FONTE: UFFICIO STAMPA DAYTONA RACE, MICHELE DALLA RIVA – Verona 19/06/2025
Daytona Race è pronta per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. Anche quest’anno la scuderia veronese avrà in Andrea Buttura il suo portacolori nella massima serie nazionale dedicata alle cronoscalate per auto storiche.
Il veloce pilota scaligero, oramai grande esperto della specialità, sarà ancora una volta al via con la sua Fiat Giannini 650 del 1972 di Gruppo 2, periodo H1, Classe TC 700, vettura che nel corso degli anni ha portato molto spesso al successo negli appuntamenti più importanti della serie.
Il programma stagionale di Buttura, presentato al Bar Trattoria Evergreen di Palù (VR), prevede la partecipazione a tutti gli appuntamenti del campionato, iniziando da questo fine settimana con la “Guarcino – Campocatino”, successivamente in base anche ai risultati conseguiti, verrà preso in considerazione se prendere parte anche agli appuntamenti più lontani: “Questa sarà una stagione particolare per me – spiega Buttura – in quanto a parte il Trofeo Luigi Fagioli di Gubbio, gara tra le mie preferite e che ho anche già vinto in passato sia la classe che il raggruppamento, le altre sono tutte prove nuove, sarà una bella sfida ed una bella esperienza.”
Anche se non farà parte del CIVSA appuntamento imprescindibile per Buttura sarà a fine stagione anche la Caprino–Spiazzi, la cronoscalata veronese da quest’anno tornata in calendario: “Giro tutta l’Italia non posso poi fare a meno di prendere parte alla gara di casa – racconta il pilota sorridendo – sono molto contento che sia tornata ad essere una competizione a tutti gli effetti dopo gli anni di sospensione.”
Daytona Race è particolarmente orgogliosa di avere ancora tra le sue fila il pilota scaligero, in quanto ha tenuto a battesimo i suoi primi passi nel mondo delle competizioni, quando il giovane Andrea esordì nel 1992 nel karting, supportato anche dal papà Lino, a sua volta valido pilota e da sempre pilastro dell’allora CAR Racing e dell’attuale Daytona Race.
La “Guarcino – Campocatino” andrà in scena dal 20 al 22 giugno e si correrà su un percorso di 7 chilometri da ripetersi in due manche, dal km 9,050 al Km 16,050 della SR 411 di Campocatino. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti si possono trovare all’indirizzo: www.guarcinocampocatino.it
daytonarace
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY BENACO, MICHELE DALLA RIVA – Aperte ufficialmente le iscrizioni al 3° Rally Benaco Storico – Memorial Andrea Bonsaver. Ci sarà tempo fino al 13 marzo per aderire alla gara organizzata dalla Daytona Race dedicata esclusivamente alle auto storiche. L’appuntamento per la corsa è fissato per il 21 e 22 marzo.
Caprino Veronese 21/02/2025
Con l’apertura ufficiale delle iscrizioni, il Rally del Benaco Storico procede la sua marcia verso un’edizione che per la prima volta avrà un palcoscenico dedicato esclusivamente alle auto storiche ed alla valorizzazione delle vetture da rally che hanno contribuito a fare la storia dei rally.
E quest’anno, grazie ai nuovi regolamenti, per la prima volta in coda alla gara sarà possibile con la formula del “Rally Classico”, vedere al via anche le vetture costruite dal 1993 al 2000. Un’occasione questa che permetterà a molti proprietari di rimettere in strada auto del passato recente che stanno entrando anche loro di diritto nella storia di questa specialità.
Mentre le iscrizioni saranno aperte fino al 13 marzo, è stato nel frattempo pubblicato anche il percorso di gara che caratterizzerà questa terza edizione del Rally Benaco Storico – Memorial Andrea Bonsaver, organizzato dalla Daytona Race in collaborazione con il Valpolicella Rally Club e valido come prova d’apertura del prestigioso Trofeo Rally ACI Vicenza 2025 oltre che della Ford Cup.
Saranno sei le prove speciali in programma, tre da ripetersi per due volte, che andranno a ricalcare il percorso dello scorso anno, dopo anche i complimenti ricevuti da parte degli equipaggi, che hanno apprezzato oltre alla bellezza intrinseca delle prove, anche il loro stato, decisamente adatto a mezzi con anche più di quarant’anni di gare sulle spalle.
I piloti si dovranno così solamente confrontare con il cronometro e gli avversari, senza preoccuparsi dello stato del manto stradale, recentemente rifatto per quasi l’intero percorso di gara.
Il trittico di prove speciali saranno perciò le conosciute ma sempre avvincenti “Peri”, “Lumini” e “Graziani”, con le ultime due che però verranno percorse in senso contrario rispetto allo scorso anno, cambiando così decisamente le loro caratteristiche anche per chi era al via nella scorsa edizione, con la “Graziani” che come da tradizione sarà la prova regina dove probabilmente si farà la selezione, sia nella lotta per la vittoria assoluta che in quella nelle varie classi.
Dopo le verifiche tecniche e sportive ante gara previste per venerdì 21 marzo, la partenza ufficiale della gara è prevista per sabato 22 alle ore 8.00 dal parco assistenza sito in Località Bran di Caprino Veronese (VR), con le vetture che poi effettueranno il tradizionale passaggio a Palazzo Carlotti, sede del Comune di Caprino Veronese (VR) ed epicentro di tutta la manifestazione.
Come anticipato la gara si articolerà su sei prove speciali, tre da ripetersi per due volte, con un riordino previsto tra i due passaggi a Ferrara di Monte Baldo (VR).
L’arrivo della prima vettura è previsto sempre a Palazzo Carlotti alle 16.30.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti si possono trovare all’indirizzo www.benacvsrally.it e sui canali social della gara.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY BENACO STORICO – Nel 2025 Daytona Race darà ancora più valore al Rally Benaco Storico, organizzando una gara dedicata solo a questo evento, con l’obbiettivo di valorizzare la bellezza e l’importanza delle auto che hanno contribuito all’epopea delle corse su strada. L’appuntamento è fissato per il 21 e 22 marzo.
Caprino Veronese 17/01/2025
Il Rally del Benaco Storico corre da solo. Dopo il successo della passata edizione, svolta in concomitanza con il Benacvs Rally, quest’anno la gara organizzata dalla Daytona Race in collaborazione con il Valpolicella Rally Club avrà un evento completamente dedicato, con il preciso scopo di far crescere ulteriormente questa gara facendola diventare un punto di riferimento per gli appassionati dei rally storici.
Per gli equipaggi che vi prenderanno parte sarà un palcoscenico unico, dove i riflettori e gli onori della cronaca saranno puntati esclusivamente sui piloti e le vetture che in questi ultimi anni stanno dando sempre più lustro ad una disciplina in continua crescita.
Questo grazie anche al fascino di vetture dalle linee immortali e dai suoni inconfondibili, che in questi eventi trovano il loro naturale teatro per restare quelle icone sempreverdi che hanno animato i sogni di moltissimi appassionati.
Il 3° Rally Benaco Storico avrà luogo il 21 e 22 marzo, e come da tradizione il suo epicentro sarà Palazzo Carlotti, sede del Comune di Caprino Veronese (VR), con il parco assistenza ed il riordino notturno previsti nella località Bran dello stesso comune.
Tre le prove speciali in programma, da ripetersi per due volte, tra le più apprezzate dai piloti in questi anni: la “Peri” che sarà uguale all’edizione scorsa e le immancabili “Graziani” e “Lumini”, che invece saranno percorse dai concorrenti nel senso inverso rispetto al 2024.
Il totale dei tratti cronometrati sarà di 56,74 chilometri.
Visti i riscontri positivi della passata edizione, quest’anno il Rally Benaco Storico sarà la prova d’apertura del prestigioso Trofeo Rally ACI Vicenza 2025 oltre che della Ford Cup.
A presto tutti gli aggiornamenti saranno disponibili all’indirizzo www.benacvsrally.it e sulle pagine social Benacvs Rally.
Daytona Race festeggia la vittoria di Serpelloni – Marchiori al Rally della Valpolicella
FONTE: UFFICIO STAMPA DAYTONA RACE, MICHELE DALLA RIVA – Daytona Race ringrazia chi ha collaborato per la buona riuscita del 19° Benacvs Rally e del 2° Rally del Benaco Storico ed al contempo festeggia la vittoria dei suoi portacolori Sebastiano Serpelloni e Mauro Marchiori al 4° rally della Valpolicella Storico.
Verona 21/05/2024
Dopo il Benacvs Rally per la Daytona Race è il momento dei festeggiamenti e dei ringraziamenti: in un recente incontro conviviale il presidente del sodalizio veronese Dario Lorenzini ha voluto ringraziare tutte le persone che si sono prodigate per la buona riuscita della gara da lui organizzata in collaborazione con il Valpolicella Rally Club e giunta oramai alla diciannovesima edizione.
Sottolineando l’importante lavoro svolto da ogni componente dello staff e da tutti i volontari che si sono impegnati per la buona riuscita dell’evento, Lorenzini ha evidenziato come questa edizione del Benacvs Rally e del Rally del Benaco Storico sia stata una delle migliori degli ultimi anni, auspicando in un prosieguo di questo andamento per la gara che si corre ai piedi del Monte Baldo e che gode del supporto insostituibile di molti appassionati, delle istituzioni e dei molti sportivi che ogni anno iscrivendosi confermano l’apprezzamento per queste due gare.
L’incontro è stata anche l’occasione per festeggiare la recente vittoria dei portacolori della Daytona Race Sebastiano Serpelloni e Mauro Marchiori al recente 4° Rally della Valpolicella Storico.
Un successo conquistato a bordo della Ford Sierra Cosworth e che ha permesso al pilota scaligero di conquistare il suo primo successo in carriera, dopo un’avvincente e quanto mai incerta gara ricca di colpi di scena: “Sono naturalmente felicissimo di questo risultato, sinceramente non me lo aspettavo, anche se eravamo partiti con i migliori presupposti per portare a casa un bel risultato – inizia a spiegare Serpelloni – la vettura era stata rivista in larga parte nel suo assetto per risolvere dei problemi che aveva palesato nelle gare precedenti. Ci sono ancora delle cose da risolvere ma ritengo che la strada che abbiamo intrapreso sia quella buona. In queste condizioni la macchina ci ha dato la possibilità fin da subito di osare un po’ di più del solito, permettendoci di essere immediatamente in seconda posizione assoluta, aumentando costantemente il passo e diminuendo sempre di più il gap con chi era in testa, fino a quando abbiamo raccolto il testimone al momento del loro ritiro.”
Interessante a questo punto approfondire anche le caratteristiche di guida che richiede una vettura come la Ford Sierra Cosworth a due ruote motrici, un’auto da oltre trecento cavalli e con pochissima elettronica a controllare tutta questa potenza: “Non ci sono tanti segreti per guidare al limite questa vettura – prosegue il pilota – rispetto alle vetture moderne, quando sulla Sierra entra la turbina di sente ancora il classico calcio, sbatte letteralmente il suo plus di potenza nella schiena, indipendentemente che tu sia sul dritto, in curva o di traverso. All’epoca i vari Sainz, Blomqvist e altri campioni la guidavano di cattiveria per gestire nel modo migliore quella potenza, oggi capire quando entra il turbo e la sua gestione è veramente difficile, ed è quello che può fare la differenza con questa macchina.”
Dopo essere stato ad inizio stagione anche al via del Rally Costa Brava in Spagna e dopo il successo al Valpolicella Storico, Serpelloni sta valutando per la prossima uscita una partecipazione al Rally Alpi Orientali Historic, in programma per il 13 e 14 luglio e prova valida per il Campionato Italiano e Trofeo Italiano Rally Auto Storiche, ed a seguire un ritorno sulle amate gare sterrate del Rally dei Nuraghi e del Vermentino ed al Rally Storico del Brunello: “Gare con nomi di vini importanti, ma dopo la vittoria del Valpolicella non poteva che essere altrimenti!” conclude sorridendo Sebastiano Serpelloni.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY BENACO, MICHELE DALLA RIVA – Presentate ufficialmente le due gare che andranno in scena venerdì 5 e sabato 6 aprile con un elenco iscritti di grande interesse, equamente diviso sia per il rally moderno che per lo storico.
Verona 30/03/2024
Nella cornice di Villa Carlotti, sede del Comune di Caprino Veronese sono stati presentati ufficialmente il 19° Benacvs Rally ed al 2° Rally Benaco Storico in programma i prossimi 5 e 6 aprile 2024.
Alla presenza del sindaco Paola Arduini, del vice sindaco Maurizio Solomoni e degli assessori Irene Armani e Davide Mazzola, il comune che farà da epicentro alla gara organizzata dalla Daytona Race in collaborazione con il Valpolicella Rally Club ha accolto con entusiasmo la presentazione dei due eventi motoristici, ma soprattutto la comunicazione del parco partenti che animerà la due giorni dedicati ai rally moderni e storici che si correrà ai piedi del Monte Baldo con una puntata anche in Valpolicella.
Nell’aprire la conferenza, il primo cittadino di Caprino Veronese ha sottolineato l’importante e duratura partnership tra il Comune da lei rappresentato ed il Benacvs Rally, un’unione d’intenti che permette al territorio di farsi conoscere da un pubblico vasto ed eterogeneo, che va ben oltre i confini regionali, portando un indotto importante a tutta la zona, con la consapevolezza che spesso chi arriva per la gara poi vi fa ritorno volentieri per una vacanza o una gita fuori porta.
Motivo di interesse e di soddisfazione durante la serata è stato l’elenco partenti ufficializzato nell’occasione, con numeri che parlano di ben 80 equipaggi al via suddivisi tra i 49 partecipanti al 19° Benacvs Rally e 31 iscritti al 2° Rally Benaco Storico.
Mai come quest’anno però gli interessi e la lotta per il gradino più alto del podio saranno incerti in entrambi gli eventi, con equipaggi e vetture di prim’ordine attesi protagonisti in tutte e due le gare.
A cercare di rubare la scena alle vetture moderne mai come quest’anno ci proveranno le auto storiche del 2° Rally Benaco Storico, con vetture di prim’ordine e ritorni eccellenti che da soli valgono il viaggio in quel di Caprino Veronese e nei Comuni adiacenti coinvolti nella gara che quest’anno sarà valida per il prestigioso Trofeo Rally ACI Vicenza Auto Storiche, di cui sarà la prova d’apertura.Saranno 31 le vetture che animeranno questa gara, con al via alcune pietre miliari della storia delle competizioni rallystiche, grazie ad un elenco che presenta ben sei Porsche 911 e altrettante BMW M3, solo per indicare i due gruppi più numerosi, senza naturalmente dimenticare una regina come la Lancia Rally 037 portata in gara Massimo Snichelotto e Gianpaolo Veller. Come nel rally moderno, anche in questo caso però chi vorrà puntare alla vittoria dovrà fare i conti con il vincitore dell’ultima edizione disputata, quel Bernardino Marsura che sempre assieme a Massimiliano Menin sulle strade del Benaco Storico ha già dimostrato di saper far danzare meglio di tutti la sua spettacolare Porsche 911. Anche in questo caso saranno in molti però a tentare di impedire di bissare il successo al pilota trevigiano: alle sue spalle con il numero 2 sulle fiancate partirà Riccardo Bianco con un’altra tedesca d’eccellenza come la BMW M3 con alle note Matteo Valerio, con il vicentino sempre protagonista nei rally storici, seguiti dal primo equipaggio di casa composto da Sebastiano Serpelloni e Nicola Petrin, con lo scaligero che abbandona la fida Ford Sierra Cosworth per passare anche lui ad una vettura della casa di Monaco di Baviera, mentre sempre con una Porsche 911 da seguire anche la gara di un sempre veloce Massimo Voltolini Archetti con al fianco Giuseppe Morelli.
Immancabile il vicentino Giovanni Costenaro, che lasciata la splendida Lancia Stratos, sarà ai nastri di partenza con una più “moderna” Ford Sierra Cosworth 4×4 con alle note Lucia Zambiasi.
Da sottolineare due ritorni eccellenti tra gli equipaggi di casa, ad iniziare da Riccardo Scandola che tornerà ad indossare casco e tuta dopo sei anni di lontananza dai rally, sedendosi per l’occasione a bordo di una BMW M3 affiancato da Alessandro Campedelli, mentre il figlio di Riccardo, Mattia, attualmente impegnato nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, in questa occasione detterà le note ad un’altro scaligero DOC come Andrea Grobberio, al rientro con una Ford Sierra Cosworth.
Da sottolineare tra gli iscritti anche il presidente dell’ACI Verona Adriano Baso al via con una BMW M3 navigato da Massimo Nalli.
La partenza ufficiale delle due gare verrà data venerdì 5 aprile alle 18.31 dal parco assistenza situato in località Bran di Caprino, con un successivo passaggio davanti al Comune di Caprino Veronese, con le auto storiche che apriranno ufficialmente la corsa seguite dalle auto moderne, i concorrenti affronteranno alle 19.02 l’unica prova della giornata sullo stesso percorso dove in mattinata è stato effettuato lo shakedown.
L’indomani, sabato 6 aprile, saranno le vetture moderne a far scattare i cronometri per prime, con i concorrenti che disputeranno le restanti cinque prove speciali: due da ripetersi per due volte ed una per una volta.
L’arrivo della prima vettura è previsto sempre davanti a Palazzo Carlotti a Caprino Veronese sabato 6 aprile alle 17.15, dopo che gli equipaggi avranno affrontato nei due giorni di gara un percorso totale di 230.87 chilometri, di cui 52,23 di tratti cronometrati.
I Comuni che ospiteranno sul loro territorio le due gare, oltre a quello già citato di Caprino Veronese, saranno quelli di Ferrara di Monte Baldo, San Zeno di Montagna, Dolcè e Sant’Anna d’Alfaedo ai quali va fin d’ora il ringraziamento del comitato organizzatore.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti in tempo reale sul 19° Benacvs Rally ed il 2° Rally Benaco Storico si possono trovare all’indirizzo www.benacvsrally.it e sui canali social della gara.
A.S.D. DAYTONA RACE
Iscrizioni ancora aperte al 19° Benacvs Rally ed al 2° Rally Benaco Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY BENACO, MICHELE DALLA RIVA – Fissata la data di presentazione mentre nel frattempo il 2° Rally Benaco Storico acquisisce validità anche per il Trofeo Rally ACI Vicenza Auto Storiche.
Verona 19/03/2024
Con la macchina organizzativa in piena attività, procede a ritmo serrato la marcia di avvicinamento al 19° Benacvs Rally ed al 2° Rally Benaco Storico in programma i prossimi 5 e 6 aprile 2024.
I due eventi organizzati dalla Daytona Race in collaborazione con il Valpolicella Rally Club si presenteranno ufficialmente alla stampa, alle autorità ed anche agli appassionati che vorranno intervenire giovedì 28 marzo alle ore 18.00 presso la Sala Consiliare di Palazzo Carlotti, sede del Comune di Caprino Veronese.
In quell’occasione verranno illustrate tutte le caratteristiche delle due gare, con informazioni sul percorso, gli orari e le anticipazioni su quali saranno i protagonisti di questi due attesi rally che si disputeranno tra i piedi del Monte Baldo e con un passaggio in Valpolicella.
La chiusura delle iscrizioni è in programma per mercoledì 27 marzo, successivamente la gara entrerà nel vivo giovedì 4 aprile con la consegna dei Road Book e dei numeri di gara presso il Bar Cantore di Ferrara di Monte Baldo.
Le verifiche sportive ante gara sono state fissate per venerdì 5 aprile presso il Municipio di Caprino Veronese dalle 9.30 alle 14.00, mentre le verifiche tecniche sono previste in Località Bran sempre di Caprino Veronese, dalle 10.00 alle 14.30.
I motori si accenderanno dalle 12.00 alle 16.00 con lo shakedown in programma su un tratto della strada comunale Porcino – Località Baita.
La partenza ufficiale verrà data sempre venerdì 5 aprile alle 18.31 dal parco assistenza con successivo passaggio davanti al Comune di Caprino Veronese, con le auto storiche che apriranno ufficialmente la gara seguite dalle auto moderne, i concorrenti affronteranno alle 19.02 l’unica prova della giornata sullo stesso percorso dove in mattinata è stato effettuato lo shakedown.
L’indomani, sabato 6 aprile, saranno le vetture moderne a far scattare i cronometri per prime, con i concorrenti che disputeranno le restanti cinque prove speciali: due da ripetersi per due volte ed una per una volta.
L’arrivo della prima vettura è previsto sempre davanti a Palazzo Carlotti a Caprino Veronese sabato 6 aprile alle 17.15, dopo che gli equipaggi avranno affrontato nei due giorni di gara un percorso totale di 230.87 chilometri, di cui 52,23 di tratti cronometrati.
Per venire incontro alle esigenze ed alle richieste di molti equipaggi, l’organizzatore al momento di strutturare queste due gare ha cercato di concentrare il più possibile gli orari ed anche i chilometri totali di gara, senza però che questi andassero ad interferire con il tradizionale percorso delle prove speciali, da sempre apprezzate negli anni per la loro bellezza.
In questi giorni è arrivata la conferma che il 2° Rally Benaco Storico avrà validità anche per il Trofeo Rally ACI Vicenza Auto Storiche, di cui sarà la prova d’apertura, entrando così a far parte di un calendario che comprende una serie di prestigiose gare sempre molto seguite ed apprezzate da tutto il mondo dei rally storici.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sul 19° Benacvs Rally ed il 2° Rally Benaco Storico si possono trovare all’indirizzo www.benacvsrally.it e sui canali social della gara.
FONTE: UFFICIO STAMPA DAYTONA RACE, MICHELE DALLA RIVA – Un 72° Rally Motul Costa Brava da consegnare al libro dei ricordi ha accolto con entusiasmo i tre equipaggi veronesi al via per i colori della Daytona Race.
Verona 22/03/2024
I motori si sono già spenti, anche se solo momentaneamente, ma la soddisfazione di aver preso parte ad un evento, non solo una semplice gara, come Rally Motul Costa Brava resterà ancora per molto tempo.
Per i tre equipaggi della Daytona Race Sebastiano Serpelloni con Nicola Petrin, Stefano Menegolli con alle note Mattia Zambelli e Matteo Canteri affiancato da Nicola Valbusa, scesi lo scorso fine settimana in Spagna per uno dei rally più belli ed iconici del FIA European Historic Rally Championship, il 72° Rally Motul Costa Brava si è rivelata un’esperienza non solo agonistica ma di pura passione per i rally e la loro storia, con un foltissimo pubblico presente in ogni dove ad accogliere calorosamente ed indistintamente tutti i protagonisti di questa gara votata ai rally storici.
A livello di risultati le soddisfazioni non sono mancate, con tempi più che consoni ad una prima esperienza in una gara dalle caratteristiche completamente diverse rispetto alle gare in Italia, con alcuni exploit che hanno regalato delle belle soddisfazioni ai nostri protagonisti.
Purtroppo gli unici a non vedere il traguardo sono stati i veterani della spedizione scaligera
Sebastiano Serpelloni e Nicola Petrin, alla loro seconda esperienza nella gara iberica con la loro Ford Sierra Cosworth del 1983 a due ruote motrici, costretti al ritiro dopo la prima tappa a causa della rottura della pompa dell’idroguida: “E’ andata bene per metà – inizia a spiegare Serpelloni – purtroppo il guasto che abbiamo avuto ci ha impedito di ripartire per la seconda tappa, durante la notte nonostante l’aiuto anche di un signore spagnolo che ci ha procurato un’altra pompa non siamo riusciti a fare la riparazione perchè il pezzo non andava bene e così a malincuore abbiamo dovuto abbandonare. L’esperienza è stata comunque bellissima, è stato un ritorno a questa gara veramente entusiasmante. L’organizzazione è impeccabile e l’afflusso di appassionati che ha seguito la gara è stato incredibile, quando ti fermavi venivi subito raggiunto da moltissime persone che ti chiedevano l’autografo o che volevano una foto, è una gara veramente tanto sentita e con veramente tanta passione.”
Per Serpelloni e Petrin ci sarà presto l’occasione di rifarsi del ritiro in terra spagnola in quanto è già confermata la loro presenza al prossimo Rally del Benaco Storico in programma i prossimi 5 e 6 aprile.
A fare da contraltare al ritiro del caposquadra, sono arrivati i buoni risultati degli altri due equipaggi scaligeri al via, con una classifica finale che parla di un ottimo 41° posto assoluto su oltre un centinaio di equipaggi all’arrivo, Matteo Canteri e Nicola Valbusa hanno reso onore alla loro sempre verde Ford Escort RS1800 Gruppo2 del 1979: “La gara è stata bellissima – esclama il pilota – organizzata perfettamente, le prove speciali erano veramente divertenti, guidate e dalle caratteristiche completamente diverse da quelle a cui siamo abituati noi, un piacere percorrerle. Abbiamo poi trovato un pubblico molto appassionato che ci tiene tanto a questa gara. La macchina è stata perfetta per tutta la corsa ed a mio parere abbiamo staccato anche dei buoni tempi per essere alla nostra prima esperienza al Costa Brava, siamo molto soddisfatti di come sono andate le cose. Vorrei cogliere l’occasione anche per ringraziare Sebastiano Serpelloni e Nicola Petrin perchè grazie alla loro esperienza ci hanno fatto sempre sentire a casa nonostante fosse appunto la prima volta che correvamo in Spagna, hanno fatto la differenza.”
Poche posizioni dopo, in 45^ piazza assoluta, anche loro come i colleghi in un continuo crescendo di prestazioni, troviamo Stefano Menegolli e Mattia Zambelli al via con l’iconica Fiat 131 Abarth negli inconfondibili colori Alitalia: “E’ andata bene, ne è valsa la pena – inizia a spiegare Menegolli – la gara è stata bella lunga rispetto a quelle a cui siamo abituati, probabilmente come tre delle nostre messe assieme. Quando ha iniziato a piovere ho preferito alzare un attimo il piede, ma nel complesso sono soddisfatto anche perchè i tempi non erano affatto male calcolando che era la prima volta che correvamo su strade che non conoscevamo, e ci siamo tolti la soddisfazione anche di tenerci dietro vetture e piloti di un certo calibro. La macchina si è comportata bene, abbiamo avuto solo un piccolo problema al differenziale che però i ragazzi in assistenza hanno risolto velocemente. Incredibile poi il calore del pubblico seguiva la gara, appassionati veri.”
Dopo questa positiva esperienza fuori dai confini, il gruppo sta già pensando per il prossimo anno ad un’altra uscita europea presa dal calendario del campionato continentale per auto storiche.
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO ACI VICENZA, ANDREA ZANOVELLO – L’annunciato rinvio del Rally Campagnolo impone la modifica del calendario della auto storiche con l’ingresso del Rally del Benaco. La gara veronese darà il via alla Serie 2024
Vicenza, 14 marzo 2024 – La recente notizia del rinvio a data da destinarsi del 19° Rally Campagnolo ha richiesto l’aggiornamento del calendario relativo alle auto storiche dell’edizione 2024 del Trofeo ACI Vicenza, organizzato dall’ente berico in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic.
La scelta per rimpiazzare il rally vicentino è caduta sulla seconda edizione del Rally Benaco Storico organizzato da Daytona Race, gara che si svolgerà a Caprino Veronese venerdì 5 e sabato 6 aprile prossimi. Le iscrizioni sono già in corso e si chiuderanno mercoledì 27 marzo.
Di seguito il nuovo calendario delle auto storiche:
5 – 6 aprile: Rally Benaco
31 Maggio / 1 Giugno – Valsugana Rally Historic
14/15 Giugno – Historique Rally San Martino di Castrozza
14/15 Settembre – Rally del Veneto
8/9 Novembre – Lessinia Rally Historic
Informazioni e classifiche al sito web www.palladiohistoric.it
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA DAYTONA RACE – Daytona Race sarà al via del 72° Rally Motul Costa Brava con tre vetture. Sebastiano Serpelloni con Nicola Petrin, Matteo Canteri con Nicola Valbusa e Stefano Menegolli con Mattia Zambelli saranno gli equipaggi veronesi ai nastri di partenza di uno dei rally storici più importanti del panorama europeo della specialità.
Verona 07/03/2024
La Daytona Race è pronta a scendere in Spagna in forze in quello che è considerato uno dei rally più belli ed importanti del FIA European Historic Rally Championship: il 72° Rally Motul Costa Brava.
Saranno ben tre gli equipaggi veronesi che dal 14 al 16 marzo si presenteranno ai nastri di partenza di una gara che ogni anno richiama il meglio di quanto possa offrire attualmente il mondo dei rally storici, sia in termini di vetture ma anche di equipaggi, entrambi pietre miliari della specialità, e che in questa edizione ha raggiunto quota 240 iscritti con le domande che hanno però superato le 300 richieste di ammissione.
I veterani della spedizione scaligera saranno Sebastiano Serpelloni con Nicola Petrin alle note, che si ripresenteranno al via con la loro iconica Ford Sierra Cosworth del 1983 rigorosamente a trazione posteriore – un’auto che non va guidata ma domata – sono gli unici della pattuglia a poter contare già una presenza nella classica spagnola nel 2021 conquistando tra l’altro un ottimo terzo posto di classe: “Il Rally Costa Brava è una gara bellissima – esclama Serpelloni con una luce negli occhi che non mente sul suo amore per questa manifestazione – è dedicata esclusivamente alle auto storiche e quest’anno sono molto felice di essere riuscito a coinvolgere in questa avventura spagnola anche altri miei amici e di questo sono molto orgoglioso, perchè alla fine saremo ben tre equipaggi veronesi al via in questo importante rally riconosciuto da tutti come uno dei più importanti del panorama rallystico storico.”
Il portacolori della Daytona Race prosegue spiegando anche qual è il segreto di questa gara: “Sicuramente la passione e l’amore che ci mettono gli organizzatori per questo sport. Nel corso degli anni sono riusciti a coinvolgere il meglio degli equipaggi e delle vetture che attualmente sono presenti in Europa, ma non solo, dato che ultimamente la fama di questa corsa è andata anche oltre, facendola diventare di fatto la gara di riferimento per gli amanti come noi dei rally e delle vetture degli anni ’70, ’80 e ’90. Il percorso poi è veramente bello, in una cornice come la Costa Brava che non ha bisogno di presentazioni, molto diversa da quello che solitamente siamo abituati nelle nostre gare. Le prove speciali sono tutte molto veloci e larghe con un misto guidato veramente divertente. Con questi presupposti il nostro obbiettivo sarà in primo luogo quello di divertirci e di arrivare al traguardo.”
Con un’altro pezzo di storia rallystica del calibro di una Fiat 131 Abarth del 1976 in livrea Alitalia saranno al via anche Stefano Menegolli con alle note Mattia Zambelli: “Siamo molto felici di essere stati coinvolti in questa avventura – racconta Menegolli – la nostra è una vettura nata per i rally, sincera e molto divertente da guidare grazie anche alla trazione posteriore. Affidandoci all’esperienza di Sebastiano Serpelloni e Nicola Petrin in questa gara sarà ancora più facile adattarsi a questa nostra prima uscita in Costa Brava.”
La terza vettura del lotto sarà un’altra icona dei rally a cavallo tra gli ’70 e ’80 come la Ford Escort RS1800 Gruppo2 del 1979, che sarà portata in gara da Matteo Canteri e Nicola Valbusa: “E’ la nostra prima gara all’estero nata da una serata al bar tra amici, siamo molto contenti della proposta che ci ha fatto l’amico Sebastiano, il nostro obbiettivo sarà principalmente quello di divertirci.”
Un ultimo pensiero all’unisono gli equipaggi lo rivolgono a chi ha reso possibile questo progetto cullato da tempo, in primis alle famiglie, gli sponsor, la Daytona Race nella persona di Dario Lorenzini ed al direttore sportivo Mauro Marchiori che si è occupato di tutta l’organizzazione logistica, e naturalmente a tutti quelli che hanno supportato in vario modo questa trasferta.
La gara, valida per il FIA European Historic Rally Championship si snoderà su di un percorso che raccoglie una selezione del meglio del Rally Costa Brava.
La prima tappa di venerdì 15 marzo consisterà in due giri attraverso le prove speciali di Els Àngels, Santa Pellaia Curt e Salions – Sant Grau Curt.
Sabato i concorrenti effettueranno due giri attraverso Osor, Collsaplana e Cladells con una lunghezza media delle prove compresa tra i 15 ed i 16 chilometri.
La base del 72° Rally Motul Costa Brava sarà situata a Girona con il parco chiuso ed il podio situati nel Pont de Pedret, mentre il parco assistenza sarà a Fornells de la Selva, dove si concentreranno diverse attrazioni per il pubblico.
Da segnalare che in occasione dei quarant’anni dalla loro vittoria, scenderanno in gara nella categoria Legend gli italiani Michele Cinotto ed Emilio Radaelli con una replica esatta dell’Audi Quattro A2 che portarono al successo nel 1984.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sul 72° Rally Costa brava si potranno trovare all’indirizzo: www.rallyclassics.club/en/72-rally-motul-costa-brava-2024/
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY BENACO – Il 19° Benacvs Rally ed il 2° Rally Benaco Storico svelano il proprio percorso proponendo agli equipaggi che saranno al via il 5 e 6 aprile 2024 alcune tra le prove speciali più amate ed al contempo selettive della provincia veronese.
Verona 01/03/2024
Come da tradizione il Benacvs Rally da sempre ha fatto del suo percorso di gara un fiore all’occhiello, con prove speciali che si snodano tra i piedi del Monte Baldo e da qualche anno anche con una puntata in Valpolicella, che sono diventate dei classici per tutti gli equipaggi.
Anche quest’anno perciò la Daytona Race, in collaborazione con il Valpolicella Rally Club, offrirà un rally avvincente, dove come sempre verranno messe alla prova sia le doti di guida che le prestazioni delle vetture al via.
Scendendo nei particolari, il percorso di gara che il 5 e 6 aprile i concorrenti si troveranno ad affrontare si articolerà su sei prove speciali: 2 da ripetere una volta e 2 due volte, con la particolarità che almeno in un punto in ogni prova speciale, compreso lo shakedown, sarà possibile avere una vista del lago di Garda.
Dopo la partenza ufficiale che sarà data il 5 aprile alle 18.31 da Caprino Veronese, con le auto storiche che apriranno ufficialmente la gara seguite dalle auto moderne, i concorrenti affronteranno subito l’unica prova della giornata sullo stesso percorso dove in mattinata è stato effettuato lo shakedown: la SSP1 “Porcino” – Pedrazzi Pneumatici S.r.l.
E’ un tratto cronometrato di 2,27 chilometri che si snoda sulla strada comunale Porcino – Località Baita con la partenza dopo l’accesso alla località Barlot, proseguendo poi fino a prima delle case
della Località Broieschi dove è stato fissato il controllo stop. La prima vettura partirà in prova alle 18.58 e con la chiusura della strada prevista per le 17.58.
L’indomani, sabato 6 aprile, saranno le auto moderne a tornare a far scattare i cronometri davanti alle auto storiche, con la prima vettura che uscirà dal riordino notturno alle 8.31.
La giornata si aprirà con una delle grandi classiche del rallysmo veronese, l’unica rimasta praticamente invariata negli anni nella sua totalità, se non per il senso di marcia: la prova speciale “Graziani”, un tratto di strada che prende il nome dal Generale Andrea Graziani, nativo della vicina Bardolino che ricevette l’incarico di far costruire questa via di collegamento tra il Trentino e Verona nell’aprile del 1918.
In questa occasione saranno due i passaggi che i concorrenti effettueranno sui 14,34 chilometri di prova cronometrata, che sarà denominata P.S. 2 “Graziani 1” – CERIN S.p.A. con il primo equipaggio che partirà alle 9.39 – chiusura strada alle 8.30 – e P.S. 5 “Graziani 2” – CERIN S.p.A. con il primo equipaggio che entrerà alle 14.28 con la chiusura delle strade alle 13.28.
La partenza avverrà nel Comune di Ferrara di Monte Baldo, sulla S.P. 8 subito dopo il bivio per Mezzavilla. Per il fondo stradale e la larghezza della carreggiata l’avvio, in salita, può ricordare la partenza di una cronoscalata, non a caso dalle anticipazioni arrivate molto probabilmente alcuni specialisti della velocità in salita dovrebbero essere ai nastri di partenza del Benacvs Rally. Allo scattare del cronometro le vetture più performanti scaricheranno subito a terra tutte le marce per un allungo iniziale di circa 400 metri, per poi immettersi in un tornante destro decisamente ampio. Successivamente si inizia con quello che è il tratto caratteristico di questa prova: un susseguirsi curve medio/veloci che ne fanno una speciale molto guidata, una sequenza di curve e contro curve dove il saper sfruttare le traiettorie farà veramente la differenza in termini cronometrici. Per un buon risultato essenziale sarà poter contare su di una vettura con un buon assetto e delle ottime gomme, molto più che in altre prove. I concorrenti successivamente passeranno dalla località di Albarè, che però non attraverseranno, con la strada che si snoda sempre in salita con un fondo stradale ampio e ottimamente asfaltato. Caratteristico il passaggio al “tornante delle suore” ben conosciuto sia dai concorrenti che dagli appassionati, questo punto caratterizza un tratto di prova molto veloce, dove l’abilità dei piloti sarà quella di studiare benissimo le traiettorie, in virtù anche di alcuni dossi dove sarà fondamentale sapere dove “appoggiare” le ruote per un passaggio indenne da errori. Questo tratto termina idealmente con una staccata decisa che immette in un tornante ampio a sinistra in località Monte Cucco. Da questo punto si entra nella parte più guidata della prova, mantenendo comunque le caratteristiche di una speciale veloce, grazie anche ad un fondo praticamente sempre perfetto per tutta la sua lunghezza. Successivamente non manca anche una leggera discesa dove i secondi si possono perdere come guadagnare in un attimo e dove la fiducia nel proprio mezzo fa la differenza. Si risale, arrivando alla parte più alta della prova verso la località Il Cacciatore, il tutto sempre in mezzo ad una bella vegetazione, fatta anche di boschi che idealmente abbracciano gli equipaggi al loro passaggio. Arrivati sul dosso dello scollinamento, grazie allo spazio a disposizione, sarà allestita una semi curva per rallentare le vetture prima dell’inizio del tratto in discesa. La strada diventa ad una corsia, mantenendo comunque il suo fondo perfettamente liscio, e anche in caso di pioggia l’ottimo lavoro fatto durante la stesura del manto permetterà di avere uno scarico dell’acqua ottimale, senza la presenza di pozzanghere. All’altezza della postazione intermedia, verso i sette chilometri, la prova diventa leggermente più pianeggiante, inserendosi all’interno di una pineta, che conferma la sicurezza di questo tratto, in quanto sul lato opposto alla montagna gli alberi a medio fusto in caso di uscita di strada rallenteranno la vettura senza farla scendere, anche nelle zone più scoscese, mentre nelle zone più pericolose è costante la presenza di guard rail di ultima generazione. Arrivati all’altezza del Sacrario Militare c’è il tratto rettilineo più lungo oltre a quello della partenza, con 400 metri circa che finiscono in una curva abbastanza impegnativa. Terminata la pineta la strada si apre sopra la valle di Spiazzi con il bivio della Malga Ime, dove verrà posizionato un adeguato dissuasore per impedire agli equipaggi di tagliare la strada. Il percorso cambia nuovamente altimetria e riprende a scendere con la tradizionale danza di curve che caratterizza tutta la prova. All’ingresso dell’abitato di Spiazzi si troverà la novità di questa edizione, grazie all’inserimento di una “slow zone” concordata con il supervisore di ACI Sport, collocata in un punto dove si è valutato che per la sicurezza era meglio far rallentare le vetture. La zona di decelerazione partirà tra gli alberghi Belvedere e Corona. Con l’inserimento di questa riduzione di velocità non ci sarà più la tradizionale chicane che caratterizzava il passaggio in questo punto dell’abitato di Spiazzi. La “slow zone” con l’obbligo di non superare i 50 chilometri orari terminerà all’altezza del Ristorante Tre Vie.
Successivamente i concorrenti arrivati alla chiesa di Spiazzi affronteranno uno dei punti più particolari della prova, con un passaggio in contro pendenza in mezzo alle case, dove il conoscere bene le reazioni della propria vettura può fare la differenza in termini cronometrici. Al termine della speciale mancano a questo punto circa due chilometri, il ritmo cambia nuovamente con la strada che si restringe e diventa più nervosa per quanto riguarda la guida, con un tratto in leggera discesa in mezzo alle vigne. Un finale ben conosciuto dai piloti perchè usualmente utilizzato per i test pre gara. Prima di fermare il tempo arriva però un’ultima staccata abbastanza difficile, perchè le vetture provengono da un tratto veloce con il fondo leggermente sconnesso che va a chiudere con un tornante a destra. A questo punto ancora pochi metri ed implacabile arriva il riscontro cronometrico, che premierà in maniera assolutamente imparziale chi avrà saputo interpretare al meglio questo iconico tratto di strada, perchè la “Graziani”, come tutte le belle prove speciali, farà sempre la differenza.
Usciti dalla prova speciale “Graziani”, gli equipaggi si sposteranno dal versante Est al versante Ovest del Monte Baldo, e ripassando dal centro di Caprino Veronese ne usciranno per poi giungere su un’altra grande classica come la P.S. 3 “Lumini 1” – SIPRO S.r.l. con il primo concorrente che partirà alle 10.28 e con la chiusura strade prevista per le 9.28. Successivamente la prova chiuderà la gara quando verrà ripetuta in occasione della P.S. 6 alle 16.22, con chiusura strade alle 15.22. Le origini di questo tratto cronometrato risalgono sul finire degli anni ’70 quando, ancora sterrata, veniva percorsa in discesa durante il Rally Due Valli.
La “Lumini”, lunga 6900 metri, parte dalla frazione di Rubiana a circa 1,5 chilometri dall’abitato di Caprino. La prova speciale, pur partendo con un tratto abbastanza veloce risulta essere più tortuosa e guidata rispetto alla “Graziani” andando quasi idealmente a completare quelle che saranno le doti di guida necessarie per vincere l’edizione 2024 del Benacvs Rally. Il tratto in pendenza è già subito abbastanza pronunciato e la prima curva che gli equipaggi trovano l’affronteranno in pieno dato che arriva poco dopo l’avvio. Le curve inizieranno poi a susseguirsi, con pochi tratti di allungo compresi tra i 50 e 100 metri, la carreggiata è ancora abbastanza larga permettendo così di “pennellare” al meglio le traiettorie. Immancabile il passaggio alla “curva della sborsa” da sempre conosciuta dai piloti perchè decisamente impegnativa sia percorsa in salita che in discesa. Passata la curva la strada inizia a restringersi e gli equipaggi entrano nel bosco, con il fondo stradale che però si mantiene sempre in condizioni ideali, con guard rail nuovi a proteggere i punti più pericolosi. Il ritmo delle curve si fa più intenso e l’impegno alla guida sale ulteriormente con la strada che diventa leggermente più pianeggiante. Punto di riferimento a questo punto è un tornante a sinistra sul torrente sottostante. Successivamente si sale di nuovo verso la costa del Monte Belpo, si entra così nel Comune di San Zeno di Montagna arrivando alla località di Lumini, da dove prende il nome la prova. L’arrivo alle case di Lumini accoglie i piloti con una curva a destra abbastanza impegnativa, dove alcuni equipaggi nel corso degli anni hanno dovuto pagare dazio. Giunti davanti all’Hotel Montebaldina una chicane naturale con una svolta a sinistra e successivamente a destra porterà gli equipaggi verso San Zeno di Montagna. Accompagnati da un manto stradale sempre in ottime condizioni e da un panorama da cartolina si arriva all’intersezione con la vecchia strada che esce dal paese di Lumini. Passata la località Sperane inizia un tratto veloce in discesa che porta alla fine della prova speciale, con i cronometri che si fermeranno poco prima del Jungle Adventure Park, con le vetture che termineranno la loro prova all’ingresso dell’abitato di San Zeno di Montagna. Durante l’ultimo passaggio, sarà allestito anche un riordino in Piazza A. Schena che darà il tempo ai concorrenti di rilassarsi un attimo ed ai cronometristi di stilare le classifiche complete, in modo che successivamente, quando le vetture giungeranno per le 17.15 in centro a Caprino Veronese sarà possibile effettuare tutte le premiazioni ed i dovuti festeggiamenti direttamente sul palco d’arrivo.
Nella mattinata di sabato, dopo le prime due prove speciali in programma appena viste, il riordino ed il successivo parco assistenza in Località Bran a Caprino Veronese, gli equipaggi, spostandosi in Valpolicella, effettueranno l’unico passaggio previsto sulla P.S. 4 “Fosse” – GIGA s.r.l. un tratto cronometrato lungo 7480 metri con il primo concorrente che partirà alle 12.40 con la chiusura delle strade prevista alle 11.40.
Il via sarà nel Comune di Dolcè, sulla S.P. 57, appena fuori dell’abitato di Peri. Anche questa è una prova speciale “classica” della provincia di Verona in una versione leggermente accorciata, con un andamento prevalentemente in salita e caratterizzata da nove tornanti ben conosciuti da chi frequenta i rally in terra scaligera e dove saranno importanti in termini cronometrici le ripartenze all’uscita degli stessi. Tra un tornante e l’altro la strada ha un andamento medio veloce dove anche in questo caso saranno molto importanti le traiettorie e soprattutto un ritmo di guida costante, avvantaggiato da un fondo stradale in ottime condizioni come le prove precedenti e da una carreggiata abbastanza larga.
L’arrivo della prima vettura è previsto davanti a Palazzo Carlotti a Caprino Veronese sabato 6 aprile alle 17.15, dopo che gli equipaggi avranno affrontato nei due giorni di gara un percorso totale di 230.87 chilometri, di cui 52,23 di tratti cronometrati su alcune delle strade più iconiche del rallysmo veronese.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sul 19° Benacvs Rally ed il 2° Rally Benaco Storico si possono trovare all’indirizzo www.benacvsrally.it e sui canali social della gara.
A.S.D. DAYTONA RACE