FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DUE VALLI, MATTEO BELLAMOLI – La coppia valpantenate ha la meglio su regolaristi di grande esperienza e conquista una vittoria a sorpresa nella regolarità sport. Secondi Argenti-Amorosa, completano il podio Bentivogli-Marani.
VERONA, 12.10.2019 – Grande sorpresa nella regolarità sport 9° Due Valli Classic, organizzata dall’Automobile Club Verona come evento al seguito del 14° Rally Due Valli Historic e 37° Rally Due Valli. L’evento riservato agli esperti del pressostato ha visto la vittoria assoluta di un outsider, Gino Faccio, che in coppia con Andrea Gaio ha portato l’Opel Kadett GTE della Pro Energy Motorsport ad una spettacolare vittoria.
Già abituato a delle buone prestazioni, Faccio ha approfittato dell’imprevedibile evolversi dell’azione, e con 147 penalità ha sbancato anche l’8° Raggruppamento. Al secondo posto, su Porsche 911 T (Palladio Historic), Argenti-Amorosa con un totale di 327 penalità, vincitori del 5° Raggruppamento.
A completare il podio la Fiat 124 Abarth di Bentivogli-Marani (Racing Team Le Fonti) terzi con 352 penalità, che per poco hanno vinto nel 6° Raggruppamento davanti ai veronesi Marcolin-Albieri (Fiat 124 Abarth/Rally Club Team) in grande spolvero e quarti assoluti.
Da segnare il bel quinto posto assoluto del giovane Giacomo Favero sulla Ford Sierra Cosworth della Scaligera Rallye navigato da Felice Martini. Per loro successo nel 9° Raggruppamento.
A completare gli altri raggruppamenti Turri-Russo (Fiat 128/Progetto M.I.T.E.) primi nel 4°, mentre Franchini-Coato (Talbot Sunbeam TI/Scuderia Palladio) hanno festeggiato nel 7°.
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Bertinotti su Porsche 911 si aggiudica il Rally Due Valli. Il TRZ a Giorgio Costenaro su Lancia Stratos
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DUE VALLI, MATTEO BELLAMOLI – L’ultima prova del Campionato Italiano Rally Auto Storiche conferma le attese e regala una gara avvincente decisa solo sulle ultime prove speciali. Il biellese Marco Bertinotti con Andrea Rondi alle note conquista la sua prima vittoria nel CIRAS. Il TRZ va al vicentino Giorgio Costenaro con al fianco Giuseppe Ferrarelli su Lancia Stratos.
VERONA, 12.10.2019 – Accompagnato da un caldo sole autunnale, il 14° Rally Due Valli Historic ha illuminato ancor di più i colori delle valli scaligere grazie ai protagonisti dell’ultimo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS) e del TRZ (Trofeo Rally di Zona). La gara organizzata dall’Automobile Club Verona dedicata alle auto da rally come da tradizione ha regalato uno spettacolo bloccato nel tempo, quando Porsche 911 e le BMW M3 erano le mattatrici indiscusse delle gare scaligere. Ed il podio del 14° Rally Due Valli Historic non ha fatto altro che confermare le aspettative della vigilia, con le prime tre posizioni che hanno visto innalzarsi all’unisono la bandiera della cavallina di Stoccarda.
La gara, iniziata venerdì in notturna con la prova spettacolo “Suzuki – Città di Verona” ha visto il tentativo di allungo di Rimoldi, il miglior interprete del toboga cittadino. Il biellese però nell’avvio della seconda giornata di gara iniziava a patire problemi di aderenza alla sua Porsche 911 SC lasciando secondi preziosi agli avversari durante tutta la corsa. Il sabato di gara iniziava così a delinearsi con un’avvincente battaglia tra Marco Bertinotti ed Angelo Lombardo, duello tra 911 RSR e 911 SC.
Alle loro spalle la rincorsa per il gradino più basso del podio non era da meno, con una battaglia arrivata a quattro contendenti tra lo stesso Rimoldi ed il nugolo di BMW M3 capitanate da Nodari, “Raffa” e Tezza che a turno si scambiavano le posizioni sul filo dei secondi, con le prove scaligere a fare sia da palcoscenico che prim’attore ad uno spettacolo da applausi scroscianti.
La lotta per la vittoria ha visto nel frattempo l’allungo mattutino di Lombardo, che dopo la ps 6 era in testa al Classic con “l’intermezzo” dell’annullamento di due prove a causa del ritardo accumulato dalla manifestazione in concomitanza anche con il Campionato Italiano Rally (CIR).
Fedele alla nomea che l’accompagna da sempre, la p.s. 7 – la storica “C’a del Diaolo” – iniziava a fare selezione, con Bertinotti che si portava al comando ai danni di Lombardo anche se di pochi secondi. Lo strappo decisivo arrivava poi sulla prova successiva, quando il biellese sulla “S.S. Trinità” rifilava al pur ottimo Lombardo, primo degli avversari, ben 21 secondi.
L’ultima prova in programma ha confermato la leadership di Bertinotti, mentre alle sue spalle si infiammava la lotta per il gradino più basso del podio con Rimoldi che aveva bisogno dell’ultimo colpo di reni finale per avere la meglio su un ottimo Nodari e la sua BMW M3 per poter conquistare la terza piazza assoluta, chiudendo un podio tutto targato Porsche 911.
Ai piedi del podio Bertinotti non riusciva a trattenere la soddisfazione dato che con questa affermazione ha sbancato il 2° Raggruppamento nel Campionato: “Non ho parole! – esordiva il biellese navigato in gara da Andrea Rondi – Pur avendo vinto altre competizioni è la mia prima vittoria assoluta nel CIRAS, dopo una bellissima battaglia con avversari di valore come Angelo (Lombardo), veramente una bella soddisfazione. La gara poi mi è piaciuta moltissimo, prove molto dure e difficili ma altrettanto divertenti!”
La gioia a piene mani arrivava anche dalla seconda piazza conquistata dal siciliano di Cefalù Angelo Lombardo all’esordio assoluto nel CIRAS ed al Due Valli, e con alle note l’esperto Giuseppe Livecchi: “Se penso che solo due anni fa non conoscevo quasi nemmeno i rally mi sembra impossibile! Quest’anno per me ogni gara è stata una novità e con una vettura performante come la Porsche 911 SC. Non me lo sarei mai aspettato di chiudere con il secondo posto assoluto e con la vittoria assoluta al termine del Campionato nel 3° Raggruppamento nel CIRAS. Di tutte le gare che ho fatto quest’anno, devo dire che il Due Valli è stata la più dura di tutte: impegnativa, molto tecnica ma nel contempo mi è piaciuta tantissimo, mi sono veramente divertito!.”
Un po’ meno soddisfatto Roberto Rimoldi che assieme a Roberto Consiglio ha chiuso il podio dopo una bella lotta con Nodari, ma soprattutto dopo aver lottato per tutta la gara con problemi di assetto con la sua Porsche 911 SC.
Quarti assoluti e sempre tra i prim’attori della corsa i padovani Paolo e Giulio Nodari, primi a tenere alto l’onore delle BMW M3 e sempre in lotta per il gradino più basso del podio.
Eccellenti quinti assoluti e primo equipaggio scaligero si sono classificati “Raffa” e Pierino Leso su BMW M3, sempre a ridosso del vertice ed ottimi portacolori scaligeri.
Il Trofeo Rally di Zona che ha corso la sua gara in coda al CIRAS a parte le ultime due prove speciali, e ha avuto nel vicentino Giorgio Costenaro un dominatore incontrastato. Con alle note Giuseppe Ferrarelli il vicentino ha portato alla vittoria la sua splendida Lancia Stratos, vincendo tutte le prove in programma a parte una andata ad Andrea Montemezzo affiancato da Andrea Fiorin. Il padovano ha corso tutte le prove con la sua Opel Kadett GSI 16v alle spalle di Costenaro, sempre secondo assoluto fino al podio, costringendo l’avversario a non correre troppo di conserva per aggiudicarsi il meritato alloro. Gara costante per l’equipaggio di Montecchio Maggiore composto da Renato e Nico Pellizzari terzi assoluti dalla prima prova fino al podio di Piazza Bra con la loro Opel Kadett GT/E.
«È stato un Due Valli molto impegnativo dal punto di vista gestionale e organizzativo» ha commentato il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso, «ma ho piena fiducia in tutta la mia squadra e sono sicuro che hanno cercato di gestire al meglio ogni situazione, anche quelle più spinose e difficili. Abbiamo assistito ad un confronto sportivo davvero bello, e il Due Valli non ha deluso le aspettative confermandosi, anche dalla voce dei piloti, una delle gare più complete ed impegnative d’Italia».
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, DANIELE DE BONIS – Trionfo tricolore nell’ultimo episodio del CIR Auto Storiche. La gara scaligera ha consegnato il titolo a Lombardo-Livecchi (911 SC) nel III Raggruppamento, primi anche nel Trofeo Assoluto. Festeggiano il tricolore anche Bertinotti-Rondi (911 RSR) nel II Raggruppamento e Dell’Acqua-Galli (911 S) nel I Raggruppamento
Verona 12 ottobre 2019 – Il 14° Rally Due Valli Historic ha chiuso in bellezza il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2019 e ha consegnato tre titoli tricolore. Tre successi nei tre Raggruppamenti rimasti aperti fino all’ultimo round della serie tricolore, tutti realizzati da equipaggi a bordo di Porsche 911. Ma la gara veronese organizzata dall’Automobile Club di Verona ha proposto un nome su tutti. Quello di Marco Bertinotti, vincitore dell’Italiano nel II Raggruppamento. Il biellese sulla 911 RSR di Pentacar, con alle note Andrea Rondi, si è messo in luce sin dai primi passaggi del rally gialloblù e ha sfidato Lombardo per il vertice della classifica fino all’ultimo crono. Stessa grande soddisfazione per Angelo Lombardo, il nuovo Campione per il III Raggruppamento. Il pilota di Cefalù, affiancato da Giuseppe Livecchi sulla 911 del Team Guagliardo, ha dominato la corsa nonostante si trovasse di fronte ad un asfalto sconosciuto. L’ennesimo debutto stagionale per il siciliano classe ’85 si è chiuso con un trionfo. Era il rookie del CIRAS eppure ha dimostrato, a fasi alterne, di potersi ricavare un posto tra i top driver. Al Due Valli arriva la quinta vittoria nel “terzo”, che vale il titolo, oltre al primo sigillo assoluto che consegna a Lombardo l’ambito Trofeo Assoluto. Un premio virtuale al miglior pilota dell’anno.
Un duello lungo 9 prove speciali, scratch su scratch, con il piemontese davanti sui tratti sporchi della “Roncà” e il siciliano a rendere il favore sulla selettiva classica “Cà del Diaolo”. Un confronto avvincente deciso solo al penultimo crono, quando Bertinotti riesce a segnare lo scratch che lo fa salire sul gradino più alto del podio proprio davanti a Lombardo, che chiude a +27.8’’ con la certezza del tricolore in tasca. Alle sue spalle grande rimonta di Roberto Rimoldi, che riesce a chiudere sul terzo gradino del podio di Verona e secondo assoluto nel III Raggruppamento. Dopo che aveva perso oltre 35’’ nella prova numero 7. Il piemontese con la Porsche 911 SC divisa con Roberto Consiglio, è riuscito a recuperare terreno su Paolo Nodari, a bordo della BMW M3. Il vicentino in coppia con Giulio Nodari può accontentarsi comunque del quarto assoluto che vale la vittoria del rally per il IV Raggruppamento. Quinto crono generale “Raffa” su BMW M3, stessa vettura del miglior driver veronese Dennis Tezza, che completa il podio del “quarto”.
Missione compiuta anche per Marco Dell’Acqua su Porsche 911 S, che confezione il quinto successo in Campionato nel I Raggruppamento e si inserisce anche lui nel trio di Campioni Italiani applauditi in Piazza Bra. Il varesino insieme ad Alberto Galli sull’altra vettura di Stoccarda del Team Guagliardo doveva vincere necessariamente il Due Valli nel “primo” per approfittare dell’assenza di Nello Parisi. Detto-fatto con un’altra prestazione senza errori e un rally comandato da start a stop.
Settimo crono assoluto per il veronese Riccardo Andreis, che ci ha messo un po’ a togliere di dosso la ruggine dopo qualche anno di inattività, ma completa una prestazione positiva al volante della 911 SC Gruppo B. Dietro di lui il pilota di Schio Riccardo Bianco, limitato da problemi alla coppia della sua Ford Sierra Cosworth sin dall’inizio della seconda giornata. Completano la top ten assoluta Michele Solfa, che sale sul podio del “terzo” su Alfa Romeo GTV, quindi Giulio Guglielmi su altra 911 SC.
Nell’appuntamento valido per il Trofeo Rally di Zona la vittoria è arrivata per il vicentino Giorgio Costenaro, con alle note Giuseppe Ferrarelli, in corsa con la bellissima Lancia Stratos e sempre a suo agio sulle strade attorno a Verona. Secondo il padovano Andrea Montemezzo con Andrea Fiorin su Opel Kadett GSI 16v. Chiude il podio l’equipaggio di Montecchio Maggiore composto da Renato e Nico Pellizzari su Opel Kadett GT/E.
Tra le ladies del Campionato ancora un’ottima prova per Fiorenza Soave sulla Ritmo Abarth 130 TC, che festeggia a Verona il successo già acquisito nel Femminile, il quinto consecutivo.
CLASSIFICA ASSOLUTA RALLY DUE VALLI HISTORIC 1. Bertinotti-Rondi (Porsche 911 RSR) in 1:08’43.1; 2. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) a 31.8; 3. Rimoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) a 1’31.4; 4. Nodari-Nodari (BMW M3) a 1’41.3; 5. ”Raffa”-Leso (BMW M3) a 1’50.5; 6. Tezza-Merzari (BMW M3) a 2’38.2; 7. Andreis-Farina (Porsche 911 SC) a 4’45.6; 8. Patuzzo-Martini (Ford Sierra Cosworth 4X4) a 5’36.6; 9. Solfa-Signorini (Alfa Romeo GTV 6) a 5’43.0; 10. Guglielmi-Guglielmi (Porsche 911 SC) a 7’00.6;
1°RAGGRUPPAMENTO: 1. Dell’Acqua-Galli (Porsche 911 S) in 1:21’16.4; 2. Salin-Protta (Porsche 911 S) a 4’39.3;
2° RAGGRUPPAMENTO: 1. Bertinotti-Rondi (Porsche 911 RSR) in 1:08’43.1; 2. Stoschek-Monterio (Porsche 2.8 RSR) a 11’08.0; 3. Bonini-Seminara (Porsche 911 RS) a 56’21.9
3°RAGGRUPPAMENTO: 1. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) in 1:09’14.9; 2. Rimoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) a 59.6; 3. Guglielmi-Guglielmi (Porsche 911 SC) a 6’28.8
4°RAGGRUPPAMENTO: 1. Nodari-Nodari (BMW M3) in 1:10’24.4; 2. ”Raffa”-Leso (BMW M3) a 9.2; 3. Tezza-Merzari (BMW M3) a 56.9
Addetto stampa – Redazione Centrale
Daniele De Bonis
Rally Due Valli: Lombardo (Porsche 911 SC) vola in testa sulla Cà del Diaolo
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Gran scratch del siciliano che si mette tutti alle spalle sulla prova più intensa del Rally Due Valli Historic. Bertinotti (Porsche 911 RSR), il migliore sulla Roncà, tiene il passo. Rimoldi (911 SC) terzo ma in sofferenza a +30”
È battaglia al Rally Due Valli Historic per i primi posti della classifica nell’ottavo round del CIRAS. Ecco come è andata sulle prime due prove nella seconda giornata di gara.
PS2 “RONCÀ 1” (10,98 KM)
Al primo crono della mattinata sulla “Roncà 1” (10,98 km) c’è subito l’avvicendamento in vetta alla classifica tra i due top driver del Campionato Italiano. Angelo Lombardo su Porsche 911 SC realizza il secondo crono sulla PS2 e si porta così al comando della gara. Qualche problema nella prima speciale infatti limita la prova di Roberto Rimoldi sull’altra vettura tedesca del III Raggruppamento, che chiude distante 7.7’’ dal rivale. L’alba di gara del sabato sorride invece al terzo big del tricolore Marco Bertinotti su Porsche 911 RSR di II Raggruppamento, il migliore al primo passaggio sulla “Roncà” in 7’34.8, che guadagna quindi la terza posizione anche in classifica generale a +5.9’’ dal nuovo leader di gara Lombardo.
Dietro al tris di piloti a caccia del titolo nel CIRAS si piazza Paolo Nodari. Il pilota veneto anticipa Rimoldi su questo tratto cronometrato chiudendo a +6.3’’ e si porta in testa al IV Raggruppamento sulla BMW M3. A completare la Top 3 del “quarto” ci sono “Raffa”, quinto in prova su altra M3 e Riccardo Bianco su Ford Sierra Cosworth, già in evidenza nella serata di ieri ma soltanto ottavo in questo nuovo crono a +28.4’’ dal migliore. Tra i migliori del “quarto” provano ad inserirsi anche due piloti di casa come Nicola Patuzzo su altra Sierra e Dennis Tezza su altra M3, rispettivamente sesto a +17’’ in prova e settimo a +19.3.
PS3 “CA’ DEL DIAOLO” (21,33 KM)
La prova più dura, lunga e intensa del Rally Due Valli, la più attesa sia dalle storiche che dalle moderne. Ad aggiudicarsi il primo passaggio è proprio Lombardo. Il siciliano trova il primo scratch della sua gara e rafforza la sua leadership provvisoria. Importante il suo crono di 15’48.1, addirittura in linea con alcuni tempi delle R5 in gara per il rally moderno. Una prestazione da sottolineare per il cefaludese classe ‘85 al debutto sulle selettive strade scaligere. Dietro di lui si conferma ancora tra i migliori Marco Bertinotti a +2.7’’, mentre dimostra di avere qualche problema di troppo Roberto Rimoldi alla guida della sua 911. Per lui quarto tempo in prova alle spalle di “Raffa” e un gap di 28.3’’, più di un secondo a chilometro sulla Cà del Diaolo.
Quindi Nodari con il quinto tempo in prova si conferma alle spalle dei migliori anche nell’assoluta, seguito da Tezza con la M3, Bianco sulla Sierra e Riccardo Andreis sulla 911 SC che inizia a riprendere il ritmo e il passo di gara dopo qualche anno di assenza.
Piuttosto consistente già dopo tre prove il vantaggio ottenuto da Marco Dell’Acqua per quanto riguarda il 1° Raggruppamento. Sono ben 27.2 i secondi che lo separano dall’unico inseguitore Nicola Salin, anche lui al volante di 911 S, per quanto riguarda questa speciale classifica. Situazione che lo proietterebbe verso la possibile conquista del tricolore del “primo”.
Prova di sostanza anche per Michele Solfa, che si trova subito a suo agio sull’asfalto amico e porta momentaneamente la sua Alfa Romeo GTV 6 al comando tra le Gruppo 2.
Lotta serrata invece tra le Fiat 127 di Alessandro Bottazzi e Luciano Chivelli, con il primo in vantaggio per appena 7 decimi nel confronto di classe 1150. Tra le 1600 invece è Luca Della Costa a guadagnare la testa con la Fiat Ritmo 75 Abarth, mentre in classe 2000 attualmente il miglior tempo complessivo è di Stefano Menegolli su 131 Abarth, tallonato da Damiano Zandonà che si aggiudica il passaggio sulla PS3 al volante di Reanult R5 GT Turbo.
Metà del primo giro è quindi alle spalle. Gli equipaggi sono chiamati ora ad affrontare le altre due prove della prima frazione di oggi, la “Santissima Trinità” e la “Marcegimo”, prima del rientro in Assistenza a VeronaFiere per l’intervallo di gara.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DUE VALLI, MATTEO BELLAMOLI – La prova spettacolo “Suzuki – Città di Verona” detta le prime sentenze del Due Valli Historic. L’ultima prova del Campionato Italiano Rally Auto Storiche regala fin dalla prova spettacolo di stasera uno show per palati fini. Il miglior tempo per i piloti di casa è arrivato da Alberto Sanna con Alfonso Dal Brà su BMW M3, penalizzati poi però in classifica per aver ritardo il timbro all’ingresso del controllo orario.
VERONA, 11.10.2019 – Il 14° Rally Due Valli Historic ha acceso i motori. Con la prova spettacolo “Suzuki- Città di Verona” i protagonisti del CIRAS (Campionato Italiano Rally Auto Storiche) e del TRZ (Trofeo Rally di Zona) hanno dato il via alle danze per l’atteso appuntamento dedicato alle auto storiche.
Come da pronostico il miglior tempo è arrivato da una Porsche 911, nell’occasione quella del piemontese Roberto Rimoldi che navigato da Roberto Consiglio ha fatto segnare il miglior tempo sul chilometro e 71 metri del tracciato cittadino nonostante una “toccatina” sulla fiancata sinistra rimediata in prova.
Alle loro spalle il miglior tempo è arrivato dal vicentino Riccardo Bianco con al fianco Andrea Budoia che grazie anche ad un’azzeccata scelta di gomme hanno portato la loro Ford Sierra Cosworth 4×4 al secondo posto assoluto. Terza piazza assoluta per il siciliano Angelo Lombardo con Giuseppe Livecchi su Porsche 911 SC.
Tra i piloti di casa il cronometro ha dato il miglior tempo ad Alberto Sanna ed Alfonso Dal Brà, ma a causa di una penalità rimediata all’ingresso del controllo orario, in classifica hanno dovuto cedere il passo al rientrante Riccardo Andreis che assieme a Stefano Farina ha chiuso la prima prova al quinto posto assoluto con la sua Porsche 911 SC Gruppo B.
Dopo il riordino notturno domani, sabato 12 ottobre, la gara riprenderà alle 8.22 con le restanti otto prove speciali in programma per il CIRAS, mentre il Trofeo Rally di Zona le ultime due le farà in trasferimento in coda ai protagonisti del Campionato Italiano, con l’arrivo in Piazza Brà previsto per le 20.21.
FONTE: UFFICIO STAMPA GDA COMMUNICATION, FABRIZIO HANDEL – Danese nel CIR e Righetti nella CRZ, per le auto moderne, ai quali si aggiungeranno Montemezzo, in lizza per il TRZ, e Bertazzo, nel Trofeo Tre Regioni, tra le storiche.
Modena, 10 Ottobre 2019 – Il Rally Due Valli si conferma, ancora una volta, importante crocevia tra alcune delle maggiori serie nazionali per quanto riguarda l’ambiente rallystico.
Ad un appuntamento così prestigioso, come quello all’ombra dell’Arena di Verona, GDA Communication si presenterà in forze, con ben quattro portacolori a coprire altrettanti eventi.
Spetterà al locale Luca Danese, in coppia con Dino Brazzale sulla Renault Clio R3, il ruolo di capofila della compagine modenese, impegnato nell’appuntamento valido come penultimo round della massima serie tricolore, il Campionato Italiano Rally.
“Sarà la mia prima volta nell’evento valido per il CIR” – racconta Danese – “e non vediamo l’ora di affrontare la prova di Erbezzo, È bellissima. Un grazie di cuore al De Rizzo. Ci mette sempre anima e corpo per darmi una vettura in continua evoluzione. Siamo pronti per la nostra gara.”
Mira dritto ad uno dei gradini del podio assoluto, nell’ambito della Coppa Rally ACI Sport di zona, Roberto Righetti, il quale sarà affiancato da Massimo Nalli, sulla Citroen DS3 R5.
“Questa edizione del Due Valli sarà di altissimo livello tecnico” – racconta Righetti – “perchè andremo a confrontarci con tre piloti protagonisti del Campionato Italiano WRC come Pinzano, Bianco e Carella. Sarà dura puntare al podio ma ci proviamo. Venderemo cara la pelle con la nostra Citroen DS3 R5. Siamo pronti alla battaglia Sono solamente un po’ preoccupato per la presenza di mucche, non essendoci recinzioni sulla speciale che attraversa il Passo Fittanze.”
GDA Communication chiamata ad un importante appuntamento anche nell’ambito del Trofeo Rally di Zona, riservato alle auto storiche, dove Andrea Montemezzo può puntare al colpaccio.
Il pilota di Bastia di Rovolon, sempre affiancato dal coriaceo Andrea Fiorin sull’Opel Kadett GSI gruppo A curata da Tuning Carenini, oltre ad avere messo in cassaforte il primato in classe A-J2/2000 ha la possibilità di puntare al successo nel 4° Raggruppamento, solo otto le lunghezze che lo separano dal leader Nodari, e nell’assoluta, dodici i punti di ritardo da Costenaro.
“Sarà il nostro primo Due Valli” – racconta Montemezzo – “ed abbiamo la possibilità di chiudere in bellezza una stagione molto positiva. Sarà anche l’ultima gara del TRZ quindi dovremo giocarci bene le nostre carte. Il percorso è molto bello ma, in alcuni tratti, davvero tanto rotto.”
A chiudere il quartetto griffato GDA Communication ci penserà, nel Due Valli Classic di regolarità sport, un altro patavino al volante di un’Opel Kadett GSI gruppo A: Nico Bertazzo, in coppia con Cristiano Torreggiani, è pronto al via dell’ultimo atto valido per il Trofeo Tre Regioni.
“Siamo in dodici in divisione” – racconta Bertazzo – “con dei big al via. La vedo molto dura.”
Rally Due Valli è ai nastri di partenza. Saranno 44 gli equipaggi al via
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY 2 VALLI, MATTEO BELLAMOLI – Le due gare dedicate alle autostoriche e valide per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e per il per il Trofeo Rally di Zona organizzate dall’Automobile Club Verona sono pronte al via. Da stasera alle 18.21 l’ultima prova della massima serie nazionale riservata alle vetture che hanno fatto la storia dei rally scatterà da Veronafiere per concludersi sabato alle 20.21 in Piazza Bra.
VERONA, 11.10.2019 – Il 14° Rally Due Valli Historic ha i suoi protagonisti: con la chiusura delle verifiche sportive e tecniche gli attesi protagonisti delle autostoriche sono pronti a scaldare i motori per regalare sulle strade scaligere suoni e profumi d’altri tempi con i mezzi che da oltre quarant’anni emozionano gli appassionati di tutta Italia.
Tutti i 44 equipaggi protagonisti delle autostoriche sia quelli del Campionato Italiano Rally Autostoriche CIRAS che quelli del TRZ saranno inseriti in un’unica classifica, che sarà poi suddivisa al termine della gara. Anche nell’ordine di partenza le due categorie saranno unite, con i concorrenti del TRZ che non partiranno in coda ma saranno inseriti all’interno del proprio gruppo e classe fra i concorrenti del CIRAS.
Le vetture prenderanno il via alle 18.21 da Veronafiere per poi spostarsi subito sull’unica prova in programma per la giornata di oggi per le storiche: la prova spettacolo “Suzuki – Città di Verona” prevista alle 19.00 con l’ordine di partenza invertito.
Grande attesa per una battaglia dove sicure protagoniste saranno le vetture tedesche di casa Porsche con la 911 di Stoccarda presente in molte sue declinazioni fino alle più performanti e spettacolari Gruppo B. Tra gli alfieri di questa sempreverde teutonica non possiamo che citare il piemontese Roberto Rimoldi navigato da Roberto Consiglio su 911 SC ancora in lotta per il 3° Raggruppamento, ed il vincitore 2019 del 2° Raggruppamento Marco Bertinotti con al fianco Andrea Rondi su 911 RSR.
Sempre con una Porsche farà il suo ritorno alle corse dopo due anni di assenza il pilota di casa Riccardo Andreis, affiancato come sempre da Stefano Farina, con l’occasione ha lasciato la sua fedele 911 SC per una più performante 911 Gruppo B : “Sono molto felice di poter tornare a correre – spiega Andreis – soprattutto su queste strade, le prove di quest’anno sono tra le più belle del Due Valli”. Un altro veronese che punterà ai piani alti di classifica sarà Nicola Patuzzo con Alberto Martini al via con una pietra miliare dei rally come la Toyota Celica 2000 GT Four. Imperdibile come sempre lo spettacolo che offriranno il nugolo di BMW M3 portate in gara tra gli altri da Paolo Nodari, “Raffa”,Giulio Pedretti, Alberto Sanna e Dennis Tezza.
Tra gli equipaggi stranieri, da sottolineare la rilevanza storico-rallystica della Porsche 911 2.8 RSR del tedesco Michael Stoschek navigato dal francese Tiago Monterio e della Mazda 323 GTX del tedesco Michael Burkart con Harald Korz con la vettura giapponese che può vantare un passato nel Mondiale Rally con alla guida nientemeno che Tommy Makkinen.
La nota femminile è ben rappresentata dalla padovana Fiorenza Soave, pilota che può vantare il titolo di Campionessa Italiana Rally nell’82 e ’83 con gli storici colori della 4 Rombi Corse, e dal suo rientro nel mondo dei rally ha già al suo attivo il titolo di Campionessa Italiana Rally Storici dal 2015 al 2019 con la Fiat Ritmo 130 TC.
Dopo il riordino notturno previsto dalle 19.35 domani mattina le battaglie riprenderanno alle 8.22 con la prima prova la “Roncà” prevista per le 9.51. A seguire altre cinque prove per il CIRAS, mentre il Trofeo Rally di Zona le ultime due le farà in trasferimento in coda ai protagonisti del CIRAS con l’arrivo in Piazza Brà previsto per le 20.21.
Info e aggiornamenti su tutte le manifestazioni sono disponibili sul sito www.rallyduevalli.it, e sui profili social Facebook Twitter e Instagram @RallyDueValli
Rally Due Valli | Press Office
Matteo Bellamoli
B&B Technology: Rally Due Valli
FONTE: SCUDERIA B&B TECNHOLOGY, ALESSIO FURLAN – Nella gara valevole per il CIRAS ci sarà un solo equipaggio targato B&B Technology, quello formato dagli amici tedeschi Stefan Burkart e Harald Korz con la loro Mazda 323 GTX, vettura davvero poco comune nei nostri elenchi iscritti.
Infine, nel pomeriggio di sabato 12 ottobre, scatterà la gara di regolarità sport con tre equipaggi: Moreno Tornieri con Simone Giordani su Citroen AX, a seguire Paolo e Gabriele Zerbato su Peugeot 205 Rally ed infine Moreno Angiari che porterà all’esordio assoluto la figlia Silvia alle note con la la sua Fiat X 1/9.
Mec.Car al Rally Due Valli
FONTE: ANDREA ZANOVELLO PER MEC.CAR – Crescono l’attesa e le aspettative per Alberto Sanna e Riccardo Andreis pronti ad affrontare l’imminente Rally Due Valli con due vetture del team MEC.CAR Centro Revisioni Verona di Alberto e Moreno Sanna: il primo su BMW M3 Gruppo A in coppia con Alfonso Dal Bra, il secondo, al rientro in gara dopo una lunga pausa, con la Porsche 911 Gruppo B e Stefano Farina sul sedile di destra.
Per entrambi gli equipaggi, la volontà di esser tra i protagonisti nell’impegnativo rally di casa, ultimo e decisivo appuntamento del Campionato Italiano Auto Storiche. Otto le prove speciali nella giornata di sabato 12 precedute dalla “spettacolo” di venerdì sera.
Informazioni e classifiche da INFORALLY
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, DANIELE FULCO – AL RALLY DUE VALLI, ULTIMO ATTO DEL TRICOLORE RALLY STORICO, TITOLI IN PALIO PER GLI ALFIERI RIMOLDI-CONSIGLIO (PORSCHE 911/SC), LOMBARDO-LIVECCHI (PORSCHE 911/SC) E DELL’ACQUA-GALLI (PORSCHE 911/S)
AL VIA DEL MECSEK RALLYE, INVECE, PASUTTI-CAMPEIS (PORSCHE 911 RS), IN LIZZA PER L’ALLORO NELLA SERIE EUROPEA DI SPECIALITÀ
Verona, 9 ottobre 2019 – Un prossimo fine settimana agonistico ad alto tasso adrenalinico per il Team Guagliardo che, impegnato su due fronti altrettanto blasonati, in un colpo solo si giocherà un’intera stagione. Procedendo con ordine, la compagine diretta dal preparatore palermitano, infatti, sarà presente al 14° Rally Due Valli Historic, ottavo nonché ultimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Un appuntamento, quello in programma sugli asfalti del Veronese che, di fatto, assegnerà due titoli tricolori ancora in palio. Reduci da un confronto tanto serrato quanto avvincente protrattosi per l’intero 2019 e, di fatto, appaiati in classifica in virtù del gioco degli scarti, i compagni di squadra, il piemontese Roberto Rimoldi e il siciliano Angelo Lombardo, entrambi su Porsche 911/Sc, si contenderanno la vittoria finale nel 3° Raggruppamento. Il primo, in coppia con Roberto Consiglio, farà affidamento sulla propria esperienza e sulla conoscenza del tracciato, per quanto la sua ultima partecipazione alla gara scaligera risalga all’edizione 2015. Il secondo, invece, assistito alle note dal corregionale Giuseppe Livecchi e seppur chiamato all’ennesimo esordio stagionale, sfodererà la consueta grinta. Nell’analoga categoria, saranno della partita anche i locali Giulio e Michael Guglielmi, su Porsche 911/Sc, desiderosi di distinguersi nella corsa di casa.
Nel 2° Raggruppamento, invece, da registrare una new entry: Simone Bonini, su Porsche 911 Rs. Al rientro dopo un anno di stop, il pilota bresciano, affiancato da Dario Seminara, punterà a scrostarsi di dosso un po’ di ruggine, accumulata nel corso del lungo periodo di inattività. «Per l’occasione, abbiamo affidato la nostra Porsche alle sapienti mani di Guagliardo che ci fornirà assistenza tecnica sul campo» – ha spiegato Bonini alla vigilia – «Siamo contenti perché certi di aver puntato sul miglior interprete delle vetture di Stoccarda in circolazione. Il lavoro principale è stato svolto sull’assetto, stravolto rispetto alla precedente versione. Non vediamo l’ora di testare il nuovo setup».
In palio anche le sorti del 1° Raggruppamento, infine, che sarà territorio di caccia per Marco Dell’Acqua e Alberto Galli, su Porsche 911/S, decisi più che mai a cingersi nuovamente il capo d’alloro, così come già avvenuto nel 2018, vista anche l’assenza del maggior contendente e leader provvisorio della divisione. Dove faranno capolino anche i giovani Nicola Salin e Paolo Protta, su auto gemella. La competizione veneta scatterà venerdì 11 ottobre con la disputa della prova speciale spettacolo Suzuki – Città di Verona; l’indomani, proseguirà con le rimanenti otto frazioni cronometrate per concludersi sul palco allestito presso la storica Piazza Bra, nel centro di Verona.
Prestigiosa trasferta d’oltralpe, invece, per Paolo Pasutti e Giovanni Battista Campeis, su Porsche 911 Carrera Rs by Guagliardo. Nel medesimo weekend del “Due Valli”, ma a ben altre latitudini, infatti, l’affiatato equipaggio friulano sarà al via del 53° Mecsek Rallye, tappa conclusiva del Campionato Europeo Rally Auto Storiche e in scena sulle strade del circondario della città di Pécs, in Ungheria. Il binomio udinese, rilanciatosi con vigore dopo il podio conquistato all’Elba, sarà in lizza nel 2° Raggruppamento potendo contare su un unico risultato disponibile (così come gli avversari, d’altronde) per portare a casa l’ambito titolo continentale: il successo. L’evento magiaro, dopo il prologo di giovedì 10 ottobre, entrerà nel vivo nei due giorni seguenti, articolato su 12 “piesse” per un totale di 142,62 chilometri (trasferimenti esclusi).
Classifica Campionato Europeo Rally Auto Storiche
2° Raggruppamento: 1. Carlo Mylle punti 78; 2. Pasutti 76; 3. Pagella 75; 4. Johnsen 74; 5. Magoss 73.
Classifica Campionato Italiano Rally Auto Storiche
3° Raggruppamento: 1. Roberto Rimoldi punti 134 (uno scarto da apportare); 2. Lombardo 118; 3. “Mgm” 80; 4. “Zippo” 78; 5. Lloyd 47.
1° Raggruppamento: 1. Antonio Parisi punti 108; 2. Dell’Acqua 101; 3. Giuliani 36; 4. Graham 34; 5. Pardi 25.
Immagine: ACI Sport