FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il fiorentino siè imposto nel 5° Rggruppamento, seguito da Massaglia che ha conquistato il 4° e papà Giuliano Peroni il 3°, entrambi su Osella. Nel 2° la firma di Palmieri su De Tomaso e nel 1° bis di Nocentini su Chevron. Percorso ridotto a 4.1150 metri per nebbia
Primi a partire sul ridotto tracciato sono stati i protagonisti del 15° Trofeo Lodovico Scarfiotti Storico, il secondo round del Campionato Italiano Italiano Velocità salita Auto Storiche. Con il tempo di 2’20”11 ha vinto il fiorentino Stefano Peroni sulla sempre incisiva Martini Mk32 BMW di 5° Raggruppamento, per il driver e preparatore toscano si tratta del bis stagionale e della conferma della valida rivisitazione della monoposto.
Secondo tempo generale e successo di 4° Raggruppamento per il piemontese Mario Massaglia che sulla Osella PA 9/90 BMW ha così iniziato la rimonta dopo il passo falso della gara iniziale.
Sul podio ideale è salito Giuliano Peroni, che sulla Osella PA 8/9 BMW si è imposto in 3° Raggruppamento, dove è stato tallonato dal sempre superlativo reggiano Giuseppe Gallusi che sulla Porsche 911 ha ottenuto il 4° tempo.
In netta crescita l’intesa del lucano Antonio Lavieri con la Martini Mk32, con cui il pilota di Policoro ha ottenuto il 2° posto di 5° Raggruppamento e la 5 posizione generale. Sesto tempo di gara per il dominatore di 1° Raggruppamento Tiberio Nocentini, il fiorentino del Team Italia su Chevron B19 Cosworth, affezionato allo spettacolare tracciato sarnanese.
Il milanese Alessandro Trentini, con il 7° tempo assoluto, è salito sul podio di 4° Raggruppamento con la Lucchini Alfa Romeo, con cui ha fatto pieno di punti nel Trofeo Sport Nazionale.
Anche il 2° Raggruppamento ha avuto un dominatore in Giuliano Palmieri al volante della possente De Tomaso Pantera, il modenese che con l’ottavo posto generale ha portato a 2 i successi stagionali e si prepara per affrontare la Targa Florio Historic Rally su Porsche. Podio di 4° Raggruppamento completato col 9° tempo di gara dal bravo Michele Rinaldi che sulla Ritmo 130 TC è stata la prima auto turismo della categoria, davanti al bolognese di Sicilia Salvatore Asta ancora non in completa intesa con la BMW M3. L’arrembante pesarese Alessandro Rinolfi su Morris Mini Cooper ha siglato il 2° tempo di 1° Raggruppamento, dove ha preceduto il lombardo Luigi Capsoni su Renault Alpine A110.
autostoriche
È pronto il Rally Internazionale Golfo dell’Asinara: iscrizioni aperte fino al 4 maggio
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY ASINARA, ALESSANDRO BUGELLI – Dopo il successo della passata edizione, quella del ritorno dopo una lunga pausa, la gara, che avrà di nuovo sede a Sassari, ma coinvolgendo l’intero territorio della Rete Metropolitana Nord Sardegna, è stata promossa al rango della validità della Coppa Rally di zona 9, di cui aprirà la stagione.
Stesso format del 2022, con tre diverse competizioni sotto un unico tetto: Rally moderno, Rally storico e Regolarità sport. Apportate alcune modifiche al percorso, con la novità del coinvolgimento di Santa Maria Coghinas, sede dello”Shakedown”. Iscrizioni già aperte, con chiusura il 4 maggio per le “moderne” e l’8 maggio per le “storiche” e la Regolarità Sport.
Sassari, 29 aprile 2023 – Tutto pronto, all’Automobile Club Sassari, per la 28^ edizione di una delle gare simbolo della Sardegna, iconica anche per tutto il movimento rallistico italiano, il Rally Internazionale Golfo dell’Asinara. E’ in calendario per il 13 e 14 maggio ed è entrato già nella sua fase decisiva, quello dell’apertura delle iscrizioni, periodo che si allungherà sino al 4 maggio per le “moderne” e l’8 maggio per le “storiche” e la Regolarità Sport.
Alla gara, dopo la fortunata edizione del 2022, quella del ritorno dopo molti anni sulla scena nazionale, è stata conferita l’importante validità della Coppa Rally di zona 9, della quale sarà l’evento di apertura stagionale, valido anche per l’R-Italian Trophy, per il Trofeo Pirelli Accademia e per la Michelin Zone Rally Cup. Ad esse si aggiunge la “Coppa N5 Asinara”, nata grazie alla sinergia con N5 Italia e dedicata appunto alle vetture di classe N5 iscritte alla gara.
UN EVENTO PER IL TERRITORIO
Il progetto di percorso del Rally Internazionale Golfo dell’Asinara 2023 viene riproposto riprendendo, come nel 2022, la finalità di massimizzare la sinergia tra l’evento e la Rete Metropolitana del Nord Sardegna, unitamente al Comune di Santa Maria Coghinas, sede dello “Shakedown” di sabato 13 Maggio, da cui le vetture raggiungeranno la partenza passando per Valledoria.
Notevole l’impegno ed il sostegno dei partner, con capofila la Regione Sardegna, poi Sardares, Testoni Bunker Point e ACI Global Servizi, i quali hanno identificato l’evento come sicuro veicolo di promozione del territorio e dei valori dello sport.
La gara prenderà dunque il via alle 14:30 di Sabato 13 maggio da Castelsardo nella nuova location di Piazza Nuova, con gli equipaggi si recheranno alle prime due prove speciali di Osilo e San Lorenzo. Attraversando Sennori le vetture giungeranno quindi al riordino di Sorso, seguito dal Parco Assistenza di Porto Torres. Dopo un ulteriore passaggio nel tardo pomeriggio sulle PS, gli equipaggi termineranno la prima giornata di sfide con l’arrivo a Sassari, previsto per le ore 21:30 in Piazza d’Italia ,il salotto buono della città.
Domenica 14. Maggio sarà la volta delle “piesse” di Palmadula, in versione rivisitata, e “La Pedraia” da ripetere due volte, intervallate dal Parco Assistenza di Porto Torres e dal riordino di Stintino. Arrivo e cerimonia di premiazione si terranno quindi ad Alghero, ai bastioni Cristoforo Colombo, a partire dalle ore 14:30.
Saranno otto, in totale, per prove speciali, per una distanza competitiva di 70,100, su un totale del tracciato di 400,910.
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
Alberto e Giuseppe Scapolo su Fiat 508 della Scuderia Nettuno vincono il 30° San Marino Revival
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – I fratelli padovani su tutti dopo una gara molto combattuta. Secondi i siciliani Accardo e Becchina su Fiat 508 C seguiti da Alberto e Federico Riboldi. Franciacorta Motori protagonista.
Alberto e Giuseppe Scapolo su Fiat 508 del 1937 della Scuderia Nettuno di Bologna, sono i vincitori del 30° San Marino Revival, quarta prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS appena andato in scena in questo fine settimana. Ad avere la meglio nella combattutissima competizione, organizzata dalla SMRO con in testa il suo patron Francesco Galassi, i due fratelli padovani che hanno costruito il risultato prova dopo prova, ottenendo sole 230,16 penalità.
“San Marino – ha detto Alberto Scapolo – è una gara come da tradizione sempre difficile e molto tecnica. Ad esser sinceri non ci aspettavamo questa prestazione alla vigilia, ma era una sensazione. Alla fine ho avuto un calo di attenzione ma abbiamo lo stesso portato a casa questo risultato che ci rende molto felici anche in ottica campionato”.
I due fratelli padovani infatti sono a caccia di punti anche a causa dello stop forzato su alcuni appuntamenti del CIREAS dati i problemi tecnici accusati dalla 508. In Seconda posizione, felici del risultato ci sono il driver siciliano di Menfi Angelo Accardo insieme al suo navigatore il palermitano Filippo Becchina su Fiat 508 C del 1938 della Franciacorta Motori: “Nel complesso – spiega Accardo – è stata una gara molto positiva. Eravamo partiti molto bene ma una incomprensione sul finale con il mio navigatore ci ha fatti disunire rispetto alla prestazione dell’intera giornata. Basti pensare che abbiamo preso penalità negli ultimi quattro pressostati. Oggi però era importante andare a punti, essendo questa la gara del girone Centro del Campionato. Siamo felici anche perché abbiamo portato la nostra scuderia sul gradino alto del podio”.
Terzi in generale e della RC2, sono i bresciani Alberto e Federico Riboldi, padre e figlio ancora su Fiat 508 C. Nel complesso il San Marino Revival si è mostrata come da tradizione una gara altamente tecnica dove nell’edizione appena archiviata tutto ha funzionato alla perfezione, compreso il cronometraggio “che negli anni passati – spiega l’organizzatore – ci aveva fatto tribolare non poco”.
Ai piedi del podio della generale ma con il primato della RC4, ci sono Nicola Barcella e Simone Rossoni che su A112 Abarth sono stati autori di una prestazione sempre più convincente: “Questa è una gara fantastica – ha detto Nicola Barcella – dove la stessa conformazione geografica con i sali e scendi del percorso rende le prove molto tecniche. I concorrenti vogliono delle gare difficili per confrontarsi al meglio. Alcune prove forse sono un pò lunghe ma ovviamente sono tarate per tutte le tipologie di vetture. In ogni caso il San Marino Revival è una gara sempre piacevole e assolutamente consigliata. Per quanto attiene alla nostra prestazione, data la presenza di numerose prove in discesa, ho fatto diversi anticipi, ma ripeto nel complesso va benissimo così”. Barcella Jn si aggiudica anche il Trofeo Loris Roggia. Un Trofeo istituito nel 2004 al 32° Rally di San Marino insieme al Rally Internazionale di San Martino di Castrozza, Rally dell’Adriatico e del Rally dei Sette Comuni, per celebrare la memoria dell’ideatore e fondatore di queste gare. Hanno lottato con il coltello fra i denti in RC4 Nino Margiotta e Alessandro Vecchiattini che hanno completato la loro gara ottenendo un’ottima quinta piazza assoluta e il secondo posto di RC4. Una soddisfazione per Margiotta, che ha preferito non godersi la gioia della premiazione per degli impegni familiari. Primato in RC3 e sesta piazza assoluta per il siciliano Mario Passanante, navigato dal presidente della Scuderia Franciacorta Motori Alessandro Molgora sulla prestigiosa Fiat 1100/103 TV ancora in fase di messa a punto. “Ci manca ancora qualcosa di motore – ha detto Passanante – ed è su quello che dobbiamo concentrarci per rendere questa bellissima auto così come la voglio io”.
Nei fatti quindi la scuderia bresciana di Rovato, Franciacorta Motori ha ottenuto la vittoria tra i sodalizi sportivi.
Soddisfatto il presidente Molgora: “Siamo felici di esser venuti a San Marino perché è un appuntamento che regala sempre grandi emozioni. Abbiamo vinto la quarta di campionato anche grazie ai nostri Nicola Barcella e Simone Rossoni che hanno conquistato il primato di RC4, le nostre Torri Vagliani che su A112 hanno ottenuto il primato della Classifica Femminile, poi anche la RC3 con Passanante e la RC5 grazie al risultato di Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla crescente Fiat Duna. Abbiamo vissuto a San Marino una delle gare più belle con turni di guida e navigazione molto impegnativi. Stiamo procedendo compatti per portare a casa il Tricolore”. Sta prendendo le misure sulla nuova vettura, la Fiat 110 Special l’equipaggio composto da Massimo Zanasi e Barbara Bertini del Classic Team che ottengono un’ottima settima piazza della Classifica generale e la seconda posizione in RC3. L’esperto Armando Fontana, navigato da Tiziana Scozzesi completa il podio di RC3 sulla Lancia Fulvia Coupè e ottiene l’ottava piazza assoluta. A completare la top ten ci sono per l’appunto i coniugi Malucelli e Bernuzzi su Fiat Duna e l’under 30 Roberto Paradisi navigato da Matteo Guerci della scuderia Castellotti su Fiat 850 Coupè del 1969. Grande attenzione di pubblico ha destato la vettura più anziana del lotto, ovvero la OM SSMM Superba condotta da Roberto e Francesca Miatto che hanno ottenuto il primato in RC1 e la dodicesima posizione assoluta.
Nata nel 1923 dalla matita dell’ingegnere austriaco Lucien Barratouche e carrozzata dalla Carrozzeria Sport di Milano, deriva il suo nome dal numero di cilindri e dall’alesaggio di 65mm della precedente 465. Il motore infatti venne ricavato aggiungendo due cilindri al 1.5 litri di cui era dotata la 469 portando la cilindrata a 1991 cm³. Si trattava di un motore con valvole laterali, meno performante rispetto alla concorrenza che utilizzava già motori con le valvole in testa, ma grazie all’eccezionale leggerezza (pesava 1600 kg) e agilità dello sterzo le consentiva di avere prestazioni importanti. La competizione, coordinata dal direttore di gara Stefano Torcellan si è svolta in condizioni climatiche miti, tipiche del periodo primaverile e senza interruzioni o problemi di sorta. Il campionato CIREAS adesso si prende qualche giorno di pausa per tornare il weekend del 12 – 13 maggio in occasione del Valli Biellesi che nel frattempo ha aperto le iscrizioni.
CIREAS: Accardo e Becchina su Fiat 508 C della FM vincono la 18^ Millecurve
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Sul podio gli Under 30 Nicola Barcella e Simone Rossoni su Autobianchi a 112 Abarth e ancora papà Guido ed Ombretta Ghidotti sulla blasonata Porsche 356 C. Gara tecnica e impegnativa. La Franciacorta Motori vince tra le scuderie.
Angelo Accardo e Filippo Becchina su Fiat 508C Balilla della Franciacorta Motori sono i vincitori della 18^ Millecurve, tradizionale appuntamento campano del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche appena archiviato in questo fine settimana. La competizione, tra le più impegnative del circus della Regolarità, è stata come sempre organizzata dal Club Auto Storiche Avellino retto dall’instancabile Franco Vigilante, che ha allestito un percorso di 200 km scandito da 65 prove cronometrate. Poco più di 40 gli equipaggi al via ieri sabato 1 aprile, dalla centralissima Piazza della Libertà ad Avellino. La gara è stata molto combattuta con gli equipaggi che si sono confrontati con le insidie dei tubi nascosti, con le prove concatenate e il fascino della notturna, ma anche con la guidabilità delle vetture su un percorso particolarmente impegnativo, come la salita al Santuario di Montevergine.
Ad avere la meglio con un distacco importante rispetto agli altri è stato l’equipaggio siciliano composto dal gentleman driver di Menfi (Ag) Angelo Accardo, navigato dal sempre affidabile ovvero corregionale di Castelvetrano Filippo Becchina. Il duo ha costruito il successo grazie ad una guida aggressiva ma redditizia soprattutto nella seconda metà di gara che gli è valsa soli 198,72 punti di penalità. “Sapevamo fosse una competizione molto impegnativa – ha detto Angelo Accardo – che ci ha esaltati soprattutto nella seconda parte, dove le difficoltà tecniche aumentavano e abbiamo capito insieme al mio navigatore che se fossimo riusciti a far bene in quella parte di gara, probabilmente avremmo ottenuto un risultato interessante. Non ci siamo fermati a questo e anche la salita verso il santuario di Montevergine l’abbiamo affrontata al massimo delle nostre possibilità. Ed effettivamente così è stato, abbiamo allungato il vantaggio con il nostro competitor in termini di penalità nette, cui poi ovviamente è stato rapportato il coefficiente, che ci ha portati alla vittoria. Siamo molto soddisfatti”.
A proposito di competitor, è stata impressionante la progressione dell’under 30 Nicola Barcella, su A112 Abarth navigato da Davide Rossoni, secondi sul podio. I giovani figli d’arte sono stati autori infatti di una gara molto aggressiva e redditizia, segno chiaro che il circus italiano della regolarità classica per Auto Storiche potrà contare su due astri nascenti della disciplina. I bergamaschi hanno chiuso con 281,3 penalità, ottenendo anche il primato di Raggruppamento RC4, risultato che consente anche alla Franciacorta Motori di vincere la Classifica dedicata alle Scuderie, davanti alla Nettuno Bologna e alla Kinzica. A completare il podio sono Barcella senior, ovvero Guido, come sempre navigato dalla moglie Ombretta Ghidotti che, sulla blasonata Porsche 356 C hanno ottenuto il primato del Raggruppamento RC3.
Quarti sono i portacolori della scuderia Kinzica di Pisa, Claudio Lastri e Walter Pantani su Alfa Romeo Giulia Super. Quinti, con l’imponente Fiat 520 T del 1928, la vettura più anziana del lotto partenti sono l’esperto Franco Spagnoli e il locale Michele Luciano. Un mezzo certamente impegnativo dal punto di vista della guidabilità che ha fatto pagare qualche penalità in più nella seconda parte di gara. In sesta posizione della Classifica Generale, ancora una vettura anteguerra, ovvero la Fiat 508 C del 1938 di Massimo Bertoli e Alberto Gamba. Settimi sono Mario Passanante, già vincitore nel 2022, navigato dal locale Mario Luongo su una prestigiosa ma ancora da affinare Fiat 1100/103 Tv, settimi “nell’assoluta” e secondi della RC3. “Eravamo partiti con il piede giusto – spiega Passanante – ma nella seconda parte di gara non siamo riusciti ad esprimere al meglio il potenziale di questa vettura che devo ancora mettere a punto”.
Ad Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla Fiat Duna 70 il primato ovviamente tra le più recenti del Raggruppamento RC5 e l’ottava piazza generale. Il Classic Team svetta grazie ai siciliani Salvatore Cusumano ed Alberto Carrotta, che su Autobianchi A112 Abarth ottengono la nona posizione in classifica generale davanti ad un altro siciliano, ovvero Francesco Commare, navigato dalla compagna, la romana Roberta Trombetta su Autobianchi A112. Per la coppia del Classic Team la soddisfazione di aver iscritto il proprio nome nella top ten dell’Albo d’Oro della Millecurve. Tra le ladies, la classifica sorride a Gabriella Scarioni e Valeria Gallotta, vincitrici su Mini 1300 della scuderia Nettuno Bologna, seguite da Rossella Torri e Caterina Vagliani su Autobianchi A112 della Franciacorta Motori. La manifestazione si è disputata in condizioni climatiche primaverili, eccetto che per le prove in notturna dove, dopo la sosta serale al Santuario Montevergine, la temperatura di poco superiore allo Zero ha messo alla prova anche la resistenza fisica degli equipaggi con vetture scoperte. A fine gara, il patron Franco Vigilante traccia il bilancio. “Abbiamo lavorato senza sosta da mesi per allestire questa manifestazione. La soddisfazione degli equipaggi è la linfa che ci spinge ad andare avanti” – conclude Vigilante. Il CIREAS tornerà, dopo le festività pasquali a San Marino nel weekend del 14 e 16 Aprile.
FONTE: ADDETTA STAMPA TITANO MOTORSPORT, SAMANTA GROSSI – La Titano Motorsport è pronta a tornare in gara, ma questa volta i suoi equipaggi si divertiranno su asfalto. Questo sia per quanto riguarda lo storico che per il moderno, e il teatro della contesa sarà il tanto atteso Rally Bianco Azzurro.
La gara sará interamente organizzata dalla Scuderia San Marino, la quale si è impegnata veramente tanto per ricevere proprio quest’anno la validità nella Coppa Rally Zona 5. L’evento si terrà l’1 e 2 aprile.
Tra le auto moderne troviamo con il numero 37 sulle portiere Lorenzo Ercolani navigato da Daniel Casadei a bordo della Peugeot 208 Rally4. Vettura turbo quindi quest’anno, mentre lo scorso anno nella stessa gara lo avevamo visto su quella aspirata dello stesso modello.
Stesso equipaggio, appena formatosi ma giá molto affiatato, è quello composto da Nemo Mazza e Marco Cavalli. Solitamente il loro fondo preferito è la terra, da aggredire con la stupenda Ford Escort MKII, ma la voglia di fare esperienza anche su fondo catramato ha spinto i due ad essere della partita. Questa è ovviamente l’ottica giusta per chi vuole mettersi in gioco ed imparare qualcosa ad ogni gara per migliorarsi. Da sottolineare poi che Nemo affronterà quest’anno tutto il Campionato Italiano Rally Terra Storico, in una categoria in cui si é già distinto e fatto notare fin da subito
La gara prenderà il via domenica mattina alle 08:01, con l’uscita del primo concorrente dal parco assistenza per andare ad effettuare tre prove da ripetersi per ben tre volte.
La prima sarà “Maiano” di 5,96 km, la seconda sarà “Monte Grimano Terme” di 6,74 km e la terza è “La Casa” di 7,45 km. Saranno previsti due riordini, entrambi nel Piazzale Calcigni a San Marino.
Arrivo previsto per il primo concorrente alle 16:10 al Multieventi Sport Domus di Serravalle.
Un grande in bocca al lupo a tutti i partecipanti.
Samanta Grossi
Addetta Stampa Titano Motorsport
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche è pronto a mettere in scena il terzo atto con il solo presidente a tenere alto, nel sud dell’Italia, i colori di Rovigo Corse.
Rovigo, 28 Marzo 2023 – Archiviati i primi due round della massima serie tricolore dedicata alla regolarità classica, il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, per Rovigo Corse giunge il momento di affrontare una delle trasferte più impegnative dell’intero calendario 2023.
Dopo la Coppa Giulietta e Romeo, di inizio Febbraio a Bardolino, e la Coppa Città della Pace, tenutasi dopo un paio di settimane in quel di Rovereto, la scuderia polesana è pronta a fare rotta in direzione Avellino, per prendere il via della diciottesima edizione della Millecurve.
Pochi giorni dopo l’inizio della primavera in Irpinia gli organizzatori sono pronti ad accogliere la carovana tricolore e tra questi il solo Diego Verza sarà chiamato a difendere i colori di un sodalizio che, nel suo anno di esordio nella serie, sta già raccogliendo importanti soddisfazioni.
Scorrendo le classifiche provvisorie targate CIREAS il presidente della compagine rodigina figura al terzo posto nel raggruppamento RC5 ed in classe fino a millesei, accusando un passivo di sole dodici lunghezze dall’attuale leader Malucelli ma la stagione è soltanto all’inizio.
“Siamo al nostro primo anno nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e siamo consapevoli del fatto che ci stiamo confrontando con i migliori avversari che potremmo mai incontrare a livello nazionale. Essere partiti così bene, raccogliendo importanti punti nelle prime due gare della serie, ci fa ben sperare per il futuro. La trasferta ad Avellino sarà molto impegnativa ma ci faremo trovare pronti per la sfida.”
Assente illustre alla vigilia sarà il compagno di colori Alessandro Timacchi, costretto a dare forfait all’ultimo minuto ed a prestare il fianco agli attacchi di una concorrenza agguerrita.
La seconda punta designata per il cammino nel CIREAS lascerà scoperta la doppia quinta piazza, in raggruppamento RC5 ed in classe fino a millesei, promettendo battaglia al rientro.
“Purtroppo Alessandro non sarà dei nostri alla Millecurve” – sottolinea Verza – “quindi la pressione ricadrà tutta su di noi e cercheremo di dare il meglio per poter tornare con un buon bottino da questa trasferta. Sicuramente ritroveremo Alessandro nei prossimi appuntamenti.”
Saranno sessantacinque le prove cronometrate che Verza, affiancato da Sandro Buranello su un’Autobianchi A112 Abarth del 1982, sarà chiamato ad affrontare i prossimi 1 e 2 Aprile.
Oltre duecento i chilometri complessivi, da coprire in poco più di nove ore e mezza.
“Non abbiamo mai corso alla Millecurve” – conclude Verza – “ed arriveremo al via con uno stato di forma non al massimo. Non siamo riusciti ad allenarci a dovere, siamo in ritardo con la preparazione, sia nostra che del mezzo. Dovrebbe essere una gara impegnativa, da come mi dicono, ma anche in grado di adattarsi al mio stile di guida. Si parla di collina e di montagna quindi presumo che ci sarà da divertirsi. Grazie a tutti i partners che ci sostengono quest’anno.”
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE LANA REVIVAL, ANDREA ZANOVELLO – Poco meno di un mese alla celebrazione del cinquantennale della prima edizione del Rally della Lana. L’Automobile Club Biella in sinergia con Veglio 4×4 e Start & Go al lavoro per proporre un evento che si preannuncia di grande effetto
Biella 27 marzo 2023 – Due giornate di passione ed emozioni saranno quelle dedicate a celebrare il Rally della Lana nel cinquantesimo anno dalla sua prima edizione. Automobile Club Biella, Veglio 4×4 e Start & Go stanno da mesi lavorando in grande sinergia per proporre un evento epocale dedicato ad una delle gare automobilistiche più celebri ed amate e che ancora oggi godono di un grande seguito grazie anche alla presenza nei calendari sportivi del Rally Lana Storico valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e del Rally Lana moderno titolato per il Campionato Italiano Rally Asfalto.
Sabato 22 e domenica 23 aprile, Biella sarà animata dal “Revival Rallye Lana 1973 – 2023” l’evento che proporrà un percorso a ritroso nella storia della gara a partire proprio da quella prima edizione che nell’aprile di cinquant’anni fa pose la prima pietra per quella che diventerà una lunga storia di sport e passione.
Cuore pulsante della manifestazione sarà Piazza Duomo, che si presterà ad ospitare le varie fasi riassunte in tre specifici argomenti, tutti col medesimo filo conduttore.
LA MOSTRA – Auto, immagini, video. Le auto che hanno reso celebri le sfide sulle prove speciali saranno esposte nella piazza dove, assieme ad un maxi schermo sul quale scorreranno i video realizzati da Ernesto Schiapparelli ed Enrico Candini, si potranno ripercorrere le varie edizioni grazie al prezioso archivio fotografico di Sergio Fighera e di altri appassionati locali, seguendo un percorso appositamente realizzato.
I CAMPIONI – Un lungo talk show denominato “50 sfumature di Lana” riunirà i più grandi rallysti del passato e del presente deliziando il pubblico con ricordi, aneddoti, emozioni. L’elenco dei piloti che hanno confermato la loro presenza si fa giorno dopo giorno sempre più ricco e assieme a loro vi saranno altre figure fondamentali nel corso di un rally, quali meccanici e “addetti ai lavori” con le più disparate mansioni; ad intervistarli un trio composto da Francesca Pasetti, Stefano Belli e Andrea Zanovello. Succulenta ciliegina sulla torta, la festa dedicata a “Rudy”, campione europeo ed italiano, oltre che due volte vincitore del Rally della Lana su vetture Opel affiancando Federico Ormezzano e Miki Biasion.
LA COMPETIZIONE – Non poteva, infine, mancare una componente dinamica per dare quel tocco in più alla grande festa. Dalle 22.30 dal palco di Piazza Duomo scatterà la prima vettura che, seguendo il format della regolarità “Classic Experience”, tornerà a solcare le strade teatro della prima edizione del Rallye della Lana; saranno ammesse solamente vetture in allestimento stradale, precedute dalla “Parata A.C. Biella Emotions”. L’arrivo della gara è previsto alle 8 di domenica 23 aprile in Piazza Martiri della Libertà.
Tutte le informazioni e il programma dettagliato sono disponibili al sito web www.veglio4x4.it
1° Rallye della Lana Revival
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY SULCIS, VANNA CHESSA – 44 auto al via del Rally Moderno, 10 nello Storico e una nella Regolarità Sport, venerdì le verifiche, sabato si comincia con la speciale in notturna e domenica 9 prove e premiazioni a Iglesias
COMUNICATO STAMPA N.6 del 14/03/2023
Sono 55 gli equipaggi, provenienti da tutta la Sardegna e dalla Penisola, iscritti al 1º Rally Sulcis Iglesiente, rally nazionale su asfalto valido per il Campionato Regionale Aci Sport. La manifestazione, organizzata dalla Mistral Racing con il supporto della Regione Sardegna, della Fondazione di Sardegna, dell’Aci Cagliari, si correrà il 17-19 marzo con partenza e arrivo a Iglesias, parco assistenza a Carbonia e il coinvolgimento di altri 11 comuni del territorio: Buggerru, Fluminimaggiore, Gonnesa, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Tratalias, Villamassargia e Villaperuccio.
[…]
Storico e Regolarità. Dieci le vetture al via del 1º Rally Storico Sulcis Iglesiente, cinque delle quali correranno coi colori del Team Bassano. Nel terzo raggruppamento, la Porsche 911 Sc di Marc e Stephanie Laboisse, equipaggio tanto competitivo da aver centrato il 7º posto assoluto al 1º Costa Smeralda Storico, nel 2018, con una A112 Abarth. Otto vetture in gara per il 4º Raggruppamento, tra cui Bmw M3 di Fabrizio Colombi e Giovanni Mattanza, la Fiat Ritmo Abarth 130 di Carlo Volpe e Duilio Siddi (Ogliastra Racing) e la Ford Sierra Cosworth degli algheresi Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli. A queste si sommano la Peugeot 205 di Giulio Pes di San Vittorio e Marco Pala, presidente e vice presidente dell’Aci Sassari, quella di Enrico Pes di San Vittorio e Nicola Romano, di Marco Casalloni e Alessandro Frau (Autoservice Sport) e di Gianluca Zanda e Katia Rovelli (Racing Experience Team). Nel 4º raggruppamento anche la Opel Kadett Gsi di Pietro Pes di San Vittorio e Veronica Cottu. Nel 3º raggruppamento i gialloblù Gianfranco Cambedda e Stefano Achenza, su Fiat 128 Rally.
Nella 1ª Regolarità Sport Zero Time Sulcis Iglesiente, sarà l’equipaggio sassarese portacolori del Magliona Motorsport formato da Pietro Ruiu e Guido Canu (Alfa Romeo 33) a gareggiare per iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione.
Il commento. “Siamo davvero soddisfatti. Abbiamo un ottimo elenco iscritti, con 12 performanti macchine di primissima fascia, tante storiche di livello e anche un numero interessante di esordienti: ci onora sapere che il 1º Rally Sulcis Iglesiente sia stato scelto da diversi nuovi piloti come primo rally della propria carriera”, ha sottolineato Giacomo Spanu, presidente della Mistral Racing. “Da Iglesiente, sono felice che la prima volta di un rally nel nostro territorio abbia ottenuto questi numeri. Ringrazio la Regione Sardegna, la Fondazione di Sardegna, l’Aci Cagliari, le 13 amministrazioni comunali coinvolte e tutti gli sponsor per aver reso possibile tutto questo”.
Il percorso. Il Rally Moderno, lo Storico e la Regolarità Sport si correranno su un percorso di 62,91 chilometri cronometrati e 391,79 chilometri totali. Partenza in piazza Sella, a Iglesias, alle 18 di sabato 18 marzo, speciale d’apertura Fluminimaggiore-Iglesias in notturna (7,38 km, partenza prima vettura alle ore 19.15), passaggio in pedana per le impressioni a caldo e riordino al Campo Sportivo Monteponi (Iglesias). Domenica tre prove da ripetere tre volte: Narcao (6,15 km, ore 9.42, 12.57 e 16.17), Nuxis-Santadi (7,49 km, ore 10.15, 13.30 e 16.50) e Perdaxius (4,87 km, ore 10.49, 14.04 e 17.44). Le speciali della domenica saranno intervallate dalle assistenze a Carbonia, dal controllo timbro di San Giovanni Suergiu e dai tre riordini, i primi due a Tratalias e l’ultimo alla Cantina di Santadi, eccellenza sulcitana che è rinomato partner della manifestazione. A seguire l’arrivo a Iglesias, in Piazza Sella, dove si svolgeranno le premiazioni.
Ufficio stampa 1º Rally Sulcis Iglesiente
Vanna Chessa
FONTE: RALLY CLUB TEAM, ANDREA ZANOVELLO – Su Autobianchi A112 Junior condivisa con Varaschini, precede Turri e Margutti. Susto e Serafini si aggiudicano la gara delle auto moderne con la Citroen C2
Isola Vicentina (VI), 13 marzo 2023 – Va in archivio anche la quindicesima edizione della Regolarità dei Colli Isolani, gara di regolarità turistica per auto storiche e moderne organizzata dal Rally Club Team e disputata nella giornata di sabato 11 scorso con partenza ed arrivo a Isola Vicentina.
Quarantadue gli equipaggi che si sono presentati al via, otto dei quali con auto moderne costruite dopo il 1° gennaio 1991, per affrontare i diciannove rilevamenti al centesimo di secondo distribuiti in un percorso di poco inferiore ai 120 chilometri.
Riproposta con la gradita formula che prevedeva verifiche, gara e premiazioni in una decina di ore, la gara è stata animata da un acceso confronto con cinque equipaggi che dopo le prime dieci prove si trovavano racchiusi nello spazio di soli 4 centesimi di secondo, delineando i nomi dei papabili per la vittoria; a metà gara, al comando si trovano Giacomo Turri ed Elisa Moscato su Fiat 1500 Cabriolet pari merito con Antonio Faccin e Silvia Dal Santo su MG Midget. Le successive prove movimentano la classifica con Faccin che perde qualche posizione, mentre Turri, secondo, viene scavalcato da Carlo Rugo che si porta al comando assieme a Paola Ravaschini con un’Autobianchi A112 Junior, dopo esser sempre stato nelle zone alte dell’assoluta.
Il finale diventa incandescente con Turri che ripassa al comando a due prove dall’epilogo, ma Rugo non molla e ribalta la situazione nella successiva e va a completare l’opera realizzando il “netto” sull’ultimo pressostato e poter quindi festeggiare la vittoria con 5 penalità di scarto su un tenace Turri. Il podio viene completato da un’altra A112, l’Abarth di Fausto Margutti e Sandro Buranello i quali, dalle retrovie della prima parte di gara, riescono a risalire inanellando una sequenza di ottimi passaggi sui pressostati, fino al balzo finale che fa loro guadagnare due posizioni conquistando il bronzo in extremis. Ai piedi del podio sono due gli equipaggi con le medesime penalità ma è la MG Midget di Faccin e Dal Santo ad aver la meglio sulla Volvo Amazon di Leonardo Fabbri ed Elisabetta Russo. Sesti, con una Lancia Fulvia Coupè, chiudono Andrea Vignato e Camilla Bellin seguiti dalla Porsche 914 di Maurizio Pozzan e Paolo Saletti, mentre l’ottava posizione è appannaggio di Giorgio Del Ben in coppia con Giorgio Scaravetto su Mercedes 190. Pierluigi e Maurizio Pocobelli chiudono al nono posto su Porsche 911 e la top-ten viene completata da Giovanni Omarchi e Laura Butturini su Alfa Romeo GT Junior. Tra le scuderie svetta la A.C. Verona Historic.
Combattuta è stata anche la gara delle auto moderne con un testa a testa tra la Fiat Abarth 595 di Gianluigi Scarpari, con Alda Tonon, e la Citroen C2 di Enrico Susto e Marco Serafini che si sono più volte scambiati la prima posizione fino al decisivo sorpasso nella sequenza finali di prove a sancire la vittoria per il duo della Fuorigiri Squadra Corse. Per Scarpari e Tonon una buona seconda posizione precedendo la Mini Cooper di Tomas Sartore e Sonia Cipriani. Marco Pezzolato e Valentina Guolo sono quarti assoluti su Citroen AX precedendo la Ford Escort Cosworth di Marco Morari e Marta Ruberti. Successo tra le scuderie per il Progetto M.I.T.E.
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Rally Club Isola Vicentina Team
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: RALLY CLUB TEAM, ANDREA ZANOVELLO – L’attività stagionale del Rally Club Team inizia con la tradizionale gara di regolarità di Isola Vicentina alla quale hanno aderito 36 auto storiche e 8 moderne: sarà il secondo round del Trofeo Tre Regioni
Isola Vicentina (VI), 11 marzo 2023 – Sono quarantaquattro gli equipaggi nell’elenco iscritti della quindicesima edizione della Regolarità di Colli Isolani, gara di regolarità turistica valevole per il Trofeo Tre Regioni 2023 in programma oggi ad Isola Vicentina con la collaudata formula in un’unica giornata. Un numero in leggera flessione rispetto allo scorso anno, stante anche un calendario ricco di appuntamenti, ma che propone comunque un interessante rassegna di vetture in uno spazio temporale che va dal 1961 ai giorni nostri.
Numerosi sono i pretendenti alla vittoria nella gara organizzata dal Rally Club Team capitanato da Renzo De Tomasi, a partire da Giacomo Turri che la spuntò lo scorso anno e che torna al volante della Fiat 1500 Cabriolet facendo coppia con Elisa Moscato; dovrà però vedersela con uno dei suoi storici rivali, quel Leonardo Fabbri più volte protagonista sulle strade del Colli Isolani con la Volvo Amazon condivisa con Elisabetta Russo. Ad inserirsi nella lotta per la vittoria ci proveranno sicuramente Antonio Faccin e Silvia Dal Santo su MG Midget come anche Alberto Ferrara e Matteo Manni con una Fiat 1100/103 ma da non sottovalutare sono anche Fabio Sorgato su Peugeot 205 Gti assieme a Monica Gianesini e una ovvia menzione – anche se non comparirà in classifica essendo top driver – va ad Andrea Giacoppo su Autobianchi A112 Abarth condivisa con Lisa Oliviero.
Tra le vetture moderne, i papabili per il successo si contano tra la Fiat Abarth 595 di Gianluigi Scarpari e Alda Tonon e la Subaru Impreza di Lorenzo Franzoso e Luca Taesi.
Espletate le formalità delle verifiche, alle 13.30 dalla centrale Piazza Marconi di Isola Vicentina scatterà la prima che andrà ad affrontare i 119,900 chilometri del percorso che andrà a solcare anche alcuni tratti utilizzati per le prove speciali del Rally Campagnolo, lungo il quale sono previste diciannove prove di precisione al centesimo di secondo.
L’arrivo è previsto alle 17.06 presso l’Agriturismo El Gran nella vicina Villaverla dove, indicativamente verso le 18, si terranno anche le premiazioni.
Informazioni e classifiche sono disponibili al sito web www.rallyclubisola.it
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Rally Club Isola Vicentina Team
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























