FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Michelin Historic Rally Cup: Fuori dalle classifiche della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand, il neonato rally storico piemontese offrirà un premio speciale (Orologio Chrono Michelin Motorsport) al miglior pilota e una coppa ciascuno al miglior pilota e al navigatore che calzeranno pneumatici Michelin per tutta la durata della gara. Per concorrere al premio basta dichiarare l’uso di pneumatici Michelin in fase di verifica. Un incentivo in più per gli equipaggi del Bibendum di puntare alle posizioni nobili della classifica. CARMAGNOLA (TO), 19 luglio – Gara nuova di antica tradizione. Così si può definire la prima edizione del Rally di Carmagnola Storico, in programma nella capitale di Re Peperone il 31 agosto e primo settembre. “Una gara molto interessante che riporta le vetture da rally su quelle che erano le classiche prove del Carmagnola degli anni Ottanta e Novanta” commenta Mario Cravero, titolare di AreaGomme, l’azienda incaricata di distribuire sui campi di gara i pneumatici Michelin per vetture storiche, oltre a gestire la Michelin Historic Rally Cup. “Un rally molto compatto e facile da provare, con un chilometraggio di oltre 80 km di prove speciali su 170 di gara. Quasi il 50% del percorso sarà affrontato con il casco in testa. Inoltre le prove sono quelle storiche: Ceresole, Monteu Roero, Montà-Cellarengo-Pralormo e Poirino. Solo poche centinaia di metri su 82 km sono nuovi” sottolinea Cravero. “Essendo un rally del tutto nuovo non era possibile inserirlo nel calendario della Michelin Historic Rally Cup 2018, ma sono personalmente affezionato a questa gara che ho disputato negli anni in cui era un rally moderno. E che, sono convinto, sarà organizzata con il puntiglio e la precisione che contraddistinguono Piero Capello, gran patron dello Sport Rally Team”. Il Rally di Carmagnola visse la sua prima edizione l’8-9 maggio del 1982 e l’ultima il 17-18 giugno 2008, risultando una delle classiche del rallismo non solo piemontese. “Credo che Piero Capello abbia sempre mal digerito il fatto di non riuscire più a organizzare la gara con partenza ed arrivo nella sua città. Rispetto agli anni Ottanta il mondo è cambiato in modo incredibile; gli impedimenti si sono moltiplicati e le strade sulle quali disputare una prova speciale ridotte drasticamente” medita Cravero. “Però Capello ha estratto dal cilindro questa idea del rally storico che mi sembra molto accattivante”. Michelin al Rally di Carmagnola Storico. “Non essendo stata inserita nel calendario a inizio anno, non era possibile far entrare il Carmagnola fra le gare della Michelin Historic Cup. Pertanto ho deciso di assegnare un premio speciale al miglior equipaggio che calzerà pneumatici Michelin per tutto il corso della gara. Le regole sono molto semplici e molto chiare. Potranno concorrere a questo premio Michelin tutti gli equipaggi che monteranno i nostri pneumatici dalla pedana di partenza a quella di arrivo. Non esiste nessun altro obbligo. Nessuna iscrizione, ma semplicemente una dichiarazione preventiva da parte degli equipaggi in fase di verifica. Al premio concorreranno tutti gli equipaggi che montano pneumatici Michelin, anche se non inscritti alla Michelin Historic Rally Cup. Al primo pilota classificato verrà assegnato un Orologio Chrono Michelin Motorsport, a pilota e navigatore la coppa Michelin”. Rally di Carmagnola Storico. Il primo Rally di Carmagnola Storico aprirà le iscrizioni mercoledì primo agosto per chiuderle venerdì 24 agosto. La consegna dei radar avverrà, come da tradizione, presso il Bar Italia di Carmagnola (all’angolo della pedana di partenza) sabato 25 agosto e venerdì 31 agosto, mentre le ricognizioni autorizzate sono previste per sabato 25 agosto dalle 9.00 alle 16.00 e venerdì 31 agosto dalle 9.00 alle 14. Sempre venerdì 31 agosto, in Piazza Italia a Carmagnola si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche dalle ore 17.00 alle 20.30. Sabato 1 settembre il via della gara da Piazza Italia a Carmagnola alle ore 9.00 di sabato 1 settembre per farvi ritorno e festeggiare i vincitori alle ore 17.16, dopo aver percorso 175,70 km di cui 82,10 di speciali suddivisi in quattro prove ed aver effettuato tre riordini, due a Monteu Roero ed uno a Poirino.
michelin
Michelin Historic Rally Cup: festeggia i campioni e lancia la Serie 2018
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN HISTORIC RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – L’incontro conviviale premia i vincitori dei tre raggruppamenti, delle sei classi e delle tre categorie della Coppa Abarth. Presentata a piloti e organizzatori la stagione 2018 che si svilupperà ancora su sei gare, con premi ancora più ricchi grazie ad Abarth Classiche e Sabelt, partner confermati ai quali si è aggiunto Motul
MONCALIERI (TO), 3 febbraio – Grande festa per la premiazione dei vincitori dei tre Raggruppamenti e delle sei Classi oltre alle tre categorie della Coppa Abarth della Michelin Historic Cup 2017. L’incontro conviviale è avvenuto sabato 3 febbraio presso il ristorante Maison Delfino di Moncalieri. A fare gli onori di casa Mario Cravero, concorrente fuori classifica della Michelin Historic Rally Cup e gran patron di Area Gomme, l’azienda che cura la distribuzione in Italia dei pneumatici Michelin sui campi di gara storici in tutta Italia.
Sul palco sono sfilati con i rispettivi navigatori Massimo Giuliani (vincitore del Primo Raggruppamento), Marco Bertinotti (vincitore del Secondo Raggruppamento) e Michele Solfa (vincitore del Terzo Raggruppamento). I vincitori di classe sono Michele Di Marco (M1), Luca Delle Coste (M2), Cesare Bianco (M3) Nello Parisi (M4), Roberto Giovannelli (M5) e Bruno Migliara (M6). I premi speciali Abarth, consegnati da Susanna Reali della Casa dello Scorpione, sono andati a Cesare Bianco (Secondo Raggruppamento) e Luca Delle Coste (Terzo Raggruppamento), mentre Paolo Raviglione si è aggiudicato la speciale classifica riservata alle A112 Abarth.
L’incontro è stato l’occasione per presentare la stagione 2018 che, come il solito si svolgerà su sei gare.
Le sei gare in programma saranno:
9-10 marzo: 8° Historic Rally Vallate Aretine (AR)
20-21 aprile: Valsugana Historic (TN)
1-2 giugno: 13° Rally Storico Campagnolo (VI)
22-23 giugno: 8° Rally Lana Storico (BI)
22-23 settembre: 30° Rally Elba Storico (LI)
2-3 novembre: La Grande Corsa (TO)
Le novità regolamentari riguardano l’aggregazione delle classi ordinate in modo più omogeneo in base alle prestazioni delle vetture, mentre resta inalterata la composizione dei tre raggruppamenti in cui si sviluppa la Michelin Historic Rally Cup 2018. Sempre interessante, addirittura in crescita, il montepremi grazie alla conferma dei due partner già presenti lo scorso anno, ovvero Sabelt e Abarth Classiche ai quali si è aggiunto da quest’anno Motul. Nel Primo Raggruppamento il vincitore riceverà quattro coperture Michelin, un orologio Michelin Motorsport, una tuta Sabelt TS-3, un paio di guanti Sabelt FG150 e un paio di scarpe Sabelt RS-100, mentre Motul offrirà premi tratti dalla sua vasta gamma di prodotti. Per i vincitori del Secondo e Terzo Raggruppamento ci sarà un premio di 3.000 €, oltre ai premi Michelin, Sabelt e Motul come nella categoria più anziana. Molto ampia la gamma di premi per le cinque classi (non cumulabili con i premi di Raggruppamento) che comprendono per ognuna quattro coperture Michelin, premi Sabelt e Motul suddivisi fra i primi tre classificati di ogni categoria. A questi premi si aggiungeranno i kit abbigliamento Abarth ai piloti al volante di vetture dello “scorpione” vincitori dei tre raggruppamenti.
Come per le precedenti edizioni il sito di riferimento sarà https://www.mcups.it/michelin-historic-rally, sul quale è possibile trovare calendari, classifiche, regolamenti e comunicati stampa. Come per le passate edizioni l’iscrizione è gratuita, previo invio della scheda all’indirizzo info@areagomme.it; unici obblighi l’acquisto nel corso della stagione di quattro pneumatici Michelin presso Area Gomme, e l’apposizione degli adesivi Michelin, Sabelt, Abarth Classiche e Motul sulle vetture in gara. E, ovviamente, calzare pneumatici Michelin per tutto il corso del rally.
Immagine realizzata da Isabella Rovere
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN CUP, TOMMASO VALINOTTI – Quasi due terzi degli iscritti dei primi tre Raggruppamenti al rally storico canavesano si sfideranno anche per la coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand. Dei 27 iscritti alla serie undici sono alla loro prima stagionale e cinque rappresentano nuove entrate assolute per la Coppa. Alla pattuglia dei concorrenti si aggiunge anche Mario Cravero, che sarà trasparente ai fini della classifica, ma di grande stimolo per gli altri partecipanti
IVREA (TO) – Maggioranza. Maggioranza assoluta. Con il 60% dei concorrenti presenti al Memorial Conrero, i piloti della Michelin Historic Rally Cup diventano la struttura portante della gara canavesana. Infatti su 45 iscritti alla manifestazione dei primi tre Raggruppamenti, 27 si contenderanno i punti della serie storica indetta dalla Casa di penumatici francese. “Un risultato veramente significativo” commenta sorridendo sotto i baffi Mario Cravero di Area Gomme, la società che distribuisce i pneumatici Michelin nelle gare storiche. “Dei 27 iscritti undici sono alla prima gara stagionale nella Coppa e di questi cinque sono nomi assolutamente nuovi per la Michelin Historic Rally Cup: Max Girardo Fiat 131 Abarth, Claudio Ferron e Stefano Villani Opel Kadett GT/E, Paolo Raviglione, A112 Abarth e Vittorio Tenivella, Fiat 128 Coupé”.
I motivi di interesse per la gara canavesana e vanno oltre alle lotte interne della Michelin Historic Rally Cup. A cominciare dalla presenza Marco Bertinotti-Andrea Rondi che puntano a un risultato di prestigio nella classifica assoluta con la loro Porsche 911 SC, oltre a voler migliorare la loro posizione di Secondo Raggruppamento nella Michelin Historic Rally Cup. Da seguire la gara del torinese, ma residente in Inghilterra Max Girardo, con Elio Badi che competerà anche per la speciale classifica Abarth con la sua Fiat 131 Abarth. Prima stagionale per Simone Lanfranchini-Alberto Galli che si schiereranno con la loro interessante Porsche 924 GTS; esordio stagionale anche per un altro affezionato della Coppa, Roberto Giovannelli, che ospiterà sulla sua Porsche 911 RS Isabella Rovere. Dopo la bella prestazione del Vallate Aretine saranno di nuovo della partita Fulvio Astesana-Eraldo Tortone, Ford Escort RS, mentre nelle vallate di Ivrea si assisterà a un gran duello fra le Opel Kadett GT/E delle new entry Manuel Magistro-Marco Ancillotti e Claudio Ferron-Francesco Cuaz, Stefano Villani-Lorenzo Lalomia, che dovranno vedersela con Flavio Aivano-Vilma Grosso, intenzionati a migliorare ulteriormente la loro performance toscana. Immancabile alle gare della Michelin Historic Rally Cup il toscano Massimo Giudicelli (con Nicolas Caberlon alle note della sua Volkswagen Golf GTI) che per essere presente a Ivrea ha rinunciato alla partecipazione ad un’altra gara storica. Giudicelli dovrà vedersela con le Golf GTI di Massimo Fasana-Luigi Cavagnetto, velocissimi al Vallate Aretine e dei locali Ettore Amione-Andrea Piano.
È sempre stato uno dei protagonisti del Memorial Conrero. Si tratta del locale Maurizio Forneris, con Eric Macori a fianco, che con la sua Fiat 127 Sport riesce a inserirsi nelle posizioni che contano per la classifica assoluta. Da segnalare la presenza di parecchie vetture dell’epoca d’oro dei rally storici a cominciare dai due protagonisti del Primo Raggruppamento, Gigi Capsoni-Lucia Zambiasi, Alpine A110, e la Fulvia HF 1.3 di Fabrizio Pardi e Ilario Pellegrino. Alla partenza di Ivrea si presenterà al via anche un’altra Fulvia HF, però 1600 e di Secondo Raggruppamento, portata in gara da Ermanno Caporale-Veronica Azzinari. Piuttosto sostanzioso il pacchetto iscritti di Secondo Raggruppamento che vede fra gli altra al via i biellesi Luca Prina Mello-Margherita Ferraris, BMW 21002 Tii e Vittorio Tenivella-Marco Blua, Fiat 128 Coupé, mentre nella Classe M1, la più piccola, della Michelin Historic Rally Cup si confronteranno le Fiat 127 CL di Bruno Perrone-Mario Turani, che ha fatto bottino pieno al Vallate Aretine e dei nuovi arrivati Riccardo Arrigo-Antonello Moncada.
Particolarmente interessate si presenta la sfida riservata ai piloti al volante delle vetture marchiate Abarth. A Pierangelo Pellegrino-Davide Peruzzi (131 Abarth), Bruno Graglia-Roberto Barbero, Cesare Bianco-Stefano Casazza (124 Abarth) e Luca Delle Coste-Franca Regis Milano (Ritmo 75) si aggiungeranno la 131 Abarth di Max Girardo-Elio Baldi e l’A112 Abarth di Paolo Raviglione-Ivan Drago, che competerà anche per la speciale classifica riservata alle A112.
Infine c’è da registrare l’ingresso nella Michelin Historic Cup di Mario Cravero, affiancato come sempre da Oddino Ricca, con la Fiat 128 Coupé. “Ovviamente sarò trasparente ai fini della classifica, non prendendo né togliendo punti agli altri concorrenti. Nelle precedenti tre edizioni cui ho partecipato mi sono sempre ritirato quando ero in buona posizione nella classifica assoluta. Vediamo come va la prossima edizione, sperando che la macchina e il mio piede destro mettano cognizione”.
La manifestazione eporediese vivrà il suo momento agonistico fra Ivrea, Burolo e le colline circostanti nel pomeriggio-sera di venerdì 5 maggio (dalle ore 16.30 alle ore 21.00), con le verifiche sportive e tecniche a Burolo d’Ivrea presso la concessionaria AutoCentauro Mercedes, per proseguire sabato 6 maggio quando le vetture scatteranno da Piazza Freguglia, (come già accadde nel 2014), in centro a Ivrea alle ore 10.01. Gli equipaggi dovranno affrontare quattro prove speciali da ripetere due volte, per un totale di 75 km circa di tratti cronometrati (su 320 km circa di percorso totale). Dopo l’ultima prova speciale i concorrenti affronteranno un tranquillo trasferimento con un controllo timbro dove verrà offerto a tutti un rinfresco presso la sede di Coffee Service di Burolo, prima dell’arrivo finale alle 21.30 in Piazza Freguglia a Ivrea.
Gli iscritti alla Michelin Historic Rally Cup presenti al Memorial Conrero
Michelin Historic Rally Cup 2017
10-11 marzo: Rally Vallate Aretine (Arezzo)
5-6 maggio: Memorial Conrero (Ivrea, TO)
25-27 maggio: Rally Campagnolo (Isola Vicentina, VI)
23-24 giugno: Rally Lana Storico (Biella)
28-29 luglio: Rally R.A.A.B (Castiglione de Pepoli, BO)
21.22 settembre: Rally Elba (Capoliveri, LI)
Al termine della stagione saranno redatte le classifiche estrapolando i concorrenti della Michelin Historic Rally Cup 2017 suddivisi in:
1° Raggruppamento
2° Raggruppamento
3° Raggruppamento
Classifica delle sei classi in cui è suddivisa la Michelin Historic Rally Cup 2017
Classifica delle vetture Abarth suddivisa nei tre Raggruppamenti
Classifica A112 Abarth
Ai vincitori di Raggruppamento vanno in premio
3000 € (solo per Secondo e Terzo Raggruppamento)
1 orologio Chrono Michelin Motorsport
1 tuta Sabelt TS-3
1 paio di guanti Sabelt FG-150
1 paio di scarpe Sabelt RS-100
I premi di Secondo e Terzo Raggruppamento non sono cumulabili con quelli di classe.
Per ognuna delle classi M1, M2, M3, M4, M5, M6:
1° classificato: 1.000,00 €, N° 1 orologio Chrono Michelin Motorsport
2° classificato: N° 1 tuta Sabelt TS-3
3° classificato: N°1 paio di guanti Sabelt FG-150 e n° 1 paio di scarpe Sabelt RS-100
Abarth, premio speciale di raggruppamento
1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 1° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 2° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 3° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
Abarth, premio speciale riservato alle vetture A 112 ABARTH
1° classificato: N° 1 bicicletta Abarth
2° classificato: N° 1 orologio Abarth
3° classificato: N° 1 kit abbigliamento Abarth
N.B. I premi speciali Abarth, riservati alle vetture Abarth appartenenti alla lista in allegato, sono cumulabili con i premi della Michelin Historic Rally Cup 2017
Per informazioni, classifiche, regolamenti e gallery:
https://www.mcups.it/michelin-historic-rally
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN HISTORIC CUP, TOMMASO VALINOTTI – Dopo le premiazioni torinesi riparte la coppa promossa dal Costruttore francese di pneumatici per le vetture dei primi tre raggruppamenti. Grazie all’arrivo di Abarth e Sabelt sarà ancora più ricca e avvincente. In calendario sei gare, tutti rally esclusivamente storici. L’iscrizione alla coppa è gratuita e c’è lo sconto su iscrizioni alle gare e sui pneumatici
TORINO – Grande festa a Lingotto Fiere di Torino in occasione di Automotoracing per la premiazione dei piloti che si sono particolarmente distinti nella Michelin Historic Rally Cup 2016. Sul palco dell’Oval della struttura fieristica torinese sono sfilati tutti i premiati delle sei classi in cui è suddivisa la coppa indetta da Area Gomme, l’azienda che si occupa della distribuzione in Italia dei penumatici della Casa di Clermont Ferrand. Con loro anche i vincitori dei tre raggruppamenti, Massimo Giuliani, Nicholas Montini e Fausto Fantei che oltre a ricevere la coppa hanno avuto in premio una tuta e un consistente premio in denaro.
Le premiazioni torinesi sono state anche l’occasione per presentare le novità della Michelin Historic Rally Cup 2017 che scatterà a breve con il rally delle Vallate Aretine. “Iniziamo dalle conferme” ha precisato Mario Cravero titolare di Area Gomme. “La Coppa si svolgerà su sei gare, come l’anno scorso e tornerà, come nel passato a essere disputata su rally esclusivamente storici. Ai cinque rally solo storici, già palcoscenico della Michelin Historic Rally Cup 2016, si aggiungerà a chiudere il cerchio il RAAB, Rally Alto Appennino Bolognese, in programma il 28 e 29 luglio. Delle sei gare in calendario, quattro fanno parte del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (Rally Vallate Aretine, Rally Campagnolo, Rally Lana Storico e Rally dell’Elba, quest’ultimo valido anche per il Campionato Europeo). Il meccanismo dell’assegnazione dei punteggi della Coppa rimane invariato, con la sua suddivisione in sei classi e tre raggruppamenti, perché vogliamo ribadire la nostra volontà di sottolineare e premiare le vere auto storiche, quelle che hanno fatto la storia dei rally nell’epoca d’oro. Rispetto allo scorso anno la Michelin Historic Rally Cup non sarà più divisa in due gironi distinti, ma si svilupperà senza soluzione di continuità su tutte le sei gare prendendo in considerazione cinque risultati utili su sei (quindi con un solo scarto) per rendere avvincente la lotta sino alla fine della stagione in tutte le categorie”.
“Una piacevole novità è il ritocco verso l’alto del montepremi, grazie all’ingresso di due partner importanti come Abarth e Sabelt, che offriranno premi di consistenza e che sicuramente saranno apprezzati dai partecipanti alla Michelin Historic Rally Cup 2017” prosegue Cravero. “Le vetture dello ‘scorpione’ (tutte quelle omologate per correre su strada, in particolare Ritmo 75, 124, 131 e A112 Abarth) saranno protagoniste di una gara nella gara con apposita classifica estrapolata da quella generale e concorreranno, oltre ai premi di classe e raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup a premi speciali che consisteranno in un kit abbigliamento griffato Abarth per ogni raggruppamento, mentre i piloti delle A112 Abarth si disputeranno una bicicletta, un orologio e un kit abbagliamento Abarth per i primi tre classificati”. Cravero ha poi presentato i ricchi premi in denaro e in natura istituzionali della Coppa che comprendono orologi Chrono Michelin Motorsport, e abbigliamento Sabelt per i vincitori di Raggruppamento e delle varie classi.
“Infine dobbiamo ricordare che l’iscrizione alla Michelin Historic Rally Cup 2017 continua a essere gratuita. Gli unici obblighi per i concorrenti sono l’apposizione sulle carrozzerie delle loro vetture degli adesivi Michelin, Sabelt e per i partecipanti alla Coppa Abarth dei loghi di Abarth Classiche e di…. usare pneumatici Michelin in ogni momento della gara” conclude Mario Cravero. Resta lo sconto del 10% offerto dagli organizzatori sulla tassa di iscrizione delle singole gare e uno sconto del 10% applicato da Area Gomme al momento del primo acquisto di un treno di pneumatici racing. Insomma, partecipare alla Michelin Historic Rally Cup 2017 rappresenta un risparmio sui costi di gara, oltre che una sfida in amicizia con gli altri concorrenti.
Michelin Historic Rally Cup 2017
10-11 marzo: Rally Vallate Aretine (Arezzo)
5-6 maggio: Memorial Conrero (Ivrea, TO)
25-27 maggio: Rally Campagnolo (Isola Vicentina, VI)
23-24 giugno: Rally Lana Storico (Biella)
28-29 luglio: Rally R.A.A.B (Castiglione de Pepoli, BO)
21.22 settembre: Rally Elba (Capoliveri, LI)
Al termine della stagione saranno redatte le classifiche estrapolando i concorrenti della Michelin Historic Rally Cup 2017 suddivisi in:
1° Raggruppamento
2° Raggruppamento
3° Raggruppamento
Classifica delle sei classi in cui è suddivisa la Michelin Historic Rally Cup 2017
Classifica delle vetture Abarth suddivisa nei tre Raggruppamenti
Classifica A112 Abarth
Ai vincitori di Raggruppamento vanno in premio
3000 € (solo per Secondo e Terzo Raggruppamento)
1 orologio Chrono Michelin Motorsport
1 tuta Sabelt TS-3
1 paio di guanti Sabelt FG-150
1 paio di scarpe Sabelt RS-100
I premi di Secondo e Terzo Raggruppamento non sono cumulabili con quelli di classe.
Per ognuna delle classi M1, M2, M3, M4, M5, M6:
1° classificato: 1.000,00 €, N° 1 orologio Chrono Michelin Motorsport
2° classificato: N° 1 tuta Sabelt TS-3
3° classificato: N°1 paio di guanti Sabelt FG-150 e n° 1 paio di scarpe Sabelt RS-100
Abarth, premio speciale di raggruppamento
1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 1° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 2° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 3° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
Abarth, premio speciale riservato alle vetture A 112 ABARTH
1° classificato: N° 1 bicicletta Abarth
2° classificato: N° 1 orologio Abarth
3° classificato: N° 1 kit abbigliamento Abarth
N.B. I premi speciali Abarth, riservati alle vetture Abarth appartenenti alla lista in allegato, sono cumulabili con i premi della Michelin Historic Rally Cup 2017
Per informazioni, classifiche, regolamenti e gallery:
https://www.mcups.it/michelin-historic-rally
Immagine realizzata da Action Race
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – La scuderia 4 volte Campione d’Italia riprende il cammino nel CIR Autostoriche schierando 23 equipaggi nel rally, compresi i 15 del Trofeo A112 e 1 nella regolarità sport.
Romano d’Ezzelino (VI), 23 giugno 2016 – Con ben ventiquattro iscritti al Rally Lana Storico, il Team Bassano spicca nell’elenco iscritti del 6° Rally Lana Storico, quinto appuntamento del CIR Autostoriche che si correrà a Biella sabato e domenica prossimi.
Dopo lo sfortunato Campagnolo, Nicola Patuzzo ed Alberto Martini si ripresentano con la Toyota Corolla St165 Gruppo A, per la prima volta sulle tecniche ed impegnative strade biellesi e anche per Pierluigi Zanetti e Camilla Sgorbati, sarà il primo “Lana” alla guida dell’Opel Ascona SR Gruppo 2; per Massimo Giudicelli e Nicholas Caberlon un nuovo impegno in ottica Michelin Historic Cup con la Volkswagen Golf Gti Gruppo 2 mentre per Damiano Zandonà e Simone Stoppa si tratta dell’esordio a Biella con la Renault 5 GT Turbo Gruppo A. Confermato anche Giulio Pedretti con la Fiat 131 Abarth Gruppo 4 sulla quale farà coppia per la prima volta con Flavio Aivano.
Toccherà poi a Stefano Marchetto e Paolo Herbet con l’Opel Ascona SR 1.9 Gruppo 2 e torna in gara anche l’Alfa Romeo Alfasud TI Gruppo 2 di Fausto Fantei e Sandro Sanesi. Sfida nella sfida per i fratelli Nicola e Davide Benetton su Fiat 127 Sport che oltre ad una nutrita classe 2-1150 dovranno vedersela anche con gli avversari della Michelin Historic Cup.
Agli otto equipaggi citati si aggiungono i quindici in lizza nel Trofeo A112 Abarth Yokohama, che sono: Matteo Armellini e Luca Mengon, Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto, Maurizio Cochis e Milva Manganone, Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti, Enrico Canetti ed Angelo Pastorino, Ugo Canetti e Jenny Maddalozzo, Paolo Raviglione e Marco Demontis, Filippo Fiora e Matteo Barbonaglia, Lorenzo Battistel e Denis Rech Antonello Pinzoni e Roberto Spagnoli, Giuseppe Cazziolato ed Emanuela Zago, Rosario Pennisi ed Angelo Bregliasco, Giancarlo Nardi e Paola Costa, Giacomo Domenighini e Diego D’Herin, Lorenzo Fontana e Annalisa Vercella Marchese, Cristian Benedetto e Davide Rossi, Thierry Cheney e Andrea Piano.
Solitari nella regolarità sport a difender i colori del Team Bassano ci saranno Angelo Porcellato e Paola Travaglia su Lancia Beta Coupè.
Appuntamento a Biella da venerdì 24 giugno con le operazioni di verifica; prima tappa con sei prove speciali, sabato 25 e l’indomani, domenica 26, la seconda con altre quattro.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immmagine realizzata da Davide Cesario
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA, ANDREA ZANOVELLO – Superata ogni aspettativa per la gara biellese che ha chiuso le iscrizioni a quota 170! 109 equipaggi pronti a sfidarsi nel quinto appuntamento del CIR Auto Storiche ai quali si sommano i 54 della regolarità sport e 7 “all stars”.
Il tutto impreziosito dalle 45 perle del World Stratos Meeting!
Biella, 22 giugno 2016 – I presupposti per un’importante adesione al 6° Rally Lana Storico – Trofeo Zenith c’erano tutti, ma forse nemmeno gli Organizzatori si aspettavano di siglare un duplice record: quello degli iscritti alla gara, ma anche quello stagionale in un rally della massima Serie nazionale superando anche il “mostro sacro” Campagnolo. Ben centonove gli equipaggi iscritti al rally che oltre ad essere il quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e del Memory Fornaca, ospiterà il quarto round del Trofeo A112 Abarth, al quale hanno aderito diciassette equipaggi, e della Michelin Historic Cup. In lizza anche gli sfidanti per il Campionato Rally Piemonte e Valle d’Aosta e per gli equipaggi tesserati ACI Biella, anche la rincorsa al prestigioso Trofeo Meme Gubernati.
Un entusiasta Gabriele Bodo alla presenza dell’Assessore alle manifestazioni e alla cultura Teresa Barresi, ha presentato ieri martedì 21 giugno la gara alla stampa e alle autorità: notevole la soddisfazione per il risultato raggiunto dal Rally Lana Storico e dal World Stratos Meeting, il raduno mondiale dedicato alla Lancia Stratos, che col rally condividerà alcune fasi. Oltre duecento vetture degli anni d’oro dei rally sono pronte a portare a Biella spettacolo, agonismo ed emozioni.
Di notevole spessore l’elenco degli iscritti nel quale spiccano i nomi di Marco Bianchini con la stessa Lancia Rally 037 Gruppo B che portò alla vittoria nel 2015; di Davide Negri e Roberto Coppa che risalgono sulla Porsche 911 RSR Gruppo 4, vettura con la quale firmarono i successi del 2012 e 2013; di Lucio Da Zanche e Daniele De Luis recenti vincitori del Campagnolo con la Porsche 911 RSR Gruppo 4. Non potevano mancare Erik Comas e Yannick Roche con la Lancia Stratos che nel 2016 hanno portato alla vittoria alla Targa Florio e al recente Rally de Asturias. Rientrano in una gara del CIR Nicholas Montini e Romano Belfiore con la RSR Gruppo 4 e “Lucky” ritrova Fabrizia Pons sulla Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A. Inizia il secondo girone della massima Serie anche per gli attuali capoclassifica del Trofeo Piloti e Coppa Navigatori Acisport Maurizio Rossi alla guida della Porsche 911 SCRS che dividerà con Riccardo Imerito. Presenza d’obbligo alla gara di casa per Roberto Rimoldi e Marina Frasson su Porsche 911 SC, per Ivan Fioravanti e Vincenzo Torricelli su Ford Escort RS e per Federico Ormezzano con Marco Torlasco sulla Talbot Lotus; colpaccio dell’ultima ora è la conferma di Elwis Chentre al via con una Porsche 911 RSR che divederà con Andrea Canepa. Tutte pilotate da stranieri le altre Lancia Stratos in gara: oltre a quella di Comas, sono infatte iscritte quelle dei tedeshi Burghard – Bokamp e dei britannici Perez – Clarke. Sette in totale gli equipaggi provenienti dall’estero e spicca l’assenza di Trelles e Del Buono sempre presenti nelle prime cinque edizioni.
Sono comunque numerosi gli spunti per seguire la gara non solo per la vittoria assoluta e gli outsider pronti a mettersi in evidenza non mancano: equipaggi quali Superti – Dell’Acqua, Pinzano – Zegna, Bertinotti – Rondi tutti su Porsche 911, Giombini – Cirillo su Lancia Rally 037, Ferrara – Bobbio su Lancia Delta Integrale potranno sicuramente aspirare a posizioni di rilievo e tutta da seguire sarà anche la sfida tra le tre Toyota Celica Gruppo A di Mano e Barbero, Bergo e Gremmo, Patuzzo e Martini. Promette scintille anche la classe 2-1150 con ben nove sfidanti e una menzione va anche agli stoici sostenitori delle vetture del 1° Raggruppamento, purtroppo sempre più vicino all’estinzione: l’Alpine Renault A110 di Capsoni e Zambiasi, la Morris Mini Cooper di Grossi e Bertan e la Porsche 911 S dei Morando animeranno la sfida delle “ante 1970”.
Numeri di rilievo anche per gli iscritti al Trofeo A112 Abarth che con le diciassette unità del 2016 segna il record per la gara biellese che nell’edizione 2013, la prima, ne contò nove iscritti e otto verificati.
Molto soddisfacente anche il numero raggiunto dalle manifestazioni collaterali con cinquantaquattro iscritti nella regolarità sport, pur senza validità per trofei, e anche i sette della “all stars” contribuiscono a chiudere a quota centosettanta raggiungendo il massimo ammesso dai regolamenti.
Oltre al Rally Storico, evento che ogni anno cresce d’importanza portando a Biella il meglio del panorama dei rally storici, c’è molta attesa per l’evento di risonanza mondiale World Stratos Meeting organizzato da NS Events in collaborazione con BMT Events e fortemente voluto da Erik Comas che vuole così celebrare i successi di una vettura inimitabile nel quarantesimo anniversario della vittoria del primo Campionato del Mondo Marche. Rally e raduno: due prestigiosi eventi accomunati dall’altrettanto prestigioso marchio Zenith Watches che li supporta con passione e che mette in palio per il vincitore del rally storico un prezioso modello Zenith El Primero.
Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it
Immagine realizzata da Gianmaria Pella
Ufficio Stampa Rally Lana Storico
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA NRT, CRISTIANO TORREGGIANI – Undicesimo impegno stagionale per i nostri colori, che dal Campagnolo Historic portano a casa un ottimo podio, mentre dal rally storico solo tanta amarezza per un altro risultato svanito troppo presto.
Continua infatti la stagione infausta per Mauro Fiorentini e la sua Fiat X 1/9.In coppia con Paolo Busti, dopo un ottimo tempo sulla prova serale d’apertura, già prima dell’ingresso riordino il pilota veronese ha dovuto alzare bandiera bianca per un problema alla guarnizione della testa del motore.Un vero peccato, perchè come ad Arezzo, le potenzialità e le aspettative erano decisamente buone.Un ennesimo stop che comunque non scalfisce la tempra del nostro driver, che a meno di ulteriori contrattempi dovrebbe essere nuovamente al via a fine giugno in occasione del 6° Rally storico della Lana a Biella, per cercare finalmente di invertire la rotta di questo 2016 partito decisamente male.
Tutt’altra storia invece nell’8° Campagnolo Historic, dove Cristiano Torreggiani in coppia con Nicola Randon su Fiat Ritmo 130 Abarth, conquista in ottava divisione il massimo risultato possibile,ovvero il terzo posto di classe, alle spalle di due veri e propri “extraterrestri” della specialità, come Giordano Mozzi e Pietro Iula.Un grande risultato giunto al termine di una giornata decisamente impegnativa con il cambio della vettura torinese che ha creato non pochi problemi sino al palco d’arrivo.
Nel frattempo gli impegni NRT non conoscono sosta e anche per il mese di giugno sono in programma ben tre appuntamenti.
Si inizierà sabato 11 e domenica 12 con Cristiano Torreggiani nuovamente di scena stavolta a Cortina d’Ampezzo, per il 5°Dolomiti Revival al fianco di Giampaolo Grimaldi su Peugeot 205 Gti in nona divisione.Dopo il vittorioso esordio di Aprile al Coppa lago di Garda, per Cristiano ( giunto alla sua 140° gara) e Giampaolo, la gara dolomitica servirà ulteriormente da avvicinamento al loro esordio nel Regularity Sport Cup 2016, ovvero il Trofeo Tosco Emiliano di regolarità sport che per il duo emiliano – veneto inizierà a fine luglio con il 1°Raab Sport.
Sette giorni più tardi toccherà invece a Manuel Gasparini e la sua A 112 Abarth.Dopo l’ottimo esordio al Rally dei Colli Scaligeri e lo sfortunato “Lessinia Sport”, il pilota di Mazzurega sarà al via della 23° edizione dello slalom Baitoni – Bondone in provincia di Trento,terzo appuntamento valido per il Trofeo Veneto Trentino di Slalom, in quella che sarà la prima di quattro/cinque gare di specialità che ha in programma quest’anno.
Gran finale poi il 25-26 Giugno,come si diceva, con il 6° Rally storico della Lana, quinto appuntamento del Campionato Italiano in programma a Biella.Con Mauro Fiorentini e la sua Fiat X 1/9 che tenteranno di riconquistare le premure della Dea bendata.
Immagine realizzata da Cristiano Torreggiani
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN CUP, TOMMASO VALINOTTI – Successo numerico per la Coppa indetta della casa francese che schiera al via metà degli equipaggi dei primi tre Raggruppamenti della gara eporediese. Ma è successo anche a livello agonistico, con la conquista di tutti e tre i Raggruppamenti con Fabrizio Pardi (Primo Raggruppamento), Nicholas Montini (Secondo Raggruppamento) e Marc Laboisse (Terzo Raggruppamento) oltre al successo in otto delle classi. In una gara resa difficile dall’inziale maltempo, i pneumatici Michelin TB15 si confermano al massimo livello per prestazioni, specie sotto la pioggia, ed anche per durata della gomma. Ed ora si volta pagina e si guarda al Campagnolo di fine mese
BUROLO (TO) – Ventotto partenti su 56 iscritti nei primi tre Raggruppamenti. Parte dagli aridi numeri il successo della Michelin Historic Rally Cup, seconda prova del challenge indetto dalla Casa francese e promosso sui campi di gara da Area Gomme, l’azienda che distribuisce i pneumatici Michelin nel mondo delle competizioni storiche italiane. “E qualcuno dei rimanenti 28 partecipanti alla gara eporediese calzava le gomme Michelin, ma non essendo iscritti alla Rally Cup non entrano nella statistica” commenta soddisfatto Mario Cravero di Area Gomme, essendo proprio lui il primo pilota a gareggiare con le Michelin senza essere iscritto alla Rally Cup per ovvie ragioni.
E la gara di Cravero è stata una prestazione con i fiocchi, visto che con piccola di cilindrata e relativamente poco potente Fiat 128 Coupé ha siglato tempi di assoluto rilievo, specie sotto la pioggia nelle prove di Lessolo e Canischio mattutine, nelle quali “baffo Cravero” ha registrato il quinto tempo assoluto lasciandosi dietro fior di concorrenti e vetture dalla potenza doppia se non tripla. “Però è sempre l’ultimo bicchiere a tradire l’ubriaco” commenta con un pizzico di ironia Mario Cravero. “Con l’asciugarsi della strada le vetture più potenti sono risalite in classifica ed io sono sceso in decima posizione, risultato più che soddisfacente considerando i cavalli a disposizione sotto il cofano della mia 128 Coupé”. Nella quinta prova, la Canischio-2, però la 128 comincia a manifestare problemi di motore e Cravero deve accontentarsi del 27° tempo. “A quel punto abbiamo deciso di ritirarci, non aveva più senso continuare. Ma volevamo toglierci lo sfizio di fare in pieno una delle curve più impegnative della successiva Vialfré, visto che sotto la pioggia del passaggio precedente avevo alzato leggermente il piede”. La famosa sinistra 5 Mario Cravero ed il suo navigatore Oddino Ricca l’hanno fatta in pieno, ma non sono più riusciti a rallentare prima del successivo dosso, arrampicandosi su un terrapieno che ha fatto da perno facendo capottare, anche se praticamente da fermo, la 128. “La lezione da imparare è questa: quando si dice basta, basta deve essere” conclude Mario Cravero, che da quel momento ha seguito le avventure dei magnifici 28 protagonisti della Michelin Historic Rally Cup, che oltre la secondo posto assoluto hanno portato a casa il successo nei primi tre Raggruppamenti con Fabrizio Pardi, Nicholas Montini e Marc Laboisse, oltre a otto vittorie di classe
“Il Memorial Conrero 2016 è stata una gara organizzata bene, eliminando alcune storture delle passate edizioni. Percorso spettacolare e divertente, ma molto raccolto e concentrato, senza lunghi trasferimenti e tempi morti, che avevano caratterizzato l’appuntamento piemontese negli anni passati. Ed il risultato si è visto con 70 concorrenti al via (di cui 14 nel Quarto Raggruppamento, non valido per la Michelin Historic Rally Cup). A questo successo ha indubbiamente contribuito con una bella iniezione di concorrenti la nostra Rally Cup, ma la struttura della gara meritava un simile successo” analizza Cravero che poi passa ad esaminare lo svolgimento agonistico della manifestazione. “Le prove speciali erano favorevoli a priori alle 4×4 del Quarto Raggruppamento, aiutate anche dalla pioggia del mattino. Ed infatti ha vinto Davide Negri, un signor pilota, al volante di una Lancia Delta 16V perfettamente preparata. Semmai stupiscono le prestazioni Nicholas Montini, bravo bravissimo a mettersi dietro con la sua Porsche 911 RS di Secondo Raggruppamento vetture sulla carta più potenti e performanti. La classifica di Montini, secondo assoluto e primo di Raggruppamento, non è casuale: secondo assoluto in sei delle otto prove speciali, si è preso il lusso di staccare il miglior tempo nei due passaggi sulla Vialfrè quando l’asfalto è asciugato. Montini rappresenta per noi la bandiera della Michelin Historic Rally Cup, per la sua fedeltà ai nostri pneumatici e per la costanza di risultati che conquista con una naturale velocità di base ed un’intelligenza tattica da pilota di consumata esperienza”.
Fra i primi dieci della classifica del Memorial Conrero vi sono anche i biellesi Marc e Stephanie Laboisse, Porsche 911 SC, che hanno chiuso sesti assoluti e primi di terzo Raggruppamento. “Marc Laboisse ha iniziato con estrema cautela sull’asfalto bagnato e viscido del mattino, aumentando il ritmo nel corso della gara, staccando un significativo terzo tempo assoluto, dietro Montini e Negri nella prova finale, Vialfré-3. Laboisse, inoltre, è la perfetta dimostrazione della validità dei pneumatici Michelin TB15. Con un treno di gomme i biellesi hanno disputato l’intera gara e potranno ancora usare questi pneumatici in alcune prove della prossima. Se non è sinonimo di durata ed affidabilità questo”. Nono assoluto al Memorial Conrero, secondo di terzo Raggruppamento e terzo assoluto della Michelin Historic Rally Cup si classifica Simone Lanfranchini, affiancato da Alberto Galli con la Porsche 924. “Mi piace molto la sfida lanciata dal portacolori della Rally&Co. In un momento in cui tutti scelgono lo stesso modello di vettura è ammirevole lo sforzo di Lanfranchini di proporre un’alternativa alle solite 911. Con tutto ciò che comporta in termini di sacrifici per lo sviluppo della vettura. La gara del pilota novarese è stata perfetta e l’arrivo fra i migliori dieci premia i suoi notevoli sforzi”.
I protagonisti delle classi della Michelin Historic Rally Cup.
M1: Successo di Maurizio Forneris, inavvicinabile sulle strade di casa con la sua Fiat 127 Sport che guida magistralmente portandola in 11esima posizione assoluta e primo di classe, ottenendo fra l’altro la settima prestazione assoluta nel diluvio di Vialfré-1. Alle sue spalle Riccardo Arrigo, che non è riuscito ad esprimersi al massimo con la sua Fiat 127 CL afflitta da problemi elettrici, riuscendo comunque a precedere la 127 di Bruno Perrone, Fiat 127sempre presente all’appuntamento con il traguardo. La grande gara di Stefano Villani, all’esordio con la Fiat 127 Sport e con la trazione anteriore, si è chiusa troppo presto per problemi meccanici, dopo che il torinese ha registrato tempi di sicuro interesse.
M2: Luca Delle Coste vola con la Ritmo Abarth 125 che porta in 12 esima posizione assoluta, avendo ragione della Lancia Fulvia di Ermanno Caporale, ottimo fra i trofeisti con la “vecchia” Fulvia HF su cui monta pneumatici da 14” scelta alternativa alle coperture usate da tutti altri equipaggi. Riuscendo ad andare forte, dimostrando così che anche quella misura può essere presa in considerazione in determinate condizioni. Massimo Giudicelli, con notevole costanza, porta in terza posizione di categoria nella Michelin Historic Rally Cup la sua Volkswagen Golf GTI davanti a Fabrizio Pardi, che con la Fulvia HF si prende pure la soddisfazione di vincere il Primo Raggruppamento del Memorial Conrero, precedendo Gino Vincenzi, che sta proseguendo il suo apprendistato con la non facile Fiat 128 Coupé. La grande prova di Gigi Capsoni si ferma al termine della quarta prova con il cofano aperto della sua Alpine A110, dopo che l’alessandrino aveva dominato il Primo Raggruppamento ed era 18esimo assoluto. Fermo sin dalle prime battute Franco Grassi, Golf GTI, sfortunato come ad Arezzo, e Roberto Mosso, affiancato dalla figlia Monica, con la Lancia Fulvia Coupé.
M3: Successo di Flavio Aivano, sedicesimo assoluto, esperto navigatore, ma solo alla sua terza gara come pilota, che gestisce nel migliore dei modi la sai Opel Kadett GT/E, mostrando un ottimo passo ed altrettanta grinta oltre ad una notevole voglia di imparare. Il cuneese sarà sicuramente uno dei protagonisti della categoria della Michelin Historic Rally Cup. Aivano ha ragione di Ermanno Cretier, per la prima volta al volante della Escort RS, vettura non facile, ma che porta al traguardo con buon ritmo in 17esima posizione, seguito da Bruno Graglia, afflitto da problemi tecnici alla sua Fiat 124 Abarth che hanno reso altalenanti le sue prestazioni. A seguire Massimo Barsanti, alle prese con la Escort RS che guidava per la prima volta con la quale deve trovare un soddisfacente feeling, quindi il costante toscano Giovanni Lorenzi, Opel Kadett GT/E, che grazie a questo risultato mantiene il comando della categoria assieme ad Aivano e Riccardo Canzian. Seguono Leo Argentieri, BMW 2002 Tii e Andrea Tassara, al volante di una Opel Manta SR, ancora bisognosa di sviluppi. Ritirato Manuel Magistro che disponeva della Opel Kadett GT/E ex Nicholas Montini. Velocissimo nelle fasi iniziali, ottavo tempo assoluto nella Lessolo-1 sotto l’acqua, è stato protagonista di divagazioni che lo hanno prima rallentato e poi costretto al ritiro. La stoffa c’è, ora però bisogna confezionarla in modo conveniente. Ritirato nelle prime battute anche Adriano Salvi, Fiat 124 Abarth, scivolato in un punto estremamente infido della prima prova speciale, punto che aveva già tradito in precedenza altri concorrenti, mentre continua a non aver fortuna Luca Prina Mello, bloccato da noie tecniche alla sua BMW 2002 Tii allo start della prima speciale.
M4: Gara solitaria del funambolico Fulvio Astesana, Ford Escort RS, che punta maggiormente a fare velocità e dare spettacolo, che a ottenere una classifica di prestigio. Questa volta, però, il cuneese si è tolto anche la soddisfazione di vincere la classe.
M5: Vittoria senza problemi per Nicholas Montini, che non viene mai insidiato da Roberto Giovannelli, costretto al ritiro nel finale di gara per problemi meccanici alla sua Porsche 911 RS.
M6: Lotta la vertice di categoria fra Marc Laboisse, che ha condotto costantemente le danze e Simone Lanfranchini, pronto nell’inseguirlo. Alle spalle dei due fuggitivi Carlo Fiorito, Porsche 911 SC, che ha condotto un lunghissimo test in vista dei prossimi impegni agonistici nel Campionato Europeo.
Raggruppamento 1: Al comando sono appaiati Massimo Giuliani e Fabrizio Pardi, ma entrambi debbono disputare ancora due gare affinché i loro risultati siano omologati. A quattro appuntamenti dalla fine c’è tutto il tempo per centrare la qualificazione.
Raggruppamento 2: Nicholas Montini ha preso il volo con due vittorie, lasciando decisamente staccati i suoi principali inseguitori, ovvero Riccardo Canzian e Bruno Graglia. Ma se il giovane lombardo vola, alle sue spalle la battaglia è aperta, con Rino Righi, Ermanno Caporale e Leo Argentieri che spingono per conquistare un posto sul podio.
Raggruppamento 3: Nicola Benetton e Marc Laboisse guardano tutti gli altri concorrenti dall’alto. Ma gli inseguitori sono vicini e cominciare da Lorenzi, Fantei e Lanfranchini. Ed essendo una categoria molto popolosa fin dal prossimo Rally Campagnolo le posizioni potrebbero subire notevoli mutazioni.
Le classifiche della Michelin Historic Rally Cup dopo la seconda gara (Memorial Conrero):
Classe M1: 1. Maurizio Forneris e Nicola Benetton *, punti 25; 3. Riccardo Arrigo, 18; 4. Bruno Perrone, 15; 5. Stefano Villani, 0.
Classe M2: 1. Massimo Giudicelli, punti 33; 2. Fausto Fantei e Luca Delle Coste, 25; 4. Ermanno Caporale, 18; 5. Massimo Giuliani, 15; 6. Patrizio Piscaglia e Fabrizio Pardi, 12; 8. Gino Vincenzi; 9. Mauro Fiorentini, Francesco Grassi, Luigi Capsoni, Roberto Mosso, 0.
Classe M3: 1. Riccardo Canzian, Giovanni Lorenzi e Flavio Aivano, punti 25; 4. Rino Righi e Germano Cretier, 18; 6. Bruno Graglia, 15; 7. Piergiorgio Barsanti, 12; 8. Leo Argentieri, 8; 9. Andrea Tassara, 6; 10. Cesare Bianco, Mario Pieropan, Marcello Rocchieri, Bruno Vicino, Manuel Magistro, Adriano Salvi, Luca Prina Mello, 0.
Classe M4: 1. Fulvio Astesana, punti 25.
Classe M5: 1. Nicholas Montini *, punti 50; 2. Roberto Giovannelli, 0.
Classe M6: 1. Marc Laboisse, punti 25: 2. Simone Lanfranchini, 18: 3. Carlo Fiorito, 15.
Raggruppamento 1: 1. Massimo Giuliani e Fabrizio Pardi, punti 25; 3. Mario Pieropan e Luigi Capsoni, 0.
Raggruppamento 2: 1. Nicholas Montini, punti50; 2. Riccardo Canzian e Bruno Graglia; 4. Rino Righi ed Ermanno Caporale, 15; 6. Leo Argentieri, 12; 7. Cesare Bianco, Mauro Fiorentini, Roberto Giovannelli, Adriano Salvi, Bruno Vicino, 0.
Raggruppamento 3: 1. Nicola Benetton e Marc Laboisse, punti 25; 3. Giovanni Lorenzi, 19; 4. Fausto Fantei e Simone Lanfranchini, 18; 6. Maurizio Forneris, 15; 7. Massimo Giudicelli, 14; 8. Luca Delle Coste, 12; 9. Patrizia Piscaglia e Flavio Aivano, 10; 11. Germano Cretier, 8; 12. Piergiorgio Barsanti, 6; 13. Carlo Fiorito, 1; 14. Riccardo Arrigo, Fulvio Astesana, Franco Grassi, Manuel Magistro, Bruno Perrone, Marcello Rocchieri, Andrea Tassara e Stefano Villani, 0.
Michelin Historic Rally Cup, novità e conferme a livello regolamentare. Squadra che vince non si cambia e così è anche per l’edizione 2016 della Michelin Historic Rally Cup che conferma quasi totalmente il format della passata stagione. Il ricco montepremi della passata stagione viene confermato per intero e, grazie alla nuova collaborazione con la Sparco, da quest’anno partner della Michelin Historic Rally Cup, oltre al premio in denaro al primo classificato di ogni Raggruppamento verrà assegnata una tuta Sparco Lunagrid RS-6. Non solo, ma proprio per incentivare la partecipazione di piloti del Primo Raggruppamento, quest’anno le vetture più vecchie concorreranno non solo per la classe ma anche per il Raggruppamento. Passando a parlare delle classi, viene confermata la suddivisione in sei classi diverse, in base al periodo storico ed alla cilindrata della vettura ed anche in questo caso grazie a Sparco, saranno premiati i primi tre classificati e non solo i primi due. L’iscrizione alla Michelin Historic Rally Cup continua ad essere gratuita, previo acquisto di almeno quattro pneumatici Michelin presso Area Gomme all’atto dell’iscrizione al Challenge. Essere iscritti alla Michelin Historic Rally Cup comporta anche il vantaggio di ottenere uno sconto del 10% sulla tassa di iscrizione del rally da parte degli organizzatori della gara.
Come già per la scorsa edizione la Michelin Historic Rally Cup è suddivisa in due gironi di tre gare. Per la classifica saranno presi in considerazione i due migliori risultati di ognuno dei due gironi. Confermati cinque dei sei appuntamenti della passata edizione, che rappresentano le migliori e più spettacolari gare del Circus storico italiano. Con il Rally delle Vallate Aretine la Michelin Historic Rally Cup accende i motori che romberanno fino alle premiazioni della serie che avverrà con una grande festa in occasione di Automotoretrò-Automotoracing 2017.
Girone di andata
11 marzo Rally Vallate Aretine (AR)
29 aprile Memorial Conrero (Ivrea, TO)
27 maggio Rally Campagnolo (Isola Vicentina, VI)
Girone di ritorno
24 giugno Rally Lana Storico (Biella)
16 luglio Rally di Cremona Storico (Cremona)
16 settembre Rally dell’Elba (Portoferraio, LI)
Tutte le informazioni e le immagini della Michelin Historic Rally Cup sono reperibili sul sito www.mcups.it
DA UFFICIO STAMPA MEMORIAL CONRERO, SERGIO ZAFFIRO – Domani mattina alle 8,01 prenderà il via la sfida con il cronometro. Lessolo,Prascorsano e Vialfrè attendono le vetture che hanno fatto la storia del rally. Porsche, Lancia 037, Lancia Delta, Opel Kadett GT/E e tante altre vetture pronte a sfrecciare sulle speciali canavesane. Burolo, presso la concessionaria Autocentauro Mercedes, i riordini e l’arrivo alle 20,37.
Tre le prove speciali da affrontare tre volte :
P.S. 1-4-7 “Lessolo-Alice-Pecco” ( ore 8,48; 13,10; 17,32 )
Partenza prima dell’abitato di Lessolo con subito alcuni passaggi spettacolari. Tre inversioni a breve distanza su sede stradale medio-larga e ottima visibilità per il pubblico. Si prosegue sulla Strada Provinciale per Alice Superiore già teatro di epiche battaglie nella corsa in salita “Lessolo-Alice” cui partecipo anche Arturo Merzario. Parte centrale medio veloce e con alcuni tornanti. Arrivati nel teritorio del Comune di Alice Superiore dopo due tornanti consecutivi segue un tratto pianeggiante misto veloce che porta alla spettacolare inversione del lago di Alice. Seguono un tratto in salita e un tratto pianeggiante molto veloci. Dopo questo tratto si giunge in Pecco dove prima del fine prova in velocità ci sono due belle inversioni.
ACCESSI: la Prova Speciale prevede accessi a Lessolo, al lago di Alice, a Pecco.
ZONE CONSIGLIATE: la zona della partenza a Lessolo, dove subito dopo lo start il passaggio nel centro abitato è caratterizzato da più punti spettacolari vicini tra loro. L’inversione del lago di alice. La zona di fine prova a Pecco con 2 inversioni.
P.S. 2-5-8 “Prascorsano” ( ore 9,57; 14,19; 18,41)
Partenza subito dopo l’abitato di Canischio. Primo tratto in piano, seguito da una salita che dopo un paio di tornanti diventa molto veloce fino allo scollinamento in località Carella. Da qui inversione e un tratto impegnativo in discesa con sede stradale media. Segue l’innesto sulla S.P. 42, la “mille curve” che è caratterizzato da un tratto in piano largo e veloce dove contano molto le traiettorie. Arrivati a Pratiglione si scende e si prosegue nella parte centrale della PS caratterizzato da una alternanza di tratti in discesa ed in salita molto tecnici. Segue un tratto veloce pianeggiante che introduce alla discesa verso località Valtorta. Dopo la discesa, inversione seguita da un tratto pianeggiante che porta all’inversione del “ponticello”. Da qui l’ultimo tratto di PS è in salita verso località Comunie di Prascorsano dove è previsto il fine prova.
Partenza in località Comunie a Prascorsano. Prima parte in discesa fino ad arrivare all’inversione del “ponticello“ nel Comune
ACCESSI: la Prova Speciale è caratterizzata da molti accessi intermedi. Per accedere ad inizio prova è necessario percorre un tratto a piedi in quanto non vi sono parcheggi e la sede stradale è stretta. Per accedere a fine prova è necessario percorre un tratto a piedi in quanto non vi sono parcheggi e la sede stradale è stretta.
ZONE CONSIGLIATE: Il percorso si snoda tra tanti tornanti e inversioni. Da tutti i punti di accesso è possibile raggiungere passaggi spettacolari. In particolare consigliamo: lo scollinamento in loc. Carella raggiungibile da Prascorsano (tramite la strada a destra subito dopo la piazza del Comune, via Cerialdo) dove da una posizione rialzata tra bellissimi prati è possibile vedere lo scollinamento, un tornante in discesa e una inversione in discesa; il bivio in paese a Pratiglione dova da un tratto veloce c’è un innesto in discesa su una strada più stretta; la parte finale a loc. Comunie di Prascorsano dove con 5-10 minuti a piedi dal fine ps è possibile vedere alcuni tornanti in salita.
P.S. 3-6-9 “Vialfrè” ( ore 11,11; 15,33; 19,55)
Partenza in salita da Loc. San Grato di Agliè con una prima parte di misto veloce e sede stradale media. Subito scollinamento verso Vialfrè che via via diventa più veloce. Dopo una serie di curve più strette si giunge in Vialfrè con una bella curva su dosso. Si prosegue su strada più larga in discesa per arrivare al punto più spettacolare della prova. Staccata in discesa e inversione a sinistra in salita. Breve tratto in salita con nuovo restringimento della sede stradale e poi nuovo scollinamento. La parte finale si snoda tra alcune curve ad angolo e brevi rettilinei su strada pianeggiante.
ACCESSI: la Prova Speciale è caratterizzata da alcuni accessi, all’inizio, a metà, ed a fine prova.
ZONE CONSIGLIATE: I punti più spettacolari si trovano vicino al centro abitato di Vialfrè, e sono raggiungibili da San Martino Canavese e da Cuceglio. Uno scollinamento in curva ed una bella inversione a breve distanza da poter vedere in zone sicure.
Sito internet di riferimento della manifestazione www.memorialconrero.it
Ufficio Stampa
Memorial Conrero
Sergio Zaffiro
I momenti clou del Memorial Conrero 2016
Venerdì 29 aprile
Ore 16.30-20.30 Verifiche sportive presso Autocentauro, SS 228 numero civico 53 – Burolo d’Ivrea
Ore 17.00-21.00 Verifiche tecniche presso Autocentauro, SS 228 numero civico 53 – Burolo d’Ivrea
Sabato 30 aprile
Ore 7.00-07.30 Parco partenze Ivrea, Piazza Monumento al Vento (via Primo Levi)
Ore 8.01 Partenza presso Autocentauro – Burolo d’Ivrea
Ore 8.48 PS1 – Lessolo-Alice Superiore-Pecco (km 9.230)
Ore 9.57 PS2 – Canischio-Prascorsano (km 14.000)
Ore 11.11 PS3 – Vialfrè (km 5.090)
Ore 11.53 Riordino di 30 minuti presso Autocentauro – Burolo d’Ivrea
Ore 13.10 PS4 – Lessolo-Alice Superiore-Pecco (km 9.230)
Ore 14.19 PS5 – Canischio-Prascorsano (km 14.000)
Ore 15.33 PS6 – Vialfrè (km 5.090)
Ore 16.15 Riordino di 30 minuti presso Autocentauro – Burolo d’Ivrea
Ore 17.32 PS7 – Lessolo-Alice Superiore-Pecco (km 9.230)
Ore 18.41 PS8 – Canischio-Prascorsano (km 14.000)
Ore 19.55 PS9 – Vialfrè (km 5.090)
Ore 20.37 Arrivo presso Autocentauro – Burolo d’Ivrea