FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Si riapre il sipario sul Campionato Italiano Rally Terra Storico ed il pilota di Reggio Emilia, alfiere di Movisport, è pronto al debutto con la sua Ford Escort RS 1800 MKII.
Reggio Emilia, 03 Agosto 2020 – Finalmente ci siamo, la settimana calda del Campionato Italiano Rally Terra Storico è iniziata ed Andrea Tonelli conta le giornate che lo separano dal debutto nella massima serie tricolore dedicata agli specialisti dello sterrato, alla guida di regine del passato che hanno segnato la storia del rallysmo a livello mondiale.
Il pilota di Reggio Emilia, alla guida della Ford Escort RS 1800 MKII, iscritta per i colori della scuderia Movisport e condivisa con Roberto Debbi, non vuole recitare un ruolo da comprimario.
“Finalmente siamo al via del Campionato Italiano Rally Terra Storico” – racconta Tonelli – “e, dopo tanti anni di asfalto, ci immergeremo nella vera essenza del rallysmo ovvero lo sterrato. Inutile negare che correre su sterrato con una vettura come la nostra, a trazione posteriore, è qualcosa di davvero emozionante. Escludendo la partecipazione al Lahti Historic Rally, in Finlandia qualche anno fa, non abbiamo esperienza su questi fondi quindi ogni gara sarà del tutto nuova per noi. Una cosa è certa, cercheremo di imparare in fretta perchè non siamo qui per una gita di piacere. Vogliamo divertirci, far divertire ma essere anche competitivi in gara.”
Una prima presa di contatto, con i fondi a scarsa aderenza, è stata già affrontata dal pilota reggiano, a fine Giugno, in occasione del Gravel Rally Test Valtiberina, punto di partenza che idealmente si ricollega all’imminente Rally Storico Città di Arezzo, Crete Senesi e Valtiberina.
Il primo atto del CIRTS, in programma i prossimi 8 e 9 Agosto, ridarà vita ad una serie interrotta bruscamente, a fine Febbraio dopo il Val d’Orcia, causa arrivo del Coronavirus.
Una prima uscita, quella di Tonelli, che si rivelerà già un importante banco di prova, chiamandolo ad una prestazione solida, senza sbavature, per recuperare i punti persi dallo zero segnato, non essendo stato presente, nel round di apertura del tricolore.
“Sostanzialmente ripartiamo da dove abbiamo finito a Giugno” – aggiunge Tonelli – “e dobbiamo dire che, in quell’occasione, abbiamo lavorato bene sul setup. Avevamo riscontrato qualche difetto sulla nostra vettura e contiamo di averli risolti. La nostra auto, nata tra le foreste inglesi, è fatta per correre sulla terra. Avendo saltato il Val d’Orcia non possiamo rischiare nulla. Dovremo imparare in fretta e cercare di essere redditizi, costanti e concreti, se vogliamo puntare ad un posto di prestigio in questo Campionato Italiano Rally Terra Storico, soprattutto per gratificare tutti i nostri partners. Non ci han abbandonato e si meritano un bel piazzamento.”
Due le tappe in programma per la terza edizione del Valtiberina in salsa storica.
Sabato la sfida si svilupperà sulle prove speciali di “San Martino in Grania” (5,95 km) e “Monte Santissime Marie” (10,96 km), da ripetere per due passaggi, mentre la Domenica ci si darà appuntamento sulle tre tornate, consecutive, sulla “Alpe di Poti” (12,06 km).
Tre totem del rallysmo mondiale, protagoniste degli anni d’oro del vero Rally di Sanremo.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Reggio Emilia, difendendo i colori di Movisport, tenterà l’assalto alla serie tricolore su sterrato, dedicata alle auto storiche, alla guida della Ford Escort RS 2000.
Reggio Emilia, 22 Luglio 2020 – L’apparizione al primo Gravel Rally Test Valtiberina, alla fine dello scorso mese di Giugno, sembrava soltanto essere lo sfogo del desiderio di tornare in abitacolo, dopo un lockdown che appariva infinito, ed invece i chilometri percorsi sullo sterrato toscano si sono rivelati molto utili, in vista di una ripartenza di alto livello per Andrea Tonelli.
Il pilota di Reggio Emilia si presenterà al via del Campionato Italiano Rally Terra Storico, massima serie a livello nazionale per il mondo delle regine del passato sulle strade bianche.
Un programma di spessore che vedrà il portacolori di Movisport impegnato su speciali che hanno fatto la storia del rallysmo nostrano e, in alcuni contesti, anche mondiale.
“Abbiamo deciso di prendere parte al Campionato Italiano Rally Terra Storico” – racconta Tonelli – “perchè è una serie davvero interessante, caratterizzata da una formula ben studiata e da gare che non hanno bisogno di presentazioni. Correremo su sterrati che hanno segnato pagine importanti del rallysmo internazionale e sarà certamente emozionante per chi, come noi, le affronterà per la prima volta. L’unica esperienza che abbiamo avuto su sterrato risale al 2018, quando abbiamo partecipato al Lahti Historic Rally in Finlandia. Non a caso siamo andati al Gravel Rally Test Valtiberina. Abbiamo lavorato sull’assetto della vettura, nell’intento di prendere confidenza con uno stile di guida che è profondamente diverso rispetto all’asfalto.”
Archiviato il primo round del CIRTS, andato in scena a fine Febbraio con il Rally Storico della Val d’Orcia, il reggiano inizierà il proprio cammino, affiancato dall’inseparabile Roberto Debbi alle note, dal Rally Storico Città di Arezzo, Crete Senesi e Valtiberina, i prossimi 8 e 9 Agosto.
Il tricolore continuerà poi con l’Historic San Marino Rally, 29 e 30 Agosto, con il Rally Storico del Medio Adriatico, 26 e 27 Settembre, e con il conclusivo Tuscan Rewind, il 21 e 22 Novembre.
Compagna di avventura sarà, come di consueto, la Ford Escort RS 2000 gruppo 4 del 1979.
“La prima gara si è già corsa a Febbraio” – aggiunge Tonelli – “quindi saremo costretti a non sbagliare un colpo che vogliamo puntare al titolo. Il parco partenza prevede vetture di alto livello, vedi Lancia Delta o 037, quindi il livello della sfida è davvero elevato. Direi una bugia se dicessi che parteciperemo a questo campionato soltanto per divertirci. Quando si è in gara il risultato lo si cerca, sempre, così come la prestazione. Siamo consapevoli che per noi sarà tutto nuovo quindi dovremo ragionare molto di testa. Un campionato si vince sulla distanza quindi la regolarità sarà un fattore determinante per la riuscita. Sarà bello condividere tutto questo con il mio storico naviga, Roberto Debbi. Proviene da una famiglia di navigatori. Sua sorella, ad esempio, è navigatrice di Davide Incerti. Un particolare ringraziamento lo vorrei fare a tutti i nostri partners che, in un momento non semplice a causa del Coronavirus, hanno deciso di sostenerci in un programma così importante. Grazie anche alla scuderia Movisport, sempre al nostro fianco. Noi siamo pronti a dare del gas e speriamo di arrivare in alto.”