FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Nonostante la sfortuna patita al Costa Smeralda il pilota di Adria è anche secondo nel quarto raggruppamento, in classe A-J2/2000 ed appena fuori dalla top ten assoluta.
Adria (RO), 02 Novembre 2021 – La dea bendata ci ha messo lo zampino, ancora una volta, e, nonostante il bottino raccolto da Matteo Luise possa apparire comunque notevole, il risultato del Rally Costa Smeralda Storico regala una velatura di amarezza nel pilota di Adria.
Al via dell’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche il portacolori del Team Bassano, affiancato come di consueto dalla moglie Melissa Ferro alle note, era pronto a spremere ogni singolo cavallo della Fiat Ritmo 130 gruppo A, curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, per raggiungere un traguardo che avrebbe gratificato gli sforzi della squadra.
I sogni di gloria svanivano purtroppo già sui primi chilometri della frazione di apertura, lungo la prova speciale di “San Pasquale”, con un semiasse che cedeva improvvisamente, lasciando a piedi il pilota polesano e cancellando, con un colpo di spugna, ogni ambizione di successo.
Rientrato nella seconda tappa, trasparente ai fini dell’attribuzione dei punteggi, l’adriese dimostrava tutto il proprio potenziale, staccando due quinti tempi assoluti sul primo passaggio e migliorandosi con due quarti nella ripetizione, sfogando tutta la propria frustrazione sportiva.
“Visto quanto accaduto alla prima prova” – racconta Luise – “possiamo dirci comunque soddisfatti del nostro passo gara perchè, tempi alla mano, abbiamo sempre girato nei primi cinque assoluti della seconda tappa. Questo ci dà morale per il futuro perchè conosciamo il nostro valore. Con qualche rottura in meno avremmo potuto giocarci anche il raggruppamento.”
Un bilancio, in seguito alla chiusura sarda, che seppure non soddisfi Luise vanta il secondo di classe A-J2/2000, la vittoria in gruppo A, la seconda piazza nella generale di quarto raggruppamento ed una top ten accarezzata, alla fine dodicesimo, nella classifica assoluta.
“Ci sentiamo i vincitori morali della classe duemila” – aggiunge Luise – “perchè, finchè siamo stati in gara, i nostri avversari non sono mai riusciti ad avvicinarsi. Un mio errore, ad Arezzo, e qualche rottura di troppo ci han privato della vittoria ma l’analisi che va fatta è più ampia. Se guardassimo solamente ai punti della classe, distacchi alla mano, potremmo andare molto più piano. Sicuramente avremmo avuto meno ritiri ed avremmo vinto in scioltezza. A noi non piace fare delle passeggiate e cerchiamo sempre il confronto con i migliori dell’assoluta. Questo ci espone sul piano tecnico, purtroppo, ma fa parte del gioco. Anche il sistema di punteggi, secondo me, non è coerente. La vittoria viene valorizzata pochissimo, rispetto alle posizioni a seguire. Non è possibile che una vittoria possa valere gli stessi punti di un piazzamento, solo per il fatto che ci sono più partenti. Se a fine campionato, come accaduto, i tuoi avversari decidono di evitare lo scontro questo va tutto a loro vantaggio. Tu puoi anche vincere gare su gare ma se si è in pochi non si va da nessuna parte. Non sono contento della stagione, per come si è sviluppata perchè, guardando anche alle sfortune altrui e non solo alle nostre, avremmo potuto portare a casa anche una storica vittoria nel quarto raggruppamento. Grazie ai nostri partners, ai preparatori, a Melissa che migliora a vista d’occhio ed a tutti i nostri fans
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Enrico Canetti vince la Coppa di classe nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche
FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO CANETTI, ANDREA ZANOVELLO – Obiettivo stagionale centrato per il pilota ligure nonostante il ritiro nel corso dell’ultima prova speciale del Rally Storico Costa Smeralda. Assieme a Cristian Pollini vince con l’Opel Corsa GSI la Coppa di classe nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche
Imperia, 2 novembre 2021 – È stata una gara avvincente e ricca di colpi di scena quella che si è corsa sulle strade della Gallura nello scorso fine settimana. Valevole quale ottavo ed ultimo appuntamento per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, il 4° Rally Storico Costa Smeralda vedeva al via per la gara che valeva una stagione, Enrico Canetti con la sua Opel Corsa GSI Gruppo A coi colori del Team Bassano, sulla quale era nuovamente l’esperto Cristian Pollini a navigarlo.
Prima volta sulle veloci ed impegnative prove del rally sardo, Canetti si giocava un’intera stagione sportiva e, vista la classifica di campionato a cui si sommavano scarti e coefficiente maggiorato a 1,5 l’imperativo era di concludere la gara, in modo da avere la certezza di cucire sulle tute lo scudetto tricolore nella prossima annata.
“Siamo partiti cercando di fare la nostra parte senza commettere errori – racconta Canetti a fine gara – visto che la situazione era dalla nostra. Le cose, poi, sono state facilitate dal ritiro di Bottazzi, ma abbiamo comunque mantenuto la giusta concentrazione per arrivare al traguardo e festeggiare il risultato. A rovinarci la festa è stata però un’uscita di strada proprio nel corso dell’ultima prova speciale. Un inconveniente del quale non siamo ancora riusciti a trovare la causa, visto che non stavamo forzando, ma si presume possa aver ceduto qualche particolare dell’avantreno. I danni non sono stati ingenti e la cosa più importante è stata che, nonostante la disavventura, siamo riusciti comunque a vincere il titolo: siamo Campioni Italiani nella classe A-1600 del 4° Raggruppamento! Sono soddisfatto per come è andata anche se è mancata la ciliegina sulla torta, col sesto arrivo su sei gare. Ringrazio Cristian che condivide il titolo assieme a me, ma anche Angelo Pastorino e Filippo Fiora che mi hanno navigato durante la stagione”.
Cinque arrivi e un solo ritiro su sei partecipazioni ad altrettante gare del Campionato Italiano, sono il bilancio dell’annata 2021 per Enrico Canetti che è riuscito ad arrivare a quel risultato che si era prefissato partendo dal Rally Sanremo e un ringraziamento particolare è rivolto alle aziende che ne hanno supportato con passione ed entusiasmo l’attività sportiva.
Immagine: Photozini
Ufficio Stampa Enrico Canetti
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Nel rally sardo vincono Battistel e Rech precedendo Dall’Avo – Piras e Domenighini – Torricelli. Con i punti del 4° posto Baldo e Marcolini conquistano matematicamente il titolo.
Romano d’Ezzelino (VI), 2 novembre 2021 – Non sono mancati agonismo e colpi di scena nel penultimo appuntamento del Trofeo A112 Abarth Yokohama, ospitato nelle due tappe del 4° Rally Storico Costa Smeralda svoltosi nello scorso fine settimana a Porto Cervo.
Nove gli equipaggi in gara che si sono sfidati in otto prove speciali, quattro per tappa, con la prima che particolarmente combattuta e già dalla prima prova perde uno dei protagonisti: Ivo Droandi, navigato da Carlo Fornasiero, è infatti costretto al ritiro per la rottura di un semiasse; rientreranno nella seconda tappa, ma fuori classifica. Partono forte Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras, ma Luigi Battistel e Denis Rech ribattono e si portano al comando vincendo le due prove successive; Giacomo Domenighini e Vincenzo Torricelli svettano nella prova di chiusura di tappa e si va al riordino con Battistel che conduce di 5”3 su Dall’Avo e 15”8 su Domenighini. Quarti chiudono Marco Gentile e Marina Frasson che precedono di una quindicina di secondi Pietro Baldo e Davide Marcolini attardati da problemi alla frizione; oltre a Droandi si ferma anche Roberto Pellegrini con Micaela Nosenzo alle note.
Nella seconda tappa il duo trevigiano cambia passo e accumula un notevole vantaggio sugli inseguitori e si registra il ritiro di Gentile a cui si rompe la leva del cambio. Dall’Avo vince la settima speciale nella quale Battistel perde diversi secondi per un’uscita di strada ma si rifà subito dopo firmando anche la prova di chiusura e arriva sul palco a Porto Cervo a festeggiare il secondo successo stagionale dopo quello del Rally Campagnolo. Il podio lo completano Dall’Avo e Domenighini e al quarto posto chiude Baldo che ha corso tutta la gara penalizzato dalla frizione ma, con i punti acquisiti, ha la certezza matematica di essere – assieme a Marcolini – il vincitore dell’edizione 2021 del Trofeo organizzato dal Team Bassano.
Alle spalle dei quattro equipaggi menzionati, in quinta posizione chiudono i locali Gabriele Ruzittu e Pasqua Pirina seguiti dall’under 28 Niccolò De Rosa, sesto al traguardo con Fernando Carrugi alle note.
Ad una gara dall’epilogo, il Trofeo 2021 dopo aver assegnato la vittoria a Baldo e Marcolini, promette scintille per le posizioni d’onore vista la situazione della classifica assoluta, nella quale ci sono cinque equipaggi nello spazio di altrettanti punti e alla Grande Corsa di fine novembre si preannuncia una sfida tutta da seguire e altrettanto si può ipotizzare per la classifica degli “over 60”.
Le classifiche dopo il Rally Costa Smeralda. Assoluta: 1. Baldo 79, 2. Beccherle 56, 3. Droandi, Domenighini e Dall’Avo 55, 6. Battistel 51. Under 28: 1. De Rosa. Over 60 1. Domenighini
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
RO racing, con Angelo Lombardo e Rosario Merendino, conquista il Rally Costa Smeralda
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – La scuderia RO racing agguanta, con Angelo Lombardo e Rosario Merendino, il Rally della Costa Smeralda, appuntamento di chiusura del Ciras. Buoni i risultati dei rappresentanti della scuderia al Rally Città di Modena, finale nazionale della Coppa rally di zona e, in Sicilia, allo Slalom di Monte Bonifato.
Nuovi successi per la scuderia RO racing nel fine settimana agonistico che si è appena concluso. I rappresentanti del sodalizio di Cianciana erano impegnati su tre fronti.
Un successo inseguito e voluto con caparbietà, quello raggiunto in Sardegna, al Rally Costa Smeralda, da Angelo Lombardo e Rosario Merendino. I due, al debutto su una Porsche 911 del Secondo Raggruppamento, seguita dal Guagliardo, hanno saputo costruire la propria vittoria finale, crescendo speciale dopo speciale. Il talento cefaludese ha sempre creduto che il risultato fosse alla sua portata e nelle battute finali è riuscito a portare a termine una splendida ed esaltante rimonta. Sempre in Terra Sarda, chiusura di stagione con il terzo posto nel Primo Raggruppamento, per Roberto Perricone e Alessandro Scrigna, della partita sempre su una Porsche 911 seguita da Guagliardo.
“Continuiamo a mietere vittorie in una stagione che sta andando oltre le più rosee aspettative – ha detto Rosario Montalbano direttore sportivo della scuderia – faccio i complimenti a tutti i nostri rappresentanti, in particolar modo ad Angelo Lombardo, Rosario Montalbano e al loro preparatore, Mimmo Guagliardo, per aver vinto sulle strade di una delle più celebri gare del rallismo italico”.
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Grandissima vittoria nel campionato italiano rally autostoriche per il duo biellese composto da Marco Bertinotti e Andrea Rondi a bordo della gialla porsche 911, come sempre portacolori della scuderia anch’essa biellese Rally & co.
L’ultima gara disputatasi lo scorso weekend in Costa Smeralda era decisiva per l’assegnazione del titolo conduttori assoluto e per il titolo di campioni italiani nel secondo raggruppamento entrambi agguantati con una condotta di gara intelligente e con una particolare attenzione a non commettere errori.
Se nella prima tappa sembrava sfumare il sogno di vittoria, un attacco decisivo nelle prime due prove consentiva a Marco ed Andrea di posizionarsi in seconda posizione dietro ai loro avversari diretti Davide Negri e Roberto Coppa che dovevano alzare bandiera bianca per la rottura del motore. A quel punto la gara si è fatta in discesa e l’obiettivo è diventato solo quello di giungere al traguardo, missione compiuta con la soddisfazione del secondo posto assoluto, “una soddisfazione incredibile – dicono all’unisono – vincere nuovamente il campionato di raggruppamento ed anche quello conduttori, una gara questa velocissima e difficile da interpretare che ha messo a dura prova noi e la nostra porsche come sempre perfetta e curata dalle sapiente mani della Pentacar e della Fpower, inoltre un ringraziamento alla Rally & co ed ai tifosi che anche se da casa hanno fatto sempre sentire il loro sostegno. Onore agli amici e compagni di team Davide Negri e Roberto Coppa che ci hanno creduto fino alla fine; sono stati avversari tostissimi da battere. Adesso ci godiamo questa vittoria per poi festeggiare con una grande festa”.
La stagione 2021 si è conclusa nel migliore dei modi per Bertinotti e Rondi con l’emozione di aver vinto nell’ultima tappa dell’ultima gara in programma che ha lasciato tutti con il fiato sospeso fino alla fine.
4° Rally Storico Costa Smeralda: Giugni vince la regolarità a media, Ferrara la sport
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY STORICO COSTA SMERALDA, ANDREA ZANOVELLO – Successo nella gara a media per Alexia Giugni e Nunzia Del Gaudio su Renault Alpine A110 mentre nella sport la spuntano Alberto Ferrara e Alessandro Libero. Due gare avvincenti e incerte fino all’ultima prova a completare la riuscita manifestazione organizzata da AC Sassari
Porto Cervo, 1 novembre 2021 – Combattute ed incerte sino all’ultima prova, le due gare di regolarità abbinate al rally storico hanno completato al meglio l’intensa due giorni di gara che ha animato le strade della Gallura con le impegnative prove speciali e di precisione molto apprezzate da tutti i concorrenti, a conferma delle azzeccate scelte da parte dell’Automobile Club di Sassari che ha organizzato la manifestazione.
Valevole quale penultimo appuntamento del Campionato Italiano, la gara di regolarità a media ha visto prendere il via dodici equipaggi tra i quali, oltre ai volti noti della disciplina, ha destato grande ammirazione la rara e particolare Saab 96 del 1961 portata in gara dall’equipaggio della Repubblica Ceca formato da Michael Pavlik e Monica Di Lenardo.
Ben sessantaquattro i rilevamenti segreti disseminati nelle otto prove di precisione, con una prima tappa che ha delineato da subito il copione della gara con il testa a testa tra la Renault Alpine A110 di Alexia Giugni e Nunzia Del Gaudio e la Fiat Ritmo 130 TC di Marco Gandino e Carlo Merenda, con l’Audi 80 di Maurizio Vellano e Giovanni Molina e la Porsche 911 di Maurizio Gandolfo ed Enrico Merenda pronte ad insidiare le posizioni di testa. La prima tappa si conclude con l’equipaggio della Ritmo in livrea Totip al comando con 12 punti di scarto sulla coupé francese.
La sfida continua nella seconda tappa con una classifica ad una prova dalla fine che vede il terzetto Gandino, Giugni e Vellano nell’ordine e nello spazio di sole tre penalità; un’eccellente ultima prova da parte dell’equipaggio “rosa” ribalta la graduatoria e va a sancire il sorpasso sul filo di lana e la vittoria con 12 punti di scarto su Gandino e Merenda e 20 su Vellano e Molina che vanno a completare il podio assoluto.
Di grande intensità anche la gara della regolarità sport con diciannove equipaggi al via che hanno innescato fin dalla prima tappa una sfida appassionante. La prima giornata di gara ha visto la Fiat 500 Abarth di Carmelo Cappello in coppia con l’acclamato navigatore locale Francesco Cozzula, prendere il comando e chiudere in testa con 86 penalità, precedendo un trio racchiuso in un solo punto e formato dalla Fiat 124 Spider di Roberto Rossetto e Valter Libero secondo pari merito con Alberto Ferrara e Alessandro Libero su Opel Kadett GT/e e con la Lancia Delta di Massimo Becchia e Brisen Xhakoni, quarti, ad un solo punto.
Nella seconda tappa l’acclamato duo della piccola Fiat continua a mantenere la testa della corsa, ma Ferrara va all’attacco e si porta ad un solo punto dopo la sesta prova, prendendo il comando nella successiva, per sole due lunghezze. Sarà il secondo passaggio sulla “Calangianus” ad emettere il verdetto: entrambi gli equipaggi passano sul pressostato con un errore di un solo centesimo di secondo, che non varia la classifica e conferma la vittoria per l’equipaggio padovano del Club 91 Squadra Corse che si aggiudica anche la classifica delle scuderie. A completare il podio la Fiat 131 Racing di Arturo Barbotto e Roberta Giachino.
Ufficio Stampa Rally Storico Costa Smeralda
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Bertinotti-Rondi, sono Campioni Italiani. Lombardo-Merendino vincono il 4°Rally Costa Smeralda Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, CHIARA IACOBINI – Marco Bertinotti ed Andrea Rondi sono i Campioni Italiani Rally Auto Storiche 2°Raggruppamento e vincitori del Trofeo Nazionale Conduttori 2021 con la loro Porsche 911 RS. L’equipaggio biellese griffata Rally&Co. alla sua prima volta sulle prove del Costa Smeralda Storico, si è preso la doppia soddisfazione tricolore dopo una bella stagione e il successo di casa al Rally Lana Storico.
A vincere la gara organizzata dall’AC Sassari alla fine sono Angelo Lombardo e Rosario Merendino su Porsche 911 RS della Scuderai Ro Racing. Una straordinaria performance quella del pilota di Cefalù che mette a segno due scratch e chiude in vetta con il tempo complessivo di 57’54.6. Secondi assoluto, di classe e di raggruppamento dunque a 21’’ i Campioni Bertinotti-Rondi. Sale sul terzo gradino del podio a 54’’6 dalla vetta, il veloce Matteo Musti insieme a Cristina Caldart, autore di ottimi tempi e di due scratch nella giornata odierna sulla 911 RS sempre del 2°Raggruppamento. Questo brevemente il resoconto di una gara intensa e piena di colpi di scena nelle due tappe sulle strade della Gallura, non ultimo quello dell’uscita di scena di uno dei suoi principali protagonisti, Davide Negri. Il biellese insieme a Roberto Coppa leader fino al termine della PS5, vinta da lui, è stato tradito dalla rottura del motore della sua Porsche 911 RS della Rally Club Team e curata dalla Pentacar, costringendolo al ritiro dalla corsa al titolo.
Ai piedi del podio assoluto hanno portato a termine una buona gara Lorenzo Delladio e Pietro Elia Ometto con la Porsche 911 RS, già presenti al Costa Smeralda nell’edizione 2019. Tra gli sfidanti del 3°Raggruppamento si è aggiudicato la gara sarda per il secondo anno di fila, Beniamino Lo Presti affiancato quest’anno da Claudio Biglieri, ancora Porsche 911 SC della Scuderia Piloti Oltrepo, già al comando nella prima giornata di sfide, alla fine quinto assoluto. Fuori nella prima tappa invece Adriano Beschin per la rottura del cambio della sua Porsche 911 Sc, che però con il ritiro inaspettato del suo avversaio Giudicelli (VW Golf GTI) si è intascato il titolo italiano nel “terzo”.
La gara smeraldina, organizzata da AC Sassari con la partnership della Regione Sardegna, ha visto poi le corse di altri interpreti che hanno completato la top ten come Pietro Corredig sulla BMW del 2°Raggruppamento, sesto assoluto, seguito dal pilota di Oschiri Tomaso Budroni primo del 4°Raggruppamento e primo degli equipaggi sardi con la sua Peugeot 205 Rally insieme a Stefano Pudda. A seguire la vettura gemella di Marco Galullo, di Nicola Tricomi, su Opel Kadett GTE e di Marco Manetti su Volkswagen Golf, entrambi in corsa per il 3°Raggruppamento. Sulle prove selettive del Costa Smeralda Storico, soddisfazione in gara per Massimo Giuliani navigato da Claudia Sora con la Lancia Fulvia Coupé, il titolo nel 1°Raggruppamento. Tra i piloti locali bella sorpresa al “Costa Smeralda Storico” quella dell’algherese Sergio Farris Jr., all’esordio nei rally, purtroppo frenato da una toccata che non gli ha permesso di difendere la quinta posizione assoluta. Tra le altre battaglie sulle due giornate in Sardegna Luigi Battistell a Denis Rech vincono il penultimo round del Trofeo A112 Abarth tra le nove A112 davanti a Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras. Terzi Giacomo Domenighini con Vincenzo Torricelli.
CLASSIFICA ASSOLUTA 4°RALLY STORICO COSTA SMERALDA FINALE: 1. Lombardo-Merendino (Porsche Carrera Rs) in 57’54.6; 2. Bertinotti-Rondi (Porsche Carrera Rs) a 21.0; 3. Musti-Caldart (Porsche Carrera) a 54.3; 4. Delladio-Ometto (Porsche Carrera Rs) a 5’37.8; 5. Lo Presti-Biglieri (Porsche 911 Sc) a 6’47.9; 6. Corredig-Borghese (Bmw) a 7’32.5; 7. Budroni-Pudda (Peugeot 205 Rally) a 8’06.1; 8. Galullo-Calandriello (Peugeot 205 Rally) a 8’11.6; 9. Tricomi-Consiglio (Opel Kadett Gte) a 8’25.8; 10. Manetti-Macori (VW Golf) a 8’41.9
CLASSIFICHE FINALI 4°RALLY STORICO COSTA SMERALDA – TOP 3 DI RAGGRUPPAMENTO
4°Raggruppamento: Budroni-Pudda (Peugeot 205 Rally) a ; Galullo-Calandriello (Peugeot 205 Rally) a 5.4; Viola-Dalla Rizza (Alfa Romeo 33) a 1’55.1
3°Raggruppamento: Lo Presti-Biglieri (Porsche 911 Sc) in 1:04’42.6; Tricomi-Consiglio (Opel Kadett GTI) a 1’37.9 ; Manetti-Macori (VW Golf) a 1’53.9
2°aggruppamento: Lombardo-Merendino (Porsche Carrera RS) in 57’54.6; Bertinotti-Rondi (Porsche Carrera RS) a 21.0; Musti-Caldart (Porsche Carrera RS) a 54.3
1°Raggruppamento: Giuliani-Sora (Lancia Fulvia Coupé) in 1:11’23.3; Bianco-Casazza (Porsche 911 S);Perricone-Scrigna (Porsche 911) a 21.9
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Zampata del driver biellese con la Porsche 911 RS sulla nuova prova del Calangianus e Negri perde la testa della classifica.
Giochi ancora aperti al Rally Costa Smeralda Storico, ultimo round tricolore rally Auto Storiche, con l’attacco di Marco Bertinotti e Andrea Rondi che si aggiudicano la sesta prova, la nuova prova di “Calangianus” (di 11,97 km).
Secondo crono in prova a soli nove decimi di secondo lo mette a segno il siciliano Angelo Lombardo con Rosario Merendino seguito da Matteo Musti-Cristina Caldart a + 3.8 dal primo. Attardato l’equipaggio Negri-Coppa rimasto in testa finora perdendo in questa prova 19”8.
Un trionfo di Porsche 911 del 2°Raggruppamento qui sugli asfalti del Costa Smeralda Storico con Bertinotti che passa cosi al comando davanti a Negri di 2”1. Terzo assoluto al momento Lombardo a +8.8
Nonostante sia trasparente ai fini della classifica il rientrante Matteo Luise e la sua Fiat Ritmo 130 TC segna in entrambe le prove di questo day 2 il quinto tempo in prova. Settimo crono per Alessandro Bottazzi, del 4°Raggruppamento, rientrato anche lui con la formula del super rally oggi per aver rotto un supporto motore alla sua Opel Corsa GSI.
Proseguono i colpi di scena al 4°Rally Internazionale Costa Smeralda Storico con l’uscita di scena di Davide Negri e Roberto Coppa e la loro 911 RS, leader fino alla PS6 dove rompono il motore della Porsche 911 RS. L’out dell’equipaggio biellese della Rally Club Team da accesso a Marco Bertinotti e Andrea Rondi sempre su 911 RS al titolo tricolore 2°Raggruppamento e nella classifica del Trofeo Nazionale Conduttori Asssoluto.
Questi brevemente i commenti dopo la PS6 dei protagonisti di questa quarta edizione che occupano i posti d’onore della gara in Sardegna
#1 Marco Bertinotti (Porsche 911 RS)
“Ieri sera ho irrigidito l’assetto, adesso non mi posso lamentare.”
#4 Angelo Lombardo (Porsche 911 RS)
“Prima prova brutta, molto umida, la seconda è andata decisamente meglio. Adesso affrontiamo il secondo giro e sono pronto ad affrontarlo con il giusto ritmo”
#6 Matteo Musti (Porsche 911 RS)
“Oggi stiamo correndo con il nostro passo, cerchiamo di fare del nostro meglio, sono terzo e certamente punto al podio”
#2 Davide Negri (Porshce 911 RS)
“Peccato, era destino che non vincessimo. Abbiamo rotto il motore. RIngrazio la Pentacar per avermi dato una grande macchina e onore ai vincitori!”
Altre due prove speciali ancora prima del traguardo al Molo Vecchio di Porto Cervo dalle 16.30, ma il titolo tricolore 2°Raggruppamento e la vetta del Trofeo Nazionale Conduttori ormai è sempre più nelle mani di Bertinotti e Rondi.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – I protagonisti del rally storico sono ripartiti questa mattina alle 9 dal Molo Vecchio di Porto Cervo per altre quattro prove speciali sui percorsi di “Lo Sfossato” e della lunga nuova prova di “Calangianus”
Dopo la prima giornata al 4°Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, ultimo round del Tricolore Rally Autostoriche, gli equipaggi sono ripartiti in questi minuti per la seconda tappa decisiva sempre dal Molo Vecchio di Porto Cervo.
Un’intensa prima frazione di gara vissuta ieri con Davide Negri che affiancato da Coppa su Porsche 911 RSR chiude in testa precedendo le vetture gemelle di Lombardo e Bertinotti. Prima tappa amara per Da Zanche, prima, e Pierangioli poi, costretti al ritiro per uscite di strada.
Le sfide cronometrate di oggi sabato 30 ottobre prevede il doppio passaggio sulla “Lo Sfossato” di 11,80 km alle 10.56 e poi alle 14:04 e sulla lunga ed inedita “Aglientu” di 11,97 chilometri con primo passaggio alle 12.00 e poi alle 15.18. Riordino dopo il primo passaggio previsto alla Località La Sarra vicino alla nuova prova di Calangianus. Quindi, l’arrivo della prima vettura al Molo Vecchio di Porto Cervo, a partire dalle 16.30
Negri e Coppa, Porsche 911 RS, in testa alla tappa 1 del 4°Rally Internazionale Storico Costa Smeralda
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, CHIARA IACOBINI – L’equipaggio biellese del 2° Raggruppamento chiude la prima giornata al comando davanti alle Porsche 911 RS di Lombardo-Merendino e Bertinotti-Rondi, anche loro del “secondo”. In vetta al 3°Raggruppamento Lo Presti-Zambiasi (Porsche 911 SC). Tra gli equipaggi sardi si impone Farris-Pirisinu (Porsche 911 RS).Affermazione nel 4° raggruppamento per Budroni-Pudda (Peugeot 205 Rally) e il “primo” a Giuliani-Sora (Lancia Fulvia Coupé). Domani la giornata decisiva con altre quattro sfide cronometrate sui percorsi di “Lo Sfossato” e “Calangianus”.
Porto Cervo (OT) venerdì 29 ottobre 2021 – Il 4° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, gara organizzata dall’AC Sassari, in partnership con la Regione Sardegna, è arrivato all’intervallo della 1° Tappa. Una prima giornata che ha avuto diversi colpi di scena segnando i destini specialmente tra i protagonisti del 4°Raggruppamento: dal ritiro di Matteo Luise e Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 TC per la rottura del semiasse, che ripartirà comunque domani; poi l’uscita di strada di Lucio Da Zanche e Daniel De Luis con la Porsche 911 RS della Pentacar. Infine, quello di Valter Pierangioli, vincitore delle prime due prove della mattina. Il toscano è incappato in una toccata a metà della terza prova con la sua Ford Sierra di gruppo che ha compresso la sua voglia di riscatto in Sardegna.
A sorridere su tutti dunque sono Davide Negri e Roberto Coppa con la Porsche 911 del 2°Raggruppamento. L’equipaggio biellese del Rally Club Team, rimasto alle spalle di Pierangioli-Zambiasi, ha mantenuto un buon passo e, concluso la prima giornata in testa alla prima tappa del Costa Smeralda Storico con il tempo complessivo di 27’49.9. Dietro a Negri riesce ad inserirsi un ottimo Angelo Lombardo. Il pilota di Cefalù con Rosario Merendino alle note, sulla Porsche 911 del 2°Raggruppamento firmata Ro Racing, ha mantenuto un buon passo aggiudicandosi l’ultima speciale scavalcando Marco Bertinotti. Alla sua prima volta in Sardegna, l’altro biellese navigato da Andrea Rondi, sulla Porsche 911 RS di Rally&Co., rimasto all’inseguimento di Negri per tutta la giornata, deve accontentarsi di questo terzo assoluto provvisorio. Quarto assoluto e sempre molto veloce Matteo Musti, insieme a Cristina Caldart, dopo aver centrato lo scratch sulla PS3 con la Porsche 911 Sc, rallentato poi per lo spegnimento della vettura sull’ultima prova odierna.
Da evidenziare anche il buon esordio nei rally per il pilota locale Emanuele Sergio Farris insieme a Giuseppe Pirisinu sulla Porsche Carrera RS del 2°Raggr. che nonostante una penalità per partenza anticipata, ha terminato con il quinto posto assoluto. La classifica virtuale di questa prima tappa prosegue poi con Lorenzo Delladio, insieme a Pietro Elia Ometto su 911 RS, Bruno Lo Presti insieme a Claudio Biglieri che si prende il “terzo” raggruppamento dopo aver duellato prima con Adriano Beschin, poi Pierangelo Pellegrino, tutti su Porsche 911 SC. Completano la top ten un pilota di casa Tomaso Budrini con la Peugeot 205, in testa anche al 4°Raggruppamento e il friulano Pietro Corredig, su BMW. Sugli asfalti della Gallura, in testa al 1°Raggruppamento si impone Massimo Giuliani con Claudia Sora sulla Lancia Fulvia Coupé.
Verdetti finali rimandati a domani, sabato 30 ottobre, con la seconda giornata di gara per ulteriori 47,54 km cronometrati determinante ai fini delle classifiche finali. Quattro le prove speciali, quelle di “Lo Sfossato” di 11,80 km (ore 10.46 e 14.04), e la nuova “Calangianus” di 11,97 km (ore 12.00 e 15.18) e un riordino subito a Località La Sarra (ore 12.38). L’arrivo e i festeggiamenti tricolore sono previsti al Molo Vecchio di Porto Cervo alle ore 16.30.
CLASSIFICA ASSOLUTA 4°RALLY STORICO COSTA SMERALDA TAPPA 1: 1. NEGRI-COPPA (PORSCHE CARRERA RS) in 27’49.9; 2. LOMBARDO-MERENDINO (PORSCHE CARRERA RS) a 9.7; 3. BERTINOTTI-RONDI (PORSCHE CARRERA RS) a 11.6; 4. MUSTI-CALDART (PORSCHE CARRERA) a 1’08.9; 5. FARRIS-PIRISINU (PORSCHE CARRERA RS) a 1’45.4; 6. DELLADIO-OMETTO (PORSCHE CARRERA RS) a 2’59.5; 7. LO PRESTI-BIGLIERI (PORSCHE 911 SC) a 3’23.1; 8. PELLEGRINO-PERUZZI (PORSCHE 911 SC) a 4’09.0; 9. BUDRONI-PUDDA (PEUGEOT 205 RALLY) a 4’09.1; 10. CORREDIG-BORGHESE (BMW) a 4’13.0


























