FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Inizia con la vittoria di Natale Mannino e Giacomo Giannone, nel Terzo Raggruppamento, la stagione nel Campionato italiano rally auto storiche per la scuderia RO racing. Al vallate aretine, gara d’apertura della serie, non è andata bene ad Angelo Lombardo e Roberto Consiglio, campioni nazionali in carica, costretti al ritiro mentre stavano dominando la manifestazione toscana. In Umbria, a Foligno, nel terzo appuntamento del Challenge Raceday vittoria in classe R4 per Luca Santoro e William Micheli.
Si è consumato ad Arezzo, con il Rally della Vallate Aretine, il primo atto del Campionato italiano rally auto storiche del 2023. Dalle strade del Rinascimento è tornato in Terra di Sicilia con una vittoria, che vale oro in chiave campionato, Natale Mannino che ha diviso l’abitacolo della sua Porsche 911 SC del Terzo Raggruppamento, allestita da Guagliardo, con Giacomo Giannone. I due alfieri del sodalizio di Cianciana hanno recitato al meglio il loro copione, conducendo, sin dai primi metri di gara, il loro Raggruppamento. Non è andata bene invece ad altre due punte di diamante della scuderia. Angelo Lombardo e Roberto Consiglio, dopo una banale uscita di strada, non sono più riusciti a risalire sulla sede stradale e sono stati costretti all’abbandono mentre occupavano la posizione di vertice, con circa un minuto di vantaggio sul resto dei compagni d’avventura. I due, a bordo della loro Porsche 911 Carrera RS, seguita da Guagliardo, avevano vinto tutte le prove speciali disputate prima della loro divagazione campestre. Hanno fatto anzitempo ritorno a casa anche Lucio Da Zanche e Lorenzo Granai che non hanno oltremodo voluto compromettere il motore della loro Porsche 911 che aveva iniziato a dare segni di cedimento. In Toscana ritiro anche per Attilio Modica e Francesco La Franca. Nel Terzo Raggruppamento, con una Opel Kadett, Oscar e Danilo Margiotta hanno concluso al settimo posto di classe. Palco d’arrivo anche per Roberto Perricone e Davide Peruzzi, che hanno portato la loro Porsche 911 del Primo Raggruppamento al quinto posto di classe.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO BONASO, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Albignasego debutta nel CIRAS con un quarto di raggruppamento, da unire ad un più che positivo settimo assoluto ed alla vittoria, pur in solitaria, della classe.
Albignasego (PD), 06 Marzo 2023 – La tensione per il primo ballo si è finalmente sciolta ed il risultato, a conti fatti, è di quelli che donano linfa vitale per questo primo anno nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, massima serie tricolore per gli amanti delle regine del passato.
Ai nastri di partenza del recente Historic Rally delle Vallate Aretine, corso tra Venerdì e Sabato, trovavamo anche Enrico Bonaso, alla guida di una splendida Lancia Rally 037 gruppo B.
Il pilota di Albignasego, affiancato da Nicolò Lazzarini, rompeva il ghiaccio entrando già nella top ten assoluta, suo il decimo crono al controllo stop della “Rosina” uno, prima di incappare in una divagazione non prevista sulla ripetizione, costatagli un fardello di una ventina di secondi.
“Eravamo partiti con il piede giusto al Venerdì” – racconta Bonaso – “ma, sulla seconda speciale, ci siamo girati e siamo finiti in un fosso. Abbiamo perso poco meno di mezzo minuto ma eravamo comunque soddisfatti del passo espresso sul primo giro. Non eravamo lontani.”
Deciso a capire il valore del proprio potenziale, confrontandosi per la prima volta con i big della specialità, il portacolori del Team Bassano, nonostante un problema di natura tecnica, infilava per tre volte consecutive il decimo tempo assoluto, recuperando quattro piazze nella generale.
“Sole e freddo per il Sabato” – sottolinea Bonaso – “e sulla prima Portole abbiamo riscontrato la rottura della barra di torsione anteriore, a circa cinque chilometri dallo start. La successiva Rassinata è stata vissuta di conserva, facendo attenzione all’inserimento dell’anteriore perchè l’assistenza poteva intervenire solamente dopo questa speciale. Non potevamo rischiare.”
Rimessa a nuovo grazie all’intervento del proprio team la trazione posteriore di casa Lancia consentiva a Bonaso di aumentare il ritmo, firmando il miglior risultato di giornata sulla seconda “Rassinata”, la prova più congeniale al patavino, con il quinto assoluto ed il rientro in top ten.
Qualche problema di visibilità con la fanaliera, sugli ultimi due impegni cronometrati del Sabato corsi al calare del sole, penalizzavano leggermente un passo che comunque si arricchiva di un ottavo e di un settimo assoluto per chiudere l’esordio nel tricolore storico targato 2023.
Tanta la soddisfazione per un Bonaso che rientra dalla trasferta di Arezzo con un buon bottino di punti in chiave CIRAS, frutto della vittoria, seppur in solitaria, in classe B-J1/1600 che si unisce alla quarta casella nel quarto raggruppamento ed al settimo nell’assoluta.
“Siamo soddisfatti” – conclude Bonaso – “perchè questa è la prima vera gara che abbiamo fatto con questa vettura. Abbiamo deciso di essere al via del CIRAS proprio per questo, per correre su gare lunghe ed impegnative. Devo ancora fare chilometri, lo so bene, per poter dire la mia e non vedo l’ora di essere già al Costa Smeralda. Grazie a tutti i partners ed ai tanti tifosi storici che, da bordo strada, mi hanno trasmesso tutto il loro amore per questo tipo di manifestazioni.”
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Inizia bene la stagione sportiva 2023 per il “gatto col casco” che alla gara di apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche ha colto due buoni piazzamenti con Ospedale con la Golf Gti e Giuliani sulla Lancia Fulvia HF
Vicenza, 6 marzo 2023 – Con la disputa della tredicesima edizione del Rally delle Vallate Aretine ha finalmente preso il via la stagione sportiva della Scuderia Palladio Historic, presente alla gara di avvio del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con due equipaggi che hanno portato le prime soddisfazioni al sodalizio vicentino capitanato da Mario Mettifogo.
Nel 1° Raggruppamento, quello che contempla le auto più datate, era al via la Lancia Fulvia HF 1.3 Gruppo 4 di Massimo Giuliani e Claudia Sora, pronti ad aggiungere alla loro lunga militanza nel Tricolore una nuova annata, partendo dalla gara che già lo scorso anno li vide brillanti interpreti. E anche nella recente partecipazione hanno confermato il gradimento del rally aretino interpretando al meglio la gara, specie nella seconda giornata, quella più “corposa” che proponeva il triplice passaggio su “Portole” e “Rassinata”. Al termine degli oltre cento chilometri cronometrati, il duo bresciano chiudeva con la vittoria di classe impreziosita dalla terza posizione nel 1° Raggruppamento alle spalle di due ben più performanti Porsche 911.
Soddisfacente è stata anche la prestazione del secondo equipaggio portacolori della scuderia vicentina, quello composto da Francesco Ospedale e Antonio Mancuso, quest’ultimo al ritorno in gara dopo un anno di pausa. Al via con la Volkswagen Golf GTI Gruppo A in una classe numerosa nella quale non mancavano illustri pretendenti alla vittoria, il duo siciliano si è difeso al meglio chiudendo la prima parte di gara in terza posizione, diventata poi la seconda di classe all’arrivo ad Arezzo, permettendogli di iniziare col segno “più” la stagione ed incamerando i primi punti in ottica tricolore.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine:ACI Sport
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Adria si conferma uno dei candidati al titolo di quarto raggruppamento nell’italiano storico, terzo nella generale e mattatore della duemila gruppo A.
Adria (RO), 06 Marzo 2023 – Matteo Luise è più in forma che mai e l’inizio del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, aperto lo scorso fine settimana con la tredicesima edizione dell’Historic Rally delle Vallate Aretine, ha rinnovato le ambizioni del pilota di Adria.
Un nuovo navigatore al proprio fianco, il giovane Matteo Zaramella in sostituzione della fida Melissa Ferro, non ha impensierito il portacolori del Team Bassano, bravo a trovare presto il giusto affiatamento in abitacolo e ad inanellare tempi ai quali il tricolore storico è ormai abituato.
La prima frazione di gara, quella del Venerdì pomeriggio, sembrava poter dare pepe alla sfida tra le duemila gruppo A con un Luise che chiudeva secondo, dietro a Lenci di soli tre decimi.
Due giri sulla “Rosina” macchiati però da un paio di problemi tecnici che avevano rallentato il polesano e la sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A, curata da Silvano Amati e Valentino Vettore.
“Sulla prima prova, dopo circa quattro chilometri, le gomme sono andate fuori temperatura” – racconta Luise – “per una scelta non azzeccata da parte nostra. Quasi sul finale della stessa speciale il pedale del freno ha iniziato ad allungarsi e non ce la siamo sentita di prendere rischi inutili. Il problema si è ripresentato sulla ripetizione di Rosina, alla fine era un mozzo con un po’ di gioco, ma ci stava. Non avevamo fatto un metro di test dopo aver terminato i lavori invernali.”
Archiviata la prima tappa al nono posto assoluto, quinto in quarto raggruppamento e secondo in classe, Luise ritrovava la massima fiducia nel mezzo, grazie al proprio team, al Sabato mattina.
All’adriese bastava il primo passaggio sulla “Portole” per rimettere in ordine i valori in campo, infliggendo oltre un secondo al chilometro a Lenci mentre con gli altri il solco era già insanabile.
Al termine della tornata di apertura il gap sul primo inseguitore saliva a 38”9, l’unico in grado di contenere il divario sotto al minuto netto e con il terzo già oltre quota tre primi di ritardo.
Un nuovo bis su “Portole” e “Rassinata” per un mirino che si spostava sulla classifica assoluta e su quella di raggruppamento dove Luise viaggiava rispettivamente sesto e quarto.
Gli ultimi chilometri in programma, disputati al calare del sole, confermavano quanto di buono visto in precedenza ed il pilota della trazione anteriore della casa torinese riusciva a rosicchiare ulteriore terreno ai propri avversari, recuperando fino al quinto assoluto e ad un terzo gradino del podio in quarto raggruppamento che lo candida, di diritto, tra i pretendenti al titolo 2023.
Impietosa la fotografia della classe A-J2/2000 con Ospedale secondo ad oltre otto minuti, seguito dal sammarinese Brigliadori che chiude terzo ad oltre dieci minuti e mezzo dall’adriese.
“Grazie all’eccezionale lavoro di Silvano e Valentino” – aggiunge Luise – “abbiamo potuto ritrovare il nostro passo al Sabato. La Portole era molto scivolosa, parecchio insidiosa, mentre a Rassinata abbiamo abbassato i nostri tempi del 2021 di oltre un secondo al chilometro. Come inizio campionato direi che va molto bene. Grazie quindi a tutto il nostro team ed un particolare complimento va fatto a Matteo Zaramella. Ragazzo giovane, bravo e lucido. Mi ha sorpreso, in così poco tempo è già diventato molto esperto. Grazie al Team Bassano ed a tutti i partners.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANGELO LOMBARDO, DANIELE FULCO – Al 13° Historic Rally delle Vallate Aretine, apertura stagionale del CIRAS 2023, il pilota siciliano (Porsche 911 Carrera RS), campione tricolore in carica e già vincitore della passata edizione della gara, è incappato in un’uscita di strada a causa di un problema tecnico
Arezzo, 5 marzo 2023 – È stato un epilogo tanto amaro quanto inatteso quello vissuto da Angelo Lombardo al 13° Historic Rally delle Vallate Aretine, appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), andato in scena sugli asfalti dell’Aretino nel fine settimana appena trascorso. Il pilota siciliano, infatti, detentore del duplice titolo tricolore 2022 (assoluto e di raggruppamento) nonché vincitore della passata edizione della competizione toscana, è incappato in un’uscita di strada nel corso della sesta prova speciale delle otto previste, a causa di un problema tecnico. Uno stop pesante da digerire, visto che il portacolori della scuderia RO racing, su Porsche 911 Carrera RS del team Guagliardo e sempre affiancato dall’esperto corregionale Roberto Consiglio, aveva sin lì dominato svettando nelle precedenti cinque frazioni cronometrate, guadagnando quasi un minuto di vantaggio nei confronti dei diretti avversari.
«Purtroppo si è bloccato l’acceleratore, capita e non c’è molto altro da aggiungere» – ha spiegato Lombardo – «Solo tanta sfortuna in una gara che avremmo, tranquillamente, concluso sul gradino più alto del podio. Alla fine, ciò che più conta è che, io e il mio “naviga” Roberto, ne siamo usciti indenni. Proveremo a rifarci al prossimo impegno, questo è certo».
Archiviata la trasferta aretina, le attenzioni del driver cefaludese sono già state rivolte all’immediato futuro, in vista del debutto al 17° Rally Regione Piemonte, valido per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e in programma il 14 e 15 aprile, al volante della Skoda Fabia Rally2 dell’Erreffe Rally Team.
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa: Daniele Fulco
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO. CLAUDIO CAPPIO – Grandi risultati per la scuderia Rally & Co ad Arezzo in occasione della 13° edizione del rally vallate aretine prima tappa del campionato italiano rally autostoriche. Seconda posizione assoluta nella classifica coppa scuderie, per merito dei suoi tre equipaggi, capitanati da Marco Bertinotti e Andrea Rondi che a bordo della loro Porsche 911 preparata dalla pentacar agguantano una 3° posizione assoluta e una seconda nel raggruppamento 2 rallentati da un testacoda e da alcuni problemi al cambio che hanno pregiudicato la possibilità di una posizione ancora migliore. Undicesimo posto assoluto quarti nel secondo raggruppamento è vincitori di classe fino a 2000 cc per la famiglia volante di Valdilana composta da Walter Anziliero con alle note la figlia Alyssa che sulla loro Ford Escort hanno sfiorato la top ten colpa anche di alcuni problemi con la scelta degli pneumatici. Ottima posizione finale per Alessandro Bottazzi e Ilaria Magnani che sulla loro piccola ma veloce opel corsa gsi mettono in carniere una 17° posizione finale, sesti nel quarto raggruppamento e vincitori di classe fino a 1600. Prossima gara in calendario nel campionato italiano rally autostoriche ad aprile in Sardegna per il rally costa Smeralda storico.
Matteo Musti e Simone Brachi vincono a bordo della Porsche Carrera RS di M.R.C. Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Secondi Valter Pierangioli e Sauro Farnocchia su Ford Sierra Cosworth; a chiudere il podio assoluto Marco Bertinotti e Andrea Rondi, Porsche Carrera Rs
Arezzo, sabato 4 Marzo 2023- Matteo Musti assieme al suo navigatore Simone Brachi vincono al ritorno nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche dopo un anno di presenza saltuaria. Il pilota vogherese ha inaugurato la nuova stagione con una bella vittoria ottenuta con la sua Porsche Carrera RS della scuderia M.R.C., risultata la più veloce nelle due giornate di gare del 13° Historic Rally delle Vallate Aretine. Con una prestazione complessiva costante il pilota già campione tricolore nel 2013, riescono a vincere anche il 2° raggruppamento. Il momento decisivo della gara è stato però l’uscita di strada di Angelo Lombardo navigato da Roberto Consiglio che, nettamente al comando, è uscito di strada mentre percorreva la PS6 “Rassinata”.
Gara sofferta, con vari problemi, accusati anche prima del via e continuati nel corso della gara, per Valter Pierangioli e Sauro Farnocchia su Ford Sierra Cosworth terminati comunque al secondo posto dell’assoluta. I due, vincitori del secondo raggruppamento, hanno però dimostrato che, dopo aver trovato l’affidabilità del proprio mezzo, potranno essere protagonisti di spicco della stagione. A chiudere il podio Marco Bertinotti con Andrea Rondi, Porsche Carrera Rs, che proprio nell’ultima prova hanno superato Andrea Smiderle e Alberto Bordin su Ford Sierra Cosworth, divisi alla fine da un solo secondo e sei decimi.
In quinta posizione hanno chiuso Matteo Luise con Matteo Zaramella; per loro una seconda giornata di gara che ha portato il pilota della Fiat Ritmo Abarth fino al terzo posto nel 4° raggruppamento In questo raggruppamento sfortunata la prova dell’equipaggio formato da Maurizio Rossi e Giorgio Genovese, Subaru Legacy, ritiratosi per guasto meccanico nell’ultimo tratto cronometrato. Ottima prestazione nel secondo raggruppamento anche per Oreste Pasetto e Marina Frasson, sesti nell’assoluta e terzi di raggruppamento su Porsche Carrera RS. Settima posizione assoluta al debutto per Enrico Bonaso e Nicolò Lazzarini, che concludono il rally sulla loro Lancia 037 con alcuni tempi tra i top5 che gli permettono di scavalcare Natale Mannino e Giacomo Giannone, primi del 3° raggruppamento su Porsche 911 SC e ottavo nell’assoluta. Al nono posto un altro contendente al 3° raggruppamento: l’equipaggio su Opel Kadett Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta. La topo ten si chiude con Gaspare Alessi e Giuseppe Tricoli, con Ford Sierra Cosworth.
Nel 1° raggruppamento (le vetture più storiche in corsa) la lotta per la vittoria, serratissima in ogni prova con tempi e controtempi, si è risolta solamente alla fine in favore di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, unico equipaggio titolato che si è confermato a questa “prima” del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Secondo ad un soffio Antonio Parisi navigato da Giuseppe D’Angelo, anche lui su Porsche 911S, che più di una volta ha saputo recuperare importanti senza però riuscire ad imporsi nelle tornate finali.
Battaglia fraterna per il primo appuntamento del Trofeo A112 Abarth, una gara giocata sul filo dei secondi fino alla fine tra Ivo Droandi, in coppia con Stefano Ierman, ed Orazio Droandi, navigato da Vincenzo Torricelli. A spuntare la vittoria è stato, infine, Ivo con 28”3 su Orazio. Al terzo posto ha chiuso Andrea Fichera con Lorenzo Pagliaro.
Il Trofeo Michelin Storico, altra competizione che segue il Campionato Italiano Assoluto Rally, è stato vinto da Adriano Beschin insieme ad Adriano Giannini su Porsche 911 SC.
CLASSIFICA ASSOLUTA: 1. Musti-Brachi (Porsche Carrera RS) in 1:15’05.1; 2. Pierangioli-Farnocchia (Ford Sierra Cosworth) a 17.7; 3. Bertinotti-Rondi (Porsche Carrera RS) a 1’28.6; 4. Smiderle-Bordin (Ford Sierra Cosworth) a 1’30.2; 5. Luise-Zaramella (Fiat Ritmo Abarth) a 2’21.1; 6. Pasetto-Frasson (Porsche Carrera RS) a 2’26.4; 7. Bonaso-Lazzarini (Lancia 037) a 3’21.1; 8. Mannino-Giannone (Porsche 911 SC) a 3’39.3; 9. Nerobutto-Zanchetta (Opel Kadett Gte) a 4’23.9; 10. Alessi-Tricoli (Ford Sierra Cosworth) a 5’33.
A Matteo Musti e Simone Brachi (Porsche Carrera RS) il 13° Historic Rally delle Vallate Aretine
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLATE ARETINE, GABRIELE MICHI – Il pilota pavese eredita la leadership in classifica sulla sesta prova speciale, teatro dell’uscita di strada della Porsche Carrera RS del campione in carica Angelo Lombardo. Podio che si completa con la Ford Sierra Cosworth di Valter Pierangioli e la Porsche Carrera RS di Marco Bertinotti.
Arezzo, 4 marzo 2023
È Matteo Musti, su Porsche Carrera RS, il vincitore del 13° Historic Rally delle Vallate Aretine. L’appuntamento, organizzato da Scuderia Etruria Sport e valido come manche di apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, inserito nella programmazione del Trofeo A112 Abarth Yokohama, del Trofeo Michelin Storico e del Memory Nino Fornaca, ha coinvolto la provincia di Arezzo nelle giornate di venerdì e sabato, esaltando l’agonismo dei protagonisti sui chilometri delle prove speciali “Rosina”, “Portole” e “Rassinata”. Il pilota pavese, affiancato per la prima volta da Simone Brachi, ha guadagnato il vertice della classifica sulla sesta prova speciale, teatro dell’uscita di strada della Porsche Carrera RS di Angelo Lombardo. Una condotta, quella del portacolori di M.R.C. Sport, capitalizzata al massimo dopo essersi espresso – fino a quel momento – come seconda forza della gara, pur accusando una scelta di gomme non particolarmente congeniale alle condizioni di fondo. Alle spalle del driver lombardo si è imposto il senese Valter Pierangioli, su Ford Sierra Cosworth, esemplare condiviso con Sauro Farnocchia. Una gara in salita, quella del driver di Montalcino, limitato nella fase di avvio di gara da un problema all’impianto frenante e, successivamente, dalla perdita di pressione dello pneumatico anteriore sinistro. Convincente, la risposta del driver nella fase finale, autentico protagonista con la vittoria delle ultime due prove speciali. Sul terzo gradino del podio si è elevata la Porsche Carrera RS di Marco Bertinotti – in gara con il copilota Andrea Rondi – autore di una performance condizionata da un problema al cambio, prontamente risolto nelle fasi di parco assistenza. Una risoluzione che gli ha permesso di concretizzare la seconda posizione di 2° Raggruppamento, alle spalle di Musti ed il sorpasso in classifica generale – sui chilometri dell’ultima prova speciale – nei confronti dello scledense Andrea Smiderle, pilota affiancato da Alberto Bordin su Ford Sierra Cosworth, seconda classificata nel 4° Raggruppamento. Condizione crescente per Matteo Luise e Matteo Zaramella, quinti assoluti e terzi nel 4° Raggruppamento, sulla Fiat Ritmo Abarth che ha preceduto la Porsche Carrera RS portata ad Arezzo da Oreste Pasetto e Marina Frasson, terza di 2° Raggruppamento. Settimi hanno concluso Enrico Bonaso e Nicolò Lazzarini, su Lancia 037, equipaggio che ha raggiunto l’arrivo rendendosi protagonista di una progressione nella fase finale di gara, iniziativa che li ha visti precedere Natale Mannino e Giacomo Giannone, su Porsche 911 SC, esemplare vincitore del 3° Raggruppamento. Brillante prestazione per Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta, su Opel Kadett GTE, noni nella classifica assoluta e secondi nel confronto di 3° Raggruppamento. Sono stati rallentati da una errata scelta di gomme, concludendo comunque nella “top ten”, Gaspare Alessi e Giuseppe Tricoli, in gara su Ford Sierra Cosworth. A prevalere nel confronto di 1° Raggruppamento sono stati Giuliano Palmieri e Luisa Zambiasi, con la loro Porsche 911 S che ha prevalso, sull’ultimo tratto in programma, nei confronti di quella portata in gara da Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo. In terza posizione hanno concluso Massimo Giuliani e Claudia Sora, su Lancia Fulvia. Il terzo gradino del podio di 3° Raggruppamento è, invece, andato a Tommaso Fantei e Andrea Calandroni, su Volkswagen Golf GTI. Ad abbandonare anzitempo la sfida con il cronometro erano stati Lucio Da Zanche e Lorenzo Granai, alla prima collaborazione in abitacolo ma fermati da un guasto meccanico accusato nella sesta prova dalla loro Porsche Carrera RS. Fuori causa, sulla settima “speciale”, la BMW M3 di Pierluigi Fullone e Alessandro Failla, al momento che si trovavano in terza posizione assoluta. Problemi di natura meccanica hanno estromesso dalla gara anche Maurizio Rossi e Giorgio Genovese, su Subaru Legacy, sesti in classifica assoluta al momento del ritiro.
Nel Trofeo Abarth A112, il vertice ha parlato aretino per l’intera gara: a prevalere è stato il locale Ivo Droandi, navigato da Stefano Ierman, pilota che ha preceduto il fratello Orazio, affiancato da Vincenzo Torricelli. La terza Autobianchi A112 classificata è stata quella portata sulla pedana di Via Crispi, ad Arezzo, da Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro. A brindare, nel Trofeo Michelin Storico, sono stati Adriano Beschin e Adriano Giannini, vincitori su Porsche 911 SC.
Classifiche complete su http://rally.ficr.it
Immagine: Amicorally
Angelo Lombardo chiude al comando la prima tappa del Rally delle Vallate Aretine
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLATE ARETINE, GABRIELE MICHI – Il pilota siciliano, vincitore della precedente edizione di gara, archivia la giornata inaugurale legittimando la leadership della classifica provvisoria con la sua Porsche Carrera RS protagonista assoluta in entrambe le prove speciali disputate.
Arezzo, 3 marzo 2023
É la Porsche Carrera RS di Angelo Lombardo, la vettura protagonista della prima giornata di gara proposta dall’Historic Rally delle Vallate Aretine, appuntamento organizzato da Scuderia Etruria Sport in provincia di Arezzo e valido come prova di apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Il confronto, che ha già chiamato gli interpreti alla sfida con il cronometro sulle prime due ripetizioni della prova speciale “Rosina”, proseguirà nella giornata di domani con la disputa di ulteriori sei passaggi cronometrati. Dietro la Porsche di 2° Raggruppamento di Angelo Lombardo – affiancato da Roberto Consiglio – si è installata, in seconda posizione, la Porsche Carrera RS di Matteo Musti e Simone Brachi. L’avvio di gara ha visto, in terza posizione provvisoria, la Ford Sierra Cosworth di 4° Raggruppamento del senese Valter Pierangioli, assecondato dall’esperienza del copilota Sauro Farnocchia ma limitato da un problema tecnico già riscontrato nelle fasi pre gara. Fuori dal podio la BMW M3 di Pierluigi Fullone e Alessandro Failla, equipaggio che ha archiviato la prima prova speciale facendo registrare il terzo miglior tempo. In quinta piazza la Porsche Carrera RS di Lucio Da Zanche e Lorenzo Granai, alla prima collaborazione in abitacolo. Nel confronto tra le Autobianchi A112 Abarth, al comando si è imposto l’aretino Ivo Droandi, affiancato da Stefano Ierman, Una sfida in famiglia, quella del vertice, con il pilota locale a contendersi la leadership con il fratello Orazio, assistito alle note da Vincenzo Torricelli.
IL PROGRAMMA DI DOMANI
Domani, l’ultima giornata di gara: saranno le ore 8.30 a testimoniare l’uscita della prima vettura dal centro sportivo Le Caselle e dirigersi verso il parco assistenza di Castiglion Fiorentino. Un elemento fondamentale negli equilibri di gara, visto che saranno proprio questi trenta minuti a disposizione di equipaggi e team ad anticipare e poi intervallare ben tre ripetizioni delle prove speciali “Portole” e “Rassinata”, rispettivamente di 16,55 e 14,55 Km. Ad ospitare le fasi di riordino che precederanno le fasi di assistenza tecnica sarà Palazzo del Pero, location pronta ad accogliere per due volte le vetture protagoniste. L’arrivo della prima vettura è in programma alle ore 18.49 ad Arezzo, in Via Crispi.
Tulle le informazioni sul 13° Historic Rally delle Vallate Aretine sono disponibili all’indirizzo www.scuderiaetruria.net
Immagine: ACI Sport
Lombardo-Consiglio chiudono in testa la prima tappa del Rally delle Vallate Aretine
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Il campione italiano su Porsche Carrera RS distacca di 13 secondi gli inseguitori nel corso delle 2 prove Rosina. Inseguono attaccati l uno all altro Matteo Musti e Valter Pierangioli.
Dopo due prove speciali e 14km di gara è Angelo Lombardo con Roberto Consiglio a chiudere in testa la prima tappa del 13° Historic Rally delle Vallate Aretine, staccando tutti gli inseguitori di oltre 13 secondi. Il pilota siciliano ha infatti inanellato con la Porsche Carrera RS griffata RO Racing i due miglior tempi nelle due prove più corte della gara, perdendo nel secondo passaggio, quello notturno e dunque più critico, circa 9 secondi rispetto al primo. Dietro di lui il migliore è stato Matteo Musti, tornato alle sfide tricolori dopo 10 anni con Simone Brachi, che grazie ad un ottimo tempo nella PS 1 (anche lui su Porsche Carrera RS) ha potuto difendere la seconda posizione da un arrembante Pierangioli. Il pilota su Ford Sierra Cosworth infatti, dopo aver sofferto qualche noia ai freni in partenza perdendo 10’’ dalla vetta, ha saputo recuperare nel secondo passagio sui 7.48km, finendo ad un secondo da Musti.
Subito ai piedi del podio l’equipaggio Fullone-Failla che al volante di una BMW M30, a discapito delle poche gare corse negli ultimi anni rispetto agli avversari e di una foratura alla posteriore destra, ha strappato un gran crono nella prima PS, rimanendo a due secondi al termine della serata dal terzo Pierangioli. Quinto più staccato Da Zanche navigato da Granai al debutto, che pur trovandosi ottimamente con la sua Porsche Carrera RS ancora deve trovare l’intesa perfetta all’interno dell’abitacolo. Su Ford Sierra Cosworth, a 25’’ dalla testa, l’equipaggio Smiderle-Bordin, costante nella prestazione che gli permette di tenere saldamente la 6° posizione su Mannino-Giannone, secondi nel terzo raggruppamento l’anno passato su Porsche 911 SC. A chiudere le prime 10 posizioni tre equipaggi in 4 decimi: Lenci-Celli su Peugeot 205 GTI con una gran prestazione nella seconda PS, Luise-Zaramella su Fiat Ritmo Abarth e Rossi-Genovese su Subaru Legacy, questi ultimi lontani 42’.5 dalla vetta.
Nei singoli raggruppamenti le sfide rimangono ancora ben più accese: nel 1° infatti Palmieri-Zambiasi si trovano davanti a Parisi-D’Angelo di soli 2.4 secondi. I due equipaggi, entrambi con Porsche Carrera 911S, tra le più storiche delle vetture in gara, hanno vinto ciascuno una delle due prove battagliandosi l’un l’altro sul filo del tempo. Terzo Giuliani in coppia con Sora. Nel 2° raggruppamento troviamo 3 piloti dei primi 5 assoluti: il vincitore assoluto Lombardo, seguito da Musti e da Da Zanche. Il 3° raggruppamento vede già l’assolo di Natale Mannino, che in coppia con Giacomo Giannone sovrasta con oltre 30’’ Nerobutto e Zanchetta su Opel Kadett GTE; a chiudere il podio l’equipaggio su Volkswagen Polo GTI Fantei-Calandroni. Nel 4° e più recente raggruppamento la lotta è apertissima: il toscano Pierangioli infatti ha solamente 1’.5 di vantaggio su Fullone, che regge bene il ritmo dei migliori. Terzo a 10’’ Smiderle in coppia con Bordin.
Grande spettacolo anche nel Trofeo A112 Abarth, che apre le danze a questo Historic Rally della Vallate Aretine con un “uno-due” della famiglia Droandi. I fratelli Ivo ed Orazio infatti, navigati da Ierman e Torricelli, occupano le prime 2 posizioni, distanziati di soli 3’.7 dopo le prime due “piesse”. Ad inseguire poi Mearini-Acciai, Benedetto-Stivanello e Fighera-Pagliaro, tutti a oltre 10’’ con ottimi tempi e racchiusi da una manciata di decimi.


























