FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CLUB VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – Nel weekend scattano il 4° Lessinia Rally Historic, il 12° LessiniaSport e il 1° Lessinia All Star. Si apre la stagione del sodalizio veronese legato alle auto storiche da rally.
08.02.2022 – Sono finalmente online gli elenchi iscritti del 4° Lessinia Sport, 12° LessiniaSport e 1° Lessinia All Star che si disputeranno venerdì 4 e sabato 5 in Lessinia a firma del Rally Club Valpantena come appuntamento di inizio stagione del club veronese.
Le procedure di approvazione hanno richiesto qualche giorno in più dopo la proroga della chiusura delle iscrizioni allo scorso giovedì 3 febbraio ma l’affetto di piloti, team e scuderie non ha deluso le aspettative. 115 iscritti sono un risultato di grande prestigio in un periodo come questo. Saranno 43 gli equipaggi nel rally storico valido per il Trofeo Rally di Zona (TRZ) e Trofeo Rally ACI Vicenza, 70 quelli nella regolarità sport valida per il Tre Regioni e 2 nella All Star.
Nel 4° Lessinia Rally Historic Riccardo Bianco e Matteo Valerio (Ford Sierra Cosworth/Geidue) puntano a bissare il clamoroso successo dello scorso giugno quando la corsa si disputò in periodo estivo in via eccezionale. La famiglia Costenaro sarà poi altrettanto attesa con papà Giorgio navigato da Lucia Zambiasi sulla Lancia Stratos HF e il giovane Giovanni con Matteo Gambasin che insegue un successo che ha già dimostrato di meritare con la Ford Sierra Cosworth (entrambi Team Bassano).
“Raffa” e Paolo Scardoni, vincitori di due delle tre edizioni già disputate ovviamente non staranno a guardare con la BMW M3 battente bandiera Scaligera Rallye così come ci riproverà sicuramente un altro piede pesante veronese come quello di Nicola Patuzzo con Alberto Martini sulla Toyota Celica GT Four sempre del Team Bassano.
La Fiat 131 Abarth, bellissima, di Stefano Menegolli e Nicola Valbusa cercherà di tornare sul podio come già avvenuto al Rally Due Valli Historic, ma la lunga lista dei piloti da tenere in considerazione deve tenere in considerazione anche Dennis Tezza e Massimo Merzari con la super aggressiva BMW M3 della Scaligera Rallye.
Nel 12° LessiniaSport mancherà il vincitore del 2021 e quindi si apre la sfida per conquistare lo scettro con tantissimi regolaristi e professionisti del “tubo” che dovranno come al solito vedersela con i piloti locali in giornata.
In ordine sparso e non esaustivo le cronache devono tenere conto di Leonardo Fabbri e Tomas Sartore sulla Volvo 144S del Progetto MITE. Più volte protagonista e lo scorso anno sul podio, Fabbri ha conquistato la vittoria assoluta nel 2019. Gli fa eco Andrea Giacoppo con Lisa Oliviero (Opel Corsa/Team Bassano) qui secondo lo scorso anno così come nel 2018 e 2019, vincitore nel 2020 e terzo nel 2016 e 2017. Il suo palmares al LessiniaSport è invidiabile.
Occhio a Maurizio Senna e Giacomo Gnocchi (Volkswagen Golf GTI) dato che il lodigiano vanta qui due secondi posti (2015, 2017) e due terzi (2013, 2018).
Attenzione ovviamente ai veronesi come Giovanni Nicolis e Simone Brunelli (BMW 320i/Scaligera Rallye), ai due equipaggi rosa composti da Giorgia e Giulia Zardini (Fiat Ritmo 130 TC/Scaligera Rallye) e da Irene Gelmini e Lavinia Pojoca (Talbot Samba/Scaligera Rallye) oltre ad altri possibili outsider come il forte Marco Maiolo con Maria Teresa Paracchini (Porsche 911 RSR) o Gian Luigi Falcone e Erika Balboni (Toyota Celica ST 185/Palladio Historic).
Nel 1° Lessinia All Star, raduno senza classifica, al via Marco Maurer e Patrik Lutz (Audi Quattro/Rallye Team Maurer) e Dino Bortolameazzi con Matteo Alberti (Opel Kadett GSI/B&B Technology).
“Il ringraziamento per questo risultato va prima di tutto al Comune di Bosco Chiesanuova, al Comune di Cerro Veronese, al Comune di Roverè Veronese, alle Forze dell’Ordine, alla Provincia di Verona, alla Comunità Montana e al Parco Naturale Regionale della Lessinia oltre che a tutti i partners e allo staff che ha lavorato nonostante questi mesi difficili che ci hanno visti in più di un’occasione ridotti di numero per il Covid”. Questo il commento del Comitato Organzzatore.
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FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – È la Subaru Legacy affidata a Falleri e Farnocchia a brillare nella gara di chiusura di una intensa stagione sportiva che tante soddisfazioni ha portato all’azienda dei fratelli Balletti
Nizza Monferrato (AT), 22 dicembre 2021 – Mancava solo l’ultimo sigillo per compltare al meglio una stagione di alto livello per la Balletti Motorsport e l’esito della recente partecipazione al Rally del Ciocchetto ha di fatto chiuso un cerchio fatto di soddisfazioni ed importanti risultati in un intenso 2021.
Al via dell’atipica gara che da trent’anni chiude la stagione rallystica e grazie al regolamento che permette a moderne e storiche di correre assieme, nello scorso fine settimana la Balletti Motorsport ha schierato al via due vetture. Notevole è stato il riscontro – sia dal lato sportivo, sia da quello mediatico – ottenuto dalla Subaru Legacy 4×4 Gruppo A con la quale Manrico Falleri e Sauro Farnocchia hanno regalato tanto spettacolo nelle due giornate di gara; “traversi” a più non posso, ma anche tempi di tutto rispetto come recita la classifica finale che li vede al sedicesimo posto assoluto. Non di meno sono stati Maurizio Rossi e Paolo Zanini con la tanto ammirata Porsche 911 SC/RS Gruppo 4 che hanno portato alla posizione numero 37 della generale.
Con la vittoria ottenuta al “Ciocchetto”, la terza in una ventina di giorni, va in archivio per il team dei fratelli Carmelo e Mario Balletti una stagione ricca di successi e soddisfazioni ottenuti in particolare nel settore dei rally dove spiccano le vittorie di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri con la Porsche 911 RSR al Rally delle Vallate Aretine e all’Elba Storico, entrambi valevoli per il Campionato Italiano, alle quali fanno eco quelle ottenute dalla Subaru Legacy da Paolo e Giulio Nodari al San Martino e alle recenti Grande Corsa da Davide Negri e Roberto Coppa e al Grappolo da Emanuele Franco e Luca Pieri. Subaru in bella evidenza anche al Sanremo col terzo assoluto firmato da Matteo Luise e Fabrizio Handel, imitati al Lana da Corrado Pinzano e Roberta Passone, oltre che da Salvatore Riolo ed Alessandro Floris all’Elba. Sugli scudi anche la Porsche 911 SC/RS affidata a Riccardo Canzian che, lo scorso luglio in coppia con Andrea Prizzon, è risultata vincitrice del Rally 4 Regioni. Vanno inoltre ricordati anche gli altri equipaggi che, in gara con le vetture curate nell’officina di Nizza Monferrato, si sono distinti durante la stagione con le Porsche 911: Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro, Sandro Bonafè e Michele Pontini, Bernardino Marsura e Silvia Mosena, Sergio Galletti e Cesare Richler del Mare, Loris Baldacci ed Enzo Zafferani, Edoardo Valente e Jeanne Revenu ai quali si aggiungono i còrsi Jean-François Alfonsi, Xavier Poggioli, Dominique Poggioli ed Emmanuelle Casamarte oltre ai gentleman Luigi Zampaglione e Ruggero Brunori
; con le Subaru Legacy, oltre ai già menzionati, hanno corso anche Mathieu Martinetti, Gustavo Trelles e Daniel Fasano.
Anche la velocità in pista e salita hanno visto spesso protagoniste le vetture preparate dalla Balletti Motorsport a partire dall’esperienza nell’Olimpo della velocità di Le Mans con la Porsche 911 RSR di Andrea Cabianca e Maurizio Fratti, vettura sulla quale ha corso anche Alex Caffi al Mugello. Tante le presenze anche nelle cronoscalate, con la BMW M3 di Massimo Perotto e le Porsche di Matteo Adragna, Sergio Galletti, Giuliano Palmieri, Umberto Pizzato, Guido Vivalda.
In chiusura, Carmelo e Mario Balletti unitamente a tutto lo staff della Balletti Motorsport, rivolgono un sentito ringraziamento, oltre ai piloti che si affidano alla loro competenza, a tutte quelle aziende che ne supportano l’attività con passione e professionalità contribuendo a raggiungere i tanti risultati d’eccellenza sui campi di gara in Italia e all’estero.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
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Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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FONTE: UFFICIO STAMPA TINDARI RALLY, ROSARIO GIORDANO – Alle ultime battute anche la prova conclusiva del Campionato Siciliano Auto Storiche che vede al comando il madonita di Collesano Pierluigi Fullone affiancato dal veterano Alessandro Failla sulla BMW M3 di 4° Raggruppamento, nuova per il giovane pilota palermitano, che dopo le prime speciali ha agguantato la vetta grazie ad un attacco preciso e sferrato sul bagnato della PS 3 “San Piero Patti”, dove ha creato un gap incolmabile per tutta l’accreditata concorrenza, completato con altri scratch. Duello tar Porsche 911 Carrera prima per la vetta assoluta e poi per 2^ posizione ed il successo in 2° Raggruppamento, tra il sempre efficace e poliedrico palermitano Natale Mannino con Giacomo Giannone, vincitori della PS 1, e per il sardo Sergio Farris, navigato da Salvatore Giglio. Farris, specialista delle salite, si è rapidamente abituato vincendo anche la 2^ PS. In vista del traguardo Mannino è in vantaggio su Farris.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Un convincente Andrea Giacoppo con Lisa Oliviero al suo fianco, sale nuovamente sul secondo gradino del podio di un avvincente Revival Valpantena caratterizzato da un gran numero d’equipaggi dall’ovale azzurro al via
Romano d’Ezzelino (VI), 16 novembre 2021 – Ancora un risultato di prestigio nel settore della regolarità per il Team Bassano, grazie allo specialista Andrea Giacoppo brillante protagonista assieme a Lisa Oliviero al recente Revival Rally Club Valpantena; il duo, servendosi dell’affidabile Lancia Fulvia HF 1.6 ha infatti colto un’eccellente seconda posizione assoluta nella gara clou della stagione sportiva, risultato impreziosito dalla vittoria di Divisione 5, della classifica del Trofeo Tre Regioni e della Coppa Pro Energy che proprio al Valpantena si è conclusa con Giacoppo al secondo posto assoluto.
Dei numerosi equipaggi del Team Bassano presenti alla gara veronese, la quasi totalità ha optato più per lo spettacolo e il piacere della guida su fondo viscido, piuttosto che alla precisione sui pressostati, conseguendo le seguenti posizioni nella generale:
Luca Beccherle e Roberto Benedetti, ventisettesimi su Autobianchi A112 Abarth;
Andrea Cazzola e Roni Liessi, trentottesimi su BMW 325 i;
Carmelo Cappello e Stefano Asnicar, sessantaduesimi su Fiat 500 Abarth;
Nicola Randon e Martina Bonvecchio, sessantanovesimi su Fiat Ritmo 130 TC;
Damiano Pasetto e Matteo Zanini, centunesimi su Opel Kadett GT/e;
Luca Pomari ed Edoardo Saviello, centundicesimi su Opel Corsa GSI;
Ivano Baù e Christopher Davare, centoventiquattresimi su Opel Kadett GT/e;
Jacopo Biasion e Marta Carello, centotrentunesimi su Opel Kadett GT/e;
Andrea e Nicola Bonadei, centoquarantesimi su Fiat 131 Abarth.
Ritirati Pietro Baldo e Mirko Corradi con l’Opel Manta Gt/e, Antonio ed Eva Orsolin su Porsche 911, Filippo Baron e Denis Masin su Ford Sierra Cosworth e Fabio Garzotto con Andrea Sbalchiero su Lancia Delta.
Nel prossimo fine settimana è in programma il Rally Costa Brava, ultimo appuntamento del Campionato Europeo FIA al via del quale ci saranno coi colori del Team Bassano, Gabriele Noberasco e Michele Ferrara su BMW M3 Gruppo A.
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Ufficio Stampa Team Bassano
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FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Club 91 Squadra Corse sul podio con il patron Martinello, secondo tra le Ritmo, e con Sorgato, decimo assoluto, mentre il meteo si accanisce contro uno sfortunato Ferrara.
Rubano (PD), 15 Novembre 2021 – Revival Rally Club Valpantena, la festa della regolarità sport, ha regalato gioie e dolori, lo scorso fine settimana, a Club 91 Squadra Corse.
La recente scomparsa di uno dei cardini della scuderia di Rubano, il compianto Roberto Rado, ha donato motivazioni extra al presidente, Daniele Martinello, autore di una prestazione solida e concreta, assieme al figlio Marco sulla Fiat Ritmo Abarth 130, conclusa sul gradino più basso del Raggruppamento 8, secondo nel Trofeo Fiat Ritmo dedicato ad Attilio Bettega e buon quattordicesimo nella classifica assoluta, nonostante condizioni meteo molto insidiose.
“È stata una settimana di avvicinamento molto triste per tutti noi” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “perchè abbiamo perso un caro amico, compagno di mille avventure. Roberto Rado ci ha lasciato un’importante eredità e volevamo onorarla come lui avrebbe desiderato, affrontando a testa alta e con il massimo impegno il Valpantena. A parte un paio di prove non entusiasmanti io e mio figlio siamo molto soddisfatti del risultato.”
Soltanto undicesimo uno sfortunato Alberto Ferrara, in coppia con Alessandro Libero sulla consueta Opel Kadett GT/E, protagonista dei quartieri nobili dell’assoluta per lunghi tratti della competizione ma penalizzato, sull’ultima prova cronometrata, da condizioni di scarsa visibilità che gli sono costate un trecento fatale, estromettendolo dalla lotta per le posizioni di vertice.
Terzo gradino del podio bissato, in Raggruppamento 7, anche da un ottimo Fabio Sorgato, ritornato sulla Porsche 911 SC assieme ad Enrico Montemezzo, firmatario del decimo assoluto.
“Molte luci e qualche ombra” – racconta Sorgato – “ma, nonostante tutto, siamo riusciti a cogliere il terzo di categoria ed un buon decimo nella generale. Una gara dignitosa, la nostra, ed un plauso a tutti per il bellissimo spettacolo che ci hanno regalato. Ci riproveremo nel 2022.”
Una vocazione più orientata allo spettacolo ha caratterizzato la seconda metà della pattuglia patavina, a partire da un Davide Ferraretto che esordiva sulla nuova BMW M3, recentemente ripristinata e condivisa con Nicholas Pezzo, per il quarantaquattresimo di Raggruppamento 9.
Stessa posizione, in Raggruppamento 8, per un Mariano Ferraretto pesantemente condizionato da problemi alla schiena, in coppia con Angelo Pezzo sulla consueta Opel Ascona 400.
Un mix di traversi ed occhi puntati al pressostato ha visto protagonista Mattia Ferraretto, assieme a Monica Sperandio su un’Opel Manta GT/E, alla fine quinto nel Raggruppamento 6.
Poca fortuna anche per Paolo Franco, in coppia con Maurizio Cecchinato su una vettura gemella, rallentati da una doppia rottura di una spina in plastica, collegata allo spinterogeno, e motivati all’abbandono sul finale per evitare di ostacolare la gara degli altri concorrenti, data la conformazione dell’ultima prova in programma, caratterizzata da una sede stradale stretta.
Un risultato positivo anche a livello di squadra, pur terminando fuori dal podio, con un buon quarto posto finale ottenuto nella speciale classifica riservata alle scuderie.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Il team dall’ovale azzurro è secondo assoluto con Noberasco padre e figlio nel Rally Storico e medesima posizione nella regolarità sport ad opera di Giacoppo e Randon
Romano d’Ezzelino (VI), 10 novembre 2021 – Ancora una soddisfacente trasferta per il Team Bassano che torna dal Giro dei Monti Savonesi Storico con un proficuo risultato sia a livello individuale, sia di squadra. Dei dodici equipaggi schierati nel rally storico con validità per il T.R.Z., il Memory Fornaca e la Michelin Historic Rally Cup, ad ottenere il miglior piazzamento sono stati Gabriele e Nicolò Noberasco, autori di una grande prova sulle strade di casa con la BMW M3 Gruppo A, che è valsa loro la seconda posizione assoluta, di classe e di 4° Raggruppamento.
È poi un tris di Porsche 911, in sequenza dal quinto al settimo posto della generale, a metter in evidenza i portacolori della scuderia capitanata da Mauro Valerio, iniziando dalla SC Gruppo B di Ermanno Sordi e Maurizio Barone che sono anche primi di classe con, a seguire, la SC Gruppo 4 di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio che si aggiudicano il 3° Raggruppamento precedendo la vettura gemella di “MGM” e Marco Torlasco. A podio ci vanno anche Massimo e Matteo Migliore, secondi di classe con l’Opel Kadett GT/e Gruppo 2, stesso risultato conseguito nella loro da Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere con la Porsche 911 RSR Gruppo 4. Altri due primi di classe arrivano da altrettante vetture di “serie”: dalla Ford Fiesta 1.1 di Claudio Azzari con Massimo Soffritti alle note e dalla Fiat 125 Special, la più datata del lotto, di Pietro Turchi e Francesco Donati che vanno anche a vincersi la classifica del 1° Raggruppamento. Al traguardo anche l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 di Rosario Pennisi ed Angelo Bregliasco, settimi nella classe più affollata e combattuta dell’intero rally. Una nuova vittoria nella classifica delle scuderie va ad impreziosire il buon epilogo del primo degli impegni di un ricco mese di novembre. Tre gli equipaggi ritirati, tutti per problemi meccanici con Edoardo Valente e Jeanne Françoise Revenu appiedati dalla batteria della loro Lancia Rally 037, Stefano Carminati e Antonello Moncada con l’Opel Ascona SR e Gianni Regini con Simone Lupi fermi sull’ultima prova con l’Opel Corsa GSI.
Nella gara di regolarità sport è un errore nel primo rilevamento – fatto con fotocellula al posto del pressostato – a privare Andrea Giacoppo e Nicola Randon di una sicura vittoria con la Lancia Fulvia HF; il duo si deve accontentare della posizione d’on.ore e in terza hanno concluso Gianvittorio Bianchi e Maurizio Torlasco su Porsche 911.
Nel prossimo fine settimana i riflettori punteranno verso il palcoscenico del Revival Rally Club Valpantena, la manifestazione veronese che sempre più consolida la propria fama di evento irrinunciabile; anche il Team Bassano risponde alla chiamata schierando dodici equipaggi. Dedicato quest’anno il Revival alle Fiat Ritmo 75 e Abarth, nel gruppo di testa ci sarà anche la 130 TC di Nicola Randon e Martina Bonvecchio. Seguiranno poi, su Opel Manta GT/e il neo vincitore del Trofeo A112 Abarth Yokohama, Pietro Baldo in coppia con Mirko Corradi; ancora Opel, Kadett Gt/e per Damiano Pasetto con Matteo Zanini, Ivano Baù con Cristopher Davare e con una Corsa GSI, saranno la via Luca Pomari ed Edoardo Saviello. Con la Ford Sierra Cosworth, Filippo Baron e Denis Masin cercheranno le soddisfazioni che sono mancate nei mesi scorsi, mentre con una Porsche 911 RS toccherà ad Antonio ed Eva Orsolin; Fiat 131 Abarth per Andrea e Nicola Bonadei, Lancia Delta per Fabio Garzotto e Andrea Sbalchiero, A112 Abarth per Luca Beccherle e Roberto Benedetti, BMW 325 per Andrea Cazzola e Roni Liessi e, infine, le speranze di un risultato di prestigio affidate ad Andrea Giacoppo e Lisa Olivero iscritti con la Lancia Fulvia HF.
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Ufficio Stampa Team Bassano
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3° “Giro dei Monti Savonesi Storico” a Manuel Villa – Daniele Michi (Bmw M3)
FONTE: UFFICIO STAMPA GIRO MONTI SAVONESI, EMILIO BURLANDO – Sempre al comando della gara, hanno regolato Gabriele Noberasco e Renzo Grossi
Tre piloti locali ai primi tre posti del 3° “Giro dei Monti Savonesi Storico” e successo finale di Manuel Villa, in coppia con il toscano Daniele Michi (Bmw M3 – Grt Rally Team), sullo zio Gabriele Noberasco, in gara con il figlio Nicolò e su un’analoga vettura con i colori del Team Bassano, e sulla Lancia Delta 16v di Renzo Grossi, con la figlia Alice alle note. Netto il successo del “faraone”, già vincitore nel 2003 dell’ultima edizione disputata del rally moderno: si è imposto in 5 delle 6 prove speciali, imprimendo al rally, ottimamente organizzato dalla SportInfinity, un ritmo notevole e difficile da contrastare. Gabriele Noberasco, che oltre a portare in gara per la seconda volta il figlio Nicolò festeggiava, per l’occasione, i 45 anni di carriera agonistica, ci ha provato in tutte le maniere a contrastare il nipote: ha vinto una ps, la quinta, in un’altra ha segnato uno scratch inferiore di 7 decimi a quello del vincitore e, dopo aver realizzato che non era facile andare a prendere Manuel Villa, ha contenuto i distacchi senza però privarsi della sua guida, come sempre spettacolare.
Il rally ingauno, dopo aver perso nelle prime battute i vincitori della prima edizione Mano – Aviano (Toyota Celica St 165) per un problema alla trasmissione, ha confermato anche la qualità di Renzo e Alice Grossi, in gara con Lancia Delta 16v: secondi nell’edizione 2019 e fermi dall’inizio dell’anno dopo, hanno fornito una prestazione regolare e tutta sostanza con cui hanno occupato costantemente la terza posizione in gara. Alla fine del confronto, dopo il ritiro, per noie alla pompa della benzina, della Bmw M3 di Claudio Biga e Cinzia Collo, a lungo quarta forza del rally, i due locali si sono lasciati alle spalle l’apprezzata Ford Escort RS 1600 (Rally & Co) di Dino Vicario – Fausto Bondesan, che a loro volta hanno preceduto, di una manciata di secondi, Ermanno Sordi – Maurizio Barone (Porsche 911 RSR – Team Bassano).
Manuel Villa e Daniele Michi si sono anche imposti nel 4° Raggruppamento. Gli altri sono andati a Roberto Rimoldi – Roberto Consiglio (Porsche 911 SC – Team Bassano), a lungo in sofferenza per problemi al cambio, ai già citati Dino Vicario – Fausto Bondesan e a Pietro Turchi – Francesco Donati (Fiat 125 – Team Bassano), primi rispettivamente nel 3°, 2° e 1°. Hanno concluso la gara 44 dei 68 equipaggi ammessi alla partenza.
La 3^ “Regolarità Sport Infinity”, disputata in coda al rally, ha visto al via 7 vetture, 6 deiie quali sono giunte al traguardo. E’ stata vinta da Luca Monti e Marco Vida (Peugeot 304), primi davanti a Andrea Giacoppo – Nicola Randon (Lancia Fulvia Hf – Team Bassano) e a Gianvittorio Bianchi – Maurizio Torlasco (Porsche 911), anche loro del Team Bassano.
Tanti i premi speciali assegnati dal “3° Giro dei Monti Savonesi Storico”: il “Franco Sanfrancesco” è andato ad Alice Grossi quale prima navigatrice savonese, Nicolò Noberasco ha ricevuto il Memorial “Dario Fadini” quale più giovane licenziato dell’Aci Savona mentre Manuel Villa e Daniele Michi hanno ricevuto il trofeo “Leo Bracco” per il miglior scratch segnato nella prova speciale “Il Bosco di Babbo Natale” ossia sul Colle dei Giovetti.
Il “3°Giro dei Monti Savonesi Storico” era valido come ultima gara del Trofeo Rally di Zona 1 (Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria) oltre che per il “10° Memory Fornaca”, per la “Michelin Historic Rally Cup” e quale ultimo atto della “Coppa 127 Pro Energy”. Il rally è stato seguito con servizi, interviste e collegamenti dall’emittente televisiva genovese Primocanale.
Hanno supportano il “3°Giro dei Monti Savonesi Storico” Noberasco Spa, Bruno Basso Logistica & Distribuzione, Sauro Imballaggi, Autotrasporti Fata e Impresa Edile Vignola. Come sempre importante la collaborazione con il Comune di Albenga.
Immagine: Nicholas Rettagliati
Albenga, 7 novembre 2021
FONTE: UFFICIO STAMPA GIRO MONTI SAVONESI, EMILIO BURLANDO – Manuel Villa (Bmw M3) precede l’analoga vettura dello zio Gabriele Noberasco e la Lancia Delta 16v di Renzo Grossi
Tante emozioni nella prima tappa del “3° Giro dei Monti Savonesi Storico” e netto dominio dei piloti locali. Dopo la disputa delle prime due prove speciali, infatti, al comando della gara c’è la Bmw M3 di Manuel Villa e Daniele Michi che, dopo essersi imposti in entrambe le ps, precedono l’analoga vettura di Gabriele e Nicolò Noberasco e la Lancia Delta 16v di Renzo e Alice Grossi, anche loro nella vita di tutti i giorni padre e figlio. Subito fuori dai giochi uno dei possibili protagonisti della gara, organizzata dalla Sport Infinity: Sergio Mano, vincitore dell’edizione 2019, è stato costretto al ritiro per noie alla trasmissione della sua Toyota Celica St 165. La seconda speciale, invece, è stata fatale al locale Giovanni Balbis, che si è fermato per noie all’interfono.
Dopo due prove speciali sono rimasti in lizza 54 dei 68 equipaggi ammessi alla partenza, oltre ai 7 che partecipano alla 3^ edizione della “Regolarità Sport Infinity”,. Domattina la gara ripartirà alla 07,20 sempre dalla centralissima Piazza del Popolo di Albenga, dove si concluderà domenica alle 15,02 dopo che i concorrenti avranno affrontato le rimanenti 4 – “Colle Scravaion” e “Colle dei Giovetti”, ribattezzata “Il Bosco di Babbo Natale”, che saranno percorse due volte – delle 6 prove speciali previste.
PS1 “Caso” (km. 10,05)
La prova speciale d’apertura del “3°Giro dei Monti Savonesi Storico” la vincono Manuel Villa e Daniele Michi con la Bmw M3 iscritta dalla Grt Rally Team. Il locale, sfortunato protagonista dell’edizione 2019, si è lasciato alle spalle l’analoga vettura (Team Bassano) dello zio Gabriele Noberasco, in gara con il figlio Nicolò, staccato di 6”7. Locale anche l’equipaggio terzo classificato, quello formato da Renzo e Alice Grossi, seconda forza assoluta della gara nel 2019, con la Lancia Delta 16v e con un distacco di 18” da Manuel Villa. Quarta piazza per un’altra Bmw M3, quella di Claudio Biga e Cinzia Collo che, con un ritardo di 23”8, precedono i locali Giovanni Balbis – Graziano Floccia (Lancia Delta 16v), la Mitsubishi Galant RV4 (Calibra) di Andrea Franchini – Tiziano Calufetti) e la Ford Escort RS 1600 (Rally & Co) di Dino Vicario – Fausto Bondesan, giunti rispettivamente a 29”1, 30” e 31”2 dal vincitore.
La speciale ha registrato subito un colpo di scena: la Toyota Celica (Meteco Corse) dei vincitori dell’edizione 2019 Sergio Mano e Flavio Alvano si è ritirata dopo i primi km della prova per problemi alla trasmissione, dopo essersi presentata al via della ps con circa 7 minuti di ritardo, dovuti ad un flebile inizio d’incendio prontamente fronteggiato.
PS2 “Caso” (km. 10,05)
Ancora Villa. Come nel precedente, nel secondo tratto cronometrato l’ingauno si lascia dietro lo zio Gabriele Noberasco e l’altro locale Renzo Grossi, staccati rispettivamente di 14”2 e 18”8. Quarta piazza ancora per Claudio Biga che, con un ritardo di 31”2, precede la Porsche 911 SC (Team Bassano) di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, tra i protagonisti del “tricolore” Auto Storiche 2021, a 34”1. La speciale è fatale ai locali Giovanni Balbis – Graziano Floccia, fermi per problemi all’interfono. Dopo due prove speciali Manuel Villa guida la gara con 20”9 su Gabriele Noberasco e con 36”8 su Renzo Grossi; quarta e quinta posizione, rispettivamente, per Claudio Biga, a 55” e per Rimoldi, a 1’08”5.
Il “3°Giro dei Monti Savonesi Storico” è valido quale ultima gara del Trofeo Rally di Zona 1, che include Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria, oltre che per il “10° Memory Fornaca”, per la “Michelin Historic Rally Cup” e quale ultimo atto della “Coppa 127 Pro Energy”. Il rally è seguito con servizi, interviste e collegamenti da Primocanale, l’emittente televisiva genovese in collaborazione con l’organizzazione.
Supportano il “3°Giro dei Monti Savonesi Storico” Noberasco Spa, Bruno Basso Logistica & Distribuzione, Sauro Imballaggi, Autotrasporti Fata e Impresa Edile Vignola.
Immagine: Nicholas Rettagliati
Albenga, 4 novembre 2021
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Con dodici equipaggi nel rally storico e altri due nella regolarità sport il team dall’ovale azzurro al via del rally ligure valevole per il T.R.Z. Michelin Rally Cup, Memory Fornaca, oltre alla Coppa Regolarità Sport
Romano d’Ezzelino (VI), 5 novembre 2021 – Archiviato un intenso mese di ottobre il Team Bassano si prepara ad affrontare al meglio gli ultimi impegni di un affollato calendario sportivo che, nel prossimo fine settimana, propone la terza edizione del Giro dei Monti Savonesi.
Valevole per il T.R.Z. della prima zona, oltre che per il Memory Fornaca e Michelin Historic Rally Cup, il rally savonese con base ad Albenga conta tra gli iscritti una dozzina di equipaggi dall’ovale azzurro ai quali se ne sommano altri due nell’abbinata gara di regolarità sport.
Nell’elenco da poco pubblicato il primo equipaggio targato Team Bassano è quello della BMW M3 di Gabriele “Odeon” Noberasco per il quale la gara ha un duplice, particolare, valore visto che proprio al “Giro” di 45 anni fa corse il suo primo rally e perché al suo fianco debutterà il figlio Nicolò. Un minuto più tardi scatterà la Porsche 911 SC di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio e, con un’altra coupé tedesca in versione Gruppo B, saranno della partita Ermanno Sordi e Maurizio Barone, tallonati dalla Lancia Rally 037 di Edoardo Valente con la moglie Jeanne Françoise Revenu alle note, a loro volta seguiti da un’altra Porsche 911 SC: quella di “MGM” e Marco Torlasco.
Si scorre l’elenco fino al numero 22 per leggere i nomi di Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere con la Porsche 911 RSR per passare poi ad un tris di vetture Opel, con la Kadett GT/e di Massimo e Matteo Migliore, l’Ascona SR 1.9 di Stefano Carminati e Antonello Moncada, fino alla Corsa GSI di Gianni Regini e Simone Lupi. La dozzina si completa, infine, con l’Autobianchi A112 Abarth di Rosario Pennisi e Angelo Bregliasco, la Fiat 125 Special di Pietro Turchi con Francesco Donati alle note e la Ford Fiesta di Claudio Azzari con Massimo Soffritti.
Titolazione anche per la gara di regolarità sport che sarà infatti valevole per la Coppa Regolarità Sport Pro Energy, obbiettivo di Andrea Giacoppo e Nicola Randon al via su Lancia Fulvia HF 1.6 e, coi colori del Team Bassano, sono iscritti Gianvittorio Bianchi e Maurizio Torlasco su Porsche 911.
Sei le prove speciali in programma: due nel pomeriggio di sabato 6 e le restanti, domenica 7 novembre. Partenza ed arrivo da Piazza del Popolo ad Albenga.
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Ufficio Stampa Team Bassano
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Il 3° “Giro dei Monti Savonesi Storico” ha richiamato ad Albenga 72 equipaggi
FONTE: UFFICIO STAMPA GIRO MONTI SAVONESI, EMILIO BURLANDO – Poche ore al via del “3° Giro dei Monti Savonesi Storico”, in partenza sabato 6 novembre alle ore 15,31 dalla centralissima Piazza del Popolo di Albenga, dove si concluderà domenica alle 15,02 dopo che i concorrenti avranno affrontato i 291,59 km del percorso, inclusi i 63,06 relativi alle 6 prove speciali, tre tratti – “Caso”, “Colle Scravaion” e “Colle dei Giovetti”, ribattezzata “Il Bosco di Babbo Natale”, – che saranno percorsi due volte.
Qualità e quantità nelle 72 adesioni pervenute agli organizzatori della Sport Infinity: tra i piloti iscritti ci sono i primi tre classificati dell’’edizione 2019, ossia l’albese Sergio Mano (Toyota Celica St 165), il vincitore, ed i locali Renzo Grossi (Lancia Delta 16v) e Gabriele Noberasco (Bmw M3). Con loro, un’altra Bmw M3, quella dell’atteso locale Manuel Villa, pronto a riscattare la sfortuna patita nella prima edizione del rally, e le analoghe berline di Franco Volpino e Claudio Biga, grande interprete di questa vettura a trazione posteriore. Non mancheranno le Porsche, le 911 SC di Roberto Rimoldi e “MGM”, due protagonisti del “tricolore” Auto Storiche 2021, la 911 RSR di Ermanno Sordi, un altro “big” del campionato italiano, e la Carrera RS di Mirko Acconciaioco. Tutta da seguire anche la bella Lancia Rally 037 di Edoardo Valente.
Il “3° Giro dei Monti Savonesi Storico” avrà un significato particolare per l’idolo locale Gabriele Noberasco, sempre molto vicino alla gara con la sua azienda. Il popolare “Odeon” celebrerà, per l’occasione, i suoi primi 45 anni di carriera agonistica, iniziata nel 1976 proprio al vecchio Giro dei Monti Savonesi, e festeggerà l’evento assieme al figlio Nicolò, che sarà al suo fianco nell’abitacolo in qualità di navigatore ma che dall’anno prossimo potrebbe cimentarsi come pilota. Noberasco non è l’unico sponsor del rally storico ingauno, che si avvale anche del supporto di Bruno Basso Logistica & Distribuzione, Sauro Imballaggi, Autotrasporti Fata e Impresa Edile Vignola.
Il “3°Giro dei Monti Savonesi Storico” è l’ultima gara del Trofeo Rally di Zona 1, che include Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria; sarà valido, inoltre, quale penultima prova del “10° Memory Fornaca”, per la “Michelin Historic Rally Cup” e quale ultimo atto della “Coppa 127 Pro Energy”, un’apprezzata serie che, oltre ad aver richiamato ad Albenga dieci berlinette, decreterà il vincitore tra il savonese Valtero Gandolfo ed il bresciano Oreste Pasetto, attualmente primi ex aequo in graduatoria a 21 punti.
Il rally sarà seguito con servizi, interviste e collegamenti da Primocanale, l’emittente televisiva genovese in stretta collaborazione con l’organizzazione. Info e contatti sul portale della gara, all’indirizzo https://www.girodeimontisavonesistorico.it.
Immagine: Nicholas Rettagliati
Albenga, 4 novembre 2021


























