FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La competizione, organizzata da Lumeventi è in programma sabato 2 e domenica 3 settembre. Tutti presenti i big del Tricolore della Regolarità 2023.
Sono 102 gli iscritti alla XXII edizione della Città di Lumezzane – Coppa d’oro Avis e Coppa “Pam”. La gara di regolarità per auto storiche, valida quale nona prova del campionato italiano Regolarità Auto Storiche, in programma sabato 2 e domenica 3 settembre 2023 con numerosi appuntamenti che le faranno da cornice. L’appuntamento bresciano organizzato dall’associazione. Dopo la lunga pausa estiva dovuta anche all’annullamento della Targa AC Bologna, originariamente prevista per il 2 luglio e non disputata a causa del maltempo maltempo, si pone fine al digiuno agonistico estivo, riaprendo in grande stile, grazie all’associazione Lumeventi, le danze del CIREAS 2023.
Le iscrizioni, chiusesi ufficialmente in queste ore, vede superare quota 100 con tutti i grandi nomi del campionato e anche gli agguerriti outsider locali, che saranno presenti al blasonato appuntamento del Bresciano.
Grandi nomi dicevamo a partire dal siciliano Mario Passanante che navigato dal presidente della Scuderia Franciacorta Motori Alessandro Molgora vorranno fare la voce grossa sulla Fiat 1100/103, vettura in crescita nel corso della stagione, sia in RC3 ma anche e soprattutto in termini di classifica generale. In RC2 gareggeranno con la BMW 328 del 1939, già vincitrice tra l’altro del Gran Premio Nuvolari nel 2017, i bresciani Andrea e Roberto Vesco, Riccardo Riboldi e Bortolino Bortot su Triumph TR2 Sport del 1954 o ancora i serravallesi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla redditizia Fiat Duna del ‘70.
Anche la Rovigo Corse Rovigo Corse, torna in scena con le sue due prime punte. Pacchetto confermato per il presidente della scuderia polesana, Diego Verza, che tornerà a fare coppia con Sandro Buranello sull’Autobianchi A112 Abarth gruppo 2, deciso a consolidare una seconda piazza in raggruppamento RC5 ed in classe millesei più che meritata. Nonostante il divario dall’attuale leader Malucelli sia importante, ventotto le lunghezze da recuperare, le chances per poter sognare un colpaccio restano tuttora immutate. A far compagnia al patron del sodalizio rodigino ci penserà Alessandro Timacchi, nuovamente al via con la sua fidata Fiat 127 Sport che sarà condivisa per l’occasione con Boris Santin. Il pilota di Occhiobello, in costante crescita in questa stagione di debutto tra i grandi del CIREAS e reduce dal buon terzo firmato in Sardegna, tenterà l’aggancio al podio di categoria. L’attuale quarta posizione in raggruppamento RC5 ed in classe millesei dista solamente sedici lunghezze dal gradino più basso, alimentando le ambizioni personali in vista del Lumezzane.
Debutto nel bresciano per il terzo alfiere, Stefano Galuppi, che farà coppia con Enrico Coan su un’Alfa Romeo Giulia GT del 1968, già visto in azione nel precedente Campagne e Cascine.
Saranno della partita i “giovani terribili e temibili” Nicola Barcella e Simone Rossoni sulla sempre precisa A112 Abarth per i colori della FM Franciacorta Motori, così come il bergamasco di Villongo Andrea Belometti con Doriano Vavassori sulla sempre ammiratissima anteguerra FIAT 508 Spider Sport del 1932 della Brescia Corse e ancora i bolognesi del Classic Team Massimo Zanasi e Barbara Bertini sempre su 508 del ‘37. Giocano in casa i lumezzanesi Alberto e Federico e Riboldi che saranno in gara con la Fiat 508 del ‘33.
Occhi puntati inoltre sull’equipaggio composto da Massimo Dalleolle, direttore sportivo della scuderia Nettuno Bologna e Marco Angrisani, coordinatore dei Grandi Eventi di ACI Sport che, da appassionato si concede di tanto in tanto qualche puntata nella massima serie della Regolarità. I due divideranno l’abitacolo della sempre redditizia Autobianchi A112 Abarth 70HP del 1980 dalla particolare livrea Trofeo A112 Cunico.
Tornando alla gara, vinta nel 2022 da Alberto e Giuseppe Scapolo su FIAT 508, il programma dell’edizione 22, prevede sessantacinque prove cronometrate, con partenza al mattino di Domenica 3 Settembre ed arrivo nel tardo pomeriggio, per una competizione anticipata dalla seconda edizione del Trofeo AVIS che andrà in scena Sabato 2 Settembre.
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FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Quarto sigillo stagionale per il pavese che firma sei prove speciali su otto al volante della Porsche Carrera RS di 2°Raggruppamento. Secondi Da Zanche-Lizzi, davanti a Melli-Nobili. Parisi-D’Angelo dominano il 1°Raggruppamento.
Cividale del Friuli (UD), domenica 16 luglio 2023 – Un’edizione combattuta fino all’ultimo metro quella del 27° Alpi Orientali Rally Historic, sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023 che ha avuto come cornice il territorio del Friuli-Venezia Giulia. La gara organizzata da Scuderia ACU Friuli si è svolta nelle due giornate di sabato 15 e domenica 16 luglio sugli asfalti della provincia di Udine. Qui, i principali protagonisti al volante delle regine del passato si sono affrontati lungo i passaggi di “Trivio-Stregna”, “Valle di Soffumbergo” e “Canebola-Masarolis” per un totale di otto prove speciali spalmate su 92,08 chilometri cronometrati. Un appuntamento impegnativo condizionato anche dalle elevate temperature che hanno messo a dura prova gli equipaggi protagonisti della serie nazionale dedicata alle storiche.
ALTRO PRIMATO PER MUSTI | Ad aggiudicarsi l’edizione numero ventisette del rally friulano è Matteo Musti, al volante della Porsche Carrera RS di 2°Raggruppamento condivisa con la navigatrice di Ragogna Marsha Zanet. Il pilota di Voghera, già vincitore assoluto al Vallate Aretine, Costa Smeralda e Lana Storico, si è reso autore del miglior crono in ben sei prove speciali su otto, con un tempo totale di 1:08’11.7, staccando di soli 7″3 Lucio Da Zanche. Una gara che si è decisa solo nell’ultima prova, data la poca distanza tra i due contendenti alla vittoria. Il valtellinese, anche lui presente in Friuli con la Porsche Carrera RS e accompagnato alle note da Paolo Lizzi, ha firmato il primo tempo in due delle prove speciali sulle otto in programma. Sfortunato nella fase finale del rally, quando ha dovuto fare i conti con alcuni problemi riscontrati all’interfono. Dietro di lui Enrico Melli, un altro dei principali protagonisti dell’Alpi Orientali, terzo assoluto e di 2°Raggruppamento coadiuvato da Matteo Nobili, sempre alle spalle di Musti e Da Zanche fin dall’inizio della gara.
Si ferma invece ai piedi del podio Natale Mannino, primo tra le vetture di 3°Raggruppamento con la sua Porsche 911 SC della RO Racing e accompagnato alle note da Giacomo Giannone. Altro risultato positivo per il palermitano, che ha così l’opportunità di consolidare il primato nel raggruppamento prima del finale di stagione che vedrà in scena il tricolore riservato alle storiche prima all’Isola d’Elba e poi sugli asfalti di Sanremo. Quinta posizione assoluta per il pilota locale Rino Muradore, al volante della Ford Escort RS e navigato da Luciano Blasutto, quindi sesto il primo equipaggio straniero, davanti a tutti nel 4°Raggruppamento, formato dai tedeschi Wolfgang e Paul-Marc Nehse su BMW M3 E3, seguiti dagli ungheresi Laszlo Mekler ed Edit Mekler-Miko su Lancia 037 Rally. Si posiziona ottavo nella graduatoria generale Nicola Tricomi navigato da Vincenzo Torricelli su Porsche Carrera RS, mentre chiude al nono posto Stefano Chiminelli al volante della Porsche 911 S condivisa con Enrico Strapazzon, entrambi concorrenti nel 2°Raggruppamento così come Giovanni Emanuele Nucera in coppia con Simone Bottega su altra Porsche Carrera, con la quale completa la classifica assoluta dei primi dieci equipaggi.
Nel 3°Raggruppamento completano il podio Massimo Giudicelli, accompagnato alle note da Enrico Fantinato su Volkswagen Golf GTI, e Corrado Sulsente, navigato da Nicolò Marin al volante della Opel Kadett GTE, mentre ad occupare la terza posizione nel 4°Raggruppamento c’è l’equipaggio Ballini-Mazzoli su Peugeot 309 GTI.
Diversi i ritiri che hanno caratterizzato il rally udinese, tra cui quello di Valter Pierangioli, costretto ad alzare bandiera bianca per noie di natura meccanica riscontrate sulla sua Ford Sierra Cosworth di 4°Raggruppamento, condivisa con Arianna Ravano.
DOMINIO PARISI-D’ANGELO | Tra le fila del 1°Raggruppamento svetta Antonio Parisi, che ha dominato l’intera gara al volante della Porsche 911 S con Giuseppe D’Angelo sul sedile di destra. Un altro successo che permette al piemontese di restare davanti a Giuliano Palmieri nella graduatoria del tricolore. Il portacolori del Team Bassano termina secondo in Friuli-Venezia Giulia navigato da Lucia Zambiasi su vettura gemella. Terzo gradino del podio, invece, per Massimo Giuliani e Claudia Sora a bordo della Lancia Fulvia HF.
Archiviato il suo sesto atto, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023 approderà all’Isola d’Elba tra il 15 e il 17 settembre, splendido scenario che ospiterà la trentacinquesima edizione del Rallye Elba Storico, penultimo appuntamento del tricolore che precederà il gran finale al 38° Sanremo Rally Storico, in programma per la prima settimana di ottobre.
CLASSIFICA 27° ALPI ORIENTALI HISTORIC DOPO PS8: 1. Musti-Zanet (Porsche Carrera RS) in 1:08’11.7; 2. Da Zanche-Lizzi (Porsche Carrera RS) a 7.3; 3. Melli-Nobili (Porsche Carrera RS) a 1’57.9; 4. Mannino-Giannone (Porsche 911 SC) a 5’01.1; 5. Muradore-Blasutto (Ford Escort RS 1800) a 5’01.8; 6. Nehse-Nehse (BMW M3 E30) a 6’27.6; 7. Mekler-Mekler-Miko (Lancia 037 Rally) a 6’34.0; 8. Tricomi-Torricelli (Porsche Carrera RS) a 6’59.6; 9. Chiminelli-Strappazzon (Porsche 911 S) a 7’30.4; 10. Nucera-Bottega (Porsche Carrera RS) a 9’26.6
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2023: 3-5 marzo 13° Historic Rally Vallate Aretine | 14-16 aprile 6° Rally Storico Costa Smeralda | 5-7 maggio Targa Florio Historic Rally | 2-4 giugno 18° Rally Storico Campagnolo | 23-24 giugno 12° Rally Lana Storico | 14-16 luglio 27° Rally Alpi Orientali Historic | 15-17 settembre XXXV Rally Elba Storico | 6-8 ottobre 38° Sanremo Rally Storico
Immagine: ACI Sport
Ufficio stampa CIRAS: Maria Iuliano
Andrea Tonelli e Roberto Debbi conquistano il 5° Rally Storico del Medio Adriatico
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, MARIA IULIANO – L’equipaggio su Ford Escort RS approfitta della penalità inflitta a Matt-Hamish e si prende la prima vittoria assoluta del 2023. Secondi assoluti Calzolari-Conti su altra Ford, mentre chiudono il podio Bartolini-Del Sordo (BMW M30) vincitori del 3° raggruppamento. Camporesi-Baldazzi su Lancia Delta Integrale si impongono tra le 4RM.
Urbino (PU), domenica 16 luglio 2023 – Il terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico è stato un continuo susseguirsi di coupe de theatre, andati in scena uno dopo l’altro su tutte e 9 le speciali sterrate del 5° Rally Storico del Medio Adriatico. A spuntarla sul finale ottenendo anche la prima vittoria assoluta è stato Andrea Tonelli in coppia con Roberto Debbi, a bordo di una Ford Escort RS di 3° raggruppamento. Il pilota di Reggio Emilia ha sfruttato in pieno la penalità di 3’ per ritardo allo start della PS6 inflitta a Lloyd Matt e Campbell Hamish, che nonostante il dominio ed 8 cronometrate vinte hanno chiuso la gara fuori dal podio. Questa affermazione nel Rally del Medio Adriatico è invece la seconda per il pilota emiliano nel tricolore Due Ruote Motrici, che rafforza così la sua leadership nella speciale classifica. La corona d’alloro dei vincitori se l’è contesa con Tonelli l’altro equipaggio su Ford Escort, quello composto da Giuliano Calzolari e Daniele Conti. Il sammarinese è stato in bagarre per la vittoria fino all’ultima prova, prima di arrendersi al reggiano di soli 5.5“. Sale sul gradino più basso del podio e vince il 2° raggruppamento invece Sergio Bartolini, navigato da Federica Del Sordo, che sulla più “giovane“ BMW M30 lascia il vuoto di pretendenti dietro di sé.
Quarto dunque l’equipaggio d’oltremanica Matt-Hamish, che con amarezza si deve accontentare del podio del 3° raggruppamento. Ritiri di spessore che hanno condizionato la gara sin dall’inizio sono stati quello del sardo Costantino Mura, il più veloce sullo shakedown in coppia con Marco Demontis, che sulla PS1 ha rotto il cambio della sua Lancia Delta Integrale; problemi al motore invece per il gentleman sammarinese Corrado Costa, uscito di scena sulla PS2. Anche un altro pilota biancazzurro ha dovuto dare forfait segnando un pesante zero, Bruno Pelliccioni, mentre era in seconda posizione fermatosi a causa di una uscita di strada sulla quarta prova al volante della sua Ford Escort RS.
Quinto assoluto ha chiuso di conseguenza il fiorentino Filippo Grifoni, che sulla Peugeot 205 GTI condivisa assieme a Paolo Materozzi ha ottenuto anche un ottimo secondo posto di 4° raggruppamento ottenendo il massimo sulla terra marchigiana. I due hanno lottato per questa posizione con l’equipaggio su Renault 5 Turbo composto da Damiano Zandonà e Simone Stoppa, che ha chiuso sul podio di raggruppamento con 9.1“ di ritardo dai diretti rivali. Settimi assoluti chiudono, dopo una gara in crescendo, Filippo Viola e Serena Bressan su Alfa Romeo 33. Nonostante le difficoltà ed il nono posto assoluto Stefano Camporesi e Marco Baldazzi si aggiudicano invece la classifica riservata alle Quattro Ruote Motrici, con un vantaggio sulla loro Lancia Delta HF Integrale di 12.1“ su Ercolani-Mischi, noni alla bandiera a scacchi su BMW 320. Chiude la top10 l’unica vettura di secondo raggruppamento all’arrivo, la Lancia Fulvia di Simone Lenzetti e Serena Barsanti.
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Le sfide del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023 arrivano al 27° Alpi Orientali Rally Historic
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Il tricolore riservato alle storiche farà tappa in Friuli-Venezia Giulia per il suo sesto round. 48 gli iscritti che affronteranno le nove prove speciali in programma tra sabato 15 e domenica 16 luglio. Partenza e arrivo nel cuore di Cividale del Friuli.
Cividale del Friuli (UD), giovedì 13 luglio 2023 – È iniziato il conto alla rovescia per l’avvio del 27° Alpi Orientali Rally Historic, gara in programma nella provincia di Udine dal 14 al 16 luglio e valida come sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023, che anticipa il gran finale della serie nazionale prima con il XXXV Rallye Elba Storico e poi con il 38° Sanremo Rally Storico, entrambi dopo la consueta pausa estiva. La manifestazione friulana organizzata da Scuderia Friuli ACU con il patrocinio del Comune di Cividale del Friuli accoglierà sui suoi asfalti 48 iscritti, tutti al volante delle regine del passato e pronti a sfidarsi nelle giornate di sabato e domenica lungo 92,08 chilometri cronometrati, divisi nei passaggi di “Trivio/Stregna”, da percorrere una seconda volta, “Valle di Soffumbergo” e “Canebola/Masarolis”, da ripetere altre due volte, per un totale di otto prove speciali. Ad affiancare le vetture storiche, ci saranno anche i protagonisti della Coppa Rally di Zona 4, i quali concorreranno per il 58° Rally del Friuli-Venezia Giulia.
TUTTI I PROTAGONISTI | Diversi in nomi degli interpreti della serie nazionale dedicata alle storiche che si affronteranno nei rispettivi raggruppamenti, gruppi e classi.
4°RAGGRUPPAMENTO: Torna al volante della Ford Sierra Cosworth Valter Pierangioli, affiancato da Arianna Ravanno, con i colori della Proracing, nel tentativo di riscattarsi dalla sfortunata trasferta al Lana Storico. In lizza anche i due alfieri del Team Bassano Matteo Luise, ormai in testa al 4°Raggruppamento, sempre in coppia con Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 Abarth, con cui proverà a difendere la leadership nella classifica tricolore riservata al raggruppamento, ed Enrico Bonaso, alla sua prima volta alle Alpi Orientali navigato da Nicolò Lazzarini su Lancia 037 Rally. Sulla medesima vettura, anche Laszlo Mekler in corsa con Edit Mekler-Miko per la Scuderia Coppa Amici.
3°RAGGRUPPAMENTO: Tanti i nomi che spiccano tra le vetture di 3°Raggruppamento, a cominciare da Natale Mannino. Il palermitano, pronto a difendere il doppio primato nell’assoluta e nel “terzo” con 139 punti, sarà al via con i colori della RO Racing sulla sua Porsche 911 SC condivisa con Giacomo Giannone. Ai nastri di partenza anche Riccardo De Bellis, accompagnato alle note da Christian Soriani su Porsche 911, mentre l’elbano Giuseppe Massimo Giudicelli sarà in gara con Enrico Fantinato sul sedile di destra della sua Volkswagen Golf GTI del Team Bassano.
2°RAGGRUPPAMENTO: Tra i principali indiziati c’è Matteo Musti, autore di tre successi stagionali, l’ultimo proprio allo scorso Rally Lana Storico e che in Friuli-Venezia Giulia sarà affiancato da Marsha Zanet su Porsche 911 Carrera RS. Primo di raggruppamento e a soli quattro punti dalla vetta assoluta, il driver di Voghera sarà alla ricerca del quarto sigillo del 2023 che potrebbe consentirgli il sorpasso su Mannino nella graduatoria generale e il consolidamento del primato nel 2°Raggruppamento. Sempre su Porsche ci sarà Lucio Da Zanche, portacolori della RO Racing che fino ad ora ha collezionato un primo posto al 18° Rally Storico del Campagnolo e la piazza d’onore nell’appuntamento biellese. Il valtellinese sarà al via affiancato da Paolo Lizzi, mentre Giovanni Emanuele Nucera, nono assoluto al Lana Storico, sarà al volante della Porsche Carrera RS di Ateneo Motorsport con Simone Bottega sul sedile di destra.
1°RAGGRUPPAMENTO: In evidenza il testa a testa tra Antonio Parisi e Giuliano Palmieri, entrambi in gara con la Porsche 911 S condivisa rispettivamente con Giuseppe D’Angelo e Lucia Zambiasi. Il pilota della Scuderia dei Rododendri si trova attualmente al primo posto della classifica di raggruppamento, tenendo a distanza di soli due punti la vettura della casa di Stoccarda appartenente al portacolori del Team Bassano. Una lotta che, per come si prospetta, potrà decidersi anche in occasione delle ultime battute a Sanremo. Tra le fila del 1°Raggruppamento figurano anche Massimo Giuliani e Claudia Sora a bordo della Lancia Fulvia HF della Scuderia Palladio Historic, in terza posizione provvisoria.
PROGRAMMA | Il semaforo verde del 27° Alpi Orientali Rally Historic scatterà nella giornata di venerdì, con le consuete verifiche tecniche e sportive, ma sarà solo al sabato mattina che i protagonisti del tricolore al volante delle vetture storiche entreranno in azione, con lo shakedown dalle 9:00 alle 12:00 che precederà la partenza della gara in programma alle ore 14:00 dal cuore di Cividale. Gli equipaggi si dirigeranno verso i primi 14,36 chilometri competitivi di “Trivio/Stregna” (PS1 – 14:31; PS2 – 17:36), per poi rientrare in vista del riordino notturno. Le sfide dell’appuntamento friulano riprenderanno nella mattinata successiva con il passaggio sui 7,06 chilometri di “Valle di Soffumbergo” (PS3 – 8:10; PS5 – 11:20; PS7 – 14:30) e lungo i 14,06 di “Canebola/Masarolis” (PS4 – 8:36; PS6 – 11:46; PS8 – 14:56). L’arrivo finale, a partire dalle 15:56, sarà allestito nel centro di Cividale del Friuli.
CIR AUTO STORICHE | TOP 3 DOPO 5 ROUND:
Trofeo Nazionale Conduttori (Assoluto): 1. Mannino (Porsche 911 SC) pt. 139; 2. Musti (Porsche Carrera RS) pt. 135; 3. Luise (Fiat Ritmo 130 Abarth) pt. 124
1°Raggr.: 1. Parisi (Porsche 911 S) pt. 102; 2. Palmieri (Porsche 911 S) pt. 100; Giuliani (Lancia Fulvia HF) pt. 61
2°Raggr.: 1. Musti (Porsche Carrera RS) pt. 135; 2. Nucera (Porsche Carrera RS) pt. 94; 3. Da Zanche (Porsche Carrera RS)/Orestano (Porsche Carrera RS) pt. 57
3°Raggr.: 1. Mannino (Porsche 911 SC) pt. 139; 2. De Bellis (Porsche 911 SC) pt. 104; 3. Giudicelli (Volkswagen Golf GTI) pt. 79
4°Raggr.: 1. Luise (Fiat Ritmo 130 Abarth) pt. 124; 2. Pierangioli (Ford Sierra Cosworth) pt. 88,5; 3. Mariotti (Ford Sierra Cosworth) pt. 71
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2023: 3-5 marzo 13° Historic Rally Vallate Aretine | 14-16 aprile 6° Rally Storico Costa Smeralda | 5-7 maggio Targa Florio Historic Rally | 2-4 giugno 18° Rally Storico Campagnolo | 23-24 giugno 12° Rally Lana Storico | 14-16 luglio 27° Rally Alpi Orientali Historic | 15-17 settembre XXXV Rally Elba Storico | 6-8 ottobre 38° Sanremo Rally Storico
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Ufficio stampa CIR Terra Storico: Maria Iuliano
Al via il terzo atto del CIR Terra Storico al 5°Rally Storico del Medio Adriatico
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, MARIA IULIANO – Conto alla rovescia per i protagonisti della serie nazionale su fondo chiaro dedicata alle storiche. Nove i tratti cronometrati da affrontare nella giornata di domenica 16 luglio.
Urbino, giovedì 13 luglio 2023 – Pronti a ripartire i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra Storico 2023, che in vista del prossimo fine settimana approderanno nella provincia di Urbino, località che farà da sfondo al 5° Rally Storico del Medio Adriatico. La gara organizzata da PRS Group, nelle vesti del terzo appuntamento della serie tricolore su terra riservata alle storiche, andrà in scena nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 luglio. Qui, lungo le strade bianche marchigiane, i principali interpreti della polvere si sfideranno lungo nove prove speciali, per un totale di 70,44 chilometri competitivi. Tre i passaggi, “San Fiorano”, “Molleone” e “Colondello”, da ripetere altre due volte accanto alle moderne del 30° Rally Adriatico, valido come terzo atto del Campionato Italiano Rally Terra e per la Coppa di Zona 5.
4 RUOTE MOTRICI | Tante le sfide che attendono per la terza volta in questa stagione gli specialisti del fondo chiaro. Nel gruppo del 4 Ruote Motrici spiccano i nomi di Costantino Mura in coppia con Marco De Montis, al terzo posto nella classifica della serie nazionale, su Lancia Delta Integrale, medesima vettura sulla quale competeranno Stefano Camporesi, affiancato da Marco Baldazzi, e “Slow”, navigato da Matteo Baraggia, mentre sulla Lancia Delta 16V figura l’equipaggio Pellegrini-Francini. Al via del Medio Adriatico anche Abdullah Al-Thani coadiuvato da Dominique Savignoni su Ford Sierra 4X4. Tra i grandi assenti della categoria c’è “Lucky”, attualmente in testa alla classifica tricolore riservata al 4 Ruote Motrici con 48 punti, anche lui su Delta Integrale condivisa come sempre con Fabrizia Pons, e Marco Bianchini, vincitore della gara di casa propria a San Marino lo scorso giugno.
2 RUOTE MOTRICI | Diversi i nomi nella sfida che vede coinvolte le 2 Ruote Motrici, a cominciare dal leader della graduatoria di categoria Andrea Tonelli, accompagnato alle note da Roberto Debbi su Ford Escort RS, il quale sarà impegnato in un testa a testa che ad ogni gara si fa sempre più avvincente con Bruno Pelliccioni, al volante della vettura gemella con Riccardo Biordi sul sedile di destra. Il pilota sammarinese è reduce da una sfortunata gara casalinga, dove ha registrato il ritiro a causa di noie meccaniche riscontrate alla propria vettura lasciando campo libero a Tonelli che ha conquistato la prima posizione. Risultato che è valso al driver di Reggio Emilia il sorpasso nel tricolore 2 Ruote Motrici. Pronti a calcare gli sterrati marchigiani, anche Sergio Bartolini, in coppia con Federica Del Sordo su BMW M3, mentre Damiano Zandonà, che attualmente occupa la terza posizione nel tricolore con 36 punti, sarà alla ricerca del terzo risultato positivo del 2023 sulla sua Renault 5 GT Turbo che condivide con Simone Stoppa. Tra gli iscritti, presente anche Corrado Costa affiancato da Domenico Mularoni su Opel Corsa GSI e Nemo Mazza, secondo tra le 2 Ruote Motrici, navigato da Marco Cavalli su Ford Escort MKII, nonché Enrico Ercolani Volta al volante della BMW 320 con Emanuele Mischi alle note. Ai nastri di partenza del Medio Adriatico ci saranno Filippo Viola, in coppia con Anna Bressan su Alfa Romeo 33 del Team Bassano, mentre le scuderie Valdelsa Corse e ASD Cremona Corse avranno al via un equipaggio a testa, rispettivamente Grifoni-Materozzi a bordo della Peugeot 205 GTI e Morandi-Camoni su Lancia Fulvia HF. Completano l’elenco il duo formato da Simone Lenzetti e Serena Barsanti, su Lancia Fulvia, e Medici-Corvi su Porsche 911.
PROGRAMMA | Fine settimana intenso per la quinta edizione del Rally Storico del Medio Adriatico, inaugurata con le consuete verifiche tecniche e sportive che avranno luogo nella giornata di venerdì 14 luglio, mentre sabato mattina si entrerà già nel vivo della competizione con lo shakedown che sarà tra le 11:00 e le 13:00 per i concorrenti del 4RM, mentre dalle 13:30 alle 16:00 entreranno in scena le vetture 2RM. La partenza sarà allestita nel Borgo Mercatale di Urbino con start alle ore 19:00, cerimonia che precede il riordino notturno. Domenica la giornata di gara con la PS1 “San Fiorano” che scatterà alle ore 8:24 (PS4 – 11:50; PS7 – 15:21), seguita dai 9,08 chilometri della “Molleone” (PS2 – 8:53; PS5 – 12:24; PS8 – 15:55) e dalla “Colondello” di 5,29 chilometri (PS3 – 9:22; PS6 – 12:53; PS9 – 16:24). L’arrivo finale è previsto per le 17:30 a Urbino.
CIR TERRA STORICO | TOP 3 DOPO ROUND 2
2RM: 1. Tonelli pt. 42; 2. Mazza pt. 36; 3. Zandonà pt. 30
4RM: 1. “Lucky” pt. 48; 2. Bianchini pt. 26; 3. Mura pt. 22
CALENDARIO RALLY TERRA STORICO 2023: 3°Rally Storico Valle del Tevere (10-12 febbraio) | 8° Historic San Marino Rally (16-18 giugno) | 5°Rally Storico del Medio Adriatico (15-16 luglio) | 5°Rally Vermentino Historicu (15-17 settembre) | 3°Rally del Brunello Storico (10-11 novembre)
Immagine: ACI Sport
Ufficio stampa CIR Terra Storico: Maria Iuliano
FONTE: UFFICIO STAMPA CIVSA, ROSARIO GIORDANO – Il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche incontra la serie europea dal 7 al 9 luglio alla gara organizzata dall’AC Torino che apre con 150 iscritti. Venerdì e sabato mattina le verifiche, nel pomeriggio le ricognizioni e domenica la competizione in salita unica dalle 11. Lottini, Massaglia, Marelli, Stefano e Giuliano Peroni, Riolo e Trentini tra i protagonisti della vigilia.
Dal 7 al 9 luglio arriva l’appuntamento con la 41^ Cesana – Sestriere, quinto round del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche ed anche 5^ tappa della serie europea, che vivrà sulle Alpi piemontesi la seconda sfida nel nostro paese, dopo la Trento – Bondone. Sono 150 i concorrenti iscritti alla gara organizzata dall’AC Torino che come sempre attende piloti e team nella famosa località montana già sede delle Olimpiadi Invernali sugli affascinanti e spettacolari 10,4 KM.
Un programma che inizierà la sua fase clou venerdì 7 luglio con le operazioni preliminari previste per tutto il pomeriggio a Cesana Torinese, una seconda sessione sarà alla mattina del sabato. Solo dopo la chiusura delle verifiche sarà ufficializzato il numero dei concorrenti ammessi al via delle ricognizioni. Alle 13 si accenderanno i motori delle auto da gara e saranno le vetture moderne a transitare per prime sul tracciato, seguite dai protagonisti del CIVSA e dell’Europeo. Due manche per prendere familiarità col tracciato sulle macchine da corsa e definire le migliori strategie. La gara in salita unica scatterà alle 11 di domenica 9 luglio e sarà diretta da Fabrizio Bernetti e Gianpaolo Rossi. Un percorso che copre un dislivello di 680 metri tra partenza ed arrivo su una pendenza media del 6,59%. Il parco chiuso come tradizione sarà nell’iconica Piazza Giovanni Agnelli al Sestriere, dove si svolgerà la premiazione a fine competizione. A precedere le auto da gara saranno i prestigiosi modelli della Cesana Sestriere Experience-Memorial Gino Macaluso, concorso dinamico che vede al via un centinaio di vetture storiche dal passato sportivo. Motivo di arricchimento con la cultura della storia e dell’evoluzione dell’auto, che darà modo di ammirare modelli di esclusivo valore storico e sportivo.
Folto il lotto di piloti che ambiranno ad ottenere il miglior tempo in gara, ad iniziare dal vincitore del 2022 Stefano Peroni, il fiorentino della Bologna Squadra Corse campione in carica di 5° raggruppamento, che rilancia certamente la sfida sulla Martini Mk32 BMW. In 4° raggruppamento il leader Mario Massaglia sulla Osella PA 9/90 BMW punta dritto alla migliore prestazione che gli sfuggì nel 2022 nella gara di casa, dove il milanese della Kaa Racing Alessandro Trentini mira a nuovi punti di categoria Sport Nazionale sulla Lucchini Alfa Romeo con cui è a sole 2 lunghezze dalla vetta di 4° Raggruppamento. Il pisano Piero Lottini su Osella PA 9/90 cerca punti europei, come l’altro milanese Walter Marelli anche lui sulla PA 9/90 BMW. Arriva nuovamente il siciliano Salvatore (Totò) Riolo sulla PRC A6 con motore BMW, biposto che l’alfiere Targa Racing Club sta mettendo a punto con Kaa Racing ma che ha già dato prova di un importante potenziale con il 2° posto a Montefiascone.
Per le Sport Nazionali, tornano in campo Andrea Fiume, Roberto Gorni ed Angela Grasso sulle Osella. Per le auto coperte si profila un sicuro duello tra BMW M3, con Salvatore Asta che comanda tra le auto turismo GTP, ma Massimo Perotto gioca in casa. In classe A+2000 il valtellinese Oscar Gadaldi su Renault 5 GT Turbo mira al vertice di classe come il padrone di casa Guido Vivalda su Peugeot 205 tra le 1600. In 3° Raggruppamento è Gaetano Palumbo ad avere preso il comando sulla Fiat X1/9 in versione silhouette, ma il fiorentino campione in carica Giuliano Peroni senior sulla Osella PA 8/9 BMW mira dritto a riprendersi la testa della classifica. Sempre tra le estreme silhouette il campano Gennaro Ventriglia, anche lui su Fiat X1/9 come Giampaolo Bianucci in classe 1300.
In GTS l’altoatesino Erwin Morandell arriva con la Fiat X1/9 ma è attesa come sempre la Fiat 131 Abarth di Giovanni Baldi. In classe oltre 2500 cc protagoniste le Porsche come la 911 SC di Michele Tessore. Giuliano Palmieri è in vetta al 2° Raggruppamento e per il Sestriere ha scelto la Porsche Carrera RS, Giampiero Zampieri sulla 911S e Giovanni Bottazzi anche lui sulla Carrera. In classe TC 2000 svetta il nome del bolognese Fosco Zambelli su Alfa Romeo GTam, mentre in classe T su Alfa GTV il palermitano Giuseppe La Rocca dovrà fronteggiare Alfredo Altavilla ed il lombardo Ruggero Riva.
In 1° raggruppamento il fiorentino Tiberio Nocentini su Chevron B19 Cosworth parte alla riconquista della leadership, dopo che il pesarese Sandro Rinofli si è portato al comando con ottimi risultati al volante della Morris Mini Cooper S di classe T1300.
Ma sono numerose le vetture di spicco come l’Alta Sports dell’altoatesino Georg Prugger, la Lancia F&M Barchetta di Giorgio Taglietti o l’Alfa Romeo 2600 Sprint di Alessandro Morteo. Dalla Lombardia Sergio Davoli su Porsche 911 T arriva alla guida della GT 2000, gara di casa per Vittori Novo su BMW 2002. Tra le Gran turismo come sempre svetta la l’Alfa Romeo Touring del bolognese Francesco Amante, ammirata vettura gemella quella di Marco Cajani. Giulia Sprint del Biscione è la vettura con cui Francesco Tignonsini è in classe GT1600, nella GT 1300 arriva con il pieno di punti un altro lombardo come Luigi Capsoni sulla bella Renault Alpine A110 e torna in gara la sempre ammirata Fiat 1100 Ala D’ Oro di Tonino Camilli.
L’Automobile Club Torino ha avviato l’iniziativa “Ogni pilota un albero”, già della Commissione Autostoriche ACI, per la sensibilizzazione sulla difesa dell’ambiente e per rendere la mobilità sempre più sostenibile. Verrà infatti piantato un albero per ogni pilota partecipante alla mitica cronoscalata. “Ogni pilota un albero” nasce da un progetto della Commissione Autostoriche di ACI retta dall’ingegnere Paolo Cantarella”, iniziativa concreta per fare davvero qualcosa di positivo per il territorio e l’ambiente.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La gara dell’Autmobile Club Torino con validità tricolore ed europea va verso lo stop alle iscrizioni
A poche ore dalla chiusura delle iscrizioni alla 41^ Cesana Sestriere oltre 135 piloti hanno dato la loro adesione a questa gara che si appresta ad avere il record di partecipazioni per la stagione in corso nelle competizioni in salita riservate alle autostoriche. La validità per il FIA Historic HillClimb Championship e per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche ha portato sulle montagne olimpiche piemontesi, oltre gli italiani, piloti provenienti dalla Repubblica Ceca, dall’Austria, dalla Francia e dalla Svizzera per darsi battaglia lungo i 10,400 km che portano da Cesana Torinese al Sestriere.
Queste due località sono pronte ad accogliere i partecipanti per mostrare la loro cordiale accoglienza e far vivere alcuni giorni nella splendida cornice delle Alpi Cozie, luoghi dove il turismo sia invernale che estivo è fonte di lavoro e la Cesana Sestriere vuole essere una componente importante in questi luoghi con le tante persone che nelle giornate di gara vengono a partecipare ed assistere alla competizione. Le competizioni in salita hanno come fattore determinante il dislivello e la partenza dai 1300 metri di Cesana e l’arrivo ai 2000 metri del Sestriere creano una vera gara in salita dove le doti di guida dei piloti possono esprimere il meglio per conquistare i gradini più alti del podio. Lunedì 3 luglio la chiusura delle iscrizioni e da venerdì 7 con le verifiche sportive e tecniche l’inizio della 41^ Cesana Sestriere con le due manche di prova a partire dalle ore 13 di Sabato 8 e la gara alle ore 11 di Domenica 9 Lugl
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Terzo successo stagionale per il driver di Voghera sulla vettura della casa di Stoccarda, accompagnato sul podio assoluto da Da Zanche-Barone (Porsche 911 RS) e Negri-Coppa (Lancia Delta Integrale). Palmieri-Zambiasi a bordo della Porsche 911 S svettano nel 1°Raggruppamento, davanti a Parisi-D’Angelo.
Biella, sabato 24 giugno 2023 – È di Matteo Musti la dodicesima edizione del Rally Lana Storico, quinto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023 organizzato da Veglio 4×4, BMT Eventi e Automobile Club Biella, gara particolarmente impegnativa per le elevate temperature che hanno messo a dura prova le gomme degli equipaggi lungo le prove di “Campore”, “Baltigati”, “Romanina” e2 “Ronco”, per un totale di 107,52 tratti competitivi. Il pilota lombardo al volante della Porsche Carrera RS condivisa con Claudio Biglieri, vincitore anche del 2°Raggruppamento e autore del miglior crono in cinque degli otto passaggi affrontati, si è reso protagonista di un avvincente duello tutto Porsche con Marco Bertinotti, navigato da Andrea Rondi. Epilogo differente per il biellese, costretto a ritirarsi dall’appuntamento casalingo dopo il secondo passaggio sulla “Romanina” a causa di problemi riscontrati sulla sua Carrera RS. Chiude quindi secondo Lucio Da Zanche, su Porsche 911 RS curata da Guagliardo e con Maurizio Barone alle note. Buona la gara del valtellinese, il più veloce nell’ultima speciale di “Ronco”, che dopo la prima posizione assoluta al 18° Rally Storico Campagnolo guadagna ulteriori punti utili per la classifica del tricolore. Completa il podio generale Davide Negri, terzo nella gara di casa affiancato da Roberto Coppa sulla Lancia Delta Integrale di 4°Raggruppamento, seguito da un altro locale, Ivan Fioravanti. Il piemontese al volante della Ford Escort RS condivisa con Annalisa Vercella Marchese ottiene il gradino più alto del podio nel 3°Raggruppamento, risultato che nel Lana Storico porta la sua firma da ben sei anni consecutivi.
Ottima invece la prestazione di Matteo Luise, quinto assoluto e secondo nel 4°Raggruppamento con la sua Fiat Ritmo 130 Abarth, navigato come sempre da Melissa Ferro. L’alfiere del Team Bassano resta quindi in testa nella classifica tricolore riservata al raggruppamento, allungando su Valter Pierangioli, sfortunato nella trasferta piemontese in quanto costretto al ritiro dopo la PS5 “Campore 2” a causa di noie meccaniche riscontrate sulla sua Ford Sierra Cosworth, di cui ha condiviso l’abitacolo con l’esperto Sauro Farnocchia. Chiude sesto l’altro pilota locale Antonio Fassina, affiancato da Marco Verdelli sulla Lancia Stratos appartenente al 2°Raggruppamento, quindi settimo l’equipaggio su Porsche 911 SC formato da Roberto Rimoldi e Harshana Ratnayake, davanti alla vettura gemella di Natale Mannino e Giacomo Giannone, rispettivamente secondi e terzi nel 3°Raggruppamento. Gara impegnativa per il palermitano, già vincitore del Targa Florio Historic Rally lo scorso maggio, che non ha potuto affrontare al meglio delle sue possibilità l’appuntamento al Lana per 2noie al cambio avvertite nelle ultime due prove. Si posiziona nono Giovanni Emanuele Nucera al volante della Porsche Carrera RS con Umberta Gibellini sul sedile di destra, mentre completa la classifica dei primi dieci equipaggi la coppia su BMW 2002 Ti di Luca Prina Mello e Simone Bottega.
TESTA A TESTA NEL 1°RAGGRUPPAMENTO | Lotta avvincente anche nel 1°Raggruppamento tra le due Porsche 911 S di Giuliano Palmieri e Antonio Parisi, entrambi con quattro prove vinte sulle otto totali. Ad avere la meglio è stato però il portacolori del Team Bassano, affiancato da Lucia Zambiasi, con un distacco di 31.2” davanti all’alfiere della Scuderia dei Rododendri, navigato da Giuseppe D’Angelo. Completa il podio l’altra Porsche di Viola-Pizzato, mentre finisce quarto Fabrizio Pardi, al volante della Lancia Fulvia con Anna Canale sul sedile di destra.
UN LANA STORICO SFORTUNATO | Tanti i ritiri che hanno caratterizzato il quinto atto della serie riservata alle storiche oltre a quelli già citati di Bertinotti e Pierangioli, tra cui quello di Enrico Bonaso. Il driver veneto si è fermato nel corso del secondo passaggio sulla “Campore”, per poi ritirarsi a seguito di un guasto meccanico della sua Lancia Rally 037 condivisa con Nicolò Lazzarini.
PRIMATO DI MELINO-SANDRIN NELL’A112 | Tra le Autobianchi in lizza per il Trofeo A112 Abarth Yokohama a conquistare la vittoria è Marco Melino, affiancato da Michele Sandrin. Il milanese, già vincitore dello scorso round al Campagnolo, è accompagnato sul podio da Cristian Benedetto in coppia con Luca Stivanello e da Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni.
Archiviato l’appuntamento biellese, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023 guarda al suo prossimo impegno in programma il 14 e 15 luglio a Cividale del Friuli, località che ospiterà la ventisettesima edizione del Rally Alpi Orientali Historic. L’appuntamento friulano, sesto nel calendario del tricolore riservato alle storiche, sarà l’ultima gara prima della consueta pausa estiva.
CLASSIFICA TOP 10 RALLY LANA STORICO DOPO PS8: 1. Musti-Biglieri (Porsche Carrera Rs) in 1:17’26.4; 2. Da Zanche-Barone (Porsche 911 Rs) a 14.1; 3. Negri-Coppa (Lancia Delta Int. 16V) a 58.1; 4. Fioravanti-Vercella (Ford Escort Rs) a 1’30.1; 5. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 3’03.0; 6. Fassina-Verdelli (Lancia Stratos) a 3’26.1; 7. Rimoldi-Ratnayake (Porsche 911 Sc) a 3’42.5; 8. Mannino-Giannone (Porsche 911 Sc) a 4’53.9; 9. Nucera-Gibellini (Porsche Carrera Rs) a 5’01.1; 10. Prina Mello-Bottega (Bmw 2002 Ti) a 5’27.6
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2023: 3-5 marzo 13° Historic Rally Vallate Aretine | 14-16 aprile 6° Rally Storico Costa Smeralda | 5-7 maggio Targa Florio Historic Rally | 2-4 giugno 18° Rally Storico Campagnolo | 23-24 giugno 12° Rally Lana Storico | 14-16 luglio 27° Rally Alpi Orientali Historic | 15-17 settembre XXXV Rally Elba Storico | 6-8 ottobre 38° Sanremo Rally Storico
In foto: Musti-Biglieri (Porsche Carrera RS) in azione al 12° Rally Lana Storico
Ufficio stampa CIRAS:
Maria Iuliano
Le parole dei protagonisti del 12° Rally Lana Storico dopo il primo giro di prove
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Dopo aver completato il percorso dei primi quattro passaggi della gara biellese, i principali interpreti del tricolore sono rientrati in vista del secondo riordino della giornata. Le sfide riprenderanno alle 14:22 con la “Campore 2”.
Si è conclusa la prima parte competitiva del 12° Rally Lana Storico, quinto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Tante le sfide e i colpi di scena di cui si sono resi protagonisti gli equipaggi della serie nazionale, ora in assistenza dopo il riordino al Centro Commerciale “Gli Orsi”. Duello avvincente quello tra Marco Bertinotti e Matteo Musti, entrambi su Porsche Carrera RS ed affiancati rispettivamente da Andrea Rondi e Claudio Biglieri, con cui occupano prima e seconda posizione con un distacco di 5.8. Alle loro spalle Lucio Da Zanche, secondo crono nella PS4 “Ronco” al volante della Porsche 911 RS condivisa con Maurizio Barone a 2.2 da Bertinotti, vincitore dell’ultimo passaggio. Il valtellinese attualmente è terzo assoluto a 7.2 dal vertice, davanti all’altro pilota di casa Davide Negri, su Lancia Delta Integrale di 4°Raggruppamento con Roberto Coppa sul sedile di destra, quindi mentre è quinto Ivan Fioravanti, navigato da Annalisa Vercella Marchese su Ford Escort RS. Sesta piazza assoluta per la Ford Sierra Cosworth di Valter Pierangioli e Sauro Farnocchia, i quali precedono l’altro equipaggio di 4°Raggruppamento formato da Luise-Ferro su Fiat Ritmo 130 Abarth, nonché la Lancia Stratos di Fassina-Verdelli. Chiudono in nona e decima posizione assoluta, al termine del primo giro, Roberto Rimoldi affiancato da Harshana Ratnayake su Porsche 911 SC e la Porsche di 3°Raggruppamento di Natale Mannino con Giacomo Giannone alle note.
Musti: “La prima prova è andata bene. Nella seconda ho avuto la sensazione di aver bucato e sul veloce ho mollato, e invece non avevo bucato. Abbiamo cambiato le gomme, ma non c’era niente. Una sensazione strana. Poi abbiamo vinto la “Romanina” e sulla “Ronco” ho fatto fatica io fisicamente”.
Bertinotti: “Tutto bene. Sulle prime due prove si scivolava tanto”.
Da Zanche: “è difficile, fa molto caldo”.
Luise: “Le gomme vanno in crisi sulla prova lunga, dalla metà in poi. Fa tanto caldo”.
Nucera: “Ci siamo girati sulla prima e sulla terza prova. Adesso riproviamo, se non avessi perso quei due secondi sarebbe stato diverso”.
Tutti i protagonisti della gara biellese, una volta usciti dall’assistenza, si dirigeranno verso la PS5 “Campore 2”, che aprirà il secondo giro di prove speciali alle 14:22. L’arrivo sarà allestito sempre a “Gli Orsi” alle 17:20.
CLASSIFICA TOP 10 DOPO PS4: 1. Bertinotti-Rondi (Porsche Carrera Rs) in 38’38.4; 2. Musti-Biglieri (Porsche Carrera Rs) a 5.8; 3. Da Zanche-Barone (Porsche 911 Rs) a 7.2; 4. Negri-Coppa (Lancia Delta Int. 16V) a 27.3; 5. Fioravanti-Vercella (Ford Escort Rs) a 42.8; 6. Pierangioli-Farnocchia (Ford Sierra Cosworth) a 1’03.6; 7. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 1’22.7; 8. Fassina-Verdlli (Lancia Stratos) a 1’34.3; 9. Rimoldi-Ratnayake (Porsche 911 Sc) a 1’56.1; 10. Mannino-Giannone (Porsche 911 Sc) a 2’18.5


























