FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – L’adriese è pronto ad aprire la nuova stagione agonistica al Campagnolo al volante della Fiat Ritmo gruppo A rivitalizzata dal mago che gli fece vincere il Trofeo 500 nel 95.
Adria (Ro), 23 Maggio 2016 – Oltre vent’anni sono passati da quel lontano 1995 nel quale un giovane Matteo Luise si affacciava ai piani alti del rallysmo che conta trionfando in quel Trofeo Fiat 500 che di fatto gli aprì le porte della Grifone Esso l’anno seguente.
Un arco di tempo, che sa quasi di eternità, durante il quale il legame tra il patron di Rorally, team di riferimento per chi voleva puntare al successo tra le piccole della casa torinese, Rino Edmondo e Matteo Luise non si è mai dissolto e che, anzi, in occasione della terza giovinezza del driver adriese si è ulteriormente rafforzata.
Proprio dalle sapienti mani del patron di Rorally è stata sfornata qualche giorno fa una versione profondamente rivitalizzata della Fiat Ritmo 130 gruppo A con la quale il pilota polesano scenderà in campo nel prossimo Rally Storico Campagnolo, in programma per questo fine settimana.
La prima presa di contatto ha destato un’ottima impressione in Luise che, visto il recente passato, non si pone traguardi ambiziosi se non quello di vedere, finalmente, il traguardo.
“Purtroppo da quando abbiamo iniziato questa avventura con la Ritmo non abbiamo mai raggiunto la pedana d’arrivo” – racconta Luise – “ed è innegabile che il nostro primo obiettivo è questo. Abbiamo voluto dare un netto cambio di rotta per cercare quella affidabilità, in primis, e quella competitività che ci permetterebbe di toglierci delle soddisfazioni più grosse. Dopo un bel po’ che l’amico Rino ci lusingava abbiamo deciso di affidarci alla sua infinita esperienza in questo campo e visto quanto di buono abbiamo combinato assieme, un po’ di anni fa, siamo molto fiduciosi di poter dire la nostra una volta messe le ruote in strada. Abbiamo già provato la vettura nelle scorse giornate ed è profondamente cambiata dalla precedente versione. Rino il suo l’ha fatto e bene. Ora tocca a noi”.
L’evento più atteso dell’anno nel panorama delle auto storiche, valido per la massima serie tricolore di specialità, vedrà Luise presentarsi ad Isola Vicentina affiancato dalla moglie Melissa Ferro a difesa dei colori della scuderia veneziana PR Group.
Nella passata edizione del Campagnolo il polesano si mise in luce in più di una occasione, ricordiamo l’ottavo tempo assoluto sia nella pioggia e nebbia della Torreselle che nella Recoaro 1.000, prendendo agilmente il comando delle operazioni in classe sino al momento dell’ennesimo ritiro causato da noie tecniche quando il traguardo distava tre sole prove speciali.
“Lo scorso anno stavamo conducendo davvero una bella gara” – aggiunge Luise – “ma purtroppo abbiamo dovuto ingoiare l’ennesimo boccone amaro di un periodo particolarmente sfortunato. Il percorso ci piace particolarmente. Amo la prova di Gambugliano con quel falsopiano caratterizzato da un guidato veloce con curve cieche e dossate. Una prova da mondiale. Anche le altre sono molto belle, come Recoaro 1.000 e Passo Xomo. Speriamo che tutto vada per il meglio perchè abbiamo davvero tanta voglia e tanto bisogno di riscattarci”.
Andrea Zanovello
FONTE: UFFICIO STAMPA, ANDREA ZANOVELLO – Prosegue senza sosta l’attività di Prosevent, e dei numerosi sostenitori, per l’organizzazione del R.A.A.B. Historic che a fine luglio riporterà sul palcoscenico delle strade bolognesi gli attori del mondo delle autostoriche. Rally e regolarità in due giorni di sport, agonismo e tanta passione per rievocare al meglio la prima edizione del 1976.
Castiglione dei Pepoli (BO), 23 maggio 2016 – A poco più di due mesi dall’effettuazione cresce la “febbre” da R.A.A.B. Historic che sarà la prima edizione della gara fortemente voluta per celebrare i quarant’anni da quella del 1976 che diede inizio alla storia del rally bolognese e che tra gli anni ’70 e ’80 scrisse pagine indelebili della storia della specialità. Prosevent e Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese sono da tempo al lavoro per entrare nel migliore dei modi nel mondo dei rally storici, disciplina in costante ascesa e nella quale un nome altisonante come il R.A.A.B. non mancherà di trovare giusta collocazione. E le prove speciali entrate nel cuore degli appassionati, oltre che negli annali dell’automobilismo, torneranno ad esser teatro delle sfida che vedrà protagoniste le vetture ammesse nei rally storici e nella regolarità sport, ovvero quelle costruite dal 1947 al 1990.
Esigenze e le priorità dei calendari hanno permesso di trovare a fine luglio, nel cuore dell’estate, la data ideale per lo svolgimento della manifestazione: venerdì 29 e sabato 30 Castiglione dei Pepoli si animerà e colorerà con le vetture partecipanti al duplice evento al quale si abbinerà anche una parata non competitiva per vetture selezionate dall’organizzatore.
Da un paio di settimane è stato attivato il sito web www.raabevent.com nel quale vi è una sezione interamente dedicata alla gara per autostoriche; il programma ufficiale prevede l’apertura delle iscrizioni mercoledì 29 giugno e la chiusura delle stesse alle ore 20 di lunedì 25 luglio.
Si entrerà nella settimana decisiva il giorno 23 luglio, con la consegna del road book e dei documenti per le ricognizioni; le stesse saranno autorizzate come da regolamento nelle fasce orarie 9.30 – 12-30, 15,30-18,30 e 21,30 – 23.30. venerdì 29, la lunga giornata inizierà con le operazioni di verifica previste dalle 13.30 alle 17.30 per il rally e la regolarità, mentre per le vetture iscritte alla parata il controllo dei documenti verrà effettuato dalle 17.30 alle 18.30.
Alle 21.01 sarà alzata la bandiera tricolore dalla prima vettura che lascerà Piazza della Libertà per muovere verso la prima delle tre prove in programma. Il prologo si concluderà alle 23.45 con l’ingresso nel parco chiuso notturno dopo aver disputato 22.36 chilometri in tre prove speciali.
L’indomani, sabato 30 luglio, la seconda parte di gara con partenza alle 10.05 e lo svolgimento di altre sei prove speciali; l’arrivo previsto alle 17.33 dopo aver corso 76,86 chilometri cronometrati sui 250 del percorso totale.
Oltre ai protagonisti dei rally storici, a Castiglione dei Pepoli sono attesi anche i praticanti della regolarità sport e in particolare quelli iscritti alla prima edizione del Trofeo Tosco Emiliano, iniziativa organizzata sempre da Prosevent che vede coinvolte oltre alla gara bolognese, il già disputato Rally delle Vallate Aretine, il Modena Sport di fine settembre ed il Tuscan Classic di fine novembre; tutte le informazioni relative alla Serie, sono disponibili al sito www.prosevent.com-r-s-cup
Immagine: Actualfoto
Ufficio stampa RAAB Historic
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA, GIUSEPPE NATOLI – Il team siculo-lombardo, dopo la vittoria al 1000 Miglia con Superti, a Floriopoli conquista un altro alloro con Riolo. Tra le moderne terza la 997 GT3 di Stagno, tra le storiche successi per Guagliardo, La Franca e Mannino.
Palermo, 23 maggio 2016 – Fine settimana da incorniciare per il Team Guagliardo, impegnato nella 2ª Cronoscalata Floriopoli-Cerda, atto inaugurale del Campionato siciliano Salita Autostoriche, andato in scena domenica scorsa in provincia di Palermo.
Totò Riolo su Porsche 911 SC di 4° raggruppamento ha vinto la gara di casa dominando la scena sin dalle prove della mattinata. Il poliedrico pilota cerdese ha sferrato l’attacco decisivo con due belle e costanti salite di gara, aggiudicandosi così il miglior tempo in 3’14″00 della seconda, in perfetta sintonia con la vettura di Stoccarda messa a disposizione dal sodalizio siculo lombardo coordinato da Mimmo Guagliardo.
“Non potevo mancare alla gara di casa di cui sono anche co organizzatore – ha commentato Riolo – ottima la Porsche preparata da Guagliardo, della quale ho apprezzato particolarmente la frenata e l’efficacia dell’assetto. Vincere da grande emozione, ma in casa è una sensazione unica”
Sugli insidiosi 6190 metri di scivoloso tracciato che uniscono le leggendarie tribune di Floriopoli all’abitato di Cerda, vittoria anche nel 2° raggruppamento (e terza piazza sull’ipotetico podio assoluto) per il palermitano Claudio La Franca, che sulla Porsche Carrera ha chiuso con una bella prestazione ottimizzata dopo qualche regolazione che ha seguito le salite di prova.
“Abbiamo fatto delle regolazioni dopo le prove che ci hanno permesso di attaccare in gara, centrando l’ottimo risultato di categoria” – è stato il commento di La Franca.
Il 1° raggruppamento porta il sigillo del forte driver e preparatore palermitano Domenico Guagliardo che con il settimo tempo in ordine generale ha testato in gara la versione 911 S della cavallina di Stoccarda, appena rivisitata.
“Vuoi per la location, vuoi per le peculiarità, questo è un tracciato che mi ha sempre esaltato e spinto a dare il massimo – ha raccontato Guagliardo a ruote ferme – Considerato che la mia vettura ha ben pochi cavalli rispetto alle altre Porsche di cilindrata superiore e che, dopo una serie di regolazioni e aggiornamenti approntati nei mesi scorsi, l’auto era alla prima uscita nel 2016, non posso che ritenermi più che soddisfatto. In definitiva, si è trattato di un ottimo test in vista di programmi futuri”
Tornando alla top ten ipotetica della gara il podio di 3° raggruppamento si è completato con la 4ª posizione generale (secondo di gruppo) a favore dell’esperto e sempre combattivo Natale Mannino su 911 SC.
Brillante ed aggressiva la prestazione tra le auto moderne per l’esperto rallista di lungo corso Antonio Stagno, che ha usato al meglio l’alto potenziale della Porsche 997 di gruppo GT. Il gentleman driver palermitano, seppur all’esordio al volante della potente sportiva tedesca e alla prima uscita stagionale, ha confermato le aspettative della vigilia conquistando il terzo gradino del podio della graduatoria assoluta.
“Quella di ieri è stata una giornata particolarmente pulita e lineare anche se, prima dello start, c’era qualche apprensione – ha spiegato Stagno – Durante le prove, infatti, sono stato molto accorto. Una volta appurato che la ‘997’ risultava molto ben equilibrata e ben piantata in strada, ho gareggiato con maggiore serenità. Ovviamente, non posso esimermi dal ringraziare Mimmo per avermi offerto tale piacevole opportunità, un vero e proprio regalo”
Classifica di Raggruppamento Floriopoli – Cerda: 4° Raggruppamento 1. Riolo (Porsche 911 SC) in 6’28″91; 2 Munafò (Lucchini SN) a 1’00″02; 3 Fisichella (Lucchini SN) a 1’38″82. 2° Raggruppamento 1 La Franca (Porsche carrera RS) in 6’49″88; 2 Lombardo (Porsche Carrera RS) a 1’08″23; 3 Buscemi (Alfa Romeo GT AM) a 1’27″13. 3° Raggruppamento 1 S. Filippone (Porsche 911 SC) in 6’49″15; 2 Mannino (Porsche 911 SC) a 5″58; 3 Plano (Porsche 911 SC) a 5″97.1° Raggruppamento 1 Guagliardo (Porsche 911 S) in 7’05″91; 2 Savioli (BMW 2002) a 13″80; 3 Certisi Morris Mini Cooper a 59″19. Podio vetture moderne: 1 Miccichè (Radical SR4) in 6’18″87; 2 Rotolo (Gloria CP8) a 11″45; 3 Stagno (Porsche 997) a 14″79.
FONTE: UFFICIO STAMPA, DANIELE FULCO – ALLA SALITA MADONITA, VITTORIA DI DOMENICO GUAGLIARDO (PORSCHE 911/S) NEL 1° RAGGRUPPAMENTO NEL “TERZO”, PODIO E QUARTA PIAZZA, RISPETTIVAMENTE, PER MAURIZIO PLANO E PER GIUSEPPE TRINCA, ENTRAMBI SU PORSCHE 911/SC. TRA LE VETTURE MODERNE, RENTRÉE DI ANTONIO STAGNO (PORSCHE 997 GT3) IMPREZIOSITA DA UN TERZO POSTO ASSOLUTO
Cerda (Pa), 23 maggio 2016 – Quello appena archiviato, è stato un fine settimana agonistico ricco di soddisfazioni per la scuderia Island Motorsport, reduce dalla 2ª Cronoscalata Floriopoli-Cerda, atto inaugurale del Campionato siciliano Salita Autostoriche, andato in scena domenica scorsa in provincia di Palermo.
Presso le mitiche tribune di Cerda, infatti, il sodalizio siculo ha festeggiato l’agevole successo del portacolori Domenico “Mimmo” Guagliardo che, all’ultimo momento, ha optato per la Porsche 911/S imponendosi agevolmente nel 1° Raggruppamento spuntando, altresì, il miglior settimo tempo in un’ipotetica classifica generale.
«Vuoi per la location, vuoi per le peculiarità, questo è un tracciato che mi ha sempre esaltato e spinto a dare il massimo – ha raccontato Guagliardo a ruote ferme – Considerato che la mia vettura ha ben pochi cavalli rispetto alle altre Porsche di cilindrata superiore e che, dopo una serie di regolazioni e aggiornamenti approntati nei mesi scorsi, l’auto era alla prima uscita nel 2016, non posso che ritenermi più che soddisfatto. In definitiva, si è trattato di un ottimo test in vista di programmi futuri… ».
Il pilota-preparatore, al di là dell’impegno in prima persona, ha riproposto in gara, seppur tra le moderne, anche la Porsche 997 Gt3 ex Delecour (modello già reduce dall’esordio alla Targa), affidandola alle sapienti mani del compagno di squadra Antonio Stagno. Il gentleman driver palermitano, seppur all’esordio al volante della potente sportiva tedesca e alla prima uscita stagionale, ha confermato le aspettative della vigilia conquistando il terzo gradino del podio della graduatoria assoluta.
«Quella di ieri, è stata una giornata particolarmente pulita e lineare anche se, prima dello start, c’era qualche apprensione – ha spiegato Stagno – Durante le prove, infatti, sono stato molto accorto. Una volta appurato che la ‘997’ risultava molto ben equilibrata e ben piantata in strada, ho gareggiato con maggiore serenità. Ovviamente, non posso esimermi dal ringraziare Mimmo (Guagliardo ndr) per avermi offerto tale piacevole opportunità, un vero e proprio regalo. Non è da tutti».
Tornando alle “storiche”, si è rivelato tanto combattuto quanto equilibrato il 3° Raggruppamento dove si sono distinti l’esperto Maurizio Plano e il rientrante Giuseppe Trinca (autore del secondo miglior riscontro cronometrico nella prima di due manche ufficiali), entrambi alla guida di due Porsche 911/Sc ottimamente allestite dal team SPM, centrando rispettivamente la terza e la quarta piazza di categoria, nonché la quinta e la sesta “virtuale” nell’assoluta.
«Nonostante l’età sono riuscito a dire la mia – ha scherzato Plano – grazie, anche, al lavoro svolto dalla SPM capitanata da Stefano Dolce che mi ha fornito una vettura tanto affidabile quanto performante; analisi che, ovviamente, vale anche per il mezzo di Trinca. Sin dalle prime battute, infatti, siamo riusciti ad essere competitivi e i distacchi minimi da chi ci ha preceduto in categoria, stanno a testimoniare la qualità degli interventi svolti, facendoci ben sperare per il prosieguo della stagione sportiva».
Nel 2° Raggruppamento, invece, delusione per il “veterano” Raffaele Picciurro che, su Porsche 911 Carrera allestita da Di Matteo, è stato costretto al ritiro per una probabile – ma ancora da verificare – rottura del martelletto delle punterie nel corso della salita conclusiva, a soli 800 metri dall’arrivo, dopo aver segnato il secondo crono nella frazione d’apertura.
Classifica finale 2ª Cronoscalata Floriopoli-Cerda
1° Raggruppamento: 1. Domenico Guagliardo (Porsche 911/S) in 7’05”91; 2. Savioli (Bmw 2002 TI) a 13”8; 3. Certisi (Mini Cooper) a 59”1; 4. Ricevuti (Opel Kadett) a 2’06”2.
3° Raggruppamento: 1. Alessandro Filippone (Porsche 911/Sc) in 6’49”15; 2. Mannino (Porsche 911/Sc) a 5”5; 3. Plano (Porsche 911/Sc) a 5”9; 4. Trinca (Porsche 911/Sc) a 6”1; 5. Caristi (Fiat 128) a 19”8; 6. Savoca (Renault 5 Turbo) a 30”2; 7. Margiotta (Opel Kadett GT/E) a 38”4; 8. Di Laura (Chrysler Talbot Sunbeam) a 41”6; 9. Reina (Giannini 650 NP) a 58”6; 10. Grisanti (A/112 Abarth) a 1’18”2.
FONTE: UFFICIO STAMPA S.C. ISOLA, ANDREA ZANOVELLO – Buoni risultati per i cinque equipaggi che si classificano tutti nelle top ten sia della gara per autostoriche quanto in quella per le moderne
Isola Vicentina (VI), 23 maggio 2016 – Coppa Pedavena: gara di regolarità che prosegue il suo cammino raggiungendo quota diciannove edizioni con la novità dell’anticipo a fine maggio in luogo della tradizionale data di metà giugno. Per la Squadra Corse Isola Vicentina erano sei gli equipaggi in lizza equamente distribuiti tra gara riservata alle auto storiche e quella per le moderne.
Nella prima gli esiti dei cronometri danno Luigi Ferratello e Camilla Rigoni in quinta posizione assoluta con la Fiat 128 Sport Coupè e in ottava Enzo Scapin con Ivan Morandi, in quest’occasione con una Innocenti Mini Cooper 1300. Sfortunati Piergiorgio e Valerio Marzaro fermati nelle prime battute di gara da un problema alla loro Fiat 850 Sport. Grazie alle buone prestazioni di Ferratello e Scapin è assicurata anche la terza posizione tra le scuderie.
Positivi i riscontri anche nella gara “moderna” con Stefano Adrogna e Andrea Dalla Valle che portano in nona posizione assoluta la Mazda MX5 precedendo di una posizione i compagni di scuderia Ranieri Gnesotto e Lidia Marzaro, decimi sull’Alfa Romeo 156 Selespeed. Il miglior risultato lo ottiene però, Lorenzo Franzoso che ha corso sia per la Squadra Corse Isola Vicentina quanto per il Progetto M.I.T.E. in coppia con Sonia Cipriani sulla Subaru Impreza SW.
Immgine realizzata da Max Carrer
Ufficio Stampa Squadra Corse Isola Vicentina
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
Rally degli Abeti Storico 2016
FONTE: ABETI RACING, PIERGIORGIO BARSANTI – Il percorso si sviluppa su 250 km con 7 Prove Speciali, pari a 83 Km .Il Rally Abeti Storico anche se in concomitanza con il Rally moderno, vedrà i suoi concorrenti prendere il via prima delle auto moderne.
Questa scelta è dettata dal desiderio di lanciare e valorizzare al massimo la nuova gara “Storica”in un contesto dove le storiche erano sempre state al seguito, interpretando certamente un desiderio comune di tutti i concorrenti.
Il Rally Abeti Storico prenderà il via alle ore 17 del sabato 4 Giugno prossimo. La prima prova speciale che affronteranno i piloti è la ormai super attesa “Prova Spettacolo”: si tratta di un tratto di strada di 3.610 mt che per 1.680 viene ripetuto, creando uno sviluppo totale di 5.290 e soprattutto la possibilità di assistere a sorpassi tra concorrenti. Non si tratta di un percorso ricavato in aree spaziose bensì un normale percorso montano che comprende sia salita che discesa che falso piano con tornanti , bivi spettacolari e notevole difficoltà tecnica, dove ad ogni edizione si registra sempre un eccezionale affluenza di pubblico.
Dopo il riordino notturno la prima auto prenderà il via alle ore 7.31 della domenica 5 Giugno e dopo il Parco Assistenza affronterà la seconda prova speciale la Classica “le Torri” di km 12.240 percorso estremamente competitivo, molto tecnico e di notevole difficoltà, che negli anni ha sempre fatto la differenza tantè che nelle 34 edizioni svoltesi è l’unica prova sempre effettuata, anche per la sua morfologia territoriale di grande sicurezza.
La terza prova speciale è un’altra classica del rally degli Abeti Storico: “Lizzano” 14.790 Km di pura adrenalina, con tratti veloci che si alternano a strette discese ed impegnative salite per finire in un tratto molto tecnico e veloce con bivi spettacolari e tornanti.
La quarta Prova è quella del “Melo” 10.390 km che parte appena fuori del paese di Cutigliano. Si affrontano tutti di un fiato i primi 4 km circa di salita veloce ,guidata ed abbastanza larga per poi buttarsi in una discesa stretta e veloce fino all’abitato di Rivoreta e risalire poi in un altro tratto veloce e molto guidato a Piano a Sinatico.E’ una prova molto insidiosa e impegnativa dove il cambio di ritmo frequente è la prima difficoltà.
Le prove 2/3/4 si ripeteranno e l’arrivo è previsto per le ore 16.45 nella piazza Matteotti di San Marcello Pistoiese.
Per la prima giornata di Sabato sono previste alcune manifestazioni di contorno al Rally degli Abeti Storico,tra cui Test Suv&Jeep 4×4 ed uno Show del noto comico televisivo e non solo ,Paolo Ruffini.
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – LA CRONOSCALATA MADONITA, ATTESO IL RIENTRO DI ANTONIO STAGNO (PORSCHE 997 GT3 EX DELECOUR) TRA LE VETTURE MODERNE
TRA LE ‘STORICHE’, IMPEGNO PER DOMENICO GUAGLIARDO, MAURIZIO PLANO, RAFFAELE PICCIURRO E GIUSEPPE TRINCA, TUTTI SU PORSCHE
Cerda (Pa), 19 maggio 2016 – A sole due settimane dalle celebrazioni della 100ª Targa Florio, presso le mitiche tribune di Cerda torneranno a rombare i motori in occasione della 2ª Cronoscalata Floriopoli-Cerda, atto inaugurale del Campionato siciliano Salita Autostoriche, in programma il prossimo fine settimana in provincia di Palermo.
Un appuntamento al quale non rinuncerà, di certo, la scuderia Island Motorsport che onorerà l’impegno madonita schierando al via ben cinque portacolori.
Tanto per cominciare, sarà della partita Domenico “Mimmo” Guagliardo al volante della sua Porsche 911/Sc di 4° Raggruppamento. Il pilota-preparatore palermitano, già ottimo secondo assoluto e di categoria nella scorsa edizione, riproporrà in gara, seppur tra le vetture moderne, anche la Porsche 997 Gt3 ex Delecour (modello già reduce dall’esordio alla Targa), affidandola alle sapienti mani del gentleman driver e compagno di squadra Antonio Stagno, atteso al debutto stagionale.
«Inizialmente, la mia partecipazione alla ‘Floriopoli-Cerda’ non era affatto prevista – ha spiegato Stagno alla vigilia – È stata un’idea di Mimmo (Guagliardo ndr). Pochi giorni addietro mi ha lanciato questa proposta. Mi ha stimolato affettuosamente e io ho raccolto l’invito. In più, domani (venerdì 20 maggio) abbiamo già programmato una serie di test presso l’autodromo ‘Vincenzo Florio’ di Torretta. Devo, necessariamente, prendere un minimo di confidenza con l’auto prima di cimentarmi in gara. Una volta archiviata la salita madonita, è certo che sarò allo start anche della ‘Cefalù-Gibilmanna’ a fine giugno».
Tornando alla parentesi storica, la Island punterà anche sull’esperienza di Maurizio Plano e sul talento del rientrante Giuseppe Trinca, entrambi a bordo di due Porsche 911/Sc di 3° Raggruppamento, preparate dal team SPM.
Lo schieramento sarà completato dall’eclettico Raffaele Picciurro, su Porsche 911 Carrera di 2° Raggruppamento nonché allestita da Di Matteo.
La competizione, invece, entrerà nel vivo domenica 22 maggio con la disputa di due prove cronometrate, seguite da altrettante manche ufficiali lungo i 6150 metri del percorso allestito su parte della SS 120.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, GIUSEPPE NATOLI – Il team siculo-lombardo, dopo la vittoria al 1000 Miglia con Superti, si presenta a Floriopoli con cinque Porsche. Tra le moderne la 997 GT3 di Stagno, tra le storiche Guagliardo, La Franca, Mannino e Salerno.
Palermo, 19 maggio 2016 – Dopo la schiacciante vittoria della Porsche 911 di Marco Superti e Claudio Quarantani al Mille Miglia Storico, svoltosi la settimana scorsa sotto un’intensa pioggia, il Team Guagliardo torna tra le strade amiche delle Madonie.
Questo fine settimana le storiche tribune di Floriopoli, dove appena poche settimane addietro si sono svolte le spettacolari manifestazioni collaterali della 100th Targa Florio, faranno da palcoscenico alla seconda edizione della cronoscalata Floriopoli-Cerda.
Tra le auto moderne si presenterà con la potente Porsche 997 GT3 il palermitano Antonio Stagno, pronto a domare i 400 cavalli che potrebbero portarlo ai piani alti della classifica.
Per ciascuno dei quattro raggruppamenti delle auto storiche sarà presente una Porsche del Team Guagliardo, a partire dal primo con Giuseppe Salerno su 911 S.
Nel secondo la Carrera RS di Claudio La Franca, nel terzo la 911 SC di Natale Mannino e nel quarto l’auto gemella di Mimmo Guagliardo.
“Siamo lanciati verso il successo – ha subito chiosato Mimmo Guagliardo – galvanizzati dalla splendida vittoria di Superti al Mille Miglia storico, sul bagnato davanti avversari con quattro ruote motrici, e pronti a confrontarci tra le strade della Targa Florio con le nostre auto di punta”
La 2ª Cronoscalata Floriopoli – Cerda inizierà il suo programma sabato con le operazioni di verifica sportive e tecniche presso le famose Tribune, sede dei box della Targa Forio. La gara avrà il suo svolgimento completo domenica con due sessioni di ricognizione dei 6150 metri di tracciato che da Floriopoli porta alle porte di Cerda sulla SS 120 dell’Etna e delle Madonie; nel primo pomeriggio le due salite di gara.
Ulteriori informazioni, video e foto possono essere consultate sul sito ufficiale www.guagliardo911.com oppure attraverso i social network Facebook e Twitter.
Giuseppe Natoli
FONTE: UFFICIO STAMPA, ANDREA ZANOVELLO – E’ in fase di aggiornamento il sito ufficiale della manifestazione dal quale sarà possibile, a breve, scaricare i moduli d’iscrizione al quinto appuntamento del CIR Autostoriche. Ad impreziosire la tre giorni di gara, il World Stratos Meeting che richiamerà a Biella una quarantina di esemplari della “bête a gagner”!
Biella, 19 maggio 2016 – Sarà il giro di boa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche il 6° Rally Lana Storico che si correrà dal 24 al 26 giugno prossimi a Biella. Mentre si avvicina il giorno di apertura ufficiale delle iscrizioni, BMT Eventi e Veglio 4×4 stanno perfezionando gli ultimi dettagli della tre giorni in cui rally, regolarità sport ed all stars saranno impreziositi dal World Stratos Meeting organizzato da Zenith Watches, evento che porterà a Biella – una quarantina quelli confermati – di esemplari della berlinetta Lancia nel quarantesimo anniversario della prima vittoria del Campionato del Mondo Rally, avvenuta appunto nel 1976.
Il sito ufficiale rallylanastorico.it è in fase di aggiornamento e a giorni saranno disponibili oltre al programma ufficiale, anche la tabella tempi e la cartina; proprio da questi ultimi due documenti si potranno scoprire le novità dell’edizione 2016 tra le quali spicca il sensibile taglio del chilometraggio dei trasferimenti, circa cento chilometri in meno per un totale che scende sotto i quattrocento del percorso totale, senza andare ad intaccare quello delle prove speciali; i tratti cronometrati saranno dieci in tutto, cinque da ripetere, per 115 chilometri. Rispetto allo scorso anno viene proposta la nuova “Noveis” che va a prendere il posto della “Zubiena” e la “Baltigati” grazie al ripristino integrale della strada a seguito della frana verificatasi in passato, sarà allungata a 13,03 chilometri.
Lo snellimento del percorso e la prima giornata di gara più lunga rispetto alla seconda porteranno anche ad agevolare il rientro post gara di piloti e team che sarà particolarmente gradito a quelli provenienti da fuori regione, visto che la prima vettura concluderà il rally alle 14.30 di domenica.
Quinto dei nove appuntamenti del CIR Autostoriche, il Rally Lana aprirà a tutti gli effetti il secondo girone di gare assegnando punti importanti per la massima Serie nazionale; dalle tecniche e spettacolari prove speciali del biellese usciranno anche i nomi dei vincitori della tappa valevole per il Trofeo A112 Abarth, della Michelin Historic Cup e del Memory Fornaca; numerosi saranno anche gli iscritti al Campionato Piemonte Valle d’Aosta per i quali il “Lana” è tappa imperdibile e ulteriore sfida interesserà gli equipaggi biellesi che si impegneranno per la conquista del Trofeo Meme Gubernati. Appuntamento da non perdere anche per i praticanti della regolarità sport che si svolgerà in coda al rally sul medesimo percorso e grazie alla categoria “all stars” i possessori di auto del periodo 1958 – 1990 in configurazione rally avranno la possibilità di sfilare lungo le dieci prove speciali senza doversi confrontare col cronometro.
Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it
Immagine realizzata da Francesco De Pasquale
Ufficio Stampa Rally Lana Storico
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: FIAT 128 CLUB, FRANCESCO PANAROTTO – Si è svolta nella giornata di domenica 8 maggio la seconda edizione del Raduno Fiat 128 sulle Strade del Prosecco. Ben 25 esemplari di Fiat 128 nelle varie versioni sono convenute a Valdobbiadene, sui colli trevigiani, provenienti da Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Lombardia e dalla Croazia. Al mattino le berline e coupé torinesi sono state ospitate allo Zadraring di Bigolino, dove hanno girato sul mini-tracciato dando spettacolo. Presenti come graditi ospiti tre piloti dell’epoca: Giuseppe Gallo “Girasole”, vice-campione italiano assoluto per la categoria turismo speciale nel 1972 con la 128 di Trivellato, Germano Prenol “Willer” che ha disputato fra le altre anche una 24 Ore di Spa nel 1973 con la 128 coupé, Dante Gargan, pluricampione italiano di classe turismo e pilota con la 128 coupé dal 1973 al 1976. Vecchie glorie ma anche diversi giovani appassionati, presentatisi al meeting al volante di vetture che hanno almeno venti anni più di loro, tanto che l’età media dei partecipanti al raduno era sensibilmente più bassa di quella delle loro 128. Dopo i giri in pista la comitiva si è spostata in un ristorante della zona, attraversando le colline del Prosecco con i loro vitigni e alcuni scorci di rara bellezza, esaltati dalla magnifica giornata di sole. Nel pomeriggio il raduno si è concluso con la visita alla Cantina Foss Marai a Guia, dove i partecipanti hanno potuto ammirare la 128 Sport Trivellato gruppo 2 esposta dal padrone di casa Andrea Biasiotto e brindare con un calice di ottimo Prosecco.
La successiva domenica 15 maggio undici Fiat 128 hanno preso parte al raduno organizzato dal Fiat 128 Club Italia nell’ambito del salone Verona Legend Cars, nella fiera della città scaligera. Le berline e coupé torinesi sono state ammirate dal numeroso pubblico presente, suscitando interesse e simpatia nei più giovani e qualche punta di malinconica nostalgia nel pubblico più avanti con gli anni.
Immagine realizzata da Jessica Venturini


























