FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il fiorentino siè imposto nel 5° Rggruppamento, seguito da Massaglia che ha conquistato il 4° e papà Giuliano Peroni il 3°, entrambi su Osella. Nel 2° la firma di Palmieri su De Tomaso e nel 1° bis di Nocentini su Chevron. Percorso ridotto a 4.1150 metri per nebbia
Primi a partire sul ridotto tracciato sono stati i protagonisti del 15° Trofeo Lodovico Scarfiotti Storico, il secondo round del Campionato Italiano Italiano Velocità salita Auto Storiche. Con il tempo di 2’20”11 ha vinto il fiorentino Stefano Peroni sulla sempre incisiva Martini Mk32 BMW di 5° Raggruppamento, per il driver e preparatore toscano si tratta del bis stagionale e della conferma della valida rivisitazione della monoposto.
Secondo tempo generale e successo di 4° Raggruppamento per il piemontese Mario Massaglia che sulla Osella PA 9/90 BMW ha così iniziato la rimonta dopo il passo falso della gara iniziale.
Sul podio ideale è salito Giuliano Peroni, che sulla Osella PA 8/9 BMW si è imposto in 3° Raggruppamento, dove è stato tallonato dal sempre superlativo reggiano Giuseppe Gallusi che sulla Porsche 911 ha ottenuto il 4° tempo.
In netta crescita l’intesa del lucano Antonio Lavieri con la Martini Mk32, con cui il pilota di Policoro ha ottenuto il 2° posto di 5° Raggruppamento e la 5 posizione generale. Sesto tempo di gara per il dominatore di 1° Raggruppamento Tiberio Nocentini, il fiorentino del Team Italia su Chevron B19 Cosworth, affezionato allo spettacolare tracciato sarnanese.
Il milanese Alessandro Trentini, con il 7° tempo assoluto, è salito sul podio di 4° Raggruppamento con la Lucchini Alfa Romeo, con cui ha fatto pieno di punti nel Trofeo Sport Nazionale.
Anche il 2° Raggruppamento ha avuto un dominatore in Giuliano Palmieri al volante della possente De Tomaso Pantera, il modenese che con l’ottavo posto generale ha portato a 2 i successi stagionali e si prepara per affrontare la Targa Florio Historic Rally su Porsche. Podio di 4° Raggruppamento completato col 9° tempo di gara dal bravo Michele Rinaldi che sulla Ritmo 130 TC è stata la prima auto turismo della categoria, davanti al bolognese di Sicilia Salvatore Asta ancora non in completa intesa con la BMW M3. L’arrembante pesarese Alessandro Rinolfi su Morris Mini Cooper ha siglato il 2° tempo di 1° Raggruppamento, dove ha preceduto il lombardo Luigi Capsoni su Renault Alpine A110.
acisport
Mario Passanante ed Alessandro Molgora vincono il Circuito Stradale del Mugello
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRCUITO STRADALE DEL MUGELLO,MATTEO BELLAMOLI – Il pilota siciliano su Fiat 508C della Franciacorta Motori ha primeggiato davanti a Loperfido-Moretti su Lancia Aprilia del Classic Team e a Gaggioli-Pierini su Fiat 508C della Promotor Classic.
30.04.2023 – Sono Mario Passanante ed Alessandro Molgora a conquistare il 2° Circuito Stradale del Mugello, gara di regolarità organizzata dall’Automobile Club d’Italia, ACI Storico, AC Firenze e Scuderia Automobilistica Clemente Biondetti valida come terzo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi Epoca Championship 2023.
Il pilota siciliano ha completato una gara di livello al volante della sua Fiat 508C battente bandiera Franciacorta Motori bissando il successo ottenuto lo scorso marzo alla Rievocazione Storica coppa Milano-Sanremo, precedente round della serie, che lo confermano assoluto protagonista del campionato.
Passanante ha condotto la gara con estrema costanza, aspetto fondamentale per questa disciplina, un incedere che gli ha permesso di issarsi al comando già al termine della prima tappa grazie agli ottimi risultati ottenuti sia nelle prove cronometrate che nelle prove di media. Alla fine Passanante l’ha spuntata, conquistando anche la Categoria RC2. Al secondo posto assoluto e di Categoria Fabio Loperfido ed Alessandro Moretti su Lancia Aprilia del Classic Team. Terza posizione e di Categoria per Marco Gaggioli ed Andrea Pierini su un’altra Fiat 508C della Promotor Classic che si sono imposti nella classifica delle prove di media.
Il terzetto si è sfidato per il primato durante tutta la corsa, disputata su due giornate, diverse tra loro per conformazione e giudicate molto divertenti e complete dai concorrenti. Sabato le vetture sono partite dall’incantevole cornice di Piazzale Michelangelo a Firenze per disputare la frazione più lunga con passaggi dal Chianti, Cavriglia, Arezzo, Casentino con Bibbiena e Poppi e arrivo al Passo della Consuma.
La seconda giornata ha invece ripercorso le mitiche strade di quello che fu il Circuito Stradale del Mugello, una delle corse su strada più antiche d’Italia. Le vetture hanno così raggiunto Scarperia dove dalla Piazza dei Vicari si è alzata la bandiera tricolore per questo evocativo momento della competizione. Attraverso il Passo del Giogo, Fiorenzuola, il Passo della Futa e il celeberrimo viale di cipressi di Galliano, le vetture hanno poi toccato Barberino di Mugello e sono giunte al Mugello Circuit dove dopo aver concluso la parte competitiva hanno potuto mettere le ruote all’interno del Circuito Internazionale per una suggestiva parata conclusiva.
Tante le sfide che hanno costellato la manifestazione, non soltanto per l’assoluto ma anche e soprattutto per le Categorie. La Categoria RC1 è andata a Gianmario Fontanella ed Annamaria Covelli che hanno portato in gara una Lancia Lambda Casaro del 1927 e sono partiti con il numero 1. La RC3 ha invece premiato Maurizio Magnoni e Marisa Vanoni su Porsche 356 del Registro Italiano Porsche 356, mentre in RC4 sono stati Dario Converso e Federica Ameglio a portare a casa la massima soddisfazione con la loro Innocenti Leyland Cooper battente bandiera A.C. Verona Historic. Successo straniero in RC5 con l’affermazione di Raf Rogiers e Kurt Reekmans su una curiosa Ferrari 400l.
A proposito di equipaggi stranieri a conquistare la speciale classifica sono stati Michel Decremer e Marie-Claire Martens su Austin Healey 100/6 della Promotor Classic. Sorrisi anche per Claudia Tagliaferri ed Elisa Panzeri che hanno conquistato la Coppa delle Dame con la loro Jaguar XK OTS della Scuderia Clemente Biondetti. Applausi per Classic Team che ha conquistato la classifica delle scuderie.
Al seguito del Circuito Stradale del Mugello, riservato alle vetture storiche costruite sino al 1990, si è disputato sul medesimo tracciato anche il Tributo Circuito Stradale riservato a vetture GT stradali costruite a partire dal 1991. A spuntarla è stato Giordano Mozzi, già vincitore della 1000 Miglia e da diverse stagioni impegnato con le supercar. Il pilota mantovano, navigato da Luca Taesi, ha portato al successo la sua Ferrari 458 Spider che ha difeso i colori del Progetto MITE, l’iniziativa che permette a persone ipovedenti di correre come navigatori. Alle sue spalle Fabio Vergamini ed Anna Maria Fabrizi su Ferrari 488 GTB. Terza posizione per Graziano Mancinelli e Silvia Claudia Barberi su Ferrari 458 Speciale del Ferrari Club Italia.
Classifica 2° Circuito Stradale del Mugello: 1. Passanante-Molgora (Fiat 508C/Franciacorta Motori); 3. Loperfido-Moretti (Lancia Aprilia/Classic Team); 3. Gaggioli-Pierini (Fiat 508C/Promotor Classic); 4. Fontanella-Covelli (Lancia Lambda/Promotor Classic); 5. Di Pietra-Di Pietra (Fiat 508C); 6. Sisti-Gualandi (Lancia Lambda Casaro/Classic Team); 7. Moceri-Dicembre (Lancia Ardea/Classic Team); 8. Zanasi-Corneliani (Fiat 508C/Classic Team); 9. Belotti-Plebani (Bugatti 37A/Brescia Corse), 10. Magnoni-Vanoni (Porsche 356/Registro Italiano Porsche 356)
Il Campionato Italiano Grandi Eventi proseguirà dal 19 al 23 luglio con il quarto appuntamento, la Coppa d’Oro delle Dolomiti in programma a Cortina d’Ampezzo.
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Matteo Bellamoli
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT -Tra le monoposto spicca l’atra Martini Mk32 BMW, con cui l’under 40 lucano Antonio Lavieri è sempre più in sintonia. Per le auto turismo certamente sotto i riflettori il bolognese di Sicilia Salvatore Asta sulla BMW M3, ma anche il calabrese Francesco Aragona sull’intramontabile Fiat ritmo 130 Abarth. In 3° Raggruppamento le auto coperte, a parte l’Osella di Peroni, dominano la scena, ad iniziare dalla Porsche 911 del sempre pungente reggiano Giuseppe Gallusi, pronto a battersi anche per la vetta di categoria, sportscar per GIanluca De Camillis la Lola Ford, mentre Mario Ruffini sarà sull’appariscente ed estrema BMW 635, dalla Sicilia Giovanni Magaddino cerca conferme con la Fiat X1/9 in versione silhouette, su auto uguale anche Domenico Cerere ed il giovane abruzzese Daniele Di Fazio. In classe TC 1150 duello da seguire tra le Fiat 127 del siciliano Vincenzo Serse, all’esordio stagionale e Andrea Fabiani, mentre il calabrese Francesco Iantorno rilancia la sfida dal volante della Volkswagen Golf. In 2° raggruppamento è la AMS 176 di “Ghost” unica sportscar, mentre Massimo Fronza con la Giannini 650 NP è attualmente in posizione da podio, poi Giampiero Zampieri su Porsche con l’assolo toscano si è portato in testa alla classe GTS 2500, come ha fatto il lombardo Ruggero Riva sulla ritrovata Alfa Romeo GTAM, ma a Sarnao dovrà confrontarsi con il palermitano Giuseppe La Rocca al volante dell’Alfa Romeo GTV. Sandro Rinolfi, il sempre energico pesarese è pronto ad un nuovo assalto al vertice di 1° Raggruppamento con la pepata Morris Mini Cooper S ed a difendere la 2^ posizione di categoria, dove incombe il lombardo Luigi Capsoni, concreto con l’ammirata Renault Alpine A110. Apprezzata la presenza del giovane padrone di casa Andrea Stortoni sulla esclusiva Lotus 11 Le Mans e Sergio Davoli molto abile a guadagnare i punti di classe GT 200 con la Porsche 911.
Classifiche CIVSA di Raggruppamento: 1° Raggr.: 1 Nocentini, p 7; 2 Rinolfi 6; 3 Capsoni 5. 2° Raggr.: 1 Palmieri 8; 2 Roversi 7; 3 Fronza, Andreini, Gigliotti e Zambelli 4. 3° Raggr.: 1 Palumbo 10; 2 Peroni G. 8; 3 Morandell 7. 4° Raggr. Lottini 8; 2 Perotto 7; 3 Rinaldi e Trentini 6.
Calendario Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: 24-26/3 57^ Coppa della Consuma (FI); 30/4-2/5, 15° Trofeo Storico Scarfiotti Storico Sarnano – Sassotetto (MC); 19-21/5 Guarcino – Campocatino (FR); 2-4/6, 26^ Lago Montefiascone (VT); 23-25/6, 35^ Bologna Raticosa (BO); 7-9/7, 41^ Cesana – Sestriere (TO); 1-3/9, 8^ Salita Storica Monte Erice (TP); 8-10/9, 68^ Coppa Nissena ; 6-8/10, 6^ Coppa Faro (PU).
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY ADRIATICO, ALESSANDRO BUGELLI – La seconda prova del Campionato tricolore su terra, prevista dal 19 al 21 maggio, valido anche come atto finale della serie “Raceday” ha ricevuto pure la validità per il Campionato Italiano Rally Terra storico, anche in questo caso conseguenza del rinvio della gara di Asciano.
Urbino (PU), 25 aprile 2023 – Assume sempre più connotati “tricolori”, il Rally Adriatico targato duemilaventitré, che alla validità per il Campionato Italiano Rally Terra ed alla finale “Raceday”, si è visto assegnare “in corso d’opera” anche la validità per il Campionato Italiano Rally Terra Storico, un gradito ritorno dopo le quattro fortunate esperienze passate.
Per l’evento organizzato da PRS Group, in calendario per il 19-21 maggio, la validità è arrivata assegnata dalla Federazione in sostituzione anche in questo caso (come accaduto per il finale “Raceday”) con il rinvio della competizione di Asciano. In ragione di questo, la gara avrà dunque tre importanti validità: oltre ad essere la seconda prova del Campionato Italiano Rally Terra, l’ultimo atto del Challenge Raceday Rally Terra, assumerà la titolazione di seconda prova appunto del “Terra storico” chiamandosi “5° Rally Storico del Medio Adriatico”.
Notevole la soddisfazione espressa da parte degli attori interessati, che si troveranno ad affrontare una competizione che già lo scorso anno ebbe a soddisfarli sia per location che come percorso, dando soprattutto continuità al campionato a loro dedicato
Per quanto riguarda la gara nella sua interezza, il percorso si snoderà su 245 chilometri di cui 71 di Prove Speciali, 3 da ripetere 3 volte.
GRANDI STIMOLI CON URBINO ANCORA CENTRO PROPULSORE
Il Rally Adriatico torna nuovamente nella magnifica città natale di Raffaello Sanzio, abbracciata dalle morbide colline che scendono verso il Mar Adriatico, nell’entroterra pesarese, il cui centro storico è patrimonio UNESCO. Luoghi di straordinaria bellezza, scenari unici di un territorio che guarda molto al turismo ed in questo l’indotto ricettivo del territorio, con il Rally Adriatico ed il suo grande seguito di praticanti ed appassionati, avrà un ulteriore stimolo. Sport e turismo, dunque, come volàno per la valorizzazione territoriale e la Città di Urbino in questa unione di intenti ci crede con entusiasmo.
Ma è tutto un territorio, il protagonista della gara, abbracciandola con scorci mozzafiato. Da una parte c’è il percorso, in parte rivisitato da quello dello scorso anno, dall’altra vi è lo scenario che propone, grazie alla fiducia ed all’ampia collaborazione dei comuni interessati, oltre ad Urbino, vi sono Cagli e Fermignano, con i quali già dallo scorso anno si è instaurato un forte rapporto che guarda alla valorizzazione dei luoghi.
LA POSSIBILITA’ DI PRENOTAZIONE DEI SOGGIORNI PER LA GARA CON RAFFAELLO TRAVEL GROUP
Per programmare ed agevolare la trasferta in terra urbinate, l’organizzazione PRS GROUP ha predisposto un accordo con Raffaello Travel Group, struttura alla quale gli interessati possono rivolgersi per avere maggiori informazioni e procedere anche con le prenotazioni. Ci si può rivolgere all’indirizzo e-mail eventi@urbinoincoming.it oppure ai numeri 0722 327831 e 391 4982815.
PROGRAMMA DI GARA
Giovedì 20 aprile Apertura iscrizioni
Mercoledì 10 maggio Chiusura iscrizioni
Giovedì 18 maggio
Ore 18,00/21,00 Verifiche sportive/Accrediti presso Spazio Data, Borgo Mercatale, Urbino (Pu)
Venerdì 19 maggio
Ore 08,30/10,30 Verifiche sportive/Accrediti presso Spazio Data, Borgo Mercatale, Urbino (Pu)
Ore 08,30/12,30 Ricognizioni autorizzate (3 passaggi totali)
Ore 14,00/19,00 Ricognizioni autorizzate (3 passaggi totali)
Sabato 20 maggio
Ore 08,30/12,30 Verifiche Tecniche presso Parco Assistenza, zona Ind. Fermignano (Pu)
Ore 11,00/13,00 Shakedown – Vetture 4 RM 13,30/16,00 Shakedown – Vetture 2 RM
Ore 18,40 Partenza dal Parco Assistenza, zona Ind. Fermignano (Pu)
Ore 19,00 Ingresso Riordino Notturno, Borgo Mercatale, Urbino (Pu)
Domenica 21 maggio
Ore 07,30 Uscita Riordino Notturno, Borgo Mercatale, Urbino (Pu)
Effettuazione di 9 ps
Ore 17,30 Arrivo con premiazione (sub-judice), Borgo Mercatale, Urbino (Pu)
www.rallyadriatico.it
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
FONTE: SITO ACI SPORT – Da oggi online le graduatorie aggiornate dopo la gara sarda, secondo round della serie tricolore riservata alle storiche.
Sono consultabili sul sito le classifiche del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023 dopo il 6° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda. Ad aggiudicarsi il secondo appuntamento del tricolore è la Porsche Carrera RS di Musti-Benenti del 2°Raggruppamento, con un tempo di 1:10’11.6. L’equipaggio pavese è seguito dalla coppia di casa Farris-Pirisinu su Porsche 911 SC del “quarto”, mentre chiude il podio la Ford Sierra Cosworth di 4°Raggruppamento di Pierangioli-Salis.
Nel 3°Raggruppamento ottiene il primato l’equipaggio su Porsche 911 SC composto da De Bellis-Soriani. A salire sul gradino più alto del podio nel “primo” è, invece, la Porsche 911 SC di Parisi-D’Angelo.
Concluso anche il suo secondo round, la serie riservata alle storiche dà il suo prossimo appuntamento al Targa Florio Historic Rally in programma tra il 5 e il 7 maggio.
CLASSIFICHE
Qui di seguito la classifica finale del 6° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda: 1. MUSTI-BENENTI (Porsche Carrera RS) in 1:10’11.6; 2. FARRIS-PIRISINU (Porsche 911 SC) a 59.4; 3. PIERANGIOLI-SALIS (Ford Sierra CSW) a 2’42.3; 4. DE BELLIS-SORIANI (Porsche 911 SC) a 3’32.2; 5. NUCERA-GIBELLINI (Porsche Carrera RS) a 4’31.9; 6. LO PRESTI-BIGLIERI (Porsche 911 SC) a 4’40.5; 7. MEKLER-MEKLER (Lancia 037 Rally) a 4’44.5; 8. MARIOTTI-SANESI (Ford Sierra CSW) a 5’22.0; 9. TRICOMI-LUSCO (Porsche 911 RS) a 7’26.6; 10. BOTTAZZI-MAGNANI (Opel Corsa A GSI) a 8’06.4
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2023: 3-5 marzo 13° Historic Rally Vallate Aretine | 14-16 aprile 6° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda | 5-7 maggio Targa Florio Historic Rally | 2-4 giugno 18° Rally Storico Campagnolo | 23-25 giugno 12° Rally Lana Storico | 14-16 luglio 27° Rally Alpi Orientali Historic | 15-17 settembre XXXV Rally Elba Storico | 6-8 ottobre 38° Sanremo Rally Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, ROSARIO GIORDANO – L’equipaggio pavese su Carrera RS di 2° Raggruppamento ha dominato la gara sarda organizzata dall’AC Sassari e secondo round di Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Farris – Pirisinu (Porsche) secondi con il successo di 4° Raggruppamento, primi tra i sardi. Colpi di scena sul finale con Pierangioli-Salis e la Ford in rimonta sul podio e Luise fuori dai giochi per noie al cambio. Atmosfera esclusiva sul Molo Vecchio di Porto Cervo
Porto Cervo (OT), 16 aprile 2023. Matteo Musti ed Agostino Benenti su Porsche Carrera RS di 2° Raggruppamento hanno vinto il 6° rally Costa Smeralda Storico, la gara sarda organizzata dall’Automobile Club Sassari, secondo appuntamento del Campionato italiano Rally Auto Storiche. L’equipaggio pavese della MRC Sport ha dominato la classifica e si è aggiudicato complessivamente 5 prove speciali su otto.
Seconda posizione sul podio generale e successo in 4° Raggruppamento per il padroni di casa Sergio Farris e Giuseppe Pirisinu, il pilota sassarese ed il co driver gallurese, portacolori RO Racing, si sono anche avvicinati al vertice con due scratch in prova, pur evitando rischi estremi e pensando a mantenere il primato di categoria e testare definitivamente la Porsche 911 Sc preparata dal Team Guagliardo, in vista delle prossime sfide europee.
Colpo di scena e cambio di terza posizione sul finale, quando il cedimento del cambio ha privato i bravi Matteo Luise e Melissa Ferro di difendere il 3° posto con la Fiat Ritmo 130 Abarth, i quali hanno lasciato definitivamente via libera ai toscani Walter Pierangioli e Fabio Salis in decisa rimonta sulla Ford Sierra Cosworth, sulla quale il turbo ha fatto qualche capriccio di troppo. L’equipaggio senese della Proracing ha portato il suo acuto con il successo nella PS 5, la prima della seconda tappa. A premiare i vincitori sul podio, davanti ad un numeroso pubblico, il Presidente AC Sassari Giulio Pes di San Vittorio e l’Assessore Regionale al Turismo Gianni Chessa.
Successo in 3° Raggruppamento concluso sotto al podio generale per gli altri toscani Riccardo De Bellis e Christian Soriani che con la Porsche 911 hanno condotto una gara in progressione, hanno ripreso quota nel tricolore e si sono riscattati dalla sfortuna avuta in casa nella gara d’esordio. Seconda gara della vita e su Porsche Carrera per il giovane ligure Emanuele Nucera, navigato dall’esperta Umberta Ghibellini, co driver con diversi titoli tricolori in palmarés, che ha condiviso l’esaltante esperienza di apprendistato per il pilota alla prima volta sulla strade sarde.
Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo hanno vinto il duello tra Porsche 911 per il1° Raggruppamento contro i sempre determinati Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, l’emiliano e la co driver veneta un pò infastiditi da alcune noie tecniche. A fine gara Parisi non ha nascosto la sua gioia per il risultato ottenuto nella sua Regione di nascita, sebbene su prove non proprio congeniali al portacolori della Scuderia Rododendri, che ha incassato anche i complimenti del diretto rivale.
-“Abbiamo attaccato subito sulle prime prove, che sono anche state le più impegnative – ha dichiarato Matteo Musti al traguardo – i tre scratch della prima tappa ci hanno permesso di amministrare il vantaggio nella seconda, dove abbiamo comunque vinto due PS. Brivido sull’ultimo crono, quando abbiamo avuto un problema al cambio. Una gara molto entusiasmante con organizzazione perfetta”-.
-“L’ansia di partire col numero 1 sulle strade di casa ha pesato almeno quanto l’emozione di correre in Sardegna – spiega Sergio Farris – abbiamo testato la macchina in vista dell’impegno in Repubblica Ceca della prossima settimana, ma non abbiamo assunto rischi estremi, soprattutto contro un esperto come Musti”-.
-“Sono molto grato all’organizzazione per l’ottimo risalto che da alla nostra Regione di cui sono Delegato/Fiduciario – afferma Giuseppe Pirisinu – particolarmente emozionante correre in casa e su una vettura da vertice di classifica. Sono gratificanti anche i commenti raccolti dai tanti concorrenti in arrivo dalle altre regioni”-.
-“Siamo contenti del terzo posto che abbiamo cercato e voluto – sono le parole di Walter Pierangioli – una gara sofferta per noi, perché senza le noie tecniche avute potevamo fare di più. Abbiamo cercato di risolvere i problemi al meglio e siamo riusciti ad ottenere questo risultato ed un successo in prova”-.
Decisamente soddisfatti dalla loro gara Beniamino Lo Presti e Claudio Biglieri che sulla Porsche 911 SC hanno ottenuto il 2° posto di 3° Raggruppamento, quanto desideravano, con il 6° posto generale. Terza piazza di raggruppamento per Marc e Stephanie Laboisse, anche i biellesi di Cagliari su Porsche 911. Poco proficua la gara di Natale Mannino solo 4° per via di un guaio tecnico sulla sua Porsche. Hanno rimontato fino al 7° posto gli ungheresi Laszlo e Edit Mekler sulla ammirata Lancia Rally 037, con cui hanno chiuso terzi di 4° Raggruppamento, precedendo i toscani Riccardo Mariotti e Sandro Sanesi su Ford Sierra Cosworth, scivolati dalla 4^ in 6^ posizione sul finale per una foratura conseguente ad un’uscita di strada. Hanno completato il podio di 2° Raggruppamento i siciliani Nicola Tricomi e Giuseppe Lusco con una buona progressione sulla Porsche 911, con cui hanno chiuso noni. Alessandro Bottazzi e Ilaria Magnani hanno completato la top ten con l’Opel Corsa con cui si sono aggiudicati la classe A/1600. Successo casalingo per Enrico Pes di San Vittorio e Nicola Romano in classe A1300 sulla sempre pepata Peugeot 205 Rallye, mentre il fratello Pietro Pes di San Vittorio è salito per 2° sul podio di A2000 con l’Opel Kadett condivisa con Veronica Cottu, alle spalle dei primi: Pierucci – Buonamano su Volkswagen Golf GTI. Ottima terza piazza di 1° Raggruppamento per Massimo Giuliani e Claudia Sora, sulla intramontabile Lancia Fulvia Rally 1.3 HF, in gara con i colori della Scuderia del Palladio.
Classifica Top 5 generale: 1 Musti – Benenti (Porsche Carrera RS) in 1h10’11”6; 2 Farris – Pirisinu (Porsche 911 SC) a 59”4; 3 Pierangioli – Salis (Ford Sierra Cosworth) a 2’42”3; 4 De Bellis – Soriani (Porsche 911 SC) a 3’32”2; 5 Nucera – Ghibellini (Porsche Carrera RS) a 4’31”9.
Classifiche primi 3 di Raggruppamento: 1° Raggr.: 1 Parisi – D’Angelo (Porsche 911) in 1h19’20”8; 2 Palmieri – Zambiasi (Porsche 911) a 28”9; 3 Giuliani – Sora (Lancia Fulvia Rally 1.3 HF) a 2’51”1. 2° Raggr.: 1 Musti – Benenti (Porsche Carrera RS) in 1h10’11”6; 2 Nucera – Ghibellini (Porsche Carrera RS) a 4’31”9; 3 Tricomi – Lusco (Porsche 911 RS) a 7’26”6. 3 Rggr.: 1 De Bellis – Soriani (Porsche 911 SC) in 1h13’43”8; 2 Lo Presti – Biglieri (Porsche 911 SC) a 1’08”3; 3 Laboisse – Laboisse (Porsche 911 SC) a 4’40”1. 1 Raggr.: 1 Farris – Pirisinu (Porsche 911 SC) in 1h11’11”0; 2 Pierangioli – Salis (Ford Sierra Cosworth) a a1’42”9; 3 Mekler – Mekler (Lancia rally 037) a 3’45”1.
Maggiori informazioni sul CIRAS e sulle gare titolate sono disponibili nella pagina dedicata al Campionato tramite i vari canali social del Campionato [Pagina Facebook Rally Auto Storiche] e sul sito acisport.it.
Riferimento in gara: Rosario Giordano – 3346233608 – external.giordano@acisportspa.it
News, approfondimenti, classifiche e foto sul sito ufficiale ACI Sport www.acisport.it/CIRAS
Rosario Giordano Addetto Stampa
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – L’equipaggio pavese sulla Porsche Carrera sempre più leader delal gara sarda. Scratch in PS 5 per Pierangioli – Salis su Ford Sierra ed attuale 4° posto per loro alle spalle di Farris-Pirisinu su Porsche e Luise – Ferro su Fiat Ritmo. Due crono al termine
Matteo Musti ed Agostino Benenti hanno aumentato il loro vantaggio in testa della classirica generale ed in quella di 2° Raggruppamento del Rally Costa Smeralda Storico, dove l’equipaggio pavese comanda le operazioni con la Porsche Carrera RS ed ha vinto la PS 6.
Sergio Farris e Giuseppe Pirisinu pensano al completo test della Porsche 911 in prospettiva Campionato Europeo ed al successo di 4° Raggruppamento e si sono attestati attualmente in 2^ piazza, nonnostante qualche rischio ed un testacoda sulla PS 6. Terzi i sempre tenaci Matteo Luise e Melissa Ferro che continua ad avere il massino dalll’agile Fiat Ritmo 130 Abarth.
Sratch sulla PS 5, la prima dell agiornata e su fondo umido per il senese Walter Pierangioli che navigato da Fabio Salis ha ritrovato tutto il potenziale della Ford Sierra Cosworth e si è portato in 4^ piazza generale, sebbene si siano ripresentate le noie alla sovralimentazione della prima tappa. Quinta posizione per l’altra Ford Sierra di Riccardo Mariotti e sandro Sanesi.
Riccardo De Bellis e Christian Soriani mantengono fisso l’obiettivo del primato di 3° Raggruppamento sullaPorsche 911 ed attualmente sono in 6^ posizione, seguiti in raggruppamento da Beniamino Lo Presti e Claudio Biglieri, attualmente noni con la Porsche 911, particolarmente contenti della gara e del contesto organizzativo, come ha sottolineato più volte il pilota MRC Sport.
Nel duello Porsche per il 1° Raggruppamento ottima forma per i piemontesi Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo hanno allungato il vantaggio su Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi con una vettura non al top della forma.
Alberto e Giuseppe Scapolo su Fiat 508 della Scuderia Nettuno vincono il 30° San Marino Revival
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – I fratelli padovani su tutti dopo una gara molto combattuta. Secondi i siciliani Accardo e Becchina su Fiat 508 C seguiti da Alberto e Federico Riboldi. Franciacorta Motori protagonista.
Alberto e Giuseppe Scapolo su Fiat 508 del 1937 della Scuderia Nettuno di Bologna, sono i vincitori del 30° San Marino Revival, quarta prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS appena andato in scena in questo fine settimana. Ad avere la meglio nella combattutissima competizione, organizzata dalla SMRO con in testa il suo patron Francesco Galassi, i due fratelli padovani che hanno costruito il risultato prova dopo prova, ottenendo sole 230,16 penalità.
“San Marino – ha detto Alberto Scapolo – è una gara come da tradizione sempre difficile e molto tecnica. Ad esser sinceri non ci aspettavamo questa prestazione alla vigilia, ma era una sensazione. Alla fine ho avuto un calo di attenzione ma abbiamo lo stesso portato a casa questo risultato che ci rende molto felici anche in ottica campionato”.
I due fratelli padovani infatti sono a caccia di punti anche a causa dello stop forzato su alcuni appuntamenti del CIREAS dati i problemi tecnici accusati dalla 508. In Seconda posizione, felici del risultato ci sono il driver siciliano di Menfi Angelo Accardo insieme al suo navigatore il palermitano Filippo Becchina su Fiat 508 C del 1938 della Franciacorta Motori: “Nel complesso – spiega Accardo – è stata una gara molto positiva. Eravamo partiti molto bene ma una incomprensione sul finale con il mio navigatore ci ha fatti disunire rispetto alla prestazione dell’intera giornata. Basti pensare che abbiamo preso penalità negli ultimi quattro pressostati. Oggi però era importante andare a punti, essendo questa la gara del girone Centro del Campionato. Siamo felici anche perché abbiamo portato la nostra scuderia sul gradino alto del podio”.
Terzi in generale e della RC2, sono i bresciani Alberto e Federico Riboldi, padre e figlio ancora su Fiat 508 C. Nel complesso il San Marino Revival si è mostrata come da tradizione una gara altamente tecnica dove nell’edizione appena archiviata tutto ha funzionato alla perfezione, compreso il cronometraggio “che negli anni passati – spiega l’organizzatore – ci aveva fatto tribolare non poco”.
Ai piedi del podio della generale ma con il primato della RC4, ci sono Nicola Barcella e Simone Rossoni che su A112 Abarth sono stati autori di una prestazione sempre più convincente: “Questa è una gara fantastica – ha detto Nicola Barcella – dove la stessa conformazione geografica con i sali e scendi del percorso rende le prove molto tecniche. I concorrenti vogliono delle gare difficili per confrontarsi al meglio. Alcune prove forse sono un pò lunghe ma ovviamente sono tarate per tutte le tipologie di vetture. In ogni caso il San Marino Revival è una gara sempre piacevole e assolutamente consigliata. Per quanto attiene alla nostra prestazione, data la presenza di numerose prove in discesa, ho fatto diversi anticipi, ma ripeto nel complesso va benissimo così”. Barcella Jn si aggiudica anche il Trofeo Loris Roggia. Un Trofeo istituito nel 2004 al 32° Rally di San Marino insieme al Rally Internazionale di San Martino di Castrozza, Rally dell’Adriatico e del Rally dei Sette Comuni, per celebrare la memoria dell’ideatore e fondatore di queste gare. Hanno lottato con il coltello fra i denti in RC4 Nino Margiotta e Alessandro Vecchiattini che hanno completato la loro gara ottenendo un’ottima quinta piazza assoluta e il secondo posto di RC4. Una soddisfazione per Margiotta, che ha preferito non godersi la gioia della premiazione per degli impegni familiari. Primato in RC3 e sesta piazza assoluta per il siciliano Mario Passanante, navigato dal presidente della Scuderia Franciacorta Motori Alessandro Molgora sulla prestigiosa Fiat 1100/103 TV ancora in fase di messa a punto. “Ci manca ancora qualcosa di motore – ha detto Passanante – ed è su quello che dobbiamo concentrarci per rendere questa bellissima auto così come la voglio io”.
Nei fatti quindi la scuderia bresciana di Rovato, Franciacorta Motori ha ottenuto la vittoria tra i sodalizi sportivi.
Soddisfatto il presidente Molgora: “Siamo felici di esser venuti a San Marino perché è un appuntamento che regala sempre grandi emozioni. Abbiamo vinto la quarta di campionato anche grazie ai nostri Nicola Barcella e Simone Rossoni che hanno conquistato il primato di RC4, le nostre Torri Vagliani che su A112 hanno ottenuto il primato della Classifica Femminile, poi anche la RC3 con Passanante e la RC5 grazie al risultato di Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla crescente Fiat Duna. Abbiamo vissuto a San Marino una delle gare più belle con turni di guida e navigazione molto impegnativi. Stiamo procedendo compatti per portare a casa il Tricolore”. Sta prendendo le misure sulla nuova vettura, la Fiat 110 Special l’equipaggio composto da Massimo Zanasi e Barbara Bertini del Classic Team che ottengono un’ottima settima piazza della Classifica generale e la seconda posizione in RC3. L’esperto Armando Fontana, navigato da Tiziana Scozzesi completa il podio di RC3 sulla Lancia Fulvia Coupè e ottiene l’ottava piazza assoluta. A completare la top ten ci sono per l’appunto i coniugi Malucelli e Bernuzzi su Fiat Duna e l’under 30 Roberto Paradisi navigato da Matteo Guerci della scuderia Castellotti su Fiat 850 Coupè del 1969. Grande attenzione di pubblico ha destato la vettura più anziana del lotto, ovvero la OM SSMM Superba condotta da Roberto e Francesca Miatto che hanno ottenuto il primato in RC1 e la dodicesima posizione assoluta.
Nata nel 1923 dalla matita dell’ingegnere austriaco Lucien Barratouche e carrozzata dalla Carrozzeria Sport di Milano, deriva il suo nome dal numero di cilindri e dall’alesaggio di 65mm della precedente 465. Il motore infatti venne ricavato aggiungendo due cilindri al 1.5 litri di cui era dotata la 469 portando la cilindrata a 1991 cm³. Si trattava di un motore con valvole laterali, meno performante rispetto alla concorrenza che utilizzava già motori con le valvole in testa, ma grazie all’eccezionale leggerezza (pesava 1600 kg) e agilità dello sterzo le consentiva di avere prestazioni importanti. La competizione, coordinata dal direttore di gara Stefano Torcellan si è svolta in condizioni climatiche miti, tipiche del periodo primaverile e senza interruzioni o problemi di sorta. Il campionato CIREAS adesso si prende qualche giorno di pausa per tornare il weekend del 12 – 13 maggio in occasione del Valli Biellesi che nel frattempo ha aperto le iscrizioni.
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, ROSARIO GIORDANO – L’equipaggio pavese su Porsche Carrera RS di 2° Raggruppamento ha firmato 3 dei 4 crono della prima frazione della gara sarda organizzata da AC Sassari, 2° round di Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Inseguono Farris – Pirisinu con scratch sulla PS 3 anche loro su 911 ma di 4° Raggruppamento con cui precedono i veneti Luise Ferro su Fiat Ritmo.
Sassari, 15 aprile 2023. Il 6° Rally Costa Smeralda Storico è pronto a vivere la seconda giornata che scatterà alle 8.30 di domani, domenica 16 aprile alla volta di 4 crono e poi il Traguardo sempre sul Molo Vecchio di Porto Cervo alle 15.30.
Matteo Musti e ed Agostino Benenti su Porsche Carrera RS di 2° Raggruppamento hanno chiuso in testa la prima frazione della gara sarda organizzata dall’AC Sassari. L’equipaggio pavese della MRC Sport ha vinto 3 delle 4 prove disputate nella prima giornata ed ha allungato il suo vantaggio a 30”5 sull’ultimo crono. Con uno scratch nella PS 3 “Aglientu” i sardi Sergio Farris e Giuseppe Pirisinu su Porsche 911 SC sono al secondo posto generale ed al comando del 4° Raggruppamento. L’equipaggio RO Racing sulla vettura curata dal Team Guagliardo ha iniziato l’attacco dalla 2^ PS dopo un avvio “accorto”. Ottima terza piazza provvisoria per i sempre incisivi veneti Matteo Luise e Melissa Ferro sulla agile Fiat Ritmo 130 Abarth di 4° Raggruppamento.
Hanno rimontato sul finale di giornata fino alla 4^ posizione generale, Riccardo Mariotti e Sandro Sanesi su Ford Sierra Cosworth. Giovanni Nucera ed Umberta Ghibellini su Porsche vanno a riposo al 5° posto e secondi di 2° Raggruppamento, in netta ascesa. Concreta la prima parte di gara chiusa al 6° posto per i toscani Riccardo De Bellis e Christian Soriani che con la loro Porsche 911 Sc sono in vetta al 3° Raggruppamento. Rimonta decisa fino al 7° posto anche per il senese Walter Pierangioli con Fabio Salis, dopo una noia ad un manicotto dell’intercooler della Ford Sierra Cosworth che li ha rallentati sul primo crono. Ottava la Lancia Rally 037 dell’ungherese Laszlo Merkel, poi il ligure Maurizio Rossi navigato dal palermitano Giorgio genovese sulla Subaru Legacy, entrambi di 4° raggruppamento. Chiudono la top ten provvisoria Beniamino Lo Presti e Claudio Biglieri anche loro su Porsche, attualmente secondi di 3° Raggruppamento. Nella stessa categoria avvio faticoso per i siciliani Natale Mannino e Giacomo Giannone su Porsche, per una noia la cambio, che li ha rilegati al 3° posto provvisorio.
In 1° raggruppamento appassionante testa a testa tra Porsche 911, quella dei piemontesi Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo, che hanno allungato sul finale, contro i tricolori in carica Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, attualmente all’inseguimento.
Per il Trofeo A112 a dettare il ritmo, con quasi 50” di margine, sono il toscano Ivo Droandi e Carlo Fornasiero, seguiti da Marcogino Dall’Avo – Manuel Piras e terzi Francesco Mearini e Massimo Acciai.
Meteo incerto con qualche scroscio di pioggia lungo le speciali e vento hanno caratterizzato la prima giornata della gara seguita comunque da un numeroso pubblico sulle speciali, al parco assistenza ad Arzachena ed al riordino presso San Pantaleo dove una degustazione di specialità tipiche ha accolto gli equipaggi del CIRAS, della Regolarità Sport e Regolarità a Media.
Classifica provvisoria generale TOP 5: 1 Musti – Binenti (Porsche Carrera RS, 2° Ragg.) in 39’45”2; 2 Farris – Pirisinu (Porsche 911 SC, 4° Ragg.) a 30”5; 3 Luise – Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth, 4° Ragg.) a 1’26”2; 4 Mariotti – Sanesi (Ford Sierrra Cosworth, 4° Ragg.) a 1’59”3; 5 Nucera – Gibellini (Porsche Carrera RS, 2° Ragg.) a 2’15”9.
Maggiori informazioni sul CIRAS e sulle gare titolate sono disponibili nella pagina dedicata al Campionato tramite i vari canali social del Campionato [Pagina Facebook Rally Auto Storiche] e sul sito acisport.it.
Riferimento in gara: Rosario Giordano – 3346233608 – external.giordano@acisportspa.it
News, approfondimenti, classifiche e foto sul sito ufficiale ACI Sport www.acisport.it/CIRAS
Rosario Giordano Addetto Stampa
FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Il pilota pavese su Porsche 911 di 2° Raggruppamento è in vatntagio con doppio scratch e precede Farris – Pirisinu su Porsche 911 di 4° Raggruppamento.
Dopo due prove speciali il 6° Rally Costa Smeralda Storico vede al comando Matteo Musti ed Agostino Benenti su Porsche Carrera RS di 2° Raggruppamento. L’equipaggio della MRC Sport è passato in vantaggio grazie al miglior tempo sul primo passaggio sulle 1 “San Pasquale” e PS 2 “Aglientu” ed ora comanda raggruppamento e classifica generale con un distacco di 23″5 sui sardi Sergio Farris e Giuseppe Pirisinu, RO racing che sulla Porsche 911 di 4° Raggruppamnto, dove sono in testa.
Terzo tempo provvisorio in classifica per il sempre incisivo Matteo Luise che condivide l’agile Fiat Ritmo 130 Abarth di 4° Raggruppamento con melissa Ferro.
Buon inizio per i tiscani Riccardo De Bellis e Christian Soriani subito al comando del 3° Raggruppamento con la Porsche 911 SC, benchè già delineato il duellop con Beniamino Lo Presti e Claudio Bigliei anche loro sulla super car di Stoccarda.
In 1° Raggruppamento uno a uno tra Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi sulla Porche 911 del 1969 e la gemella di Giuseppe Parisi e Giuseppe D’Angelo, questi ultiumi in vantaggio di 2″1 sull’emiliano e la navigatrice veneta.


























