FONTE: SCUDERIA DOLLY MOTORSPORT – Si avvicina un nuovo weekend di gara per la Scuderia Dolly Motorsport, infatti Domenica 3 Aprile saranno ben 4 gli equipaggi a prendere il via del Rally Team 971, due nel rally storico e due nella regolarità sport.
Il primo equipaggio del rally storico sarà formato da Bruno Graglia e Roberto Barbero, a bordo della loro “nuova” BMW M3, che dopo un prima conoscenza sulle prove del Rally delle Vallate Arezzo, dove purtroppo a causa di noie meccaniche non hanno visto l’arrivo, proseguono il loro apprendistato su questa nuova vettura già con le idee un po’ più chiare di quello che si può fare e quindi, anche se non ancora pronti a dar battaglia vera e propria, sicuramente cominceranno a dare spettacolo e ad abbassare i tempi man mano che cresce la confidenza.
Sempre nella categoria rally, a contendere il primato interno della scuderia ci sarà il secondo equipaggio targato Dolly Motorsport, formato da Stefano Villani e Lorenzo La Lomia a bordo della loro Opel Kadet GTE. Per questo duo non ci sono incognite, la coppia è affiatata e la macchina è conosciuta, pertanto saranno pronti già dalle prime prove a dar battaglia agli altri 30 equipaggi partenti per contendersi le posizioni di spicco della classifica finale.
A vegliare sulle vetture in gara, ed anche sugli equipaggi, ci sarà come ormai consuetudine l’assistenza della Salvarani Historic Team, che con precisione e passione faranno il possibile per mettere sempre a disposizione degli equipaggi vetture perfette e performanti.
Nella regolarità sport invece, il primo equipaggio a prendere il via sarà quello formato da Carlo Navone e Carlo Benedicenti a bordo di una stupenda Porsche 3000 Gr 4. Per loro sarà una riconferma delle ultime ottime prestazioni fatte sul filo dei secondi e delle medie per contendersi la piazza finale tra i 10 equipaggi iscritti in questa categoria.
Il secondo equipaggio sarà formato Renato Avico e Degiorgis Claudio su Lancia Fulvia HF, che dopo un po’ di tempo di inattività, dovranno prendersi alcune prove per togliersi la ruggine di dosso e tirare fuori le capacità di precisione e tempismo necessarie in questa categoria.