FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – La piccola Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport vola nelle mani del pilota carcarese, quarto di raggruppamento e primo di classe mentre Balbi che chiude terzo.
Strigno (TN), 14 Novembre 2024 – È un Manuel De Micheli in forma smagliante, quello visto in azione al Rally Giro dei Monti Savonesi Storico, corso tra Sabato e Domenica con validità per il Trofeo Rally di Zona uno, per il Michelin Trofeo Storico e per il Memory Fornaca.
Il pilota di casa, al volante di un’Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport con Paolo Pontari al proprio fianco, ha messo in campo una prestazione di alto livello che gli ha consentito di agguantare il quinto posto nella classifica finale assoluta, chiudendo anche ai piedi del podio in quarto raggruppamento e lasciando solo le briciole alla concorrenza in classe A-J2/1600.
“Sono molto soddisfatto della prestazione” – racconta De Micheli – “perchè vincere la classe e chiudere quinti assoluti, nonostante l’aver corso solo tre gare negli ultimi tre anni tra le quali due ritiri per guasti, con un passo che ci ha permesso di stare vicini a vetture più potenti come BMW, Subaru e Porsche è una grande emozione. Grazie ai fratelli Gonzo ed alla new entry, il giovane Fabio, che non hanno più bisogno di presentazioni. Sono una garanzia, preparati e professionali. Grazie alla mia famiglia, vedere i miei figli Valentina e Riccardo al via delle prove è meraviglioso. Grazie a Dario Bigazzi, presidente di Promotor e persona indispensabile che non lascia mai nulla al caso, ma anche ai compagni di team, Balbi e Pogliano, che hanno condiviso con me questa bellissima gara. Dulcis in fundo grazie al mio navigatore Paolo, serio e professionale, salito con me in auto a sole ventiquattro ore dal via effettivo della gara.”
Sorride anche Massimo Nicola Balbi, alle note Fabio Palagi su una seconda Opel Corsa GSI gruppo A trentina, terzo di classe A-J2/1600, ai piedi della top ten di quarto raggruppamento e buon diciassettesimo assoluto per un debutto tra le auto storiche più che positivo.
“Corro poco ma nel 1998 ho affrontato uno slalom con la Corsa gruppo A” – racconta Balbi – “ed è stato bello tornare al volante di questa vettura. Siamo partiti in sordina, non avendo provato l’auto e soprattutto per gomme che negli storici sono sostanzialmente delle stradali, almeno per questa Corsa. Abbiamo perso tanto sulle prime due prove al Sabato, portandoceli dietro fino alla fine, mentre alla Domenica ce la siamo giocata. L’amico Manuel De Micheli ha fatto un altro sport, complimenti a lui. Grazie a Clacson Motorsport, team preparato che ha fornito un’auto molto bella. Grazie alla Promotor ed al presidente Dario Bigazzi, presente ad ogni assistenza. Grazie ai partners, al mio navigatore, a Manuel ed a tutta la mia famiglia.”
È purtroppo durate soltanto due speciali l’avventura di Flavio Pogliano, in coppia con Ciro Lamura sulla terza Opel Corsa GSI gruppo A, costretto al ritiro per un errore fatale.
“Sulla prima della Domenica un mio errore di cambiata ha portato alla rottura del motore” – racconta Pogliano – “ma non si tratta di un addio, bensì di un arrivederci perchè i conti in sospeso non mi piacciono. Sono felice di aver provato, seppur per poco, questa vettura e questo team. Ho vissuto emozioni estremamente intense in questo fine settimana. Ci rifaremo.”
rallystorici.it
FONTE: UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – L’esito del recente Giro dei Monti Savonesi Storico spalanca le porte al pilota varesino e al navigatore Santi verso la tripletta di vittorie assolute. Al solo Bertinotti resta una piccola probabilità.
Chieri, 14 novembre 2024 – Gli esiti del recente 6° Giro dei Monti Savonesi corso tra sabato e domenica della scorsa settimana, hanno dato una svolta pressoché decisiva per la classifica assoluta del Memory Fornaca, quando manca solo la disputa de La Grande Corsa in programma venerdì 22e sabato 23 prossimi.
Luca Delle Coste e Giuliano Santi hanno corso una gara di alto livello chiudendo terzi assoluti con la Ford Escort RS, risultato che vale loro il punteggio pieno nel trofeo organizzato dagli Amici di Nino; nel contempo, il principale antagonista per il titolo, Marco Bertinotti in quest’occasione navigato da Barbara Ravelli sulla consueta Porsche 911 RS, si è dovuto fermare nella seconda giornata per un problema tecnico spalancando di fatto la strada verso il titolo ai compagni di scuderia. Alla matematica le previsioni in vista dell’atto decisivo: Bertinotti può vincere il Memory Fornaca 2024 solo se si aggiudica il punteggio pieno, che sarà moltiplicato per il coefficiente 1,5 e nel contempo Delle Coste si ritira o non prende il via.
Tornando ai verdetti emessi ad Albenga, a prendere punti nell’assoluta, portandosi al quinto posto, sono stati Franco Volpino e Simona Albesano su BMW M3 come anche Pier Luigi Porta (Ford Escort RS) che va ad appaiarsi con Stefano Villani e Lorenzo Lalomia (Opel Kadett GT/e) al settimo ma anche balza al comando nella “over 60”.
Interessante la situazione delle classi a partire dalla”1300” dove se la giocano Marco Simoni e Laura Galliano entrambi con le Peugeot 205 Rallye; nella “1600” Ermanno Caporale porta la su Lancia Fulvia HF in vetta alla classifica allungando sensibilmente su Giudicelli e Rossi. Delle Coste oltre all’assoluta mette ipoteca nella “2 litri” come anche tra i piloti “under 40” e nella classe regina Bertinotti potrebbe venire insidiato da Franco Volpino su BMW M3. Assenti ad Albenga le prime due conduttrici in classifica femminile, ne hanno approfittato Laura Galliano, ora terza, e Simona Albesano, quarta. Nel premio speciale “Opel” va a punti Villani rimettendosi in gioco in attesa del rush finale e infine, tra le scuderie la Rally & Co rosicchia qualche punto al Team Bassano già certo però di aver il titolo nella sua prestigiosa teca.
Il calendario del Memory Fornaca 2024 – 1-2 marzo: Rally Vallate Aretine; 17-18 maggio: Rally Valli Cuneesi 31 maggio/1 giugno Valsugana Rally; 21-22 giugno: Rally Lana Storico; 14-15 settembre: Rally Il Grappolo; 26-28 settembre: Rallye Elba Storico; 9-10 novembre: Giro Monti Savonesi; 22-23 novembre La Grande Corsa
Informazioni e classifiche al sito web www.amicidinino.it
Ufficio Stampa Memory Fornaca
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA METECO CORSE, SERGIO ZAFFIRO – Al Giro dei Monti Savonesi Storico Mano-Pistoresi su Toyota, Balbis.Floccia Lancia Delta e Del Rosso-Gentile Opel Kadet Gsi chiudono nella Top Ten.
Dall’altra parte della Liguria al 6° Giro dei Monti Savonesi Storico Top Ten per Mano-Pistoresi che dopo un inizio difficile per un’errata scelta di pneumatici il secondo giorno hanno dato vita ad una rimonta forsennata che li ha portati fino al 6° posto e con la soddisfazione di aver ottenuto con la Toyota Celica il secondo tempo assoluto nell’ultimo tratto cronometrato.
L’equipaggio piemontese ha preceduto i compagni di scuderia Balbis-Floccia che sulle strade di casa si sono ben difesi con la Delta del JollyAutosport.
Nella Top Ten anche Del Rosso-Gentile finalmente a proprio agio con l’Opel Kadett Gsi che vide quarant’anni fa l’esordio del pilota biellese
Secondo di classe ma con grandi sorrisi Alessandro Rozio che ancora una volta ha voluto sul sediolo di destra “zio” Gianfranco Arnaldi con l’Opel Corsa Gsi.
Ennesima vittoria nel Trofeo 127 per il veterano di queste vetture Valter Gandolfo navigato dall’amico di mille avventure Marco Torterolo.
Qualche noia meccanica al via del secondo giorno ha impedito a Massimo Ferrari e Luca Rocchieri di festeggiare con una vittoria il loro compleanno. I due hanno comunque portato sul secondo gradino di classe la bellissima Porsche 911 di 3° raggruppamento.
Successo nella classifica femminile di Laura Galliano e Laura Cragnaz con la Peugeot 205 che hanno preceduto in classifica assoluta i compagni di scuderia Andrea Schenardi e Davide Gennaro con la Porsche 928.
Poca fortuna invece per Renzo e Alice Grossi costretti al ritiro sulla sesta prova per rottura del differenziale della loro Lancia Delta quando lottavano per il podio. Stessa sorte anche per Delbono-Fresia traditi dalla loro Peugeot 205 1900
Al traguardo anche Tassara-Massa rientrati nella seconda tappa dopo il ritiro nella prima per un problema meccanico della loro Opel Ascona.
Ufficio Stampa Meteco Corse
Sergio Zaffiro
Immagine: Foto Zeta
Trasferta Positiva per la Titano Motorsport al 6° Rally Vermentino Historicu
FONTE: ADDETTA STAMPA TITANO MOTORSPORT, SAMANTA GROSSI – Un weekend impegnativo sugli sterrati sardi per la Titano Motorsport al 6° Rally Vermentino Historicu. I nostri piloti hanno raggiunti i loro obiettivi di piazzamento in ottica campionato.
Bruno Pelliccioni navigato da Lorenzo Ercolani hanno portato a casa un bellissimo 3° posto assoluto con la loro Ford Escort Rs, così facendo ci sono ancora tutte le carte in tavola da giocarsi all’ultimo appuntamento del CITRS, ma sentiamo il commento di Pelliccioni: “è stata una bellissima trasferta quest’anno il Rally del Vermentino perchè eravamo in tanti. In questo appuntamento c’erano avversari che fino all’ultimo ci siamo dati filo da torcere come in particolare Tonelli e Diana, complimenti ad Andrea per la vittoria. Tutto si vedrà all’ultima gara di campionato, a fine novembre al Rally del Brunello. Sono contento di aver creato questo gruppo della Titano Motorsport, siamo in tanti e non è facile riuscire a stare tutti assieme ma ce l’abbiamo fatta e ci siamo divertiti.”
Purtroppo non è andata così positivamente anche per Corrado Costa con Domenico Mularoni e la loro piccolina Opel Corsa Gsi si son piazzati 13° assoluti. Corrado ci racconta cosa è successo: “questa volta è andata così così perché già sulla prima ps ci siamo dovuti fermare per una rottura meccanica ma l’ottimo lavoro lavoro del team ci ha permesso di percorrere le strade del mondiale il giorno successivo. Alla fine ci siamo divertiti comunque, abbiamo festeggiato il podio di Bruno ed è stato un piacere arrivare fino infondo.”
Anche per Nemo Mazza affiancato da Riccardo Biordi sempre su Ford Escort non è andata come avrebbero sperato ma staccano un bel 6° posto assoluto. Nemo ci racconta: “rally veramente impegnativo, tanti problemi, cambio, differenziale, due gomme bucate… ma devo ringraziare Alessandro Rossi e Nicolò di Retrò Corse, lavoro egregio in tempi tiratissimi, se non era per loro non correvo. Per il resto tracciati tecnici ed isola bellissima.”
Non finiscono le avventure ma con lieto fine per Sergio Bartolini e Federica Del Sordo, anche loro su Ford Escort Rs ma gruppo due. Si piazzano 11° assoluti e primi di classe. “Gara completamente nuova e prima volta in Sardegna per me – spiega Sergio – fondo delle ps molto irregolare e scavato, mi son dovuto adattare, non ho voluto prendermi rischi avendo fatto solo due passaggi di ricognizioni per un problema che ci ha fatto tardare. Anche se con un dritto e una foratura, sono riuscito a centrare l’obiettivo e portarmi a casa la classe. Mi è piaciuto tantissimo l’atmosfera e la gente che sicuramente mi farà tornare il prossimo anno ma le prove erano veramente devastate per noi delle storiche.”
Per le quattro ruote motrici si piazzano 5° assoluti Stefano Camporesi e Pietro Rossi a borso della splendida Lancia Delta Integrale. Stefano ci dice com’è andato il loro fine settimana: “già dalle ricognizioni il percorso è apparso subito impegnativo. Il venerdì mattina primo assaggio della terra sarda con lo shakedown. La gara parte nel pomeriggio con due prove speciali, le stesse che vengono utilizzate per il mondiale rally. Percorso molto bello e impegativo. Cerchiamo di tenere un passo veloce ma conservativo per le prove del sabato, visto che ci attendevano le ps di oltre 20km. Diventano veramente impegnative, con insidie ad ogni curva, la Delta si è difesa bene grazie ad un meticoloso lavoro di preparazione ante gara dell’Officina F.lli Colonna Pb ed all’assistenza durante la gara. Il risultato ci soddisfa pienamente con un distacco notevole. Forse anche perché nell’ultima prova per il ritiro in partenza dell’equipaggio che ci precedeva al nostro tempo effettivo vengono aggiunti 60 secondi, che comunque non cambiano le sorti della classifica. Un ringraziamento alla Scuderia San Marino ed alla Titano Motorsport ed infine a tutti gli organizzatori.
Tenetevi pronti per l’ultimo appuntamento di CIRTS a fine novembre, in terra toscana, al Rally del Brunello.
Immagine: ACI Sport
Addetta Stampa Titano Motorsport
Samanta Grossi
Matteo Bergamo e Giorgio Simioni sfiorano la top 10 al 6° Lessinia Rally Historic
FONTE: UFFICIO STAMPA EASI, NICCOLÒ BUDOIA – 13.11.2024 – È al termine di una gara in crescendo che Matteo Bergamo e Giorgio Simioni hanno sfiorato la top ten al 6° Lessinia Rally Historic, classico appuntamento veronese valido per il Trofeo Rally di Zona 2, per il Trofeo Rally Veronesi e per il Trofeo ACI Vicenza. I due, a bordo della loro BMW M3 E30, sono rimasti ad appena cinque secondi dall’obiettivo di entrare fra i migliori dieci, chiudendo la loro gara all’11° posto. L’equipaggio ha tentato la rimonta anche nell’ultima prova speciale, mancando di pochissimo l’aggancio.
Ufficio Stampa
EASI SRL
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DUE TORRI, ANDREA ZANOVELLO – Due vittorie di classe sugellano la positiva trasferta veronese dove il traguardo è stato tagliato da tutte tre le auto in gara
Oriago di Mira (VE), 13 novembre 2024 – Molto impegnativo ma decisamente soddisfacente: così è stato il recente Lessinia Rally Historic svoltosi sabato scorso nel Veronese, con partenza a Grezzana e arrivo nella piazza centrale di Bosco Chiesanuova nel cuore della zona che dà il nome al rally valevole per il T.R.Z. della Seconda Zona e per il Trofeo Rally ACI Vicenza.
Tre erano gli equipaggi della Scuderia Due Torri al via, e per tutti è stato centrato l’obiettivo di tagliare il traguardo, con una classifica finale che ha portato dei buoni riscontri.
Ad ottenere la miglior posizione nella classifica generale sono stati Andrea Marangon e Massimo Darisi che hanno corso una gara perfetta con la Honda Civic VTI Gruppo A, aggiudicandosi con decisione la classe J2 A-1600 del 4° Raggruppamento grazie alla ventitreesima posizione assoluta, tra i cento equipaggi partiti.
Soddisfatti al traguardo, sono arrivati anche Andrea Prisco, in quest’occasione passato al volante della Renault 5 GT Turbo Gruppo N dove a dettargli le note è stato Fabio Bello; sessantaseiesimi in classifica assoluta, hanno però brindato alla vittoria nella classe J1 – N oltre 1600.
Un elogio particolare lo merita Riccardo Simionato tornato al volante dell’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 facendo coppia con l’altrettanto giovane Emanuele De Lazzari. Poco fortunato nelle precedenti esperienze al volante, Simionato non si è perso d’animo e, con l’obiettivo di accumulare esperienza e consapevole di essere in una delle classi più agguerrite, ha portato a termine la gara classificandosi nono di classe e sesto nella speciale classifica-tributo dedicata alle intramontabili Autobianchi. Sempre su un’A112 Abarth, era impegnato anche Thomas Ceron che ha corso al fianco di Fabio Putti iscritto coi colori di altra scuderia, classificandosi ottavo di classe e quinto nel trofeo.
Praticamente conclusa la stagione sportiva per quanto riguarda le gare nazionali, c’è invece una sorta di appendice suggerita dalle gare su terra in Croazia; il 14 e 15 dicembre si correrà infatti il Rally Show Quadruvium, evento al quale sicuramente parteciperanno Andrea Marangon e Massimo Darisi con la Honda Civic in versione Gruppo N. Alla loro sicura presenza è possibile si aggiungano altri equipaggi della scuderia veneziana nella trasferta croata.
Informazioni e notizie della scuderia al sito web www.scuderiaduetorri.it
Immagine: Fotosport
Ufficio Stampa Scuderia Due Torri
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Il Lessinia Historic incorona Bolzani con la Coppa di categoria del TRZ Zona Nord – Est
FONTE: ADDETTO STAMPA ALESSANDRO BOLZANI, GIAMPAOLO GRIMALDI – VERONA. Il Lessinia Historic ha fatto da palcoscenico ad un finale di stagione pirotecnico da parte del modenese Alessandro Bolzani, che si è meritatamente conquistato un secondo posto di categoria e la vittoria di classe 4-J2-A/2000 nel Trofeo Rally di Zona 2 Nord Est. Per Bolzani non c’è mai stato nulla di scontato in questa stagione, partendo dalla perdita del proprio caro amico e preparatore Lorenzo Gilli arrivando all’incognita vettura da utilizzare, con la propria Opel ferma in garage con un motore rotto e tanti punti interrogativi. La tenacità del geminiano, unita alla passione per il motorsport che nella Motor Valley si respira a pieni polmoni, ha permesso ad Alessandro Bolzani di inanellare una serie di prestazioni da podio nelle tre gare precedenti il Lessinia, rispettivamente Valsugana e Piancavallo oltre al Rally del Veneto, riuscendo ad arrivare ai nastri di partenza della gara veronese pronto a giocarsi il tutto per tutto per vincere la categoria del Trofeo di Zona. Grazie alle sapienti cure alla propria Opel Kadett GSI 16v, divenuta affidabile e performante, oltre ad un navigatore d’esperienza e già collaudato come Marco Aldini, Bolzani ha potuto sfoderare una prestazione con cronologici molto interessanti, inserendosi tra auto più performanti e piloti blasonati. Nonostante un testacoda nella penultima prova speciale a causa delle gomme fredde che ha penalizzato la classifica assoluta, il portacolori della Sport e Comunicazione è riuscito a portare a terminare l’obiettivo, conquistando la vittoria della Coppa Concorrenti di classe 4-J2-A/2000 nel Trofeo Rally di Zona 2 Nord Est 2024 indetto da Aci Sport. “Sono molto contento di questo risultato che ripaga di tutti gli sforzi che ho compiuto e per il lavoro del gruppo di amici che mi ha aiutato in questo anno molto difficile – ha spiegato emozionato Alessandro Bolzani – dedico questa vittoria al mio amico Lorenzo Gilli, al figlio Alex e alle persone che mi hanno sostenuto in quest’avventura. Un grazie con la G maiuscola a Fabrizio, Dodo, Marco, Daniele, Carmelo, Simone, Alessandro, Luca, Andrea, Giampaolo oltre ai partner che mi hanno permesso di correre, Della Casa Reti e FDstore, la scuderia Sport e Comunicazione e la mia famiglia che mi è sempre stata vicina. Un anno dove ho avuto difficoltà, ma anche vissuto soddisfazioni ed esperienze bellissime che rimarranno sicuramente tra i ricordi più belli”.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTOSPORT, ANDREA ZANOVELLO – La verifica in officina fatta sul motore della vettura di Giovanni Nucera, costretto a fermarsi nel primo trasferimento del Giro dei Monti Savonesi, ha riscontrato un grave danno dovuto ad un atto di sabotaggio
Nizza Monferrato (AT), 13 novembre 2024 – Due piccoli dadi da 6 millimetri sono stati trovati durante l’obbligato smontaggio del motore della 911 RS di Giovanni Nucera, operazione effettuata dopo che il pilota si è dovuto ritirare nel corso del trasferimento verso la prima prova speciale del Giro di Monti Savonesi Storico.
Di primo acchito si era pensato ad un guasto meccanico, evenienza comunque sospetta dato che la vettura era stata oggetto di test un paio di giorni prima della gara e che la mattina stessa della gara aveva percorso una ventina di chilometri ad ulteriore conferma fosse tutto in regola. Fatto ancor più anomalo considerato che nel percorso di trasferimento, i motori girano ad un regime ben inferiore rispetto ai tratti di prova speciale.
Si è quindi provveduto allo smontaggio del propulsore al fine di individuare la causa della rottura ed è stata una vera doccia fredda l’aver trovato due dadi – tra l’altro di un “passo” mai utilizzato su tali vetture – che hanno danneggiato un cilindro. Il sospetto è ora che siano stati volutamente infilati da mano ignota, con buona probabilità mentre meccanici e piloti si trovavano a pranzo e la vettura incustodita era a due passi dal locale, ben prima quindi di iniziare il rally.
Carmelo e Mario Balletti assieme a Giovanni Nucera proprietario della vettura, con grande rammarico per il gesto subìto condannano il fatto che si è materializzato a poco più di un mese dal sabotaggio patito dalla vettura di Lucio Da Zanche all’Isola d’Elba e in un fine settimana in cui è corsa la notizia del furto di due vetture alla Colombi Racing. Azioni queste che gettano ombre preoccupanti in un settore, quello delle auto storiche, dove la sportività e la correttezza sono sempre state decantate come peculiarità assolute.
A seguito dell’accaduto, è stata sporta denuncia contro ignoti.
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA XMOTORS TEAM, FABRIZIO HANDEL – Una finale sfortunata al Lanterna si traduce in un’amara piazza d’onore mentre al Lessinia un ottimo Dalla Libera è nono assoluto e primo di classe.
Maser (TV), 13 Novembre 2024 – Un fine settimana altalenante sul fronte rallystico per Xmotors Team, ad iniziare dall’evento più atteso ovvero la Finale Nazionale Coppa Italia Rally che, in occasione del Rally della Lanterna corso tra Sabato e Domenica, vedeva tra i candidati al titolo Ivan Stival, in campo su una Renault Clio Williams gruppo A fornita da Top Rally.
[…]
Il terzo cartellino di presenza per il sodalizio di Maser è stato timbrato in occasione del Lessinia Rally Historic, appuntamento conclusivo del Trofeo Rally di Zona due andato in scena tra Venerdì e Sabato con Paolo Dalla Libera a difendere i colori della scuderia.
Il pilota dell’Opel Kadett GSI gruppo A, condivisa con Emanuele Zago, ha centrato un notevole nono posto assoluto, settimo di quarto raggruppamento e primo di classe J2-A/2000, chiudendo sul gradino più basso del podio in una serie che lo ha visto sempre tra i protagonisti.
“Sul primo passaggio non ci siamo espressi al meglio” – racconta Dalla Libera – “ma eravamo comunque in lizza per la vittoria. Non riuscivamo a sfruttare il potenziale della Kadett ma dal secondo giro abbiamo iniziato ad avvicinarci, riuscendo sul finale a compiere il sorpasso decisivo per prendere il comando e non lasciarlo più. Un risultato molto positivo, guardando anche all’assoluta, nonostante le difficoltà. Peccato per lo zero del Piancavallo ma siamo contenti del terzo nel TRZ. Grazie a tutti i nostri partners ed alla scuderia Xmotors Team.”
FONTE: UFFICIO STAMPA OMEGA, FABRIZIO HANDEL – Il primo, al Lanterna finale della Coppa Italia Rally, ed il secondo, al Lessinia Historic chiusura del TRZ di zona due, fanno i conti con una sorte avversa.
Verona, 12 Novembre 2024 – Non è stato l’epilogo che ci si auspicava in casa Omega ma il recente fine settimana ha comunque dimostrato che i portacolori scesi in campo hanno dato il massimo per cercare di ben figurare, nonostante una dea bendata di tutt’altro parere.
[…]
Un comune denominatore, quello del colpo gobbo della sorte, che lo ha legato ad Alessandro Boschetti, in compagnia di Luciano Corso su una Fiat 127 Sport nell’ultimo atto del Trofeo Rally di Zona due per auto storiche, il Lessinia Rally Historic in scena tra Venerdì e Sabato.
La seconda punta della compagine veronese finiva vittima di una foratura e di una noia tecnica che non gli permettevano di esprimersi al meglio, bissando la quarta posizione di categoria del compagno di colori, qui in classe 2/1150, e sfiorando la top ten in terzo raggruppamento.
“Sulla prima prova abbiamo cercato di prendere le misure al nuovo assetto” – racconta Boschetti – “per poi cercare di spingere, ottenendo qualche buon tempo e stando vicino ai migliori. Una foratura lenta sulla Velo due e problemi di temperatura acqua da gestire sulla lunga Valsquaranto ci hanno dato filo da torcere. Finalmente abbiamo risolto i problemi degli spegnimenti del motore e, con un assetto più corsaiolo, ci siamo divertiti. Guardando a dove eravamo partiti all’inizio dell’anno direi che il bilancio è positivo. Grazie a Luciano, per avermi nuovamente messo a disposizione la sua 127, ad Omega, a MZ Motorsport ed a tutti i partners che ci hanno supportato in questa stagione che di fatto si è conclusa. Arrivederci al 2025.”


























