FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DUE VALLI, MATTEO BELLAMOLI – Il 13° Rally Due Valli Historic disputerà 8 prove speciali distribuite tra venerdì 12 e sabato 13 ottobre, con un chilometraggio interessante e spettacolo assicurato per piloti e pubblico.
VERONA, 01.08.2018 – Presentato martedì 31 luglio il Rally Due Valli Historic edizione 2018. La 13^ edizione chiuderà il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2018 e si dipanerà su un percorso di 8 prove speciali, suddivise nelle due tappe di venerdì 12 e sabato 13 ottobre.
Il grande lavoro del Comitato Organizzatore ha permesso alla gara delle vetture storiche di godere di un’identità molto marcata, pur disputandosi in sostanza sulle medesime prove speciali del rally moderno. L’Historic scatterà dal Parco Assistenza di Veronafiere nella mattinata di venerdì 12 ottobre, e si dirigerà subito in Lessinia, per disputare per primo la lunghissima “Erbezzo” di oltre 23km, la prova più lunga della gara. Dopo un riordino in quota, i concorrenti effettueranno un secondo passaggio e torneranno a Verona per il parco chiuso notturno.
L’Historic non effettuerà la prova spettacolo allo Stadio Bentegodi, questo per rispondere alle diverse esigenze tecniche delle vetture, che sul toboga della Rally Due Valli Arena potrebbero accusare più facilmente guasti meccanici dovuti alla sollecitazione eccessiva del cambio e delle marce basse.
Le ostilità riprenderanno quindi nella giornata di sabato 13 ottobre quando i piloti dell’Historic ripartiranno in coda al CIR. Saranno sei le prove speciali di questa lunga giornata: aprirà “Roncà” (10.98km) unica prova a sconfinare nella provincia di Vicenza, per poi proseguire con la storica e leggendaria “Ca’ del Diaolo” (21,33km) e l’imperdibile passaggio in Loc. Collina, il Turini veronese. A chiudere il giro confermata anche l’apprezzata “Santissima Trinità” (10.71km) resa celebre dal jump di fine prova, e la “Tregnago” (12.02km) spesso sottovalutata ma in grado di fare classifica soprattutto con l’allungamento che la trasformerà in una prova ad anello, con partenza e arrivo in Loc. Croce del Vento.
Dopo il riordino di metà giornata ad Illasi, i concorrenti torneranno nuovamente sulle speciali, disputando il secondo passaggio su “Roncà” e “Ca’ del Diaolo” davanti al CIR e al CRR. Dopo queste ultime due fatiche, le vetture scenderanno in Piazza Bra per l’arrivo in grande stile della 13^ edizione, primo evento del Due Valli 2018 a festeggiare il proprio vincitore.
«Il lavoro tecnico e logistico di quest’anno non è stato facile» ha specificato il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso a margine della presentazione. «La nostra volontà era di confermare tutte le validità della gara, e il Comitato Organizzatore ha fatto davvero un lavoro straordinario disegnando una gara con precisione millimetrica per consentire quello che sarà sicuramente un grande spettacolo. Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche è stata una delle nostre priorità, perché volevamo potesse affrontare un percorso completo e con una forte identità e indipendenza. Vi aspettiamo tutti a Verona il 12 e 13 ottobre per un’altra grande pagina di sport dell’automobile».
IL CLASSIC SFIDA LA NOTTE DELLA LESSINIA
Sfida concentrata al venerdì sera per i professionisti del pressostato con prove cronometrate a tempo in Lessinia e per la prima volta la prova spettacolo allo Stadio Bentegodi come apertura. Fari accesi come nella migliore tradizione rallystica degli Anni d’Oro.
Presentato martedì 31 luglio il Due Valli Classic edizione 2018. L’8^ edizione sarà valida per il Trofeo Tre Regioni di Regolarità Sport 2018 e si dipanerà su un percorso sviluppato in gran parte di sera e di notte, a richiamare i fasti del rallysmo degli anni Settanta e Ottanta, al quale la Regolarità Sport si rifà nell’ottica della valorizzazione di vetture e tradizione.
Il Comitato Organizzatore del Rally Due Valli ha lavorato intensamente per permettere lo svolgimento del Due Valli Classic anche quest’anno, dato che con i nuovi regolamenti ACI Sport che hanno cambiato molto la logistica del 36° Rally Due Valli, il via libera al Classic era tutt’altro che scontato. Lo staff tecnico di ACI Verona Sport è però riuscito a trovare la formula, e così la Regolarità Sport potrà vivere anche quest’anno la sua sfida sulle strade veronesi.
Come detto, tutto si concentrerà nella sera di venerdì 12 ottobre, con partenza nel tardo pomeriggio dal Parco Assistenza di Veronafiere come per tutte le altre manifestazioni. I regolaristi, e questa è la prima grande novità, si dirigeranno subito allo Stadio Bentegodi per la prima prova cronometrata a tempo, ricavata all’interno della Rally Due Valli Arena. Per il pubblico si tratterà sicuramente di un grande spettacolo, e per i piloti sicuro divertimento nel toboga disegnato dallo staff tecnico.
Dopo questa anteprima, le vetture si trasferiranno in Lessinia, per la parte più intensa della manifestazione. Il programma prevede anche per il Classic un doppio passaggio sulla PCT “Erbezzo” lunga oltre 23km. Per rendere più entusiasmante la sfida, i piloti però dovranno confrontarsi con più pressostati lungo questi 23km che creeranno sicuramente incertezza in classifica. La “Erbezzo” sarà ripetuta per due volte, per un totale di circa 8 rilevamenti che stileranno la classifica assoluta.
Al termine, i concorrenti torneranno a Verona, dove arriveranno con il fascino della notte, e festeggeranno il vincitore proprio al Parco Assistenza, Rally Due Valli Village.
«Il lavoro tecnico e logistico di quest’anno non è stato facile» ha specificato il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso a margine della presentazione. «La nostra volontà era di confermare tutte le validità della gara, e il Comitato Organizzatore ha fatto davvero un lavoro straordinario disegnando una gara con precisione millimetrica per consentire quello che sarà sicuramente un grande spettacolo. Il Due Valli Classic avrà l’opportunità di disputare una gara d’altri tempi, con i fari accesi, il fascino della notte e su un percorso di grande difficoltà tecnica. Il nostro staff, coadiuvato da esperti regolaristi, ha individuato le posizione dove allestire i pressostati e posso garantire che la sfida sarà tutt’altro che scontata».
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