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Posticipata la chiusura delle iscrizioni del Rally 4 Regioni a martedì 29 giugno.

FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY 4 REGIONI, MICHELE DALLA RIVA Ecco il percorso che farà da palcoscenico ai tre eventi in programma il 2 e 3 luglio. Grande attesa per un tracciato che ricalca le prove speciali che hanno contribuito a rendere grande una gara nel cuore di tutti gli appassionati.
Milano 24/06/2021
Milano Rally Show organizzatore del Rally 4 Regioni con il Patronato ed il Comitato d’Onore di Regione Lombardia, in questi giorni sta ricevendo molte richieste di proroga della data di chiusura delle iscrizioni da equipaggi partecipanti a rally in programma nel fine settimana.
Per venire incontro a tutte queste richieste, si è deciso di posticipare la scadenza a martedì 29 giugno.
In attesa dell’ufficializzazione di quello che si preannuncia un’interessante elenco iscritti, è arrivato anche il momento di conoscere meglio le tre prove speciali che faranno da cornice alla gara in programma il 2 e 3 luglio e che avrà come epicentro l’abitato di Salice Terme (PV).
Per questo atteso rientro i promotori non potevano che andare a riscoprire i tratti di strada più caratteristici che nel corso dei suoi cinquant’anni hanno contribuito a rendere immortale una gara entrata fin dalle sue prime edizioni nel cuore di tutti gli appassionati.
La manifestazione per l’occasione ospiterà tre eventi automobilistici racchiusi in un unico grande fine settimana dedicato ai rally.
Si aprirà con il 50° Rally 4 Regioni Storico, la gara con il percorso più lungo grazie alla sua titolazione internazionale. In questo caso saranno sette le prove speciali in programma: si aprirà venerdì pomeriggio 2 luglio con la partenza della prima vettura alle 16.00 da Viale del Parco di Salice Terme, con i concorrenti che inizieranno a darsi subito battaglia effettuando un doppio passaggio sulla prova speciale “Pozzol Groppo”, facendo poi ritorno a Salice Terme per il riordino notturno dalle 20.21.
L’indomani, sabato 3 luglio, la giornata prevederà altre cinque prove speciali, si inizierà con il tratto cronometrato “Oramala”, a cui seguirà la “Rocca Susella”, quest’ultima verrà ripetuta due volte mentre la “Oramala” che chiuderà la giornata di gara verrà disputata per una terza volta.
L’arrivo della prima vettura è previsto per le 19.26 a Salice Terme (PV).
In coda al Rally 4 Regioni Storico si correrà il Rally 4 Regioni gara nazionale riservata alle auto moderne. La corsa ricalcherà il Rally Storico, senza che i concorrenti però prendano parte al terzo ed ultimo passaggio sulla “Oramala”, con il primo equipaggio che arriverà così sabato a Salice Terme per le 17.10.
A chiudere ci sarà il 50° Rally 4 Regioni Regolarità Sport, con i concorrenti che in questo caso ricalcheranno il percorso del rally moderno tranne il venerdì sera quando effettueranno solo una
prova a tempo sul percorso del secondo passaggio di giornata, la Pozzol Groppo 2.
Per conoscere meglio il tracciato ci siamo affidati a Claudio Biglieri, navigatore di grande esperienza e collaboratore di Milano Rally Show per la scelta del percorso del Rally 4 Regioni e del suo allestimento tecnico assieme alla Direzione Gara, al DAP ed a tutti gli organi preposti:
“La gara si aprirà con il doppio passaggio del venerdì sera sulla “Pozzol Groppo”, con la parte terminale della prova che verrà utilizzata anche nella mattinata per lo shakedown. E’ una delle
prove speciali più tradizionali del Rally 4 Regioni, si faceva già negli anni ’70 ed era immancabile anche per il fatto che partiva da Salice Terme. All’epoca era molto più lunga ed arrivava a toccare anche la provincia di Alessandria. Il tratto che viene utilizzato ai giorni nostri rivela una prova molto particolare: all’inizio è decisamente veloce ed impegnativa, con i concorrenti che successivamente
troveranno un bivio a salire con la strada che stringe tantissimo e dove abbiamo previsto un rallentamento artificiale. Fatta questa inversione la speciale diventa molto più stretta e complicata, con dei tagli piuttosto impegnativi che in buona parte abbiamo provveduto a picchettare. Diciamo che è una prova impegnativa proprio per i suoi notevoli cambi di ritmo, pur essendo breve potrà già fare una prima selezione.”
I concorrenti dopo il riordino a Voghera al termine del primo giro, chiuderanno la serata rientrando a Salice Terme per il riordino notturno.
L’indomani, sabato 3 luglio, si riprenderà con la prova speciale di “Oramala”, che verrà ripetuta per tre volte per quanto riguarda le storiche e per due volte per i protagonisti del rally moderno.
“La prova è lunga poco più di dieci chilometri – continua a spiegare Biglieri – anche qui siamo in presenza di una classica del Rally 4 Regioni: è stata percorsa più volte in entrambi i sensi, sia a salire come nel caso di quest’anno che a scendere. Molte immagini della gara degli anni ’70 ed ’80 riprendevano proprio un passaggio sul tornate di Poggio Ferrato presente in questa speciale. La prova inizia con un primo pezzo a salire che è un misto lento/veloce, dove il veloce permette allunghi molto incisivi anche se bisogna fare attenzione perchè la strada è stretta ed in alcuni punti anche abbastanza sconnessa. Stiamo parlando anche in questo caso di una speciale decisamente non semplice da affrontare, ed in grado di esaltare le doti di guida dei piloti. Anche su questo tratto cronometrato sono stati previsti dei rallentamenti artificiali sui tratti più veloci. Quando si arriva al Castello di Oramala la prova inizia a scendere verso l’abitato di Poggio Ferrato, la strada è sempre abbastanza stretta e guidata. Successivamente si allarga notevolmente per gli ultimi due chilometri e mezzo con un tratto veloce in discesa, terminando la speciale a Val di Nizza.”
La seconda prova della giornata sarà la “Rocca Susella” che in questo caso verrà disputata per due volte sia dai concorrenti del rally storico che da quelli del moderno.
“Questa sarà la prova speciale probabilmente più selettiva, è la più lunga della gara ma soprattutto ha dei cambi di ritmo veramente importanti. E’ una speciale che oltre al 4 Regioni è stata riproposta in molte altre gare. Si parte con un tratto in salita con un misto guidato alternato a tratti abbastanza veloci, fino allo scollinamento dopo circa 2,5 chilometri da inizio prova. Da questo punto inizia la parte difficile, con una discesa molto veloce con un alternanza di tornanti e di curve molto veloci in appoggio. Si arriva così all’abitato di Schizzola, dove con un’inversione artificiale si gira a destra con la strada che inizia a salire più o meno con le stesse caratteristiche, dove si alternano tratti guidati a pezzi più veloci ma con la carreggiata decisamente più stretta. Arrivati indicativamente ad Arpesina, inizia un tratto ancora più stretto, sconnesso e molto veloce, forse questo è il pezzo più difficile di tutta la prova. Si chiude poi a Fortunago dove finisce la speciale.”
Ora non resta che attendere l’ufficializzazione dell’elenco iscritti, anche se dalle prime indicazioni la battaglia per il gradino più alto del podio si prospetta più avvincente che mai, con piloti del calibro
di “Lucky” e Matteo Musti che sono solo alcuni dei top driver che in queste ultime ore stanno dando la loro adesione alle tre manifestazioni coinvolte nel Rally 4 Regioni, per un fine settimana all’insegna della storia del rallysmo nazionale.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti si potranno trovare sul rinnovato sito della gara all’indirizzo: www.rally4regioni.it

E tramite i canali social dell’evento:
www.facebook.com/rally4regioniofficial
www.instagram.com/rally4regioniofficial/

Michele Dalla Riva Rally 4 Regioni – Ufficio Stampa

azetamedia

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