FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, DANIELE FULCO – SULL’ISOLA TOSCANA, TEATRO DEL PRESTIGIOSO APPUNTAMENTO VALIDO PER I CAMPIONATI EUROPEO E ITALIANO RALLY AUTO STORICHE, IMPEGNO PER SETTE EQUIPAGGI PORTACOLORI
Capoliveri (Li), 18 settembre 2019 – Un evento di respiro internazionale. Ben 13 le nazioni rappresentate. Il gotha dell’automobilismo mondiale, in una cornice paesaggistica di indiscutibile fascino. Sarà questo e molto altro il 31° Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, penultimo atto tanto del Campionato Europeo quanto dell’Italiano Rally Auto Storiche, in programma nell’imminente fine settimana lungo i selettivi asfalti dell’isola toscana. Un appuntamento blasonato che vedrà l’impegno anche del Team Guagliardo che, per l’occasione, schiererà al via sette vetture affidate, ovviamente, ad altrettanti validi equipaggi. Ponendo l’attenzione sul 4° Raggruppamento, tanto per cominciare, il gentleman driver svedese Mats Myrsell, assistito alle note dal connazionale Esko Junttila e al volante della Porsche 911/Sc di Gruppo B, andrà a caccia di punti pesanti nella serie continentale (già vinta nel 2012, nel 2013 e nel 2015) per tentare di accorciare le distanze dall’attuale capofila di categoria, dopo l’ottima performance sfoderata a fine agosto in Friuli, teatro del Rally Alpi Orientali Historic.
Nel 3° Raggruppamento, oltre a profilarsi un avvincente confronto “in famiglia”, già vissuto d’altronde per gran parte dell’annata agonistica, potrebbero chiudersi i giochi anticipatamente. Tutti i favori del pronostico, infatti, saranno per Roberto Rimoldi (Porsche 911/Sc), leader nel “Tricolore” e che, sempre navigato da Roberto Consiglio, vorrà archiviare la pratica puntando a un piazzamento che gli permetta la matematica conquista del titolo. Di certo, non farà sconti il compagno di squadra Angelo Lombardo (Porsche 911/Sc), alle sue spalle nella classifica provvisoria di campionato. Atteso all’ennesimo debutto nel corso di una stagione all’insegna dell’apprendistato, alternando veri e propri exploit a qualche stop imprevisto, il pilota siculo non vorrà certo sfigurare, affiancato come da consuetudine dall’esperto conterraneo Giuseppe Livecchi. Sarà della partita, altresì, Alessandro Russo (Porsche 911/Sc), coadiuvato nell’abitacolo da Angelo Pastorino.
Decisamente più fluida la graduatoria “continentale” del 2° Raggruppamento che vedrà in lizza Paolo Pasutti e Giovanni Battista Campeis, su Porsche 911 Carrera Rs. Il binomio friulano, già sfortunato protagonista, suo malgrado, nella tappa casalinga, avrà una marcia in più nonché mosso da un forte desiderio di rivalsa per sferrare l’attacco alle non distanti posizioni di vertice. Nel 1° Raggruppamento, infine, scenderanno in campo tanto Marco Dell’Acqua e Alberto Galli, su Porsche 911/S, reduci dalla preziosa vittoria messa a segno all’’”Alpi Orientali”, quanto i rientranti Nicola Salin e Paolo Protta, su analoga vettura. La kermesse elbana entrerà nel vivo nella serata di giovedì 19 settembre per concludersi sabato 21; previste dieci prove speciali, di cui 137,23 chilometri interessati dal cronometro. Il palco di partenza e arrivo sarà allestito a Capoliveri.
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2 Valli: Il TRZ cambia percorso e si sposta in coda al CIR Auto Storiche
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY 2 VALLI, MATTEO BELLAMOLI – Cambiamento in corsa per il Trofeo Rally di Zona (TRZ) riservato alle auto storiche. L’evento si disputerà in coda al 14° Rally Due Valli Historic CIRAS di cui sarà parte integrante. Ecco i dettagli del nuovo percorso.
VERONA, 18 settembre 2019 – Cambia il percorso del Trofeo Rally di Zona (TRZ) del prossimo Rally Due Valli 2019, organizzato dall’Automobile Club Verona e in programma dal 10 al 12 ottobre prossimi.
La manifestazione regionale dedicata alle auto storiche si allaccia al 14° Rally Due Valli Historic valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e per questo motivo cambia i connotati, con un nuovo percorso e una nuova logistica.
Rispetto al lancio originale, il TRZ partirà venerdì sera dal Parco Assistenza di Veronafiere al seguito del CIRAS, quindi indicativamente intorno alle 18:30, orario da definire in base al numero di iscritti alla gara del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Il TRZ disputerà la prova spettacolo “SUZUKI – Città di Verona”, al Parcheggio C dello Stadio Bentegodi, come antipasto della vera azione, condensata nella giornata di sabato 12 ottobre. Le vetture storiche, CIRAS + TRZ saranno le prime ad affrontare il toboga ricavato allo Stadio, a partire dalle ore 18:40.
Come detto, il TRZ affronterà poi sei prove speciali nella giornata di sabato. Partenza sempre in coda al CIRAS (indicativamente intorno alle ore 9:00) dal Parco Chiuso notturno di Veronafiere. Prima prova la “Roncà” di 10,98km, una speciale particolarmente difficile che unisce salita a discesa con alcuni punti anche di velocità ragguardevole. Seguirà la prova regina dell’evento, la “Ca’ del Diaolo” in versione completa da 21,33km, con partenza da San Giovanni Ilarione e arrivo a Badia Calavena Loc. Ca’ del Diaolo dopo l’impegnativa discesa di Sprea. Terzo tratto cronometrato la bellissima “Santissima Trinità” di 10,71km, preceduta dal riordino di Badia Calavena, e resa celebre per il doppio “jump”: quello più leggero subito dopo il paese di Santissima Trinità e quello decisamente più accentuato alla fine della prova a San Valentino. Quarto e ultimo tratto la “Marcemigo” d 11,19km, prova sulla carta meno impegnativa delle altre che però nelle scorse edizioni del Rally Due Valli ha saputo fare selezione.
I concorrenti scenderanno a Verona per il riordino di metà giornata e, sempre al seguito del CIRAS, torneranno sulle prove per disputare un secondo giro su “Roncà” e “Ca’ del Diaolo”. Raggiunto il chilometraggio previsto dal regolamento, i concorrenti del TRZ proseguiranno quindi in trasferimento alle spalle del Campionato Italiano Rally Auto Storiche fin all’arrivo di Piazza Bra, previsto, sempre con il beneficio del dubbio prima di conoscere il numero degli iscritti CIRAS, intorno alle ore 20:50.
Sul sito internet ufficiale www.rallyduevalli.it sono state caricate le nuove tabelle distanze e tempi, disponibili nella sezione 14° Rally Due Valli Historic CIRAS + TRZ. Info e aggiornamenti sempre sui profili social Facebook Twitter e Instagram @RallyDueValli
FONTE: SQUADRA CORSE VERONA – Il sesto Historic Rally Città di Modena, svoltosi lo scorso fine settimana sulle colline dell’Appennino Emiliano, ha visto un’altra positiva prestazione della Squadra Corse Verona, presente in gara con l’equipaggio formato da Thomas Salizzoni e Giorgio Pesavento sulla Ford Sierra Cosworth di gruppo A.
L’equipaggio scaligero ha infatti ottenuto un buon secondo posto di classe, che si aggiunge agli altri podi ottenuti in questa stagione dai piloti della Scuderia, condito da un decimo assoluto in classifica generale che avrebbe anche potuto essere un ottavo se non vi fosse stata la rottura del cavo della frizione prima dell’ultima prova speciale.
L’inconveniente, che i pur bravi ragazzi dell’assistenza non sono riusciti a risolvere nel breve tempo tra una P.S. e l’altra, ha fatto sì che il duo veronese abbia dovuto percorrere gli ultimi otto chilometri cronometrati con sole due marce, perdendo una cinquantina di secondi ed un paio di posizioni assolute.
“Sono inconvenienti che possono capitare” – ha commentato Thomas – “la macchina è stata oggetto di importanti aggiornamenti per la trasformazione in gruppo A e questa era la prima uscita dopo i lavori, quindi in pratica un collaudo generale; siamo comunque contenti che la base sia in ordine, adesso bisognerà lavorare di fino sulle regolazioni e sui dettagli per migliorare la competitività ed avvicinarci il più possibile alle prestazioni dei migliori. Da parte mia sono molto contento di questo esordio alla guida nei rally storici con questa vettura, mi sono divertito, ho trovato un ambiente competitivo e stimolante e credo che in futuro non mi farò mancare qualche altra occasione per essere presente”.
Ora l’attenzione della Squadra Corse Verona è tutta rivolta al prossimo Rally Due Valli, il rally di casa che si svolgerà nel weekend dell’11-12 e 13 di Ottobre e che potrà essere seguito come sempre, per quanto riguarda il settore storico, sul sito amico www.rallystorici.it
Rallye Elba: arriva una nuova ed esaltante sfida “storica” continentale e tricolore
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Pronta ad accendere i motori, con ben 141 iscritti, una nuova ed entusiasmante edizione della gara isolana, valida come consuetudine per il Campionato Europeo ed Italiano di rally storici, mentre il “Graffiti” avrà il tricolore di “regolarità media”. Al via il gotha del rallismo europeo e tricolore della specialità rallistica historic, che promette tre giorni di sensazioni uniche. Presenti i piloti di tredici nazioni diverse ed oltre a loro 24 Ferrari del raduno dedicato al “cavallino”.
Il XXXI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, conferma di nuovo quello che il suo passato racconta. Proprio sulla scorta della sua storia arriva la riprova della percezione che il nome “Rallye Elba” prosegue ad avere secondo chi corre, come anche tra gli addetti ai lavori ed appassionati. Proprio da chi corre è arrivata la conferma che l’organizzazione di Aci Livorno Sport auspicava, un plateau di iscritti ricco di piloti di nome e di vetture, costituito da un totale di 141 equipaggi, sinonimo di un rinnovato, grande, affetto per una corsa che ha fatto la storia dell’automobilismo sportivo si strada nel mondo. Siamo di fronte, nuovamente alla consuetudine del record di iscritti, al cospetto di un classico che è sempre attuale. Irrinunciabile.
TRE VALIDITA’ UFFICIALI, TANTI ARGOMENTI TECNICI E SPORTIVI
Il Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy sarà l’ottavo e penultimo appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici (FIA EHSRC) e settimo (penultimo anche in questo caso) del Campionato Italiano Rally Storici (CIRAS), mentre la parte del “Graffiti” sarà valida come sesta delle sette prove a calendario. La disciplina è un’evoluzione della regolarità “classica”, volta certamente più all’agonismo, dove a fare classifica sono i controlli di passaggio, i controlli a timbro e le prove definite “di precisione” dovendo quindi mantenere una media, non sempre uguale, stabilita di volta in volta dall’organizzazione della gara stessa, che non farà mancare anche controlli a sorpresa lungo il percorso.
Previsto nuovamente con base a Capoliveri per questo fine settimana, dal 19 al 21 settembre, il XXXI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy anche quest’anno sarà la gara di rally più titolata in Toscana e tra le più blasonate nel panorama continentale delle corse su strada, apprestandosi quindi ad accendere i motori e dar via alle sfide con un’altra edizione di successo. Una nuova edizione caratterizzata anche dalla presenza di piloti provenienti, oltre che ovviamente dall’Italia, da ben tredici altre nazioni diverse, la più lontana sarà il paradiso tropicale di Antigua e Barbuda.L’edizione di quest’anno, con 106 iscritti al rallye, avrà di nuovo il celebre “Graffiti”, la gara di regolarità a media (17 iscritti), fregiarsi della titolazione anche in questo caso tricolore, nata un anno prima del rally ed affiancato anche quest’anno dalla “Regolarità sport” (18 adesioni). Oltre alle validità ufficiali per il Campionato continentale ed italiano per i rallies storici, sono previste iniziative “promozionali”, come il Trofeo A112 Abarth, caratterizzato pure quest’anno dal fatto che ogni tappa sarà una gara a sé stante, il Memory Fornaca e la Historic Michelin Rally Cup. Inoltre è previsto un esclusivo raduno dedicato alle Ferrari, che conta 24 adesioni con varii modelli della Casa di Maranello.
Confermato nella sua classica collocazione al termine dell’estate, appropriato a favorire l’allungamento della stagione turistica sull’isola più grande dell’arcipelago toscano per quanto la gara “moderna” l’aveva aperta anche quest’anno ad aprile, avrà diversi motivi in più. Oltre al fascino unico che trasmette da sempre, quest’anno la competizione avrà molto da offrire in termini di novità, che la renderanno ancora più attraente e ricca di spunti tecnico-sportivi di valore.
I MOTIVI SPORTIVI: CAMPIONATI “APERTI” PROMETTONO TRE GIORNI DI SPETTACOLO
Anche l’edizione duemiladiciannove del Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy assumerà un ruolo determinante per il campionato tricolore che ha molti titoli in dirittura di arrivo, così come per l’Europeo: sono quindi annunciati duelli di elevato livello tecnico, ideale prosieguo della tradizione. Proprio per questo ci sarà molto del meglio del rallismo storico italiano e continentale
lI piatto forte, neanche a dirlo, sarà dunque la corsa al titolo nei quattro Raggruppamenti appartenenti sia al CIRAS che all’Europeo. In cima all’indice di gradimento e a caccia del primo posto ripartiranno i big del IV Raggruppamento, per il quale però i giochi sono chiusi anticipatamente. Tutti presenti, stavolta più che mai, tutti contro il nuovo Campione Italiano leader dell’Europeo Luigi “Lucky” Battistolli.
Nell’inossidabile trio con Fabrizia Pons alle note e la Lancia Delta Integrale Gruppo A il driver vicentino, dopo aver centrato il quarto titolo consecutivo, vuole ritrovare anche la vittoria in gara. Triplice motivazione per lui, dato che in ballo per il CIR Auto Storiche c’è ancora la virtuale ma ambita vittoria nella nel Trofeo Conduttori Assoluto, per il quale Battistolli è in vantaggio sugli altri leader di raggruppamento. “Lucky” sarà chiamato anche a difendere la leadership nell’Europeo dagli attacchi del britannico Will Graham su una BMW E30 M3, che lo segue a soli sette punti, e dello svedese Mats Myrsell su una Porsche 911, rispettivamente in seconda e terza posizione della classifica. I campioni saranno sempre molti, anche all’Elba. A partire da Lucio Da Zanche, alla sua ventesima presenza all’Elba. Il pilota di Bormio,sulla Porsche 911 SC Gruppo B, insieme a Daniele De Luis, proverà a strappare la terza vittoria consecutiva in Campionato. Vuole riscattarsi in una gara che lo vede primeggiare nell’albo d’oro con 5 vittorie Salvatore “Totò” Riolo, sfortunato protagonista di un girone di ritorno da dimenticare. Per puntare al terzo successo stagionale nel CIRAS, il driver di Cerda cambia molto rispetto al Friuli: sarà con Alessandro Floris, al debutto su Ford Sierra Cosworth Gruppo A.
Si aggiungeranno ai migliori del “quarto” anche il senese Valter Pierangioli, di nuovo tra le fila del Campionato su un’altra Sierra ed affiancato da Giancarla Guzzi, oltre a diversi equipaggi elbani. Occhio quindi ai quotatissimi piloti di casa Francesco Bettini, con Luca Acri e Andrea Volpi, con Michele Maffoni, entrambi armati di Lancia Delta HF Int. 16v per una sfida ad alto contenuto adrenalinico. Da seguire poi anche la gara di Matteo Luise con Melissa Ferro, già in grande evidenza nell’Alpi Orientali con la Fiat Ritmo 130 Abarth.
Si rinnoverà anche il confronto tricolore per il III Raggruppamento. Per il “tricolore” saranno Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio che dovranno difendere la prima piazza dagli attacchi di Angelo Lombardo e Giuseppe Livecchi, entrambi su una Porsche 911 SC. Non mancherà Andrea “Zippo” Zivian, stavolta con Nicola Arena sulla Audi Quattro. L’alessandrino proverà a riaprire anche la corsa al titolo europeo dopo il ritiro di Udine, quando sembrava avere già la vittoria in tasca. Ad impedirglielo soprattutto il capolista finlandese Esa Peltonen su una Toyota Starlet e l’austriaco Karl Wagner, attualmente secondo su Porsche 911 SC a soli due punti e terzo, nella corsa continentale è l’altro finnico Veikkanen (Porsche), tre punti più indietro. Presente nel “terzo” anche Federico Ormezzano, che ha rimesso in sesto per l’appuntamento toscano la sua Talbot Lotus.
Molto gremito anche il II Raggruppamento per il quale torna in lizza il veloce senese Alberto Salvini, dopo tre round di assenza in Campionato. Il toscano vuole il bis dopo l’ultima edizione e torna sull’Isola come l’uomo da battere, insieme a Davide Tagliaferri, su 911 RS della Scuderia Palladio Historic. Rientra nel CIRAS anche il bresciano Marco Superti con Battista Brunetti su altra vettura tedesca. Si giocherà il primato dell’Europeo su 911 RS il patron di Pentacar Maurizio Pagella, ad oggi n°2 del “secondo” nell’EHSRC, sfidato da Paolo Pasutti su altra Porsche, con il belga Carlo Mylle che difenderà la leadership al volante della sua Carrera RSR, dopo l’assenza in Friuli a fine agosto. E sarà ancora duello per il podio tra le Ford Escort di Dino Vicario con Marina Frasson e Valter Anziliero con Anna Brenna.
Quindi l’intramontabile e avvincente duello per il I Raggruppamento si rinnoverà anche a Capoliveri. Antonio “Nello” Parisi sbarca all’Elba da capolista sia dell’Italiano che dell’Europeo, con alle note Giuseppe D’Angelo, ma troverà ancora sulla sua strada l’altra Posche 911 S di Marco Dell’Acqua, affiancato da Alberto Galli, che vuole ripetere lo straordinario exploit mostrato ad Udine, concluso con la vittoria all’ultima speciale. Il primo rivale di Parisi per l’Europeo sarà invece il britannico Ernie Graham su Ford Escort Twin Cam, con attenzione da prestare certamente al finlandese Kivitilia, terzo in classifica, ed anche a Carlo Fiorito e la sua BMW 2002, capace di fare da ago della bilancia.
Tra le presenze estemporanee nella mischia dei “soliti” che frequentano la stagione sia nazionale che del vecchio continente ci sarà anche il livornese Giovanni Galleni, stavolta al via con una BMW M3 e presenza piacevole sarà anche quella dell’imperiese Gabriele “Odeon” Noberasco, anche lui con una “bavarese”.
Per il Trofeo A112 Abarth Yokohama sono sedici, gli equipaggi iscritti, con alcune assenze tra i vertici dell’assoluta. Spettacolo ed agonismo comunque non mancheranno, visto che, una volta di più i presenti sapranno ingaggiare una nuova avvincente sfida, ad iniziare dall’attuale capoclassifica e detentore del titolo Raffaele Scalabrin nuovamente con Giulia Paganoni al fianco; per il giovane vicentino, l’Elba potrebbe esser gara decisiva per la riconferma soprattutto vista l’assenza di Filippo Fiora che seguirà da casa la sfida visto che di recente è diventato papà. Grazie al doppio punteggio della gara elbana i giochi sono comunque ancora aperti e lo sanno bene Nicola Cazzaro e Giovanni Brunaporto, che dai leaders sono separati da undici punti e cercheranno di colmare il gap per poi giocarsi il tutto per tutto al Costa Smeralda di metà ottobre. I due giovani piloti dovranno però fare i conti con quel Massimo Gallione, velocissimo e stimolato da una gara tra le preferite che affronterà navigato da Vincenzo Torricelli, ma anche con Giorgio Sisani e Cristian Pollini che, presenti una tantum in questa stagione, sono tra i papabili per un posto sul podio.
Tornano in gara anche Giacomo Domenighini ed Annalisa Vercella Marchese e anche Marcogino Dall’Avo pronto a riscattarsi dopo lo stop del R.A.A.B di fine luglio, nuovamente assieme a Manuel Piras che lo affiancherà. Per Francesco Mearini e Massimo Acciai, l’immancabile presenza all’Elba chiude la lunga assenza dalle sfide di trofeo, mentre per Paolo Raviglione e Alessandro Rappoldi, la stagione prosegue alla ricerca di quel risultato che premierebbe i loro sforzi. Presenti anche Giancarlo Nardi e Paola Costa, come anche Giuseppe Cazziolato con Giancarlo Nolfi a navigarlo per la prima volta. Debutto sull’isola napoleonica per Luca Silvio Bernardi e per Marco Gentile: il primo con Matteo Gambasin alle note, il secondo con Thomas Ceron. Presenza “vintage” per Nicola Tonetti in coppia con Rocco Pempori mentre per Gianni Regini con Simone Lupi e Giampaolo Cresci affiancato da Emanuele Mischi, sarà gara di esordio nel Trofeo
NOVITA’ SUL PERCORSO, CHE STRIZZA L’OCCHIO ALLA TRADIZIONE, CON CAPOLIVERI “QUARTIER GENERALE”
Il Rallye Elba Storico è, come tradizione e come intenti dell’Automobile Club Livorno, un evento del territorio e per il territorio. Ciò rafforzato anche quest’anno dalla grande collaborazione avuta dalle Amministrazioni locali, un lavoro come sempre molto importante e complesso, quest’anno più che mai, essendo cambiate dallo scorso maggio diverse giunte e consigli comunali.
Capoliveri, sarà la location riconfermata anche quest’anno per il Quartier Generale, con partenza ed arrivo e nelle funzionali strutture dell’Hotel Elba International, da dove si ammira il Golfo di Porto Azzurro, saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa.
Teatro, Capoliveri, dal 2010 oltre che della “permanence” della gara anche della oramai celebre prova speciale che transita dentro il paese, vedrà riproposta la sfida anche quest’anno. Riproposta ed anche allungata. E’ questa una delle importanti novità della gara, che allungherà anche il proprio nome in “Innamorata-Capoliveri” (Km. 7,240), prendendo il nome da una delle “piesse” celebri all’Elba, la cui strada è stata da poco asfaltata e che non viene percorsa in gara dagli anni settanta, quando era su terra. E’stata l’Amministrazione Comunale di Capoliveri a volerla con forza, la prova, che rimarrà comunque caratterizzata dall’attraversamento del paese per poi uscirne mediante la circonvallazione esterna.
L’altra grande novità che riguarda il percorso è la caratteristica che tutte le prove speciali che interesseranno il Monte Perone (la “Due Mari” e la “San Piero”) verranno percorse in senso contrario al passato.
In totale, per tre giorni di gara, si contano dieci prove speciali, per una lunghezza totale competitiva di 137,230 chilometri, a fronte del totale che ne misura 451,420.
Altra novità dell’edizione numero trentuno del rallye è l’introduzione di un “service area” a Porto Azzurro, in Piazza De Santis (con controllo a timbro), dove anni fa veniva allestito il Parco Assistenza quando la gara “moderna” era una ronde. L’adozione, da parte dei concorrenti, dell’area prevista per gli interventi sulle vetture è vivamente consigliata in quanto riduce al minimo possibili ed eventuali difficoltà al traffico ordinario sulle strade dell’isola interessate dalla gara.
GLI ORARI DI GARA
Più “dura” la prima tappa, con prove anche lunghe (la “Due Mari” sarà di oltre 20 Km.), più “tranquilla” invece la seconda giornata di sfide. Si partirà nella serata di giovedì 19 settembre: dalle ore 19,00 i concorrenti scenderanno dalla pedana di partenza in Capoliveri ed andranno immediatamente a misurarsi con due prove speciali, la “Nisporto-Cavo” (Km.13,750) e la già citata “Innamorata-Capoliveri” (Km. 7,240). Poi, i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno a partire dalle ore 22,10.
La seconda giornata di gara, venerdì 20 settembre, che ripartirà alle ore 09,15, prevede altre quattro prove speciali, con finale di giornata alle 15,25, sempre a Capoliveri. L’indomani, sabato 21 settembre il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 08,20 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,25.
Balletti Motorsport verso l’Elba
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Dopo i buoni riscontri dalla Salita Monte Erice e Rallye San Martino,
ora ci si concentra sul Rallye Elba Storico. Quattro le vetture al via
Nizza Monferrato (AT), 18 settembre 2019 – Fine settimana positivo per le tre vetture della Balletti Motorsport schierate alla salita Monte Erice e al Rallye San Martino Historique.
Dalla cronoscalata valevole per il Campionato Italiano di specialità, sono arrivati due buoni piazzamenti per Matteo Adragna e Salvatore Patamia: il primo, con la Porsche 911 RSR ha realizzato la tredicesima prestazione assoluta, ottenendo la terza posizione di classe e di 2° Raggruppamento; per il secondo è arrivata la coppa del terzo di classe, grazie al diciannovesimo tempo nella classifica globale, firmato alla guida della versione SC del 3° Raggruppamento.
Buono anche l’esito del Rallye San Martino corso da Ruggero Brunori tornato al volante della sua Porsche 911 SC Gruppo 4 dopo una lunga pausa: il driver bresciano, affiancato da Marco Torlasco, ha chiuso all’undicesimo posto assoluto cogliendo la seconda piazza di 3° Raggruppamento e di classe.
Già in viaggio verso l’Isola d’Elba le quattro vetture che da giovedì 19 a sabato 21 saranno impegnate nelle due tappe del rally storico valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche oltre che per quello Europeo. Al penultimo appuntamento della massima Serie Nazionale, la Balletti Motorsport si presenta con quattro vetture: tre Porsche 911 e una Subaru Legacy.
Presente per la diciottesima volta consecutiva al rally elbano, Alberto Salvini torna alla guida della sua Porsche 911 RSR Gruppo 4 con l’intenzione di ottenere un risultato positivo in una delle gare più amate: a navigarlo ci sarà come sempre Davide Tagliaferri; versione RSR del 2° Raggruppamento anche per Paolo Mantovani che sarà affiancato da Luigi Annoni, mentre per Italo Ferrara è nuovamente pronto il volante della SC/RS Gruppo 4 del 3°, già utilizzata in passato proprio all’Elba: stavolta sul sedile di destra, ritrova Gabriele Bobbio. Torna in gara dopo diversi mesi anche Ange Mathieu Martinetti con la sua Subaru Legacy 4×4 Gruppo A che dividerà con Fabrice Gordon.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Videofotomax
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA LUCIO DA ZANCHE, GIANLUCA MARCHESE – Il campione valtellinese, reduce da due squillanti vittorie consecutive, torna in gara con la 911 gruppo B del team Pentacar nel prestigioso appuntamento toscano dalle massime titolazioni auto storiche (Europeo e Italiano), che lo vedrà nella doppia veste anche di organizzatore di eventi
Bormio (SO) / Colico (LC), 17 settembre 2019. Grande sfida da giovedì sera a sabato per Lucio Da Zanche, al via del 31° Rallye Elba Storico, prestigioso appuntamento dalla massima e doppia titolazione Campionato Europeo e Italiano Rally auto storiche. L’asso di Bormio è reduce da due squillanti vittorie consecutive al Lana e all’Alpi Orientali e con il fido navigatore Daniele De Luis ritornerà in azione al volante della Porsche 911 gruppo B. Per l’equipaggio tutto valtellinese gli obiettivi restano dunque ambiziosi e la conquista di un altro podio assoluto con la GT da rally tedesca gommata Pirelli e preparata dal team Pentacar con la collaborazione tecnica di NTP sarebbe la ciliegina sulla torta in un evento internazionale che vedrà il già pluricampione Italiano ed Europeo anche nelle vesti di organizzatore di eventi. Il portacolori deIla scuderia Rally Club Team Isola Vicentina, infatti, si presenta anche con la sua Dazzainmotion, l’apposita realtà da lui stesso creata che in collaborazione con ACI Livorno Sport ha preparato il raduno “Ferrari goes to Elba”. Un evento nell’evento che sarà naturale prosieguo del raduno già organizzato nella primavera scorsa nel contesto del rally “moderno”, in quell’occasione con modelli Porsche. Tornando alla parte competitiva, oltre a Da Zanche, su diverse 911 by Pentacar, la factory di Colico diretta dal team principal Maurizio Pagella con al fianco i giovani fratelli Melli, saranno in gara lo stesso Pagella con Roberto Brea e l’equipaggio formato da Mirko Acconciaioco e Antonello Moncada nel 2. Raggruppamento, mentre nel 1. Raggruppamento tornano in azione pure i già titolati Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo.
Così commenta Da Zanche in vista del rally isolano: “La gara presenta qualche novità rispetto agli ultimi anni. Ci sono delle prove invertite e quindi dovremo studiarle bene per presentarci nelle migliori condizioni al via. Con tuta la squadra siamo carichi per la sfida, che come sempre sarà ricca di rivali competitivi. Possiamo dire di avere un ‘bonus’ sull’anno scorso, quando la sfortuna ci privò della vittoria proprio all’ultimo, quindi stavolta speriamo di essere un po’ aiutati dalla buonasorte anche se poi ogni rally come sempre è in realtà un’incognita. Sul fronte raduno Ferrari tutto bene, siamo agli ultimi dettagli organizzativi: ci aspettano 24 Ferrari, tutte molto belle e alcune davvero importanti, ci sarà da divertirsi anche per loro”.
Giovedì 19 settembre dalle 19.00 i concorrenti prenderanno il via da Capoliveri per affrontare due prove speciali in serata/notturna. La seconda giornata di gara ripartirà venerdì alle 9.15 per ulteriori quattro PS a conclusione della prima tappa, mentre sabato il gran finale della seconda tappa scatta alle 8.20 con arrivo finale alle 15.25 a Capoliveri, prevedendo ulteriori quattro tratti cronometrati. Durante il rally i concorrenti percorreranno 314,42 chilometri complessivi, dei quali 137,23 a cronometro per un totale di 10 prove speciali.
L’Ufficio Stampa
Rif. Gianluca Marchese / Agenzia ErregìMedia
FONTE: MILKZOO POWER TEAM – Nodari costretto al ritiro, buona gara per Montemezzo
Inutile dire che ci si aspettava molto dalla coppia Nodari Paolo e Giulio, padre e figlio si sono subito trovati molto bene con la Bmw M3 messa a disposizione dalla Tuning Carenini, generosa di motore e buon feeling di assetto già dallo shake down.
Il duo di Gambugliano vince la ps 1 , ottimi intermedi anche sulla ps 2, poi sospesa, nella ps 3 Murello staccano il 3 tempo assoluto a 0,1 dal fortissimo Nerobutto ma Paolo ammette di aver “alzato il piede” in più di qualche occasione visto la pressione dell’olio non ottimale, all’assistenza lo stop forzato: problemi di pressione olio e tanta l’amarezza negli occhi di Adriano Carenini che vede sfumare un buon risultato quasi sicuro.
Le soddisfazioni arrivano dall’equipaggio Andrea Montemezzo e Andrea Fiorin che con la Opel Kadett gsi battagliano alla grande, appena dietro alle più potenti Porsche e Stratos, sempre in testa alla classe j2 e al quarto raggruppamento, fino alla penultima ps quando si verifica un problema serio, l’equipaggio infatti arriva all’assistenza con il ponte posteriore spezzato, si decide di provare comunque ad affrontare l’ultimo tratto cronometrato ma il vantaggio accumulato sul diretto avversario, Sanna su Bmw M3, si estingue concludendo con un secondo posto gruppo ma vincendo comunque la classe,nella generale sono settimi assoluti.
Grande divertimento per Tiziano Savioli e Andrea Paccagnella, gara lineare alla guida della loro Opel Kadett Gte, terzi di classe.
Gara difficile per l’equipaggio Mario Mettifogo e Gloria Florio, per l’occasione erano assistiti in gara dall’amico Adriano Carenini, la loro A112 Abarth ha sofferto di problemi al motore fin dalla ps1 ma nonostante le difficoltà ha visto il palco d’arrivo a San Martino di Castrozza.
La Tuning Carenini vuole ringraziare Milk Zoo Power Team per il sostegno in gara e per la comunicazione.
Foto Max Carrer
Ufficio Comunicazione Milkzoo Power Team.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Un tempo imposto nega a Nerobutto la vittoria a San Martino, dove i portacolori dall’ovale azzurro si distinguono con buone prestazioni. Sordi e Biglieri con la Porsche 911 vincono la Coppa Valtellina
Romano d’Ezzelino (VI), 17 settembre 2019 – I quindici giorni di “fuoco” per il Team Bassano, sono iniziati in maniera positiva con un trittico di rally, ora in archivio: due settimane che a calendario vedono San Martino, Valtellina e Città di Modena – appena disputati – e prossimamente Elba e Città di Bassano, sempre ben frequentati dai portacolori dell’ovale azzurro.
Tornando al fine settimana appena archiviato, a fare la parte del leone era il rally dolomitico con undici equipaggi al via; dieci quelli effettivamente partiti visto che la Toyota Celica Gruppo A di Nicola Patuzzo e Alberto Martini non ne ha voluto sapere di entrare nella prima prova. Autori di una gara maiuscola, sono stati Tiziano e Francesca Nerobutto con l’Opel Ascona 400: a tutti gli effetti sono i vincitori morali del rally anche se la classifica ufficiale li vede al secondo posto; il duo trentino ha infatti pagato pesantemente il tempo imposto a seguito della sospensione del primo passaggio sul Passo Manghen, producendosi poi, in un’avvincente rimonta corollata da quattro scratch che però non sono bastati a colmare il gap di oltre un minuto. Rimane agli annali un’esaltante prestazione e la vittoria di 3° Raggruppamento.
Subito dietro nell’assoluta, terzi, si classificano Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi su Lancia Stratos e un buon quinto posto lo conseguono Alberto Sanna e Alfonso Dal Bra con la nuova BMW M3 Gruppo A che svetta anche nel 4° Raggruppamento. Ottima prestazione per Gianluigi Baghin ed Elisa Presa, sesti assoluti con l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2, primi di classe e tra le “2 litri”.
Si scorre poi sino alla posizione numero 15 dove si piazza la Fiat Ritmo 130TC Gruppo A di Nicola Randon e Martina Sponda primi della loro classe e alle loro spalle troviamo la Porsche 911 RSR Gruppo 4 di Antonio ed Eva Orsolin, che di classe chiudono terzi. Altro sigillo di categoria per Egidio Lucian e Renato Resenterra, diciottesimi su Fiat 131 Racing Gruppo 2, due posizioni meglio dell’Opel Kadett Gt/e di Tiziano Savioli. Ulteriore soddisfazione, arriva dalla vittoria nella classifica delle scuderie per il Team Bassano. Vanno, infine, menzionati i ritiri di Pianezzola e Tinazzo per rottura del cambio dell’Alfa Romeo Alfetta GT, stesso problema che ha fermato la Fiat Uno Turbo di Scaffidi e Freschi.
Altre buone notizie arrivano dalla Coppa Valtellina che ha festeggiato la vittoria di Ermanno Sordi e Claudio Biglieri con la Porsche 911 SC Gruppo B; altra Porsche 911, in versione Gruppo 4 e coi colori del Team Bassano, era quella di Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli che hanno chiuso al sesto posto assoluto e terzo di classe al Rally Città di Modena.
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Ufficio Stampa Team Bassano
Zippo al Rally Elba Historic
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA ZIVIAN – Penultima gara in calendario per il pilota alessandrino Zippo nella rincorsa al titolo europeo dei rally storici; infatti il XXXI Rally Elba Storico si svolgerà da giovedi 19 a sabato 21 nello splendido scenario dell’isola d’Elba e con un contorno di partecipanti magnifico.
Il rally si svolgerà in due tappe di cui la prima in parte in notturna tra giovedi e venerdi, mentre la seconda sarà tutta sabato con arrivo a Capoliveri dalle ore 15.30 circa. Due tappe molto impegnative con ben 10 prove speciali per un totale di oltre 451km complessivi, tutti su e giù per l’isola napoleonica.
“ E’ una gara bellissima, “ dice Zippo,” conosco bene il percorso e so ancora meglio le insidie che nasconde con un asfalto molto viscido, quello che è successo al Friuli purtroppo ci costringerà ad una gara di attacco perché solo con una vittoria avremo ancora una speranza per il titolo.”
A fianco del driver valenzano questa volta ci sarà Nicola Arena, garanzia assoluta di professionalità e che provvederà al mantenimento costante della concentrazione di Zippo onde evitare la sia pur leggera distrazione.
L’elenco iscritti offre ogni tipo di spunto interessante, dai big italiani come Riolo, Lucky e Da Zanche a quelli stranieri che più interessano Zippo come il diretto rivale al titolo l’austriaco Wagner che partirà subito dietro al nostro driver, oppure i finlandesi Veikkanen e Peltonen pure in lotta per il campionato.
Dopo il malaugurato incidente del Friuli l’Audi è stata subito riparata ed i test effettuati sono stati tutti positivi, il team come al solito è pronto per affrontare anche questa trasferta decisiva.
Alessandria, 16 Settembre 2019 ufficio stampa Andrea Zivian
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Forte dell’ottavo assoluto, al recente Alpi Orientali Historic, il pilota di Adria intravvede l’opportunità di rilanciarsi nella massima serie tricolore dedicata alle auto storiche.
Adria (RO), 16 Settembre 2019 – Matteo Luise e l’Isola d’Elba, un conto aperto nel 2017 che il pilota adriese cercherà di archiviare il prossimo fine settimana, ritornando a calcare quelle stesse speciali che lo hanno visto protagonista, tre anni fa, con un favoloso nono posto assoluto, terzo di quarto raggruppamento e vincitore delle classi E3 e A-J1/2000.
Da quella splendida cavalcata, targata 2016, nell’anno di approdo sull’isola toscana il portacolori del Team Bassano è stato bersaglio prediletto della sorte, vedendolo costretto ad abbandonare in anticipo la compagnia nelle successive edizioni.
Quest’anno il piatto della sfida risulta essere più che mai gustoso, in tono maggiore se si va a leggere le classifiche provvisorie del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Rivitalizzato dall’ottavo assoluto siglato nel precedente round della serie tricolore, il Rally Alpi Orientali Historic, Luise è balzato al secondo posto nella Coppa Nazionale Conduttori di Classe, due sole le lunghezze che lo separano dalla vettura gemella della Soave, attuale leader.
Un bilancio arricchito dalla situazione nel Trofeo Nazionale Conduttori Rally, nell’ambito dei vari gruppi, con il polesano al sesto posto ed un passivo dal terzo gradino del podio di quattro punti.
Anche il Titolo Nazionale Conduttori di Raggruppamento potrebbe riservare, al pilota della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A delle belle sorprese, con la generale che lo vede all’ottavo posto e con intatte possibilità di avvicinarsi, rapidamente, ai piedi del podio assoluto.
Buona anche la fotografia del Trofeo Nazionale Conduttori Rally che vede Luise occupare la ventiseiesima casella nella generale e con l’obiettivo, alla portata, di entrare nei migliori venti.
Ecco come il trentunesimo Rally Elba Storico, in programma dal 19 al 21 di Settembre, può dare una svolta significativa alla stagione 2019, proiettando l’adriese ai vertici del tricolore.
“L’Elba è una delle mie preferite” – racconta Luise – “sia per il percorso che per il panorama nel quale si svolge la gara. È sempre bello venire qui e, quest’anno, lo sarà ancora di più perchè abbiamo tanta carne al fuoco, grazie ai bei risultati di Arezzo e del Friuli. Speriamo di proseguire sul trend di quest’ultimo e di cancellare le ultime due, sfortunate, edizioni dell’Elba.”
Giovedì 19 Settembre via alla prima fazione di gara, articolata sulle due speciali di “Nisporto – Cavo” (13,75 km) e “Capoliveri Innamorata” (7,24 km), da affrontare al calare del sole.
Quattro gli impegni per il giorno seguente: “Due Mari” (22,48 km), “Monumento” (12,37 km), “San Piero” (13,74 km) e “Due Colli” (11,43 km), prima di avviarsi verso la giornata conclusiva.
L’ultima frazione, di Sabato, si svilupperà su “Volterraio Cavo” (27,07 km), “Perone” (9,72 km) e “Volterraio” (5,68 km), per concludersi con il secondo passaggio su “Nisporto – Cavo”.
“Hanno girato due speciali” – sottolinea Luise – “ma il resto è rimasto tutto invariato. Avremo presenti Silvano, Valentino ed Alberto come assistenza. Saremo in otto in classe, una delle gare più numerose, ed avremo avversari dotati di vetture più recenti della nostra. Vedremo.”


























