FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La gara senese organizzata da Chianti Cup Racing è decimo e conclusivo atto del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche con validità per la serie FIA Europea e Coppa delle Nazioni decisiva per l’assegnazione dei titoli
La 38° Coppa del Chianti Classico dal 22 al 24 settembre sarà round conclusivo del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. La gara toscana organizzata dall’infaticabile staff della Chianti Cup Racing ha anche validità per la serie FIA Europea e per la Coppa delle Nazioni. L’appuntamento sportivo molto apprezzato da pubblico e piloti è occasione per vivere il Chianti in un periodo assai caratteristico per via della vendemmia. Teatro delle serrate sfide tra le ammirate autostoriche protagoniste del tricolore e dell’europeo sarà come di consueto la SR 222 Chiantigiana, che da Molino Quercegrossa sale per 8 Km fino alle porte di Castellina in Chianti, località dve la tre giorni senese avrà inizio venerdì 22 settembre con le operazioni di verifica dalle 14.30 alle 19.30 presso l’ex Molino Niccolai. Una seconda sessione di verifiche è prevista per la mattinata di sabato 23 dalle 8 alle 10. Alle 12.30 partirà la prima delle due manche di prove ufficiali. Alle 10 di domenica 24 settembre scatterà la 38^ edizione della gara.
Molte le auto interessanti in gara, da ammirare per il prestigioso passato, ma anche per l’illustre presente che continuano ad animare. Per il 4° Raggruppamento duello toscano annunciato tra le Osella PA 9/90 BMW da oltre 2500 cc, del padron di casa del Team Italia Uberto Bonucci, staccato di 8,5 punti dal pisano leader della Bologna Squadra Corse Piero Lottini, autore di una stagione costante e proficua. A fare da ago della bilancia però ci sarà il bravo Roberto Turriziani, portacolori del Club Italia sulla Osella PA 9/90 con motore da 2000 cc, che potrebbe recuperare il gap e raggiungere la vetta di classe. Tra le sport nazionali il milanese della Scuderia del Portello Walter Marelli stringerà la Coppa di Classe 3000 tricolore sulla sua Lucchini con motore Alfa Romeo anche se il toscano Sandro Zucchi torna per l’occasione anche lui su Lucchini. Su Lucchini per la gara toscana salirà anche Guido Vivalda in luogo dell’abituale Porsche, poi Angelo Bologna, in testa alla SN 2500 e il protagonista del CIVM Tommaso Carbone, mentre Roberto Gorni sarà tra le sport nazionali su Osella PA N.
Tra le numerose monoposto del 5° Raggruppamento sarà la gara di conferma al titolo per il bravo fiorentino Giuliano Peroni sempre vincente sulla Martini Mk32 BMW, ma attenzione ad un altro insidioso toscano come Ferruccio Torre sulla bella e pungente Reynard 893, ma anche al lombardo Emanuele Aralla sulla bella Dallara F390 con cui si è imposto su tutti alla Cesana – Sestriere. Gina Colotto onora la gara toscana già con la coppa di classe 1000 in mano sulla sua F. Abarth SE033.
In 3° Raggruppamento sarà una cavalcata trionfale e definitiva verso il titolo tricolore per il sempre imprendibile Stefano Peroni, figlio di Giuliano, che sulla Osella PA 8 BMW da 2000 cc, a suon di vittorie, anche assolute, ha accumulato un vantaggio incolmabile per gli avversari. Non mancheranno comunque Gianluca De Camillis con la singolare Lola Ford o Antonio Viel con l’Osella PA 9, mentre sulla versione PA 5 da 1600 cc della biposto piemontese, ci sarà Giuseppe Castagno. Match point in classe BC 1300 AMS tra Enrico Ghini e Mauro Ceccarelli. Tra le elaborate silohuette il siciliano di Bologna Salvatore Asta cerca conferme dalla rinnovata BMW 2002 testata anche con successo in agra da Denny Zardo all’Abetone, mentre sarà tutto da seguire il duello in classe 700 tra le Giannini 650 NP dell’italo svizzero Secondino Carusone e Davide Gelsomini.
Per il 2° Raggruppamento duello emiliano tra Giuliano Palmieri che ha scelto la potenza della De Tomaso Pantera per il tecnico tracciato toscano per conquistare il titolo, contando sui 10 punti di vantaggio su Idelbrando Motti che sulla Porsche punterà tutto sull’agilità della Carrera RS. Ma Vincenzo Rossi, Massimo Perotto, Alessandro Maraldi, Andrea Baroni o Vittorio Mandelli, quest’ultimo al comando della classe GT +2500, sulle Porsche, saranno tutti avversari ostici che potranno decidere le sorti della categoria tricolore. Se per il bolognese Fosco Zambelli si tratterà di chiudere la stagione con un ulteriore ruggito della bella Alfa Romeo GTAM in classe TC 2000, in TC 1300 sarà gara decisiva per la coppa tricolore per Enrico Zucchetti il portacolori Piloti senesi sulla NSU TT.
In 1° Raggruppamento Tiberio Nocentini con la Chevron B19 motorizzata Corsworth da 2000 cc si presenta con 6 lunghezze di vantaggio su un tenace Angelo De Angelis sempre molto efficace sulla Nerus Silhouette con cui è stato anche al comando di categoria. Tutta da ammirare la Porsche 906 dell’irriducibile piemontese Mario Sala e l’Alfa Romeo 6C dell’appassionato altoatesino Georg Prugger, come la Lancia F&M Barchetta di Giorgio Taglietti. Sarà la gara che assegnerà la coppa GT +2000 per il patron della Bologna Squadra Corse Francesco Amante sulla prestigiosa Jaguar E-Type dopo qualche noia avuta all’Abetone, come per Franco Betti e la BMW 2002 in classe T2000, o per Alessandro Rinolfi sempre graffiante sulla Mini Cooper S in classe T1300 e il costante siciliano del Team Italia Giovanni Pagliarello sulla Abarth 1000 Bialbero, appunto in classe GT 1000. In classe T1000 sarà appassionante il confronto tra le Abarth 1000 del capo classifica Boris Gobbini e Francesco Tignonsini, quest’ultimo molto in evidenza già all’Abetone, dove è salito sul podio di raggruppamento.
Altre notizie 2017
FONTE: UFFICIO STAMPA ITALIA’S HISTORIC MARATHON, STEFANO COSSETTI – ECCO DOVE SI VA ALLA RICERCA DELLA STORIA DELL’AUTO
Procede spedita l’organizzazione dell’Italia’s Historic Marathon, manifestazione di regolarità a media che scatta da Brescia e termina a Padova al salone Auto e Moto d’Epoca. Si tratta di un evento che ripercorre luoghi importanti della storia delle corse in Italia
Una lunga sequenza di nomi che un appassionato di corse su strada non può non conoscere. Ecco che cosa sarà l’Italia’s Historic Marathon, evento sportivo nato da un’idea di Maurizio Verini, già campione europeo e italiano rally, il quale ha voluto condividere la sua sconfinata conoscenza delle strade italiane sulle quali si è
gareggiato, con il pubblico di piloti appassionati che si iscriveranno all’evento che si correrà sotto forma di gara di regolarità a media. Di seguito, ecco l’elenco dei luoghi in cui la carovana transiterà nei giorni 26, 27 e 28 ottobre 2017.
Trento-Bondone. La cronoscalata misura una lunghezza di 17,300 chilometri e gli specialisti della montagna la chiamano “l’università delle salite”. La prima edizione si disputò il 5 luglio 1925. Si parte da 308 metri sul livello del mare e si arriva a 1.658. Nel 2017 il toscano Simone Faggioli ha siglato il nuovo record
con 9’00”52.
Pertiche. Da sempre una delle frazioni cronometrate che caratterizzano il Rally 1000 Miglia di Brescia. Lì si sono decise importanti vittorie, e sconfitte altrettanto brucianti. Nel 2016 era lunga 21,80 chilometri. Il tracciato si trova in Val Sabbia ed è un vero concentrato di tecnica e abilità capace di esaltare le doti di guida
dei piloti.
Autodromo di Franciacorta. Lungo 2.519,28 metri, il circuito di Franciacorta in provincia di Brescia è
composto da 3 rettilinei e 13 curve. La sua larghezza costante è di 12 metri. I cordoli sono tutti di tipo
Melbourn negativi in ingresso ed uscita di curva ed all’interno delle curve 7, 8, 9, 10 e 12, piatti all’interno
delle curve 1 e 2 e Vallelunga positivi all’interno delle curve 3, 4, 5, 6, 11 e 13. Marc Gené detiene il record
(non ufficiale) con 1’01”36. La struttura è di recente realizzazione.
Circuito Tazio Nuvolari. Misura una lunghezza complessiva di 2.805 metri con una larghezza costante di
12 metri che diventano 13 sul rettifilo principale. Le curve in totale sono 11. Si trova in provincia di Pavia in
località Cervesina. La struttura è di recente realizzazione.
Varzi-Monte Penice. Varzi era a suo tempo uno dei luoghi “magici” del Rally 4 Regioni e la salita a Monte
Penice è stata affrontata in recenti rievocazioni, dopo aver fatto parte di una delle cronoscalate del Giro
Automobilistico d’Italia.
Pietra Parcellara. Era una prova speciale del Rally 4 Regioni e si correva in provincia di Piacenza. All’epoca
era un percorso scassamacchine, ora il fondo è asfaltato.
Fellino-Quadrelli. Si tratta di una prova speciale che ha fatto parte della storia del Rally delle Valli
Piacentine.
Castell’Arquato-Vernasca. Storica gara in salita attualmente sede di una delle rievocazioni di maggiore
successo mondiale.
Pellegrino Parmense. Anche questa è una storica salita che fa parte del passato delle corse su strada in
Italia.
Cremona Circuit. Di recente realizzazione, è lungo 3.450 metri e una delle sue caratteristiche è
rappresentata da un rettifilo di quasi un chilometro di lunghezza. Ha 11 curve, 5 a destra e 6 a sinistra. La
larghezza varia da 12 a 14 metri.
Stallavena-Boscochiesanuova. Era conosciuta come la corsa in salita più veloce d’Europa, tanto è vero
che la definivano “bella e impossibile”. La corsa veronese si disputò per dieci anni, dal 1958 al 1968. L’ultima
edizione la vinse lo svizzero Peter Schetty alla media di oltre 144 chilometri all’ora.
Passo Xon. Siamo nella Valle del Pasubio in provincia di Vicenza, dove sono spesso transitate le auto da
rally.
Cavalletto. Chiedete ad un bassanese che ama i rally e gli si illumineranno gli occhi. Si tratta di uno dei
classici delle corse su strada venete.
Valstagna. La chiamano “L’Università del Rally” e su questa prova speciale del Rally Città di Bassano oggi,
e di tanti altri rally nel passato, Vittorio Caneva ha fondato la propria scuola alla quale si iscrivono piloti da
tutto il mondo per perfezionare la loro guida su asfalto.
Ricordiamo che la gara misura un totale di 1.236 chilometri. Questa la lunghezza delle tre tappe: prima
tappa 384 km, seconda tappa 480 km, terza tappa 372 km.
Per l’ufficio stampa
Stefano Cossetti
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO TOSCO EMILIANO, ANDREA ZANOVELLO – La prima edizione della Coppa Città dell’Olio Regolarità Sport, svoltasi a Reggello (FI) ha permesso ai detentori del titolo 2016, Bacci e Monciatti, di allungare in classifica. A Novembre il gran finale con le prove sterrate del Tuscan Rewind!
Cesena, 18 settembre 2017 – Con la disputa della prima edizione della prima Coppa Città dell’Olio Regolarità Sport svoltasi nel primo fine settimana di settembre, il Trofeo Tosco Emiliano ha visto in scena il quarto dei cinque appuntamenti previsti; la nuova gara si è corsa in abbinamento con l’omonimo rally storico e con il Rally di Reggello per auto moderne ed è stata l’ultima su asfalto, visto che la quinta ed ultima si correrà su fondo sterrato ripetendo la novità assoluta sperimentata nel novembre 2016 in occasione del Tuscan Rewind.
Prima della Coppa dell’Olio si era corsa a fine luglio la seconda edizione del R.A.A.B. Historic, che ha contato ben quattordici equipaggi classificati e celebrato la vittoria di Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la Porsche 911 T i quali hanno preceduto Alessio Bacci e Marco Monciatti con la Fiat 128 Sport e Alberto Zanchi in coppia con Nicola Manzini su Volkswagen Golf Gti. Assente a Reggello il duo bolognese della Porsche, Bacci ne ha approfittato per allungare in classifica aggiudicandosi la gara e con quattro risultati utili si trova al comando con 91 punti precedendo Argenti che, con una gara in meno, segue a 76 e tutto fa supporre che – grazie anche al regolamento che prevede al massimo quattro risultati – saranno loro due a giocarsi il titolo a Montalcino. E’ infatti a quota 34 il terzo equipaggio in classifica, quello formato da Carlo e Ludovica Pinci su Fiat 124 Sport, posizione che condividono con Marco Stragliotto e Cristiano Torreggiani su Fiat Ritmo 130 TC. La “top five” viene completata dai già citati Zanchi e Manzini a quota 26 punti con una sola gara disputata.
Per conoscere gli esiti della seconda edizione del Trofeo Tosco Emiliano – Regolarity Sport Cup, bisognerà quindi attendere la data del 25 novembre giorno in cui si correrà il Tuscan Rewind con le sue inimitabili prove di precisione su fondo sterrato; a breve verranno svelati il programma ed il percorso dell’evento toscano organizzato da Prosevent.
Informazioni e classifiche al link del Trofeo dal sito web www.prosevent.com
Immagine realizzata da Roberto Gnudi.
Ufficio Stampa Trofeo Tosco Emiliano
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA REVIVAL VALPANTE, MATTEO BELLAMOLI – SVELATO IL PERCORSO DEL 15° REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA. ISCRIZIONI APERTE FINO AL 30 OTTOBRE
11 prove cronometrate con tante novità tra cui il ritorno della “Alcenago” da 13km. Attese vetture ed equipaggi da tutta Europa.
GREZZANA (VR) 04.09.2017 – Poco più di due mesi al 15° Revival Rally Club Valpantena, la manifestazione di regolarità sport organizzata dall’omonimo club veronese si disputerà dal 9 all’11 novembre e quest’anno toccherà un traguardo importante e regala a pubblico e piloti un percorso in gran parte inedito.
Aperte oggi le iscrizioni, che saranno possibili fino al 30 ottobre, per partecipare ad una manifestazione attesissima che ha già registrato il quasi tutto esaurito nelle strutture ricettive della Valpantena e ospiterà equipaggi da tutta Europa con alcune tra le più belle vetture che hanno scritto la storia della specialità negli anni Settanta e Ottanta.
Svelato il percorso. La quindicesima edizione si correrà su 432 chilometri totali, di cui oltre 90 sulle 11 prove cronometrate a tempo che, a suon di pressostati, incoroneranno il vincitore 2017. Dopo la consueta serata prologo con le verifiche alla Alberti Lamiere di Lugo di Grezzana, l’azione prenderà il via venerdì 10 novembre, con le prime 6 prove. Aprirà la “Pernisa” (7,10km) ricavata dalla famosa Praole ma inedita nella sua parte iniziale e finale, seguirà la “Piane” (6,22), prova completamente nuova sviluppata nella zona di San Rocco di Piegara. Attesa anche per la “Sprea” (11,62km) prova più lunga della giornata che si disputerà su un tratto di strada molto famoso a Verona. Le prime due si ripeteranno per due passaggi, prima del finale di tappa in notturna con la “Lepia” (2.10km) prova spettacolo terra-asfalto in una nuova conformazione.
Seconda tappa sabato 11 novembre con cinque prove. Aprirà il ritorno più atteso, la “Alcenago” (13,4km) che tornerà nel suo sviluppo da quasi 14 chilometri con partenza e arrivo inediti. Doppio passaggio sulla “Valsquaranto” (14,99km) prova più lunga della gara che includerà anche il passaggio nell’Arena di San Francesco. Altra novità la ripetizione, anche con la luce del sole, della “Lepia” e la prova di “Rupiano” che si svilupperà sul percorso della Alcenago in versione classica ridotto a 5 chilometri.
Confermata la cena a Villa Arvedi, al termine della prima tappa, il riordino a Corte San Felice nella seconda. Novità di questa 15^ edizione il riordino nella pittoresca Villa Baietta nella prima tappa e il passaggio da Piazza Bra, nel cuore di Verona nella seconda.
Partenza, arrivo e headquarters sempre a Grezzana.
FONTE: UFFICIO STAMPA NEW RALLY TEAM, CRISTIANO TORREGGIANI – Quinto slalom stagionale per il pilota veronese della NRT e quinto podio consecutivo.
Dopo lo splendido 2016, coronato dal secondo posto nel Trofeo Veneto -Trentino, la stagione 2017 avrebbe dovuto essere in versione part-time per Manuel Gasparini che invece a conti fatti, non smette di stupire. Pur se con la consueta A112 Abarth gruppo 2, in mezzo a vetture ben più potenti, anche nell’ultimo fine settimana Manuel non si è smentito, andando a centrare alla prima edizione dello Slalom Val di Sole un altro grande risultato. Nella gara disputatasi domenica 3 settembre a Folgarida (Tn) settimo e penultimo appuntamento del Trofeo Veneto -Trentino di Slalom, Manuel ha bissato il successo ottenuto sette giorni prima sempre a Trento nello slalom 7 Tornanti.
Ancora primo in classe 1150, terzo di gruppo HST2 e ventiduesimo assoluto .
Un risultato ancor più importante, se si tiene conto anche delle non perfette condizioni fisiche del pilota veronese.Evidentemente qualche “virus” strano ha colpito negli ultimi giorni i ragazzi della NRT, visto che anche Cristiano Torreggiani ha dovuto dare forfait alla regolarità sport Città di Reggello, nella quale avrebbe dovuto essere al via sempre domenica 3 settembre.
Un ottimo inizio mese comunque per i colori verde-blu della scuderia scaligera, che in ambito storico ha così raggiunto il traguardo dei 10 podi stagionali su undici gare sin qui disputate.
Ora i prossimi impegni saranno probabilmente ancora uno slalom (Città di Bolca) ed il tanto atteso Rally Storico Città di Bassano, con il nostro Manuel, che dopo cinque gare tra i birilli, tornerà ad un rally con al fianco l’insostituibile Gabriele Marzocchi.
Immagine realizzata da Luciano Moscardi.
Fonte : Ufficio Stampa New Rally Team, Cristiano Torreggiani – Dopo le ultime due trasferte decisamente da dimenticare, i nostri colori tornano a sventolare alti sul podio.
In quella che è stata la diciassettesima gara stagionale, da Trento la nostra scuderia è tornata con ben due podi.Entrambi conquistati tra le vetture “storiche ”
Nello slalom 7 Tornanti, disputatosi domenica 27 agosto su di un tratto della mitica cronoscalata “Trento- Bondone “, il nostro Manuel Gasparini si è riconfermato ai livelli a cui ci ha abituato, andando a cogliere finalmente la sua prima vittoria targata 2017, in classe HST2 – 1150, con la sua A 112 Abarth, portando così a casa il quarto podio stagionale.
Più che ottima, sempre in gruppo HST2, ma stavolta in classe fino a 1600, anche la gara di Demis Piacentini, che pur non avendo la stessa esperienza di Manuel in questa specialità, si è comunque difeso egregiamente concludendo ottimamente secondo di classe su Fiat Uno 70 S, regalandosi così il primo podio in stagione.
Lo slalom dunque continua a regalare grandi soddisfazioni alla scuderia veronese, basti pensare che 10 dei 14 podi ottenuti sino ad ora sono arrivati proprio da questa specialità.
Solo cinque giorni d’attesa e domenica 2 settembre si torna in gara, stavolta a Folgarida, sempre in provincia di Trento per un altro Slalom: La prima edizione dello Slalom città del Sole, ancora una volta con il nostro Manuel Gasparini ai nastri di partenza. È saltata purtroppo invece la trasferta in terra toscana per Cristiano Torreggiani al fianco di Marco Stragliotto, attesi comunque al via in qualche prossima regolarità sport.
Immagine realizzata da: Luciano Moscardi .
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO -NELLA “CRONO” RAGUSANA, IL GENTLEMAN DRIVER SALVATORE PATAMIA (PORSCHE 911 SC), PUR FRENATO DA UN CONTRATTEMPO, CONCLUDE QUINTO TRA LE AUTOSTORICHE IN UN COMPETITIVO TERZO RAGGRUPPAMENTO
Chiaramonte Gulfi (Rg), 27 agosto 2017 – Pur sotto il segno della sfortuna, il “veterano” Salvatore Patamia, portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport, è riuscito ad inserirsi nella top ten di un agguerrito e competitivo 3° Raggruppamento, agguantando la quinta piazza una volta terminata la 60ª Coppa Monti Iblei Autostoriche, cronoscalata valida per il Campionato Siciliano Salita di specialità, andata in scena nel Ragusano.
Il gentleman driver reggino, classe 1949, presentatosi al volante della Porsche 911 Sc preparata dal team Balletti e gestita dalla SPM capitanata da Stefano Dolce, infatti, ha dovuto fare i conti con un inconveniente verificatosi poco prima dello start della prima delle due manche ufficiali domenicali che avrebbero delineato la classifica finale della competizione.
«Gara già compromessa poco prima di partire – ha spiegato un deluso Patamia all’arrivo – Stavo per schierarmi al via, quando si è rotta una boccola della leva del cambio. Ovviamente, non c’è stato il tempo necessario per intervenire sulla vettura e risolvere il problema. Tant’è che, pur riuscendo a scattare al semaforo verde, mi sono ritrovato privo della prima e della seconda marcia in entrambe le salite disputate. In tali condizioni, è stato pressoché impossibile battagliare alla pari con i numerosi e più che quotati avversari. Pazienza, vedremo di rifarci alla prossima».
Archiviata la manifestazione chiaramontana, il pilota calabrese proseguirà la stagione sportiva anche alla Monte Erice Storica, in programma dal 16 al 17 settembre nel Trapanese.
Classifica finale 60ª Coppa Monti Iblei Autostoriche
3° Raggruppamento: 1. Francesco Corallo (A.R. 1750 Gtv) in 6’32”7; 2. Caristi (Fiat 128 Rally) a 4”; 3. Cutrone (Porsche 911 Sc) a 5”7; 4. Savoca (Bmw 635) a 28”4; 5. Patamia (Porsche 911 Sc) a 30”5; 6. Bartolotta (Bmw 2002) a 31”7; 7. Di Laura (Sunbeam Lotus) a 31”4; 8. Magrì (Opel Kadett GTE) a 34”9; 9. Gigliuto (A/112 Abarth) a 41”1; 10. Cassibba (Abarth 1000) a 41”7.
Italia’s Historic Marathon 2017
FONTE: UFFICIO STAMPA ITALIA HISTORIC MARATHON, STEFANO COSSETTI – REGOLARITÀ A MEDIA: PARLA MAURIZIO VERINI
L’ex campione europeo e organizzatore della Italia’s Historic Marathon parla della specialità sulla scorta della sua esperienza di pilota e dopo avere partecipato a numerose manifestazioni di regolarità. Il 15 settembre ci sarà un corso specifico per chi vuole imparare a gestire al meglio il cronometro
Ecco il pensiero di Maurizio Verini sulla specialità e sulle prospettive che si aprono anche sulla scorta dell’evento che lui sta organizzando e che si disputerà ad ottobre in Italia: «Le gare di regolarità a tubi sono una specialità soprattutto italiana, riservata ormai a pochi specialisti che si contendono vittorie e premi mentre gli altri si accontentano di partecipare senza ambizioni di classifica. Io che provengo dai rally penso che la regolarità a media sia un modo divertente e concreto per coniugare il piacere della guida alla facilità di partecipazione e all’organizzazione della propria partecipazione. Avendo preso parte a diverse gare di entrambe le specialità posso dire che la regolarità classica, pur essendo molto difficile e per questo riservata agli specialisti, è piuttosto noiosa anche se permette di apprezzare le strade panoramiche su cui si snodano i percorsi e di gustare i pranzi offerti dagli organizzatori. Le gare a media sono al contrario difficili perché i tratti cronometrati sono lunghi e a volte risulta veramente problematico tenere la media imposta quando le strade sono tortuose mentre in tratti più lineari la difficoltà vera è quella di tenere la media costantemente perché non si conoscono i punti di rilevamento di passaggio. La tensione di chi guida è quindi sempre al massimo e tutti in partenza sono sullo stesso livello; tenendo comunque conto della sensibilità di guida e di attenzione di ognuno. In questa specialità un ruolo molto importante lo ricopre il compagno di corsa in quanto deve gestire il computer e tenere costantemente aggiornati i dati di metri percorsi perché solo conoscendo il tempo e metri che si sono percorsi si riesce a stabilire la media esatta che si sta tenendo. Si tratta di un ruolo veramente difficile tanto che non esistono molti navigatori preparati e per questo abbiamo pensato di organizzare delle sessioni di prove teoriche e pratiche per fare conoscere anche i vari tipi di strumenti che il mercato offre. Il 15 settembre organizzeremo il primo di questi incontri. L’obiettivo è quello di dare impulso a questa specialità che più si avvicina ad una vera competizione motoristica».
www.masterdriving.it.
Per l’ufficio stampa
Stefano Cossetti
Fonte: Ufficio stampa New Rally Team, Cristiano Torreggiani – Concluse, o quasi, le ferie, per la scuderia veronese è tempo di rimettersi in moto. Dopo una cronoscalata ed un rally moderno, disputati nelle scorse settimane, si torna al settore “storico ” con uno slalom ed una regolarità sport.
Si ripartirà domenica 27 agosto da Trento, con la quinta edizione dello slalom 7 Tornanti, gara valida per la coppa Csai slalom di 1′ e 2′ zona e che si disputerà su di un tratto della famosa cronoscalata Trento -Bondone.
Ai nastri di partenza ormai un habitué della specialità, ovvero il nostro Manuel Gasparini con la sua fida A 112 Abarth, che dopo lo splendido secondo assoluto ad Este, tenterà di riconfermarsi ai piani alti della classifica.
Sempre in classe HST2 sarà lotta in famiglia con il compagno di squadra Demis Piacentini su Fiat Uno 70 S, al suo terzo impegno stagionale, dopo il Lessinia Sport e lo Slalom Romagnano-Azzago.
Tempo una settimana e sabato 2 e domenica 3 settembre ci si trasferirà in Toscana e più precisamente alle porte di Firenze, per il 10′ Rally Città di Reggello.Nella gara riservata alla regolarità sport, valida per il Regularity Sport Cup 2017, dopo il buon risultato del Raab, ritroveremo al via il nostro Cristiano Torreggiani sempre al fianco di Marco Stragliotto su Fiat Ritmo 130 Tc.
L’obiettivo sarà quello di incamerare più punti possibili per consolidare la leadership in vetta all’ottava divisione del Trofeo Tosco -Emiliano.
News e approfondimenti sono consultabili ai siti :
scuderiatrentina.it e reggellomotorsport.it
Immagine realizzata da: Federico Turco
FONTE: UFFICIO STAMPA LIMABETONE, ALESSANDRO BUGELLI – Già superato ampiamente il tetto delle centro adesioni, per la gara,in calendario per il 25/26/27 agosto, valida quale penultimo atto del tricolore della Montagna per Auto Storiche.
Aperta anche alle vetture “moderne”, accettate nella misura massima di 35 unità.
Prevista anche la diretta streaming a cura dell’organizzazione e di Sportcultura.tv
San Marcello Pistoiese (Pistoia), 18 agosto 2017 – Ultimi giorni di iscrizioni aperte, per il Trofeo Fabio Danti – 30^ LimAbetone-Coppa Mauro Nesti, organizzato dalla AS Abeti Racing congiuntamente con l’Automobile Club Pistoia.
Il classico appuntamento di fine estate sulla Montagna Pistoiese, penultimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità in Salita Autostoriche sta dunque esaurendo velocemente il conto alla rovescia che farà arrivare ai giorni di gara. Il termine del periodo di iscrizione è fissato, da regolamento, per lunedì prossimo 21 agosto, dopodiché si penserà ad arrivare ad accendere i motori ed accendere anche le sfide.
Già ampiamente superato il tetto delle centro adesioni, con iscritti tutti i migliori interpreti del Campionato, ai quali si andranno ad aggiungere le vetture “moderne”, accettate nella misura di sole 35 unità. Proprio per quest’ultima tranche di adesioni il plateau si sta completando, segno ancor più tangibile del grande apprezzamento che la gara abetonese gode tra gli “scalatori”.
La gara è una delle manifestazioni sportive di più alta titolazione della provincia di Pistoia ed avrà confermato lo stesso format delle stagioni passate, con lo scenario di gara ovviamente invariato, la Strada Statale 12 “dell’Abetone e del Brennero”, gli ormai “mitici” otto chilometri che dall’abitato di Ponte Sestaione arrivano alle porte di Abetone.
Un palcoscenico di prestigio sia per la qualità agonistica che per la valenza storico-culturale che propone, portando in strada veri e propri gioielli di vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo.
Un percorso di alto livello
Dal 1988, quando fece la sua apparizione nel vasto panorama nazionale della specialità, la LimAbetone, è sempre stata apprezzata sia dagli addetti ai lavori che dal pubblico, in virtù di un percorso assai tecnico, giudicato uno dei più sicuri d’Europa, che mette a dura prova ritmo, doti velocistiche e di memoria dei piloti, dal debuttante al più esperto. Un nastro di asfalto capace di trasmettere forti sensazioni a chi guida, incastonato nella valle del torrente Sestaione, tra i monti del “Libro Aperto” e “dell’Uccelliera”, negli anni teatro di scontri “epici” sul filo dei secondi, che nel tempo ha visto protagonisti piloti che hanno scritto pagine d storia automobilistica, come Nicola Larini, Arturo Merzario, oltre che ai grandi specialisti, a partire dal compianto Mauro Nesti (al quale sarà intitolata una Coppa destinata al miglior tempo siglato tra le vetture storiche), all’indimenticato Fabio Danti, cui è intitolata la gara dal 2001, l’anno successivo alla sua scomparsa, a Pasquale Irlando, Franz Tschager, Simone Faggioli e molti altri di una lista decisamente “nobile”.
La diretta streaming della gara
Di notevole importanza sotto l’aspetto mediatico e promozionale non soltanto della gara, ma anche del territorio, sarà la rinnovata esperienza della diretta streaming della manche di gara della domenica, a cura di Sportcultura.it.
Gli appassionati potranno apprezzarla collegandosi direttamente al sito web www.abetiracing.it oppure qui: https://goo.gl/wFwz22
www.abetiracing.it
Ufficio stampa
Alessandro Bugelli
studio MGTCOMUNICAZIONE