FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Ci saranno sfide nei più importanti campionati nazionali, su strada, nel fine settimana agonistico degli sportivi della scuderia RO racing. Nel CIAR, al Rallye di Sanremo, ci saranno Alessio Profeta e Silvia Croce. Quattro gli equipaggi presenti al 5° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, con Angelo Lombardo e Rosario Merendino che proveranno a bissare il successo della scorsa edizione. Antonio Torre inizierà il suo programma nel CIVM alla 63^ Coppa Selva di Fasano. Cinque piloti rappresenteranno il sodalizio di Cianciana al 1° Slalom dei Giganti Giardinello – Sagana
Si profila un nuovo fine settimana ricchissimo di impegni per i portacolori della scuderia RO racing che saranno impegnati su campi di gara di tutta la Nazione, isole comprese.
Sempre nel Campionato italiano rally, ma riservato alle auto storiche, in Sardegna, al 5° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, ci saranno Angelo Lombardo e Rosario Merendino, che con la loro Porsche 911 Carrera RS del 2° Raggruppamento, seguita da Guagliardo, cercheranno di bissare la vittoria ottenuta nella terra nuragica lo scorso anno e proveranno a mantenere la leadership in campionato conquistata nella prima uscita stagionale ad Arezzo. In Sardegna sarà alla sua prima uscita stagionale Natale Mannino, in coppia con Giacomo Giannone, su una Porsche 911 Sc del 3° Raggruppamento, seguita anche questa da Guagliardo. I due sono pronti a inseguire nuovamente il titolo di specialità di categoria così come fecero nel 2018, quando centrarono la vittoria. Saranno invece pronti a rifarsi, dopo il ritiro del Vallate Aretine, Alessandro Bottazzi e Ilaria Magnani, sicuri di fare spettacolo con la loro Opel Corsa GSI 1.6 del 4° Raggruppamento. Nuova esperienza nella massima serie nazionale per Roberto Perricone e Alessandro Scrigna che, a bordo della loro Porsche 911 S del 1° Raggruppamento, sapranno mettere a frutto l’esperienza maturata nelle gare di campionato disputate la passata stagione.
“La stagione agonistica, con tutte le serie più importanti che hanno avuto il loro avvio, si appresta ad entrare nel vivo – ha detto il presidente della scuderia Rosario Montalbano – siamo pronti ad affrontare un nuovo fine settimana caratterizzato da importanti sfide con il cronometro nell’attesa che arrivino nuovi risultati esaltanti”.
opelcorsagsi
FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO CANETTI, ANDREA ZANOVELLO – Assieme a Cristian Pollini, il pilota ligure affronta con l’Opel Corsa GSI il secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche in programma a Porto Cervo l’8 e 9 aprile
Imperia, 5 aprile 2022 – Secondo appuntamento stagionale per Enrico Canetti pronto ad affrontare il Rally Storico Costa Smeralda che si svolgerà venerdì 8 e sabato 9 aprile con partenza ed arrivo a Porto Cervo. Il pilota ligure alla guida dell’Opel Corsa GSI Gruppo A nei colori del Team Bassano e nuovamente affiancato dall’esperto Cristian Pollini, torna su quelle strade che non più di cinque mesi fa gli diedero la matematica conferma della vittoria del titolo di classe nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
“Torno al Rally Storico Costa Smeralda, collocato quest’anno nella nuova data d’inizio aprile – dichiara Canetti nel pre-gara – con l’obiettivo di continuare la rincorsa al bis del titolo dello scorso anno e, soprattutto, cercare di aumentare il feeling con la vettura a seguito dell’importante lavoro fatto durante lo scorso inverno sul propulsore. È stato risolto il problema che ad Arezzo ci aveva impensierito e anche privato della giusta concentrazione nella guida per capire al meglio come sfruttare le potenzialità della Corsa che è molto cambiata rispetto alla stagione precedente: si trattava di problemi elettrici causati dal cruscotto che è stato sostituito con un altro. Avrò nuovamente al mio fianco Cristian Pollini potendo contare sulla sua esperienza; le prove sono le stesse dello scorso anno e questo ci permetterà di avere degli utili riscontri per valutare i miglioramenti in questa nostra seconda partecipazione alla bella ed impegnativa gara sarda”.
Il programma del Costa Smeralda prevede le verifiche nella mattinata di venerdì 8 aprile e la partenza della prima tappa alle 13, con quattro prove speciali da affrontare prima di far ritorno a Porto Cervo; sabato 9 la seconda tappa con altre quattro prove per un totale di un centinaio di chilometri cronometrati.
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Ufficio Stampa Enrico Canetti
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: TITANO MOTORSPORT, SAMANTA GROSSI – Si è concluso, questa domenica, il secondo appuntamento per quanto riguarda il Campionato Italiano Rally Terra Storico. Sulle splendide strade toscane si è svolto infatti il IV Rally della Val D’Orcia Storico, preceduto dalle auto moderne le quali hanno messo un po’ di difficoltà alle regine di questo sport.
Purtroppo per la Titano Motorsport un rientro amaro e sfortunato ma che fa parte del gioco. L’unico equipaggio in rappresentanza era Costa Corrado affiancato da Domenico Mularoni sulla loro Opel Corsa Gsi, per tutta la gara sono stati tra il quarto ed il terzo posto assoluto, quando proprio allo start dell’ultima prova una rottura meccanica li costringe al ritiro.
“Eravamo partiti bene già dalla prima giornata, mentre alla prima prova della seconda tappa abbiamo subìto una foratura, probabilmente di una pietra, tirata fuori dalle vetture moderne che ci precedevano. Finché è durata mi sono veramente divertito guidare su quel tipo di tracciato abbastanza guidato e non scontrato. Ora testa alla prossima gara in calendario.”
Punteggio zero ai fini del campionato storico che non danneggia pesantemente il percorso del duo Costa-Mularoni in rappresentanza della Titano Motorsport, che lo vede scendere al quarto posto nell’assoluta a due ruote motrici, al secondo di quarto raggruppamento e di classe J2 1600.
Vi aspettiamo al Rally dell’Adriatico.
Addetta Stampa Titano Motorsport
Samanta Grossi
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di casa è secondo assoluto e passa in testa al Campionato Italiano Rally Terra Storico, a due ruote motrici, mentre la dea bendata si accanisce contro il sammarinese.
Strigno (TN), 22 Marzo 2022 – Un secondo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico, quello andato in scena lo scorso fine settimana con il Rally Storico della Val d’Orcia, che ha confermato, ancora una volta, le vetture di Clacson Motorsport come una delle forze della serie.
Due erano le Opel Corsa GSI gruppo A portate sul campo dalla squadra corse di Strigno, affidate nuovamente agli stessi portacolori che si erano già ben distinti al Valle del Tevere.
A fare la voce grossa, su sterrati quasi di casa, è stato Filippo Grifoni, capace di salire sul secondo gradino del podio assoluto e di porre la firma sia nella generale di quarto raggruppamento che nella classe N-A/J2/1600, affiancato da Paolo Materozzi alla sua destra.
Un risultato notevole per il pilota di Greve in Chianti che, sommato al bilancio del primo round del CIRTS, lo lancia in testa alla classifica generale riservata alle due ruote motrici, a quella relativa al trofeo conduttori di quarto raggruppamento ed a quella di classe 4 J2 A 1600 2RM.
“Siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa” – racconta Grifoni – “e ci siamo divertiti a guidare questo piccolo mostro, sempre performante. Nonostante un inizio complicato, avendo preso chi ci partiva davanti, abbiamo visto che giravamo sul passo di Costa e di Ormezzano. A quel punto ci siamo convinti che potevamo fare qualcosa di buono. Con il nostro compagno di team abbiamo vissuto una gran bella lotta e ce la siamo giocata quasi sino alla fine. Il team Clacson Motorsport è stato perfetto, come sempre. Questa volta abbiamo avuto il tempo di acquisire dettagli tecnici che hanno aumentato il feeling con la Corsa. Si può fare sicuramente meglio ma sono abbastanza soddisfatto. Mi piacerebbe poter rifare il Brunello, a fine stagione, ma lavoreremo per trovare il budget per poter allungare il nostro campionato. Grazie a tutto il team per la professionalità, la passione e l’umanità. Grazie al mio naviga, a Franca per il prezioso archivio note, a mia moglie, alla mia famiglia ed agli amici che mi supportano sempre.”
Bersaglio della sorte è stato invece il povero Corrado Costa, affiancato da Domenico Mularoni sulla seconda Opel Corsa GSI gruppo A della compagine trentina, a lungo protagonista nei quartieri nobili della classifica assoluta e costretto poi al ritiro, sul finale, per una noia tecnica.
Uno zero nel tabellino che non danneggia pesantemente il cammino del sammarinese in una serie tricolore su terra, per le regine del passato, che lo vede scendere al quarto posto nell’assoluta a due ruote motrici, al secondo di quarto raggruppamento e di classe J2 1600.
“Siamo partiti bene al Sabato” – racconta Costa – “ma siamo poi stati rallentati da una foratura, sulla prima prova speciale della Domenica, a causa di un sasso scavato, probabilmente, dal passaggio delle vetture moderne. Ci siamo divertiti tanto, il tracciato ci piaceva molto. Davvero un peccato ritirarsi all’ultima prova in programma. Un guasto meccanico, credo alla trasmissione, ci ha bloccato e questa è stata l’unica nota stonata di tutto il fine settimana. Lo sappiamo bene, noi delle storiche, che queste auto vengono particolarmente sollecitate su percorsi così duri. Non importa, può capitare. Ci rifaremo sicuramente al prossimo Adriatico.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO CANETTI, ANDREA ZANOVELLO – Con l’Opel Corsa GSI completamente rivista nella meccanica e nell’assetto, il pilota d’Imperia al termine di un difficile Rally delle Vallate Aretine porta a casa il primo risultato utile nel Campionato Italiano
Imperia, 15 marzo 2022 – Primo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e primo bottino di punti per Enrico Canetti: questo il sunto al termine del Rally delle Vallate Aretine al quale il pilota ligure ha preso parte nelle giornate di venerdì e sabato scorso.
Nuovamente affiancato dall’esperto Cristian Pollini, Canetti si è presentato al via dell’impegnativo rally toscano con l’Opel Corsa GSI Gruppo A rivista profondamente durante la pausa invernale, sempre iscritta coi colori del Team Bassano.
Nonostante le difficoltà riscontrate in alcune fasi del rally, l’obiettivo di raggiungere il traguardo è stato centrato ottenendo il massimo possibile, ovvero la vittoria di classe.
“Sapevo avrei trovato una vettura molto differente dalla versione 2021 – racconta Canetti a fine gara – e ho cercato fin dai primi metri di capirne il comportamento e le reazioni; non solo per quanto riguarda le prestazioni ma anche per l’assetto dato che ho corso con le Avon in luogo delle Cooper utilizzate lo scorso anno riscontrando subito delle differenze. Per quanto riguarda la prestazione, devo ammettere di aver faticato più del previsto a guidare con un motore molto performante ma da tenere sempre ad alti regimi per poterne sfruttare al meglio le potenzialità. Qualche riscontro l’ho avuto e dovrò cambiare qualcosa nel mio modo di guidare; va anche detto che un paio di “problemi di gioventù” mi hanno deconcentrato, sia il venerdì quando nella prova serale non funzionavano le luci degli strumenti, sia nel corso della quinta speciale quando la temperatura dell’acqua è salita e mi sono deconcentrato visto che tenevo gli occhi sul termometro. Resta comunque un positivo avvio di stagione e pensiamo già al prossimo impegno al Costa Smeralda ringraziando fin d’ora i sostenitori e il loro prezioso apporto per inseguire un obiettivo prestigioso quale il Campionato Italiano Rally Auto Storiche”.
Dopo le otto prove speciali disputate, Canetti e Pollini hanno colto la vittoria in classe J2A-1600 del 4° Raggruppamento realizzando la trentesima prestazione nella classifica generale.
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Ufficio Stampa Enrico Canetti
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FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO CANETTI, ANDREA ZANOVELLO – Sarà il primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche ad avviare la stagione del pilota ligure alla ricerca, sempre alla guida dell’Opel Corsa GSI, della conferma del titolo conseguito nel 2021
Imperia, 8 marzo 2022 – Conto alla rovescia agli sgoccioli anche per Enrico Canetti che si prepara al via di una nuova stagione sportiva, nuovamente incentrata sulla partecipazione al Campionato Italiano Rally Auto Storiche alla guida dell’Opel Corsa GSI Gruppo A sulla quale avrà il toscano Cristian Pollini ad affiancarlo.
Tornato alla data originaria di marzo, il Rally delle Vallate Aretine alzerà il sipario sul Tricolore Auto Storiche e sarà il primo dei sei rally che il vincitore della classe 4J2-A1600 nel 2021, ha inserito nel programma stagionale personale.
“È finalmente arrivata la settimana in cui si tornerà a correre – dichiara Canetti – e sono pronto ad affrontare nuovamente il CIR Auto Storiche iniziando dal Vallate Aretine tornato alla sua data d’inizio marzo. Durante la pausa invernale la vettura è stata oggetto di un accurato rialzo e potrò nuovamente contare sull’esperienza di Cristian Pollini assieme al quale si parte con le intenzioni di far bene e puntare al bis del titolo acquisito lo scorso anno. Dopo il Vallate, saremo della partita al Costa Smeralda e al Campagnolo e successivamente confermerò anche gli altri appuntamenti nel secondo girone del Campionato. Ringrazio fin d’ora il Team Bassano e le aziende che mi sostengono con passione, permettendomi di perseguire il un obiettivo prestigioso ed impegnativo quale il Campionato Italiano Rally Auto Storiche”.
Il programma del Vallate Aretine prevede due giorni di gara: venerdì 11 marzo le verifiche e, nel pomeriggio lo svolgimento di due prove speciali; seconda tappa sabato 12 con altre sei impegnativi tratti cronometrati per un totale di 108 chilometri. Partenza ed arrivo ad Arezzo.
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FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Al Valle del Tevere Costa è secondo assoluto e primo di classe J2 1600, Grifoni chiude quarto e completa la doppietta mentre Landini, primo in J2 duemila, è quinto.
Strigno (TN), 01 Marzo 2022 – Si è aperta ufficialmente la caccia al Campionato Italiano Rally Terra Storico 2022 e, se il buongiorno si vede dal mattino, nella sede di Clacson Motorsport c’è da guardare al futuro con un sano ottimismo, in virtù di un Rally Storico Valle del Tevere che, archiviato lo scorso fine settimana, ha regalato al team trentino un bottino a dir poco ricco.
In condizioni meteo avverse, tra la neve ed il fango, è emerso un Corrado Costa in grande forma, affiancato come di consueto da Domenico Mularoni sull’Opel Corsa GSI gruppo A.
Il pilota sammarinese ha dimostrato tutto il proprio valore, salendo sul secondo gradino del podio assoluto, vincendo il quarto raggruppamento e dominando la classe N-A/J2/1600.
Un avvio più che positivo per il vice campione italiano in carica, pronto a scalare le gerarchie.
“La gara è iniziata bene subito” – racconta Costa – “perchè, già alla prima speciale, eravamo terzi assoluti. Il feeling con la vettura era buono. Il tracciato, abbastanza scivoloso, ti portava a commettere degli errori ma siamo stati bravi e, beneficiando di qualche uscita di strada sull’ultimo giro, abbiamo chiuso secondi assoluti. Sull’ultima abbiamo sudato freddo per un piccolo problema al cambio, bloccato in terza, ma siamo arrivati in fondo. Grazie a Diego ed a Raffaele, l’auto andava veramente bene ed abbiamo iniziato questo campionato al meglio.”
Doppietta tra le J2 1600 arrivata grazie a Filippo Grifoni, in coppia con Paolo Materozzi su una seconda Opel Corsa GSI gruppo A, quarto assoluto e secondo di quarto raggruppamento.
Per il pilota di Greve in Chianti una prima stagionale che lo candida tra i pretendenti al titolo.
“Nel corso della gara abbiamo avuto un miglioramento costante” – racconta Grifoni – “e siamo arrivati ad un livello dignitoso nell’ultimo giro. La vettura si è comportata molto bene, sia per prestazioni che affidabilità. Correndo poco non era facile partire forte ed anche se il risultato è buono non credo continueremo a seguire il tricolore terra storico. Grazie a tutto il team ed approfitto per scusarmi con il mio naviga, per non averlo ascoltato attentamente all’inversione dell’ultima prova, oltre che al commissario che si è prontamente tolto dall’anomala traiettoria.”
Quarto raggruppamento dominato a tutto tondo dalla squadra corse di Strigno, grazie anche ad un Alessandro Landini che, assieme ad Alessio Mencherini su una Peugeot 309 GTI gruppo A, frutto della rinnovata sinergia con Emanuele Tremonti, ha occupato il terzo gradino del podio, buon quinto nella generale e vincitore, in solitaria, della classe N-A/J2/2000.
“Qualche problema di sorpasso sulle prime tre prove” – racconta Landini – “con una foratura sulla quarta ed un errore sulla quinta prima di staccare due buoni tempi sul finale. Non correvamo da tanto e dovevamo fare chilometri. Era la prima volta che usavamo questa vettura e ci siamo trovati molto bene. Il team, unito tra Clacson Motorsport e Tremonti, ha lavorato molto bene e questo ci fa ben sperare per il futuro nel CIRTS, a partire dal Val d’Orcia.”
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CLUB VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – Il forte regolarista di Vicenza, navigato da Lisa Oliviero, vince con 7 penalità su Maurizio Senna-Giacomo Gnocchi e 11 su Mauro Argenti e Roberta Amorosa che salgono sul podio con la discriminante. Decisive le ultime prove corse con il buio.
12.02.2022 – Ancora una volta il LessiniaSport si decide sulle ultime prove cronometrate, quelle che si corrono con il buio. Per la seconda volta in 12 edizioni, la manifestazione di regolarità sport valida per il Trofeo Tre Regioni e organizzata dal Rally Club Valpantena, ha visto il successo di Andrea Giacoppo, questa volta navigato da Lisa Oliviero su Opel Corsa del Team Bassano.
Il pilota di Vicenza, che ha conquistato il 9° Raggruppamento, ha saputo gestire alla meglio i rilevamenti delle ultime due prove, dove ha dato la zampata finale ad una classifica fino a quel momento in fase di stallo dato che dopo 6 PCT era ancora praticamente impossibile individuare univocamente un favorito. Giacoppo, con questo successo che bissa quello del 2020, raggiunge il record di 7 piazzamenti sul podio nell’evento by RCV.
Onore però agli avversari che hanno completato il podio e che fino all’ultimo hanno avuto la concreta possibilità di conquistare il successo. Seconda posizione per Maurizio Senna e Giacomo Gnocchi (Volkswagen Golf GTI/Scuderia Castellotti) rientranti dopo due anni di stop e vincitori del 7° Raggruppamento. Il lodigiano è rimasto in testa a lungo, seppure con distacchi minimi, ed alla fine ha chiuso staccato di sole 7 penalità da Giacoppo. Suggestivo pensare che lo scorso anno Bentivogli, che fu vincitore, colse l’alloro con 30 penalità complessive, le stesse totalizzate da Senna al termine di questa edizione, corsa su percorso identico al 2021. Giacoppo ha superato sé stesso, vincendo con 23 penalità ben 7 in meno rispetto al miglior risultato di dodici mesi fa.
Terza piazza per Mauro Argenti e Roberta Amorosa (Porsche 911 T/Scuderia Palladio Historic) staccati di 11 lunghezze dai vincitori e vincitori del 5° Raggruppamento. Argenti ha patito un risultato non brillantissimo sulla PS8 dove ha accumulato 11 penalità che nel conteggio dei top driver hanno pesato davvero molto. Il pilota bolognese ha chiuso alla fine con le stesse penalità di Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini (Porsche 911 RSR/Rally Club Team), ma la discriminante ha dato ragione proprio ad Argenti.
Quinta piazza per Gian Luigi Falcone ed Erika Balboni (Toyota Celica ST 185/Palladio Historic), sesta per Giacomo Turri e Natascia Biancolin (Fiat 128/Progetto MITE) vincitori del 2° Raggruppamento, settima per Matteo Manni ed Alberto Ferrara (Opel Kadett GTE/Squadra Corse Club 91) che hanno conquistato l’8° Raggruppamento, ottava per Lorenzo Franzoso ed Angelo Seneci, inedito equipaggio composto da due forti piloti (Autobianchi A112 Abarth/Progetto MITE).
Primo equipaggio veronese quello composto da Daniele Carcereri e Federico Danzi su Peugeot 205 GTI della Scuderia Palladio Historic che hanno chiuso al nono posto. Leonardo Fabbri e Tomas Sartore, su Volvo 144 S del Progetto MITE hanno chiuso la top ten con il decimo posto assoluto ed hanno conquistato il 4° Raggruppamento.
Nel 6° Raggruppamento vittoria per Matteo Mellini e Mauro Balloni (Fiat 124 Spider/La Gherardesca), nel 1° Raggruppamento successo per Francesco Ramacciotti e Maurizio Ravi Pinto (Alfa Romeo Giulia TI Super/Scuderia del Grifone).
Grande affermazione nel femminile per Natasha Quagliato navigata da Marco Serafini su Fiat Ritmo 130 TV del Rally Club Team, mentre nella classifica del Trofeo Tre Regioni, di cui il LessiniaSport era il primo appuntamento, hanno festeggiato i vincitori Giacoppo-Olivieri. Tra le scuderie successo del Progetto MITE davanti a Palladio Historic e Rally Club Team.
FONTE: SCUDERIA B&B TECHNOLOGY, ALESSIO FURLAN -Belfiore, VR (11 febbraio 2022) – Con l’ormai tradizionale appuntamento con le autostoriche del Lessinia Sport, sta per ripartire la stagione della B&B Technology. La scuderia veronese parteciperà con due vetture: la Ford Sierra Cosworth di Riccardo Lovato, nella gara di regolarità e l’Opel GSI di Dino
Bortolomeazzi nelle All Star, che seguiranno le vetture impegnate nel rally storico.
La gara si disputerà con la ripetizione per tre volte di tre prove speciali che sono un grande classico del rallysmo veronese, Valsquaranto, Arzerè e Bosco Chiesanuova, per un totale di quasi 80 km cronometrati che non mancheranno di mettere a dura prova le “vecchie signore” che si schiereranno al via.
Per Riccardo Lovato, che avrà sul sedile di destra l’esordiente assoluta nelle corse Gaia Vellucci, la gara sarà soprattutto l’occasione di verificare i miglioramenti fatti alla sua Sierra Cosworth, dopo il debutto di pochi mesi fa al Valpantena, ma anche di grande divertimento per l’equipaggio e per il pubblico, sempre entusiasta al passaggio del “pinnone”. L’altro equipaggio, quello composto da Dino Bortolomeazzi e Matteo Alberti, è all’esordio con la B&B Technology e anche per loro l’obiettivo principale è quello di concludere la gara e di divertirsi.
L’appuntamento è quindi per sabato 12 febbraio, sulle strade della Lessinia.
L’addetto stampa
Alessio Furlan
FONTE: UFFICIO STAMPA BMT – L’annata 2021 è sicuramente da segnare tra quelle positive nell’ultraventennale storia
della scuderia Biella Motor Team. Una stagione partita con l’elezione del nuovo presidente
Mattia Vescovo e proseguita con una serie di risultati importanti.
CIR. Hanno preso parte al CIR, Campionato Italiano Rally, con una Fiesta Rally5 seguita
da Ford Racing, il giovane torinese di Giaveno, Matteo Ceriali e il navigatore biellese
Luca Ferraris. In una stagione di apprendistato hanno conquistato il secondo posto tra gli
iscritti al trofeo R1 nel Rally Roma Capitale valido per l’Europeo, il quarto posto di classe
nella difficile Targa Florio in Sicilia e, con Vanessa Lai al posto di Luca Ferraris, un altro
secondo posto al Liburna Terra. Ceriali, assieme a Mara Miretti, ha concluso con il
successo in classe R2B su una più potente Fiesta Rally4 al Rally di Castiglione.
CIRAS. Nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, i biellesi Luca Valle e Cristiana
Bertoglio, Porsche 911 SC, hanno centrato il titolo italiano di Gruppo 3 nel 3°
Raggruppamento. Bene il valdostano Stefano Marchetto, Opel Ascona 1.9 SR,
dodicesimo al Vallate Aretine e undicesimo al Costa Smeralda. Il piacentino Alessandro
Bottazzi ed Ilaria Magnani con l’Opel Corsa GSi si sono lasciati spesso dietro vetture ben
più potenti. Quindicesimi, con vittoria di classe, nella Targa Florio e diciottesimi, con vittoria
di classe, al Lana. Terza vittoria di classe e decima piazza assoluta al Vallate Aretine. Al di
fuori del CIRAS terzo posto assoluto al Rally di Salsomaggiore.
Gare di zona. La Biella Motor Team è spesso stata protagonista in Piemonte. Il biellese
Massimo Lombardi, con Erika Bologna o Fabrizia Bianchetti, si è sempre piazzato tra i
primi dieci con la Volkswagen Polo R5: miglior risultato il quinto posto al Rally del
Rubinetto. L’ossolano Stefano Serini al Gomitolo di Lana, con Luca Ferraris, ha finito
ottavo vincendo la classe N4 con una Mitsubishi Lancer Evo IX. Altro prestigioso successo
di classe per Ferraris è quello ottenuto al Rubinetto con Valentino Vietti: con una Renault
Clio hanno vinto la classe Super 1600. Positiva l’annata di Alessandro Paiola e Fabrizio
Zanon, Fiat Grande Punto Abarth: primi in RSTB 1.4 Plus al Città di Torino ed al Rubinetto
qualificandosi per la finale di Coppa Italia, il Rally Città di Modena, dove sono finiti
secondi. In classe RS 1.6, con una Renault Twingo, si sono distinti Riccardo Mosca ed
Anna Di Massa: sono stati i migliori al Città di Torino ed al Lana. Positiva la prima
stagione del giovane Alessandro Colombo: sulla Peugeot 106 Rallye e Matteo Grosso
ha vinto la classe N1 al 2 Laghi ed al Rubinetto, con Alberto Galli è secondo al Lana e
terzo al Gomitolo di Lana. Nella stessa gara Samuele Benetasso con Valentina
Grassone ha ottenuto la piazza d’onore in N2, con Martina Decadenti è quarto al
Grappolo ed al Rubinetto. Con la Renault Clio di classe RS 2.0 Daniele Alessandro è
primo al Team 971 con Luca Biasioli e secondo al Città di Torino con Eraldo Botto. Con
la stessa vettura papà Saverio ha vinto la classe al Valli Ossolane ed al Vigneti Monferrini,
sempre con Eraldo Botto. Per William Valetti quarto posto in N3 con Vanessa Lai a Torino
ed a Castiglione. Alberto Corsi si è diviso tra moderne e storiche: con Luigi Cavagnetto,
è secondo di classe Ra5H al Valli Ossolane e quinto, nel 3° Raggruppamento, al Grappolo
storico. Per Ivo Frattini sedicesima piazza al Città di Bassano valido per la Mitropa Cup.
Debutto nei rally per i fratelli Samuele e Davide Pochettino, quarti di A0 al Città di Torino.
Navigatori. Ricca la bacheca dei navigatori: Andrea Viola in N3 ha vinto lo Special Rally
Circuit di Monza, secondo al Rubinetto ed al Lana. Al Rally Terra Sarda Edoardo Bertella
vince la classe RSTB 1.6 Plus, terzo nella finale di Coppa Italia a Modena. Il fratello
Nicolò ha conquistato nella stessa classe il successo al Valli Ossolane ed il secondo
posto al Lana. Per Eraldo Botto ai risultati citati si aggiunge nella RS 2.0 il primo posto al
Vigneti Monferrini ed il secondo a Torino, in RSTB 1.4 Plus la vittoria al Valli Imperiesi e
l’“argento” allo Special Rally Circuit. Luigi Cavagnetto ha alternato storiche e moderne:
per lui vittoria di classe Ra5N alla Targa Florio, il secondo posto al Città di Modena in R1
ed il quinto assoluto al Team 971 storico. Altro navigatore che ha corso parecchio è Paolo
Ferraris: in A5 ha vinto a Salsomaggiore ed è finito secondo al Valli Ossolane.
Storiche. Piloti e navigatori della BMT hanno ottenuto risultati di rilievo anche nelle gare
storiche. Nel trofeo nazionale riservato alle Autobianchi A112 Abarth Maurizio Ribaldone,
assieme a Guido Zanone, ha conquistato il successo tra gli esemplari omologati in
Gruppo 1. Migliori risultati il settimo posto a La Grande Corsa ed il nono al Lana Storico.
Secondo posto di Claudio Bergo ed Eraldo Botto (Toyota Celica ST165) al Team 971
dove il presidente dell’AC Biella Andrea Gibello, con Lorenzo Pontarollo su Ford Sierra
Cosworth, ha chiuso quarto. A Michele Griffa, Renault 5 GT Turbo, il 2021 ha regalato il
settimo posto nel Trofeo Rally Zona 1 (dove la Biella Motor Team è terza tra le scuderie)
ed il terzo nel 4° Raggruppamento. Per lui settima piazza al Città di Torino con Lorenzo
Griffa. Buone prove di Franco Vasino con la Porsche 911 S: decimo con Renzo Melani
al Team 971, nono a Varese. Inoltre è finito terzo assoluto allo Special Rally Circuit


























