FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Dal 12 al 14 luglio la 38^ Cesana-Sestriere-Trofeo avvocato Giovanni Agnelli, cronoscalata valida per il Campionato Europeo e Italiano della Montagna, alla quale è abbinata la Cesana-Sestriere Experience-Memorial Gino Macaluso, il concorso dinamico di eleganza per auto storiche. Quest’anno, si festeggeranno i 70 anni del glorioso marchio Abarth. Il trofeo femminile intitolato ad Ada Pace.
Presentata a Torino presso la sede del locale Automobile Club la 38^ edizione della Cesana-Sestriere, cronoscalata valida per i campionati Europeo e Italiano Velocità Montagna, organizzata dall’Automobile Club Torino, che si svolge domenica 14 luglio sulle montagne Olimpiche. Quest’anno si registra il record di partecipanti, con oltre 150 iscritti alla gara di velocità ai quali si aggiungono i 100 iscritti alla Cesana-Sestriere Experience, concorso dinamico di restauro e conservazione.
Sono quindi attese più di 150 vetture storiche al via della cronoscalata: dalle piccole Fiat Abarth 595 ai potenti prototipi firmati Dallara e Osella, passando per le affascinanti vetture sport degli anni 50: Alfa Romeo, Ferrari, Maserati e Porsche. A queste si aggiungono le vetture della Cesana-Sestriere Experience. Nel 2016 Stefano Di Fulvio, ha percorso le 42 curve della “Cesana-Sestriere” in 4’30″06 alla media di 138,6km/h sul nuovo tracciato che include due chicane di rallentamento a Champlas du Col, segnando un nuovo record.
Nel 2018 la gara era stata disputata in due manche su un percorso ridotto a poco più di 6 km. Quest’anno la strada è stata completamente ripristinata e si torna quindi a correre sul tracciato “storico” lungo 10.400 metri che da Cesana Torinese porta al Colle del Sestriere, a quota 2035 metri.
La cronoscalata, organizzata dall’Automobile Club Torino, gode dell’affiancamento del main sponsor FCA Group con FCA Heritage, dell’appoggio di Reale Mutua, Vialattea, Sparco e, inoltre Acimmagine, Aciglobal, Sara Assicurazioni, Consorzio Via Lattea, Banca Credito Cooperativo di Bene Vagienna, In4Graphics, Marking Products, Fratelli Carli. La manifestazione ha ricevuto il patrocinio di Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, dei comuni di Cesana Torinese e Sestriere, CONI e La Stampa.
cronoscalatestoriche
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Nel prossimo fine settimana, trasferta extra Campionato in Trentino per il Team di Nizza Monferrato impegnato ad assistere le tre vetture
Nizza Monferrato (AT), 2 luglio 2019 – Al giro di boa la stagione sportiva anche per la Balletti Motorsport che si appresta ad iniziare il mese di luglio con la partecipazione alla prestigiosa cronoscalata Trento – Bondone, in programma nel capoluogo trentino nell’imminente fine settimana.
Saranno tre le vetture da assistere nelle due giornate dedicate alla gara: tutte Porsche 911 Gruppo 4, due RSR del 2° Raggruppamento e la terza, una SC del 3° che sarà affidata nuovamente a Salvatore Patamia. Sugli altri due esemplari gareggeranno invece, Umberto Pizzato e Matteo Adragna.
Per la Balletti Motorsport si tratta di una trasferta prestigiosa nonostante la gara delle auto storiche sia valevole per il solo Campionato Europeo e quindi non vede coinvolto alcuno dei tre piloti in gara per i quali però, vi sarà il massimo impegno per ben figurare in una di quegli eventi che, almeno una volta nella vita, gli specialisti delle cronoscalate devono correre.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
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Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – L’estate della scuderia vicentina inizia con la partecipazione di due piloti alla
classica cronoscalata trentina del prossimo fine settimana.
Vicenza, 2 luglio 2019 – Luglio, come da tradizione, vede a calendario la cronoscalata Trento – Bondone, giustamente riconosciuta come l’università della salita soprattutto per la sua lunghezza e la complessità. Sarà la gara che nel prossimo fine settimana rivedrà la Palladio Historic in azione, grazie a due suoi piloti iscritti con le auto storiche. Il primo è Umberto Pizzato, il quale dopo l’esordio di aprile al Costo e la partecipazione al Nevegal, torna alla guida della Porsche 911 RSR Gruppo 4 con la quale si è messo in bella evidenza nella prima parte della stagione. Il secondo è il “veterano” delle salite Romeo De Rossi che, una volta di più, si affida alla collaudata Alfa Romeo Alfasud TI 1.5 Gruppo 2.
Nella giornata di sabato 6, le prove ufficiali e l’indomani, la salita in un’unica manche.
Tutte le notizie e informazioni della scuderia, al sito web www.palladiohistoric.it
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Il fiorentino del Team Italia ha vinto entrambe le salite sulla Martini Mk32 ed è sempre più leader di 5° Raggruppamento. Sull’ideale podio il vincitore di 4° raggruppamento Lottini seguito dal leader di 2° Giuliano Peroni, entrambi su Osella. Non partito Bonucci. In 3° Raggruppamento successo a sorpresa di Morselli su Volkswagen ed in 1° Di Fazio su NSU. Giornata decisamente estiva e grande pubblico per la gara organizzata dall’Automobile Club Viterbo 4° appuntamento di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche.
Stefano Peroni al volante della Martini MK32 BMW di 5° Raggruppamento ha vinto la 23^ Lago Montefiascone. Secondo tempo generale per il pisano della Bologna Squadra Corse Piero Lottini, che ha decisamente migliorato il feeling con l’Osella PA 9/90 BMW con cui ha vinto il 4° Raggruppamento. Terzo gradino dell’ideale podio di gara e successo in 2° Raggruppamento per Giuliano Peroni Senior, l’esperto papà del vincitore, che si è imposto sulla Osella PA 3 BMW, con cui comanda la categoria.
Il Vincitore del Team Italia ha bissato il successo del 2018 ed ha vinto entrambe le salite con tempi assolutamente simili sulla agile monoposto, dopo aver lavorato molto soprattutto sull’aerodinamica. Il miglior crono lo ha ottenuto nella 1^ salita sui 4.750 metri del tracciato laziale in 2’03”09, solo 15 centesimi di secondo in più nella 2^ ed ha allungato in testa al 5° Raggruppamento, dove era già leader. -“Ho avuto sin dalle prove subito degli ottimi riscontri – ha spiegato Stefano Peroni Jr – sarebbe stato un duello intenso e difficile con Bonucci, ma Uberto è stato corretto e sportivo e prima della partenza è venuto a comunicarmi che non avrebbe preso il via per un problema ad un occhio. MI dispiace perché il confronto da sempre molta carica, ma sono veramente gioioso per questo bis a Montefiascone e per la rinforzata leadership di raggruppamento”-. Il primo colpo di scena della giornata è stato proprio il forfait del senese Bonucci per un’irritazione ad un occhio.
Ha cercato di salire sul podio generale, ma ha centrato il 2° posto di 4° Raggruppamento Adolfo Bottura, il trentino sulla Osella PA 9/90BMW con cui è sempre più in sintonia ed ha realizzato il miglior crono della 2^ salita nella proficua fase di apprendistato. Terzo nella categoria il sempre tenace fiorentino Tiberio Nocentini, che continua a migliorare nell’adeguamento all’Osella PA 9 che usa soltanto da quest’anno.
Sesto tempo in ordine generale per il torinese Mario Massaglia, alla sua terza gara sulla Osella PA 3 BMW, al debutto a Montefiascone e già molto incisivo con il 2° posto di 2° Raggruppamento. Nella sfida per la categoria Sport Nazionale del 4° Raggruppamento, con il 7° tempo assoluto, si è imposto il toscano Massimiliano Boldrini sulla Olmas Alfa Romeo di classe 2500, con cui è immediatamente scattato il feeling con la biposto sin dall’esordio allo Spino, davanti ai laziali Dino Valzano su Symbol e Sandro Zucchi su Lucchini, entrambi con motori da 3000 cc, rispettivamente autori del 10° e 11° tempo generale. Valzano ha rimontato nella seconda manche di gara, ma ha pagato qualche noia all’inserimento delle marce arrivando “lungo” in curva.
Ma nella ipotetica top ten si sono vissuti i brividi tra gli sfidanti per il podio del 2° Raggruppamento con le GT, dove Giuliano Palmieri ha fatto sentire il graffio della De Tomaso Pantera curata dalla Balletti Motorsport con l’ottava prestazione generale, tallonato dal palermitano Natale Mannino, che sulla Porsche Carrera del Team Guagliardo ha decisamente rimontato nella seconda salita con il miglior tempo di classe, dopo aver preso la mira nella prima manche. Nell’aggregata solo 9 centesimi di secondo hanno dato ragione a Palmieri. Terzo di classe con grande merito l’altro tenace e combattivo emiliano Idelbrando Motti su Porsche Carrera. Prima vettura Turismo e di classe TC 2000 l’Alfa GTAM del lombardo Ruggero Riva, soddisfatto della prima salita ma poi in difesa nella seconda, quando è stato rallentato dalle diverse condizioni del fondo stradale.
Colpi di scena anche in 3° Raggruppamento vinto dal toscano Fernando Morselli su Volkswagen Golf GTI da 1600 cc e portacolori della Valdelsa Classic. Nella 1^ manche una toccata ha fermato il leader Giuseppe Gallusi su Porsche, immediata l’impennata di Alessandro Trentini che sulla 911 si è portato in testa, ma un testacoda nel finale di 2^ manche ha vanificato ogni sforzo del milanese. Sul podio sono saliti anche Giampaolo Bianucci che sulla Fiat X1/9 Dallara ha mantenuto la posizione generale, nonostante un rallentamento in 2^ manche, quando è stato preceduto da Lorenzo Cocchi su VW Golf, terzo nella classifica aggregata.
Sorprese anche dal 1° Raggrupapmento dopo il miglior tempo in 1^ manche per Angelo De Angelis su Nerus Silhouette, una toccata lo ha tolto dai giochi nella 2^, pronto ad agguantare il successo l’abruzzese Antonio Di Fazio sulla originale NSU Brixner del 1970 con motore da 1600 cc. Seconda posizione per il pesarese Alessandro Rinolfi con una nuova prova di forza e bravura in classe T1300 al volante della Austin Mini Cooper S, che ha immediatamente afferrato la piazza d’onore quando Matteo Lupi Grassi è stato costretto allo stop per un’uscita di strada nella seconda salita al volante della Austin Healey Sprite Lenham in versione GTP 1300. Sul podio è salito anche Gianluca Riccardi su BMW 2002 di classe T2000. In classe GT 2000 nuovo pieno di punti, appena sotto al podio, per il lombardo Sergio Davoli sulla inseparabile Porsche 911T, come in GT oltre 2000 ha fatto il patron della Scuderia Bologna sulla ammirata Jaguar E-Type ed in GTP 1600 il siciliano Salvatore Spinelli su Giulietta SZT.
In 4° Raggruppamento ottima gara per Fabio Spinelli primo tra le vetture turismo con la Renault 5GT Turbo, davanti a Giampiero Olivieri su Alfasud Sprint Veloce. Punti in 5° Raggruppamento sono arrivati per Gina Colotto che sulla Formula Abarth ha ottenuto il 2° posto, seguita da Franco Catalano sulla Formula 850.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, DANIELE FULCO – LA SQUADRA CORSE CAPITANATA DAL PREPARATORE SICILIANO AL VIA DEL RALLY LANA STORICO E DELLA SALITA LAGO MONTEFIASCONE VALIDI, RISPETTIVAMENTE, PER IL CIRAS E PER IL CIVSA
Biella, 20 giugno 2019 – A quasi tre settimane di distanza, il Team Guagliardo si rigetterà nell’agone agonistico del prestigioso Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS) presentandosi con cinque equipaggi al 9° Rally Lana Storico, in scena il prossimo fine settimana nel Biellese. Il quinto di otto appuntamenti della massima serie tricolore di specialità vedrà al via, tanto per cominciare, Davide Negri e Roberto Coppa, su Porsche 911 Rs. Già vincitore di due edizioni della gara di casa (2012 e 2013), il binomio biellese vorrà sfruttare la conoscenza del percorso, spronato dal proprio pubblico, per puntare a un piazzamento di prestigio dopo aver già conquistato due vittorie (Sanremo e Campagnolo) nel 2° Raggruppamento in altrettante partecipazioni.
Nel 3° Raggruppamento, invece, si profilerà un avvincente confronto tutto in “famiglia”. Reduce dalla sfortunata parentesi vissuta nel precedente round vicentino (lo spegnimento della vettura e la conseguente perdita di oltre due minuti), Roberto Rimoldi (Porsche 911/Sc), sempre in coppia con l’esperto Roberto Consiglio, vorrà incamerare punti pesanti per consolidare la leadership provvisoria di categoria. Ma, al contempo, il gentleman driver originario di Cossato dovrà anche difendersi dagli attacchi del compagno di squadra Angelo Lombardo (Porsche 911/Sc), attualmente secondo di divisione ma chiamato dal canto suo all’ennesimo debutto stagionale. Il giovane pilota di Cefalù, assistito alle note dal concittadino Giuseppe Livecchi, proverà a confermarsi dopo aver conseguito il successo al Campagnolo.
Altra certezza sarà data dalla presenza di Marco Dell’Acqua (Porsche 911/S) e del locale Alberto Galli, freschi capifila del 1° Raggruppamento dove, per l’occasione, farà capolino anche la new entry Nicola Salin che, coadiuvato da Paolo Protta, debutterà al volante dell’altra Porsche 911/S by Guagliardo, dopo l’impegno a Sanremo con la Lancia Fulvia HF. La competizione piemontese scatterà sabato 22 giugno per concludersi l’indomani; saranno 10 le prove speciali previste, articolate su 119,96 chilometri di tratti cronometrati, trasferimenti esclusi.
Altra disciplina ma a differenti latitudini per la compagine capitanata dal preparatore Mimmo Guagliardo.
Nell’analogo weekend, infatti, il Viterbese farà da cornice alla 23ª Lago Montefiascone, quinto atto del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche che vedrà ai nastri di partenza anche Natale Mannino, su Porsche 911 Carrera Rs di 2° Raggruppamento. Il valido conduttore siciliano si cimenterà per la prima volta in carriera lungo i 4750 metri del tracciato, così come già avvenuto, d’altronde, al Trofeo Scarfiotti e allo Spino, precedenti match del CIVSA ma archiviati autorevolmente con il duplice primato messo a segno in una competitiva classe GTS+2500.
Immagine: ACI Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Archiviata la cronoscalata toscana con due buoni piazzamenti, ci si concentra sulla gara nell’autodromo brianzolo e un’altra salita all’estero.
Nizza Monferrato (AT), 13 giugno 2019 – Positivi gli esiti pervenuti dalla Salita dello Spino alla quale la Balletti Motorsport era presente con due vetture. Alla cronoscalata svoltasi in provincia di Arezzo e valevole per il Campionato Italiano della specialità, erano due le Porsche 911 Gruppo 4 schierate al via; con la versione SC del 3° Raggruppamento Salvatore Patamia è autore di una gara convincente che gli vale la seconda posizione di classe grazie alla ventiseiesima prestazione assoluta nella somma delle due manches di salita. Altrettanto bene è salito Matteo Adragna con la versione RSR del 2° Raggruppamento con la quale ha raggiunto lo stesso risultato di classe di Patamia, staccano la trentottesima prestazione nell’ipotetica classifica globale.
Nel fine settimana passato, la Balletti Motorsport era presente con alcune vetture utilizzate da piloti locali, in una dimostrazione non competitiva nei pressi di Bastia in Corsica.
L’attività del mese di giugno continua col settore della velocità, sia in pista ma anche nuovamente in salita. Sarà l’Autodromo di Monza ad ospitare nell’imminente fine settimana, la quarta gara del Campionato Italiano Velocità Autostoriche alla quale prenderanno parte Marcel e Benjamin Tomatis con la BMW 3.0 CSI Gruppo 2, mentre per la salita si va oltre frontiera per assistere la Porsche 911 RSR Gruppo 4 con la quale Giuliano Palmieri affronterà, in Slovenia, la salita di Gorjanci.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
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Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il fiorentino alfiere del Team Italia a bordo della monoposto Martini Mk32 realizza il miglior tempo della cronoscalata, quarta prova del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, organizzata dalla Prospino Team.
E’ il fiorentino Stefano Peroni su Martini Mk 32 ad imporsi con il miglior tempo di 2’54.59 allo Spino, quarta prova del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche andata in scena questo fine settimana nell’Aretino tra Pieve Santo Stefano e il Passo dello Spino. La gara, giunta alla sua decima edizione della Cronoscalata Storica è organizzata dalla Prospino Team. Il pilota figlio d’arte, alfiere del Team Italia Stefano Peroni ha vinto per la terza volta il prestigioso appuntamento toscano mettendo a frutto la sua esperienza di guida, conquistando una vittoria maturata nel corso dell’intero weekend quando, già dalle prove del sabato, si è mostrato costante nel rendimento e ha saputo apportare le giuste regolazioni alla monoposto in tema di aerodinamica. “E’ stato un fine settimana perfetto – ha detto Stefano Peroni all’arrivo – siamo stati in costante miglioramento sin dalle prove. I tempi di oggi hanno superato addirittura le mie aspettative e confermato che le evoluzioni che abbiamo apportato alla vettura sono state assolutamente fruttuose. In gara poi, il nuovo treno di gomme mi ha dato maggior sicurezza. Sono assolutamente soddisfatto”. Unico ad insidiare il giovane fiorentino vincitore del 5° Raggruppamento, non poteva che essere l’esperto senese Uberto Bonucci, vincitore del terzo round stagionale della Scarperia e un pò sfortunato in tutto il weekend quando il campione europeo non ha potuto far valere la propria esperienza di guida dell’impegnativa Osella PA 9/90 di 4° Raggruppamento per qualche noia tecnica palesatasi già in prova. Già nella seconda manche di ricognizione infatti Bonucci ha dovuto alzare il piede per via della rottura del cambio, bloccato in terza marcia, mentre in Gara1 ha rotto l’autobloccante. Per Uberto Bonucci quindi la soddisfazione del primato in 4° Raggruppamento ed il secondo piazzamento in classifica generale. Nel medesimo Raggruppamento ancora sfortuna per Tiberio Nocentini, ritirato per la rottura del semiasse della sua Osella PA 9/90. Terza posizione nell’ipotetica assoluta e seconda piazza tra ammiratissime monoposto del 5° Raggruppamento per il lecchese Emanuele Aralla che conferma il weekend assolutamente positivo. Aralla è stato capace di trovare le migliori regolazioni in un giusto mix tra gomme e assetto della sua spettacolare Dallara F390, vettura che fu del pilota di Formula 1 Olivier Panis.
Ancora soddisfazioni per la famiglia Peroni con l’acuto in 2° Raggruppamento e la quarta posizione dell’ipotetica assoluta per papà Giuliano, allo Start con la redditizia Osella PA3 di Classe BC e 2000 di cilindrata. Per lui la soddisfazione di aver abbassato in Gara1 il riscontro cronometrico della prova conquistando un ottimo 3’03.54 e il tentativo di migliorarsi ancora in Gara2 con una diversa regolazione alla barra antirollio.
Sempre in 2° Raggruppamento dopo la rottura al motore della poderosa De Tomaso Pantera esce dai giochi il modenese Giuliano Palmieri e scalano posizione Mario Massaglia su Osella Pa3 (secondo di raggruppamento) con la quale conquista la decima piazza dell’ipotetica classifica Assoluta, e il siciliano di Palermo Natale Mannino che conquista un ottimo terzo di Raggruppamento. Mannino si è presentato all’esordio assoluto allo Spino sulla fida Porsche Carrera RS made in Balletti con la quale si è detto “soddisfatto nonostante un assetto non ottimale per via di un posteriore poco stabile”.
Quinto nell’ipotetica assoluta e secondo di 4° Raggruppamento è l’esperto toscano Piero Lottini che ha lamentato una Osella un pò ballerina sull’anteriore.
L’altotiberino Marco Piccinelli conferma il primato tra le SN da 3000 cc con la sua Lucchini sn 88 con la quale conquista la terza posizione del 4° Raggruppamento e la sesta piazza generale. Piccinelli ha lamentato un non perfetto feeling in partenza e nel secondo tratto veloce nel bosco, tanto da cercare qualche regolazione d’assetto con la modifica del camber all’anteriore. L’altro Aralla, ovvero Matteo, su Formula Renault Europe completa il podio del 5° Raggruppamento conquistando un’incoraggiante 7^ piazza Generale. L’ipotetica Top Ten è stata completata da Massimiliano Boldrini su Olmas Sn di 4° Raggruppamento, Andrea Fiume su Chevron B42 di 5° Raggruppamento e per l’appunto Mario Massaglia su Osella PA 3 di secondo di 2° Raggruppamento.
Gradino alto del podio di 3° Raggruppamento per l’emiliano Giuseppe Gallusi che ha trovato il giusto feeling con la Porsche 911 SC con la quale ha messo alle spalle l’esperto siciliano bolognese d’adozione Salvatore Asta che, con la BMW 2002 TI, ha conquistato un ottimo secondo posto di Raggruppamento grazie anche al nuovo assetto, con cambio molle e differenziali che hanno espresso miglior rendimento grazie anche ad un nuovo treno di gomme. Terzo di Raggruppamento è il portacolori della Valdesa Classic Giampaolo Biancucci su Fiat X19 Dallara che riesce a mettersi alle spalle l’agguerrito calabrese di lungo Corso Leone Salvatore Patamia ancora su 911 Sc.
Con la Nerus Silhouettes è il ternano Angelo De Angelis a vincere Il 1° Raggruppamento sempre in lotta con Antonio Di Fazio e la redditizia NSu Brixner della Valdesa Classic e con l’emiliano della Bologna Squadra Corse Vittorio Maria Mandelli sulla sempre impegnativa Jaguar E Type del 1965 di Classe GT.
Vince tra le moderne il rookie di Todi Alessandro Alcidi, abile nell’aver portato all’esordio assoluto stagionale la Speed Motor 01, monoposto formula con motore Kawasaki 1400 e inserita nel gruppo E2-SS. Formula che porta il nome della scuderia ideatrice del progetto totalmente made in Umbria, ideata e realizzata cioè tra Gubbio e Todi. “Siamo molto felici per il risultato – ha detto Alessandro Alcidi – questa vittoria è il coronamento di un gran lavoro di squadra. L’obiettivo era quello di scendere sotto i 3 minuti e ci sono riuscito nella prima manche”. Secondo assoluto è il piacentino Paolo Cornelli, autore di una gara regolare con la monoposto Gloria C8 di Gruppo E2SS da 1400 Cc. Terza piazza assoluta per il giovane pilota locale Michele Gregori, già campione con i kart che vince davanti al pubblico di casa su Gloria B5 10Y. “Sono felicissimo per il risultato – ha detto Michele Gregori – che arriva davanti al pubblico di casa. Nella seconda gara ho dovuto amministrare perché il percorso non era da grip ottimale. Non c’erano quindi le condizioni per rifare il tempo ed ho preferito non rischiare. Dedico questo risultato a tutti quelli che mi stanno aiutando, alla mia famiglia e alla mia ragazza”. Sfuma il tris di vittorie di giornata per la famiglia Peroni che preparava lo spumante confidando in un’altra vittoria, quella di Fabrizio tra le moderne in gara con la Osella PA20/S con la quale aveva vinto Gara1. Nulla da fare invece per il fiorentino, protagonista di un lieve incidente, per fortuna senza conseguenze per il pilota. La gara, diretta dal direttore di manifestazione Flavio Candoni, si è disputata senza particolari interruzioni, in condizioni climatiche eccellenti e con una generosa cornice di pubblico.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, DANIELE FULCO – IN TOSCANA, TEATRO DEL QUARTO APPUNTAMENTO STAGIONALE DEL TRICOLORE SALITA AUTOSTORICHE, RIENTRO ED ESORDIO PER IL SICILIANO NATALE MANNINO (PORSCHE 911 CARRERA RS)
Pieve Santo Srefano (Ar), 6 giugno 2019 – Quasi 200 iscritti, molti dei quali tra i migliori specialisti in campo nazionale, animeranno la 10ª Cronoscalata Storica dello Spino, quarto atto del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche (CIVSA), in scena nell’Aretino il prossimo fine settimana. Tra questi, confermata anche la presenza del rientrante Natale Mannino.
Atteso all’esordio lungo i 6000 metri del tracciato di gara, il portacolori del Team Guagliardo tornerà al volante della Porsche 911 Carrera Rs, dopo aver celebrato il proprio debutto al Trofeo Scarfiotti (secondo round della massima serie tricolore di fine aprile ma, di fatto, apertura stagionale dopo l’annullamento della precedente Camucia – Cortona) centrando la piazza d’onore in un competitivo 2° Raggruppamento e il primato in classe GTS+2500.
Al pilota siciliano sarà, pertanto, demandato il non facile compito di confermarsi ai vertici della categoria pur dovendosi confrontare tanto con avversari di assoluto livello quanto con un percorso per lui del tutto inedito; al riguardo, sarà necessario sfruttare al meglio le due salite di ricognizione in programma sabato 8 giugno per iniziare a prendere i primi riferimenti e apportare eventuali regolazioni alla vettura. Scatteranno l’indomani, invece, i duelli su altrettante manche ufficiali che andranno a delineare la classifica finale.
Classifica CIVSA 2019 (dopo due gare)
2° Raggruppamento: 1. Giuliano Peroni punti 17; 2. Palmieri 15; 3. Mannino 9; 4. Roversi 8; 5. Marconi, Zambelli 7; 7. Riva, Calari, Motti, Rossi, Massaglia 6.
Calendario CIVSA 2019
33ª Camucia – Cortona (6/7 aprile) – ANNULLATA; 12° Trofeo Storico Ludovico Scarfiotti (27/28 aprile); Scarperia – Giogo (11/12 maggio); 10ª Cronoscalata Storica dello Spino (8/9 giugno); 23ª Lago Montefiascone (22/23 giugno); 38ª Cesana – Sestriere (13/14 luglio); 31ª Bologna – Raticosa (27/28 luglio); Trofeo Fabio Danti – 32ª Limabetone (31 agosto/1 settembre); 4ª Salita Storica Monte Erice (14/15 settembre); 40ª Coppa del Chianti Classico (28/29 settembre).
Scatta la Scarperia – Giogo
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La seconda prova del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche a partire dalle 13.00 i due turni di prove ufficiali, domenica la gara alle 10.00 in unica sessione. Al via Stefano Peroni, vincitore della prova inaugurale Tricolore e i primi tre dell’edizione 2018
Con le operazioni di verifica è entrata nel vivo la nona edizione della Scarperia Giogo, valida come seconda prova del Campionato Italiano Velocità Salita. La gara organizzata dalla scuderia Biondetti , si sviluppa sul percorso di circa otto chilometri della SP.503 che va da Scarperia al Passo del Gioco e avrà logistica e paddock all’interno dell’ autodromo internazionale del Mugello. Domani alle 13.00 avranno inizio i due turni di prove, mentre domenica la partenza della gara che si disputerà in unica sessione sarà data alle 10.00.
Dopo il successo alla Sarnano- Sassoteto, gara che di fatto ha aperto la serie tricolore, il toscano Stefano Peroni, al volante della Martini Mk32 di 5° raggruppamento, si presenta alla gara di casa come il candidato numero uno alla vittoria finale. A rendere dura la vita all’ alfiere del Team Italia, ci saranno una schiera di piloti altrettanto esperti sulle biposto corsa, che già nel 2018 hanno reso appassionante la gara.
Fra questi, l’altro toscano compagno di team, Uberto Bonucci, che vorrà provare a bissare il successo della scorsa edizione e il milanese Walter Marelli della Bologna Squadra Corse, entrambi su Osella PA9/90 oltre 2000 di 4° raggruppamento. Sulla loro scia, Sandro Zucchi e Raniero Fumi, altri due piloti della agguerritissima scuderia di Bologna, che alla guida delle Lucchini SN 3000, possono mirare al podio.
Nel 2°raggruppamento sicuro protagonista sarà Giuliano Peroni con la Osella PA 3 BMW, vincitore a Sarnano con una prestazione esemplare in una gara per lui densa di difficoltà, ma chiusa nel migliore dei modi.
Nel 3°raggruppamento ci si aspetta l’ennesima conferma del campione in carica, l’emiliano Giuseppe Giuseppe Gallusi, che con la sua Porsche 911 alla prima di Campionato ha già colto il primo successo stagionale.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Due importanti impegni in vista per la factory di Nizza Monferrato chiamata ad affrontare il terzo rally del CIR Autostoriche e l’appuntamento numero 3 del Campionato Velocità in Salita, in Toscana. Sei le auto in gara.
Nizza Monferrato (AT), 8 maggio 2019 – Ancora una volta i calendari sportivi mettono la Balletti Motorsport di fronte ad un duplice impegno che vedrà due squadre si assistenza all’opera in Sicilia ed in Toscana.
Il primo, riporta il Campionato Italiano Rally Autostoriche sulle strade della Targa Florio, una delle gare più sentite per i fratelli Carmelo e Mario Balletti, ma soprattutto per Totò Riolo che affronterà la gara di casa alla guida della Subaru Legacy 4×4 Gruppo A ritrovando Gianfranco Rappa alle note, col quale dovrà puntare al massimo per un pronto riscatto dopo il passo falso di Sanremo.
Una seconda Subaru Legacy sarà affidata alla coppia, nella vita e nell’abitacolo, formata dal gentleman driver Edoardo Valente e dalla moglie Françoise Revenu che continuano l’esperienza nella massima Serie nazionale e l’affiatamento con l’impegnativa trazione integrale giapponese. Non poteva, infine, mancare una Porsche al via: quella made in Balletti Motorsport sareà la SC Gruppo 4 con la quale Piero Vazzana e Roberto Genovese lotteranno per la supremazia nel 3° Raggruppamento oltre che per ben figurare a livello assoluto nella gara di casa.
Domenica 12 si correrà anche la Cronoscalata “Scarperia – Giogo” valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita; tre le vetture made in Balletti Motorsport anche in questo caso: due Porsche 911 e una BMW M3.
Con le RSR Gruppo 4 del 2° Raggruppamento, saranno all’opera Matteo Adragna e Giuliano Palmieri, mentre con la Gruppo A bavarese si rivedrà in gara Massimo Perotto.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
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