FONTE: SCUDERIA PRO ENERGY MOTORSPORT, CRISTIAN BUGNOLA – Al 14° Rally della Lana Storico (Biella, 20-21 giugno) Oreste Pasetto continua la sua lotta nel CIRAS, affiancato da Carlotta Romano sulla Porsche 911 RS. Agguanta infatti il sesto posto assoluto in una gara davvero difficile sotto ogni punto di vista.
Siamo partiti fiduciosi con il poco scarto dal podio del Valsugana, dichiara il pilota bresciano, per poi renderci conto che sarebbe stata tutta un’altra storia. Così la decisione di prendere un passo giusto, senza forzare né il fisico né la due porte di Stoccarda, in una gara dura, complessa e molto calda.
Sfumato quindi il podio di classe in 2° raggruppamento, vista la concorrenza di altissimo livello, anche se l’ottimo posizionamento nell’assoluta non mente sulle qualità dell’equipaggio bresciano. Pasetto tornerà a difendere il podio dell’assoluta piloti del Campionato Italiano Auto Storiche al Rally Campagnolo.
Obiettivi diversi ma pienamente raggiunti per la seconda auto Pro Energy Motorsport in gara, l’Opel Kadett GSI dei biellesi Gianluca Bizzini e Ilvo Rosso, che dopo tre tentativi falliti in altrettante edizioni a causa di noie meccaniche mettono il sigillo sull’edizione 2025 e tagliano il traguardo. Una gara comprensibilmente all’insegna del contenimento e della prudenza, quindi, ma anche del divertimento per l’equipaggio piemontese, che proprio nella gara di casa si mettono in bacheca un fondamentale ‘missione compiuta’. CRISTIAN BUGNOLA
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FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Rovigo, 23 Giugno 2025 – Sono stati cinque giorni a dir poco intensi che hanno dato vita ad un’avventura meravigliosa, quella vissuta da Diego Verza e da Maurizio Indelicato nel loro esordio alla 1000 Miglia, andato in archivio con tanta soddisfazione per Rovigo Corse.
Il presidente del sodalizio polesano, in coppia con l’attuale campione italiano assoluto nel CIREAS, ha inserito nella bacheca della sede un paio di trofei che lasciano un segno pesante.
Poco meno di duemila i chilometri affrontati dai due, al volante di una Fiat Campagnola AR51 del 1952 messa a disposizione dalla Squadra Corse UNUCI e gestita da Filippo Zanin, attraversando una buona fetta d’Italia che ha toccato il punto più basso a Roma.
La vittoria nella classifica riservata ai mezzi militari, il terzo posto nel proprio raggruppamento, il quattordicesimo assoluto nella classifica a penalità ed il quarantaquattresimo nella generale sono un bottino che è di tutto rispetto per chi si presentava per la prima volta in quel di Brescia.
“Sono riuscito ad onorare la promessa fatta a mio padre” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e farlo assieme ad una persona speciale, come è Maurizio, è stata la ciliegina sulla torta. Già esserci è stato incredibile, ringraziando il generale Franco Giovanni Sperotto e la famiglia Zanin in primis, ma riuscire a portare a casa una vittoria ed un terzo, sfiorando la top ten a penalità, è qualcosa che non avremmo mai immaginato prima del via. Le emozioni che abbiamo vissuto in questi giorni non hanno paragoni. È proprio un sogno divenuto realtà per merito di tutti i partners che hanno creduto nel nostro progetto, sostenendolo fin dal principio.”
“Un’esperienza unica ed emozioni a non finire” – gli fa eco Indelicato – “per questo devo ringraziare la Rovigo Corse ed il presidente Verza, grande compagno di viaggio e navigatore che mi ha diretto in modo eccellente durante tutta la gara. È stato di grande supporto, sia nei momenti più critici come guida del mezzo che in quelli di particolare stress. Sono stati cinque giorni impegnativi, davvero duri, alla guida di un mezzo non facile. Grazie alla Squadra Corse UNUCI. Torniamo a casa arricchiti da una settimana che non dimenticheremo mai, magari facendone tesoro per un eventuale ritorno alla prossima edizione. Grazie a tutti i partners.”
Partiti Martedì 17 Giugno da Brescia i due portacolori della compagine rodigina hanno così attraversato l’Emilia Romagna ed il Lazio, facendo poi rientro in Lombardia per salire sulla pedana d’arrivo da vincitori nella giornata di Sabato scorso.
Il tempo da dedicare ai festeggiamenti è davvero poco perchè il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche è già pronto a mettere in scena una nuova sfida, in programma nel weekend.
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Vicenza, 23 giugno 2025 – Rientro nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche più che positivo per la Scuderia Palladio Historic reduce dal 14° Rally Lana Storico che, una volta di più, si è confermato molto impegnativo per uomini e mezzi.
All’appuntamento biellese d’inizio estate la scuderia del “gatto col casco” è stata presente con due equipaggi entrami al traguardo dopo i quasi 100 chilometri cronometrati. Per Alberto Salvini e Davide Tagliaferri il rientro in gara dopo più di tre mesi dalla precedente, ha portato un risultato di spessore grazie al secondo posto nella classifica assoluta conquistato con la Porsche 911 RS con la quale hanno colto la medesima posizione sia nella classe che in 2° Raggruppamento. Per il duo toscano la gara ha avuto due volti con una prima parte nella quale Salvini ha faticato più del previsto lamentando un assetto non ottimale, problema poi risolto in assistenza permettendogli di correre le restanti tre prove esprimendosi al meglio.
Soddisfatto al traguardo di Biella lo è stato anche Riccardo Bianco, per la trasferta biellese navigato da Cristiano Rosina, che ha corso con la Porsche 911 SC una gara in ottica Campionato Italiano. Alla prima presenza sulle tecniche strade del Biellese, il pilota vicentino ha disputato una gara priva di sbavature, in parte penalizzata da un non ottimale funzionamento della pompa d’iniezione, inconveniente poi risolto, permettendo a Bianco di chiudere egregiamente la gara al primo posto di classe, secondo di 3° Raggruppamento e quattordicesimo nella generale. Grazie al risultato acquisito, il portacolori della Scuderia Palladio Historic si porta al comando nel Trofeo Assoluto Conduttori, pari punti con Musti, e va a consolidare il primato nel 3° Raggruppamento con 55 punti di vantaggio sul primo degli inseguitori.
Nella classifica delle scuderie, quinto posto per la Palladio Historic.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Max Ponti
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
14° Rally Lana Storico: ritiro per prolemi tecnici degli equipaggi MRC Sport
FONTE: SCUDERIA MRC SPORT, FANNY PICCOLI – Venerdì 20 e sabato 21 giugno si è svolto il 14esimo Rally Lana Storico, quinto appuntamento stagionale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, che ha animato le strade di Biella e dintorni. La manifestazione ha offerto agli equipaggi partecipanti un percorso di gara impegnativo e spettacolare, caratterizzato da quasi 100 chilometri di prove speciali (99,64 km), con un format tecnico che prevedeva tre prove speciali da affrontare in doppio passaggio e una versione di oltre 21 km della “Bioglio”. Alla gara hanno preso parte anche due equipaggi della MRC Sport, Matteo Musti e Claudio Biglieri su una Porsche Carrera RS, e Beniamino Lo Presti su una Porsche 911 SC con Cristian Stefani alle note.
Musti, in lizza per il campionato italiano Auto Storiche, a termine gara ha dichiarato: “Oggi, purtroppo, a causa di un problema meccanico, siamo usciti di strada durante la seconda prova speciale. Eravamo appena partiti e ci trovavamo in quarta posizione quando, a causa di un guasto all’acceleratore, in una staccata siamo finiti fuori strada. Fortunatamente non ci siamo fatti nulla, ma l’auto ha riportato alcuni danni e siamo stati costretti al ritiro. A livello di campionato, nel nostro raggruppamento, sembra che siamo ancora in testa con un buon vantaggio; per quanto riguarda la classifica assoluta, con questo ‘zero’, perdiamo il punteggio che avevamo accumulato e praticamente dovremmo trovarci a pari punti con un altro avversario. Ora dobbiamo rimettere a posto l’auto e prepararla per il Rally del Campagnolo. Da lì ripartiremo praticamente da zero. Cercheremo, con queste ultime tre gare – Rally del Campagnolo, Isola d’Elba e Rally di Sanremo – di inseguire questo campionato, sperando che la fortuna giri un po’ dalla nostra parte. Ringrazio sempre i miei uomini della OVA Corse, la MRC Sport e Mimmo Guagliardo.”
L’altro portacolori della MRC Sport, Beniamino Lo Presti, ha commentato così la sua esperienza: “Un rally che mi ha fatto notare l’anzianità fisica, oltre che anagrafica. Ho accusato un forte calo pressorio alla fine della Campore 2, seguito dall’impossibilità di stare in piedi con gli occhi aperti. Ho deciso, di conseguenza, di ritirarmi. Tutto ciò era stato preceduto da un problema alla pompa della benzina sulla PS Bioglio, risolto dopo diversi tentativi, subendo la penalità di 16 minuti di ritardo al CO. Sono dispiaciuto perché ritengo che il Rally della Lana sia una competizione eccellente per come è strutturato nel suo complesso.”
Fanny Piccoli
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH, ANDREA ZANOVELLO – Romano d’Ezzelino (VI), 23 giugno 2025 – Con la disputa del Rally Lana Storico sabato scorso a Biella, il Trofeo A112 Abarth Yokohama ha concluso il primo girone di gare con la presenza di undici dei dodici iscritti al rally piemontese; uno in meno in seguito alla defezione pre gara dell’equipaggio Fumagalli – Burlando per motivi personali del pilota.
Nella prima speciale si registra un ottimo exploit dei locali Luca Cortellazzi e Federico Busato che prendono un buon margine su Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni, con Giacomo Domenighini ed Hermann Clavel in terza posizione. Il capoclassifica si fa però sentire nelle due prove successive e a metà gara conduce di 19”3 sul pilota di casa e 35” su Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras che nel frattempo sono risaliti nella generale.
La svolta che darà la definitiva configurazione alla gara, avviene nel corso della quarta speciale nella ripetizione della “Campore” dove Cortellazzi è costretto al ritiro e nel contempo Dall’Avo recupera ben 26”1 a Zanelli, portandosi a soli 8”9. Mancano due prove alla fine e il gruppo si è assottigliato a soli sei equipaggi rimasti in gara; Zanelli risponde a Dall’Avo riprendendosi un vantaggio che supera il mezzo minuto rimandando il verdetto alla successiva e decisiva “Bioglio” che però viene forzatamente annullata a causa del nubifragio che ha flagellato la zona, e la classifica viene resa definitiva. Vincono quindi Zanelli e Zanni rafforzando il primato in classifica assoluta e anche nella “over 60”. Al secondo posto chiudono Dall’Avo e Piras, con Domenighini e Clavel a completare il podio; quarta posizione per Maurizio Ribaldone con Massimo Torricelli alle note e quinti si piazzano Enrico Volpi e Vittoriano Mei, con Paolo Imperato e Massimo Facchinetti a completare il gruppo dei classificati che, caso forse più unico che raro, conta sei piloti “over 60” su sei al traguardo.
Per quanto riguarda i ritirati, oltre a Cortellazzi e Busato, si erano in precedenza arresi nella prima speciale sia Lorenzo Bergamaschi e Flavio Sella, sia Marcello Morino con Massimo Barrera. Stessa sorte nel corso della seconda per Nicolò De Rosa e Martina Dal Maso e allo start della successiva per gli esordienti Roberto e Francesca Barbera.
Nella classifica generale alle spalle dei leader si verifica una situazione di grande equilibrio con sei piloti racchiusi nello spazio di soli 4 punti. Tutto invariato nelle classifiche speciali con Zanelli in testa tra gli “over 60”, De Rosa nella “under 28”, Basso nel “Gruppo A” e Imperato in quella dedicata alle vetture con cambio a quattro rapporti.
Prossimo appuntamento, il Rally Campagnolo il 18 e 19 luglio.
Classifica assoluta: 1. Zanelli, 2. De Rosa, 3. Droandi O., 4. Dall’Avo, 5. Morino. Over60: 1. Zanelli. Under 28: 1 De Rosa. Cambio 4 marce: 1. Imperato
Il calendario del Trofeo: 28 febbraio/1 marzo, Rally Vallate Aretine; 11/12 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 30-31 maggio, Rally Valsugana Historic Rally; 20/21 giugno, Rally Lana Storico; 19-20 luglio, Rally Campagnolo; 25/27 settembre, Rallye Elba Storico; 21/22 novembre, Rally del Brunello.
Classifiche e documentazione disponibili al sito web www.trofeoa112abarth.com
Immagine: Roberto Morello
Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Biella, 23 giugno 2025 – Una trasferta ben al di sopra di ogni più rosea aspettativa per la scuderia Island Motorsport (sempre in partnership con Tempo srl), reduce dal 14° Rally Lana Storico, quinto atto stagionale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), andato in scena lo scorso fine settimana.
Seppur all’esordio lungo i selettivi asfalti del Biellese, infatti, il portacolori Angelo Diana, su BMW M3 condivisa con Giuseppe Di Salvo, si è inserito nella top five di un più che competitivo 4° Raggruppamento fregiandosi, altresì, del bronzo in classe A/2500 una volta completate le sei prove speciali in programma. Una gara tutta in crescendo per il pilota palermitano che, nonostante abbia accusato problemi di sottosterzo nell’arco dell’intera giornata, ha tenuto botta facendo sua pure l’undicesima piazza in classifica assoluta. Un’esperienza agonistica del tutto inedita, altresì, per l’altro siciliano Cosimo Labianca che, già recente vincitore del 3° Raggruppamento nel Trofeo Rally 4^ zona, ha affrontato le strade piemontesi a bordo della BMW 320i, in coppia con l’esperto corregionale “DAVIS”, conquistando alla bandiera a scacchi un prezioso argento nella “TC/2000”. Dopo un avvio prudente, atto a prendere maggior confidenza col tracciato, il conduttore isolano è salito in cattedra nel corso del secondo giro, anche in virtù delle efficaci regolazioni apportate all’assetto.
A far da controaltare ai più che soddisfacenti risultati dei compagni di squadra, la malasorte toccata al gentleman driver Sergio Palazzolo (Opel Kadett GSI) che, coadiuvato alle note per l’occasione da Carmelo Cappello, è stato costretto al ritiro anticipato durante la prima frazione cronometrata, per noie accusate al differenziale.
Classifica finale 14° Rally Lana Storico
4° Raggruppamento: 1. “Il Valli”-Cirillo (BMW M3) in 1h13’20”3; 2. Mori-Frosini (BMW M3) a 1’43”3; 3. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 2’29”2; 4. Sordi-Zanella (Porsche 911 SC) a 3’35”4; 5. Diana-Di Salvo (BMW M3) a 4’00”7; 6. Mariotti-Vallini (Ford Sierra Cosworth) a 4’02”3; 7. Prosdocimo-Pontarollo (Porsche 911 SC) a 4’08”5; 8. Gasperetti-Ferrari (Peugeot 205 GTI) a 4’21”4; 9. Andolina-Moro (Lancia Delta HF) a 5’00”9; 10. Florio-Basile (Peugeot 205 GTI) a 5’19”9.
3° Raggruppamento: 1. Fioravanti-Marchese (Ford Escort RS) in 1h12’56”1; 2. Bianco-Rosina (Porsche 911 SC) a 4’41”7; 3. Valle-Bertoglio (Porsche 911 SC) a 5’36”8; 4. Ferrari-Pastorino (Porsche 911 SC) a 6’01”3; 5. Butti-Ricciardi (Opel Ascona) a 6’07”1; 6. “MGM”-Grosso (Porsche 911 SC) a 6’55”5; 7. Azzari-Chiodi (Porsche 911 SC) a 8’23”9; 8. Sbalchiero-Iuretig (Fiat 127) a 8’24”5; 9. Giudicelli-Bottega (Volkswagen Golf GTI) a 8’53”4; 10. Labianca-“DAVIS” (BMW 320i) a 9’31”3.
Immagine: G&P Foto
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 23 Giugno 2025 – Lo aveva detto già ad inizio stagione e l’arrivo del caldo ha trasformato in un’amara realtà la previsione di un Matteo Luise che, in occasione di un Rally Lana Storico a dir poco torrido, ha dovuto fare i conti con l’indisponibilità di una mescola di coperture adatta ad affrontare le temperature più elevate, come quelle vissute nel biellese.
Una sola giornata di gara, quella di Sabato scorso, con il pilota di Adria che, affiancato dall’inseparabile moglie Melissa Ferro, apriva le danze con il decimo assoluto e con il terzo di raggruppamento sulla “Campore”, prendendo già il comando delle operazioni in classe.
Al giro di boa di metà giornata il portacolori del Team Bassano, al volante della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A seguita da Silvano Amati e da Valentino Vettore, riusciva a risalire fino all’ottava piazza nella generale, vantando già quasi un minuto e mezzo di gap tra le duemila.
Con la consapevolezza di non poter forzare il ritmo, dovendo gestire con intelligenza un fattore gomme a dir poco sfavorevole, Luise manteneva un passo regolare che gli consentiva di presentarsi all’arrivo in ottava posizione assoluta, in terza di quarto raggruppamento ed in prima di classe A-J2/2000, ottenendo il massimo a disposizione in una trasferta a marce ridotte.
“Abbiamo capito fin dal primo metro che saremmo stati in difficoltà con le gomme” – racconta Luise – “quindi abbiamo dovuto affrontare tutta la gara senza mettere troppa pressione sul fronte coperture. Dopo due prove eravamo già ampiamente al comando della classe, nonostante questa volta avessimo oltre una decina di avversari, quindi abbiamo cercato di limitare i danni, soprattutto sulla lunga dove il problema gomme si faceva sentire ancora di più.”
In attesa dell’ufficializzazione delle classifiche aggiornate del Campionato Italiano Rally Auto Storiche il polesano può vantare dalla sua un bel gruzzoletto di punti che gli consente di aprire al meglio il secondo girone, nonostante un pizzico di amarezza per un avvio sfortunato.
“Dai nostri calcoli dovremmo avere un margine di una trentina di punti in raggruppamento” – aggiunge Luise – “quindi, viste le difficoltà, possiamo dire che abbiamo ottimizzato il nostro Lana. Una gara bella, impegnativa, tecnica e dura per le elevate temperature. La nostra vettura è stata impeccabile, grazie alle cure di Silvano e di Valentino. Brava anche Melissa, sono state prove difficili pure per lei. Resta un po’ di rimpianto per lo zero in Sicilia perchè, conti alla mano, senza quel ritiro potremmo anche essere stati in testa alla classifica provvisoria assoluta.”
Nocentini su Chevron B19 di 1 Raggruppamento vince la Guarcino Campocatino
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Campocatino (FR) 22 giugno 2025 – E’ Tiberio Nocentini su Chevron B19 di 1 Raggruppamento il vincitore della Guarcino Campocatino, secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche andato in scena in questo fine settimana nel Frusinate ed organizzata da Safety Drive School di Frosinone ed il supporto di ACI Frosinone.
L’esperto pilota fiorentino ha costruito il successo grazie alla somma dei tempi di prima e seconda manche, quando un violento temporale abbattendosi sul percorso, ha costretto i piloti di punta a rimanere fermi in “pit lane”, finché non si ripristinassero le condizioni di sicurezza. Alla loro ripartenza però un nuovo violento temporale ha rallentato e stroncato i sogni di gloria di piloti del calibro di Totò Riolo su PRC A6, vincitore della prima manche con il crono di 3’40.43 e Loris Giuliano Peroni, secondo assoluto ed in testa al 3 raggruppamento in Gara 1.
Un finale rocambolesco che ha rimescolato le carte della gara, rendendola incerta fino alla fine, accrescendo la tensione agonistica e lo spettacolo per gli appassionati.
“Un risultato che non ci gratifica – ha detto Tiberio Nocentini – perché abbiamo solo avuto la fortuna di trovare condizioni da asciutto rispetto ai nostri avversari. A mio avviso è una gara bellissima ed è un peccato che non vi siano stati numeri importanti in termini di partecipazione. Sono convinto che andrà meglio l’anno prossimo”.
Una seconda manche disputata a “passo d’uomo”, dicevamo, ha relegato Riolo a secondo della ipotetica classifica generale ma vincitore di 4 Raggruppamento. Ai fini della Classifica di Campionato però il forte pilota siciliano conserva il punteggio pieno della vittoria di Gara 1 che vale oro in un campionato lungo e di altissimo livello. Riolo è autore del miglior crono della gara.
“Le gare sono queste purtroppo, – ha detto Riolo – i nostri avversari sono stati certamente più fortunati di noi ma il regolamento è questo e va bene così. A noi interessa ovviamente il primato di 4 Raggruppamento in ottica campionato. La gara comunque è bellissima, il percorso è molto affascinante e per questa ragione ringrazio e faccio i complimenti agli organizzatori”.
Completa il podio della ipotetica Classifica finale generale il pistard nisseno Massimo Ferraro che ha portato a traguardo ambedue le manches di gara, senza l’incubo della pioggia la Lancia Fulvia Zagato di 1 Raggruppamento (di cui è secondo), vettura in crescita nel weekend grazie alle cure del team Campoli. Nella top ten pertanto entrano a pieno titolo i piloti che hanno completato ambedue le manches di gara sull’asciutto, tant’è che ai piedi del podio si classifica il senese Antonio Maiolo su Fiat Giannini 650 di 2 Raggruppamento (di cui è vincitore) davanti ad Andrea Bottura della Daytona Race, quinto su vettura gemella e secondo di 2 Raggruppamento. Esordio fortunato a questo punto per il maceratese di Sarnano, Marco Gentili e la sua Fiat X1/9 che si aggiudica la vittoria del 3 Raggruppamento ed il sesto posto in generale oltre che il primato tra le Silhouette 1600. La top ten è completata da Pasquale Capizzi su Peugeot 205 Rally di 4 Raggruppamento (di cui è secondo) e sulla quale si aggiudica la Classe A 1300 J2, Cristian Frustagatti vincitore del Gruppo Classiche su Peugeot 106 Rally del Race Project Team. Nono chiude il piemontese Arnaldo Pinto su Lucchini SP90 Sport Nazionale 3000 preparata da Di Fulvio (terzo di 4 Raggruppamento) che precede Alessandro Pieroni su Fiat Giannini 650NP di 2 Raggruppamento. Massimiliano Vitali sulla monoposto Alfa Romeo Boxer si aggiudica il 5 Raggruppamento.
Tra le scuderie, primato per la Squadra Piloti Senesi, davanti alla Valdelsa Classic ed alla Bologna Squadra Corse.
Tra le moderne, successo per Cristian Fedeli su Gloria C8 della Nebrodi Racing (Scuderia vincitrice) che precede il frusinate Alessandro D’Avelli (Vincitore Under 25) su Peugeot 208 Rally 4 ed Arduino Giretti su Ligier JS51 di CN 2000.
Nonostante gli intensi rovesci temporaleschi, la gara coordinata dal direttore Fabrizio Bernetti si è disputata senza interruzioni significative ed in piena e totale sicurezza.
Classifiche gara CIVSA:
1° Raggr. 1 Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 8’18,60; 2 Ferraro (Lancia Fulvia Zagato) a 36,69; Milla (Austin Mini Cooper) a 2’18.24.
2° Raggr. 1 Maiolo (Fiat Giannini 650 NP) in 9’28.09; 2 Bottura (Fiat Giannini 650 NP) a 7.29; 3 Pieroni (Fiat Giannini 650 NP) a 38.88.
3° Raggr. 1 Gentili (Fiat X1/9) in 9’52.27; 2 Di Fazio (Fiat X1/9) a 24.93; 3 Iantorno (Golf GTI) a 31.72.
4° Raggr. 1 Riolo (PRC A6) in 8’52.59; 2 Capizzi (Peugeot 205 Rally) a 1’07.81; 3 Pinto (Lucchini SP90) a 1’07.51;
5° Raggr. 1 Vitali (Formula Alfa Romeo Boxer) in 11’49.88; 2 Angiolani (March 783 F3) a 8.17; 3 Mattii ( De Santis Formula 850) a 1’05.06.
Il calendario del Campionato Italiano Velocità Autostoriche 2025 CIVSA
25 aprile – 27 aprile Coppa della Consuma Auto Storiche;
20 giugno – 22 giugno Guarcino Campocatino;
25 luglio – 27 luglio Trofeo Storico Lodovico Scarfiotti
22 agosto – 24 agosto 60° Trofeo Luigi Fagioli
5 settembre – 7 settembre Salita Storica Monte Erice
12 settembre – 14 settembre Coppa Nissena Historic
3 ottobre – 5 ottobre Coppa Faro Pesaro
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Biella, 22 giugno 2025 – Come avvenuto nella scorsa edizione, anche quest’anno il rally di regolarità a media Lana Storico ha riscosso una massiccia adesione contando ben cinquantatré equipaggi al via: venticinque nella categoria “media 60” e ventotto nella “50” superando di gran lunga i numeri fatti registrare dalle precedenti gare valevoli per il Tricolore della specialità.
Assieme a molti dei volti noti che dallo scorso aprile si stanno sfidando lungo lo Stivale, sono stati altrettanti gli equipaggi locali iscritti, confermando una volta di più il gradimento per la gara di casa organizzata da Veglio 4×4 purtroppo penalizzata da un violento nubifragio che si è abbattuto nella zona delle prove speciali, ma anche al traguardo di Biella, costringendo la direzione gara ad annullare l’ultima prova speciale per la “60” e addirittura le ultime due per la “50”.
MEDIA 60 – A primeggiare nella categoria sono stati i fratelli Fabio e Paolo Verdona in gara con una Peugeot 309 GTI griffata Scuderia del Grifone, con la quale hanno preceduto – con un netto distacco – la Fiat Ritmo 130 TC di Marco Gandino e Marco Frascaroli che hanno avuto la meglio per 3 penalità nei confronti di Gabriele Seno e Francesco Giammarino su Opel Kadett GT/e. Al quarto posto si sono classificate Antonella Monza e Susanna Nicolini con una Porsche 911 seguite da Giorgio Garghetti e Barbara Giordano su BMW 320.
MEDIA 50 – Nella gara con la media inferiore, solo 5 penalità sono state quelle a decidere l’esito che ha sancito, pur senza le due prove finali, la vittoria per la Porsche 911 SC di Mariano Fiorese e Laura Marcattilj; alle loro spalle un’altra Porsche 911, quella di Enrico Colombo e Francesca Guerrucci seguiti sul podio da Vladimiro Carminati e Corrado Sonzogni in gara con una Lancia Fulvia Coupé. Al quarto posto hanno concluso Vittorio Catanzaro e Anna Maria Beneduce su Honda Civic e, a completare la top five, sono Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli su Audi quattro.
Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it
Immagine: G&P Foto
Ufficio Stampa Rally Lana Storico
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MATTEO BELLAMOLI – Biella, 21 giugno 2025 – Al termine di una gara dominata dall’inizio alla fine, Marco Bertinotti ed Andrea Rondi, su Porsche 911 RSR preparata da Pentacar per i colori della Rally&Co., hanno conquistato il 14° Rally Lana Storico, quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2025, affermandosi anche nel 2° Raggruppamento.
Il pilota biellese, con questo successo nella gara di casa, è diventato il pilota più vincente nella storia della corsa organizzata dalla Veglio 4X4, siglando la terza affermazione dopo quelle del 2021 e del 2024. Una vittoria cercata e voluta sin dalla prima prova speciale, quando ha dato una prima sonora spallata agli avversari lasciando intendere che andarlo a prendere sarebbe stato difficile per tutti. Per Bertinotti
“Siamo davvero soddisfatti. La gara di casa ha un sapore speciale e l’abbiamo preparata sin dal Valsugana per poterci esprimere al meglio. Vincere davanti a tutti gli amici ed ai tantissimi sostenitori è speciale. Una vittoria non è mai facile, abbiamo cercato di mantenere sempre la concentrazione al massimo e il risultato è arrivato” ha detto Bertinotti.
Alle spalle di Bertinotti, sempre in 2° Raggruppamento e sul secondo gradino del podio assoluto, i toscani Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, su Porsche 911 Carrera RS preparata dai Balletti per i colori della Palladio Historic. L’esperto driver senese, rientrato dopo uno stop di alcuni mesi, ha disputato una gara onesta durante la quale ha cercato di togliere ruggine alla sua performance, aumentando il ritmo prova dopo prova e fermandosi a 46.3 dai vincitori.
“Abbiamo faticato, specie nella prima metà di giornata durante la quale era la vettura che portava a spasso me e non viceversa. Poi la situazione è andata migliorando, ho trovato sensazioni migliori e alla fine sono soddisfatto. L’obiettivo è esserci al Campagnolo e all’Elba, per continuare a migliorare e tornare a giocarcela per la vittoria” le parole di Salvini.
Terzo gradino del podio e meritato successo in 3° Raggruppamento per Ivan Fioravanti ed Annalisa Marchese Vercella, su Ford Escort RS battente bandiera Team Bassano. Il pilota locale ha sottolineato ancora una volta la sua grande velocità, che gli ha permesso di precedere vetture molto più performanti e di difendere il podio dalla rimonta in più riprese di Davide Negri, con Roberto Coppa, su Porsche 911 RSR by Guagliardo. Proprio il pilota della Biella Corse ha vissuto un weekend particolarmente sfortunato che a più riprese gli ha impedito di inserirsi nella lotta per la vittoria che, in termini velocistici, lo avrebbe avuto tra i principali attori. Prima lo stallonamento di uno pneumatico sulla PS2, poi un problema alla pompa della benzina lo hanno obbligato a ricominciare l’assalto al podio, ma al termine si è dovuto fermare a 7.2 secondi, quarto assoluto e terzo di 2° Raggruppamento.
“Ogni anno cerchiamo di ottenere qualcosa in più, ma questa volta è andata oltre ogni aspettativa. Con questa vettura chiudere terzi e primi di Raggruppamento è un risultato davvero notevole che ci ripaga degli sforzi che facciamo per correre. È stato un bel weekend” le parole di Fioravanti.
La selettività del percorso ed i colpi di scena sono stati un altro dei punti chiave di questo appuntamento. La PS “Baltigati” è risultata senza dubbio la prova decisiva, nonostante non sia stata la più lunga del percorso. Al primo giro (PS2) è stato il leader di campionato Matteo Musti, a commettere un errore che lo ha obbligato al ritiro. Il pilota pavese, navigato da Claudio Biglieri, ha toccato un terrapieno con la sua Porsche 911 Carrera RS. Non è andata meglio ad Enrico “Chicco” Volpato, con Samuele Sordelli, su Ford Escort RS. Dopo un ottimo avvio il comasco si è fermato per noie alla pompa della benzina, mentre ha ceduto a problemi meccanici anche Roberto Rimoldi, con Roberto Consiglio, su Porsche 911 SC sempre in ingresso sulla PS2.
Nella battaglia per le zone alte della classifica, sull’ultima speciale, la PS6 “Bioglio/2”, Negri ha sopravanzato “Il Valli” e Stefano Cirillo, sulla potente BMW M3 gestita da Chiavenuto Team per i colori della Rally&Co che resistevano al quarto posto. Il pilota svizzero ha disputato una gara concreta, costante e senza errori importanti fregiandosi dell’affermazione in 4° Raggruppamento al termine degli oltre 100 chilometri cronometrati in programma. Per lui anche la soddisfazione del quinto posto assoluto.
Punti importanti in 2° Raggruppamento per Oreste Pasetto e Carlotta Romano, già protagonisti del Rally Costa Smeralda Storico. Il pilota bresciano della Pro Energy Motorsport ha portato la sua Porsche 911 RS al sesto posto, primo di Over 60, davanti a Giovanni Mori e Michele Frosini, su BMW M3, secondi di 4° Raggruppamento e settimi assoluti.
Terzetto di equipaggi Team Bassano a chiudere la top ten. Il forte pilota adriese Matteo Luise, navigato da Melissa Ferro, con la Fiat Ritmo 130 Abarth, ha chiuso ottavo con il terzo posto di 4° Raggruppamento e l’affermazione in classe J2/A/2000 ottenuta con un buon margine. A seguire noni Nicola Tricomi e Giuseppe Lusco, su Porsche Carrera RS, ed Ermanno Sordi con Flavio Zanella decimi su Porsche 911 SCRS con la quale hanno vinto la classe J1/B>1600.
In 1° Raggruppamento non c’è stata storia contro lo specialista Giuliano Palmieri, che insieme a Lucia Zambiasi con la Porsche 911 S preparata dai Balletti con i colori del Team Bassano ha portato a casa un’altra affermazione che lo proietta in cima alla classifica dopo i primi cinque appuntamenti. Sulle prove speciali del Lana Storico Palmieri ha preceduto Nicola Salin e Paolo Protta (+1’22) e Cesare Bianco con Stefano Casazza (+3’59.3) tutti su Porsche 911 S per il Team Bassano.
Successo nella classifica femminile per Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti su Fiat 127 CL (Team Bassano) che nella classifica di classe TC/2/1150 hanno chiuso al secondo posto dietro un ottimo Stefano Sbalchiero, con Miriam Iuretig, su un’altra Fiat 127 battente bandiera Rally Team Srl. Per il vicentino anche il successo tra gli Under 40. Il Team Bassano ha invece sbancato la classifica delle scuderie, davanti a Rally&Co. e Biella Motort Motor Team.
Gara movimentata per le auto classiche. Il successo ha premiato Andrea Franchini e Tiziano Calufetti con la Mitsubishi Lancer Evo6 del team Calibra. Franchini ha preceduto la splendida Subaru Impreza WRC di Stefano Avandero e Giuseppe Tricoli (Squadra Corse Città di Pisa), con Roberto e Monica Mosso terzi con la Mazda 323 4WD della Meteco Corse.
Classifica 14° Rally Lana Storico
1.Marco Bertinotti – Andrea Rondi (Porsche 911 RSR) pt. 01:11:15.2; 2. Alberto Salvini – Davide Tagliaferri (Porsche 911 Carrera RS) pt. +46.3; 3. Ivan Fioravanti – Annalisa Vercella Marchese (Ford Escort RS) pt. +1:40.9; 4. Davide Negri – Roberto Coppa (Porsche 911 RSR) pt. +1:48.1; 5. Il Valli – Stefano Cirillo (BMW M3) pt. +2:05.1; 6. Oreste Pasetto – Carlotta Romano (Porsche 911 RS) pt. +3:31.5; 7. Giovanni Mori – Michele Frosini (BMW M3) pt. +3:48.4; 8. Matteo Luise – Melissa Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) pt. +4:34.3; 9. Nicola Tricomi – Giuseppe Lusco (Porsche Carrera RS) pt. +5:18.1; 10. Ermanno Sordi – Flavio Zanella (Porsche 911 SCRS) pt. +5:40.5.
Classifica 4° Raggruppamento
1. Il Valli – Stefano Cirillo (BMW M3) pt. 01:13:20.3; 2. Giovanni Mori – Michele Frosini (BMW M3) pt. +1:43.3; 3. Matteo Luise – Melissa Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) pt. +2:29.2
Classifica 3° Raggruppamento
1. Ivan Fioravanti – Annalisa Vercella Marchese (Ford Escort RS) pt. 01:12:56.1; 2. Riccardo Bianco – Cristiano Rosina (Porsche 911 SC) pt. +4:41.7; 3. Luca Valle – Cristiana Bertoglio (Porsche 911 SC) pt. +5:36.8.
Classifica 2° Raggruppamento
1. Marco Bertinotti – Andrea Rondi (Porsche 911 RSR) pt. 01:11:15.2; 2. Alberto Salvini – Davide Tagliaferri (Porsche 911 Carrera RS) pt. +46.3; 3. Davide Negri – Roberto Coppa (Porsche 911 RSR) pt. +1:48.1.
Classifica 1° Raggruppamento
1. Giuliano Palmieri – Lucia Zambiasi (Porsche 911 S) pt. 01:23:21.8; 2. Nicola Salin – Paolo Protta (Porsche 911 S) pt. +1:33.8; 3. Cesare Bianco – Stefano Casazza (Porsche 911 S) pt. +5:19.0.