FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Si chiuderanno lunedì 12 aprile le adesioni al quarto appuntamento del CIREAS in programma nel Biellese il 16 e 17 Aprile.
Si chiuderanno lunedì 12 aprile alle ore 18.00 le iscrizioni all’8° Trofeo Valli Biellesi Oasi Zegna, quarto appuntamento stagionale del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS in programma nel fine settimana del 16 e 17 aprile. L’organizzazione ovvero le donne e gli uomini del Biella Motor Team Eventi e Veglio 4X4 sono al lavoro per l’allestimento di una competizione tradizionalmente molto apprezzata che deve rispondere ai rigidi protocolli anti covid imposti dalla federazione Aci Sport e ministeriali. La competizione si svolgerà infatti senza pubblico e con rigidi protocolli per la partecipazione degli equipaggi. La gara partirà sabato 17 aprile alle 10.30 da Sandigliano (Bi) si snoderà lungo 182,42 km e 63 prove cronometrate che si svolgeranno tra Biella, Biella Piazzo, Pollone, Cerrione, Valdilana, Oasi Zegna, il Castello e Parco di Masino sulla piana del Canavese e ancora Viverone, la Riserva di Oropa e Valle Cervo. Gli equipaggi attraverseranno pertanto luoghi dalla grande suggestione storica e naturalistica. L’arrivo della prima vettura è previsto alle ore 16.30 sempre a Sandigliano (Bi) presso il Relais Santo Stefano, cuore logistico della manifestazione.
regolaritàclassica
FONTE: UFFICIO STAMPA FRANCIACORTA HISTORIC – Il 14° Franciacorta Historic, in programma nel weekend a Corte Franca (BS), si preannuncia come un’edizione da ricordare sia per l’altissimo numero delle adesioni ricevute, rigorosamente registrate online dai Concorrenti entro le ore 24.00 di sabato 3 aprile, sia per l’elevata qualità delle vetture iscritte.
Superati tutti i precedenti primati di iscritti fatti registrare nell’edizione 2011 (quando furono 124 gli equipagggi) e in quella del 2019 (117). Ma i numeri da record non finiscono qui: saranno ben 39 le vetture anteguerra di cui 20 appartenenti al Raggruppamento 1 (auto costruite fino al 1930) oltre ai 24 Top Driver (e 21 Driver A) che daranno battaglia fino all’ultima prova con l’obiettivo di succedere nell’Albo d’Oro ai giovani Edoardo Bellini e Roberto Tiberti, che difenderanno il titolo a bordo della medesima Fiat 508 C del 1937 con cui, lo scorso gennaio, si sono imposti alla Winter Marathon.
Non mancherà la qualità delle vetture, con un parterre degno di nota e auto da sogno tra cui 4 Alfa Romeo 6C 1750, 2 Aston Martin Le Mans, 3 BMW 328, 4 Bugatti (Type 35, 37 e 40), 6 Fiat sportive (508 S, 509 S, 514 “Mille Miglia” e “Coppa delle Alpi”), 2 OM 665 Superba, 2 Rally ABC e 2 Salmson a cui vanno aggiunti modelli altrettanto rari come la Alfa Romeo 1900 C Super Sprint carrozzata Zagato, la Amilcar CGSS, una Bandini Sport, una Bentley 3.5 Litre Tourer, una Fiat Francis Lombardi 850 Grand Prix, una Healy Silverstone, una Lancia Appia Sport Zagato e una Lambda Casaro, una Riley Brooklands e una Siata Daina Gran Sport, a far da contorno alle tante Porsche 356, Triumph TR2 e TR3, Alfa Romeo Giulia e Giulietta, Austin Healey, Mini, Fiat, Jaguar, Lancia, Mercedes-Benz, MG e Volkswagen, per un totale di 26 marchi automobilistici rappresentati.
L’appuntamento è per le ore 16.00 di venerdì 9 aprile all’Agriturismo Solive per la prima sessione di accrediti degli equipaggi e di verifiche tecniche – con termine alle 20.00 – prima di ritrovarsi la mattina di sabato 10 aprile, a partire dalle ore 8.00 con la seconda sessione che anticiperà la consegna del Road Book a fasce orarie in base al numero di gara assegnato (come previsto dal regolamento) dalle ore 9.30. La prima auto prenderà il ‘via’ dall’Agriturismo alle ore 11.00 per farvi ritorno alle 16.00 dopo oltre 120 km di gara, 46 prove cronometrate e 1 controllo timbro e la pausa pranzo al Relais i Due Roccoli con vista panoramica sul Lago d’Iseo.
L’intero evento sarà organizzato nel rispetto del “Protocollo Generale ACI Sport per il contenimento della diffusione del COVID-19 nel motorsport” e con la consegna di box personalizzati per la colazione, il pranzo e il rinfresco conclusivo con omaggio finale di una bottiglia di “Franciacorta” Solive, unicamente per coloro che in fase di iscrizione hanno optato per la quota comprensiva di ospitalità.
Per tutti gli aggiornamenti sul Covid-19 è attiva la sezione dedicata “2021 > COVID-19” al cui interno sono pubblicate le autodichiarazioni necessarie sia per lo spostamento tra regioni sia quelle necessarie per l’accredito.
Per rimanere aggiornati sulle novità della 14ª edizione è inoltre possibile consultare i profili social di Facebook, Twitter, Instagram e YouTube.
Passanante e Pisciotta su Fiat 508 C del ’37 vincono il Trofeo Cave di Cusa
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il duo campobellese della F.M. vince e fa tris nella gara di casa. Dietro Francesco e Giuseppe Di Pietra su Fiat 600 dell’AMAMS Tazio Nuvolari e Giovanni Moceri e Angelo Pizzuto su Fiat 508 del Classic Team.
E’ stata la pioggia caduta in maniera battente in quasi tutte le fasi di gara la vera outsider del Trofeo Cave di Cusa, terzo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS disputatosi questo fine settimana in Sicilia tra il Trapanese e l’Agrigentino. La competizione organizzata dall’ASD Cave di Cusa con il patrocinio dell’ACI Trapani che ha visto una quarantina di vetture al via da Campobello di Mazara, “patria della regolarità” è stata vinta dal duo di casa composto da Mario Passanante navigato dalla moglie Annamaria Pisciotta su Fiat 508 C del 1937 della F.M. Franciacorta Motori. I due hanno concluso le 65 prove cronometrate ottenendo 175 penalità che gli sono valsi la testa della classifica finale e la terza vittoria del selettivo appuntamento siciliano.
“E’ stata una gara molto difficile – spiega Passanante – perchè abbiamo anche incontrato molto fango per strada che ovviamente complica le cose per noi con vetture più anziane. Sono felicissimo, ho rischiato un paio di volte di andare fuori strada però alla fine mi sono divertito come un matto. Abbiamo avuto avversari fortissimi che ci hanno tallonati. Probabilmente siamo riusciti a fare la differenza nelle prove in notturna dove abbiamo fatto meno errori e siamo riusciti a tenere una certa linea e una certa media”.
Secondi sul podio, staccati di sole 6 penalità, il duo campobellese composto da Francesco e Giuseppe Di Pietra, padre e figlio sempre coriacei sulla Fiat 600 del 1958 del 3° Gruppo della AMAMS Tazio Nuvolari. Terzi si sono classificati l’equipaggio composto dal medico di origini campobellesi Giovanni Moceri navigato dal presidente dell’ACI Palermo Angelo Pizzuto su FIAT 508 del 1939 di 2° Gruppo del Classic Team staccati di appena 40 penalità accumulate soprattutto nelle prove in notturna. A completare il podio del 2° Raggruppamento l’equipaggio composto da Angelo Accardo e Filippo Becchina ancora su FIAT 508 C del ‘38 della Franciacorta Motori. A svettare in 4 Raggruppamento sono stati Salvatore Innocenti e Giovanni Ippolito su Fiat 600 850 Abarth mentre il podio del 5° Raggruppamento ha visto protagonisti Giuseppe Maccario e Michele Luciano su A112 del ‘70 della Scuderia Nettuno Bologna, capaci di stare davanti a Franco Vigilante e Vincenzo Morsa ancora su A112. L’equipaggio Top composto da Massimo Bilancieri e Marisa Simeoni hanno completato il podio del raggruppamento sulla loro Alfa Romeo 1750 GTV del ‘68 della scuderia Nettuno Bologna.
Tra le vetture meno datate del 6° Raggruppamento hanno fatto la voce grossa ancora gli equipaggi locali a partire da Salvatore Cusumano su A112 Abarth 58Hp del Classic Team, letteralmente tallonato da Francesco Commare in coppia con la consorte Francesca Trombetta su A112 del 72 della scuderia Nettuno Bologna. Valerio Rimondi e Liana Fava hanno dovuto gestire la generosa cavalleria della poderosa Porsche 911 S Targa sulle scivolose strade siciliane conquistando il gradino basso del podio di raggruppamento. In testa al 7° Gruppo si è piazzato l’equipaggio composto da Alfonso e Rocco Tumbarello su A112 Abarth del 1971 della Nettuno Bologna mentre nell’ottavo raggruppamento Francesco e Federico Caro hanno ottenuto la meglio su Seat Fura del 1985 nel 9° Raggruppamento in fine si è registrato il successo di Roberto Ricci e Giacomo Giorgi su Y10 del 1990 della scuderia Grifone.
Tra le scuderie ha svettato la Nettuno Bologna grazie ai piazzamenti di Maccario e Luciano, Bilancieri e Simeoni e ancora di Fontana e Sircello. Subito dietro la scuderia Classic Team ASD grazie ai piazzamenti di Moceri e Pizzuto e Cusumano.
La carovana del CIREAS seguita dalle auto moderne e due trofei, ha attraversato luoghi dalla grande suggestione naturalistica e storica, da Selinunte a Santa Margherita Belice a Montevago, città de Il Gattopardo e poi ancora i luoghi del terremoto del Belice da Salaparuta a Gibellina con passaggio al Cretto di Burri. Il cretto di Burri o cretto di Gibellina è il nome con cui è colloquialmente conosciuto il Grande Cretto, opera di land art realizzata site-specific da Alberto Burri tra il 1984 e il 1989 nel luogo in cui sorgeva la città vecchia di Gibellina, completamente distrutta nel 1968 dal terremoto del Belice. Il prossimo appuntamento con il tricolore della Regolarità è in programma nel weekend del 17 e 18 Aprile in occasione del Valli Biellesi Oasi Zegna.
FONTE: UFFICIO STAMPA MITTELEUROPEAN RACE, MAURO GENTILE – Trieste. Avanti tutta per la quinta edizione della Mitteleuropean Race, gara di regolarità Super Classica per auto storiche costruite sino al 1976 e ad altre di particolare interesse storico sino al 1990, si svolgerà dal 14 al 16 maggio prossimi. “La gara triestina – ha detto Riccardo Novacco del team organizzatore dell’evento che conta anche sulla consolidata esperienza organizzativa di Maurizio De Marco e Susanna Serri – dopo aver anticipato l’appuntamento di un mese rispetto al calendario Aci Storico rivisto nel suo complesso nell’ottica di una reciproca collaborazione tra gli organizzatori degli eventi e in questo specifico caso con la Mille Miglia, si sta delineando in tutte le sue più peculiari caratteristiche a supporto sia del marketing territoriale, sia per dare un segnale di valore al desiderio di normalità”.
La Mitteleuropean Race in questo periodo di attesa della gara sta sfruttando i propri canali di comunicazione social per raccontarsi e far raccontare ai diversi attori coinvolti (istituzioni, partner, esperti estimatori dei segreti friulani e giuliani) la ricchezza della realtà geografica del Friuli-Venezia Giulia. Il racconto e il coinvolgimento avviene con talk show di 20 minuti dal format MItteleuropean Square, in diretta streaming dalla Pagina Facebook della manifestazione ogni lunedì alle ore 21:00.
La Mitteleuropean Race 2021, a cui stanno già arrivando le prime iscrizioni dal bel mondo della specialità, si svolgerà in due tappe, questa volta tutte italiane, per un totale di quasi 500 chilometri ed oltre 85 prove di regolarità a cui si aggiungeranno le prove di media. In parallelo alla gara si svolgerà anche la Mitrace Tour Cup, nata per appagare chi ama gli eventi votati al turismo e che darà la possibilità ai partecipanti di cullarsi tra le peculiarità di storia e natura della Regione. Nel sito ufficiale https://www.mitteleuropeanrace.it ci sono già tutte le informazioni utili per iscriversi, inclusa la possibilità offerta agli equipaggi di aderire alla nuova formula EARLY BOOKING. Che garantisce un risparmio sui costi di partecipazione agli appassionati del settore che pianificano la loro partecipazione alle gare per auto storiche.
Partenza ed arrivo della quinta edizione della MItteleuropean Race sarà sempre la scenografia unica di Piazza Unità d’Italia che diventerà un punto di riferimento per gli appassionati del Mondo Classic grazie al contemporaneo debutto del “Concorso d’Eleganza Città di Trieste” dedicato ai “70 anni di storia dell’auto dal 1910 al 1980” organizzato da ACI Trieste in collaborazione con ACI Storico e Associazione Amatori Veicoli Storici. La Mitteluropean Race, gara Super Classica del calendario ACI Storico gode del patrocinio della Regione FVG, del Comune di Trieste, del Rotary 2060 dell’ACI Trieste. Main partner 2021 la Bai Broker, Official Partner: Special Partner, Paul Edward. Special Partner: Studio Gasperini, Grattoni, Concnnitas, Italspurghi, Midolini, Primo Aroma. Technical Partner: Umberto Ferrari, Intergrafica, , Fratelli Rossi Pneumatici, Serrifoto, Savoia Excelsior Palace, Cronocar Service, Photo Renè. Media Partner: Ruoteclassiche, Gare d’Epoca, Trieste Caffè. Enti sportivi: ACI Sport, CONI. Associazione sportive: ARACI. Organizzazione ASD Adrenalinika.
Aggiornamenti e curiosità sulla Mitteleuropean Race 2020 e sulla Mitrace Tour Cup si trovano su: Facebook, Twitter, Instagram e sul sito: www.mitteleuropeanrace.it.
PRESS OFFICE
Mauro Gentile
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Iscrizioni in corso per il Trofeo Cave di Cusa 2021. L’A.S.D. Cave di Cusa a lavoro anche su due trofei che arricchiranno il già appassionante weekend del CIREAS.
Il fiume delle emozioni è pronto a rompere gli argini in quel di Campobello di Mazara nel Trapanese in Sicilia, dove nelle giornate di 19-20-21 marzo 2021, si svolgerà l’attesissimo Trofeo Cave di Cusa, gara iscritta a calendario Aci-Sport, valida per il CIREAS il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche – Moderne e Regolarità Turistica al seguito.
Tanti i campioni della specialità al via che animeranno la sfida al centesimo di secondo sulle 65 Prove cronometrate, collocate ad hoc lungo i 186 chilometri di “meraviglioso” percorso. Mentre le iscrizioni sono a pieno regime, gli organizzatori stanno lavorando per l’allestimento di due appassionanti trofei che faranno da corollario al CIREAS. Si tratta del Trofeo A 29 Store e del Trofeo Defender Cup.
Il Trofeo A29 Store, si svolgerà nella Città di Campobello di Mazara, lungo la cinconvallazione (a due corsie), dove verrà allestito un settore con diverse prove cronometrate che vedranno sfidarsi i primi 32 classificati della storica, i primi 4 classificati della Cat. Moderna ed i primi 4 della Cat. Turistica.
Il tricolore al vento indicherà il via alla prima vettura quando saranno le ore 10,00 in punto.
Il Trofeo A29 Store, prevede un’appassionante sfida al centesimo di secondo sui pressostati della regolarità classica, che vedrà l’eliminazione diretta dei primi 32 equipaggi classificati della Cat. Storiche.
Es: il 1° classificato si sfiderà con il 32° – il 2° classificato si sfiderà con il 31° – il 3° classificato si sfiderà con il 30° e così via, fino alla semifinale e quindi la finale che decreterà il vincitore (proprio come funziona nel tabellone da tennis all’italiana).
Per quanto riguarda la Cat. Moderne, invece si sfideranno solo i primi 4 equipaggi classificati (quindi, semifinale e finale).
Stesso discorso per gli equipaggi della Cat. Turistica; si sfideranno solo i primi 4 equipaggi classificati (semifinale e finale).
SARANNO PREMIATI:
I primi 3 classificati della Cat. Storica
Il 1° classificato della Cat. Moderna
Il 1° classificato della Cat. Turistica
La premiazione si svolgerà nella stessa lacation (piazzale antistante la doppia corsia).
Con l’occasione vi rinnoviamo l’invito a partecipare al Trofeo Cave di Cusa, gara iscritta a calendario Aci-Sport, valida per il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche (con Moderne e Regolarità Turistica al seguito).
Il Trofeo Defender Cup, sponsorizzato dalla Mcstoneitalia, è un settore costituito da 7 prove cronometrate che si svolgeranno lungo la centralissima via Mare/via Garibaldi di Campobello di Mazara. Questa ulteriore è piacevole sfida si svolgerà nella giornata di sabato 20 marzo, dopo il C.O. di chiusura della gara (prima di ritornare all’Hotel).
Saranno premiati:
Il 1° classificato della Storica
Il 1° classificato della Moderna
Il 1° classificato della Turistica
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DEL GRIFONE, NICOLA MANZINI – Si è appena conclusa la 28° Coppa della Pace, seconda prova del Campionato Italiano Regolarità Classica, a Rovereto; 105 gli iscritti, che si sono dati battaglia sulle 61 prove cronometrate su 180 km di una gara bella e tecnica. Presenti tutti i migliori drivers italiani e ben 6 equipaggi GRIFONE. Eccellente prestazione di Barbara Zazzeri e Cristiano Androvandi sulla loro R5 Alpine che chiudono in 18esima posizione con una media di errore di 3,57, quarti di raggruppamento. Erano partiti benissimo anche Roberto Ricci e Marco Frascaroli su Alfa Romeo 33 1,3S peggiorando poi la loro prestazione nel finale, concludendo 41esimi e secondi di raggruppamento a 4,6 di media. Più sfortunati Alessandro Alderighi e Stefania Lopresti sulla loro bellissima Fiat 1100/103 “bauletto” del 1954, che dopo un errore di conteggio che gli costa 98 penalità, sono protagonisti di una rimonta furibonda che li porta a terminare in 65esima posizione a 7,7 di media e con un parziale di 3,30 nelle ultime 19 prove cronometrate. Grande prova anche di Marco Gandino e Carlo Merenda su A112 Abarth, che toltisi i panni dei “medio man” della scorsa settimana alla Coppa Bettega si sono cimentati con efficacia anche sui tubi terminando 55esimi a 5,8 di media ma migliorando la loro prestazione cronometrica rispetto a Verona. Notevoli progressi anche per Angelo Pasino e Patrizia Italiano sulla loro bellissima Volkswagen Karmann Ghia che migliorano molto il loro score personale già dopo poche gare e, promettendo molto bene per il futuro. Sfortunatissimi Marco Varosio e Marianna Cagliari su Lancia Beta Montecarlo, che incappano in un errore di percorso dopo un promettente inizio, compromettendo la gara anche se con onore hanno portato a termine la gara.
I nostri equipaggi ci hanno fatto raggiungere il settimo posto nella classifica assoluta delle scuderie. Prossimo appuntamento CIREAS in Sicilia, al Trofeo Cave di Cusa a Campobello di Mazara, dove la GRIFONE sarà presente per racimolare punti per la classifica assoluta.
Degno di nota e fa ben sperare per il prossimo futuro il decimo posto di Luca Palmisano e Luigi Bonifacio con la loro Opel Manta GTE nella regolarità sport della 1° Rievocazione Storica del Rally Aci Varese tenutasi sulle strade varesine nel week end.
Genova, 1 marzo 2021
Nicola Manzini
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Sono aperte le iscrizioni per la manifestazione di regolarità dedicata al “Grande Tazio”
(Comunicato Stampa Gran Premio Nuvolari)
Mantova, 1 marzo 2021 – Ai blocchi di partenza il Gran Premio Nuvolari 2021, la manifestazione internazionale di regolarità riservata alle auto storiche organizzata da Mantova Corse, che da 31 anni rende omaggio al più grande pilota di tutti tempi, il leggendario “Nivola”. Come da tradizione, anche quest’anno l’organizzazione sarà impegnata nella realizzazione di un evento esclusivo, un vero e proprio “museo viaggiante” di auto d’epoca con l’obiettivo, non solo di emozionare e appassionare il grande pubblico, ma anche di celebrare il mito del più grande pilota della storia dell’automobilismo mondiale.
Dal 16 al 19 settembre 2021 gli equipaggi affronteranno un percorso in tre tappe: 1.000 km tra le bellezze del Centro-Nord Italia, attraversando Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Umbria e Toscana.
La manifestazione, ideata e organizzata dal 1991 da Mantova Corse, si svolgerà nel rispetto delle normative F.I.A, F.I.V.A. e A.C.I. Sport, con una particolare attenzione ai protocolli ministeriali Covid-19 e della federazione sportiva nazionale.
Confermata la troika degli sponsor: Red Bull, Tag Heuer e Finservice, grazie ai quali il “Nuvolari” proporrà ai 300 concorrenti provenienti dai cinque continenti un’esperienza unica ed emozionante, volta a fondere il piacere del turismo più esclusivo con la competizione sportiva, alla scoperta di luoghi suggestivi e di particolare pregio.
Il percorso 2021
Il percorso del Gran Premio Nuvolari rappresenta la sintesi delle eccellenze italiane.
Venerdì 17 settembre la sfilata delle auto storiche partirà da Piazza Sordello a Mantova. Attraverserà le suggestive strade dell’Emilia, fino ad arrivare all’Autodromo di Modena: break per il pranzo e prove cronometrate. Si continuerà poi sugli Appennini, fino al Mugello Circuit, il prestigiosissimo autodromo toscano di Formula 1, poi sulle colline romagnole verso l’Adriatico, con arrivo a Cesenatico: la prima serata si svolgerà nella prestigiosa location del Grand Hotel Leonardo da Vinci. A seguire, il pernottamento a Rimini.
Sabato 18 settembre la seconda tappa, la giornata più intensa del Gran Premio Nuvolari vedrà un percorso in gran parte rinnovato: da Rimini verso Urbino, poi il passo di Bocca Serriola, Città di Castello, fino a Magione presso l’Autodromo dell’Umbria, il Lago Trasimeno e il break al Golf Club Lamborghini di Panicale. Controlli a timbro a Castiglione del Lago, Cortona e in Piazza Grande ad Arezzo. Nel pomeriggio gli equipaggi percorreranno le strade del Viamaggio verso l’Adriatico, con le prove di media a Sant’Agata Feltria. La Repubblica di San Marino accoglierà la manifestazione con l’ultimo gruppo di prove cronometrate della giornata e il controllo a timbro in Piazza della Libertà, all’apice del Monte Titano.
L’arrivo della seconda tappa sarà a Rimini, sulla passerella di Piazza Tre Martiri. La serata riserverà ai concorrenti il tradizionale Gala Dinner in onore di Tazio Nuvolari, nella meravigliosa cornice Felliniana del Grand Hotel di Rimini.
Domenica 19 settembre gli equipaggi saranno di ritorno verso Mantova. Il percorso riserverà loro le ultime sfide, le decisive per decretare il vincitore. Partendo da Rimini, si confronteranno con le temutissime prove cronometrate di Meldola, passando poi da Faenza, ospiti della Scuderia di Formula 1 Alpha Tauri. L’arena di piazza Ariostea sarà lo splendido colpo d’occhio che Ferrara riserverà ai concorrenti provenienti da tutto il mondo. Sarà poi la volta del rientro in terra mantovana, attraverso i controlli a timbro di Bondeno, Poggio Rusco, San Giacomo, Bondanello e il break per il pranzo nella maestosa abbazia di San Benedetto Po. Poi finalmente l’arrivo a Mantova, dopo 1.000 km, tra le accoglienti mura di Piazza Sordello.
Requisiti e Termini di iscrizione
Le richieste di iscrizione, da effettuarsi esclusivamente sul sito www.gpnuvolari.it , potranno essere inviate dall’1 marzo fino al 31 luglio 2021. Al Gran Premio Nuvolari sono ammesse vetture fabbricate dal 1919 al 1976 munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche ACI Sport /ACI Storico, o certificato d’iscrizione al registro storico A.A.V.S.
Web site: www.gpnuvolari.it
Immagine: Cristian La Greca
Luca Patron e Steve Clark Vincono la Coppa Città della Pace con la Fiat 514
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il duo vicentino sigla il successo per la prima volta precedendo i padovani Alberto e Giuseppe Scapolo su Fiat 508C del 1937.
L’albo d’oro della «Coppa Città della Pace», seconda tappa del Cireas, si arricchisce di altri due nomi nuovi, quelli dei vincitori della 28ª edizione, che ha avuto luogo ieri (sabato 27) nel Trentino meridionale, attraversando le strade della Vallagarina, del Garda, della Val di Ledro e della Valle dei Laghi in una magnifica giornata già primaverile. Le restrizioni e le misure sicurezza approntate dall’organizzazione, che fa capo alla Scuderia Adige Sport, per garantire la massima sicurezza ai concorrenti, non hanno intaccato in alcun modo la godibilità del percorso. A conquistare la vittoria sono stati il vicentino Luca Patron e Steve Clark su Fiat 514 Mille Miglia del 1931, che hanno concluso la lunga cavalcata con 229,25 punti, appena 10,50 in meno rispetto ai padovani Alberto e Giuseppe Scapolo su Fiat 508C del 1937. La differenza, alla fine, l’hanno fatta proprio quei sei anni di differenza di anzianità delle due vetture, visto che le penalità “pure”, quelle accumulate a prescindere dal coefficiente, sono state di 175 punti per entrambi i binomi, un dato che rende l’idea di quanto vibrante sia stato il duello per il successo.
Dopo le prime 8 prove speciali, a Mala, i migliori erano già Patron e Clark (22 penalità), davanti a Andrea Belometti e Caterina Vagliani su Fiat 508C (27 penalità). Alla Fiera di Riva la classifica vedeva invece primeggiare Alberto e Giuseppe Scapolo, protagonisti di un’ottima frazione, su Fiat 508C (71 penalità), davanti a Patron e Clark (73 penalità) e ad Andrea Giacoppo e Teciociu Grillone su Autobianchi A112 (79 penalità). A Cavedine Patron e Clark si sono riportati al comando (124 penalità) di un’incollatura, dato che i due Scapolo inseguivano a quota 131, con Alberto Aliverti e Giacomo Lamperti su Fiat 580C terzi a quota 155 penalità. A Pieve di Ledro Patron e Clark comandavano con 4 penalità di vantaggio su Giacoppo e Grillone e 5 sui due Scapolo, che a Bezzecca si sono riportati in seconda piazza (210,60), con la coppia Patron – Clark sempre più salda al comando (174 penalità).
Al termine della volata finale verso la cantina Vivallis di Villa Lagarina Luca Patron e Steve Clark del Classic Team hanno sigillato il proprio successo, il primo in questa competizione, con 229,25 penalità a proprio carico, 10,50 in meno dei bolognesi Alberto e Giuseppe Scapolo della Scuderia Nettuno e 36,53 in meno rispetto a Alberto Aliverti e Giacomo Lamperti. È questo il podio assoluto della 28ª «Coppa Città della Pace», occupato interamente da conduttori di vetture del 2° raggruppamento. Subito dietro troviamo Fabio Loperfido e Alessandro Moretti su Fiat 514S del 1° raggruppamento (a 39,85 dai vincitori), Vincenzo Bertoli e Alberto Gamba su Lancia Fulvia Coupè del 5° raggruppamento, Gianmario Fontanella e Alessandro Malta su Lancia Aprilia, Roberto e Mario Crugnola su Fiat 508C, entrambe le coppie con auto del 2° gruppo, i vincitori del 2020 Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Porsche 356C del 4° gruppo, poi Sala – Cioffi su Lancia Aprilia e Belometti – Vagliani su Fiat 508C, rispettivamente noni e decimi.
Fra le vetture moderne successo di Angelo Accardo e Paolino Messina su Fiat 500 Sporting. La speciale classifica riservata alle scuderie premia il Classic Team, che ha la meglio sulla Scuderia Nettuno e sull’Amams Tazio Nuvolari.
Per quanto concerne i raggruppamenti, nel primo si sono imposti Loperfido e Moretti su Fiat 514S, nel secondo, ovviamente, Patron e Clark, nel terzo Fabio e Marco Salvinelli su Fiat 1100 103, nel quarto Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Porsche 356C, nel quinto Vincenzo Bertoli e Alberto Gamba su Lancia Fulvia Coupé, nel sesto Paolo Salvetti e Bruno Spozio su A112 Abarth 58HP, nel settimo Andrea Giacoppo e Teciociu Grillonesu A112 Abarth 70HP, nell’ottavo Giovanni Gualtieri e Alessio Morosi su A112 Junior, nel nono Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi su Fiat Duna 70. Da ricordare che nella classifica riservata ai conduttori under-30 ha primeggiato Nicola Barcella, figlio di Guido, insieme a Edoardo Pastremoli su A112 Abarth.
Soddisfazione per il comitato organizzatore, che fa capo a Luca Manera.
Chiuse le iscrizioni alla Coppa Città della Pace Saranno 105 le vetture al via sabato mattina
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Scatta il conto alla rovescia per la seconda prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS a Rovereto con numeri importanti
Saranno 105 i binomi che si daranno battaglia, sabato prossimo, della «Coppa Città della Pace», la gara di regolarità organizzata dalla Scuderia Adige Sport, giunta alla 28ª edizione. Si tratta di un numero di vetture al solito ragguardevole, a testimonianza dell’ampio credito di cui gode questa competizione e della voglia di sfidarsi degli specialisti della precisione e dei pressostati, che a partendo da Rovereto nel basso Trentino andranno anche a caccia di punti tricolori, dato che la sfida è la seconda tappa del Cireas, il campionato italiano della specialità.
La prima, la «Coppa Giulietta e Romeo», si è svolta il 6 febbraio nel veronese e ha visto imporsi la coppia emiliana composta da Alberto e Giuseppe Scapolo su una Fiat 508C del 2° raggruppamento, che ha preceduto di 41 penalità Roberto Crugnola con Marco Vida su identica vettura e Guido Barcella con Ombretta Ghidotti su Porsche 356C del 4° raggruppamento. Un terzetto che sarà presente anche alla gara trentina, così come saranno presenti tutti i primi nove di quella classifica.
In questa edizione partenza e arrivo tornano nella sede naturale della Vallagarina, con start allestito presso l’Hotel Nerocubo, vicino al casello autostradale di Rovereto Sud, e linea del traguardo alla rinnovata Cantina Vivallis di Villalagarina, dove si svolgerà anche la cerimonia di premiazione. Il percorso, lungo 182 chilometri e connotato da 60 prove cronometrate, è stato modificato inserendovi un nuovo passaggio in Val di Ledro. La sosta per il pranzo si svolgerà “Da Alfio” a Dro. Ogni momento della due giorni, che prenderà il via venerdì con le verifiche tecniche e sportive, è stato studiato in modo da garantire la massima sicurezza dei concorrenti ed il loro distanziamento, come d’altronde era già accaduto nel novembre scorso, quando ebbe luogo la 27ª edizione, vinta dagli stessi Guido Barcella e Ombretta Ghidotti davanti ai bresciani Alberto e Federico Riboldi.
Scorrendo l’elenco degli iscritti, troviamo due vetture del 1° raggruppamento, la Fiat 514S del 1930 di Fabio Loperfido e Alessandro Moretti e la Abc Gran Prix del 1928 di Darren Morcombe e Chiara Montalbetti. Quattordici sono quelle 2° raggruppamento, tutte automobili degli anni Trenta, quali la Fiat 514 Mille Miglia di Luca Patron e Steve Clark; le Fiat 508C di Alberto Aliverti e Giacomo Lamperti, Andrea Belometti e Caterina Vagliani, Alberto e Giuseppe Scapolo, Roberto e Mario Crugnola, Alberto e Federico Riboldi, Riccardo Riboldi e Boltolino Bortot, Matteo Belotti e Ingrid Plebani; le Lancia Aprilia di Ezio Sala e Gianluca Cioffi, Lorenzo e Mario Turelli, Giuliano Cané e Giuliana Gallina, Gianmario Fontanella e Alessandro Malta, Enrico Scotto e Cristina Biagi.
Nell’elenco figurano poi vetture di tutti gli altri sette raggruppamenti previsti, insieme a sette automobili moderne, in gara per una classifica a loro dedicata. Anche quest’anno un’opera di Luisa Bifulco, “La Strada del Vino”, sarà consegnata ai driver della miglior vettura anteguerra classificata.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il terzo appuntamento del CIREAS sarà nel Trapanese in Sicilia. Paesaggi straordinari e ospitalità al top saranno i valori aggiunti della Competizione che avrà come quartier generale Campobello di Mazara nella patria della regolarità.
Quando mancano poco più di venti giorni alla terza prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, la patria della regolarià ovvero Campobello di Mazara in Sicilia è già in pieno fermento per l’organizzazione del Trofeo Cave di Cusa.
L’atteso evento valido oltre che peril CIREAS anche come gara di regolarità per vetture – Moderne e Regolarità Turistica, si svolgerà nelle giornate di 19-20-21 marzo 2021. Con le iscrizioni già aperte e con numeri importanti, sale l’attesa per un weekend che gli appassionati hanno già cerchiato di rosso sul calendario non solo per i presiosi punti sul piatto del Tricolore della specialità ma anche per godere del fascino del territorio. Oltre al gusto della competizione sui pressostati della classica, la manifestazione organizzata dall’ASD Cave di Cusa, offrirà a tutti i partecipanti le bellezze di un percorso che attraverserà tante locations e diversi comuni del territorio trapanese ed agrigentino. Il connubio tra belle auto, ospitalità di prim’ordine e paesaggi straordinari sarà la combinazione perfetta per un weekend da ricordare sebbene nel pieno rispetto delle norme anti covid.
Mentre è in attesa di approvazione il regolamento particolare di gara, possiamo confermare una serie di numeri: 65 prove cronometrate, 186 chilometri di percorso, 7 controlli orari e 2 trofei aggiuntivi facoltativi ovvero il “Defender Cup” e “A 29 Store” di cui gli organizzatori daranno notizia nei prossimi giorni.
Tutte le informazioni sono come sempre sul sito di www.acisport.it