FONTE: ACISPORT SERVICE – Scattano alle 15 di sabato 11 giugno, le Prove Ufficiali della gara organizzata da Scuderia Clemente Biondetti e ACI Promuove e patrocinata dall’Automobile Club Firenze. La cronoscalata è valida per la serie Tricolore per auto storiche, per il Trofeo Toscano Velocità Montagna. 137 gli iscritti.
Si torna a sognare dal 10 al 12 giugno quando sulle strade del Mugello, mitico teatro del circuito stradale, sfileranno come modelle le vetture partecipanti alla nuova edizione della Scarperia-Giogo, gara di velocità in salita per auto storiche Campionato Italiano della Montagna, valida anche per il Trofeo Toscano Velocità Montagna.
La competizione è organizzata da Scuderia Clemente Biondetti in collaborazione con Aci Promuove ed è patrocinata dall’Automobile Club Firenze, Unione montana comuni del Mu-gello, Comuni di Scarperia-San Piero e Firenzuola.
Una gara entrata nella tradizione, anzi nella leggenda dell’automobilismo sportivo tanto che la storia di Scaperia, oltre che essere rappresentata da una tradizione secolare dei ferri taglienti in genere e dei coltelli in particolare, è anche indissolubilmente legata da oltre un secolo con quella dei motori, visto che il tracciato della Scarperia-Giogo è su una strada dove pagine importanti dell’automobilismo antico e moderno sono state scritte.
137 gli iscritti alla quinta prova della serie Tricolore per Auto Storiche, campionato ACI SPORT che vede sfidarsi gli esponenti della specialità. Alla Scarperia Giogo sono annun-ciati i leader delle classifiche Tricolori, piloti che incrociano le traiettorie al volante di fantastiche automobili del passato, dando vita ad appassionanti sfide alla rincorsa dei titoli nazionali.
Il primo Raggruppamento ha una top five con posizioni molto vicine tra loro, anche se Tiberio Nocentini, Chimera Classic, con la Chevron B19 la sta facendo da padrone. Il to-scano guida la classifica con e27 punti totali e dieci lunghezze di vantaggio su Vittorio Mandelli che con la Jaguar EType, Bologna Corse, secondo a precedere di soli tre punti Antonio Di Fazio. Quarto posto provvisorio per l’alessandrino Roberto Rollino, Racing Club 19, che grazie alle prestazioni ottenute con la Lancia Fulvia Gruppo 4 regola di due punti Alessandro Rinolfi, Bologna Corse, sempre molto veloce a bordo della Morris Cooper S.
E’ un secondo Raggruppamento incandescente, quello che ha quale leader Giuliano Pal-mieri, con 26 punti totali e cinque in più rispetto Ildebrando Motti, Bologna Corse, con cui ingaggia serrati duelli a bordo di performanti Porsche 911 Carrera. Terzo, ad un solo punto da Motti è Riccardo da Frassini, Valdelsa Classic,che ben sui difende con la Gianni 700.
Il terzo Raggruppamento offre spunti di vivacità sportiva, con una top five dove spicca Giuseppe Gallusi, primo con la Porsche 911 a regolare di soli tre punti il coriaceo Gennari Ventriglia, secondo con la scattante Fiat X1.9 della Scuderia Vesuvio a precedere con quattro punti la coppia formata da Ennio Bragagni, Giannini 650, e Dino Valzano su Por-sche3 Carrera Rs, entrambi a quota tredici punti, Terzi ed entrambi con dieci punti all’at-tivo, sono Lorenzo Cocchi e Fernando Morselli della Valdelsa su Volkswagen Golf GTI.
Quarto Raggruppamento Biposto Corsa è quello che comprende i piloti che solitamente si aggiudicano anche i migliori tempi assoluti, vincendo le gare. Nomi tra i più conosciuti della serie Tricolore come il pluri decorato Uberto Bonucci – Team Italia, primo del ranking con grazie alle affermazioni ottenute con la Osella PA9/90, ma inseguito a nove punti da Stefano Di Fulvio, che però non si presenta alla gara dando via libera al probabile sorpasso di Andrea Pezzani, ora terzo ad una sola incollatura rispetto il giovane abruzzese. Pezzani si è messo in luce al volante della Lucchini sport Nazionale nei colori della Valdelsa Classic. quarto della classifica è Roberto Brenti Etruria a precedere Piero Lottini Bologna SQ Corse, quinto. A ridosso della top five, è un trio a segnalarsi con il bergamasco Mario Tacchini, Fiat Ritmo 75 , Michele Moschini ed il toscano Silvano Brandi con la Bogani Sport Nazionale Team Italia.
Il quinto Raggruppamento, per i piloti al volante delle monoposto, vede in prima posizione Antonio Angiolani, con una Formula 3 March 386 SC Piloti Senesi, a precedere di tre lunghezze Alessandro Trentini che si contrappone con una Dallara 386 Pave Motorsport, terzo posto per Gina Colotto su Formula Fiat Abarth Se 03 Bologna Corse, mentre più staccati sono Aldo Panfili, Formula Italia Valdelsa Classic, Maurizio Rossi Alberto Matti e Fernando di Felice.
Un ruolo importante lo giocherà l’Autodromo Internazionale del Mugello, che sabato 11 (mattina), ospita le verifiche tecniche e sportive della manifestazione e sarà paddock ufficiale dell’evento. Per quanto concerne la parte strettamente sportiva, le prove ufficiali si terranno nel pomeriggio di sabato 11 giugno, sulla SP 503 a partire dal km 26+550, a partire dalle 15. La partenza della gara, invece, sarà sempre dallo stesso punto, a partire dalle 10 di domenica 12 giugno. A Scarperia, a partire dalle 15, si svolgeranno le premiazioni nello stupendo scenario del Palazzo dei Vicari.
cronoscalatestoriche
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – NELL’OLTREPÒ PAVESE, PIANTANIDA-TESTORI (OPEL KADETT EX SEPP HAIDER) AL VIA DEL RALLY 4 REGIONI. IN TOSCANA, ENNESIMO ESORDIO PER IL NISSENO FRANCESCO BRANCIFORTI (PORSCHE 911/S) ALLA SCARPERIA-GIOGO VALIDA PER IL TRICOLORE SALITA AUSTORICHE. DEBUTTO STAGIONALE ALLA ‘MORANO-CAMPOTENESE’ PER IL GENTLEMAN DRIVER REGGINO SALVATORE PATAMIA (PORSCHE 911 SC)
Salice Terme (Pv), 9 giugno 2016 – Un prossimo fine settimana su tre fronti – oltre il Nebrodi Rally – per la Island Motorsport, chiamata a un triplice confronto agonistico su tutto il territorio nazionale.
Partendo dal Settentrione, infatti, la scuderia siciliana sarà rappresentata da Giorgio Piantanida, impegnato al via del prestigioso Rally 4 Regioni, gara riservata alle auto d’antan e in programma dal 10 all’11 giugno sui colli dell’Oltrepò Pavese.
Prima uscita stagionale per l’ex sciatore azzurro che, in coppia col fido Alberto Testori, sarà al volante della già ufficiale Opel Kadett Gsi ex Sepp Haider, gestita dalla Colombi Racing. Per Piantanida si tratterà di un ritorno sugli asfalti dell’Appennino lombardo, dopo aver partecipato all’edizione 2012 del “4 Regioni”, seppur tra le All Stars.
La competizione scatterà venerdì prossimo con la disputa delle prime due prove speciali in notturna, per concludersi il giorno successivo con le nove frazioni cronometrate rimanenti.
Scendendo per lo Stivale, la squadra approderà anche in Toscana in vista della Scarperia-Giogo, quinto appuntamento del Campionato italiano Velocità Salita Autostoriche. Sulle strade del Mugello, ennesimo esordio per il pilota nisseno Francesco Branciforti, su Porsche 911/S del team Guagliardo e fregiata OM Group, reduce da un primato e da un podio in classe GT 2000 centrati nei due precedenti match della serie tricolore di specialità.
La manifestazione entrerà nel vivo sabato con due turni di prove ufficiali, seguiti la domenica dall’unica manche cronometrata che determinerà la classifica finale.
Infine, da registrare una new entry tra le fila della Island. Il neo portacolori Salvatore Patamia, infatti, farà il proprio debutto stagionale alla 6ª Morano-Campotenese, quarto atto del Campionato italiano Velocità Montagna (CIVM), in scena nel Cosentino. Il gentleman driver calabrese, da sempre legato alla Sicilia, punterà a un risultato di prestigio tra le “storiche”, alla guida della Porsche 911 Sc del team SPM, modello già “testato” lo scorso aprile nell’ambito della rievocazione della “Monte Pellegrino Historic”
Stefano Di Fulvio su Osella PA 9/90 BMW si impone alla Coppa della Consuma
FONTE: ACISPORT SERVICE – Il 29enne abruzzese della Bologna Squadra Corse guida meglio sotto la pioggia battente tra i colli fiorentini. Disturbato dal traffico il senese Umberto Bonucci. In evidenza anche il pistoiese Alessio Pacini su X19
Una gara a due facce quella della quarta di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche alla Coppa della Consuma. Se una temperatura quasi estiva ha caratterizzato le prove del sabato, pioggia battente e nebbia a tratti sono stati i coprotagonisti della domenica alla 52^ edizione della nonnina delle cronoscalate insieme ovviamente a Stefano Di Fulvio autore del miglior tempo nella manche secca di gara.
Il 29enne abruzzese portacolori della Bologna Squadra Corse su Osella PA 9/90 BMW da 2500 cc è stato autore della migliore prestazione, trovando le giuste regolazioni dopo la incessante pioggia che ha contraddistinto la mattinata, interpretando al meglio lo scorrevole quanto insidioso percorso che si snoda su 8430 metri della strada strada che unisce la località Diacceto di Pelago alla Consuma. 4’30.88 il crono che è valso la testa della ipotetica assoluta e del 4.Raggruppamento. A guastare la festa in casa Bologna Squadra Corse, la mancata partenza del fratello Simone.
“E’ stata una gara molto impegnativa, soprattutto per le condizioni meteo che hanno influenzato e di molto l’esito del week end. La macchina era perfetta e ringrazio i ragazzi del mio team per aver messo a punto al meglio la nostra Osella nonostante il variare delle condizioni da ieri ad oggi. Rammaricato per non aver avuto in gara mio fratello”.
Ha dovuto accontentarsi della seconda piazza il senese Umberto Bonucci che già sabato nella seconda manche aveva espresso il potenziale della Osella PA 9/90. Il portacolori del Team Italia nonostante il feeling con la vettura e le più morbide regolazioni di setup ha pagato oltre 30” probabilmente anche a causa di traffico sul percorso.
A completare il terzetto dell’ipotetica assoluta il vincitore del 3.Raggruppamento il pistoiese Alessio Pacini sulla fiammante X19 della Classe Silhouette 1600 per i colori del Team Italia. Sempre in 3. Raggruppamento bene, nonostante qualche incertezza alla guida di cui ha giovato il pubblico, è andato Giuseppe Gallusi, driver di Reggio Emilia che sulla Porsche 911 SC ha primeggiato in Classe GTS oltre 2500. A completare il terzetto di testa del 3. Raggruppamento Lorenzo Locchi su Wolksvagen Golf GTI di Classe TC 1600.
In 4. Raggruppamento tra Turismo successo per l’aretino di Bibbiena Roberto Brenti sulla sempre performante Renault 5 GT Turbo della Etruria.
Nel 1.Raggruppamento si è distinto il romagnolo e sempre combattivo Alessandro Rinolfi che nonostante il motore nuovo e non perfettamente a punto, è riuscito a chiedere il tutto e per tutto alla sua Mini Cooper S 1275 dominando Raggruppamento e Classe T1300 nonostante la sua salita sia avvenuta alle prime battute, quando la prima pioggia scrosciante rendeva particolarmente insidioso l’asfalto toscano. Primo tra le GT oltre 2000 si è piazzato l’esperto Vittorio Mandelli che sulla ammiratissima Jaguar E Tipe (nota per essere l’auto di Diabolik) ha portato infondo la vettura e difeso i colori della Bologna Squadra Corse. A completare il terzetto di 1. Raggruppamento il toscano Tiberio Nocentini sulla agile Chevron B19 con motore Cosworth primo di Classe BC 2000.
Il 2. Raggruppamento ha visto primeggiare l’ottimo driver di Reggio Emilia Fosco Zambelli all’esordio su una gara bagnata con la sua Alfa Romeo GTAM che ha conquistato la testa di Classe TC 2000 nonostante qualche problema di carburazione ed il lunotto appannato causa pioggia. Ildebrando Motti e il fiorentino di Cerbaia Vicenzo Rossi primi tra le Porsche Carrera RS di Classe GTS oltre i 2500.
Tra le monoposto la vittoria è andata ad Alessandro Trentini sulla spettacolare Dallara F3 386 di Classe E5, capace sulla pioggia di imporre il proprio ritmo all’esperto Antonio Angiolani sulla March 783 F3. Con la più modesta ma altrettanto spettacolare Formula Fiat Abarth Se 033 ha ben figurato la portacolori della Bologna Squadra Corse Gina Colotto. Calato il sipario sulla Consuma, la comitiva dei contendenti al tricolore delle Storiche in Salita si sposterà il 12 Giugno alla Scarperia Giogo.
FONTE: UFFICIO STAMPA, DANIELE FULCO – IN TOSCANA NONOSTANTE LA PIOGGIA BATTENTE, IL DEBUTTANTE GENTLEMAN DRIVER NISSENO FRANCESCO BRANCIFORTI (PORSCHE 911/S) ARCHIVIA IL QUARTO ROUND DEL TRICOLORE SALITA AUTOSTORICHE CONQUISTANDO UNA PREZIOSA VITTORIA DI CLASSE
Pelago (Fi), 29 maggio 2016 – Seppur all’esordio e sotto una pioggia battente, il gentleman driver nisseno Francesco Branciforti, ma toscano d’adozione, ha conquistato la vittoria in classe GT 2000 e una significativa ottava piazza nel 1° Raggruppamento, una volta archiviata la 52ª Coppa della Consuma, quarto atto stagionale del Campionato italiano Velocità Salita Autostoriche, andato in scena alle porte di Firenze.
Il portacolori della scuderia Island Motorsport, presentatosi allo start al volante della Porsche 911/S del team Guagliardo e fregiata OM Group, dopo essersi già messo in luce nelle due prove cronometrate (asciutte) del sabato, ha affrontato l’unica manche ufficiale odierna con piglio deciso pur evitando inutili rischi, dopo aver incontrato un po’ di “traffico” lungo gli impegnativi 8430 metri del tracciato di gara.
«Una giornata veramente campale, ma chiusa con la prima vera soddisfazione della stagione – ha sottolineato un più che soddisfatto Branciforti – Stavolta, a differenza dello ‘Spino’ (precedente appuntamento della serie tricolore di specialità ndr), non ci siamo fatti trovare impreparati. Grazie a un’intuizione e ai preziosi consigli di Franco Costa, abile meccanico che mi ha assistito su delega del team Guagliardo, infatti, abbiamo subito montato gomme da bagnato poco prima del via. Una scelta rivelatasi a dir poco lungimirante. Va detto, altresì che, se nel corso della salita non avessi trovato in traiettoria un’auto cappottata e un altro mezzo più lento che mi ha fatto un po’ da ‘tappo’ prima di riuscire a sorpassarlo, avrei ottenuto un miglior piazzamento nella top ten di categoria, ma tant’è. Infine, ennesimo e sentito ringraziamento al team manager Mimmo (Guagliardo ndr) per avermi messo a disposizione, ancora una volta, una vettura a dir poco eccezionale e le persone giuste per farla rendere al meglio».
Performance da incorniciare, dunque, per il pilota siciliano che, tra sole due settimane, sarà nuovamente chiamato all’impegno in vista della Scarperia-Giogo, quinto appuntamento 2016 dell’”Italiano”, in programma sui colli fiorentini dall’11 al 12 giugno prossimi.
Classifica finale 52ª Coppa della Consuma
1° Raggruppamento: 1. Alessandro Rinolfi (Morris Mini Cooper S) in 5’33”56; 2. Mandelli (Jaguar E-Type) a 12”; 3. Nocentini (Chevron B19) a 18”1; 4. Ermini (Morris Mini Cooper) a 27”1; 5. Rollino (Lancia Fulvia Rally HF) a 35”8; 6. Balbi (Innocenti Mini Cooper) a 40”3; 7. Zampieri (Lancia Fulvia Coupé) a 43”; 8. Branciforti (Porsche 911/S) a 50”6; 9. De Rege (Alfa Romeo GTV) a 51”3; 10. Davoli (Porsche 911/T) a 59”2.
Ufficio Stampa: Daniele Fulco
FONTE: UFFICIO STAMPA, DANIELE FULCO – IN TOSCANA, PROSEGUE LA STAGIONE DEL GENTLEMAN DRIVER NISSENO FRANCESCO BRANCIFORTI (PORSCHE 911/S) IMPEGNATO NEL QUARTO APPUNTAMENTO DEL TRICOLORE SALITA AUTOSTORICHE
Pelago (Fi), 26 maggio 2016 – Il prossimo fine settimana, la Island Motorsport sarà chiamata all’ennesimo impegno 2016.
La scuderia siciliana, infatti, sarà rappresentata da Francesco Branciforti, schierato al via della 52ª Coppa della Consuma, quarto atto stagionale del Campionato italiano Velocità Salita Autostoriche, in scena alle porte di Firenze.
Per il gentleman driver nisseno, ma toscano d’adozione, si tratterà di un ulteriore esordio lungo gli 8430 metri del tracciato di gara che, dalla frazione di Diacceto, condurrà alla Consuma, dopo aver brillantemente superato, due settimane addietro, la sfida alla Cronoscalata dello Spino (archiviata con la piazza d’onore di classe), precedente appuntamento della serie tricolore di specialità.
Per l’occasione, Branciforti sarà ancora al volante di una Porsche 911/S di 1° Raggruppamento allestita dal team Guagliardo e fregiata OM Group.
«Affronterò la ‘Consuma’ nel segno della novità, ovvero, sarò alla guida di una vettura nuova, pur sempre della stessa categoria – ha sottolineato Branciforti alla vigilia – Mimmo (Guagliardo ndr) mi ha proposto di condurre il modello con cui, pochi giorni addietro, lui stesso ha corso alla ‘Floriopoli-Cerda’. La Porsche che ho utilizzato allo ‘Spino’ e precedentemente alla Targa Florio, infatti, è ancora in via di sviluppo e ha accusato qualche problemino di ‘gioventù’. In merito all’imminente competizione, invece, il duplice obiettivo è quello di vincere la classe e di puntare a un buon piazzamento nella classifica generale di raggruppamento. Vedremo… ».
La ‘Coppa’ toscana, dopo le consuete verifiche tecnico-sportive, entrerà nel vivo sabato 28 maggio con due sessioni di prove cronometrate. Domenica, invece, lo start dell’unica manche ufficiale in programma.
FONTE: UFFICIO STAMPA, GIUSEPPE NATOLI – Il team siculo-lombardo, dopo la vittoria al 1000 Miglia con Superti, a Floriopoli conquista un altro alloro con Riolo. Tra le moderne terza la 997 GT3 di Stagno, tra le storiche successi per Guagliardo, La Franca e Mannino.
Palermo, 23 maggio 2016 – Fine settimana da incorniciare per il Team Guagliardo, impegnato nella 2ª Cronoscalata Floriopoli-Cerda, atto inaugurale del Campionato siciliano Salita Autostoriche, andato in scena domenica scorsa in provincia di Palermo.
Totò Riolo su Porsche 911 SC di 4° raggruppamento ha vinto la gara di casa dominando la scena sin dalle prove della mattinata. Il poliedrico pilota cerdese ha sferrato l’attacco decisivo con due belle e costanti salite di gara, aggiudicandosi così il miglior tempo in 3’14″00 della seconda, in perfetta sintonia con la vettura di Stoccarda messa a disposizione dal sodalizio siculo lombardo coordinato da Mimmo Guagliardo.
“Non potevo mancare alla gara di casa di cui sono anche co organizzatore – ha commentato Riolo – ottima la Porsche preparata da Guagliardo, della quale ho apprezzato particolarmente la frenata e l’efficacia dell’assetto. Vincere da grande emozione, ma in casa è una sensazione unica”
Sugli insidiosi 6190 metri di scivoloso tracciato che uniscono le leggendarie tribune di Floriopoli all’abitato di Cerda, vittoria anche nel 2° raggruppamento (e terza piazza sull’ipotetico podio assoluto) per il palermitano Claudio La Franca, che sulla Porsche Carrera ha chiuso con una bella prestazione ottimizzata dopo qualche regolazione che ha seguito le salite di prova.
“Abbiamo fatto delle regolazioni dopo le prove che ci hanno permesso di attaccare in gara, centrando l’ottimo risultato di categoria” – è stato il commento di La Franca.
Il 1° raggruppamento porta il sigillo del forte driver e preparatore palermitano Domenico Guagliardo che con il settimo tempo in ordine generale ha testato in gara la versione 911 S della cavallina di Stoccarda, appena rivisitata.
“Vuoi per la location, vuoi per le peculiarità, questo è un tracciato che mi ha sempre esaltato e spinto a dare il massimo – ha raccontato Guagliardo a ruote ferme – Considerato che la mia vettura ha ben pochi cavalli rispetto alle altre Porsche di cilindrata superiore e che, dopo una serie di regolazioni e aggiornamenti approntati nei mesi scorsi, l’auto era alla prima uscita nel 2016, non posso che ritenermi più che soddisfatto. In definitiva, si è trattato di un ottimo test in vista di programmi futuri”
Tornando alla top ten ipotetica della gara il podio di 3° raggruppamento si è completato con la 4ª posizione generale (secondo di gruppo) a favore dell’esperto e sempre combattivo Natale Mannino su 911 SC.
Brillante ed aggressiva la prestazione tra le auto moderne per l’esperto rallista di lungo corso Antonio Stagno, che ha usato al meglio l’alto potenziale della Porsche 997 di gruppo GT. Il gentleman driver palermitano, seppur all’esordio al volante della potente sportiva tedesca e alla prima uscita stagionale, ha confermato le aspettative della vigilia conquistando il terzo gradino del podio della graduatoria assoluta.
“Quella di ieri è stata una giornata particolarmente pulita e lineare anche se, prima dello start, c’era qualche apprensione – ha spiegato Stagno – Durante le prove, infatti, sono stato molto accorto. Una volta appurato che la ‘997’ risultava molto ben equilibrata e ben piantata in strada, ho gareggiato con maggiore serenità. Ovviamente, non posso esimermi dal ringraziare Mimmo per avermi offerto tale piacevole opportunità, un vero e proprio regalo”
Classifica di Raggruppamento Floriopoli – Cerda: 4° Raggruppamento 1. Riolo (Porsche 911 SC) in 6’28″91; 2 Munafò (Lucchini SN) a 1’00″02; 3 Fisichella (Lucchini SN) a 1’38″82. 2° Raggruppamento 1 La Franca (Porsche carrera RS) in 6’49″88; 2 Lombardo (Porsche Carrera RS) a 1’08″23; 3 Buscemi (Alfa Romeo GT AM) a 1’27″13. 3° Raggruppamento 1 S. Filippone (Porsche 911 SC) in 6’49″15; 2 Mannino (Porsche 911 SC) a 5″58; 3 Plano (Porsche 911 SC) a 5″97.1° Raggruppamento 1 Guagliardo (Porsche 911 S) in 7’05″91; 2 Savioli (BMW 2002) a 13″80; 3 Certisi Morris Mini Cooper a 59″19. Podio vetture moderne: 1 Miccichè (Radical SR4) in 6’18″87; 2 Rotolo (Gloria CP8) a 11″45; 3 Stagno (Porsche 997) a 14″79.
FONTE: UFFICIO STAMPA, DANIELE FULCO – ALLA SALITA MADONITA, VITTORIA DI DOMENICO GUAGLIARDO (PORSCHE 911/S) NEL 1° RAGGRUPPAMENTO NEL “TERZO”, PODIO E QUARTA PIAZZA, RISPETTIVAMENTE, PER MAURIZIO PLANO E PER GIUSEPPE TRINCA, ENTRAMBI SU PORSCHE 911/SC. TRA LE VETTURE MODERNE, RENTRÉE DI ANTONIO STAGNO (PORSCHE 997 GT3) IMPREZIOSITA DA UN TERZO POSTO ASSOLUTO
Cerda (Pa), 23 maggio 2016 – Quello appena archiviato, è stato un fine settimana agonistico ricco di soddisfazioni per la scuderia Island Motorsport, reduce dalla 2ª Cronoscalata Floriopoli-Cerda, atto inaugurale del Campionato siciliano Salita Autostoriche, andato in scena domenica scorsa in provincia di Palermo.
Presso le mitiche tribune di Cerda, infatti, il sodalizio siculo ha festeggiato l’agevole successo del portacolori Domenico “Mimmo” Guagliardo che, all’ultimo momento, ha optato per la Porsche 911/S imponendosi agevolmente nel 1° Raggruppamento spuntando, altresì, il miglior settimo tempo in un’ipotetica classifica generale.
«Vuoi per la location, vuoi per le peculiarità, questo è un tracciato che mi ha sempre esaltato e spinto a dare il massimo – ha raccontato Guagliardo a ruote ferme – Considerato che la mia vettura ha ben pochi cavalli rispetto alle altre Porsche di cilindrata superiore e che, dopo una serie di regolazioni e aggiornamenti approntati nei mesi scorsi, l’auto era alla prima uscita nel 2016, non posso che ritenermi più che soddisfatto. In definitiva, si è trattato di un ottimo test in vista di programmi futuri… ».
Il pilota-preparatore, al di là dell’impegno in prima persona, ha riproposto in gara, seppur tra le moderne, anche la Porsche 997 Gt3 ex Delecour (modello già reduce dall’esordio alla Targa), affidandola alle sapienti mani del compagno di squadra Antonio Stagno. Il gentleman driver palermitano, seppur all’esordio al volante della potente sportiva tedesca e alla prima uscita stagionale, ha confermato le aspettative della vigilia conquistando il terzo gradino del podio della graduatoria assoluta.
«Quella di ieri, è stata una giornata particolarmente pulita e lineare anche se, prima dello start, c’era qualche apprensione – ha spiegato Stagno – Durante le prove, infatti, sono stato molto accorto. Una volta appurato che la ‘997’ risultava molto ben equilibrata e ben piantata in strada, ho gareggiato con maggiore serenità. Ovviamente, non posso esimermi dal ringraziare Mimmo (Guagliardo ndr) per avermi offerto tale piacevole opportunità, un vero e proprio regalo. Non è da tutti».
Tornando alle “storiche”, si è rivelato tanto combattuto quanto equilibrato il 3° Raggruppamento dove si sono distinti l’esperto Maurizio Plano e il rientrante Giuseppe Trinca (autore del secondo miglior riscontro cronometrico nella prima di due manche ufficiali), entrambi alla guida di due Porsche 911/Sc ottimamente allestite dal team SPM, centrando rispettivamente la terza e la quarta piazza di categoria, nonché la quinta e la sesta “virtuale” nell’assoluta.
«Nonostante l’età sono riuscito a dire la mia – ha scherzato Plano – grazie, anche, al lavoro svolto dalla SPM capitanata da Stefano Dolce che mi ha fornito una vettura tanto affidabile quanto performante; analisi che, ovviamente, vale anche per il mezzo di Trinca. Sin dalle prime battute, infatti, siamo riusciti ad essere competitivi e i distacchi minimi da chi ci ha preceduto in categoria, stanno a testimoniare la qualità degli interventi svolti, facendoci ben sperare per il prosieguo della stagione sportiva».
Nel 2° Raggruppamento, invece, delusione per il “veterano” Raffaele Picciurro che, su Porsche 911 Carrera allestita da Di Matteo, è stato costretto al ritiro per una probabile – ma ancora da verificare – rottura del martelletto delle punterie nel corso della salita conclusiva, a soli 800 metri dall’arrivo, dopo aver segnato il secondo crono nella frazione d’apertura.
Classifica finale 2ª Cronoscalata Floriopoli-Cerda
1° Raggruppamento: 1. Domenico Guagliardo (Porsche 911/S) in 7’05”91; 2. Savioli (Bmw 2002 TI) a 13”8; 3. Certisi (Mini Cooper) a 59”1; 4. Ricevuti (Opel Kadett) a 2’06”2.
3° Raggruppamento: 1. Alessandro Filippone (Porsche 911/Sc) in 6’49”15; 2. Mannino (Porsche 911/Sc) a 5”5; 3. Plano (Porsche 911/Sc) a 5”9; 4. Trinca (Porsche 911/Sc) a 6”1; 5. Caristi (Fiat 128) a 19”8; 6. Savoca (Renault 5 Turbo) a 30”2; 7. Margiotta (Opel Kadett GT/E) a 38”4; 8. Di Laura (Chrysler Talbot Sunbeam) a 41”6; 9. Reina (Giannini 650 NP) a 58”6; 10. Grisanti (A/112 Abarth) a 1’18”2.
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – LA CRONOSCALATA MADONITA, ATTESO IL RIENTRO DI ANTONIO STAGNO (PORSCHE 997 GT3 EX DELECOUR) TRA LE VETTURE MODERNE
TRA LE ‘STORICHE’, IMPEGNO PER DOMENICO GUAGLIARDO, MAURIZIO PLANO, RAFFAELE PICCIURRO E GIUSEPPE TRINCA, TUTTI SU PORSCHE
Cerda (Pa), 19 maggio 2016 – A sole due settimane dalle celebrazioni della 100ª Targa Florio, presso le mitiche tribune di Cerda torneranno a rombare i motori in occasione della 2ª Cronoscalata Floriopoli-Cerda, atto inaugurale del Campionato siciliano Salita Autostoriche, in programma il prossimo fine settimana in provincia di Palermo.
Un appuntamento al quale non rinuncerà, di certo, la scuderia Island Motorsport che onorerà l’impegno madonita schierando al via ben cinque portacolori.
Tanto per cominciare, sarà della partita Domenico “Mimmo” Guagliardo al volante della sua Porsche 911/Sc di 4° Raggruppamento. Il pilota-preparatore palermitano, già ottimo secondo assoluto e di categoria nella scorsa edizione, riproporrà in gara, seppur tra le vetture moderne, anche la Porsche 997 Gt3 ex Delecour (modello già reduce dall’esordio alla Targa), affidandola alle sapienti mani del gentleman driver e compagno di squadra Antonio Stagno, atteso al debutto stagionale.
«Inizialmente, la mia partecipazione alla ‘Floriopoli-Cerda’ non era affatto prevista – ha spiegato Stagno alla vigilia – È stata un’idea di Mimmo (Guagliardo ndr). Pochi giorni addietro mi ha lanciato questa proposta. Mi ha stimolato affettuosamente e io ho raccolto l’invito. In più, domani (venerdì 20 maggio) abbiamo già programmato una serie di test presso l’autodromo ‘Vincenzo Florio’ di Torretta. Devo, necessariamente, prendere un minimo di confidenza con l’auto prima di cimentarmi in gara. Una volta archiviata la salita madonita, è certo che sarò allo start anche della ‘Cefalù-Gibilmanna’ a fine giugno».
Tornando alla parentesi storica, la Island punterà anche sull’esperienza di Maurizio Plano e sul talento del rientrante Giuseppe Trinca, entrambi a bordo di due Porsche 911/Sc di 3° Raggruppamento, preparate dal team SPM.
Lo schieramento sarà completato dall’eclettico Raffaele Picciurro, su Porsche 911 Carrera di 2° Raggruppamento nonché allestita da Di Matteo.
La competizione, invece, entrerà nel vivo domenica 22 maggio con la disputa di due prove cronometrate, seguite da altrettante manche ufficiali lungo i 6150 metri del percorso allestito su parte della SS 120.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, GIUSEPPE NATOLI – Il team siculo-lombardo, dopo la vittoria al 1000 Miglia con Superti, si presenta a Floriopoli con cinque Porsche. Tra le moderne la 997 GT3 di Stagno, tra le storiche Guagliardo, La Franca, Mannino e Salerno.
Palermo, 19 maggio 2016 – Dopo la schiacciante vittoria della Porsche 911 di Marco Superti e Claudio Quarantani al Mille Miglia Storico, svoltosi la settimana scorsa sotto un’intensa pioggia, il Team Guagliardo torna tra le strade amiche delle Madonie.
Questo fine settimana le storiche tribune di Floriopoli, dove appena poche settimane addietro si sono svolte le spettacolari manifestazioni collaterali della 100th Targa Florio, faranno da palcoscenico alla seconda edizione della cronoscalata Floriopoli-Cerda.
Tra le auto moderne si presenterà con la potente Porsche 997 GT3 il palermitano Antonio Stagno, pronto a domare i 400 cavalli che potrebbero portarlo ai piani alti della classifica.
Per ciascuno dei quattro raggruppamenti delle auto storiche sarà presente una Porsche del Team Guagliardo, a partire dal primo con Giuseppe Salerno su 911 S.
Nel secondo la Carrera RS di Claudio La Franca, nel terzo la 911 SC di Natale Mannino e nel quarto l’auto gemella di Mimmo Guagliardo.
“Siamo lanciati verso il successo – ha subito chiosato Mimmo Guagliardo – galvanizzati dalla splendida vittoria di Superti al Mille Miglia storico, sul bagnato davanti avversari con quattro ruote motrici, e pronti a confrontarci tra le strade della Targa Florio con le nostre auto di punta”
La 2ª Cronoscalata Floriopoli – Cerda inizierà il suo programma sabato con le operazioni di verifica sportive e tecniche presso le famose Tribune, sede dei box della Targa Forio. La gara avrà il suo svolgimento completo domenica con due sessioni di ricognizione dei 6150 metri di tracciato che da Floriopoli porta alle porte di Cerda sulla SS 120 dell’Etna e delle Madonie; nel primo pomeriggio le due salite di gara.
Ulteriori informazioni, video e foto possono essere consultate sul sito ufficiale www.guagliardo911.com oppure attraverso i social network Facebook e Twitter.
Giuseppe Natoli
FONTE: ACISPORT, ENZO BRANDA – Incurante della pioggia battente nel corso della seconda manche di gara, Uberto Bonucci realizza il miglior tempo e si segnala quale vincitore assoluto e del 4. Raggruppamento della gara valida quale terzo round del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.
Pieve Santo Stefano (AR), 15 maggio 2016 – Piove, non piove. Il fine settimana a Pieve Santo Stefano è un continuo mutamento delle condizioni meteo, ma a caratterizzare la settima edizione è effettivamente la pioggia che ha interessato il percorso di gara, per buona parte dello svolgimento, soprattutto nella battute finali della seconda manche.
Il senese Uberto Bonucci è costretto a superare insidia di svariata natura per aggiudicarsi la manifestazione aretina questo fine settimana, a cominciare dalla rottura del propulsore della sua Osella PA 9/90 nel corso delle prove ufficiali del sabato. Effettuando la sola scalata di prova del mattino, e costretto poi a rientrare in officina per la sostituzione del motore, il pilota toscano s’è poi trovato in gara con un non perfetto settaggio del cambio “effettivamente avevo i rapporti non adeguati nel corso della prima salita di gara e, spesso andavo a limitatore”. Nonostante l’empasse tecnico il portacolori del Team Italia è riuscito ad aggiudicarsi abbastanza agevolmente la prima salita asciutta. Nella seconda salita ha poi fatto la miglior e forse unica scelta di gomme più adeguata, visto la quantità d’acqua scesa sul percorso, montando le rain vincendo così manche e gara realizzando il tempo totale di 6’11″80. “M’è sembrato la cosa più logica da fare, vero che ho perso un po nella parte iniziale dove l’asfalto forse avrebbe richiesto altra gommatura, certo è che una volta sotto l’acqua a dirotto, sono andato a nozze”. Bonucci s’aggiudica la gara del quarto Raggruppamento, regolando di 50″26 sul traguardo Andrea Pezzani, che con la Lucchini 3.0 SN nei colori Valdelsa Classic, supera a sua volta il bibbienese Roberto Brenti, terzo di raggruppamento e primo del Gruppo N a bordo della Renault R5 GT Turbo. Quarto alla fine è Alfredo Calì, vincente nel Gruppo A 1400, con la Peugeot 205 Rally, a chiudere la top five di Raggruppamento è l’inossidabile bergamasco Mario Tacchini su Fiat Ritmo Abarth 125
Secondo tempo assoluto totale è quello realizzato dal fiorentino Stefano Peroni, che con la Osella PA 8/10 si impone nel 3. Raggruppamento, vedendo svanire la speranza di poter attaccare la prima posizione del rivale, dopo aver “pagato” solo 1″63 di ritardo nella prima salita di gara. Nella successiva scalata Peroni junior ha tentato il “jolly” montando gomme slick, rivelatesi inadatte per contrastare il passo di Bonucci, ma perfette per conquistare la prima piazza di categoria. “Mi sono incolonnato con le gomme da asciutto, che poi ho tenuto anche in gara sperando che la pioggia rallentasse, invece m’è andata male per l’assoluta, ma ho vinto nel raggruppamento ed è bello così”. Un terzo Raggruppamento che ha visto segnalarsi Gennaro Ventriglia che, affrontando la seconda manche con asfalto parzialmente ancora asciutto, ha potuto guidare bene la Fiat X1.9 e staccare un buon terzo tempo di manche. Ventriglia si aggiudica la classe Silhouette 1600, arrivando a insidiare la seconda posizione di categoria all’ottimo Giuseppe Gallusi con la Porsche 911. Con la Porsche 911 è andato forte sull’acqua il torinese Giorgio Tessore, quarto del 3. Raggruppamento nella seconda manche di gara. Dopo due manche, quinto di categoria si piazza Francesco Corallo del Team Italia, al volante della Alfa Romeo 1750 GT Veloce, aggiudicandosi la classe SIL2000
Quinto crono assoluto per l’anconetano Antonio Angiolani, che con la Formula 3 March 783 della Enro Competition, va a suggellare la vittoria nel quinto Raggruppamento, riservato alla formula dove è secondo Maurizio Rossi che con la Formula Alfa Boxer della Promocorse precede di poco il portacolori della Piloti Senesi Alessandro Trentini, terzo con la Dallara F 386 in lotta serrata e avanti di quattro secondi e sette ad Aldo Panfili , su Formula Italia nei colori della Valdelsa Classic .
Ennio Bragagni su Fiat Giannini 650 Np, è il beniamino di casa che detta legge nella classe 700 delle silhouette.
Il 2 Raggruppamento, conferma la leadership di Giuliano Palmieri che con la De Tomaso Pantera non ha problemi a regolare Fosco Zambelli, secondo sull’Alfa Romeo 1750. Ha invocato la pioggia Ildebrando Motti per poter contrastare il passo dei piloti con vetture più potenti, ma arrivata troppo tardi non ha aiutato il portacolori della Bologna Squadra Corse che s’è fermato al terzo posto, con la Porsche Carrera Rs. Affermazione di classe e settimo posto di gruppo per Riccardo Da Frassini tra le le Fiat Giannini 650, imponendosi su Mario Riccardo Viggiani di Sansepolcro; terzo posto per la giovane Chiara Polledro.
E’ un Tiberio Nocentini a imporre il suo passo nel primo Raggruppamento, con il fiorentino al volante della Chevron B19 a piazzarsi anche al quinto assoluto allo Spino. Secondo di categoria per Antonio di Fazio su Nsu Brixner e, alle loro spalle, Vittorio Mandelli su Jaguar E-type guida il plotone delle turismo, superando il senese Franco Betti, con la Bmw 2002. Si segnala tra i protagonisti di manche Alessandro Rinolfi su Austin Mini Cooper, partito però con un ritardo di oltre 12” accumulati nella salita iniziale.
Classifiche della Cronoscalata Storica Lo Spino:
1. Raggruppamento: 1. Nocentini (Chevron B 19) in 7’09″90; 2. Di Fazio (Nsu Brixner) a 28″20; 3. Mandelli (Jaguar E-type) a 38″77; 4. Betti (BMW 2002 ti) a 47″41; 5. Rinolfi (Austin Mini Cooper S) a 51″05.
2. Raggruppamento: 1. Palmieri (De Tomaso Pantera) a in 7’13″61; 2. Zambelli (Alfa Romeo 1750) a 10″49; 3. Motti (Porsche Carrera RS) a 10″84; 4. Adragna (Porsche 911 RS) a 26″96; 5. Da Frassini (Fiat Giannini 700) a 34″37.
3. Raggruppamento: 1. Peroni (Osella PA8/10) in 6’17″17; 2. Gallusi (Porsche 911 SC) a 47″65; 3. Ventriglia (Fiat X1/9) a 47.98; 4. Tessore (Porsche 911) a 1’01.09; 5. Corallo (Alfa Romeo 1750 GT V) a 1’10.35.
4. Raggruppamento: 1. Bonucci (Osella PA9/90) in 6’11.80; 2. Pezzani (Lucchini 3.0 SN) a 50.26; 3. Brenti (Renault R5 GT Turbo) a 1’17.41″; 4. Calì (Peugeot 205 Rally) a 1’41.67; 5. Tacchini (Fiat Ritmo Abarth 125) a 1’55.31.
5. Raggruppamento: 1. Angiolani (March 783 F3) in 7’06.64; 2. Rossi (Formula Alfa Boxer) a 25.23; 3. Trentini (Dallara Formula 3 386) a 31.34″; 4. Panfili (Formula Italia) a 36.31; 5. Di Felice (Formula Alfa Boxer) a 1’14.32
Calendario del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: 1-3 aprile Lago Montefiascone (VT);29/04-1 maggio Trofeo Scarfiotti (MC); 13-15 maggio Cronoscalata Storica dello Spino (AR); 27–29 maggio Coppa della Consuma (FI); 10-12giugno Scarperia – Giogo (FI); 24-26giugno Cefalù – Gibilmanna (PA); 8-10 luglio Cesana – Sestriere;22–24luglio Camucia – Cortona (AR) Rinviata a ddd; 26-28 agosto Limabetone Storica (PT); 23-25 settembre Chianti Classico (SI).
Approfondimenti, foto, video e classifiche disponibili su www.acisportitalia.it


























