FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Grazie alla collaborazione con la startup veronese Treebu è stata calcolata l’impronta inquinante della manifestazione e ciascun equipaggio verrà omaggiato di una pianta annullando di fatto l’impatto ambientale della gara d’auto d’epoca.
La Coppa Giulietta&Romeo sarà la prima manifestazione d’auto d’epoca del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche completamente Carbon Neutral, ovvero con un perfetto bilanciamento tra le emissioni residue e le attività di rimozione delle emissioni di anidride carbonica dall’atmosfera. In parole semplici l’evento per auto d’epoca organizzato dall’Automobile Club Verona in collaborazione con ACI Verona Sport e A.C. Verona Historic azzererà le proprie emissioni di CO2.
Questa importante notizia, che per la prima volta sposta prepotentemente l’attenzione all’ambiente anche in occasione di una manifestazione d’auto d’epoca, è il punto d’arrivo e di partenza di un progetto visionario iniziato dall’Automobile Club Verona già dalla prima edizione. Il Comitato Organizzatore ha da sempre prestato molta attenzione a questo tema, ad esempio omaggiando i concorrenti di cartoni da apporre sotto alle vetture durante le soste per evitare che eventuali perdite d’olio potessero deturpare i territori ospitanti.
In vista dell’edizione 2022, in programma il 4-5 febbraio tra Bardolino e Verona, grazie alla fondamentale collaborazione con Treebu, startup tutta veronese che fa del green il proprio core business, si è concretizzata l’opportunità di rendere la Coppa Giulietta&Romeo completamente Carbon Neutral.
Grazie a Treebu l’evento è stato analizzato nel dettaglio e, in base al percorso scelto per questa edizione 2022, è stato calcolato l’impatto inquinante che una vettura d’epoca provoca partecipando alla Coppa Giulietta&Romeo. Incrociando poi le potenzialità di pulizia dell’aria offerte da una pianta di Paulownia, è stato evidenziato che donandone una per equipaggio l’impatto ambientale andrebbe totalmente azzerato.
E così sarà, dato che ogni equipaggio riceverà in dono la propria pianta di Paulownia della quale potrà seguire evoluzione e crescita anche da casa, sentendosi direttamente protagonista del miglioramento del nostro pianeta. Gli alberi di Paulownia, donati gratuitamente da Treebu ad AC Verona, sono dislocati in piccoli boschi nella provincia di Verona e si tratta di una specie che assorbe fino a 10 volte più CO2 di ogni altra pianta. Una specie di miracolo arboreo, come lo definisce Treebu.
La collaborazione tra l’Automobile Club Verona e Treebu è stata ufficializzata oggi proprio nei pressi di uno dei boschi di Paulownia presenti nella Provincia di Verona alla presenza di Giacomo Alberini, Amministratore della startup, Riccardo Cuomo, Direttore dell’Automobile Club Verona e due splendide vetture d’epoca appartenenti a due soci di A.C. Verona Historic: la Lancia Fulvia Sport Zagato dei fratelli Biasco e la Alfa Romeo GT Junior di Giovanni Omarchi.
“La nostra passione per le auto d’epoca – ha commentato il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso – di certo non è la più green in assoluto. Per questo motivo quando abbiamo conosciuto il Dott. Alberini e l’iniziativa che ha voluto creare con Treebu ne siamo rimasti affascinati e abbiamo deciso di credere in questo progetto.
“Saremo i primi ad affrontare in maniera così diretta un tema tanto delicato e fondamentale come il rispetto dell’ambiente in corrispondenza di un evento di auto d’epoca – ha aggiunto il Direttore Riccardo Cuomo – e speriamo davvero di essere i capofila di un’esperienza che possa diventare consuetudine”.
“L’obiettivo è creare una filiera della sostenibilità – ha concluso Giacomo Alberini, Amministratore di Treebu – con al centro le nostre Foreste di Paulownia. Grazie al loro assorbimento carbonico record e all’elevata velocità di crescita, sono in grado di contribuire in maniera efficace nel ridurre l’impatto localmente, creando allo stesso tempo prosperità, innovazione e miglioramento ambientale e sociale”.
autostoriche
DI SCUDERIA MILANO AUTO STORICHE, ALBERTO BERGAMASCHI – Una organizzazione capillare per affrontare al meglio il Rallye di Montecarlo Historique 2022
• 18 equipaggi in gara
• 12 mezzi di assistenza
• 160 pneumatici
• 24 meccanici
• 2 ricognitori
Cinque volte vincitrice della speciale classifica a squadre, di cui quattro consecutive dal 2015 al 2018, a cui si aggiungono le tre vittorie assolute dei suoi equipaggi Mario Sala-Maurizio Torlasco su Porsche 911 nel 2011, Peter Zanchi-Giovanni Agnese su VW Golf GTI nel 2015 e Gianmaria Aghem-Dario Cumino su Lancia Fulvia Coupè nel 2018: questo è il palmares di tutto rispetto della Scuderia Milano Autostoriche al Rallye di Montecarlo Historique negli ultimi dieci anni.
Dal 27 Gennaio al 2 Febbraio 2022, con partenza da Milano, il team milanese sarà ancora protagonista lungo i 2500 chilometri della rievocazione storica del più importante ed antico rally del mondo. Un percorso estremamente impegnativo ed insidioso, soprattutto se non mancherà, come prevista, la neve e il ghiaccio su parte delle 17 prove speciali di classificazione che i quasi 300 concorrenti al via percorreranno nelle sei tappe in cui si articola la gara.
Per mantener fede alla propria fama di team vincente, la Scuderia Milano Autostoriche si presenta quest’anno forte di 18 equipaggi suddivisi in due squadre agguerrite, pronte a dare battaglia fin dalle prime battute. Tra i vari iscritti, spiccano i nomi di Giorgio Schon, grande protagonista nell’ultima edizione della Pechino-Parigi, insieme a Francesco Giammarino su Austin Cooper S e Maurizio Vellano-Giovanni Molina, campioni italiani 2019, su una inedita Daf 66 Marathon, entrambi partecipanti nella categoria a media lenta che spesso ha favorito nella classifica assoluta le auto più d’epoca e di piccola cilindrata. Tra i partecipanti in media veloce saranno certamente tra i protagonisti Massimo Canella, secondo assoluto sulle strade del Principato nel 2019, insieme a Vittorio Berzero con la Renault 12 Gordini, Gabo Seno-Nicola Arena con la Opel Kadett GTE, Luigi Zampaglione-Massimo Soffritti con la Lancia Stratos e gli elvetici Michael Gans-Peter Hoppenstaedt con la Lancia Fulvia HF.
Di particolare interesse quest’anno è la presenza in gara del presidente dell’Automobile Club d’Italia e vice-presidente FIA Angelo Sticchi Damiani in coppia col figlio Francesco al volante di una Fiat 124 Abarth, che ha scelto proprio la Scuderia Milano Autostoriche per il suo debutto al Montecarlo storico: una personalità che senza dubbio alza di molto con la sua presenza l’asticella dell’interesse verso la squadra milanese.
18, dunque, gli equipaggi della Milano Autostoriche in gara al Rallye di Montecarlo Historique, al volante di autovetture differenti sia come tipologia che come anzianità: 2 Lancia Stratos per Zampaglione-Soffritti e Wright-Traverso, 3 Porsche 911 per Tosetti-Bernardelli, Colpani-Pastore e Stefana-Facchinetti, 1 Fiat 131 Abarth per Brunori-Bandera, 1 Fiat 124 Abarth per Sticchi Damiani-Sticchi Damiani, 4 Lancia Fulvia HF 1.6 per Gans-Hoppenstaedt, Fiorentini-Vanelli, Piantelli-Cambiè e Moroni-Moroni, 1 Lancia Fulvia Coupè per Carminati-Seneci, 1 Lancia Beta Montecarlo per Bertolini-Bertolini, 1 Opel Kadett GTE per Seno-Arena, 1 Renault 12 Gordini per Canella-Berzero, 1 Alfa Romeo 1750 per Mattioli-Pensotti, 1 Austin Cooper S per Schon-Giammarino e 1 Daf 66 Marathon per Vellano-Molina.
Ma l’organizzazione della scuderia va ben oltre agli equipaggi iscritti, integrandosi con una squadra di assistenza che conta addirittura 12 mezzi veloci per trasportare oltre 160 gomme per ogni tipo di fondo stradale, carburante e ricambi, pronti ad intervenire con 24 meccanici ove ce ne fosse la necessità.
E per fornire a tutti gli equipaggi le giuste informazioni riguardanti lo stato delle strade, l’innevamento, la scelta dei pneumatici da montare ed altre informazioni importanti, la Milano Autostoriche schiera quest’anno addirittura 2 piloti ricognitori che precederanno sul percorso sia i concorrenti della media veloce che quelli della media lenta, rispettivamente Alberto Bergamaschi-Fabrizio Gremo con la nuovissima Alpine A110 e Giulio Trezzi-Dario Pigoli con la Panda 100HP, i quali comunicheranno in filo continuo con i concorrenti in gara.
Una organizzazione capillare, dunque, quella messa in piedi dalla Scuderia Milano Autostoriche per questo Rallye di Montecarlo Historique 2022, per non lasciare nulla al caso in una gara senza dubbio difficile e piena di sorprese, e offrire ai propri equipaggi tutte le migliori opportunità da sfruttare per fare una buona figura sia individualmente che di squadra.
La Scuderia Milano Autostoriche (www.milanoautostoriche.it) raggruppa principalmente gli amanti delle auto d’epoca ma anche gli appassionati di sfide su strada e in pista col cronometro.
Nato nel 2006 dal gruppo dei soci fondatori, tutti amici che gareggiavano insieme già da oltre dieci anni, il sodalizio conta attualmente una cinquantina di soci, tutti appassionati in piena attività, con un parco vetture datate tra il 1930 e il 1990. Tra queste alcuni esemplari di indubbio valore storico-collezionistico. Presente con propri equipaggi in tutte o quasi le principali gare di regolarità disputate in Italia, è molto conosciuta anche all’estero, avendo gareggiato e vinto in Francia a Montecarlo e in Corsica, in Spagna, in Portogallo, in Grecia.
Peculiarità della Scuderia Milano Autostoriche è lo spirito che accomuna tutti i soci ed i simpatizzanti: amicizia e sportività.
Lo scopo della scuderia storica è quello di aiutare i soci con consigli e suggerimenti per la loro attività agonistica e per la corretta preparazione della vettura e della gara, contribuendo a creare sinergie che riescono a ridurre i costi e le tempistiche organizzative e burocratiche caratteristiche di determinati tipi di manifestazioni.
10.02.2022
Un Augurio di Buon 2022 dal Rally Historic e Classic di Salsomaggiore Terme
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY SALSOMAGGIORE – Si chiude il 2021. Un anno incredibile che passerà alla storia per i numeri da brivido visto la giovane età della gara. Grande è la soddisfazione per la partecipazione ai Rally Storici che saranno ulteriormente valorizzati nell’edizione 2022. Oltre 210 le richieste di iscrizione pervenute da tutta Italia e dall’estero con la chiusura anticipata di una settimana per consentire il regolare svolgimento della gara. 196 gli equipaggi ammessi al via che si sono confrontati con il cronometro i primi di Agosto così suddivisi nelle 3 gare in programma. 28 nel Rally Historic 16 nel Classic Regolarità Sport e 152 nel Rally Moderno. Motivo d’orgoglio per il Team di lavoro Media Rally Promotion che in collaborazione con la squadra della SalsoRally&Promotion ha coinvolto oltre 300 persone nell’organizzazione dell’evento Nazionale a vario titolo. Un impegno massiccio e dispendioso di energie che ha visto tutti impegnati praticamente tutto l’anno considerando è già stata preparata l’edizione 2022. Verso la metà di Gennaio saranno tolti i primi veli di gara con le anticipazioni per entrambe le 3 gare in programma il 6-7 Agosto 2022. l’Historic sarà ancora valido per il TRZ e il Classic per il Trofeo 3 Regioni. Il Rally Moderno per il CRZ. Novità in arrivo pur conservando l’intera location in pieno centro città con l’allestimento del Villaggio Rally teatro di Partenza/Arrivo/Parco Assistenza/Riordini.
Nell’attesa l’intero staff augura a tutti… BUON ANNO
Graziano Espen e Gabriella Guglielmo fra valutazionii e nuove prospettive
FONTE: UFFICIO STAMPA GRAZIANO ESPEN, MASSIMO GROSSO – La coppia torinese traccia l’analisi del 2021 e svela un progetto ambizioso per la nuova stagione
I motori si fermano e il calendario è pronto a proporci una pagina nuova. E’ il momento per tracciare un bilancio di una stagione ormai alle spalle e immaginare nuovi scenari per un nuovo anno che fra qualche giorno occuperà i pensieri alimentando la voglia di nuovi progetti. Graziano Espen traccia con una certa soddisfazione l’analisi del suo 2021 sportivo. “Eravamo partiti con l’obiettivo di concentrarci soprattutto sull’acquisizione del giusto feeling visto che Gabriella era alle prime esperienze agonistiche. Fin dalle prime gare ho potuto percepire un’ottima intesa che mi ha permesso di gareggiare con la giusta concentrazione. Due vittorie e due secondi posti ci hanno permesso di vincere la classe ed entrare nella top ten del Trofeo Rally Storici di zona e di ottenere un ottimo risultato anche nel Memory Fornaca dove abbiamo anche in questo caso, conquistato il successo di classe e chiuso al nono posto assoluto, un risultato che ha permesso inoltre a Gabriella di ottenere secondo posto nella classifica femminile. Direi un’ottima stagione che pone le basi per nuove ambizioni in prospettiva del 2022”. I risultati si sa, danno entusiasmo e Graziano Espen non ne fa mistero. “Non sono più un ragazzino ma ho ancora voglia di mettermi in gioco” afferma. “Ovviamente con gli strumenti e nel palcoscenico a noi più congeniale che rimangono le auto storiche. I risultati che Gabriella ed io abbiamo ottenuto nella passata stagione ci hanno convinto a continuare migliorando se possibile le armi a disposizione. Per questo motivo in accordo con Facchini abbiamo pensato di trasformare la Fulvia per competere nella classe 1.6. Stiamo già completando gli interventi alla carrozzeria ed è già pronto il motore che equipaggerà la nostra macchina. Per quanto riguarda gli impegni che seguiremo, al momento ci sono in programma alcuni appuntamenti dei tricolore ad esempio Lana, Elba e Sanremo. Ma prima ancora testeremo l’affidabilità della vettura al Rally Team 971 ad Aprile, gara valida per la Coppa di Zona che potrebbe essere un ulteriore obiettivo percorribile. Ne sapremo di più in occasione di Automotoretrò, una rassegna dove non vogliamo di certo mancare”.
FONTE: UFFICIO STAMPA ADRENALINE24H, ANTONIO PATARA – Il prossimo gennaio Adrenaline24H tornerà a calcare i tornanti innevati del Rallye Monte Carlo Historique.
E lo farà alla grande: schierata al via, infatti, ci sarà una fantastica Fiat 131 Abarth Gruppo 4 in livrea “Squadra Corse Grifo Rosso”, un team fondato nel 2011 da Luciano Nicolis, Alberto Scuro ed altri appassionati. Proprio Alberto Scuro, presidente ASI, sarà il driver dell’equipaggio e verrà navigato dalla nostra Nunzia Del Gaudio, co-founder di Adrenaline24H, già impegnata in passato sul tracciato monegasco e da poco reduce dalla vittoria del Rally Costa Smeralda Storico a media 2021.
Sarà una grande impresa, tutta italiana, sia dal punto di vista sportivo che mediatico, con l’equipaggio seguito per l’intera avventura da Adrenaline24H, il cui staff sarà impegnato a documentarne e condividerne tutte le fasi, dallo start di Milano di giovedì 27 gennaio fino all’arrivo al porto di Monte Carlo, previsto per la notte tra martedì 1 e mercoledì 2 febbraio.
Dal punto di vista media è stato strutturato un progetto di comunicazione che partirà già dal mese di dicembre, con news, attività sui social e presenze televisive all’interno di speciali dedicati, in onda nella nostra trasmissione Gentleman Driver tv.
Sarà anche un modo, nuovo e diverso, per divulgare la passione per il motorismo storico in chiave dinamica. L’equipaggio, composto da un grande appassionato e “uomo” di motori, quale Alberto Scuro e una imprenditrice del settore, rappresenta esso stesso un forte segnale di modernità e di relazione, perché il motorismo storico ha bisogno di novità, di nuove sfide e di creare nuove opportunità di comunicazione, creando sinergie tra i vari stakeholders. Alberto Scuro e la “nostra” Nunzia hanno avuto la forza di lanciarsi e di portare avanti questo progetto innovativo, che avrà peraltro anche un risvolto “solidale”.
Alberto Scuro, che parteciperà al Rallye a titolo personale, ha aderito volentieri al progetto. L’iniziativa di Adrenaline 24h sarà supportata da diversi partner che, da subito, hanno voluto dare il loro contributo alla sua realizzazione: Promotor Classic (https://www.gruppopromotor.com/ ), con Alex De Angelis, sarà main partner e si occuperà dell’assistenza della vettura in gara. Pronta all’avventura anche Lavorwash (https://it.lavorwash.com/), immancabile partner, leader mondiale nel campo del cleaning, presente ovunque la passione ed il motorismo storico sono protagonisti. A supporto anche Gianluca Bontà, con Bontà Classic Garage (https://www.bontaclassic.it/) , e Shade Pro (https://www.shade-pro.it/), aziende che supportano con continuità gli appassionati del settore.
Le telecamere di Gentleman Driver TV accompagneranno questo inedito team nelle prossime settimane, per raccontarne al pubblico la preparazione tecnica e fisica, oltre all’allestimento della vettura.
Il primo servizio di presentazione della vettura, in collaborazione con Stellantis HUB e con la presenza di Roberto Giolito responsabile di Stellantis Heritage, sarà in onda su Gentleman Driver tv nella puntata del 7 gennaio ed in replica quotidiana fino al giorno 20.
Tutte le info su Gentleman Driver tv le trovate sul sito ADRENALINE24H: www.adrenaline24h.com
L’avventura del Monte Carlo 2022 sta per iniziare, seguiteci!
UFFICIO STAMPA ADRENALINE24H
Antonio Patara
FONTE: CULTURALIA PER SCUDERIA BOLOGNA CORSE – Giunto al 15° anno dalla sua fondazione, la Scuderia Bologna Squadra Corse e il suo Presidente Francesco Amante festeggiano un 2021 ricco di traguardi.
Sono ben 23 i titoli di classe raggiunti quest’anno dai piloti di Bologna Corse, che non si sono fatti mancare il podio in tre raggruppamenti su cinque e la vittoria nella speciale classifica riservata alle scuderie in tutti e cinque i raggruppamenti. Risultati sorprendenti, definiti dal Presidente Francesco come un vero e proprio “capolavoro” in termini di vittorie e di presenze costanti, che hanno contribuito a vitalizzare il Campionato Italiano e non solo. Lo spirito che anima il gruppo, infatti, non ha eguali nel panorama nazionale per connubio d’impegno sportivo, amicizia e voglia di stare assieme.
Tra i numerosi vincitori meritano di essere segnalati Brando Motti, che ha conquistato il secondo raggruppamento dimostrando di essere diventato uno dei migliori interpreti della Porsche Carrera RCS, Filippo Caliceti che si è aggiudicato il quarto raggruppamento e Stefano Peroni, che ha conquistato per l’ennesima volta il titolo assoluto nel quinto raggruppamento.
Importante anche la conquista del Campionato europeo della montagna- auto storiche da parte di Piero Lottini sulla sua Osella Pa9/90.
Una menzione va anche ai due giovani esordienti della scuderia, ovvero Pierfrancesco Carosella, al volante di una VW Golf GTI e Sara Maghetti che ha debuttato su una vettura impegnativa quale la Formula Fiat Abarth.
Scuderia Bologna non è solo cronoscalate. Vittorio Mandelli e Gianmarco Rossi con la loro Alfa Romeo Giulietta TI si sono aggiudicati la vittoria assoluta nell’Alfa Revival Cup mentre Sergio Galletti, su una Toyota Hi Lux Overdrive ha fatto suo il campionato italiano Cross Country dominando tutte le gare in cui ha preso parte.
La Bologna Corse, attiva da anni nell’organizzazione delle note gare di velocità in salita, Bologna-San Luca e Bologna-Raticosa, ha annunciato le prossime edizioni previste per il 2022, che si terranno rispettivamente il 3 aprile e il 19 giugno. Gli eventi sono al momento in fase di organizzazione.
Il Presidente Amante si augura infine la partecipazione dei piloti della Scuderia alla Monte Erice (Sicilia) e alla Trento- Bondone (Trentino).
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL BRUNELLO, ANDREA ZANOVELLO – Con una seconda parte di gara da incorniciare il duo veneto della Lancia Rally 037 si aggiudica la gara di chiusura del Campionato Italiano Rally Terra Storico. Le Delta Integrale di “Lucky” – Pons e Bianchini – Paganoni completano il podio. Ai veronesi Castagna e Marcolini la Coppa A112 Abarth Terra
Montalcino (SI), 11 dicembre 2021 – Si è da poco conclusa la prima edizione di un riuscito Rally del Brunello, manifestazione per sole auto storiche organizzata da Scuderia Etruria in collaborazione con Deltamania Montalcino che ha visto prendere il via quarantotto equipaggi nel rally e altri undici tra regolarità sport e “all stars”.
Al termine delle otto prove speciali in programma sono stati Alberto Battistolli e Simone Scattolin ad aggiudicarsi la vittoria con la Lancia Rally 037 Gruppo B coi colori della Key Sport Engineering, grazie ad una prestazione maiuscola che li ha visti sempre ai vertici della classifica, fino alla svolta decisiva avvenuta nella settima prova, la lunga “Castiglione del Bosco B” dove il giovane vicentino ha sfoderato tutta la sua abilità già mostrata negli ultimi tempi, stampando un tempo strepitoso che lo ha proiettato al comando, rafforzato dallo scratch anche nell’ultima e portando così a quattro i successi parziali in perfetta parità con papà “Lucky”, alla fine secondo assoluto assieme a Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale Gruppo A. Il risultato acquisito ha dato la matematica certezza al duo della Delta della vittoria del Campionato Italiano riservato alle vetture a 4 ruote motrici, centrando l’obiettivo che ha permesso di chiudere in bellezza una stagione da protagonisti sugli sterrati delle gare titolate.
A completare il podio un’altra Delta Integrale, quella di Marco Bianchini e Giulia Paganoni, appagati da una gara in crescendo dopo una partenza in sordina del pilota sanmarinese che non metteva le ruote sulla terra da diversi mesi.
Spettacolare è stata anche la gara degli equipaggi che seguono nella classifica generale, a partire da quello composto da Giuliano Calzolari e Roberto Selva, quarti assoluti e primi del 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS Gruppo 4 e vincitori della sfida con i già Campioni Italiani delle 2 ruote motrici Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli i quali hanno corso una bella gara evitando rischi inutili. In sesta posizione chiude un soddisfatto Bruno Bentivogli ben assecondato da Andrea Cecchi sulla Ford Sierra Cosworth a 2 ruote motrici, che per soli 8 decimi di secondo ha la meglio sulla Ford Escort RS di Andrea Tonelli il quale, spinto a dovere da Giancarla Guzzi, sfodera un prestazione eccellente che gli vale la settima piazza assoluta. Gradino numero otto per la Ford Sierra Cosworth 4×4 di Fabrizio Bacci e Sauro Farnocchia e sul nono ci salgono Nicolò Fedolfi e Livio Ceci autori di una buona gara con la Lancia Delta Integrale col pilota appagato soprattutto dal riscontro positivo della manifestazione nella quale è stato uno dei pilastri. A chiudere la top ten sono Enrico Volpato e Samuele Sordelli su Talbot Sunbeam Lotus.
Spazio anche per le vetture più datate partendo dalla vittoria conseguita nel 2° Raggruppamento dalla Ford Escort MK I di Domenico Mombelli e Marco Leoncini, dodicesimi nella generale, e per la Fiat 125 Special di Pietro Turchi e Giorgio Pesavento che fanno loro la classifica del primo con la vettura più datata tra le quarantotto al via.
Tra i tanti spunti offerti da questa riuscita prima edizione del Rally del Brunello, emozionante è stato anche il momento in cui sulla pedana d’arrivo è salita la Renault Alpine A110 di Ettore Falchetti, ben più noto come “Nestore” che, ad un mese dall’ottantesimo compleanno, ha ricevuto una targa commemorativa per i tanti anni di gare e vittorie, consegnata a sorpresa dall’amico Luigi Casagli, in gara anch’egli, con una bellissima Renault 5 Alpine in livrea Calberson.
Al seguito della gara Tricolore, tanto spettacolo hanno dato anche le Autobianchi A112 Abarth in gara per la Coppa Terra loro dedicata che, in un tripudio tutto veneto, è andata nelle mani dei veronesi Mauro Castagna e Davide Marcolini braci a difendere il vantaggio accumulato nelle prime prove, dalla convuncente rimonta operata da Orazio Droandi e Massimo Acciai, alla fine secondi precedendo Marco Gentile e Vincenzo Torricelli.
Alla Key Sport Engineering la vittoria nella classifica delle scuderie grazie alla prestazione dei primi tre equipaggi saliti sul podio; al termine delle otto prove speciali tutte regolarmente disputate, sono state trentotto sulle quarantotto partite, le vetture che hanno concluso la gara.
REGOLARITÀ SPORT – Solo quattro delle sette partite le vetture al traguardo nella gara di regolarità sport, unica nel panorama nazionale a corrersi su prove interamente sterrate. Pronostico rispettato con la vittoria firmata da Leonardo Fabbri e Thomas Sartore che, alla guida della Volvo 144S, hanno portato una nuova vittoria al Progetto M.I.T.E. – Al secondo posto la Fiat 124 Spider di Roberto Rossetto e Alberto Ferrara e a completare il podio sono Paolo Masuri e Marco Puddu su Citroen Visa Trophee.
Calorosi ed unanimi i commenti da parte degli equipaggi all’arrivo che hanno dimostrato un sentito apprezzamento per la manifestazione organizzata da Scuderia Etruria e Deltamania Montalcino, con particolare enfasi da parte di quelli che per la prima volta mettevano le ruote su prove speciali sterrate. Apprezzamento frutto di un’intensa attività organizzativa partita da zero, superando ostacoli ed insidie anche dell’ultimo minuto, ma portata a termine con tenacia e passione. Un ringraziamento è doveroso alle amministrazioni comunali di Montalcino e Buonconvento e ai tanti sostenitori tra i quali corre l’obbligo di menzione al Consorzio del Brunello di Montalcino, oltre alle aziende Argiano, Caparzo, Castiglion del Bosco, Mastroianni e Val di Suga. Di spessore anche l’impatto dato dalle presenze fin dalla giornata di mercoledì 8 dicembre che hanno contribuito a dare un forte segnale di apprezzamento anche a livello turistico ad una manifestazione che, con gli opportuni aggiustamenti, potrà solo crescere e puntare molto in alto nel panorama rallystico.
Informazioni e documenti di gara al sito web www. https://www.scuderiaetruria.net
Immagine: Reporter Media Agency
Ufficio Stampa Rally del Brunello
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY IL GRAPPOLO, MASSIMO GROSSO – Il driver di San Damiano all’esordio sulla Subaru di Balletti si impone in 5 delle sei prove. Al secondo posto Luca Perosino e Federico Verna in gara sulla Lancia Delta
Sul podio finale Lorenzo Gilli e Simone Franchi sulla Ford Sierra Cosworth. Le Verifiche post gara cambiano la classifica nei primi dieci. Nella Regolarità Sport un colpo di scena finale regala la vittoria a De Faveri e Blotto
Rispettando i pronostici della vigilia, Emanuele Franco e Luca Pieri si impongono nella prima edizione del Rally del Grappolo Storico. La gara promossa dal San Damiano Rally Club che ha preso il via dalla suggestiva cittadina immersa nelle colline Alfieri, ha visto in gara quarantuno equipaggi trentuno dei quali impegnati nel Rally affiancato dalla Regolarità Sport . Su un tracciato tecnico e spettacolare reso ancora più impegnativo dalla neve caduta in settimana, Emanuele Franco e Luca Pieri hanno sfruttato a pieno la confidenza sulle strade di casa e hanno portato al successo la performante Subaru Legacy curata dal team Balletti che il pilota sandamianese guidava per la prima volta. Partiti subito molto forte, i portacolori della New Driver’s hanno accumulato un vantaggio considerevole già nelle prime battute. Nel proseguo della competizione, l’equipaggio Subaru non ha dato impressione di mollare tranne l’ultimo impegno cronometrato andato a Luca Perosino e Federico Verna , un risultato che ha consolidato definitivamente la seconda posizione assoluta ottenuta al via con la Lancia Delta Integrale .Sul podio finale concludono al terzo posto Lorenzo Gilli e Simone Franchi a bordo della Ford Sierra Cosworth. Una posizione ereditata nel corso della quinta prova che ha registrato il ritiro di Fabrizio Cravero e Oddino Ricca protagonisti di una uscita di strada. Marcello Miotto e Alessandro Verna fanno compiere i primi chilometri alla Lancia Delta appena terminata e chiudono al quarto posto finale. Alle loro spalle Mauro Beltramo e Roberto Aresca protagonisti una ottima prestazione all’esordio a bordo della Ford Sierra ex ufficiale curata da Chiavenuto. Sesto posto finale per Sergio Mano e Matteo Barbero al via con la Peugeot 309 gt/i seguiti nella generale da Massimo e Matteo Migliore al via sulla Opel Kadett Gt/e dopo che nel corso delle verifiche post gara i commissari tecnici decidevano per l’esclusione dalla classifica finale della Opel Corsa di Alessandro Bottazzi e Ilaria Magnani. Ottavi troviamo Fabrizio Cavaglià e Davide Aime sulla piccola Opel Corsa seguiti dai varesini Gaetano Mazzetti e Maria Landolina a bordo della Fiat Ritmo. In decima posizione ci finiscono Cesare Bianco e Stefano Casazza sulla Porsche 911 vincitori del 1° Raggruppamento. Nella Regolarità Sport successo per per David De Faveri e Marco Blotto a bordo della Peugeot 205 dopo che Italo Ottinetti e Pamela Mirani sembravano in grado di poter conquistare il successo sfumato nel finale per un errore. Fra le scuderie vittoria per la Europeed
FONTE: UFFICIO STAMPA LA GRANDE CORSA, ANDREA ZANOVELLO – Successo per la Volvo di Fabbri e Sartore del Progetto M.I.T.E. nella gara di regolarità sport, mentre nella gara a media valevole per il Tricolore la spunta l’Audi 80 di Vellano e Molina con Gandino e Merenda, terzi, che festeggiano la vittoria nel Campionato Italiano
Chieri (TO), 28 novembre 2021 – Combattute ed avvincenti anche le due gare di regolarità che si sono svolte in concomitanza col rally storico La Grande Corsa, e che in gran parte hanno rispettato i pronostici della vigilia sia nella sport, quanto in quella a media che assegnava il Campionato Italiano.
REGOLARITÀ SPORT – Valida quale ultima prova del Trofeo Tre Regioni, la gara è partita nel segno della Lancia Fulvia di Aghem e Cumino che dopo i primi quattro rilevamenti viaggiavano con due sole penalità, ma sono i successivi due a far perdere loro la testa della classifica, presa prontamente da Giacoppo e Randon con la Lancia Fulvia HF che a metà gara conducono di 17 lunghezza su Fiore e Garelli anch’essi in gara con una Fulvia HF e 18 sulla Volvo 144 di Fabbri e Sartore i quali nel secondo giro sferrano l’attacco ai provvisori leader; approfittando anche di un passaggio non perfetto di Giacoppo che gli costa 23 penalità, il portacolori del Progetto M.I.T.E. passa al comando e nell’ultima prova consolida il vantaggio portandolo a quei rassicuranti 10 punti che valgono la vittoria. Secondi chiudono Randon e Giacoppo comunque soddisfatti della loro gara e il podio viene completato dalla Fiat 131 Racing di Barbotto e Giachino; per la quarta posizione si ricorre alla discriminante visto che Aghem – Cumino e Viganò – Giacobino (Fiat 850 Sport) hanno concluso con le stesse penalità, ma il duo della Fulvia essendo stato più preciso nella prima prova si aggiudica la quarta. Ventuno dei venticinque equipaggi partiti hanno regolarmente tagliato il traguardo, dimostrando un particolare gradimento per il doppio pressostato in ogni prova che ha così raddoppiato il numero dei rilevamenti al centesimo di secondo.
REGOLARITÀ A MEDIA – Ultimo atto del Campionato Italiano, la seconda edizione de La Grande Corsa a media, ha annoverato al via tutti i maggiori esponenti di questa particolare disciplina, due dei quali si stavano giocando la vittoria assoluta.
Le cose si complicavano fin dalle prime due prove per Giugni e Biagi su Renault Alpine A110 che scivolavano lontane dalla top ten dando l’addio alle speranze di cucirsi addosso il Tricolore; questo agevolava gli altri pretendenti, Gandino e Merenda su Fiat Ritmo 130 TC, che mantengono comunque la giusta concentrazione restando sempre a ridosso dei primi. Partono molto bene Chiesa – Chiesa con la Ford Cortina Lotus che però nella terza prova scivolano nelle retrovie. La testa della gara viene così presa dall’Audi 80 di Vellano e Molina che la difendono fino al traguardo finale aggiudicandosi per la seconda volta La Grande Corsa, dopo il successo del 2019; Marcattilj e Giammarino sono secondi con la Porsche 911 staccati di 10 penalità e il podio lo completano i neo Campioni Italiani Gandino e Merenda che chiudono con 20 lunghezze di distacco dai vincitori. Quarta posizione per la Lancia Delta di Concari e Androvandi e, a completare la top five, è l’Alfa Romeo Giulietta di Bonnet e Solomatina. Ventisette gli equipaggi che hanno concluso la gara, con uno solo costretto al ritiro.
Informazioni e documenti di gara al sito web www.amicidinino.it
Immagine: Photozini
Ufficio Stampa La Grande Corsa
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: COPPA VERONA REGOLARITÀ SPORT, ANGELO SENECI – Il Revival Rally Valpantena ha chiuso la stagione della COPPA VERONA REGOLARITA’ SPORT con la vittoria di Andrea Giacoppo del Team Bassano (NELLA FOTOGRAFIA DI CLAUDIO POCAR) con la consueta Lancia Fulvia HF che ha ottenuto anche il secondo posto assoluto della gara. Nella COPPA VERONA REGOLARITA’ SPORT il secondo posto è stato appannaggio di Leonardo Fabbri, portacolori della scuderia Progetto Mite che prepara non vedenti o ipovedenti a fare da navigatori nella regolarità, su Volvo 144 S. Il pilota di Ferrara si impone nella classifica della COPPA VERONA REGOLARITA’ SPORT con ampio margine sul veronese Daniele Carcereri sulla Peugeot 205 Gti e i colori della Palladio Historic, che al Revival Rally Valpantena ha ottenuto il fondamentale terzo posto nella classifica della Coppa stessa. Ottimo quarto posto per Ezio Franchini (Palladio Historic), con stessa vettura, che ha fatto la migliore gara dell’anno, che può rappresentare un ottimo viatico per la prossima stagione. Quinto posto per il bresciano Maurizio Colpani con la bella Porsche 911 Sc ed i colori prestigiosi della scuderia Brescia Corse. Per lui, nella COPPA VERONA REGOLARITA’ SPORT, il quinto posto finale, preceduto nella generale da Angelo Tobia Seneci, autore di una opaca prova al Valpantena, solo decimo alla fine con la Opel Kadett Gte e i colori della scuderia Progetto Mite. La classifica di questo ultimo appuntamento vede poi l’arrivo di Enrico Zanini (New Rally Team), Gino Faccio (Pro Energy Motorsport), Davide Sartoris (HRT Corse), Nicola Campara (Pro Energy Motorsport), Paolo Piccoli (Pro Energy Motorsport), Michele Saccomani (Pro Energy Motorsport), Lorenzo Franzoso (Progetto Mite) e il rientrante Mauro Argenti (Palladio Historic), che con la Fiat Ritmo 125 TC presa in mano da poco, è stato costretto ad un lungo stop sull’ultima prova cronometrata, chiusa con penalità massima a cui si è aggiunta la penalità al CO finale che l’hanno privato di un ottimo risultato nella COPPA VERONA REGOLARITA’ SPORT e nell’assoluta della gara. Tra i ritirati invece si segnalano altri 2 porta colori della Scuderia veronese Pro Energy Motorsport, Simone Amedeo Alberti su Alfetta GTV e Lucio Burato su Opel Corsa GSI. Tra i navigatori a cui è dedicata una classifica specifica, la vittoria è andata al rovigino Tomas Sartore (Progetto Mite), che, grazie al risultato ottenuto, pur con poche gare all’attivo è riuscito ad agguantare la terza posizione della COPPA VERONA REGOLARITA’ SPORT. Alle sue spalle, Federico Danzi (Pro Energy Motorsport) che invece conquista la prima posizione finale della COPPA VERONA REGOLARITA’ SPORT. Tra i due si inserisce nella classifica finale Lorenzo Pastore (Brescia Corse) quinto al Revival Rally Club Valpantena. L’ultima gara, nonostante la bella classifica del terzo posto tra i navigatori è costata punti preziosi a Gabriella Coato (Palladio Historic) che alla fine, dopo aver occupato sempre il terzo posto durante l’anno, si piazza nella COPPA VERONA REGOLARITA’ SPORT al quarto posto finale. Gli altri navigatori classificati sono Andrea Gaio, Cristian Adami, Giorgio Saccomani e Cristian Garonzi, tutti Pro Energy Motorsport. A breve sul sito www.proenergymotorsport.it verranno pubblicate le classifiche ufficiali e complete della COPPA VERONA REGOLARITA’ SPORT 2021 e successivamente verrà comunicata la data e il luogo dove si terranno le premiazioni. ANGELO SENECI