissimo, sino a quando non la ho maltrattata io, e sembrava di viaggiare su dei binari. Grazie di cuore ad Alessandro Rossi ed a tutto lo staff di Retro Corse, hanno svolto un lavoro eccellente. Ora abbiamo soltanto tre settimane, prima del San Marino, per rimetterci in sesto. Siamo comunque soddisfatti per essere stati, da subito, con i migliori.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Si riapre il sipario sul Campionato Italiano Rally Terra Storico ed il pilota di Reggio Emilia, alfiere di Movisport, è pronto al debutto con la sua Ford Escort RS 1800 MKII.
Reggio Emilia, 03 Agosto 2020 – Finalmente ci siamo, la settimana calda del Campionato Italiano Rally Terra Storico è iniziata ed Andrea Tonelli conta le giornate che lo separano dal debutto nella massima serie tricolore dedicata agli specialisti dello sterrato, alla guida di regine del passato che hanno segnato la storia del rallysmo a livello mondiale.
Il pilota di Reggio Emilia, alla guida della Ford Escort RS 1800 MKII, iscritta per i colori della scuderia Movisport e condivisa con Roberto Debbi, non vuole recitare un ruolo da comprimario.
“Finalmente siamo al via del Campionato Italiano Rally Terra Storico” – racconta Tonelli – “e, dopo tanti anni di asfalto, ci immergeremo nella vera essenza del rallysmo ovvero lo sterrato. Inutile negare che correre su sterrato con una vettura come la nostra, a trazione posteriore, è qualcosa di davvero emozionante. Escludendo la partecipazione al Lahti Historic Rally, in Finlandia qualche anno fa, non abbiamo esperienza su questi fondi quindi ogni gara sarà del tutto nuova per noi. Una cosa è certa, cercheremo di imparare in fretta perchè non siamo qui per una gita di piacere. Vogliamo divertirci, far divertire ma essere anche competitivi in gara.”
Una prima presa di contatto, con i fondi a scarsa aderenza, è stata già affrontata dal pilota reggiano, a fine Giugno, in occasione del Gravel Rally Test Valtiberina, punto di partenza che idealmente si ricollega all’imminente Rally Storico Città di Arezzo, Crete Senesi e Valtiberina.
Il primo atto del CIRTS, in programma i prossimi 8 e 9 Agosto, ridarà vita ad una serie interrotta bruscamente, a fine Febbraio dopo il Val d’Orcia, causa arrivo del Coronavirus.
Una prima uscita, quella di Tonelli, che si rivelerà già un importante banco di prova, chiamandolo ad una prestazione solida, senza sbavature, per recuperare i punti persi dallo zero segnato, non essendo stato presente, nel round di apertura del tricolore.
“Sostanzialmente ripartiamo da dove abbiamo finito a Giugno” – aggiunge Tonelli – “e dobbiamo dire che, in quell’occasione, abbiamo lavorato bene sul setup. Avevamo riscontrato qualche difetto sulla nostra vettura e contiamo di averli risolti. La nostra auto, nata tra le foreste inglesi, è fatta per correre sulla terra. Avendo saltato il Val d’Orcia non possiamo rischiare nulla. Dovremo imparare in fretta e cercare di essere redditizi, costanti e concreti, se vogliamo puntare ad un posto di prestigio in questo Campionato Italiano Rally Terra Storico, soprattutto per gratificare tutti i nostri partners. Non ci han abbandonato e si meritano un bel piazzamento.”
Due le tappe in programma per la terza edizione del Valtiberina in salsa storica.
Sabato la sfida si svilupperà sulle prove speciali di “San Martino in Grania” (5,95 km) e “Monte Santissime Marie” (10,96 km), da ripetere per due passaggi, mentre la Domenica ci si darà appuntamento sulle tre tornate, consecutive, sulla “Alpe di Poti” (12,06 km).
Tre totem del rallysmo mondiale, protagoniste degli anni d’oro del vero Rally di Sanremo.
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Reggio Emilia, difendendo i colori di Movisport, tenterà l’assalto alla serie tricolore su sterrato, dedicata alle auto storiche, alla guida della Ford Escort RS 2000.
Reggio Emilia, 22 Luglio 2020 – L’apparizione al primo Gravel Rally Test Valtiberina, alla fine dello scorso mese di Giugno, sembrava soltanto essere lo sfogo del desiderio di tornare in abitacolo, dopo un lockdown che appariva infinito, ed invece i chilometri percorsi sullo sterrato toscano si sono rivelati molto utili, in vista di una ripartenza di alto livello per Andrea Tonelli.
Il pilota di Reggio Emilia si presenterà al via del Campionato Italiano Rally Terra Storico, massima serie a livello nazionale per il mondo delle regine del passato sulle strade bianche.
Un programma di spessore che vedrà il portacolori di Movisport impegnato su speciali che hanno fatto la storia del rallysmo nostrano e, in alcuni contesti, anche mondiale.
“Abbiamo deciso di prendere parte al Campionato Italiano Rally Terra Storico” – racconta Tonelli – “perchè è una serie davvero interessante, caratterizzata da una formula ben studiata e da gare che non hanno bisogno di presentazioni. Correremo su sterrati che hanno segnato pagine importanti del rallysmo internazionale e sarà certamente emozionante per chi, come noi, le affronterà per la prima volta. L’unica esperienza che abbiamo avuto su sterrato risale al 2018, quando abbiamo partecipato al Lahti Historic Rally in Finlandia. Non a caso siamo andati al Gravel Rally Test Valtiberina. Abbiamo lavorato sull’assetto della vettura, nell’intento di prendere confidenza con uno stile di guida che è profondamente diverso rispetto all’asfalto.”
Archiviato il primo round del CIRTS, andato in scena a fine Febbraio con il Rally Storico della Val d’Orcia, il reggiano inizierà il proprio cammino, affiancato dall’inseparabile Roberto Debbi alle note, dal Rally Storico Città di Arezzo, Crete Senesi e Valtiberina, i prossimi 8 e 9 Agosto.
Il tricolore continuerà poi con l’Historic San Marino Rally, 29 e 30 Agosto, con il Rally Storico del Medio Adriatico, 26 e 27 Settembre, e con il conclusivo Tuscan Rewind, il 21 e 22 Novembre.
Compagna di avventura sarà, come di consueto, la Ford Escort RS 2000 gruppo 4 del 1979.
“La prima gara si è già corsa a Febbraio” – aggiunge Tonelli – “quindi saremo costretti a non sbagliare un colpo che vogliamo puntare al titolo. Il parco partenza prevede vetture di alto livello, vedi Lancia Delta o 037, quindi il livello della sfida è davvero elevato. Direi una bugia se dicessi che parteciperemo a questo campionato soltanto per divertirci. Quando si è in gara il risultato lo si cerca, sempre, così come la prestazione. Siamo consapevoli che per noi sarà tutto nuovo quindi dovremo ragionare molto di testa. Un campionato si vince sulla distanza quindi la regolarità sarà un fattore determinante per la riuscita. Sarà bello condividere tutto questo con il mio storico naviga, Roberto Debbi. Proviene da una famiglia di navigatori. Sua sorella, ad esempio, è navigatrice di Davide Incerti. Un particolare ringraziamento lo vorrei fare a tutti i nostri partners che, in un momento non semplice a causa del Coronavirus, hanno deciso di sostenerci in un programma così importante. Grazie anche alla scuderia Movisport, sempre al nostro fianco. Noi siamo pronti a dare del gas e speriamo di arrivare in alto.”


























