FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Capoliveri (Li), 28 settembre 2025 – Emozioni e colpi di scena, come da lunga tradizione, al prestigioso XXXVII Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, round doppiamente valido per il FIA European Historic Rally Championship e per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, svoltosi lo scorso fine settimana. Un’intensa tre giorni agonistico-sportiva che, dopo la disputa delle dieci prove speciali in programma, ha consegnato la vittoria nel 1° Raggruppamento al siciliano Giuseppe Leggio, al volante della BMW 2002 TI condivisa con il corregionale Rosario Gurrieri. Un vero e proprio trionfo per i portacolori della scuderia Island Motorsport (sempre in partnership con Tempo srl) che, al rientro dopo quasi un anno di stop, ovvero dal precedente successo di categoria conseguito al Sanremo Rally Storico nell’ottobre 2024, sono passati al comando sin dalla prima frazione cronometrata del giovedì, recitando il ruolo di autorevoli leader fino alla bandiera a scacchi al sabato, dopo aver impresso il proprio ritmo inanellando ben otto scratch.
«Che dire, a dir poco soddisfatti per il risultato raggiunto, andato ben al di là di ogni più rosea aspettativa. Senza contare la ventunesima piazza assoluta finale, precedendo avversari di rilievo su vetture ben più potenti e performanti della nostra» – ha sottolineato un entusiasta Leggio a ruote ferme – «Alla fine, la scelta di montare gomme d’asciutto per l’intera gara ha pagato, nonostante le difficili e mutevoli condizioni meteo. Un azzardo certo, ma compiuto con cognizione di causa. Ora non ci resta che assaporare la vittoria».
È stato un impegno, decisamente, più tribolato per l’altro alfiere Sergio Palazzolo, penalizzato come tanti altri partecipanti da un tempo “ballerino” e dal continuo alternarsi di sole e pioggia battente sui selettivi asfalti dell’isola toscana. Nonostante tutto, il gentleman driver palermitano che, per l’occasione ha ritrovato alle note Carmelo Cappello dopo l’esperienza al Rally Lana Storico nel giugno scorso, ha tenuto botta con l’Opel Kadett GSI di 4° Raggruppamento, presentandosi puntualmente all’arrivo di Capoliveri. Epilogo per nulla scontato, visti i 24 ritiri registrati.
bmw2002
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Dopo 31 anni dall’ultima vittoria conseguita nel Ponente Ligure, il pluricampione Franco Cunico (Porsche 911 Carrera RS), in coppia con l’immancabile Gigi Pirollo, domina l’iconica gara matuziana riservata alle auto storiche e valida per la serie europea e tricolore di specialità. Exploit per i siciliani Leggio – Gurrieri (BMW 2002 TI) che all’esordio sui selettivi asfalti sanremesi s’impongono nel 1° Raggruppamento. Il sodalizio presieduto da Eros Di Prima insignito della Coppa Scuderie
Sanremo (Im), 21 ottobre 2024 – È stata una vittoria perentoria, quella messa a segno dal pluricampione Franco Cunico al prestigioso 39° Sanremo Rally Storico, chiusura stagionale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche nonché penultimo round del FIA European Historic Rally Championship, andato in scena lo scorso fine settimana. A 31 anni di distanza dall’ultimo successo conseguito nell’iconica competizione matuziana (l’edizione 1993, valida allora per il “Mondiale” riservato alle auto moderne), il portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) si è ripetuto sui selettivi asfalti del Ponente Ligure svettando autorevolmente in sei prove speciali delle dieci effettivamente disputate. Presentatosi al via su Porsche 911 Carrera RS di 2° Raggruppamento curata dal team Guagliardo, condividendone l’abitacolo con l’immancabile Gigi Pirollo, il pilota veneto è salito in cattedra sin dal prologo del sabato chiudendo al comando. L’indomani, stesso spartito. “Jimmy il fenomeno” ha continuato a recitare il ruolo di indiscusso protagonista, tenendo sempre a debita distanza i diretti avversari fino al traguardo.
«Siam partiti forte sin dallo start. Una volta accumulato un discreto vantaggio sui nostri inseguitori, abbiamo amministrato soprattutto nel corso della tappa domenicale» – ha raccontato un più che soddisfatto Cunico all’arrivo – «Un bel confronto contro antagonisti di assoluto valore. Ma ancor più impegnativa si è rivelata la sfida con le difficili condizioni meteo, con l’alternanza di pioggia e nebbia. Situazione decisamente migliorata il secondo e ultimo giorno di gara, pur affrontando lunghi tratti dal fondo molto sporco e insidioso. Ad ogni modo, non potevamo sperare in miglior epilogo di stagione (preceduto dal successo conquistato lo scorso agosto al “Piancavallo” ndr). In merito alla prossima annata agonistica, dovremmo partecipare al CIRAS. Condizionale d’obbligo, ancora non vi è nulla di definito. Vedremo».
A dir poco sorprendente, altresì, il passo tenuto dagli altri alfieri Giuseppe Leggio e Rosario Gurrieri, su BMW 2002 Ti, che seppur alla prima partecipazione in “carriera” all’evento sanremese hanno centrato il primato in un competitivo 1° Raggruppamento. Nell’analoga categoria, da menzionare il terzo gradino del podio, appannaggio dell’altro isolano nonché compagno di squadra Marcello Pollara (Porsche 911 S), navigato dalla giovane piemontese Andrea Tardito. Per chiudere nel “Quarto” con un altrettanto prezioso bronzo di classe A/2000 andato al gentleman driver palermitano Sergio Palazzolo, su Opel Kadett GSI, affiancato per l’occasione dall’esperto Salvatore Cicero. Dulcis in fundo, il sodalizio presieduto da Eros Di Prima si è fregiato, altresì, della Coppa Scuderie.
Classifica finale 39° Sanremo Rally Storico
1. Cunico-Pirollo (Porsche 911 Carrera RS) in 1h22’58”2; 2. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 Carrera Rs) a 48”9; 3. Kelly-Noble (BMW M3) a 1’51”8; 4. Lubiak-Dachowski (BMW M3) a 2’22”8; 5. Érdi-Kerék (Ford Sierra Cosworth) a 2’32”9; 6. “Zippo”-Arena (Audi Quattro) a 2’43”7; 7. Stajf-Havelkova (Toyota Celica 2000 Gt Four) a 4’25”4; 8. Musti-Biglieri (Porsche 911 SC) a 4’51”9; 9. Breen-Morrissey (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 5’05”3; 10. Kelly-Kennedy (BMW M3) a 5’05”6.
Immagine: Foto Magnano
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Ritirata la Subaru affidata a Franco mentre si trovava al comando e gara da archiviare anche per Defilippi (Porsche 911) e Prina Mello (BMW 2002). Il team già concentrato per cercare la riscossa all’Elba dove sarà presente con tre vetture
Nizza Monferrato (AT), 11 settembre 2023 – Quello da poco trascorso è stato un fine settimana da archiviare in fretta per la Balletti Motorsport presente al Rally “Il Grappolo” Storico con tre vetture tra le quali la Subaru Legacy Gruppo A con la quale Emanuele Franco puntava al tris di vittorie, dopo essersi aggiudicato la gara di case nelle prime due edizioni. Affiancato da Flavio Aivano, il veloce pilota locale partiva con passo deciso chiudendo il prologo del sabato con un vantaggio di quasi 1’ sul primo degli inseguitori, aumentandolo sensibilmente nella prima prova della domenica; la doccia fredda arrivava però subito dopo, quando nel corso della quarta prova, comunque conclusa, si verificava la rottura della turbina che sentenziava il mesto ritiro. Poca fortuna anche per Luca Prina Mello e Simone Bottega costretti ad alzare bandiera bianca già nella prova d’apertura a causa di una panne elettrica alla loro BMW 2002 Ti; ripartiti grazie al “super rally” si sono comunque tolti delle belle soddisfazioni stampando un terzo ed un quarto assoluto nella prova di “Ferrere”, risultato che però non poteva esser celebrato come previsto dal regolamento che li vedeva fuori classifica.
Non ha tagliato il traguardo di San Damiano d’Asti nemmeno la Porsche 911 SC/RS affidata ad Armando Defilippi e Alessia Binello fermata da un fuorigiri nel corso della sesta prova speciale, appena dopo aver assaporato l’ingresso nella top-ten al primo impegno con la trazione posteriore di Stoccarda.
A mitigare le amarezze del rally sono stati un paio di risultati arrivati dalla velocità in salita e in circuito. Alla Coppa Nissena cronoscalata corsa a Caltanissetta avente validità per il Campionato Italiano Velocità Salita, Giuliano Palmieri ha portato alla vittoria di 2° Raggruppamento e di classe la Porsche 911 RSR grazie alla decima prestazione a livello assoluto. Soddisfazioni anche dalla gara club svoltasi nell’Autodromo di Magione dove Stefano Mundi al rientro dopo sei anni di assenza dalle competizioni, ha subito ripreso confidenza con la Porsche 911 RSR rivista nei giorni precedenti, andando a vincere con un importante distacco la categoria “Oltre 1600” tra le auto storiche.
Si volta ora pagina e il calendario sportivo propone una delle trasferte che da oltre vent’anni vede impegnata la Balletti Motorsport ad assistere i propri mezzi: il Rallye Elba Storico, sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. A cimentarsi sugli oltre 120 chilometri di prove suddivisi in due tappe, ci saranno la Subaru Legacy e due Porsche 911. Dopo ventun presenze sempre al volante di vetture Porsche, Alberto Salvini si prepara assieme a Davide Tagliaferri ad una nuova stimolante esperienze presentandosi al via con la trazione integrale nipponica; con le due coupé tedesche saranno invece della partita Riccardo De Bellis e Giuliano Palmieri: il primo al volante della 911 SC/RS del 3° Raggruppamento assieme a Christian Soriani, il secondo affiancato da Lucia Zambiasi con la s 2.0 del 1° per cercare l’affondo a due gare dal termine del Tricolore 2023.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Styling Foto
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Dopo i successi 2021 e 2022, la Subaru Legacy nuovamente affidata ad Emanuele Franco per puntare al terzo sigillo nel rally di casa. Al via anche la BMW 2002 di Prina Mello e la Porsche 911 di Defilippi
Nizza Monferrato (AT), 6 settembre 2023 – Terza edizione del Rally “Il Grappolo Storico” alle porte e presenza d’obbligo per la Balletti Motorsport pronta ad assistere tre vetture nella gara che si svolgerà sabato e domenica prossimi a due passi dalla sede dell’azienda dei fratelli Carmelo e Mario Balletti.
Dopo le limpide vittorie ottenute nel 2021 e 2022, il locale Emanuele Franco torna al volante della Subaru Legacy 4Wd Gruppo A con la quale punterà, senza mezzi termini, a siglare il tris condividendo l’abitacolo della trazione integrale nipponica assieme a Flavio Aivano.
Al via anche una Porsche 911, nella fattispecie la SC/RS Gruppo 4 del 3° Raggruppamento affidata ad Armando Defilippi, pilota cuneese di provata esperienza che per la prima volta gareggerà in un rally storico e al volante di una vettura che di risultati importanti ne ha collezionati diversi; ad affiancarlo sul sedile di destra ci sarà Alessia Binello.
Completa il trio in gara a San Damiano d’Asti la BMW 2022 Tii Gruppo 2 con la quale Luca Prina Mello e Simone Bottega tornano in gara per affrontare il secondo appuntamento stagione del T.R.Z.
Oltre al Trofeo di Zona, il rally sarà valevole anche per il Memory Fornaca e per il Trofeo Storico Michelin e si disputerà a cavallo tra sabato 9 e domenica 10 settembre; due prove speciali si correranno tra il pomeriggio e la sera del sabato e le restanti sei alla domenica per un totale di poco più di 76 chilometrati con partenza ed arrivo a San Damiano d’Asti.
Nel fine settimana in arrivo si correrà in provincia di Caltanissetta la “Coppa Nissena”, cronoscalata valevole quale settimo round del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche al via della quale si schiererà Giuliano Palmieri al volante della Porsche 911 RSR Gruppo 4, la stessa utilizzata domenica scorsa alla Salita Monte Erice in provincia di Trapani conclusa con l’ottava prestazione assoluta e la terza di 2° Raggruppamento.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Balletti Motorsport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Marenco e Melella colgono una prestigiosa piazza d’onore al Rally Storico Valli Cuneesi; Prina Mello e Bottega nella top-ten con la BMW 2002 Ti. Meno bene le cose a Salsomaggiore: entrambe le Porsche 911 ritirate
Nizza Monferrato (AT), 31 luglio 2023 – Con i due recenti impegni sportivi si è chiuso anche per la Balletti Motorsport il mese di luglio. Quattro erano le vetture curate nell’atelier di Nizza Monferrato impegnate a Saluzzo e a Salsomaggiore Terme, riportando da una parte degli ottimi risultati che vanno a mitigare i ritiri patiti nel Parmense.
Al Rally Storico Vallate Cuneesi si è registrata l’ottima prestazione da parte di Claudio Marenco e Marina Melella che si sono ripresentati al via della gara di Saluzzo al volante della Subaru Legacy 4WD dopo l’esperienza del 2022 che li vide al terzo posto con una Porsche 911 sempre messa a disposizione dalla Balletti Motorsport; grazie ad una gara in cui l’affiatamento col mezzo si è rafforzato prova dopo prova, hanno concluso al secondo posto assoluto cogliendo un risultato più che positivo alla prima uscita con la performante trazione integrale nipponica. A completare il buon esito della trasferta cuneese ci hanno pensato Luca Prina Mello e Simone Bottega, bravi a portare la BMW 2002 Ti in decima posizione assoluta, oltre che sul secondo gradino del podio di classe e di 2° Raggruppamento.
Non altrettanto positiva è stata la trasferta a Salsomaggiore Terme dove si è corso l’omonimo rally storico, abbinato al moderno. Delle due Porsche 911 RSR Gruppo 4 al via, nessuna ha visto il traguardo. Dopo un convincente avvio firmando un doppio scratch nella prova spettacolo del sabato, Marco Superti e Fabio Fedele sono stati costretti ad abbandonare a causa di un problema al cambio dopo la terza prova, imitati anche da Alessandro Bonafè e Paolo Cargnelutti a causa di problemi tecnici.
Archiviato lo scorso fine settimana, prima delle vacanze estive arriva un nuovo appuntamento, quello con la prima edizione del Rally Valli Oltrepò Historic al via del quale si schiera Giovanni Emanuele Nucera alla guida della Porsche 911 RSR; per il pilota ligure una gara test al fine di accrescere l’affiatamento con la vettura in vista degli impegni finali di Campionato Italiano all’Elba e a Sanremo; ad affiancarlo nella gara che partirà da Casteggio (PV) venerdì 4 agosto, ci sarà Christian Soriani.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Foto Magnano
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Sabato e domenica prossimi, due gare e quattro auto da assistere: Subaru Legacy e BMW 2002 al Valli Cuneesi e due Porsche 911 a Salsomaggiore Terme
Nizza Monferrato (AT), 26 luglio 2023 – Mese di luglio che sta per concludersi anche per la Balletti Motorsport chiamata ad assistere quattro vetture, in due gare a calendario nell’imminente fine settimana.
A Saluzzo, nel Cuneese, si correrà il Rally Storico Valli Cuneesi al via del quale ci sarà la Subaru Legacy 4×4 Gruppo A affidata a Claudio Marenco e Marina Melella pronti alla ripetizione dell’esperienza con le auto storiche, passando però dalla Porsche 911 con la quale furono terzi lo scorso anno alla trazione integrale giapponese ponendosi nuovamente tra i pretendenti alle zone nobili della classifica. Saranno invece con la nota BMW 2002 Ti, reduce dalle ottime prestazioni al Lana Storico e alla Cesana – Sestriere, Luca Prina Mello e Simone Bottega dai quali è lecito attendersi una nuova gara di alto livello. Sono sei le prove speciali in programma, quattro nella giornata di sabato 29 e le restanti, domenica 30 luglio. Partenza ed arrivo della gara valevole per il T.R.Z. per il Memory Fornaca e per il Trofeo Michelin Storico, a Saluzzo.
Due anche le vetture iscritte al 5° Rally Historic di Salsomaggiore Terme, anche questo con due giornate di gara tra sabato e domenica prossimi. Dopo il ritorno alle gare al Valsugana dello scorso fine aprile, Marco Superti ritroverà il volante della sua Porsche 911 RSR del 2° Raggruppamento e, assieme a Fabio Fedele che lo affiancherà, si pone anch’egli tra i possibili pretendenti di una delle posizioni di vertice del rally parmense. Anche il secondo equipaggio sarà al via con una “tre litri” simile a quella del duo bresciano: Alessandro Bonafè torna infatti alla guida della propria vettura che portò in posizione d’onore al Rally degli Abeti lo scorso maggio; a navigarlo in quest’occasione ci sarà l’esperto Paolo Cargnelutti.
Otto le prove speciali da affrontare, iniziando dalla “spettacolo” da corrersi due volte al sabato e a seguire l’indomani, il triplice passaggio su “Pellegrino Parmense” e “Varano de’ Melegari”.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Photozini
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Tutte al traguardo le cinque vetture schierate nel rally biellese valevole per il Campionato Italiano, nonostante le tante difficoltà della gara. Palmieri svetta nel 1° Raggruppamento
Nizza Monferrato (AT), 27 giugno 2023 – Si chiude con un esito soddisfacente la trasferta della Balletti Motorsport al 12° Rally Lana Storico, quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e gara di avvio del secondo girone della Serie. Tutte le cinque vetture curate nella factory di Nizza Monferrato sono arrivate al traguardo di uno dei rally più impegnativi della stagione come confermato dai quasi 108 chilometri di prove speciali, corsi con temperatura da piena estate.
Scorrendo la classifica assoluta, al nono posto si trova la prima delle tre Porsche 911: la RSR portata nuovamente al traguardo da Giovanni Emanuele Nucera con Umberta Gibellini alle note; per il giovane pilota ligure, bravo a concludere la gara nella top-ten nonostante qualche problema di assetto in un fondo molto scivoloso e un paio di testacoda, una nuova esperienza che va a confermarlo come una delle sorprese della stagione sportiva e che lo vede guadagnare posizioni in Campionato dove rafforza anche il primato in “under 40”. Subito dietro, grazie ad una prestazione maiuscola, Luca Prina Mello e Simone Bottega portano la BMW 2002 Ti ad una splendida vittoria di classe sulle strade di casa risultando anche i migliori con le vetture di Gruppo 2. Si scala poi di altre due posizioni per arrivare alla numero dodici, dove si piazza la Subaru Legacy 4×4 affidata nuovamente a Maurizio Rossi, al rientro nel CIRAS dopo oltre due mesi, assieme a Paolo Zanini; per loro una gara senza sbavature che li ha portati, con una buona progressione, a salire sul terzo gradino del podio di classe. In tredicesima posizione assoluta hanno chiuso la loro prima esperienza al Rally Lana Storico, Riccardo De Bellis e Christian Soriani bravi a tenere duro nonostante alcuni inconvenienti di natura meccanica, poi risolti in assistenza, senza i quali avrebbero potuto risalire qualche posizione in più; oltre al terzo posto di classe, si archivia per loro una buona prestazione che permette di portarsi al quarto posto nella classifica dei conduttori nel Tricolore. Ed in ottica Campionato Italiano, si festeggia anche per la vittoria di 1° Raggruppamento conseguita da Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi con la Porsche 911 S al termine di una nuova avvincente sfida con gli storici avversari Parisi e D’Angelo che dopo esser partiti forte ad inizio gara hanno dovuto lasciare il comando al duo della Balletti Motorsport che l’ha tenuto sino all’ultima prova speciale.
Dopo l’aggiornamento delle classifiche del Campionato Italiano, nelle prime dieci posizioni del Trofeo Conduttori ben tre sono quelli alla guida di vetture curate dalla Balletti Motorsport; nell’ordine: De Bellis, Palmieri e Nucera che si trovano anche tutti tre al secondo posto rispettivamente in 3°, 1° e 2° Raggruppamento.
Archiviato il Lana Storico, l’attenzione si rivolge ora ad uno degli appuntamenti internazionali di maggior prestigio, quale è la Le Mans Classic in programma da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio sul famoso circuito francese. Balletti Motorsport sarà impegnata ad assistere la Porsche 911 RSR di Maurizio Fratti che torna dopo l’esperienza del 2021.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Balletti Motorsport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO –Formazione al completo per l’imminente appuntamento biellese dove l’azienda dei fratelli Balletti sarà presente con tre Porsche 911, la Subaru Legacy e BMW 2002 Tii
Nizza Monferrato (AT), 22 giugno 2023 – È la dodicesima edizione del Rally Lana Storico, oramai classico appuntamento del mese di giugno a segnare il giro di boa della stagione rallystica 2023. All’appello del rally biellese valido quale quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, la Balletti Motorsport risponde con un quintetto di vetture presenti nei quattro Raggruppamenti.
Partendo dal 1°, quello che contempla i mezzi costruiti entro il 1969, sarà al via la Porsche 911 S 2.0 di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi che tornano in gara dopo aver saltato il recente Rally Campagnolo; per loro l’imperativo di continuare la corsa al bis del titolo 2022, ritrovandosi a duellare una volta di più con l’oramai “storico” equipaggio avversario formato dai tenaci Parisi e D’Angelo. Si passa poi al 2° Raggruppamento con la 911 RSR di Giovanni Emanuele Nucera ed Umberta Gibellini pronti per il riscatto dopo il passo falso del Rally Campagnolo stimolati anche dalla notevole caratura degli avversari presenti a Biella; sarà invece la gara di casa per Luca Prina Mello e Simone Bottega fedeli alla BMW 2002 Tii Gruppo 2 con la quale lo scorso anno furono protagonisti di una prestazione d’altissimo livello impreziosita dalla vittoria di classe.
Nuova esperienza per Riccardo De Bellis al via del suo primo Lana Storico per proseguire il cammino nel Tricolore assieme a Christian Soriani con la Porsche 911 SC/RS del 3° Raggruppamento e, per completare la formazione, torna in gara la Subaru Legacy 4×4 ritrovando nuovamente al volante Maurizio Rossi affiancato in quest’occasione da Paolo Zanini.
Per tutti l’appuntamento è per venerdì 23 giugno, giornata dedicata alle operazioni di verifica che inizieranno dalle 13; l’indomani, alle 8.30 la partenza della prima vettura dal Centro Commerciale “Gli Orsi”, dove le vetture faranno ritorno nel pomeriggio dopo aver affrontato le quattro impegnative prove speciali da ripetersi, totalizzando quasi 108 chilometri di sfida col cronometro.
Detto dell’imminente Lana Storico, uno sguardo va allo scorso fine settimana che proponeva il Rally di Reggello – Coppa Città dell’Olio al via del quale era schierata la Porsche 911 RSR di Alessandro Bonafè con Stefano Tiraboschi; dopo una partenza un po’ a rilento, il duo iniziava a rimontare posizioni sino ad arrivare a quella alle spalle dei futuri vincitori e dopo aver piazzato lo scratch, ma un “fuorigiri” ha sentenziato la fine della gara ad una prova dal traguardo.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – E sale sul Michelin Trofeo Storico 2023. Il tradizionale pranzo di fine stagione è anche l’occasione per presentare l’annata in arrivo che vedrà i clienti sportivi della Casa di Clermont Ferrand confrontarsi sulle stesse gare della scorsa stagione in una serie riservata alle vetture che montano pneumatici da 15 pollici. Regolamento e scheda di inscrizione sono già on line sul sito www.areagomme.com
MONCALIERI (TO) 19 febbraio 2023 – Una traduzione sempre rispettata. Quella di chiudere l’annata agonistica passata e aprire quella in arrivo con il pranzo presso la Maison Delfino di Moncalieri, raffinato locale che da un decennio ospita il gran finale della stagione agnostica della serie storica della Casa di Clermont Ferrand.
Anche quest’anno una trentina di commensali si sono ritrovati a Moncalieri, ospiti di Mario Cravero e Area Gomme, che ha gestito la serie sui campi di campi di gara per premiare innanzi il tutto vincitore assoluto della Michelin Historic Rally Cup 2022, Luca Delle Coste, affiancato in questa occasione dalla navigatrice Franca Regis Milano, che ha diviso in quattro occasioni la Ritmo 75 Gruppo 2 con il pilota varesino. Presenti i tre vincitori di raggruppamento con i rispettivi navigatori: Fabrizio Pardi e Anna Canale, primatisti nel Primo Raggruppamento con la loro Lancia Fulvia Coupé; Luca Prina Mello e Simone Bottega indiscussi dominatori del Secondo Raggruppamento con la BMW 2002 Ti, e ancora Delle Coste-Regis Milano che si sono imposti nel Terzo. Presenti anche i vincitori delle classi in cui era divisa la Michelin Historic Rally Cup 2022: Riccardo Arrigo ed Eugenia Fantini, primi nella M1 con la loro 127 CL, Massimo Giudicelli che ha fatto sua la Classe M2 con la Volkswagen Golf GTI; Prina Mello-Bottega che hanno conquistato la Classe M3, e Marco Galullo-Simona Calandriello che sono svettati in classe M5. A festeggiare i vincitori della Michelin Historic Rally Cup 2022 era presente anche una nutrita rappresentanza degli organizzatori delle gare su cui si è svolta la coppa 2022 e che saranno nuovamente terreno di confronto nella prossima stagione.
Al termine dell’incontro, gustando lo strudel di mele, innaffiato dal moscato di Pantelleria, Mario Cravero ha presentato quello che sarà l’imminente challenge storico della Casa del Bibendum “Per la stagione che sta per iniziare la serie avrà una nuova denominazione e si chiamerà Michelin Trofeo Storico 2023 e si svilupperà sulle stesse dieci gare dello scorso anno (Rally delle Vallate Aretine, Valsugana Historic Rally, Rally Storico Campagnolo, Rally Lana Storico, Rally Valli Cuneesi Storico, Rally Elba Storico, Sanremo Rally Storico, Rally Monti Savonesi Storico e Grande Corsa). Il Michelin Trofeo Storico sarà riservato alle vetture che montano pneumatici da 15 pollici e avrà un regolamento molto simile a quello della Michelin Historic Rally Cup della scorsa stagione”.
Il presente comunicato non ha valore regolamentare. Per tutte le informazioni sul Trofeo Michelin Italia 2023; https://www.trofeo.michelin.it. Per notizie e schede di iscrizione del Michelin Trofeo Storico 2023 www.areagomme.com
Immagine: Isabella Rovere
Michelin Historic Rally Cup 2022. Chiusa la stagione è tempo di premiazioni
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN CUP, TOMMASO VALINOTTI – Con La Grande Corsa ha visto la bandiera a scacchi la stagione della Coppa storica francese curata da Area Gomme di Mario Cravero, con 59 piloti iscritti. Mentre sono in distribuzione i premi ai vincitori, è tempo di rivedere l’andamento dell’annata, in attesa del tradizionale pranzo di saluto di fine gennaio
MILANO, 20 dicembre – Natale, tempo di regali e anche di bilanci. Il mese di novembre ha visto chiudersi l’edizione 2022 della Michelin Historic Rally Cup, che si è sviluppata su dieci appuntamenti da marzo (Rally Vallate Aretine) a novembre (La Grande Corsa).
Alla Serie indetta dalla Casa di Clermont Ferrand, e gestita da Area Gomme di Mario Cravero, hanno preso parte 59 piloti e ha visto il successo di Luca Delle Coste e la sua Ritmo 75 Gruppo 2, che si è anche imposto nella seconda gara della stagione, il Valsugana Historic Rally. La vittoria di Delle Coste è arrivata grazie ad un buon inizio di stagione, soffrendo poi nella fase finale quando il varesino si è ritirato al Sanremo Rally Storico e ha concluso fuori dalle posizioni che contano il Monti Savonesi. Delle Coste ha infine vissuto un tesissimo rally a La Grande Corsa finale, anche se gli bastava un risultato minimo per incoronarsi re della Michelin Historic Rally Cup, ma si sa, l’agguato del ritiro è dietro l’angolo. Il principale avversario di Luca Delle Coste si è dimostrato il folletto Paolo Patrone, vincitore di tre gare (Rally Valli Cuneesi Storico e Rally del Grappolo in estate, e La Grande Corsa finale) passato senza problemi dalla Porsche all’Opel Kadett GT/E con la quale ha dato spettacolo inserendosi costantemente nelle zone alte della classifica (in cinque gare ha conquistato due vittorie assolute, un secondo posto e un ritiro al Campagnolo). Al torinese ha fatto difetto la presenza assidua che ha contrassegnato alcuni altri concorrenti della Coppa, per colmare il divario di sei punti che lo dividono da Delle Coste. Terza piazza per il dominatore del Secondo Raggruppamento, Luca Prina Mello capace di portare la sua BMW 2002 Ti al secondo posto assoluto in due gare (il casalingo Lana Storico e in un tormentato Sanremo Storico), riuscendo con un buon finale di stagione a salire sul terzo gradino del podio della Michelin Historic Rally Cup.
Il Primo Raggruppamento ha visto la partecipazione di soli quattro piloti, per un totale di nove presenze gara. La vittoria è andata alla Fulvia di Fabrizio Pardi che ha ottenuto il successo grazie alla presenza in tre gare vedendo sempre il traguardo. Le buone prestazioni di Massimo Giuliani, vincitore delle due gare cui ha partecipato, non sono bastate ha portarlo ai vertici del podio, complice una minor presenza alle gare. Poteva puntare al successo di raggruppamento il siciliano Giuseppe Pollara, ma il non essere riuscito a scattare al via con la sua BMW 2002 Ti al Sanremo storico gli ha fatto perdere quella manciata di punti che gli avrebbero consentito di giocarsi la vittoria con Pardi. Vittoria senza problemi nel Secondo Raggruppamento per Luca Prina Mello che si è imposto nella classifica di categoria in quattro delle sei gare cui ha preso il via. Al suo inseguimento, ma distanziati in classifica, si sono messi Roberto Giovannelli, e l’accoppiata Alessandro Ferrari e Luigi Annoni, terzi appaiati sul podio. Il Terzo Raggruppamento, il più popoloso con 36 concorrenti, ha visto il successo di Luca Delle Coste, davanti al suo principale avversario stagionale Paolo Pastrone, anche se, in questo caso, il varesino della Ritmo ha fatto sua la classifica con una gara di anticipo, conquistando la matematica vittoria fin dal Monti Savonesi Storico di ottobre. Poteva essere la grande stagione di Tiziano Nerobutto, che con la sua Opel Ascona 400 ha conquistato la vittoria assoluta e di Raggruppamento nella Michelin Historic Rally Cup in tre delle prime quattro gare. Il trentino, in seguito, non ha più partecipato alla Coppa francese, scivolando in classifica, chiudendo comunque terzo di questo raggruppamento. Avvincente la sfida nel Quarto Raggruppamento (Classe M5), anche se ha visto al via solo sei piloti. Il successo è andato al toscano Marco Galullo, che si è preso anche la soddisfazione di essere il migliore in assoluto dei concorrenti della Michelin Historic Rally Cup nel casalingo Rally dell’Isola d’Elba Storico, che conquista il raggruppamento nell’ultima gara della stagione. Seconda piazza per Fabrizio Cavaglià che dopo il successo di raggruppamento al Grappolo avrebbe dovuto superare l’avversario toscano nell’ultima gara, La Grande Corsa, terminando l’annata con soli tre punti di ritardo. Occasione sfumata per Davide Aime, che dopo aver fatto centro al Valli Cuneesi Storico, si è ritirato al Monti Savonesi Storico. Ha perso definitivamente l’occasione di imporsi nel Raggruppamento presentandosi al via della Grande Corsa finale, come navigatore di Cavaglià e non come pilota.
La classifica delle Classi ha visto prevalere fra le più piccole (M1) Riccardo Arrigo che con la sua Fiat 127 Gruppo 2 si è imposto con largo margine sulle vetture gemelle dello sfortunato Giovanni Lorenzi, bloccato sul finire della stagione da guasti meccanici, e Valtero Gandolfo velocissimo e vincente nelle poche gare (due) cui si è presentato, oltre ad aver rimediato un ritiro importante al Sanremo Storico. Il solito Delle Coste fa sua anche la Classe M2 (fino a 1600), ma non potendo cumulare la vittoria assoluta con quella di classe, lascia il testimone a Massimo Giudicelli, molto efficace solo nella prima parte della stagione e Luigi Annoni, buon terzo nella classe che si è dimostrata la più numerosa. Esplosiva, come sempre la Classe M3 (fino a 2000) che ha visto prevalere la BMW 2002 Ti di Luca Prina Mello, davanti a Paolo Pastrone, Opel Kadett GT/E che ha partecipato a meno gare e, soprattutto, si è presentato al via con una Porsche 3000, al Grappolo. Restano comunque memorabili i suoi duelli con la vettura gemella di Massimo Migliore, che ha pagato in termini di punteggio un paio di ritiri per problemi meccanici. Terza piazza per l’Opel Kadett GT/E di Claudio Ferron, sempre a segno quando si è presentato al via. Vita facile in Classe M4 (Oltre 2000) per Tiziano Nerobutto che grazie ai buoni risultati di inizio anno precede Pierangelo Pellegrino (Porsche 911 SC) e Stefano Lanfranchini (Porsche 924 Carrera GT) autore di ottime prestazioni al Valsugana e ai Monti Savonesi (in Liguria è il migliore in assoluto fra i concorrenti della Michelin Historic Rally Cup), ma è appesantito dai ritiri del Lana e della Grande Corsa.
Immagine: Myriam Balassi


























