FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il sammarinese precede il compagno di team Grifoni, secondo e terzo in raggruppamento ed autori dell’uno due in classe, sulle Corsa di Clacson Motorsport.
Strigno (TN), 15 Dicembre 2022 – Il Rally del Brunello, corso tra Venerdì e Sabato sulle incantevoli colline attorno a Montalcino, ha emesso i propri verdetti, consegnando agli annali un’edizione 2022 del Campionato Italiano Rally Terra Storico ricca per Clacson Motorsport.
Nonostante una fatale uscita di strada, costata oltre una decina di minuti e la speranza puntare ad un colpaccio, Corrado Costa ha portato in dote alla squadra corse trentina il terzo gradino del podio assoluto tra le due ruote motrici, il secondo nella generale di quarto raggruppamento nonché la vittoria in classe 4 J2 N-A 1600 2RM, al termine dei un’annata da protagonista.
Il sammarinese, in coppia con Domenico Mularoni sull’Opel Corsa GSI gruppo A della compagine con base a Strigno, si è accontentato della terza piazza toscana in A-J2/1600.
“Peccato per come si è conclusa la stagione” – racconta Costa – “perchè siamo partiti già con qualche errore sul primo giro di speciali ma quello più grave lo abbiamo commesso sulla quarta, finendo fuori strada. Avremo perso una dozzina di minuti ma, grazie alla compagnia della spinta, siamo riusciti a ripartire. Siamo comunque soddisfatti del terzo posto in campionato, del secondo in raggruppamento e della vittoria in classe ma ci sarebbe piaciuto chiudere in bellezza qui, su prove speciali che sono tra le più belle d’Italia. Grazie a Diego ed a tutti i ragazzi del team Clacson Motorsport perchè ci hanno messo sempre a disposizione una vettura ben preparata. Grazie alla Titano Motorsport, per la parte logistica. Ora aspetteremo, con ansia, il calendario della prossima stagione per tornare a divertirci sulle strade sterrate.”
Soddisfazione amplificata da una seconda piazza di classe, condita da un buon nono di raggruppamento e dal sedicesimo assoluto, che ha visto protagonista Filippo Grifoni, a tratti bersaglio dalla dea bendata, con Paolo Materozzi sulla seconda Opel Corsa GSI gruppo A.
Con i punti raccolti al Brunello il pilota di Greve in Chianti chiude la stagione nel tricolore terra storico al quarto posto assoluto, al terzo nel quarto raggruppamento ed al secondo in classe.
“Dopo aver ripreso confidenza con l’auto” – racconta Grifoni – “abbiamo superato, sulla prima, il concorrente che ci precedeva mentre sulla seconda, a causa della lunga attesa allo start, ho perso un po’ di concentrazione. Sulla quarta abbiamo sorpassato, di nuovo, chi ci partiva davanti ma non abbiamo perso tempo. Nelle ultime abbiamo migliorato il passo, nonostante il tanto fango presente, ma non siamo riusciti ad arginare la rimonta di chi ci inseguiva. Abbiamo fatto di tutto per poter lottare per la vittoria ma non è bastato. Il percorso era davvero molto bello e, a dire il vero, il fondo ha tenuto bene, oltre ogni aspettativa. Peccato per il chilometraggio, i rally di oggi limitano il tempo alla guida ed anche il confronto ne risente. Possiamo dire di essere moderatamente soddisfatti, si poteva fare meglio. Chiudiamo il campionato secondi di classe, terzi di raggruppamento e vicino al podio assoluto. Grazie a Clacson Motorsport, a Diego ed ai suoi ragazzi. Grazie al mio navigatore, a mia moglie ed ai partners che ci hanno sostenuto. Sono sicurezze che ci hanno permesso di ottenere questo.”
opelcorsagsi
FONTE: UFFICIO STAMPA ITALMOTORMEDIA – Il piacentino Alessandro Bottazzi, nella vita lavorativa come in quella sportiva, è abituato a mettersi continuamente in gioco. Dopo trent’anni dedicati alle gare di enduro in motocicletta con buoni risultati, il 57enne pilota nel 2019 ha deciso di scommettere su sé stesso debuttando nel rally storici, prima con una Fiat 127 CL e poi con una grintosa e performante Opel Corsa GSi. Ottenendo in queste stagioni, con la navigatrice parmense – è di Salsomaggiore Terme – Ilaria Magnani, risultati interessanti nelle gare del Campionato italiano della specialità.
Adesso l’equipaggio Bottazzi-Magnani ha deciso di alzare ancora l’asticella mettendosi alla prova sulle strade sterrate del Rally del Brunello, in programma negli splendidi scenari della campagna senese attorno a Montalcino. Si parte nel tardo pomeriggio di venerdì 9 dicembre ma le otto prove speciali, per un totale di settanta chilometri cronometrati, si correranno nella giornata di sabato 10. Partiranno con il numero 18 sulle fiancate della loro Opel Corsa GSi.
“Per noi – spiega Bottazzi – è l’esordio assoluto in un rally su terra. Un’esperienza nuova, sicuramente stimolante e interessante. Puntiamo a fare esperienza su questo tipo di fondo anche perché stiamo valutando la possibilità di prendere parte, nel 2023, alle gare del Campionato italiano rally storici terra. Siamo fiduciosi – aggiunge il piacentino – anche se, come sempre, sarà il cronometro il nostro avversario principale”.
Immagine: ACI Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DUE TORRI, ANDREA ZANOVELLO – Bilancio soddisfacente per la scuderia veneziana nell’ultimo appuntamento stagionale per i rally storici, con quattro equipaggi su cinque all’arrivo. Danieli chiude al quarto posto nel Trofeo Rally ACI Vicenza
Oriago di Mira (VE), 21 novembre 2022 – Con la disputa della sesta edizione del Rally Storico Città di Schio va a calare il sipario sulla stagione sportiva della Scuderia Due Torri nel settore delle auto storiche e dalla gara vicentina arriva un esito globale più che positivo per la compagine veneziana capitanata da Paolo Lamon.
Dei cinque equipaggi impegnati sulle sei prove speciali del rally scledense, quattro hanno tagliato il traguardo ad iniziare da quello composto da Alessandro Ferrari e Piero Comellato al debutto con la nuova Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A; nonostante qualche inevitabile problema di gioventù ed un momentaneo guasto all’idroguida, poi risolto in assistenza, il duo ha chiuso al quarto posto assoluto – con la medesima posizione in classe e in 4° Raggruppamento – impreziosendo la prestazione con due secondi tempi ed un terzo assoluto in prova.
Scorrendo la classifica, alla posizione dodici si piazza la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A di Daniele Danieli che, a causa di un’indisposizione della navigatrice Cristina Merco, all’ultimo momento ha trovato nel compagno di team Andrea Marangon il copilota per poter affrontare la gara che nella prima parte è stata caratterizzata da un assetto non ottimale ma, una volta sistemato, ha permesso loro di chiudere aggiudicandosi in solitaria la classe.
Gara conclusa anche per Davide Fiocco e Massimo Carraro alla seconda esperienza con la Peugeot 205 GTI 1.6 Gruppo A con la quale si sono piazzati al secondo posto di classe, grazie alla diciannovesima prestazione nella generale. A completare il quartetto dei classificati è stato Andrea Prisco, alla “prima” sul sedile di sinistra lasciando il quaderno delle note a Fabio Bello, assieme al quale ha chiuso l’esperienza al ventiduesimo posto con la soddisfazione del primato nella loro classe. L’unica pecca di una gara che ha portato anche il terzo posto tra le scuderie, è stato il ritiro patito da Alberto Bressan e Silvia Niero a causa della rottura di un semiasse della loro Opel Corsa GSI, dopo aver realizzato due tempi notevoli nelle prime due prove disputate.
Concluso l’ultimo dei sei appuntamenti del Trofeo Rally ACI Vicenza, le classifiche ufficiose vedono Danieli chiudere al quarto posto tra i piloti e al primo della sua classe, Ferrari sale in ottava nella generale e Bressan undicesimo, ma si aggiudica la propria di classe precedendo Marangon che nella generale è quattordicesimo. Tra i navigatori, tre i portacolori della Due Torri nella top-ten: Cristina Merco, quinta assoluta e terza nella femminile, Piero Comellato sesto assoluto e primo nella “over 60” ed infine Silvia Niero, decima nella generale e quinta nella femminile.
A chiudere definitivamente la stagione sportiva della Scuderia Due Torri, sarà la presenza al Rally del Brunello per auto moderne di Andrea Marangon e Massimo Darisi con la Honda Civic V-Tech; la gara senese valevole per il Campionato Italiano Terra è in programma a Montalcino sabato 10 e domenica 11 dicembre.
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FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DUE TORRI, ANDREA ZANOVELLO – Presenza di spessore della scuderia veneziana all’ultimo decisivo appuntamento del Trofeo Rally ACI Vicenza. Attesa per il debutto della nuova Lancia Delta Integrale di Ferrari
Oriago di Mira (VE), 14 novembre 2022 – Con la partecipazione all’imminente Rally Storico Città di Schio la Scuderia Due Torri va a chiudere la stagione sportiva per quanto riguarda i rally storici e lo fa schierando una formazione che conta ben cinque equipaggi.
Valevole quale sesto ed ultimo round del Trofeo Rally ACI Vicenza, il rally scledense si svolgerà tra venerdì 18 e sabato 19 novembre su un percorso che conta sei prove speciali con la disputa delle classiche “Santa Caterina”, “Pedescala” e “Treschè Conca”, da percorrere due volte.
Ad aprire il quintetto della scuderia capitanata da Paolo Lamon saranno Alessandro Ferrari e Piero Comellato pronti al debutto con la nuova Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A, in quella che per loro sarà a tutti gli effetti una gara test, mentre sarà decisiva per le sorti del Trofeo per l’equipaggio al momento nelle posizioni di vertice della Serie organizzata da ACI Vicenza, ovvero quello composto da Daniele Danieli e Cristina Merco; per il pilota della Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A l’obiettivo sarà quello di consolidare il primato nella classe A-2000 e cercare di rientrare nella top-five dei primi conduttori, mentre per la navigatrice l’obiettivo è di salire sul podio assoluto. A Schio saranno della partita anche Alberto Bressan e Silvia Niero con l’Opel Corsa GSI Gruppo A con la quale cercheranno la conferma del titolo di classe A-1600 e di risalire qualche posizione anche nelle classifiche generali; se la dovranno però vedere anche con i compagni di scuderia Davide Fiocco e Massimo Carraro nuovamente al via con la Peugeot 205 GTI 1.6 Gruppo A. Infine, a completare la squadra saranno Andrea Prisco che lascia il quaderno delle note per passare al volante della Renault 5 GT Turbo Gruppo N dove ad affiancarlo sarà Fabio Bello, anch’egli al cambio di sedile dopo le precedenti esperienze da pilota.
La giornata di venerdì 18 sarà dedicata alle operazioni di verifica e allo shakedown; la successiva, con la partenza al seguito delle vetture moderne, prevede la disputa delle sei prove per circa 49 chilometri cronometrati. Partenza dal Palasport di Schio e arrivo nella centrale Piazza Rossi a partire dalle 17.31.
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FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Tre millimetri di pneumatico portano all’esclusione di cinque Opel Corsa GSI, inclusa quella del pilota di Carcare e quella di Sarti, griffate Clacson Motorsport.
Strigno (TN), 10 Novembre 2022 – Un altro weekend da protagoniste per le Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport, in evidenza per la competitività dimostrata sul campo gara ma, purtroppo, anche per essere finite nel vortice di un episodio che ha portato all’esclusione di ben cinque vetture gemelle, incluse le due messe in campo dalla squadra corse di Strigno.
Questa, in sintesi, la quarta edizione del Giro dei Monti Savonesi Storico, corso nei dintorni di Albenga tra Sabato e Domenica, che ha visto accendersi le luci della ribalta su Manuel De Micheli, in coppia con Luciano Campanella sulla prima trazione anteriore del team trentino.
Il pilota di Carcare, nel savonese, scendeva dalla Renault Clio Super 1600 per prendere in mano il volante della tedeschina con l’affiatamento che si dimostrava ottimo già dal via.
Mettendo in riga alcune delle più quotate Porsche De Micheli lottava a lungo per il terzo gradino del podio assoluto, chiudendo poi quarto nella generale, terzo nel quarto raggruppamento e vincitore in classe A-J2/1600, prima di vedersi piombare addosso la scure della squalifica.
“Siamo assolutamente soddisfatti” – racconta De Micheli – “perchè vincere la classe e chiudere quarto assoluto, all’esordio su questa vettura e giocandosela con le Porsche, è una bellissima soddisfazione. Un’auto veramente performante, praticamente perfetta da inizio a fine gara. Grazie a Diego ed a tutto il team, hanno ascoltato ogni mia considerazione e sono stati molto professionali. Grazie ai miei partners ed al mio navigatore Luciano, mi affiancava per la prima volta. Grazie a mia moglie Claudia ed alla mia famiglia, mi seguono sempre sui campi di gara.”
Debutto positivo sulla Corsa anche per Jacopo Sarti, con Walter Terribile al suo fianco, bravo a prendere rapidamente le misure alla nuova compagna di avventura ed in lizza per il podio di classe A-J2/1600, prima di un testacoda avvenuto sulla speciale di apertura della Domenica.
Per il pilota di Pignone, in provincia di La Spezia, un quarto posto che lo soddisfa ampiamente.
“Arrivavo da una Peugeot 208 R2” – racconta Sarti – “e siamo partiti con riguardo al Sabato perchè volevamo cercare di capire la vettura. Ad inizio Domenica abbiamo provato a prendere il terzo di classe ma, in un taglia, ci siamo girati. I tempi del terzo, qualche volta, li abbiamo fatti quindi il podio era fattibile. Volevo entrare nei venti assoluti ed abbiamo fatto ventunesimi. Grazie a Diego ed a Raffaele, mi hanno fatto sentire a mio agio e con tutto il team mi sono trovato benissimo. Auto perfetta, senza problemi. Mi auguro di tornare con loro per il 2023.”
Un fine settimana positivo, cancellato dalla squalifica di tutte le Opel Corsa giunte al traguardo.
“A fine gara” – racconta Diego Gonzo (titolare Clacson Motorsport) – “i commissari hanno chiamato in verifica i primi otto della generale, verificando la larghezza delle gomme sul cerchio. L’unica ad essere irregolare, per una dimensione maggiore di tre millimetri sulla spalla, è stata la nostra Corsa. A quel punto i commissari hanno voluto verificare tutte le altre Corsa arrivate alla fine ed hanno riscontrato la medesima irregolarità. Il risultato è stato che tutte sono stata escluse dalla gara. È stata un’autentica doccia fredda ma accettiamo la decisione dei commissari. Il vero tema sarà ora quello di trovare una nuova gomma che sia idonea.”
Gran finale per Ilaria Magnani
FONTE: UFFICIO STAMPA ILARIA MAGNANI – Finale di stagione intenso per Ilaria Magnani, da diversi anni impegnata nel mondo dei rally come navigatrice. Il programma principale dell’annata 2022 per la co-driver di Salsomaggiore Terme è stata la partecipazione, a fianco del forte pilota piacentino Alessandro Bottazzi, al Campionato Italiano Rally Auto Storiche con una Opel Corsa “A” GSi 8V.
Nel prestigioso Rally di Sanremo in Liguria, ultimo appuntamento della serie tricolore, la navigatrice parmense ha ottenuto un bellissimo nono posto assoluto davanti a vetture ben più potenti della piccola tedesca finendo al quarto posto del 4° Raggruppamento e capeggiando la speciale classifica del 4° Raggruppamento Gruppo A.
“Sono molto contenta – sottolinea Ilaria Magnani – per il risultato ottenuto al Sanremo, una gara impegnativa e difficile anche per i navigatori, non solo per i piloti. È stato sicuramente il modo migliore per chiudere un Campionato Italiano che mi ha regalato diverse soddisfazioni”.
Ma l’annata della co-driver di Salsomaggiore Terme non è ancora terminata. Tra il 12 ed il 13 novembre sarà impegnata sulla pista del prestigioso Autodromo di Monza, che quest’anno compie il suo primo secolo di vita, nella sesta edizione dello Special Rally Circuit Vedovati Corse. Fedele al suo modo di concepire l’impegno nelle corse, Ilaria Magnani si metterà ancora una volta alla prova salendo sul sedile di destra di una vettura inusuale ma non per questo meno competitiva, la BMW 125d con motore diesel di classe RSD 2.0 Plus. Detterà le note al pilota cremonese Valeriano Toscani.
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DUE TORRI, ANDREA ZANOVELLO – Su quattro equipaggi in gara al Rally Storico Città di Bassano, due vedono il traguardo festeggiando un primo ed un secondo di classe che portano punti per il Trofeo Rally ACI Vicenza
Oriago di Mira (VE), 1 novembre 2022 – Quello disputato sabato scorso è stato un Rally Città di Bassano tutto sommato soddisfacente per la Scuderia Due Torri che ha schierato quattro equipaggi nella gara valevole per il T.R.Z. della Seconda Zona e per il Trofeo Rally ACI Vicenza, due dei quali hanno tagliato il traguardo nella centrale Piazza Libertà a Bassano del Grappa.
Diciottesimi nella classifica finale, Daniele Danieli e Cristina Merco hanno portato la Fiat Ritmo 130 TC in seconda posizione di classe A-2000 e in sesta del 4° Raggruppamento grazie ad una gara regolare nella quale l’importante era non commettere errori e proseguire il cammino nel Trofeo Rally ACI Vicenza dove scalano di qualche posizione nell’assoluta ma mantengono saldamente il comando in quella di classe. Decisamente soddisfatti anche Alberto Bressan e Silvia Niero autori di una gara in crescendo, dopo alcuni problemi iniziali, con l’Opel Corsa GSI che portano alla vittoria di classe A-1600 incamerando anch’essi punti preziosi nella classifica del Trofeo, coi quali si portando al comando della loro categoria.
Meno bene è andata ad Andrea Marangon e Massimo Darisi su Honda Civic VTI Gruppo A, fermi nel corso della terza speciale a causa di una toccata all’ingresso di una chicane sulla “Rubbio” che ha messo fine ad una promettente gara, come confermato dall’ottimo tempo fatto registrare sulla lunga “Cavalletto”. Gara da archiviare in fretta anche per Alessandro Ferrari e Piero Comellato, traditi dalla rottura del motore della Lancia Fulvia HF 1.6 nel corso del secondo passaggio sulla “Valstagna”.
Iscritti con piloti di altre scuderie, hanno corso a Bassano anche altri due navigatori della Scuderia Due Torri, entrambi al traguardo. Nello Storico Emanuele De Lazzari ha concluso al quinto posto di classe navigando Fiorenza Soave su Fiat Ritmo 130 TC, mentre nel Moderno Thomas Ceron, al fianco di Gian Maria Dissegna su Peugeot 106, si è piazzato settimo di classe N2.
Informazioni e notizie della scuderia al sito web www.scuderiaduetorri.it
Immagine: Matteo Pittarel
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FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO CANETTI, ANDREA ZANOVELLO – Al termine di un sofferto Rally Sanremo, il pilota imperiese bissa la vittoria di classe con l’Opel Corsa GSI nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche
Imperia, 17 ottobre 2022 – Mancava solo la conferma della matematica per sancire la seconda vittoria del titolo della classe J2 A1600 nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche da parte di Enrico Canetti che, concluso un Rally Sanremo più complicato del previsto, ha potuto festeggiare il traguardo raggiunto alla guida della sua Opel Corsa GSI Gruppo A.
Per il portacolori del Team Bassano, affiancato in quest’occasione da Luigi Cavagnetto, la gara di casa è stata portata al termine nonostante una seconda parte in cui dei problemi alla trasmissione ne hanno complicato l’andamento, ma la tenacia di Canetti ha avuto la meglio e si è conclusa nel migliore dei modi, con quel secondo posto di classe a sancire la conquista dell’obiettivo inseguito sin dallo scorso mese di marzo quando il Tricolore prese il via ad Arezzo.
“Devo dire che è stata la gara più difficile di tutta la stagione – racconta Canetti – ma ce l’ho fatta a raggiungere il massimo risultato grazie anche al buon inizio di campionato con dei risultati che hanno portato punti utili. Nel finale della prima tappa un problema al cambio mi ha costretto ad usare solo la terza marcia ma con qualche sforzo ce l’abbiamo fatta, Luigi ed io, a concluderla. Nella seconda è stato nuovamente il cambio a complicarci la vita senza però compromettere il risultato anche se non mi sono goduto pienamente le prove della gara di casa, ma l’importante era non perdere la concentrazione ed arrivare in fondo. Voglio infine ringraziare chi mi ha permesso di raggiungere questo nuovo prestigioso risultato e anche i navigatori Cristian Pollini e Luigi Cavagnetto che mi hanno affiancato nelle cinque gare disputate”.
Dopo le undici selettive prove speciali per oltre 140 chilometri cronometrati, Canetti e Cavagnetto hanno concluso il Rally Sanremo al secondo posto di classe realizzando la ventiquattresima prestazione assoluta.
Terminato il Campionato Italiano Rally Auto Storiche giusto la settimana prima della rassegna Auto e Moto d’Epoca che si terrà alla Fiera di Padova nei prossimi giorni, Aci Sport ne ha previsto le premiazioni ufficiali durante l’evento confermando che la cerimonia si svolgerà nel primo pomeriggio di domenica 23 ottobre presso lo stand dell’Automobile Club d’Italia, al padiglione numero 3.
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Enrico Canetti
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FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO CANETTI, ANDREA ZANOVELLO – Nella gara di casa il pilota ligure dell’Opel Corsa GSI cercherà di avere la conferma del secondo titolo tricolore di classe oramai a portata di mano
Imperia, 10 ottobre 2022 – Una pausa di quasi quattro mesi dall’ultima gara disputata lo scorso giugno, ed Enrico Canetti è pronto a tornare a calcare il palcoscenico del Campionato Italiano Rally Auto Storiche all’imminente Rally Sanremo, gara decisiva che dà ampie possibilità di ottenere il bis visto che è solo la matematica a tenere in gioco Bottazzi, presente anch’egli tra gli iscritti.
Per il pilota d’Imperia portacolori del Team Bassano, il quinto round personale del Tricolore, oltre a celebrarne il ritorno in gara, metterà in palio i punti necessari per la conferma del secondo titolo consecutivo nella classe J2 A-1600 del 4° Raggruppamento, categoria alla quale appartiene la sua Opel Corsa GSI; sarà infatti sufficiente terminare la gara per la certezza matematica confortato anche dal fatto che l’avversario, oltre alla classe dovrebbe anche aggiudicarsi la classifica del 4° Raggruppamento.
Dopo un intenso avvio di campionato con quattro gare in poco più di tre mesi, tutte portate a termine con esiti soddisfacenti che ne hanno confermato il primato di classe, Canetti ha preferito evitare l’onerosa, e dispendiosa in fatto di tempo, trasferta in Friuli Venezia Giulia per il Rally Alpi Orientali, concentrandosi sul casalingo Sanremo che comunque si preannuncia come gara alquanto impegnativa con oltre 140 chilometri di prove speciali suddivisi nelle due tappe in programma.
Ad affiancarlo nelle due tappe del rally matuziano, ci sarà l’esperto Luigi Cavagnetto. Dopo le operazioni di verifica e shakedown in programma giovedì 13 prossimo, la prima tappa scatterà alle 8.30 dell’indomani per concludersi alle 17.45. Alle 8.15 di sabato 15 il via della seconda con l’epilogo alle 14.30 e successiva cerimonia di premiazione.
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FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – In gara nell’evento CIRAS il pilota di Capoliveri, alla prima sulla Corsa di Clacson Motorsport, è secondo di classe, sesto di raggruppamento e diciannovesimo assoluto.
Strigno (TN), 26 Settembre 2022 – Clacson Motorsport gioca nuovamente la carta del pilota di casa e, dopo un San Martino di Castrozza da protagonista, ecco che anche al recente Rally Elba Storico, valevole per il FIA European Historic Rally Championship e per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, la scelta si è rivelata nuovamente quella più azzeccata.
Nell’appuntamento nazionale con la massima serie tricolore, riservata alle regine del passato, la squadra corse con base a Strigno schierava un’Opel Corsa GSI gruppo A per “Lo Ciao”.
Il pilota di Capoliveri, affiancato da Giacomo De Simoni, ritornava alla versione storica del suo Elba dopo il nono firmato, tra le A112 Abarth trofeo, nell’edizione del 2018.
Pronti, via e sulla sua speciale, quella del Giovedì sera, l’unica punta del team trentino firmava la seconda prestazione in classe A-J2/1600, incassando un passivo di soli 3”3 dal migliore.
Iniziando a prendere le misure alla nuova compagna di avventura il Venerdì successivo si apriva con il primo scratch del weekend, consentendogli di prendere il comando della categoria.
Ancora il migliore a “Colle Palombaia” ed il gruzzoletto si arricchiva, salendo a 14”, ma una “Monumento” non brillante lo riportava in seconda posizione, in rincorsa con un gap di 4”7.
Un bel colpo di reni, sul finale di tappa, vedeva “Lo Ciao” firmare il terzo parziale, risalendo a meno 2”9 tra le millesei gruppo A, buon settimo di quarto raggruppamento e diciannovesimo assoluto, lasciando presagire una frazione finale votata esclusivamente all’attacco.
Grazie alla spallata piazzata sulla “Volterraio – Cavo” il pilota della trazione anteriore tedesca rifilava, in un colpo soltanto, ben 16”3 all’unico vero antagonista, il terzo era ormai naufragato ad oltre dieci primi, e si riprendeva il comando delle operazioni, ora a più otto sul secondo.
L’arrivo della pioggia, sugli ultimi tre impegni di un weekend intenso, metteva a nudo la poca esperienza del locale che perdeva tutto il vantaggio acquisito, ritornando di nuovo alle spalle.
Il penultimo crono portava ancora la firma di “Lo Ciao”, il migliore per 1”7 con una provvisoria di classe che lo separava dalla vetta, al via dell’ultima, per un’inezia pari a 1”9.
La battaglia decisiva andava a favore del rivale ma il secondo posto di A-J2/1600, lottando per l’alloro sino all’ultimo metro, il sesto nel quarto raggruppamento ed il diciannovesimo assoluto completano un bottino che, al debutto su una vettura a lui inedita, è da considerarsi positivo.
“Il nostro Elba è andato bene” – racconta “Lo Ciao” – “e ci siamo divertiti davvero tanto. L’Opel Corsa di Clacson Motorsport è una super macchina. Secondo me loro sono al top su questo fattore. Ci hanno aiutato tanto, data la loro esperienza su questa vettura, e ci hanno dato i migliori consigli, in ogni condizione. Dal canto nostro abbiamo sempre cercato di ascoltare cosa ci diceva Diego. Ci ha dato tanta sicurezza ed è stato un peccato non completare questo fine settimana con una vittoria che, purtroppo, ci è sfuggita soltanto sull’ultima prova speciale. Non possiamo che essere contenti di questo nostro Elba. Correre a casa regala sempre delle emozioni davvero speciali e difficilmente spiegabili. Voto dieci a tutta la Clacson Motorsport, non solo per quanto riguarda l’aspetto tecnico e professionale ma anche, forse soprattutto, sotto il profilo umano. Tornare nello storico, dopo il 2018, è lottare così ci ha reso felici.”
			        

























