Sono 26 gli iscritti al Città di Modena valevole per il TRZ terza zona, mentre al Valtellina, titolato per la prima, le adesioni sono state dieci. Elenchi online da INFORALLY.
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FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY COSTA SMERALDA, ANDREA ZANOVELLO – Definiti i pacchetti realizzati per i partecipanti che dal continente vorranno partecipare al rally e alle regolarità a media e sport: una triplice offerta di sistemazioni alberghiere, comprensiva di quota iscrizione e viaggio in nave per auto e carrello
Porto Cervo (OT), 10 settembre 2019 – E’ un importante tassello che va ad aggiungersi al mosaico del 2° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, quello relativo alla conferma delle convenzioni per i partecipanti all’evento che arriveranno in Sardegna dalle diverse regioni d’Italia.
L’Automobile Club Sassari, in collaborazione col Tour Operator Sardinia360, ha elaborato per gli equipaggi un’interessante e vantaggiosa proposta che, nella cifra comprensiva di tassa iscrizione e viaggio andata e ritorno in nave, permetterà di scegliere fra tre diverse sistemazioni alberghiere ad Arzachena, Baja Sardinia e Porto Cervo.
Per il passaggio in nave sulla tratta Livorno/Olbia/Livorno, la quota comprende oltre alla cabina per due persone, il trasporto auto e carrello di lunghezza fino a cinque metri; gli importo variano dai 1.000 ai 1.350 euro per il rally, da 800 a 1.000 per la regolarità a media e da 850 a 1.050 per la sport. Un’ulteriore offerta, in fase di definizione, sarà rivolta ai soli concorrenti regolarmente iscritti al Trofeo A112 Abarth Yokohama che al Costa Smeralda chiuderà l’edizione 2019.
I dettagli delle singole combinazioni, sono consultabili al sito ufficiale della manifestazione e per le prenotazioni sarà necessario rivolgersi presso il Tour Operator Sardinia360 i cui contatti saranno evidenziati nell’informativa pubblicata nel sito.
Oltre alla notizia relativa alle convenzioni, è arrivata anche quella relativa al percorso che ha ricevuto l’approvazione del Supervisore ACI Sport e la mappa del percorso, assieme alla tabella dei tempi e distanze, è già online nel sito web www.costasmeraldastorico.it
Immagine realizzata da MAssimo Bettiol
Ufficio Stampa Rally Storico Costa Smeralda
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Rossi confida in un Modena amico
FONTE: UFFICIO STAMPA GABRIELE ROSSI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di casa, protagonista di un 2019 sin qui avaro di soddisfazioni, cerca un rilancio che possa raddrizzare la stagione, ripensando al terzo assoluto firmato nella passata edizione.
Modena, 10 Settembre 2019 – Il festival delle occasioni mancate, ecco come potrebbe intitolarsi sin qui la stagione agonistica 2019 di Gabriele Rossi, chiamato ad ingoiare più di un boccone amaro mentre accarezzava risultati di sicuro prestigio.
Terzo nella classifica generale, tra le auto storiche, e nel gruppo S oltre al secondo in classe oltre 2000 al Rally Bianco Azzurro, a fine Maggio, svanito nel fumo per il cedimento del turbo.
Stessa sorte al successivo RAAB Historic, a fine Luglio, con la turbina che privava nuovamente il pilota di Modena di una vittoria, mai messa in discussione, nel 4° raggruppamento ed in classe J2-A/>2000, al quale si aggiungeva la quinta piazza nell’assoluta.
Ecco come la sesta edizione del Rally Historic Città di Modena, in programma tra il 14 ed il 15 di Settembre, si presenta come un importante crocevia per dare una svolta all’annata in corso.
Il portacolori della scuderia GDA Communication, affiancato dall’adriese Fabrizio Handel, è pronto a tornare a Maranello, nella patria dei motori, per pareggiare il conto con la sorte.
Un evento, quello modenese, che lo scorso anno relegò Rossi sul terzo gradino del podio assoluto dopo aver lottato per la seconda piazza, per tutta la durata della due giorni.
“Ritorniamo a Modena” – racconta Rossi – “ed è sempre un’emozione unica. Correre la gara di casa, di fronte ai tuoi familiari ed ai tuoi amici regala sensazioni indescrivibili. Lo scorso anno andò bene ma non benissimo. Dopo essere stati, per tanto tempo, al secondo posto assoluto abbiamo pensato bene di tentare di tirare giù un terrapieno ma ci è andata male. Alla fine è andata bene perchè, grazie ai nostri avversari amici, siamo riusciti a raggiungere il traguardo finale. Eravamo ad un passo dal ritiro. Quest’anno sarà molto difficile ripetere un risultato simile perchè il livello del parco partenti è aumentato tantissimo. La validità per il TRZ porterà nuovi concorrenti e la sfida si alzerà di intensità. Non abbiamo ambizioni di alta classifica perchè, visti gli ultimi risultati, il nostro principale obiettivo è diventato quello di arrivare alla fine. I nostri punti di riferimento rimangono gli stessi ovvero Gilli, Tonelli e Pasetto. Ci impegneremo al massimo.”
Per la sesta edizione il Rally Historic Città di Modena ricalca l’ossatura della passata edizione, due le giornate di gara con la prima frazione che si aprirà Sabato, nel tardo pomeriggio, sulla doppia tornata a “Montegibbio” (7,15 km), accorciata sul finale, ed a “Castelvetro” (8,00 km).
Altre quattro le prove in programma alla Domenica seguente: “Barighelli” (12,05 km) e “Valle” (7,47 km) saranno affrontate dai concorrenti per due passaggi.
Rossi, Handel e la Ford Sierra Cosworth gruppo A, curata da Assoclub Motorsport, sono pronti a dare battaglia.
“Non siamo riusciti ad apportare tutte le modifiche che volevamo alla vettura” – aggiunge Rossi – “a causa della chiusura estiva, dopo il RAAB Historic. Il percorso lo conosciamo bene e, quest’anno, è stato reso ancora più veloce dall’eliminazione di alcune chicanes. Peccato per i tanti anti taglia, così il Modena ha perso un po’ del suo DNA. Resta comunque molto bello.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MARANELLO CORSE, PAOLO BELLODI – Pure i due equipaggi iscritti all’Historic Città di Modena arriveranno alla gara di casa con motivazioni a go-go. Lorenzo Gilli ritroverà lo spezzino Simone Giorgio per cercare il quarto successo assoluto a bordo della propria Ford Sierra Cosworth di gruppo N, classe 4/J2 oltre 2000c e 3° Raggruppamento. Il pilota e preparatore di Maranello, però, correrà pensando anche alla classifica del Trofeo Rally di Zona (l’equivalente della Coppa Rally di Zona per le auto-storiche), visto che gli ottimi risultati ottenuti all’Abeti ed al Ville Lucchesi lo pongono in terza posizione assoluta, in seconda di raggruppamento e prima di classe. Situazione simile anche per Alessandro Bolzani e Daniele Erriu (Peugeot 205 gruppo A, classe 4/J2 2000cc, 3° Raggruppamento): partiti in sordina, il pilota estense ed il navigatore vicentino si sono rivelati solidi protagonisti del TRZ ed al Città di Modena punteranno ad un altro piazzamento di valore che li mantenga nelle zone nobili della classifica assoluta (al momento, sono quarti) e di raggruppamento (terzi) ed in vetta a quella di classe.
Il 40° Rally Città di Modena scatterà sabato 14 settembre alle 16 dal centro di Maranello; i concorrenti disputeranno le prime quattro prove (le ultime due in notturna) per poi riprendere le ostilità il giorno seguente, alle 8.30. Arrivo, sempre a Maranello, alle 16, dopo che saranno stati percorsi 288 chilometri scarsi di gara, poco meno di 70 dei quali suddivisi nelle otto frazioni cronometrate in programma.
Immagine: Thomas Simonelli
Rallye San Martino: gli iscritti
FONTE: ANDREA ZANOVELLO PER FULVIA MEETING – Biella, 6 settembre 2019 – La città di Biella – memore del successo del World Stratos Meeting ospitato nel 2016 – punta nuovamente i riflettori sulla storia dell’automobilismo con un evento di caratura internazionale dedicato nuovamente al marchio Lancia e a quella che si può senza dubbio definire una delle icone del marchio torinese: la Fulvia.
Un nuovo tributo al marchio Lancia, in un territorio di “Lane e di motori”, culla della rivoluzione industriale tessile dell’800 dove, con lo sviluppo proprio dell’industria tessile, si creano i presupposti anche per la nascita delle officine meccano-tessili rendendo il biellese estremamente evoluto sotto tutti gli aspetti meccanici.
Queste situazioni generano, nel tempo, una cultura e una ricchezza che sfociano anche nell’oggetto simbolo del ‘900: l’ automobile che nella sua evoluzione porta alla ribalta piloti ed eventi quali: Carlo Felice Trossi, Antonio Brivio, il circuito automobilistico di Biella, la Biella-Oropa, e qualche anno più tardi Giovanni Bracco, Umberto Maglioli. E ancora: Claudio Maglioli, Federico Ormezzano, la Occhieppo-Graglia, il Rally della Lana, Piero Liatti e la costruzione dello stabilimento Lancia di Verrone.
In questi anni personaggi ed eventi contribuiscono a rendere Biella uno dei punti di riferimento principali della storia dell’automobilismo e lo stesso Automobil Club di Biella è uno dei più antichi d’ Italia; il concessionario Bocca diventa la prima concessionaria nazionale della Lancia.
Lancia, la fabbrica dalla quale escono vetture passate alla storia, come la Lambda, l’Aprilia, l’Aurelia e la Fulvia; quest’ultima prima in versione berlina, poi coupè con una cilindrata che sale fino a 1.600 centimetri cubici nella corsaiola versione HF, quella conosciuta come “Fanalone” che a cinquant’anni dalla nascita si può considerare un mito della produzione Lancia ed in generale delle vetture da corsa.
Ed è alla Fulvia, nelle sue molteplici versioni – berlina, coupè, sport Zagato – e cilindrate, che il 5 e 6 ottobre 2019 viene dedicato questo tributo: un’opera unica dove gli appassionati potranno incontrarsi e stare insieme ai grandi protagonisti che hanno fatto la storia sportiva, e non, di questa vettura. Sono infatti attesi a Biella, progettisti, dirigenti, piloti, meccanici, preparatori, collezionisti, giornalisti per una due giorni sotto il segno dell’elefantino Lancia!
Il programma, attentamente studiato dagli organizzatori, propone momenti dinamici come la sfilata che va a toccare luoghi simbolo del Biellese e i giri in pista con prove di abilità e precisione al Balocco FCA Proving Ground, ad altri a stretto contatto con gli illustri ospiti come durante la conferenza con dibattiti e proiezione dei filmanti o la cena di gala con una particolare disposizione degli invitati ai tavoli. Di pregio anche il gadget appositamente realizzato: una sciarpa in cachemire con i colori della Fulvia.
Il programma nel dettaglio:
Venerdì 4 ottobre 2019
Biella – Piazza Duomo
15:00 – 18:00 Pre-accredito equipaggi
Sabato 5 ottobre 2019
Biella – Piazza Duomo e Balocco FCA Proving Ground
8:30 ritrovo partecipanti in Piazza Duomo a Biella
10:30 partenza 1a giornata
10:45 prove di abilità
10:50 controllo timbro presso l’ex Officina Maglioli
11:45 arrivo presso Balocco FCA Proving Groung e prima sessione di giri liberi in pista
13:00 pranzo a buffet presso Balocco FCA Proving Ground
14:30 – 16:00 seconda sessione di giri di pista
16:00 “La Storia della Fulvia: personaggi e passioni” presso Balocco FCA Proving Ground
17:15 giro turistico per ritorno a Biella
17:45 prove di abilità
18:30 arrivo Biella – Piazza Duomo
20:30 Cena di gala
Domenica 6 ottobre 2019
Biella – Piazza Duomo e Oropa
8:30 ritrovo partecipanti in Piazza Duomo a Biella
9:30 partenza seconda giornata
12:10 Prova di abilità
13:00 Pranzo di chiusura ad Oropa e saluti a seguire
Maggiori dettagli ed il modulo di adesione, sono disponibili al sito web www.fulviameeting.it
andrea zanovello
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FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Sei equipaggi nel rally storico ed un settimo nel moderno per la scuderia vicentina
che punta ai vertici dell’assoluta e nel T.R.Z. con Nodari e Bianco.
Vicenza, 6 settembre 2019 – Vacanze alle spalle per la Scuderia Palladio Historic già pronta per un finale di stagione che propone un calendario denso d’impegni, il primo dei quali già in archivio col Rally di Reggello Storico al quale hanno preso parte Alberto Salvini e Davide Tagliaferri con una nuova “mise”: lasciata momentaneamente in garage la Porsche 911 in attesa del Rallye Elba Storico, alla gara fiorentina il duo ha rispolverato la Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4 con la quale, oltre alla vittoria di 2° Raggruppamento, hanno colto la quinta posizione assoluta.
L’attenzione si sposta ora all’imminente Rally San Martino Historique in programma nella località trentina venerdì 13 e sabato 14 prossimi in coda all’omonimo rally valevole per il Campionato Italiano WRC. Sette gli equipaggi iscritti, uno dei quali in gara tra le moderne: Alessandro Ferrari, infatti, ritrova la Lancia Delta Integrale Gruppo A che dividerà una volta di più con Piero Comellato.
Per le storiche, il San Martino sarà gara di notevole importanza per il T.R.Z. e vedrà al via Paolo e Giulio Nodari nuovamente su BMW M3 Gruppo A, stavolta messa a disposizione da Tuning Carenini, con la quale ambiranno ai vertici della classifica assoluta quanto in quella del Trofeo di Zona, obiettivo nel mirino anche di Riccardo Bianco con la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A curata da Pro Motor Sport, sulla quale a navigarlo, ci sarà Andrea Budoia.
All’ombra delle Pale si darà anche il benvenuto a Giuseppe Bottoni, nuovo portacolori del sodalizio vicentino con la sua Opel Kadett GT/e Gruppo 2 condivisa con Stefano Nappa.
Al via anche il vincitore del Rally di Scorzè, Andrea Marangon con la performante Honda Civic Gruppo A e Massimo Darisi alle note, e torna in gara anche Daniele Danieli assieme a Roberta Barbieri sulla Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A. Infine, Mario Mettifogo e Gloria Florio risalgono sull’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2, per una presenza oramai irrinunciabile a quel rally che è in cima alle preferenze del presidente della scuderia.
Il programma del San Martino prevede le verifiche e la prova spettacolo nella giornata di venerdì 13 e la disputa delle quattro prove Manghen, Murello, Gobbera e Val Malene al sabato.
Anche la regolarità chiama all’opera tre equipaggi della Palladio Historic: Carlo Marcucci e Giovanni Fante prenderanno parte all’Historic Nordest a Piancavallo, sabato 7 settembre, mentre alla regolarità sport Città di Modena della settimana successiva sono iscritti Daniele Carcereri e Orazio Franchini su Peugeot 205 GTI e Ezio Franchini con Gabriella Coato su Talbot Sunbeam TI.
Altre notizie ed informazioni della scuderia, al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: COMUNICAZIONE TUNING CARENINI, TEAM MILKZOO POWER – Nodari torna a guidare una macchina di Carenini, Montemezzo vuole ben figurare.
Sarà un Rallye di San Martino impegnativo per la Tuning Carenini, la storica factory padovana gestita da Adriano Carenini vuole ben figurare.
Un grande ritorno è rappresentato dall’ equipaggio Nodari Paolo e Giulio, anni fa corsero con una Opel Ascona gr 2 del team Tuning Carenini con ottimi risultati, ora il forte equipaggio vicentino difenderà la sua posizione nel T.R.Z. con la Bmw M3 gr A da poco ultimata dalla factory padovana.
Anche l’equipaggio Andrea Montemezzo e Andrea Fiorin vorranno ben figurare e si affideranno alla performante Opel Kadett GSI gruppo A, la quale ha appena subito un sostanziale rialzo.
Altro equipaggio presente sarà quello formato da Tiziano Savioli e Andrea Paccagnella per loro l’abituale Opel Kadett Gte, il quarto equipaggio è quello formato dal Presidente della Scuderia Palladio Historic Mario Mettifogo e Gloria Florio che ritroveranno la A112 Abarth gr2 per l’occasione seguiti in gara dall’amico Adriano Carenini.
Tuning Carenini inoltre vuole ringraziare Milkzoo Power Drink per la nuova partneship.
Immagine: Videofotomax
Ufficio Comunicazione Tuning Carenini, curato da Milkzoo Power
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY 2 VALLI, MATTEO BELLAMOLI – Si aggiunge una validità al Rally Due Valli 2019, il Trofeo Rally di Zona aperto alle auto storiche. Si correrà in coda al CRZ moderno con un percorso diverso rispetto al 14° Rally Due Valli Historic. Ecco i dettagli.
VERONA, 3 settembre 2019 – Si arricchisce ulteriormente il piatto del Rally Due Valli 2019 organizzato dall’Automobile Club Verona e in programma dal 10 al 12 ottobre prossimi.
Oltre alle già annunciate validità si aggiunge anche una nuova gara per le autostoriche all’interno dell’evento: il TRZ Trofeo Rally di Zona. La gara andrà ad unirsi al 37° Rally Due Valli valido per il Campionato Italiano Rally e per la Coppa Rally di Zona, al 14° Rally Due Valli Historic valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e al 9° Due Valli Classic valido per il Trofeo Tre Regioni di Regolarità Sport.
Il TRZ, come lo si troverà indicato sul sito web www.rallyduevalli.it, seguirà pari pari il programma e il percorso della Coppa Rally di Zona (CRZ) per vetture moderne. Partenza quindi nel primo pomeriggio di venerdì 11 ottobre per disputare le prime quattro prove speciali in coda al CRZ: “Cappella Fasani” di 5.2km e “Passo Fittanze” di 12.8km, entrambe per due passaggi intervallati dal riordino di Bosco Chiesanuova. Come per il CRZ moderno, le due prove non saranno nient’altro che la prova di “Erbezzo”, disputata dal CIR, suddivisa in due tratti cronometrati per rispettare il regolamento e i chilometraggi massimi previsti proprio dal TRZ. Dopo queste quattro prove i concorrenti faranno quindi ritorno a Verona per il Riordino Notturno senza disputare la prova spettacolo allo Stadio.
Sabato 12 ottobre, partenza in coda al 14° Rally Due Valli Historic e davanti al CRZ per disputare altre quattro prove speciali, tutte diverse. Aprirà “Roncà” (10.98km), quindi la classica “Ca’ del Diaolo” nella versione corta da 13.75km, quindi la “Santissima Trinità” (10.71km) e la “Marcemigo” (11.19km). Il riordino di metà giornata sarà agli impianti sportivi di Badia Calavena, mentre al termine delle quattro prove i concorrenti TRZ torneranno a Verona per l’arrivo in Piazza Bra nel primo pomeriggio.
Il percorso sarà quindi di circa 330km totali di cui oltre 80 cronometrati. Otto prove speciali tutte su asfalto. Le iscrizioni, come per tutte le altre validità, apriranno il prossimo 9 settembre.
Info e aggiornamenti su tutte le manifestazioni, moderne e storiche, sono disponibili sul sito www.rallyduevalli.it, e sui profili social Facebook Twitter e Instagram @RallyDueValli
FONTE: UFFICIO STAMPA GIRO MONTI SAVONESI, FEDERICO MARCHI – ALBENGA, 16 – 17 NOVEMBRE
Mancano ormai solo due mesi e mezzo al tanto atteso “Giro dei Monti Savonesi Storico” in programma il 16 e 17 Novembre ad Albenga. Una prima edizione che, dal giorno del suo annuncio, ha già richiamato l’attenzione di tantissimi appassionati di rally ed in particolare della sua formula storica. Il percorso di avvicinamento all’evento prosegue, con gli organizzatori fortemente impegnati per offrire una manifestazione importante che risponda alle aspettative della vigilia. L’iniziativa è partita da Sport Infinity, l’associazione sportiva che ad Andora organizza da alcuni anni la “Ronde della Val Merula” e che annovera tra le sue fila anche alcuni ingauni e savonesi.
Mentre sono in fase di definizione gli ultimi dettagli, filtrano alcune anticipazioni. Per prima cosa è stato ufficializzato il logo di questa edizione, che richiamando i colori di un tempo presenta una veste grafica rinnovata e moderna. Sembra poi ormai certo che il percorso di gara, come era stato promesso in fase di presentazione e come molti appassionati avevano auspicato, possa ricalcare le prove storiche del “Giro”.
La città di Albenga, dove da troppo tempo mancava un rally, sarà sede di partenza e di arrivo. Il centro storico ospiterà alcune fasi importanti dell’evento, ma le vetture storiche potranno essere ammirate anche in altre zone della città e nelle frazioni ingaune. La manifestazione già dalla sua ideazione si è posta l’obiettivo di richiamare l’attenzione sul territorio, con un suo coinvolgimento diretto per la valorizzazione delle proprie tipicità. Ai piloti, agli accompagnatori e agli uomini dei teams, grazie alla collaborazione di alcuni operatori locali, verranno infatti proposte iniziative mirate a valorizzare le migliori attività del territorio. Dal Comitato Organizzatore giunge infatti un invito a tutti gli imprenditori locali a proporre idee destinate a promuovere i loro prodotti ed a rendere più accogliente ed interessante l’intero comprensorio. Ogni suggerimento sarà gradito e valutato con la massima attenzione.
Per informazioni e contatti è possibile scrivere una mail all’indirizzo info@sportinfinity.it


























