FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA DEL CHIANTI – Coppa del Chianti Classico 28/29/30 settembre 2018. Una gara in salita riservata alle autostoriche ai vertici Europei e Italiani che ogni anno vede la partecipazioni di numerosi piloti pronti a darsi battaglia sugli 8,000 km. che dal Molino di Quercegrossa portano a Castellina in Chianti in una tra le più belle e affascinanti strade del Chianti in un paesaggio tra viti e olivi riconosciuto tra i più belli del mondo. Numeri da record di concorrenti che al termine di una stagione agonistica sono pronti a confrontarsi nelle varie categorie con gli altri piloti per salire sul gradino più alto del podio per conquistare la vittoria nella Coppa del Chianti Classico. Una gara che rappresenta per l’automobilismo sportivo delle gare in salita riservate alle auto storiche uno dei più importanti appuntamenti in Italia e in Europa. All’interno della gara si disputa la FIA HHC Nations Cup dove i piloti delle diverse nazioni partecipanti si sfidano per la conquista della Coppa che andrà alla Nazione che potrà fregiarsi di questo importante titolo. Per i piloti, per gli appassionati e per il pubblico è “Un Evento da Non Perdere”. Non resta che attendere la fine di settembre per accendere i motori e dare il via alla 39^ Coppa del Chianti Classico. Ogni informazione su www.coppachianticlassico.com
civsa
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Vittoria per 3 decimi di secondo del fioretnino sulla Martini Mk32 di 5° Raggruppamento davanti a Bonucci su Osella PA 9 di 4° Raggruppamento che ha recriminato un errore. Sull’ideale podio anche Lottini. Fiume in 3°, Palmieri in 2°e Nocentini allunga in 1° raggruppamento.
L’11° Trofeo Lodocvico Scarfiotti Storico ha confermato le attese della vigilia e la gara marchigiana organizzata dal GruppoSportivo dell’Autmobile Club Macerata, 6° round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche si è rivelata in tutta la sua selettività ed il suo fascino. Ha vinto per soli 3 decimi di secondo Stefano Peroni sula Martini MK32 BMW da 2000 cc, il pilota e preparatore fiorentino ha sbaragliato il 5° Raggruppamento, dove ha pesantemente allungato nella classifica tricolore, ma con il tempo di 4’19”60 al fotofinish, ha avuto la meglio sull’esperto senese del team Italia Uberto Boncci sulla Osella PA 9/90 BMW, il vincitore del 4° Raggruppamento, che nel tentativo di sferrare l’attacco alla vetta della corsa, ha commesso un errore in un tornate pagandolo caro in termini di tempo sugli 8,877 Km che uniscono Sarnano alla vetta del Sassotetto. Una bella sfida per l’ideale classifica assoluta tra il vincitore del 5° e del 4° raggruppamento. Sull’ipotetico podio di gara anche il pisano della Scuderia Bologna Squadra Corse Piero Lottini al volante della Osella PA 9/90 BMW di 4° Raggruppamento, categoria che ha visto riaprirsi i giochi dopo la toccata all’anteriore che ha rallentato il milanese Walter Marelli, che ha pagato con l’errore l’esordio sul Sassotetto ed il tentativo di attacco al vertice sulla scattante Osella PA 9/90 BMW di classe 2000, con cui è salito comunque sul 3° gradino del podio di raggruppamento.
-“Una grande gioia vincere una gara così difficile e con un tempo che gratifica gli sforzi ed il lavoro svolto – ha dichiarato Peroni – dopo le prove travagliate di ieri non avrei scommesso su un risultato tanto positivo”-.
-“Perdere il miglior tempo in gara per 3 decimi brucia un pò è chiaro – ha detto Bonucci – rimane la bella vittoria di raggruppamento che riapre i giochi e questo è positivo. Quando si attacca il vertice anche l’imperfezione è da mettere in conto”-.
-“Una bela gara – sono le parole di Lottini – abbiamo attaccato in gara dopo che ci è mancata una manche di prove per via della pioggia e quindi anche i riferimenti più precisi”-.
Dietro ai primi tre, ottima prestazione per l’esperto pilota di Osimo Antonio Angiolani, 2° di 5° Raggruppamento con la March 783 F3 con motore Toyota, con cui si è ben messo in evidenza sin dalle ricognizioni ed ha preceduto sul podio una sempre incisiva piemontese della Valdelsa Classic Chiara Polledro sulla Formula Abarth SE003 di classe 1000, la prima lady in classifica con il 9° tempo generale.
Quinto tempo in generale e successo di 3° Raggruppamento per il milanese della Racing Club 19 Andrea Fiume sulla Osella PA 8/9 BMW, che grazie ad una scelta di gomme azzeccata, ha potuto guadagnare punti preziosi e difendersi da uno scatenato emiliano Giuseppe Gallusi che con la Porsche 911 come sempre è stato molto insidioso e si è portato al 2° posto di categoria con il 7° tempo in assoluto, interpretando alla perfezione il lungo ed impegnativo tracciato. Terzo nel combattuto 3° Raggruppamento l’appassionato calabrese Aldo Pezzullo che ha vinto la classe 1300 delle biposto sulla Lola con motore Dallara.
Sesto tempo nella generale e ancora una importante e determinante vittoria in 1° Raggruppamento per il fiorentino Tiberio Nocentini, che è stato ancora una volta imprendibile sulla Chevron B19 Cosworth, contenendo l’avvicinamento in classifica tricolore, di Angelo De Angelis sulla efficace Nerus Silhouette che ha duellato per il 2° posto con il tenace Antonio Di Fazio, terzo con la NSU Brixner, rispettivamente a pieno di punti nelle classi 1600 e 1300 delle sportscar.
Ancora una maiuscola prestazione con vittoria di 2° Raggruppamento per l’emiliano Giuliano Palmieri che a Sarnano a usato la potenza della muscolosa De Tomaso Pantera, che ha domato con esperienza e bravura, anche se il corregionale e compagno di colori Bologna Squadra Corse Idelbrando Motti sulla Porsche Carrera RS ha realizzato il 10° tempo in assoluto e guadagnato altri importanti punti tricolori. Terza piazza di categoria per il primo tra le vetture turismo, Mario Straffi, pilota della Pave Motorsport che sulla Fiat 128 si è aggiudicato la classe T1300.
Sempre in 3°Raggruppamento il successo in classe GTS oltre 2500 è stato per il siciliano Salvatore Leone Patamia, portacolori CST Sport sulla Porsche 911 della SPM, alla sua prima volta a Sarnano, dove ha preceduto il migliore di classe GTS 2000, il driver di casa Giacinto Giacchè sulla Fiat 131 Abarth. In 4° Raggruppamento ha guadagnato i punti della Sport Nazionale delle biposto Dino Valzano sulla Symbol, grazie al 4° posto di categoria, davanti alle prime due auto coperte: l’agile BMW M3 di Francesco Menichelli e la Renault 5 GT del siciliano della Speed Motor Giovani Grasso, entrambe di gruppo N.
Per il 1° Raggruppamento tra le auto coperte il lombardo Sergio Davoli si è imposto in GT 2000 con la Porsche 911 T, precedendo l’ottimo piemontese Maurizio Primo che sulla perfetta Alfa Romeo GT Junior del 1967 ha sbaragliato la classe T1300 con il 5° posto di raggruppamento. 6° posto di categoria per l’appassionato orvietano Tonino Camilli sulla bella ed ammirata Fiat 1100 Ala D’Oro con cui ha fatto ancora il pieno di punti in classe BC 1150.
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA CONSUMA, ALESSANDRO BUGELLI – In programma per il 7,8,9 settembre, sarà l’ottava prova del Campionato Italiano Velocità in Salita Autostoriche. Il percorso si snoderà sugli 8,450 Km. da Diacceto sino al Passo della Consuma. Iscrizioni aperte dall’8 agosto al 3 settembre.
Previste anche 40 vetture “moderne”.
E’ la gara di velocità in salita più longeva d’Europa e quest’anno si presenta di nuovo sulla scena tricolore come ottava prova (su dieci in calendario) del Campionato Italiano Velocità in salita per Autostoriche. E’ la 54^ Coppa della Consuma, il fiore all’occhiello di Reggello Motor Sport così come dell’ACI Firenze e del Club Autostoriche “Le Palaie”. Insieme, la propongono per il 7, 8, 9 settembre sul classico tracciato di 8,450 chilometri che da Diacceto fa arrivare sino al Passo della Consuma.
L’organizzazione del sodalizio reggellese presieduto da Mauro Cannoni, non aveva ancora messo in archivio il Rally di Reggello (ad inizio giugno), che già stava lavorando dietro le quinte di questa celebre cronoscalata, il cui inizio di storia si potrebbe affiancare alla fondazione, il 3 febbraio 1900, del Club Automobilisti Fiorentini, oggi Automobile Club di Firenze. Un gruppo di appassionati pionieri dell’automobilismo, dette vita al club fiorentino, che fu cronologicamente il quarto in Italia dopo quelli di Milano, Torino e Padova.
L’anno dopo, nel 1901, si parlava già di . . . “Consuma”: la gara non poté accendere i motori a causa dell’esiguo numero di iscritti ma l’anno seguente si disputò, segnando il primo passo di questa lunga ed appassionante avventura sportiva.
La gara, il 15 giugno 1902, vide al via tredici vetture: la linea di partenza venne posta subito dopo il ponte che separa Pontassieve da San Francesco, in una beneaugurante località “La Fortuna”, mentre l’arrivo era in località “La Castellaccia”, appena prima del valico della Consuma. La vittoria andò al triciclo De Dion Bouton di Nourry ma il secondo classificato, il cavalier Ugobaldo Tonietti, figura di spicco tra gli automobilisti fiorentini (nonché tra gli ideatori della gara), su una Panhard, contestò la vittoria in quanto il vincitore per un tratto della gara spinse a mano il veicolo, cosa vietata dal regolamento. Dopo una lunghissima e polemica discussione tra i commissari di gara si decise di assegnare la vittoria assoluta al Tognetti mente al Nourry si diede un premio speciale per la categoria tricicli. La scintilla non si è mai più spenta, portando, anno dopo anno, la Coppa della Consuma ad occupare un posto di rilievo in ambito nazionale.
Dal 2015 si è tornati a dar voce ad una realtà non solo sportiva, ma utile anche all’immagine del territorio, portando nelle colline che separano Firenze da Arezzo il meglio della specialità delle corse in salita per vetture storiche ed il suo seguito, incentivando il turismo in uno degli angoli più belli della Toscana. Senza contare poi il peso della storia e della cultura che la gara porta con sé con le automobili che hanno fatto la storia sportiva ed industriale del mondo.
IL PERCORSO: SI TORNA AL “CLASSICO”
Da Diacceto (nel Comune di Pelago) verso il passo della Consuma, passando da Borselli, abbracciati da colline che paiono disegnate da un pittore rinascimentale. Ecco il contesto in cui si svolge la Coppa della Consuma, su un nastro di asfalto lungo 8,450 chilometri da affrontare per due volte con le prove ufficiali del sabato ed una volta per sfida il cronometro e gli avversari in gara alla domenica.
Le iscrizioni sono prossime ad aprirsi, lo saranno dall’8 agosto al 3 settembre e saranno previste, come da regolamento federale, anche le vetture “moderne”, nella misura di 40 unità.
La gara gode del patrocino dei della Regione Toscana, della Città Metropolitana, dei Comuni di Pelago e Pontassieve e del CONI-Comitato Regionale Toscano.
L’edizione del 2017 venne vinta da fiorentino Stefano Peroni, con una Osella PA9 (nella foto allegata).
www.reggellomotorsport.it
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE
ALESSANDRO BUGELLI
FONTE:NEWSLETTER ACI SPORT – Ha vinto Stefano Peroni firmando il tris con la Martini Mk32 BMV di 5° Raggruppamento, davanti a Marelli su Osella PA 9/90 di 4° ed al papà Giuliano su Osela di 2° raggruppamento. Successi per Fiume su Osella in 3° e ancora Nocentini su Chevron in 1°. Sfide tricolori accese per i punti tricolori al 4° appuntamento di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche
Stefano Peroni ha vinto la 9^ Cronoscalata Storica dello Spino. Il pilota e preparatore fiorentino ha firmato il suo tris di vittorie stagionali ed il poker di punti in 5° Raggruppamento al volante della Martini Mk32 con motore BMW da 2000 cc, siglando il miglior tempo in 2’54”42, nuovo record delle storiche, sui 6 Km di tracciato toscano. Sul podio ideale è salito anche il milanese della Bologna Squadra Corse Walter Marelli per la prima volta allo spino con l’Osella PA 9/90 BMW, che ha recriminato una bandiera gialla nella prima salita per poter ambire al miglior tempo in assoluto oltre alla vittoria in 4° Raggruppamento che lo proietta appieno nella sfida Tricolore. Attaccato al milanese in terza prestazione generale Giuliano Peroni senior, sempre aggressivo sulla Osella PA 3 BMW da 2000 cc, con cui ha allungato in vetta al 2° Raggruppamento. In una ipotetica top five entra anche il driver e preparatore comasco Emanuele Aralla con la Dallara F3 di 5°Raggruppamento, che ha preceduto il giovane figlio Matteo sulla Formula Renault Europe con cui ha ottenuto prestazioni eccellenti. Sesto nei tempi assoluti il milanese della Racing Club Andrea Fiume sulla Osella PA 8/9 BMW, vincitore del 3° Raggruppamento, di misura e dopo un 1 a 1 nella classifica aggregata davanti ad uno scatenato emiliano Giuseppe Gallusi, che sulla Porsche 911 ha trovato un ottimo feeling col tracciato ed ha realizzato la 7^ prestazione assoluta. Tris di successi e salto in avanti in 1° Raggruppamento per un altro fiorentino ma del Team Italia, Tiberio Nocentini sulla imprendibile Chevron B19 Cosworth con cui ha firmato l’8° tempo generale.
Un clima ideale, tanto pubblico, un tracciato molto apprezzato e tanta passione lungo i 6 Km che da Pieve Santo Stefano si arrampicano fino a Montalone in prossimità del passo dello Spino, sono stati gli elementi che hanno caratterizzato la 9^ Cronoscalata Storica dello Spino, la 46^ edizione di sempre, organizzata con impegno e professionalità dalla Pro Spino Team, sodalizio coadiuvato dall’intera cittadinanza pievana nel favorire l’accoglienza di partecipanti e spettatori.
Con il 10° tempo generale il milanese Alessandro Trentini sulla Dallara F.3 Alfa Romeo è 4° tra le monoposto, mentre la piemontese Chiara Polledro ha vinto tra le lady ed in classe 1000 sulla Formula Abarth. In fondo alla top ten generale è entrato con tenacia il siciliano di Bologna Salvatore Asta in costante e proficuo sulla BMW 2002 in versione silhouette, 3° sul podio di 3° raggruppamento.
Sul podio di 2° raggruppamento l’emiliano Giuliano Palmieri sempre molto concreto sulla De Tomaso Pantera, purtroppo rallentato dalle bandiere gialle in gara 2, che ha preceduto sul podio di 2° Raggruppamento l’agile Alfa Romeo GTAM di Lucio Gigliotti, molto incisivo e primo di TC 2000, davanti al siciliano della Scuderia Etna Matteo Adragna molto soddisfatto dal feeling con la Porsche Carrera curata dal Team Balletti. Dopo un ottimo3° di categoria Idelbrando Miotti non partito è in gara 2 per una perdita d’olio riscontrata sulla Porsche Carrera.
Podio di 4° raggrupamento completato da Sandro Zuìcchi su Lucchini, con pieno di punti per le Sport Nazionali, mentre ha perso una posizione il padron di casa Ennio Bragagni Capaccini su RE.BO Alfa Romeo, 2° in gara 1 e poi retrocesso a causa di una toccata. Primo tra le turismo Gianluca Paloschi su Peugeot 205 Rallye.
In 1° Raggruppamento a completare il podio, la sempre protagonista NSU Brixner del teatino Antonio Di Fazio, davanti alla Nerus Silhouette con motore da 1600 cc del laziale Angelo De Angelis, mentre Vittorio Mandelli ha portato la bella Jaguar E Type in testa alla GT oltre 2000 ed a ridosso del podio di categoria, davanti ad un mai domo Alessandro Rinolfi arrembante con la Morris Mini Cooper di classe T1300. Successo della famiglia Peroni completato da Fabrizio su Osella PA 20/S BMW tra le auto moderne, davanti al pilota di casa sulla versione Jrb da 1000 cc dell’Osella e Riccardo Ala sulla Sighinolfi BMW da 3000 cc.
FONTE: UFFICIO STAMPA, ALESSANDRO BUGELLI – Il ritardo dei lavori di asfaltatura del manto stradale hanno costretto l’organizzazione a chiedere lo spostamento dell’evento, confermato dalla Federazione.
San Marcello Pistoiese, 04 giugno 2018 – Abeti Racing comunica che il Trofeo Fabio Danti – 31^ Limabetone – Coppa Mauro Nesti, prevista in origine per l’1-3 giugno, quarta prova del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche.
I previsti interventi di ripristino del manto stradale interessato dalla competizione, lungo la SS 12 “dell’Abetone e del Brennero” stanno per partire, per cui l’evento avrà il suo regolare svolgimento alla data individuata e ratificata dalla Federazione, il 21 e 22 luglio.
Il Trofeo Fabio Danti – 31^ Limabetone – Coppa Mauro Nesti diverrà quindi il sesto appuntamento del tricolore della Montagna autostoriche.er l’ampia disponibilità
L’organizzazione tiene a ringraziare l’Amministrazione Comunale di Abetone/Cutigliano per l’ampia disponibilità dimostrata verso l’accoglimento della nuova data della manifestazione.
Dunque, i “mitici” otto chilometri che dall’abitato di Ponte Sestaione arrivano alle porte di Abetone, saranno pronti ad accogliere nuove ed esaltanti sfide nella massima sicurezza possibile. Un nastro di asfalto, quello della LimAbetone, capace di trasmettere forti sensazioni a chi guida, incastonato nella valle del torrente Sestaione, tra i monti del “Libro Aperto” e “dell’Uccelliera” teatro, negli anni, di duelli spettacolari che nel tempo hanno visto protagonisti piloti che hanno scritto pagine di storia automobilistica.
Nomi come Nicola Larini, Arturo Merzario, oltre che ai grandi specialisti, a partire dal compianto Mauro Nesti, scomparso nel 2013 (al quale sarà intitolata con un trofeo particolare), all’indimenticato Fabio Danti (cui è intitolata la gara dal 2001, l’anno successivo alla sua prematura scomparsa), a Pasquale Irlando, Franz Tschager, Simone Faggioli e molti altri di una lista tanto “nobile” quanto anche interminabile.
www.abetiracing.it
ufficio stampa
MGTCOMUNICAZIONE
ALESSANDRO BUGELLI
FONTE: NEWSLETTE ACI SPORT – Ricco programma per la Pieve Santo Stefano Passo dello Spino
Da venerdì 15 a domenica 17 giugno la gara toscana sarà 4° round del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. Sabato 11 la presentazione. Prima chiusura del percorso di gara sabato 16 alle 12
Pronto il programma ufficiale della 9a edizione della Cronoscalata Storica dello Spino e della 46a edizione della Pieve Santo Stefano-Passo dello Spino (riservata alle moderne), che si terranno da venerdì 15 a domenica 17 giugno. Intanto, già da diversi giorni gli addetti della Pro-Spino Team stanno allestendo a dovere il tracciato lungo i 6 chilometri della provinciale 208 sui quali le vetture si daranno battaglia. Il prologo è come sempre costituito dalle verifiche amministrative, sportive e tecniche, che occuperanno il pomeriggio di venerdì 15 dalle 15 alle 19:30 e andranno avanti anche nella mattinata di sabato 16 dalle 8 alle 11:30 nelle centralissime e attigue piazza Plinio Pellegrini e Piazza delle Logge del Grano.
Prima importante informazione per pubblico e appassionati: il percorso verrà chiuso alle 12 di sabato e il primo turno delle prove ufficiali prenderà il via alle 13, con il secondo che seguirà a ruota.
La gara avrà invece inizio alle 9:30 di domenica 17 (percorso chiuso dalle 8:30), quando partirà la prima manche con dapprima le vetture moderne e poi quelle che prendono parte al Campionato Italiano di Velocità Auto Storiche (Civsa), non dimenticando che lo Spino è valevole anche per il Trofeo Toscano di Velocità in Montagna e per lo Challenge Salita Piloti Auto Storiche, organizzato dalla Valdelsa Classic. La seconda manche partirà dopo la conclusione della prima; salvo imprevisti, l’orario indicativo è quello delle 12.30. Nel pomeriggio, atto finale con la cerimonia di premiazione sul palco di piazza Plinio Pellegrini o al teatro comunale “Giovanni Papini” in caso di maltempo.
Fra gli eventi collaterali, confermata la parata sul percorso dal titolo “Un giorno al… Lo Spino”, con partecipazione su prenotazione, che precederà sia il primo turno di prove ufficiali che la prima manche di gara, la quale avrà ancora una volta per direttore Flavio Candoni. Per ciò che riguarda i commissari di percorso, la Pro-Spino Team si avvarrà sempre della collaborazione chiave dell’altro club locale, il Valtiberina Motorsport e per chi volesse seguire la cronoscalata via web, ricordiamo la diretta streaming sul sito www.mattiperlecorse.it. Ulteriori dettagli verranno poi forniti nel corso della conferenza stampa di presentazione dello Spino, fissata per le ore 11 di sabato 9 giugno nella sala consiliare del Comune di Pieve Santo Stefano.
Lo Spino scalda i motori
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La gara toscana, 4° appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, organizzata dalla Pro Spino Racing in programma dal 15 al 17 giugno, sarà presentata al Comune di Pieve Santo Stefano sabato 9 giugno
Lo scorso 19 maggio, si sono aperte le iscrizioni alla 9a Cronoscalata Storica dello Spino e 46a edizione di sempre, in programma da venerdì 15 a domenica 17 giugno prossimi a Pieve Santo Stefano, con partenza dall’immediata periferia del paese e arrivo nei pressi della frazione di Montalone, al termine di 6 chilometri esatti di tracciato della provinciale 208 che i piloti dovranno percorrere in due manche. Per il terzo anno consecutivo, lo Spino è gara valevole per il Campionato Italiano di Velocità in Salita Auto Storiche (Civsa), che proprio in Valtiberina arriverà al giro di boa, essendo la tappa numero 5 fra le 10 del tricolore 2018. L’automobilismo d’epoca è un settore in crescita, dal momento che ogni anno il registro delle auto storiche si arricchisce di modelli che, allo scadere del quarto di secolo dalla data di immatricolazione, acquisiscono lo status di “auto storica”, senza assolutamente perdere il loro fascino; anzi, rimangono un’attrattiva a pieno titolo per gli appassionati. A rendere ulteriormente interessante l’appuntamento di metà giugno contribuiscono poi le altre titolazioni di cui lo Spino si fregia: Trofeo Toscano di Velocità in Montagna (Ttvm), sfida gestita da Aci Toscana con il delegato Luca Rustici e Challenge Salita Piloti Auto Storiche, organizzato dalla prestigiosa Scuderia Valdelsa Classic. Oltre al rientro nel Challenge un’altra novità, mediatica, interessante è che la Cronoscalata Storica dello Spino sarà quest’anno visibile in diretta streaming su www.mattiperlecorse.com.
Come noto, sono cinque i raggruppamenti nei quali si assegnano gli assoluti in ogni gara e quindi anche il titolo italiano, suddivisi in base ai periodi di riferimento, ma la Tratos Cavi – la grande azienda di Pieve Santo Stefano che per l’ennesima volta è anche main sponsor della cronoscalata – ha deciso di rendere ulteriormente avvincente lo Spino, mettendo in palio il trofeo che andrà al pilota autore della migliore prestazione in assoluto, ottenuta ovviamente per somma di tempi. Ad aprire la serie delle partenze, saranno però le vetture moderne che segnano la continuità di questa cronoscalata dal 1965 a oggi: il più veloce di questa categoria sarà infatti il vincitore dell’edizione numero 46. E sabato 9 giugno, i dettagli dell’intera manifestazione verranno illustrati nel corso della conferenza stampa in programma alle 11 nella sala consiliare del Comune di Pieve Santo Stefano, in piazza Plinio Pellegrini.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Ottima gara di Adragna con la Porsche 911 e Perotto vede in primo arrivo entrando nella top ten con la nuova BMW M3
Nizza Monferrato (AT), 16 maggio 2018 – E’ stata più che soddisfacente la trasferta toscana nella zona del Mugello dove si è disputata la cronoscalata “Scarperia – Giogo” valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, al via della quale la Balletti Motorsport era presente con due vetture entrambe classificate e con ottimi riscontri cronometrici.
Decisamente positiva la prestazione di Matteo Adragna che trova il giusto feeling con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 e con la nuova gara fiorentina; grazie ad una perfetta manche di gara stacca il quindicesimo tempo assoluto che gli vale anche il terzo gradino del 2° Raggruppamento oltre al secondo posto di classe, risultati questi, che portano punti preziosi per la corsa al Campionato.
Molto soddisfatto al traguardo anche Massimo Perotto che dopo lo stop del Costo festeggia il primo arrivo con la nuova BMW M3 in configurazione DTM; l’esperto pilota astigiano stacca la decima prestazione a livello assoluto, la quarta di 4° Raggruppamento e la seconda di classe incamerando un risultato positivo, consapevole però di non aver ancora raggiunto il massimo del potenziale che la performante vettura potrà esprimere nelle prossime cronoscalate.
Al Rally 4 Regioni è durata lo spazio di una prova speciale la nuova esperienza di Edoardo Valente che si presentava al via della gara valevole per il T.R.Z. alla guida della Subaru Legacy Gruppo A: nel corso del prologo del venerdì sera, un’innocua uscita di strada ha fatto perder del tempo prezioso e al termine della stessa è stato sostituito un semiasse danneggiato; parcheggiata la vettura in parco chiuso con un comunque discreto nono tempo effettuato, il giorno successivo Valente era pronto per la rimonta, ma si è trovato costretto a rinunciare alla partenza della seconda parte di gara a causa di un problema personale della navigatrice Mara Gilardini.
L’attività della Balletti Motorsport prosegue con una nuova trasferta in Corsica, dove nel fine settimana, si svolgerà una manifestazione non competitiva: la Montée Historique Mathieu Martinetti al via della quale ci saranno due esemplari di Porsche 911 Gruppo 4 messe a disposizione di due equipaggi locali, dall’azienda di Nizza Monferrato.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Aci Sport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il senese centra la sua seconda vittoria tricolore stagionale al Mugello sulla PA9/90 BMW di 4° Raggruppamento, seguito a 1”73 dal vincitore di 5° raggruppamento Stefano Peroni su Martini Mk32 e da Marelli sulla PA 9/90 da 2000 cc. Sotto al podio ancora Giuliano Peroni Senior su Osella PA3 di 2° Raggruppamento, il 3° a Gallusi su Porsche e nel 1° Nocentini e la Chevron tornano alla vittoria
E’ stata una sequenza di appassionanti sfide sul filo dei centesimi di secondo sin dalle ricognizioni la Scarperia – Giogo 2018, gara organizzata dalla Scuderia fiorentina Clemente Biondetti con l’Automobile Club Firenze, terzo round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche che si è svolta sui 7.650 metri che da Scarperia si arrampicano fino a al Passo del Gogo lungo la Strada Statale 503, coprendo un dislivello di 570 metri, parte dell’antico Circuito Stradale del Mugello. Miglior tempo in assoluto per il vincitore di 4° Raggruppamento Uberto Bonucci su Osella PA 9/90 BMW, il senese del Team Italia ha opportunamente regolato la sua biposto durante le ricognizioni ed in gara ha sferrato l’attacco decisivo che lo gli ha permesso di avere la meglio, con il tempo di 4’20”10, sull’altro pretendente al primato Stefano Peroni, staccato di 1”73. Il fiorentino che con il 2° tempo in ordine assoluto ha vinto il 5° Raggruppamento facendo tris di successi in altrettante gare disputate con la Martini Mk32 BMW, monoposto che Peroni junior prepara in proprio nella factory di famiglia. Terzo tempo e 2^ piazza generale per il milanese neo portacolori Bologna Squadra Corse Walter Marelli su Osella PA 9/90 BMW da 2000 cc, per il quale sono state molto efficaci le regolazioni seguite alle manche di ricognizione del sabato.
-“Sono molto contento di questa vittoria ottenuta con fatica, quello del Mugello è tra i tracciati più impegnativi dell’intero tricolore – ha dichiarato Bonucci – un successo importante e che gratifica molto il lavoro di tutto il team”-.
-“E’ stata una gara impegnativa perché rendere agile una monoposto su un tracciato tanto guidato non è certo semplice – sono state le parole di Stefano Peroni – abbiamo regolato bene la macchina e poi la abbiamo verificata in prova, così è andata bene”-.
-“Sono state fondamentali le ricognizioni, durante le quali abbiamo modificato completamente il set up della biposto – ha spiegato Marelli – il feeling aumenta e mi sono potuto difendere, perché con maggiore esperienza su questa vettura si sarebbe potuto fare di più”-.
Sotto al podio con un altro primato in 2° Raggruppamento, Giuliano Peroni senior ha centrato il tris di successi tricolori stagionali sulla agile e scattante Osella PA 3 BMW, con cui ha allungato nella classifica tricolore, anche se il driver fiorentino ha recriminato qualche errore di troppo nella gara di casa. Quinto tempo generale e 2° posto in 5° Raggruppamento per il milanese Alessandro Trentini che ha avuto degli ottimi riscontri sulla Dallara F3 dopo le riparazioni al posteriore, che si sono rivelate perfette, come il feeling del portacolori della Squadra Piloti Senesi con l’impegnativo tracciato.
3^ piazza di categoria per una sempre più disinvolta piemontese Chiara Polledro che sulla Formula Abarth ha conquistato un tris di affermazioni di classe e nella classifica in rosa, la portacolori della Valdelsa Classic per soli 73 centesimi di secondo Maurizio Rossi sulla Formula Alfa Boxer.
Scorrendo i tempi in ordine assoluto al 6° posto si trova Tiberio Nocentini tornato alla vittoria di 1° Raggruppamento sulla Chevron B19, dopo aver ripristinato il motore Cosworth in seguito alla rottura subita a Montefiascone e con dei rapporti al cambio più adeguati. In gruppo il vincitore ha preceduto Angelo De Angelis su Nerus Silhouette, biposto di classe 1600, e Vittorio Mandelli sulla bella Jaguar E-Type, primo di classe GT +2000.
Con il settimo tempo in generale, sul podio di 4° Raggruppamento ed il 3° primato consecutivo tra le sport nazionali ha chiuso il week end toscano il piemontese Guido Vivalda sulla Lucchini Alfa Romeo, sulla quale dopo la prima salita di prove è stato effettuato un intervento al cambio e con cui ha preceduto in SN Sandro Zucchi anche lui su Lucchini. 2^ piazza di 2° raggruppamento, con l’ottavo riscontro assoluto, per il bolognese Brando Motti sulla muscolosa ma agile Porsche Carrera RS con cui ha condotto un’ottima gara, precedendo sul podio di categoria il palermitano della Scuderia Etna Matteo Adragna, che ha trovato un’ottima intesa con il tracciato al volante della Porsche Carrera curata dal Team Balletti. Sfortuna per Giuliano Palmieri vittima di un testacoda con la De Tomaso Pantera, con cui l’emiliano ha perso tempo prezioso e compromesso la gara.
Vittoria di 3° Raggruppamento e nona prestazione generale per il tenace emiliano Giuseppe Gallusi, che dopo le noie ad un manicotto in prova, ha potuto usare tutto il potenziale della Porche 911 SC, con cui è riuscito a rimontare sul siciliano Salvatore Asta molto incisivo sulla BMW 2002 di classe oltre 2000 in versione silhouette, che a sua volta ha preceduto sul podio di categoria Giorgio Tessore al volante della Porsche 911. Ipotetica top ten completata da un determinato Massimo Perotto sull’energica BMW M3 in configurazione DTM di 4° Raggruppamento.
Tra le auto moderne in gara, vittoria per Giancarlo Maroni junior su Osella PA 21 Jrb con il tempo di 4’24”02.
FONTE: UFFICIO STAMPA LIMABETONE, ALESSANDRO BUGELLI – Il ritardo dei lavori di asfaltatura del manto stradale costringe l’organizzazione a prevedere l’effettuazione dell’evento al 20-22 luglio.
San Marcello Pistoiese, 10 maggio 2018 – Abeti Racing comunica che si vede costretta a rimandare al mese di luglio il Trofeo Fabio Danti – 31^ Limabetone – Coppa Mauro Nesti, prevista in origine per l’1-3 giugno, quarta prova del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche.
I previsti interventi di ripristino del manto stradale interessato dalla competizione, lungo la SS 12 “dell’Abetone e del Brennero”, garantiti entro la data di effettuazione della gara dalla Società A.N.A.S. Spa, purtroppo non sono ancora stati affidati e quindi realizzati.
In ragione di questo ritardo, l’organizzazione si vede costretta a rinviare la gara in quanto lo stato attuale della strada non ne consentirebbe il regolare svolgimento e l’avere la sicurezza necessaria.
Il rinvio sarà alla prima data disponibile nel calendario sportivo nazionale, individuata per il 20-21-22 luglio.
ufficio stampa
MGTCOMUNICAZIONE
ALESSANDRO BUGELLI