FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Successo di pubblico e partecipanti per la settima prova del CIREAS di scena in Sardegna e organizzata da ACI Sassari. Podio in famiglia per i Barcella grazie alla seconda posizione di Nicola su A112 navigato da Simone Rossoni. Terzi Attilio Bonetti e Agape De Giacomo su Alfa Romeo Spider Veloce.
Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508C del 1938 di 1 Raggruppamento sono i vincitori della XVII edizione della Baia delle Ninfe, disputata questo fine settimana in Sardegna tra Alghero ed il suo splendido hinterland. La settima prova del CIREAS ha visto il duo bergamasco della AMAMS Tazio Nuvolari condurre dalle prime prove e gestire nella giornata di domenica il vantaggio conquistato prova dopo prova, concludendo con sole 154,56 penalità, una gara splendidamente organizzata da ACI Sassari e l’ASD Riviera Sport. Una gara sicuramente impegnativa, dove gli equipaggi si sono confrontati su prove di abilità al centesimo di secondo.
“Abbiamo vinto e siamo soddisfatti – ha detto Barcella – La macchina si è comportata bene nonostante il gran caldo. Le strade della Sardegna sono stupende, le prove sono interessanti e nonostante qualche problema che ha causato l’annullamento di alcune prove, siamo molto felici”. Ancora un Barcella sul podio, ed il primato di RC2 per Nicola Barcella, figlio di Guido che, navigato da Simone Rossoni (altro figlio d’arte) su A112 hanno condotto una gara molto regolare, senza errori di rilievo e con grande concentrazione ottenendo anche il primato tra gli Under 30. “Siamo ovviamente felici del risultato – spiega Barcella jr – che dimostra in ogni caso come anche i giovani possano avvicinarsi e divertirsi con la disciplina della regolarità. Per questa ragione stiamo portando avanti un progetto che coinvolga quanti più giovani possibile in questo ambiente”. Terzi sul podio sono i bresciani Attilio Bonetti e Agape De Giacomo su Alfa Romeo Spider Veloce della Emmebi 70, ormai habituè del podio alla Baia delle Ninfe, dopo il secondo della generale del 2021.
Ai piedi del podio ma primi di 3 Raggruppamento e quarti di RC4 sono Valerio Rimondi e Liana Fava su Porsche 911S della Scuderia Nettuno Bologna, sodalizio sportivo che si è aggiudicato la vittoria tra le scuderie “con grande soddisfazione e affiatamento” – ha dichiarato il direttore sportivo Massimo Dalleolle. Gli esperti Armando Fontana e Danilo Piga su Lancia Fulvia Coupè conquistano il primato di RC3 oltre che la quinta piazza assoluta. Sesti sono i campani vincitori della scorsa edizione Giuseppe Maccario e Mariangela Preziosi su Autobianchi A112, seguiti da breve distanza dai compagni di Scuderia Massimo Cecchi ed Emma Graziani su Mini Cooper di 1 Raggruppamento. Nella top ten gli equipaggi del Registro Italiano Porsche 356 e cioè Massimo Bisi e Claudio Cattivelli, ottavi, seguiti dai sardi Alessandro Virdis e Silvia Giordo sulla ammiratissima Porsche 356 A Speedster 1600. Decimi assoluti sono i giovani fratelli di Bobbio Paradisi, Roberto ed Andrea su Fiat 127 della Scuderia Castellotti. Tra le ladies in gara, successo per Rossella Torri e Caterina Vagliani sulla A112 del ‘73 di 1 Raggruppamento. Grande successo di partecipazione di pubblico e grande agonismo tra i concorrenti ha destato la Power Stage del sabato sera che ha impegnato gli equipaggi sotto le mura della Rambla di Alghero. Ad aggiudicarsi la classifica generale è stato l’equipaggio composto da Massimo Bisi e Claudio Cattivelli che hanno condotto la loro Porsche 356 in maniera impeccabile tra i pressostati, ottenendo soltanto 7 penalità. Nella regolarità turistica successo per Ivan Fara e Alessandro Mureddu su Alfa Romeo Spider di 8 Raggruppamento.
Tra le moderne, vittoria per Salvatore Sardico e Giovanni Abiatico su Porsche Boxter. Alla competizione ha voluto presenziare in tutte le sue fasi il direttore generale di ACI Sport Marco Rogano a conferma dell’attenzione che la federazione rivolge alla disciplina della Regolarità. Ovviamente soddisfatto il presidente di ACI Sassari Giulio Pes di San Vittorio che dopo le fatiche del Rally mondiale in Sardegna, si dice soddisfatto della riuscita del Baia delle Ninfe. “Siamo ovviamente felici della partecipazione, della qualità dei partecipanti e soprattutto del ricordo che certamente porteranno a casa della nostra gara e del nostro territorio. Voglio ringraziare tutte le professionalità che hanno lavorato per la riuscita di questa manifestazione, dagli ufficiali di gara ai ragazzi dell’ASD Riviera e ancora allo staff della direzione di gara. Il nostro pensiero è già rivolto all’edizione numero 18 alla quale stiamo già pensando, valutando tutte le migliorie possibili”. La gara, scandita dal direttore di gara internazionale Fabrizio Fondacci si è svolta in un clima praticamente estivo con una importante cornice di pubblico, specialmente lungo le prove cittadine di Alghero e Bosa e nelle cerimonie di partenze e arrivo animate dallo speaker Tommy Rossi. Ancora ribalta televisiva per Alghero e il suo territorio grazie ai servizi televisivi che ACI Sport trasmetterà nei prossimi giorni sul canale 228 della piattaforma Sky su ACI Sport TV e decine di emittenti territoriali italiane e ancora per la Power Stage che sarà trasmessa sui medesimi canali.
cireas
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT -Sul podio due vetturette di Desio. Il duo under 30 della Tazio Nuvolari, si impone davanti ad Accardo e Molgora e Rapisarda con Piga su Mini Morris.
Il Campagne e Cascine rimescola le carte del CIREAS. Dopo un appassionante testa a testa durato sino alle ultime prove, ha prevalso l’equipaggio under 30 formato da due figli d’arte ovvero Andrea Barcella, figlio di Nicola coadiuvato da Simone Rossoni, figlio di Roberto, sull’ Autobianchi A112 Abarth della scuderia Amams Tazio Nuvolari.
Il giovane pilota bergamasco che ormai possiamo senza ombra di dubbio inserire tra i big della regolarità italiana ha così interrotto la serie di vittorie nel campionato inanellata dal padre Guido in coppia con la madre Ornella Ghidotti. Seconda piazza per l’equipaggio della Franciacorta Motori formato dal forte pilota siculo Angelo Accardo e Alessandro Molgora su Autobianchi A112. Il terzo gradino del podio è stato appannaggio del veterano Giuseppe Rapisarda navigato da Danilo Piga su Morris Mini Minor per i colori della Nettuno Bologna.
Ad un gradino del podio è terminata la corsa dei regolari Bacci Sergio e Romano della Jolly Roger su Autobianchi A112 Abarth che ha preceduto un’altra A112, quella della coppia della Nettuno composta da Dalleolle/Traversi. La gara è stata quindi dominata dalle vetture dell’ex casa di Desio con ben quattro A112 nelle prime cinque posizioni. Diana/Carrotta,Tonarelli/Casini, l’equipaggio di casa Limoni Scaglia /Gregori, Fontanella/Malta e Turelli/Turelli a completare le prime 10 posizioni della classifica generale. Nei raggruppamenti successo per la Lancia Lambda Casaro di Fontanella /Malta nella categoria Rc1,di Bellini/Triberti in RC2, di Rapisarda/Piga in RC3, di Barcella Nicola in Rc/Rossoni in RC4, di Soldo/Messina in T RC5. Tra gli equipaggi femminili vittoria della coppia Angino/Biagi, mentre tra le scuderie ha prevalso la Franciacorta Motori sulla Nettuno e Classic Team.
Nel trofeo Dimmidisì rivincita di Barcella Guido che ha prevalso di un’inezia sul figlio Nicola.
Nella power stage che ha aperto le prove del sabato rivincita delle vetture anteguerra con il successo di Belometti/Vavassori della Brescia Corse su Fiat 508 SS del 1932.
Soddisfazione al termine della competizione per gli organizzatori della scuderia 3t che così hanno degnamente festeggiato il ventennale della gara che, per la qualità delle prove e l’alto livelli dei partecipanti, ha confermato ancora per una volta di essere un sodalizio sportivo vincente.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Ancora poche ore per conoscere il numero degli iscritti alla manifestazione in programma a Cremona nel corso di questo fine settimana
Saranno svelati tra poche ore gli iscritti alla Campagne e Cascine, sesta prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. Il weekend del 28 e 29 Maggio infatti la scuderia 3T di Cremona organizza il “Campagne e cascine 2022” – XX coppa 3T” giunta alla ventesima edizione. La manifestazione entra nel ristretto novero delle gare di regolarità italiane più anziane. Una nuova veste che cerca di rendere sempre più interessante la ventesima edizione, rispetto alle precedenti. La prima modifica vede la gara su due giorni, il sabato 28 Maggio che si aprirà con le verifiche sportive e tecniche, dalle ore 9,00 alle 15,00, per poi alle 16,00 dare lo start alla gara di campionato. Dopo la partenza gli equipaggi si cimenteranno nella power stage che da quest’anno è ripresa dalle telecamere e trasmessa sul canale televisivo di ACI Sport tv. A seguire le prime 33 prove speciali valevoli per la classifica finale della gara. Domenica 29 maggio le restanti 48 prove valevoli per il campionato. Come da tradizione la competizione verrà chiusa da 17 prove speciali valevoli per il trofeo Dimmidisì con classifica a parte. Gli organizzatori della scuderia 3T hanno lavorato alacremente per definire nei dettagli il percorso di Campagne e Cascine 2022.
Le verifiche si svolgeranno nell’ esclusivo locale Juliette 96 che accoglierà i concorrenti in un caratteristico cascinale posto nella campagna cremonese.
”Nuove e vecchie cascine” faranno da cornice ad un territorio di campagna piacevole da vivere e scoprire, ma gli equipaggi non dovranno farsi suggestionare da questi bucolici paesaggi perché l ‘incalzare delle oltre 100 prove cronometrate, tra campionato e trofei, particolarmente tecniche, metteranno a dura prova i loro riflessi e la loro capacità di interpretare al meglio i passaggi sui tubi posizionati, come usuale, in modo molto attento e tecnico. Dopo il C.O. di arrivo a Cicognolo (CR) di sabato 28 maggio presso l’ Hotel Pilgrim’s, i concorrenti potranno gustare uno speciale spiedo bresciano. Il pranzo della domenica, invece si terrà presso il locale Juliette 96, dove a seguire ci saranno le premiazioni. “Gli organizzatori – spiegano dal quartier generale della Scuderia 3T – hanno previsto tempi e tracciati congeniali anche per le auto anteguerra di particolare valore e interesse storico. Prova ne è che tutte le ultime edizioni sono state vinte da equipaggi con queste auto
Come sempre gli organizzatori confidano sulla presenza di un pubblico che con calore ed entusiasmo si stringerà intorno ai partecipanti e li accompagnerà lungo tutto la manifestazione, fino a rendere l’ evento una festa collettiva e coinvolgente”.
FONTE: UFFICIO STAMPA TITANO TITANO MOTORSPORT SAMANTA GROSSI – Un fine settimana emozionante quello al 4° Rally Storico Medio Adriatico, terzo appuntamento valevole per il CIRTS. Nuova location e nuove prove per questo Rally Adriatico: partenza ed arrivo con il fascino di Urbino a far da sfondo, con i tratti cronometrati dislocati invece tra Cagli e Fossombrone. La Titano Motorsport non ha sfigurato, e si è distinta con ottime prestazioni da parte dei suoi equipaggi.
Dopo vari imprevisti è stata la volta del ritorno in gara per Bruno Pelliccioni, con alle note, ovviamente, Mirco Gabrielli. I due sammarinesi hanno preso subito un buon passo piazzandosi 2° assoluti, migliorando il passo ad ogni passaggio senza tralasciare comunque lo spettacolo, a bordo della Ford Escort RS 2000. Le parole di Bruno: “dopo un lungo periodo lontano dalle gare finalmente son tornato, con un bellissimo risultato che vorrei dedicare al Team Power Brothers, i quali mettono sempre in perfette condizioni la vettura. Infatti su ben 12 partenze, 11 sono stati podi, non solo su terra ma anche su asfalto con Nerobutto al Valsugana, complimenti ragazzi.”
Fuori per un soffio dalla top ten, al 11° posto assoluto e terzi di 4WD, ha chiuso l’alfiere della Titano Motosport Stefano Pellegrini, affiancato da Samanta Grossi sempre su Lancia Delta 16V.
“Prima di tutto faccio i complimenti a “Lucky” che come al solito è stato impeccabile. – commenta Stefano – Ma i complimenti vanno anche all’amico Pelly che anche non avendo degli pneumatici adatti è riuscito a conquistare la seconda piazza assoluta. Ed inoltre, complimenti a tutti gli altri equipaggi del cirts, soprattutto Tonelli e Debbi, ma anche ai Titani Simone ed Elia, Corrado e Domenico. Grandi ragazzi della Titano Motorsport. Un ringraziamento in particolare a Samanta per la pazienza di questi giorni.”
Si sono difese egregiamente anche le due “piccoline” del gruppo sammarinese.
La prima che troviamo in classifica è la Opel Corsa Gsi portata in gara da Corrado Costa e Domenico Mularoni al 6° posto assoluto e primi di classe. Un commento di Corrado: “il mio pensiero sulla gara non può essere altro che positivo non solo per il piazzamento ma prima di tutto perché il nuovo tracciato dell’Adriatico è veramente bello e vario con tratti molto veloci alternati a parti più lente e strette e tratti con ghiaia dove scivolava molto, un mix di condizioni che ci ha fatto veramente divertire tanto. Inoltre la nostra vettura è andata molto bene e per questo ringrazio Diego del Team Clacson. Un grazie alla Titano Motorsport per l’organizzazione della trasferta.”
La seconda si è piazzata egregiamente in 12° piazza assoluta e prima di classe. Parliamk della Citroën AX Sport guidata da Simone Gasperoni, con il giovane Elia Albani sul sedile di destra.
Simone ci lascia un piccolo commento: “un ringraziamento speciale va a Valeriano Santolini, grazie a lui la macchina è stata preparata a puntino, risolvendo i tanti problemi, permettendoci di poter partecipare a questa meravigliosa gara. Ci siamo divertiti veramente tanto, ottenendo anche un buon risultato con la nostra piccolina anche se c’era caldo, prove bellissime.”
Complimenti a tutti gli equipaggi della Titano Motorsport, e vi aspettiamo ora al prossimo appuntamento: San Marino Rally l’8-9 luglio.
Immagine: RaceEmotion
Addetta Stampa Titano Motorsport
Samanta Grossi
FONTE: VALLI BIELLESI, ANDREA ZANOVELLO – Vittoria per il duo dell’AMAMS Tazio Nuvolari su Fiat 508 C nel quinto appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche
Biella, 8 maggio 2022 – Sono stati sessantaquattro gli equipaggi iscritti alla nona edizione del Trofeo Valli Biellesi, gara di regolarità classica valevole quale quinto appuntamento del Campionato Italiano svoltasi a Biella nella giornata di sabato 7 maggio e organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi.
Tutti regolarmente verificati, tra gli equipaggi al via si contavano ben ventuno “top driver” con diversi dei quali accreditati per la vittoria finale e pronti a sfidarsi su di un percorso di circa 190 chilometri lungo il quale erano sessantacinque le prove di precisione da affrontare.
Partiti alle 9.30 dalla centrale Piazza Martiri della Libertà, i concorrenti hanno poi fatto sosta presso il Santuario di Oropa a circa metà gara per proseguire nella zona pianeggiante del Lago di Viverone toccando anche diverse località rese famose dal Rally della Lana, fino al controllo orario al Golf Club Cavaglià, prima dell’ultimo settore che li ha portati verso il club “I Faggi” dove si è svolta, senza finalità per la classifica la nuova “Power stage” che prevedeva tre rilevamenti concatenati, purtroppo condizionata da un violento acquazzone.
Al termine della gara sono risultati vincitori Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508 C portacolori dell’AMAMS Tazio Nuvolari i quali hanno preceduto Mario Passanante e Alessandro Molgora autori della miglior prestazione cronometrica al netto dei coefficienti, su Autobianchi A112 Abarth e staccati di sole 3,30 penalità. A completare il podio assoluto una seconda 508 C, quella di Edoardo Bellini e Stefano Cadei e ancora un’A112 Abarth nella generale con l’esemplare di Nicola Barcella e Michele Vecchi in quarta posizione. Quinta piazza per la vettura più datata del lotto, la Fiat 520 del 1928 di Franco Spagnoli e Daniela Bolzoni, con una terza 508 C ad occupare la sesta posizione per opera di Roberto Crugnola e Francesco Mosconi. Sul settimo gradino dell’assoluta ci si piazza la Porsche 911 T di Valerio Rimondi e Liana Fava, seguita dall’Alfa Romeo Giulietta di Claudio Lastri e Valter Pantani con Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi in nona posizione su Fiat Duna e, a chiudere la top-ten, sono Massimo Dalleolle con Alessandro Traversi anch’essi su A112 Abarth.
A Massimo Bisi e Claudio Cattivelli il successo nella classifica riservata alle Porsche 356, mentre nella Femminile la vittoria è andata a Rossella Torri e Caterina Vagliani su Innocenti Mini Cooper. Ancora una menzione per Nicola Barcella e Michele Vecchi che svettano nella “under 30” e successo tra le scuderie per la Franciacorta Motori che ha preceduto la Nettuno Bologna e Brescia Corse.
Al termine della manifestazione organizzata in modo impeccabile da Veglio 4×4 e BMT Eventi con la collaborazione dell’Automobile Club Biella, unanimi sono stati i giudizi da parte degli equipaggi che hanno lodato gli organizzatori per una riuscita nona edizione del Valli Biellesi.
Immagine: Roberto Deias
Andrea Zanovello
FONTE: ACI SPORT – Tanti i big del CIREAS presenti a Biella per il quinto appuntamento del Tricolore della Regolarità 2022.
Il quinto appuntamento stagionale del CIREAS fa tappa al “Valli Biellesi”, giunto alla sua nona edizione ed organizzato da Veglio 4×4 e BMT Eventi. Sono 74 gli iscritti che questa mattina alle 9.30 sono partiti da piazza Martiri della Libertà a Biella per immergersi su un percorso rivisto dagli organizzatori rispetto a quello delle passate edizioni. Il nuovo percorso contiene infatti un mix stradale, dalle montagne di Oropa alla pianura del lago di Viverone. 180 Km circa di splendido panorama lungo le guidate strade delle colline e della “bassa” Biellese, con al loro interno 65 Prove Cronometrate e il gran finale nel cuore della città con la nuova “Power Stage Classic” Abbinata, come sempre, la gara di Regolarità Turistica. Tanti i big del Tricolore della Regolarità presenti al Valli Biellesi tra i quali ovviamente Franco Spagnoli e Daniela Bolzoni a dividere l’abitacolo della Fiat 520 Anteguerra di Gruppo RC1, poi Andrea Belometti e Doriano Vavassori su FIAT 508 SS SPIDER SPORT del ‘32 della Brescia Corse e ancora Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508C del ‘38. Tra gli equipaggi che vorranno essere certamente protagonisti sulle agguerrite A112 ci sono Nicola Barcella con Michele Vecchi della Tazio Nuvolari, dalla Sicilia il campione Grandi Eventi Mario Passanante navigato da Alessandro Molgora per i colori della Franciacorta Motori e ancora Massimo Dalleolle e Alessandro Traversi della Nettuno Bologna. L’arrivo è previsto alle ore 16.40 presso “I faggi” a Biella mentre la cerimonia di premiazione è in programma in piazza Martiri della Libertà sempre a Biella.
La Sardegna torna protagonista della Regolarità in occasione della Baia delle Ninfe
FONTE: UFFICIO STAMPA, ROSARIO GIORDANO – Il CIREAS tornerà in Sardegna l’11 e 12 giugno. Alghero e i suoi paesaggi attendono il circus del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
La città di Alghero, la sua ospitalità ed il suo territorio saranno i protagonisti del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS che anche nella stagione 2022 farà tappa in Sardegna il fine settimana dell’11 e 12 giugno in occasione della XVII edizione della Baia delle Ninfe. La competizione, organizzata dall’Automobile Club di Sassari con il patrocinio della Regione autonoma della Sardegna, dei Comuni di Alghero e Bosa e della Fondazione Alghero, sarà il 7° appuntamento del CIREAS e vedrà presenti i protagonisti del Campionato Italiano della specialità che accorreranno al fascino della Sardegna, delle sue strade e della qualità organizzativa consolidata negli anni. Invariata la scelta dell’organizzazione di mantenere la tradizionale competizione di regolarità turistica in abbinamento alla gara principale. La manifestazione vedrà i partecipanti sfidarsi sulle strade selezionate tra le più tecniche e scenografiche del nord-ovest dell’isola.
Gli equipaggi, attesi numerosi da tutta Italia, prenderanno il via, come nella passata e partecipatissima edizione, sabato 11 giugno dalla Banchina Dogana (Porto di Alghero), situata nel cuore del prestigioso centro storico della città di Alghero. Dopo lo Start, gli equipaggi affronteranno le prove cronometrate sul percorso che nella prima giornata si snoderà nella parte sud-ovest rispetto alla cittadina di Alghero, fino al suggestivo Borgo Medioevale di Bosa.
La giornata terminerà infine con il passaggio sulle prove del Lungomare Barcellona, dove gli appassionati potranno ammirare le vetture in azione nelle luci della notte.
La seconda giornata, quella di domenica 12, scatterà sempre dalla Banchina Dogana (Porto di Alghero), con un percorso sviluppato nella parte nord-ovest rispetto alla Riviera del Corallo. Saranno teatro di prove cronometrate luoghi unici e spettacolari come: Il Lago di Baratz, Capo Caccia e infine l’immancabile appuntamento presso la Pista del Corallo di Alghero. Tutte le documentazioni, i moduli di iscrizione (che si apriranno il 13 maggio 2022) e le informazioni sono disponibili sul sito della manifestazione all’indirizzo www.baiadelleninfe.com e su www.erregimedia.com oltre che sul sito della federazione www.acisport.it nella sezione CIREAS.
FONTE: TITANO MOTORSPORT, SAMANTA GROSSI – Si è concluso, questa domenica, il secondo appuntamento per quanto riguarda il Campionato Italiano Rally Terra Storico. Sulle splendide strade toscane si è svolto infatti il IV Rally della Val D’Orcia Storico, preceduto dalle auto moderne le quali hanno messo un po’ di difficoltà alle regine di questo sport.
Purtroppo per la Titano Motorsport un rientro amaro e sfortunato ma che fa parte del gioco. L’unico equipaggio in rappresentanza era Costa Corrado affiancato da Domenico Mularoni sulla loro Opel Corsa Gsi, per tutta la gara sono stati tra il quarto ed il terzo posto assoluto, quando proprio allo start dell’ultima prova una rottura meccanica li costringe al ritiro.
“Eravamo partiti bene già dalla prima giornata, mentre alla prima prova della seconda tappa abbiamo subìto una foratura, probabilmente di una pietra, tirata fuori dalle vetture moderne che ci precedevano. Finché è durata mi sono veramente divertito guidare su quel tipo di tracciato abbastanza guidato e non scontrato. Ora testa alla prossima gara in calendario.”
Punteggio zero ai fini del campionato storico che non danneggia pesantemente il percorso del duo Costa-Mularoni in rappresentanza della Titano Motorsport, che lo vede scendere al quarto posto nell’assoluta a due ruote motrici, al secondo di quarto raggruppamento e di classe J2 1600.
Vi aspettiamo al Rally dell’Adriatico.
Addetta Stampa Titano Motorsport
Samanta Grossi
Al Rally Val d’Orcia la Titano Motorsport pronta a difendere il primato dei 2rm
FONTE: TITANO MOTORSPORT, SAMANTA GROSSI – Siamo in dirittura di arrivo per il secondo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico. Questo fine settimana la Titano Motorsport sarà a Radicofani in provincia di Siena.
Il IV Rally della Val D’Orcia infatti avrà inizio da sabato mattina con lo shakedown di 2,84 km a San Casciano dei Bagni per riscaldare un po’ l’atmosfera. La partenza è prevista per la prima vettura moderna alle 12:01 dal Viale del Maccione, Radicofani, ricordiamo che la gara storica sarà in coda alle moderne.
Al via un solo equipaggio per la Titano Motorsport, ovvero, Costa Corrado navigato da Domenico Mularoni con la loro Opel Corsa Gsi. Il duo tutto sammarinese dovrà difendere il primo posto delle due ruote motrici ed accaparrarsi altri punti preziosi in ottica campionato. “Cercheremo di fare del nostro meglio per continuare a mantenere il vantaggio acquisito con il secondo posto assoluto al Rally Valle del Tevere – commenta Corrado – un podio inaspettato ma del tutto apprezzato!”.
Purtroppo Pelliccioni Bruno inscritto con Grossi Samanta non riusciranno prendere parte alla gara, l’infortunio del driver sammarinese si è protratto più del tempo stimato, ma saranno comunque a tifare i loro amici/rivali a bordo strada.
La gara si strutturerà tra la giornata di sabato con due prove e la domenica con le restanti cinque. La ps 1 da ripetere due volte è la “San Casciano dei Bagni” di 13,41 km; la “Radicofani” di 12,61 km si effettuerà due volte, mentre il terzo passaggio verrà ridotto a 9,52 km; in fine la “Piancastagnaio” di 11,05 km sempre da ritessi due volte. Saranno 83,66 i km contro il cronometro su un totale di 347,99. L’arrivo sarà sempre in centro di Radicofani nella domenica intorno alle 16:30.
Addetta Stampa Titano Motorsport
Samanta Grossi
Guido Barcella e Ombretta Ghidotti servono il bis Secondo successo alla «Coppa Città della Pace»
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Successo di agonismo e grande spettacolo per la seconda prova del CIREAS il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche andato in scena per il suo secondo appuntamento stagionale in Trentino.
A due soli anni di distanza dall’ultimo successo, i bergamaschi Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su una Fiat 508C del 1938 hanno vinto nuovamente la «Coppa Città della Pace», secondo appuntamento del Campionato italiano di regolarità per vetture storiche, imponendosi con 25,29 penalità di scarto su Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, in gara con una Fiat 508 S Balilla Sport del 1936 e 27,23 sui vincitori della passa edizione Luca Patron e Steve Clark su una MG L Magna del 1933. Otto delle vetture classificate nei primi dieci posti sono anteguerra. Guido Barcella entra così nel club dei plurivincitori della manifestazione, che annovera altri cinque assi della regolarità, quali Lurani, Fortin (tre successi a testa), Fontana, Vesco e Margiotta (due a testa).
A darsi battaglia nella giornata ieri lungo le strade della Vallagarina sono stati 96 equipaggi, che dalle 9 del mattino alle 17 hanno affrontato le 60 prove cronometrate distribuite lungo i 178,3 chilometri del percorso, come sempre molto selettivo e molto apprezzato dai top driver, come deve essere per una prova del Cireas. Barcella e Ghidotti hanno preso rapidamente il comando della classifica e non l’hanno più mollato, forti di appena quattro prove su 60 chiuse con penalità superiori a 5 e con otto “zeri” (prova perfetta) al proprio attivo, tre dei quali piazzati nelle ultime sei, per non lasciare nulla al caso. Da sottolineare che i due bergamaschi, che hanno totalizzato 202,86 penalità, si sarebbero imposti anche stilando una graduatoria priva di coefficienti di moltiplicazione, che favoriscono le auto più datate.
L’asso bresciano Andrea Vesco e il navigatore Fabio Salvinelli hanno disputato una prova di alto livello, ma hanno infine pagato dazio soprattutto nel finale, fra Crosano ed Ala, dovendosi dedicare alla difesa della seconda piazza, alla quale si sono avvicinati moltissimo i vincitori dello scorso anno Luca Patron, vicentino, con Steve Clark, tanto che alla fine la differenza fra i due binomi è stata di appena 1,94 penalità, un nonnulla. Importante per la classifica del campionato italiano anche il quarto posto strappato da Andrea Belometti e Doriano Vavassori su una Fiat 508C del 1937, che si affianca al terzo conquistato in terra veronese tre settimane fa, gara in cui anche Luca Patron si era comportato molto bene, classificandosi quinto. I bergamaschi hanno pagato 69,77 punti di distacco dai vincitori e hanno preceduto altri due bergamaschi, Vincenzo Bertoli e Alberto Gamba, su una Lancia Fulvia Coupé del 1966, prima piazzata fra le vetture costruite nel Dopoguerra. Ottimo sesto posto e successo nella categoria under-30 per i giovani figli d’arte Nicola Barcella e Marco Salvinelli in gara con una A112 Abarth del 1979, con la quale hanno preceduto di un soffio Ezio Sala e Gianluca Cioffi su Lancia Aprilia del 1937. Nella parte finale della top ten, come accennato, troviamo solo vetture anteguerra, ovvero la Bugatti 37A del 1927 di Matteo Belotti e Ingrid Plebani, ottava, la Fiat 514 MM del 1930 di Alessandro Gamberini ed Elena Fanciroli, nona, e la Fiat 508S Balilla del 1934 di Osvaldo Peli e Nicola Donà.
Per quanto concerne i raggruppamenti, le cui classifiche sono compilate senza considerare i coefficienti di moltiplicazione e quindi possono modificare le posizioni dell’assoluta, Gamberini e Falciroli si sono imposti nella RC1, Barcella e Ghidotti nella RC2, Bertoli e Gamba nella RC3, Barcella e Salvinelli junior nella RC4, Malucelli e Bernuzzi (Fiat Duna del 1989) nella RC5. La classifica femminile ha premiato Federica Bignetti e Luisa Ciatti su Alfa Romeo Giulietta del 1960, mentre per quanto concerne i sodalizi il successo è andato all’Amams Tazio Nuvolari, davanti alla Scuderia Nettuno e al Classic Team. Ultimo premio, l’opera d’arte realizzata da Luisa Bifulco è finita nelle mani dei vincitori Guido Barcella e Ombretta Ghidotti, per il miglior piazzamento della loro vettura anteguerra.
Molta curiosità ed interesse ha suscitato anche la sfida «Power stage», una gara nella gara sponsorizzata da Trentino Marketing, che ha portato tutti i concorrenti a sfidarsi, uno dietro l’altro, su tre pressostati ubicati nel centro storico di Ala, vinta da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, un’iniziativa che segna l’avvio di una collaborazione fra la scuderia Adige Sport e l’amministrazione comunale, che verrà valorizzata il prossimo anno in occasione dell’edizione del trentennale. La «Power stage» potrà essere rivista sul canale televisivo AcisportTV Sky 228 giovedi prossimo (3 marzo) dalle ore 21 e in streaming sul sito www.acisport.it.


























