FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE DI FULCO – Al prestigioso appuntamento isolano, doppiamente valido per il FIA European Historic Rally Championship e per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, buon piazzamento per i portacolori Palazzolo – Di Prima (Opel Kadett GSI). Costretti al ritiro anticipato, invece, gli altri alfieri siciliani Leggio – Gurrieri (BMW 2002 TI)
Capoliveri (Li), 28 settembre 2024 – Un appuntamento di respiro internazionale, quello appena archiviato dalla scuderia Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) reduce, infatti, dal XXXVI Rally Elba Storico – Trofeo Locman Italy, doppiamente valido per il FIA European Historic Rally Championship e il Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Al rientro dopo oltre due mesi di stop, il portacolori Sergio Palazzolo ha fatto il suo chiudendo settimo in una più che competitiva classe A/2000 di 4° Raggruppamento. Lungo i suggestivi e altamente tecnici asfalti dell’isola toscana, il gentleman driver palermitano si è presentato al via al volante dell’Opel Kadett GSI curata da Terrosi, ritrovando alle note il “patron” Eros Di Prima, per ricostituire in tal modo il medesimo equipaggio del Rally Lana di fine giugno (altra tappa della serie tricolore). L’affiatato binomio di Trinacria ha tenuto botta nel corso della due giorni agonistica dopo aver macinato ben 133,58 chilometri di frazioni cronometrate, sfoggiando una prestazione pulita e regolare.
«Una gara d’altri tempi. Lunga, faticosa, estremamente selettiva ma molto divertente» – ha sottolineato un soddisfatto Palazzolo a ruote ferme – «L’essere arrivati “indenni” al traguardo di Capoliveri, visti anche i numerosissimi ritiri, lo consideriamo già un risultato più che buono. Va bene così. Prossima trasferta? Il leggendario Sanremo Rally Storico a ottobre, valevole anch’esso per la serie continentale e tricolore. Impossibile rinunciarvi».
Non è andata altrettanto bene agli altri due alfieri siciliani. In lizza nel 1° Raggruppamento e alla seconda uscita stagionale (dopo il titolato “Vallate Aretine” dello scorso marzo), Giuseppe Leggio e Rosario Gurrieri, a bordo della BMW 2002 TI, infatti, sono stati costretti al ritiro, anzitempo, una volta completata la seconda prova speciale delle dieci in programma.
rallystorici.it
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Emozioni e colpi di scena sull’Isola d’Elba, con il siciliano che conquista la vittoria assoluta e di 2°Raggruppamento, superando Salvini nella penultima prova speciale. Podio per Pierangioli-Ravano su Ford Sierra Cosworth, primo tra i concorrenti del 4°Raggruppamento. Trionfo di Palmieri-Zambiasi nel 1°Raggruppamento. A Sanremo l’epilogo del tricolore riservato alle regine del passato.
Capoliveri (LI), sabato 28 settembre 2024 – Tante le emozioni e i colpi di scena che hanno dato colore al XXXVI Rally Elba Storico, gara organizzata da Automobile Club Livorno valevole come settimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e del FIA European Historic Rally Championship. Diversi gli equipaggi che hanno preso parte alle sfide tricolore e continentali lungo gli asfalti dell’Isola d’Elba che hanno ospitato le prove speciali di “Monumento”, “Marciana Marina-Marciana-Campo”, “Due Mari”, “Capoliveri”, “Innamorata”, “Volterraio”, “Bagnaia-Cavo” e “Volterraio Cavo”. Il tutto per un totale di 133,58 chilometri competitivi divisi in dieci tratti cronometrati, affrontati nelle due giornate di venerdì 27 e sabato 28 settembre e alternati dai tre riordini allestiti a Lacona e a Porto Azzurro.
Una lotta per la leadership molto serrata con ben tre contendenti: Lucio Da Zanche, Alberto Salvini e Angelo Lombardo. Partito molto bene il pilota di Bormio, affiancato da Daniele De Luis su Porsche 911 RS di 2°Raggruppamento, con cui è passato subito in testa dopo essersi aggiudicato il primo passaggio sulla “Monumento”. Da Zanche ha continuato a condurre il gruppo fino all’attesissima prova in notturna di “Capoliveri”, dove Salvini su Porsche Carrera RS condivisa con Davide Tagliaferri, distante di soli 2.1”, ha sorpassato il vincitore dell’Elba 2023 portandosi al comando nella classifica italiana ed europea al termine della prima tappa. Sfortunato però Da Zanche, che all’uscita dal riordino notturno è stato costretto al ritiro per un guasto meccanico riscontrato alla propria vettura. Ne approfitta quindi Lombardo che al volante della Porsche 911 RS di 2°Raggruppamento e con Roberto Consiglio alle note si è aggiudicato il crono migliore lungo la “Bagnaia-Cavo” e i due passaggi sulla “Innamorata”. Decisiva quindi la PS9, che ha permesso al pilota di Cefalù di superare Alberto Salvini e di condurre il gruppo fino alla fine della competizione, tagliando per primo il traguardo in 1:33’39.9 e aggiudicandosi la vittoria assoluta e di 2°Raggruppamento davanti al senese, con un vantaggio di 37.4”. Terzo gradino del podio per Valter Pierangioli, primo tra i concorrenti del 4°Raggruppamento sulla Ford Sierra Cosworth condivisa con Arianna Ravano, con cui ha preceduto l’Audi Quattro di 3°Raggruppamento di “Zippo” e Nicola Arena, in lizza per la validità europea. Chiudono al quinto posto Tiziano e Francesca Nerobutto su Opel Ascona 400, risultato che fornisce al driver trentino la possibilità di accorciare le distanze nella classifica tricolore riservata al 3°Raggruppamento su Natale Mannino, fuori dai giochi della competizione elbana a seguito di un’uscita di strada avvenuta nel corso della PS5 di “Capoliveri”, al volante della Porsche 911 SC e con Giacomo Giannone alle note. Sesto piazzamento per Enrico Volpato e Samuele Sordelli su Ford Escort RS, mentre ritrova il sorriso Matteo Luise autore di un settimo posto assieme a Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 Abarth. Punti importanti per l’adriese che ha l’opportunità di allungare nella classifica del campionato riservata al 4°Raggruppamento. Termina in ottava posizione Riccardo Mariotti su Ford Sierra Cosworth, condivisa con Giuseppe Tricoli, davanti alla Ford Escort RS 1600 di Luca Delle Coste e Giuliano Santi, mentre l’equipaggio formato da Marco Galullo e Simona Calandriello su Peugeot 205 Rally completano la graduatoria assoluta dei primi dieci concorrenti all’arrivo.
Tra i ritiri si registra anche quello di Matteo Musti, fuori a causa della rottura del cambio della Porsche 911 RS condivisa con Simone Brachi, e di Francesco Bettini, affiancato da Luca Acri su Lancia Delta Integrale, fermato da un guasto meccanico sulla PS8, dopo essersi aggiudicato il crono migliore nella PS7.
Nel 1°Raggruppamento è Giuliano Palmieri ad aggiudicarsi la vittoria al volante della Porsche 911 S e affiancato da Lucia Zambiasi con un tempo complessivo di 1:53’21.8. Piazza d’onore per la vettura gemella condotta da Jesus Diez Villarroel, accompagnato alle note da Carmelo Cappello, seguito da Antonio Parisi, rientrato in gara dopo il ritiro della giornata di ieri a causa di noie meccanica della sua Porsche condivisa con Giuseppe D’Angelo.
Calato il sipario sulla tappa elbana, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche volerà a Sanremo per l’epilogo della stagione dal 18 al 20 ottobre, in occasione della trentanovesima edizione del Sanremo Rally Storico, dove verranno decise le sorti del tricolore e che accoglierà anche i protagonisti del FIA EHRC per l’ottavo round della serie continentale.
CLASSIFICA RALLY ELBA STORICO DOPO PS10: 1. Lombardo-Consiglio (Porsche 911 RS) in 1:33’39.9; 2. Salvini-Tagliaferri (Porsche Carrera RS) a 37.4; 3. Pierangioli-Ravano (Ford Sierra Cosworth) a 1’31.5; 4. ”Zippo”-Arena (Audi Quattro) a 4’14.5; 5. Nerobutto-Nerobutto (Opel Ascona 400) a 4’57.4; 6. Volpato-Sordelli (Ford Escort RS) a 6’31.6; 7. Luise-Ferro (Fiat Ritmo Abarth 130 TC) a 6’48.1; 8. Mariotti-Tricoli (Ford Sierra RS Cosworth) a 8’04.6; 9. Delle Coste-Santi (Ford Escort RS 1600) a 8’27.6; 10. Galullo-Calandriello (Peugeot 205 Rally) a 9’21.3
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2024: 1-2 marzo 14° Historic Rally delle Vallate Aretine | 19-20 aprile 7° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 31 maggio-1° giugno 12° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 13° Rally Lana Storico | 12-13 luglio 28° Rally Alpi Orientali Historic | 26-29 settembre XXXVI Rallye Elba Storico | 18-19 ottobre 39° Sanremo Rally Storico
Ufficio stampa CIRAS: Maria Iuliano
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE ELBA, ALESSANDRO BUGELLI – Dopo una prima tappa chiusa con in testa i senesi Salvini-Tagliaferri (Porsche), la seconda tappa della gara ha vissuto momenti spettacolari con la vigorosa progressione dell’equipaggio siciliano passato a condurre dalla penultima prova speciale. Seconda piazza per Salvini, terzi Pierangioli-Ravano, con la Ford Sierra Cosworth 4×4. Primo degli stranieri è stato l’ungherese Erdi jr. su Ford Sierra Cosworth.
Capoliveri (Isola d’Elba-Livorno), 28 settembre 2024 – E’ stato l’equipaggio siciliano formato da Angelo Lombardo e Roberto Consiglio, su una Porsche 911 RS di secondo raggruppamento, il vincitore del XXXVI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, corso in due giornate di grande ritmo e rese intriganti anche dai magnifici paesaggi elbani.
La vittoria di Lombardo e Consiglio è maturata con l’ambo di prove finali di questa settima prova dei campionati europeo e italiano di autostoriche, sopravanzando i sempre brillanti Alberto Salvini e Giacomo Tagliaferri, anche loro una Porsche Carrera RS.
A loro volta, i senesi avevano preso il comando della gara dall’ultima prova del primo giorno, quella in notturna di Capoliveri, avendo ragione del blasonato Lucio Da Zanche (Porsche 911 RS), in coppia con De Luis. I valtellinesi, vincitori sulle strade isolane anche lo scorso anno, avevano avviato al comando per poi subire l’iniziativa degli altri e successivamente hanno dovuto abbandonare la competizione dall’uscita del riordinamento notturno tra le due tappe a causa della perdita di olio motore dovuta ad un condotto danneggiato.
Salvini era dunque andato al comando ma Lombardo ha poi suonato decisamente “la carica” e in tre prove odierne gli ha ripreso ben 22”3, per poi passare appunto al comando con la penultima chrono. Poi, è andato a trionfare con una magistrale prestazione durante l’ultimo impegno, il lungo “Volterraio-Cavo” di poco meno 27 chilometri, dove ha firmato un notevole riscontro cronometrico allungando sul rivale di ben 32”2.
Lombardo e Consiglio e la loro rossa Porsche hanno vinto il secondo raggruppamento, Salvini ha chiuso con “l’argento” e terzo assoluto ha finito con grande merito un altro driver senese, Valter Pierangioli, con la ligure Arianna Ravano alle note, a bordo della Ford Sierra Cosworth 4×4. Una gara tutta di vertice, quella del pilota di Montalcino, che vincendo anche il quarto raggruppamento, ha confermato il proprio alto livello, quello che ha intenzione di ribadire anche negli ultimi due appuntamenti continentali di Sanremo e Acropoli, in Grecia.
Quarta posizione assoluta per l’alessandrino Andrea “Zippo” Zivian, con Nicola Arena al fianco sulla Audi Quattro. Una gara conservativa, quella di “Zippo”, che ha guardato soprattutto alla classifica continentale, senza prodursi in eccessi che potevano anche portare a disavventure. Una gara accorta che lo ha portato comunque a primeggiare nel terzo raggruppamento, aggiungendo punti pesanti per la classifica continentale. Ha completato la top five assoluta l’ungherese Tibor Erdi jr, con un’altra Ford Sierra Cosworth, condivisa con il croato Zerek. Sono loro il primo equipaggio straniero giunto ad accarezzare la bandiera a scacchi in Piazza Garibaldi a Capoliveri, con una prestazione anche in questo caso concreta e sempre di vertice.
Il primo raggruppamento ha visto riproposto vincitore il modenese Giuliano Palmieri, in coppia con Lucia Zambiasi, sulla Porsche 911 S. Le prime schermaglie di gara, nella prima tappa, avevano poetato al comando i rivali di sempre, Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo, con una vettura analoga, poi appiedati dalla vettura dopo quattro prove e poi rientrato nelle sfide con la formula della riammissione in gara, come prevede il regolamento.
Non hanno avuto fortuna, quest’anno sulle strade elbane alcuni dei top driver, come il pavese Matteo Musti, con alle note Brachi, fermato dal cambio della sua Porsche ed anche il siciliano Natale Mannino, con Giannone (Porsche), uscito di strada nel corso della quinta prova speciale. Anche il garfagnino Giovanni Mori, con Frosini sulla BMW M3 non ha avuto vita facile, dovendosi fermare durante la prima tappa per la rottura di un mozzo ruota e riammesso nella seconda, però fuori classifica, ha poi sempre firmato tempi da top ten assoluta.
Il Trofeo A112 Abarth, che per questa edizione è tornato alla formula delle due gare distinte, una per tappa, ha visto primeggiare nella prima giornata gli aretini Dall’Avo-Piras, i quali si sono ripetuti anche nella seconda con un colpo di reni finale riuscendo a piegare di 7”4 la resistenza di Gentile-Maddalozzo, che avevano avviato la gara in testa imponendo un ritmo notevole.
ELBANI SFORTUNATI MA DI VALORE Non è stata un’edizione fortunata per gli equipaggi elbani, come sempre presenti in forze alla loro gara. Sprazzi di grandi prestazioni si sono avute da Bettini-Acri (Lancia Delta integrale), che nonostante diverse problematiche tecniche (freni e cambio) nella prima tappa avevano saputo reggere il confronto. Nella seconda tappa avevano anche vinto una prova, la settima, prima di gettare la spugna per rottura della trasmissione. Sfortuna anche per Andrea Volpi, anche lui atteso ad una prova di livello e di cuore, con la Peugeot 309 Gti. Il pilota di Portoferraio, con Mei alle note, non è mai entrato in gara per problemi palesati all’alimentazione già dai primi momenti di competizione, per poi fermarsi definitivamente ad inizio seconda tappa. Il migliore dei locali è stato dunque l’equipaggio composto da Riccardo Galullo e Simona Calandriello, su una Peugeot 205 rallye, che hanno firmato un esaltante decimo posto assoluto.
Due giornate di estate allungata confortate dal sole e da una temperatura gradevole e il pubblico delle grandi occasioni sono stati ingredienti per chiudere il classico cerchio di un evento che quest’anno più che mai ha svolto alla perfezione la propria funzione di veicolo di promozione e immagine dell’isola d’Elba. Ciò a conferma degli auspici scaturiti dal convegno “le nuove frontiere del turismo” organizzato giovedì 26 settembre a Capoliveri alla presenza del governatore della Regione Toscana Eugenio Giani, le cui idee e aspettative sono per una sempre maggiore azione “di rete” a favorire la crescita anche economica del territorio.
Immagine: Lazzerini
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
Salvini-Tagliaferri su Porsche Carrera RS chiudono al comando la prima tappa del XXXVI Rally Elba Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Il pilota senese si prende la leadership con 16”3 di vantaggio su Da Zanche-De Luis, scavalcati nella PS5. Terzo l’equipaggio Lombardo-Consiglio su altra Porsche di 2°Raggruppamento. Domani la seconda tappa con le altre cinque speciali in programma.
Capoliveri (LI), venerdì 27 settembre 2024 – Una prima tappa ricca di sfide quella del XXXVI Rally Elba Storico, che sugli asfalti isolani ha accolto i protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e del FIA European Historic Rally Championship, entrambi giunti al settimo appuntamento stagionale. Cinque le prove speciali affrontati nella prima giornata di competizione, che ha visto in azione i suoi concorrenti lungo i passaggi di “Monumento”, “Marciana Marina-Marciana-Campo”, “Due Mari” e sulla prova notturna di “Capoliveri”, attesissima dal pubblico isolano.
A chiudere in testa la prima tappa è Alberto Salvini in 44’16.1, con un sorpasso sulla PS5 su Lucio Da Zanche, che era passato subito al comando dopo il primo passaggio del venerdì sulla prova di “Monumento”. Un primo giorno molto positivo per il pilota senese, che assieme a Davide Tagliaferri su Porsche Carrera RS si è avvicinato sempre di più al pilota di Bormio navigato da Daniele De Luis, scivolato in seconda posizione con un distacco di 16”3. Entrambi autori del miglior crono in due prove speciali sulle cinque disputate, saranno sotto i riflettori della giornata di domani, decisiva per le sorti della gara. Terza posizione provvisoria per Angelo Lombardo, autore del miglior crono sulla “Due Mari” su altra Porsche di 2°Raggruppamento condivisa con Roberto Consiglio per la doppia validità italiana ed europea, rallentato sulla seconda speciale da alcuni inconvenienti tecnici riscontrati alla propria vettura. Alle spalle del siciliano di Cefalù, chiude al quarto posto un buon Valter Pierangioli, primo tra i concorrenti del 4°Raggruppamento accompagnato alle note da Arianna Ravano su Ford Sierra Cosworth, davanti all’equipaggio di casa composto da Francesco Bettini e Luca Acri su Lancia Delta Integrale, che lo scorso anno si era aggiudicato la piazza d’onore assoluta. Sesto piazzamento per “Zippo”, al volante della Audi Quattro e coadiuvato da Nicola Arena, leader del 3°Raggruppamento davanti a Tiziano e Francesca Nerobutto saliti in settima posizione mettendosi alle spalle Enrico Volpato, affiancato da Samuele Sordelli su Ford Escort RS. Termina nono e terzo nel 4°Raggruppamento Matteo Luise con la Fiat Ritmo 130 Abarth condivisa con Melissa Ferro, mentre Stefano Delle Coste navigato da Giuliano Santi su Ford Escort RS 1600 completa la classifica dei primi dieci equipaggi.
In evidenza anche Giuliano Palmieri, in coppia con Lucia Zambiasi su Porsche 911 S, al comando nella graduatoria riservata al 1°Raggruppamento con un tempo di 54’05.9 davanti alla vettura gemella dello spagnolo Jesus Diez Villarroel affiancato da Carmelo Cappello e la BMW 2002 TI di Carlo Fiorito e Nicolò Ventoso. Una prima giornata di gara sfortunata, invece, per Antonio Parisi, costretto al ritiro per via di noie meccaniche riscontrate nel corso della PS4 sulla propria Porsche 911 S condivisa con Giuseppe D’Angelo.
Le sfide del XXXVI Rally Elba Storico proseguiranno domani, sabato 28 settembre, con la seconda tappa, scenario nel quale verranno affrontate le altre cinque speciali in programma sulla tabella di marcia lungo i passaggi della “Innamorata” (PS6 – 9-30; PS9 – 13.30), “Volterraio” (PS7 – 10.30), “Bagnaia-Cavo” (PS8 – 10.50) e “Volterraio-Cavo” (PS10 – 14.30). L’arrivo finale, previsto per le ore 16.00, e la cerimonia di premiazione dei vincitori saranno allestite a Capoliveri.
CLASSIFICA RALLY ELBA STORICO DOPO TAPPA 1: 1. Salvini-Tagliaferri (Porsche Carrera RS) in 44’16.1; 2. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 RS) a 16.3; 3. Lombardo-Consiglio (Porsche 911 RS) a 25.3; 4. Pierangioli-Ravano (Ford Sierra Cosworth) a 49.1; 5. Bettini-Acri (Lancia Delta HF Integrale) a 1’23.3; 6. ”Zippo”-Arena (Audi Quattro) a 1’59.7; 7. Nerobutto-Nerobutto (Opel Ascona 400) a 2’52.0; 8. Volpato-Sordelli (Ford Escort RS) a 3’17.0; 9. Luise-Ferro (Fiat Ritmo Abarth 130 TC) a 3’38.2; 10. Delle Coste-Santi (Ford Escort RS 1600) a 3’50.3
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2024: 1-2 marzo 14° Historic Rally delle Vallate Aretine | 19-20 aprile 7° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 31 maggio-1° giugno 12° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 13° Rally Lana Storico | 12-13 luglio 28° Rally Alpi Orientali Historic | 26-29 settembre XXXVI Rallye Elba Storico | 18-19 ottobre 39° Sanremo Rally Storico
Ufficio stampa CIRAS: Maria Iuliano
Il XXXVI Rally Elba Storico accende i motori per il settimo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Oltre 110 equipaggi pronti a battagliare sui leggendari tracciati dell’Isola d’Elba per il penultimo appuntamento del tricolore e settimo round del FIA European Historic Rally Championship. Dieci le prove speciali che vedranno in azione le regine del passato tra venerdì 27 e sabato 28 settembre. Partenza allestita a Porto Azzurro, l’arrivo a Capoliveri.
Capoliveri (LI), mercoledì 25 settembre 2024 – Giunto quasi alla conclusione della stagione, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche accoglierà i propri protagonisti lungo i leggendari asfalti dell’Isola d’Elba, scenario del XXXVI Rally Elba Storico valevole come settimo e penultimo appuntamento del tricolore. Un classico del calendario, quello della gara organizzata da AC Livorno, che quest’anno ospiterà nuovamente le sfide continentali del FIA European Historic Rally Championship dopo l’assenza del 2023, oltre ai concorrenti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità giunto al suo settimo atto stagionale con il XXXVI Elba Graffiti. Due le giornate di competizione che vedranno in azione gli iscritti lungo le speciali di “Monumento”, “Marciana Marina-Marciana-Campo”, “Due Mari”, “Capoliveri”, “Innamorata”, “Volterraio”, “Bagnaia-Cavo” e “Volterraio Cavo” spalmate su un totale di 133,58 chilometri cronometrati.
GLI ISCRITTI | Saranno ben 112 gli equipaggi che prenderanno parte all’iconica competizione e dove, oltre all’Italia, saranno rappresentate undici nazioni, quali Austria, Croazia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Polonia, Repubblica Ceca, Spagna, Svizzera e Ungheria. A questi numeri si aggiungono i 39 iscritti dell’Elba Graffiti e le 22 Autobianchi in lizza per il Trofeo A112 Abarth Yokohama.
4°RAGGRUPPAMENTO: all’Elba non manca il nome di Matteo Luise, che al volante della Fiat Ritmo 130 Abarth condivisa con Melissa Ferro, sarà a caccia di un risultato utile per allungare nella classifica del campionato riservata al raggruppamento che attualmente conduce con 71 punti. L’adriese, già campione italiano 2023 di categoria, dovrà difendersi dagli attacchi di Riccardo Mariotti, distante di soli 4,5 lunghezze, navigato da Giuseppe Tricoli su Ford Sierra Cosworth, vettura con la quale sarà al via anche Valter Pierangioli in coppia con Arianna Ravano. Presente l’elbano Francesco Bettini, pronto a mettersi in gioco con Luca Acri sul sedile di destra della Subaru Legacy Sedan per poter ripetere il risultato ottenuto lo scorso anno, quando è salito sul secondo gradino del podio alle spalle di Lucio Da Zanche. Ad inseguirlo il conterraneo Andrea Volpi, affiancato da Alberto Mei su Peugeot 309 GTI.
3°RAGGRUPPAMENTO: tra i principali indiziati spicca il nome di Natale Mannino, al comando della classifica di raggruppamento e dell’assoluta con 113,5 punti. Il palermitano, terzo nello scorso appuntamento del 28° Rally Alpi Orientali Historic, difenderà la leadership al volante della Porsche 911 SC e con Giacomo Giannone alle note da Tiziano Nerobutto, pronto a riavvicinarsi al diretto rivale con la Opel Ascona 400 e coadiuvato da Francesca Nerobutto. Torna sugli asfalti elbani anche Beniamino Lo Presti, navigato da Cristian Stefani su Porsche 911 SC, che occupa la terza posizione nella graduatoria di categoria con un vantaggio di 6 punti su Stefano Sbalchiero, in corsa su Fiat 127 condivisa con Miriam Iuretig. Tra i nomi del 3°Raggruppamento figura quello di Giuseppe Massimo Giudicelli in coppia con Daniele Zecchini su Volkswagen Golf GTI, mentre Enrico Volpato sarà ai nastri di partenza della competizione isolana su Ford Escort RS e con Samuele Sordelli alle note. All’Elba anche “Zippo”, pronto a blindare il primo posto nella Category 4 del FIA European Historic Rally Championship su Audi Quattro assieme a Nicola Arena.
2°RAGGRUPPAMENTO: il Rally Elba Storico rappresenterà l’occasione per Matteo Musti di tornare in testa alla classifica assoluta e di consolidare il primato in quella relativa al 2°Raggruppamento. Il pilota di Voghera, in gara su Porsche Carrera RS e affiancato da Simone Brachi, sarà a caccia della prima vittoria del 2024 dopo i podi conquistati al Vallate Aretine, Costa Smeralda, Targa Florio e Alpi Orientali. Ritorno all’Elba per Lucio Da Zanche con l’obiettivo di replicare il successo siglato sugli asfalti dell’isola nel 2023 sempre al volante della Porsche 911 RS condivisa con Daniele De Luis, così come per Angelo Lombardo, autore della vittoria del XXXIV Rally Elba Storico nel 2022 che gli ha consegnato il titolo tricolore di 2°Raggruppamento con una gara d’anticipo. Il pilota di Cefalù sarà al via con la Porsche 911 RS e coadiuvato da Roberto Consiglio, con il quale concorrerà anche per la validità europea, dove occupa la seconda posizione nella Category 2. Immancabile Alberto Salvini, in corsa con Davide Tagliaferri nuovamente sulla Porsche Carrera RS, a seguito delle due precedenti apparizioni nel tricolore 2024, prima a Borgo Valsugana e poi a Biella nel mese di giugno. Spiccano i due equipaggi al femminile di Alyssa Anziliero e Anna Berra, su Ford Escort, ed Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori, su Fiat 124 Sport Spider, nonché il nome di Lorenzo Delladio, in coppia con Alessio Angeli su Porsche 911 RS. Tra gli sfidanti anche Luigi Orestano affiancato da Maurizio Barone su vettura gemella, con cui proverà ad avvinarsi al vertice del 2°Raggruppamento.
1°RAGGRUPPAMENTO: sfide tricolore che ritornano anche nel 1°Raggruppamento, con il leader del campionato Giuliano Palmieri. Il portacolori del Team Bassano, affiancato da Lucia Zambiasi su Porsche 911 S, avrà modo di confrontarsi con Antonio Parisi, alla sua seconda apparizione nel tricolore di questo 2024, che navigato da Giuseppe D’Angelo su altra Porsche proverà a difendere la piazza d’onore provvisoria nell’Europeo, e con Giuseppe Leggio, rientrato tra le fila del tricolore con Rosario Gurrieri su BMW 2002 TI dopo l’esordio stagionale ad Arezzo.
PROGRAMMA | Le sfide del Rally Elba Storico entreranno nel vivo nella giornata di venerdì 27 settembre con la cerimonia di partenza allestita a Porto Azzurro e in programma per le ore 12.00, a cui faranno seguito i passaggi cronometrati di “Monumento” (PS1 – 12.30; PS3 – 16.40), “Marciana Marina-Marciana-Campo” (PS2 – 13.20) e “Due Mari” (PS4 – 17.30) e la prova in notturna di “Capoliveri” (PS5 – 21.10) che chiuderà la prima tappa del rally. Si proseguirà l’indomani, sabato 28 settembre, con i tratti cronometrati di “Innamorata” (PS6 – 9.30; PS9 – 13.30), “Volterraio” (PS7 – 10.30), “Bagnaia-Cavo” (PS8 – 10.50) e “Volterraio Cavo” (PS10 – 14.30) prima dell’arrivo finale a Capoliveri previsto per le ore 16.00.
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2024: 1-2 marzo 14° Historic Rally delle Vallate Aretine | 19-20 aprile 7° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 31 maggio-1° giugno 12° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 13° Rally Lana Storico | 12-13 luglio 28° Rally Alpi Orientali Historic | 26-29 settembre XXXVI Rallye Elba Storico | 18-19 ottobre 39° Sanremo Rally Storico
Ufficio stampa CIRAS:
Maria Iuliano
FONTE: UFFICIO STAMPA S.C. CITTA’ DI PISA, MASSIMO SALVUCCI – LA SQUADRA CORSE CITTA’ DI PISA ASD CON L’EQUIPAGGIO TONETTI-GUERZONI E CON IL CO-PILOTA NOLFI (CHE AFFIANCA BASSO) AL RALLY DELL’ELBA STORICO NEL TROFEO A112 ABARTH. ALLA GARA, VALEVOLE PER IL CAMPIONATO EUROPEO ED ITALIANO, PRESENTE ANCHE UN ALTRO NAVIGATORE: TRICOLI A FIANCO DI MARIOTTI SU FORD SIERRA COSWORTH.
Dopo l’apprezzata presenza della Squadra Corse Città di Pisa asd alla recente Notte Bianca dello Sport a Pisa che ha coinvolto tutte le associazioni sportive di Pisa che hanno avuto la possibilità di presentarsi al pubblico pisano, il sodalizio delle quattro ruote sarà presente, il prossimo week end, al prestigioso Rally Storico dell’Elba gara valevole per il Campionato Europeo Rally Storici quello Italiano ed per il combattuto e seguitissimo Trofeo A112 Abarth 70 HP.
Un equipaggio al completo, oramai una presenza fissa alla prestigiosa manifestazione elbana, sarà quello composto da Nicola Tonetti e Giovanni Guerzoni con la usuale A112 Abarth 70HP. Lo scorso anno proprio all’Elba questo equipaggio colse il terzo gradino del podio trovandosi ben a suo agio nelle strade elbane. “Siamo contenti di riessere della partita “dice Tonetti alla vigilia della gara e prosegue “l’Elba è sicuramente una delle gare più affascinanti ed impegnative della serie. Oltretutto nelle ultime due partecipazioni abbiamo sempre colto il podio e quindi cercheremo di mantenere la tradizione, o anche migliorare. Certo gli avversari non mancheranno e ce la metteremo tutta, io e il mio navigatore per ben figurare.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA RACING CLUB, AGENZIA ERREGIMEDIA – I senior si impongono fra le vetture storiche con la Porsche di 4° Raggruppamento assistita dal Team Guagliardo, gli Junior sul podio dell’agguerrita classe Rally 4, dove hanno ben figurato con la Peugeot 208 Gt Line.
Cerda (PA), 25 Settembre 2024. Gli equipaggi Targa Racing Club hanno onorato con i loro risultati la 9^ edizione del Rally di Tindari, la gara organizzata dalla Cst Sport che loro stessi rappresentano, in virtù di una collaborazione proficua, ormai consolidata nel tempo.
Totò Riolo e Maurizio Marin, con la Porsche di 4° Raggruppamento si sono imposti nella gara riservata alle vetture storiche con la consueta determinazione, nonostante nella seconda giornata fossero rimasti senza diretti competitors. Hanno così vinto 6 delle 7 prove speciali disputate, capitalizzando i chilometri fatti per testare varie soluzioni sulla vettura di Stoccarda, curata con professionalità dal Team Guagliardo. Sul podio Riolo ha sottolineato l’importanza di queste modifiche: – “La gara è stata bella, anche se troppo presto è mancato il confronto con gli antagonisti”.
Per noi l’impegno è continuato: è stata infatti un’opportunità poter testare varia regolazione dell’assetto per le prossime gare che faremo con la vettura, mettendo a disposizione reciprocamente la nostra esperienza e quella del Team Guagliardo. Marin visibilmente commosso ha aggiunto: -“Test indubbiamente utili e rinnovata emozione nel trovarci sul podio con i nostri figli e poter condividere con loro una passione infinita”.
Un vero peccato per Walter Ansorge e Pierluigi Catanese, che con la Delta Integrale Hf, fino a quando erano in gara, erano al comando del gruppo N2000. Purtroppo un guasto meccanico li ha fermati nel trasferimento prima dell’ultima prova speciale. L’equipaggio Targa Racing Club si è comunque distinto mostrando ancora miglioramenti nella gestione della vettura e dell’impegnativa gara.
Aperte le iscrizioni al 6º Rally Vermentino Historicu del 25-26 ottobre. Base a Berchidda
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VERMENTINO, VANNA CHESSA – Aperte le iscrizioni al 21º Rally dei Nuraghi e del Vermentino, al 6º Rally Vermentino Historicu e al 5º Baja Vermentino Terre di Gallura che si correranno il 25-26 ottobre con base a Berchidda
A un mese dal via inizia così il cammino verso la manifestazione organizzata dalla Rassinaby Racing che vanta con orgoglio la tripla validità tricolore: Campionato Italiano Rally Terra, Rally Terra Storico e Cross Country Ssv
COMUNICATO STAMPA N.3 del 25/09/2024
Con l’apertura delle iscrizioni inizia oggi, a un mese dal via, il cammino verso il 21º Rally dei Nuraghi e del Vermentino. La manifestazione organizzata a Berchidda dalla Rassinaby Racing anche quest’anno vanterà una tripla titolazione tricolore. Accanto al rally moderno, valido come quinto e penultimo round del Campionato Italiano Rally Terra e per il Regionale, il 25-26 ottobre si disputeranno anche il 6º Rally Vermentino Historicu – quarta prova dell’Italiano Rally Terra Storico – e il 5º Baja Vermentino Terre di Gallura, quinto appuntamento dell’Italiano Cross Country Side by Side.
Per perfezionare l’iscrizione al rally moderno, ci sarà tempo fino alle 24 di mercoledì 16 ottobre, mentre ci sarà qualche giorno in più a disposizione dei concorrenti del rally storico e del cross country, che avranno modo di completare le procedure di iscrizione fino alle 18 di lunedì 21 ottobre.
Il programma
Il percorso dell’edizione 2024 prevede poco più 75 chilometri cronometrati, articolati in tre speciali da ripetere due volte. Si comincerà venerdì 25 coi doppi passaggi sulla Erula-Tula, nuova prova della lunghezza di oltre 11 km, e si proseguirà il sabato 26 con le speciali Pattada-Oschiri, oltre 20 km che inglobano la vecchia speciale d’apertura “Filigosu”, e Alà dei Sardi-Buddusò, tratto cronometrato di 7 km nel celeberrimo Monte Lerno.
Berchidda ospiterà shakedown e qualifying stage, in programma la mattina di venerdì, e la cerimonia di partenza, prevista alle 13.30 in Piazza del Popolo, la stessa che, alle 15 di sabato 26 ospiterà arrivo e premiazioni. A Berchidda anche verifiche, parco assistenza, direzione gara e sala stampa.
Contatti
Il Rally dei Nuraghi e del Vermentino è online sul sito www.rallyvermentino.it e su Facebook e Instagram con le proprie pagine ufficiali.
Ufficio Stampa – 21º Rally dei Nuraghi e del Vermentino
Vanna Chessa
Immagine: Emanuele Persone
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La Sardegna ospiterà ancora uno tra gli appuntamenti più affascinanti e decisivi del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS.
Quartier generale, Alghero e l’area nord ovest del Sassarese.
Si sono aperte e procedono a pieno regime (termine ultimo 16 ottobre) le iscrizioni per la XIX Baia delle Ninfe, undicesimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche 2024 di scena in Sardegna nella consueta e affascinante Alghero in programma il 19 e 20 ottobre. La Sardegna ospiterà ancora uno tra gli appuntamenti più affascinanti e decisivi del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS. Quartier generale, Alghero e l’area nord ovest del Sassarese. La Regolarità Baia delle Ninfe è un evento che unisce la bellezza del nord ovest della Sardegna con la sfida tecnica delle sue Prove Cronometrate. Organizzata dall’Automobile Club Sassari, in collaborazione con ASD Riviera Sport, la gara promette di valorizzare il territorio e offrire emozioni intense ai protagonisti del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche che prevede anche la preziosa presenza delle supercars tra le auto moderne. Quartier generale della competizione sarà come di consueto l’Hotel Corte Rosada che ospiterà le verifiche, la segreteria, la direzione gara e darà ospitalità agli equipaggi.
“Abbiamo fatto tesoro – spiega Pietro Pes di San Vittorio della ASD Riviera Sport – dei suggerimenti dei protagonisti che negli anni hanno partecipato alla nostra manifestazione e abbiamo voluto allestire una competizione più lunga ma più veloce, con una prima tappa che totalmente inedita ma affascinante e sicuramente capace di valorizzare le bellezze del nostro territorio. A questo proposito siamo consapevoli del fatto che la disciplina della regolarità ed il mondo del motorsport più in generale, costituiscono un connubio perfetto per promuovere la nostra Regione, le sue bellezze e la sua ospitalità. Aspettiamo quindi il circus del Tricolore della Regolarità puntando anche sulla qualità dell’accoglienza”.
Il percorso della XIX Baia delle Ninfe è ideato per catturare l’interesse non solo con le sue sfide motoristiche, tecniche e sportive, ma anche grazie alla sua magnifica posizione geografica, con la simbiosi tra grandi centri costieri e piccoli borghi rurali.
Il programma della competizione entrerà nel vivo Sabato 19 ottobre quando, all’Hotel Corte Rosada in via Porto Conte 77 ad Alghero, si apriranno le operazioni di verifica dalle ore 8.30 alle 12.30. La cerimonia di partenza sarà alle ore 14.30 alle Tenute Sella & Mosca in Località I Piani, cantina partner dell’organizzazione. Gli equipaggi si muoveranno subito verso Porto Torres dove sono previste le prime prove cronometrate che daranno già l’imprimatur di una gara più ritmata rispetto alle passate edizioni. Seguirà il passaggio sul litorale settentrionale della costa e la prima “ripetuta” su Pirastreddu e Osilo ed a San Lorenzo, uno dei tratti più iconici della tradizione motoristica del territorio, già prova del Rally Golfo dell’Asinara. Da lì gli equipaggi proseguiranno per Castelsardo dove è previsto un C.O di chiusura del settore.
Si proseguirà ancora con la ripetizione delle due prove concatenate fino a Sassari in Piazza d’Italia e poi ad Alghero sui pressostati di San Giuliano, dove gli equipaggi affronteranno delle prove concatenate nei pressi dell’omonimo uliveto tra i più celebri di Alghero, definita anche la “Città dell’Olio”. Infine alle 19.40 è previsto l’arrivo della prima vettura alla Banchina Dogana, Lungomare Barcellona di Alghero, momento in cui gli equipaggi si cimenteranno nella Power Stage Classic, la tradizionale prova spettacolo su tre tubi, che sarà interamente trasmessa su ACI Sport TV sul Canale 228 di Sky e su TivùSat canale 52. A seguire il tradizionale apericena sulla Rambla a base di prodotti tipici del territorio. A fine prima tappa gli equipaggi avranno percorso 200 km.
Domenica 20 la carovana della Baia delle Ninfe ripercorrerà le classiche e apprezzate prove che conducono fino all’affascinante comune di Bosa. Nello specifico lo Start della seconda giornata sarà alle ore 8.00 al Cohiba in Via Pola a Fertilia dove agli equipaggi sarà offerta una ricca colazione. Il percorso prevede: Villanova sulla Villanova Mare e arrivo a Bosa con le scenografiche prove sul lungomare Temo, il corso e l’arrivo in Piazza IV Novembre. Poi ripartenza in direzione contraria ancora con passaggi a Villanova e Villanova Mare per arrivare all’ingresso di Alghero dove sul lungomare Balaguer sono previste una serie prove concatenate, fino al lungomare Rovigno e l’arrivo all’Hotel Corte Rosada. Location che prevede anche il pranzo finale e la cerimonia di premiazione. A fine della “due giorni” gli equipaggi avranno percorso circa 380 km sui saliscendi e gli affascinanti tornanti sul mare di una Regione, la Sardegna che è entrata di diritto nel cuore degli sportivi della Regolarità made in ACI Sport.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – La “S” per Palmieri e Zambiasi a caccia del titolo tricolore e la nuova “RS” che Salvini e Tagliaferri porteranno al debutto sull’Isola Napoleonica
Nizza Monferrato (AT), 25 settembre 2024 – Puntuale come ogni anno, la fine del mese di settembre propone il classico appuntamento col Rallye Elba Storico giunto alla 36^ edizione e in programma a Capoliveri da giovedì 26 a sabato 29 prossimi.
Presente da lungo tempo al rally elbano, anche quest’anno la Balletti Motorsport sarà della partita seppur a ranghi ridotti: sono infatti due le vetture curate dall’azienda dei fratelli Carmelo e Mario che si schiereranno al via.
Forte è l’attesa per il debutto sulle strade elbane della nuova Porsche 911 RS di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, col pilota senese che timbra il cartellino per la ventitreesima volta consecutiva ed è sempre stato alla guida di vetture preparate dalla Balletti Motorsport. Forte di quattro vittorie, tra le quali la tripletta dal 2019 al 2021, Salvini conta di potersi esprimere ai livelli che gli competono pur avendo corso poco durante la stagione in corso e ancor meno nella precedente; dalla sua, oltre al gradimento e alla conoscenza della gara, la voglia di “far bene” ed il forte affiatamento con Davide Tagliaferri saranno tra le frecce del suo arco.
Il Rallye Elba sarà gara decisiva per Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi che già da sabato pomeriggio potrebbero cucirsi sulla tuta il terzo scudetto consecutivo; attualmente al comando con la loro Porsche 911 S nel 1° Raggruppamento e con ampio margine, si stanno giocando anche il podio nel Trofeo conduttori dove al momento sono terzi ma anche la classifica piloti “over 60” per Palmieri e la Coppa conduttori per Zambiasi.
Dieci le prove speciali in programma, cinque per ciascuna tappa: la prima scatterà alle 12 di venerdì prossimo da Porto Azzurro e la successiva alle 8.20 del sabato con epilogo alle 16 a Capoliveri.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























