FONTE: SCUDERIA BIELLA FOR RACING – Ultimo impegno prima della pausa estiva con Maielli-Gambino.
Biella: Si disputerà questo fine settimana l’ultimo appuntamento agonistico prima della pausa estiva di agosto per la Scuderia Biella 4 Racing in occasione del 2° Rally di Salsomaggiore Terme.
La gara, organizzata da Media Rally Promotion, si inaugurerà con le tradizionali operazioni di verifiche sportive e tecniche nel pomeriggio di sabato 3 agosto, con la presentazione dei concorrenti e relativa partenza dal Centro di Salsomaggiore prevista a partire dalle ore 20.31. Domenica, i partecipanti, dopo la prima assistenza mattutina, affronteranno i tre passaggi previsti sulle tre prove di Tabiano, Pellegrino e Varano, intervallati da riordini e assistenze, per poi concludere le proprie fatiche sulla pedana finale sempre posta al Centro di Salsomaggiore a partire dalle 18.22, orario teorico del primo concorrente.
I partecipanti a Rally, Rally Storico e Regolarità Sport, affronteranno così un totale di nove prove speciali per complessivi 63,15 km, a cui vanno sommati i 176,10 di trasferimenti, per un percorso totale di 239,25 chilometri di gara.
A difendere i colori Biella 4 Racing nella prova di Regolarità Sport ci penseranno Luca Maielli e Giovanni Gambino, che tornano a bordo della loro Peugeot 205 GTi di 7^ divisione. “Si tratta di una gara nuova per noi”, esordisce Luca Maielli, “con posti nuovi tutti da scoprire, caratterizzati da strade veloci ma allo stesso tempo tecniche, dove continuare ad imparare e migliorare. Come sempre la classifica la guarderemo alla fine della nona prova in programma, senza assilli, prendendo ciò che viene, l’importante è divertirsi!”.
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FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DUE VALLI – Le due manifestazioni per auto storiche a Verona dal 10 al 12 ottobre in concomitanza con il 37° Rally Due Valli. Novità di percorso sia per lo storico che per la regolarità, per un evento decisamente emozionante ed in prospettiva anche molto spettacolare.
VERONA, 30 luglio 2019 – Presentato all’Automobile Club di Verona, martedì 30 luglio, il 14° Rally Due Valli Historic, appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e il 9° Due Valli Classic evento di regolarità sport inserito nel calendario del Trofeo Tre Regioni, che dal 10 al 12 ottobre saranno in scena a Verona nel weekend del 37° Rally Due Valli, per la regia dell’Automobile Club Verona. Erano presenti il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso, il Direttore Riccardo Cuomo e per ACI Verona Sport Alberto Riva.
Rispetto al comunicato di lancio, cambia la logistica della manifestazione dedicata alle vetture storiche. Il 14° Rally Due Valli Historic prenderà il via il venerdì sera solo per disputare la Prova Spettacolo “Città di Verona”, in programma al Parcheggio C dello Stadio Bentegodi, in formula di uno contro uno. Un inedito per le vetture storiche che sicuramente amplificherà lo spettacolo per piloti e pubblico. La prova spettacolo di apertura sarà una delle prime novità per gli spettatori, a partire dal nuovo disegno della prova spettacolo, con tribune inserite all’interno dell’area del circuito per poter vivere un’emozione a misura di tutta la famiglia. L’accesso prevederà posto in tribuna, biglietto e cappellino ufficiale Rally Due Valli con scontistiche dedicate agli under 12.
All’interno della prova spettacolo, dalle 14:00, spazio anche alla terza edizione di Rally Therapy – A bordo di un sogno, un’iniziativa studiata dall’Automobile Club Verona in collaborazione con l’ULSS9 di Verona e con il supporto del Comune di Verona Assessorato ai Servici Sociali. Alcuni ragazzi e ragazze diversamente abili potranno provare l’ebbrezza del rally, saliranno a bordo di vetture da rally guidate da piloti di comprovata esperienza per un paio di giri sul percorso della prova spettacolo. Novità di questa edizione la collaborazione con Stefano Fusilli, pilota disabile che da anni compete con i piloti normodotati e che ha recentemente partecipato anche alla Caprino-Spiazzi, oltre che con Daniele Negrente e il suo staff.
La gara del Rally Due Valli 2019 CIRAS riprenderà poi nella giornata di sabato per la tappa più lunga che disputerà in maniera integrale, come mai prima d’ora, sulle prove speciali affrontate anche dal Campionato Italiano Rally moderno. Spazio allora ad un doppio passaggio su “Roncà”, “Cà del Diaolo” e “Santissima Trinità” riprese dal percorso 2018, mentre la “Marcemigo” riproporrà un tratto cronometrato che non si disputava dal 2017. I concorrenti dello storico scenderanno poi a Verona per il suggestivo arrivo in Piazza Bra dopo 11 prove speciali.
Grandi cambiamenti anche per la Regolarità Sport 9° Due Valli Classic. La gara sarà infatti spostata dal venerdì al sabato, e i concorrenti disputeranno il secondo giro sulle prove di “Roncà”, “Cà del Diaolo”, “Santissima Trinità” e “Marcemigo” prima di festeggiare a loro volta il vincitore in Piazza Bra a Verona. Confermata l’apprezzata formula introdotta proprio al Due Valli qualche anno fa, con tutte le prove suddivise in due rilevamenti al centesimo di secondo, per un totale di 8 pressostati.
Straordinaria iniziativa rivolta a pubblico e appassionati sarà quest’anno Rally Due Valli Fly, il servizio che consentirà di salire a bordo di un elicottero e sorvolare le prove speciali durante il loro svolgimento. Questa novità sarà attivata sia nella giornata di venerdì che nella giornata di sabato e presto sul sito www.rallyduevalli.it saranno aperte le iscrizioni con la possibilità di prenotazione. I sorvoli avranno una durata di 15 minuti al costo di 90€ a persona e 150€ a coppia. È possibile prenotare e chiedere informazioni inviando una mail a info@rallyduevalli.it
Adriano Baso – Presidente Automobile Club Verona: “Anche quest’anno lo staff organizzatore e ACI Verona Sport ha fatto un lavoro straordinario per permettere al Rally Due Valli di essere una manifestazione di riferimento in Italia. Abbiamo prove speciali tecniche, complete e bellissime, un pubblico appassionato e competente, uno scenario pazzesco con il centro di Verona e Piazza Bra fiore all’occhiello dell’evento. Sarà sicuramente uno spettacolo per tutti alla luce anche delle novità più importanti come la ridisegnata Prova Spettacolo, la Rally Therapy e il servizio Rally Due Valli Fly”.
In abbinamento al rally storico si correrà anche il 37° Rally Due Valli, valido per il Campionato Italiano Rally e per la Coppa Rally di Zona.
Info e aggiornamenti su tutte le manifestazioni, moderne e storiche, sono disponibili sul sito www.rallyduevalli.it, e sui profili social Facebook Twitter e Instagram @RallyDueValli.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY SALSOMAGGIORE, MASSIMO GROSSO – Nello Storico aprono le danze Beniamino Lo Presti e Claudio Biglieri su una Porsche 911 La gara è valida per il Trofeo 127 con 6 vetture presenti. Al via anche Angelo Seneci e Elisa Moscato per il progetto MITE
L’atmosfera della vacanze non sembra aver intaccato la voglia di partecipare. Un elenco iscritti di prima qualità si appresta ad accendere i riflettori a Salsomaggiore Terne che in questa edizione si arricchisce di una importante parte storica che insieme alla Regolarità Sport affianca l’evento sportivo moderno promosso, dopo il successo della prima edizione, fra i rally nazionali validiper il Trofeo Aci Sport. Il 1° Rally Historic di Salsomaggiore ospita il neo nato Trofeo “Coppa 127”. L’appuntamento sportivo è organizzato dalla Media Rally Promotion in stretta collaborazione con Salso Rally Promotion e patrocinato dall’Aci Parma, dalla Provincia di Parma e dell’Aci Cremona è in programma Sabato 3 e Domenica 4 Agosto con partenza e arrivo dalla splendida location delle Terme di Berzieri. La due giorni motoristica inizia con le verifiche Tecniche e Sportive che si svolgeranno sabato 3 Agosto dalle 14 alle 17.30 con precedenza ai concorrenti che effettuano lo shake down. Il test in assetto da gara si svolgerà dalle 15 alle 18.30 in località Marzano di Salsomaggiore nelle immediate vicinanze del Villaggio Rally. Il via della parte storica verrà data in coda al rally moderno che inizierà alle 20.31 nella suggestiva cornice notturna delle Terme di Berzieri. Molto interessante il tracciato che misura complessivamente 239 chilometri ne propone quasi 64 cronometrati e divisi in tre prove speciali che verranno percorse tre volte. La gara inizierà alle 7.01 di Domenica 4 Agosto.Dopo una breve assistenza i concorrenti affronteranno il primo tratto di “Tabiano, parziale sensibilmente allungato rispetto allo scorso anno e portato a sette chilometri e quattrocento metri. A seguire la prova di Pellegrino Parmense lunga poco meno di sette chilometri ed infine il tratto di Varano De Melegari che sviluppa una lunghezza simile a quella di Pellegrino. Ogni tre prove speciali è previsto,esclusivamente per lo storico e per la Regolarità, un Riordino e un Rifornimento a Salsomaggiore. La cerimonia di arrivo e la premiazione sempre a Salsomaggiore dalle ore 18.20 successivamente al rally moderno. Il 1° Rally Historic di Salsomaggiore Terme ospita come detto l’interessante “Coppa 127” il 1°Trofeo Valpadana e assegna la 1° Targa Terme Berzieri (vincitore assoluto ps 9 Varano) mentre 1° Rally Classic Regolarità Sport sono in palio Trofeo di Varano de’ Melegari (vincitore assoluto della ps 9 Varano) e 1° Medaglia Terme Berzieri (vincitore della ps 7 Tabiano della categoria più numerosa)
Salsomaggiore Terme sarà il fulcro di tutta la manifestazione con il Villaggio Rally, lo shakedown ed i riordini in pieno centro cittadino. Molto interessante l’elenco iscritti per quanto riguarda lo storico. Saranno infatti al via il milanese Beniamino Lo Presti con Claudio Biglieri i quali scenderanno per primi dalla pedana di partenza a bordo di una Porsche 911. Con una vettura della casa di Stoccarda sono al via anche Luca Valle e Cristiana Bertoglio mentre fra le vetture più interessanti troviano la Wolkswagen Golf gti di Emanuele Bosco e Marco Ferrari e la Vauxhall Nova di Augusto Croci e Ilaria Magnani. Il Rally Storico di Salsomaggiore Terme si preannuncia appuntamento importante anche per il Trofeo “Coppa 127” del quale è il penultimo appuntamento. Sono sei le vetture al via fra le quali quella dei leader provvisori :Oreste Pasetto e Carlo Salvo. Al Rally di Salsolaggione nella categoria Regolarità, saranno al via Angelo Seneci e Elisa Moscato, equipaggio che aderisce al progetto “MITE”. Mite è un acronimo della parola “insieme” tradotto in quattro diverse lingue (Miteinander, Insieme, Together, Ensemble) e permette ai non vedenti di essere inseriti nel mondo dell’automobilismo gareggiando alla pari degli altri equipaggi. Il radar di questo equipaggio è stato tradotto in braille.
Tutte le news sito www.mediarallypromotion.com
Massimo Grosso
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Molto alta la percentuale dei classificati al rally bolognese e nuova vittoria tra le scuderie per il team dall’ovale azzurro. Sabato prossimo, 5 gli equipaggi allo Scorzè Historic
Romano d’Ezzelino (VI), 30 luglio 2019 – Un positivo R.A.A.B. Historic chiude un intenso mese di luglio per il Team Bassano che, anche alla gara bolognese ha schierato un gran numero di equipaggi, la maggior parte dei quali ha visto il traguardo di Castiglione dei Pepoli dopo le nove prove speciali condizionate in parte, anche dalle condizioni meteo.
Ad ottenere il miglior risultato sono stati Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli i quali hanno portato la loro Porsche 911 SC Gruppo 4 in quinta posizione assoluta e al terzo posto di 3° Raggruppamento, oltre al secondo di classe; brillante gara è stata quella di Maurizio Cochis e Milva Manganone che rivedono il traguardo con la Peugeot 205 GTI 1.9 Gruppo A con la quale, grazie alla settima prestazione assoluta, si aggiudicano la classe e la vittoria del 4° Raggruppamento. Subito dietro, ottavi, chiudono Pietro Tirone e Giacomo Giannone anch’essi su Porsche 911 SC con la quale sono terzi di classe e alle loro spalle si piazzano Luca Cattilino e Francesco Sammicheli su Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 che, oltre alla classe si portano a casa lo speciale premio messo in palio per la prima Opel classificata. La lista prosegue poi con la BMW M3 Gruppo A di Giulio Pedretti e Fabio Fedele, primi di classe e in posizione dodici nella globale; si scende di altri quattro posti per trovare la seconda Kadett Gt/e, quella di Sandro e Franco Simoni, secondi di classe e ancora una Kadett, ma in versione SR 1.3 Gruppo 2 è quella che compare in ventesima posizione e portata in gara da Peter ed Elke Goeckel che tornano in Germania con le coppe della seconda posizione di classe. Traguardo raggiunto anche da Maurizio Fasolin e Paolo Bonfà, primi di classe con la Fiat 124 Special T Gruppo 2 e dalla Lancia Rally 047 Gruppo B di Carlo Falcone e Pietro Ometto; menzione particolare per Claudio Manfè e Massimo Trentin che nella prima sezione di gara sono stati costretti al ritiro per un guasto al turbo della Renault 5 e una volta sistemato l’inconveniente sono ripartiti grazie al “super rally” e hanno chiuso ventiduesimi assoluti.
Anche le A112 del Trofeo omonimo hanno portato nuove soddisfazioni grazie alla vittoria di Scalabrin e Paganoni e al terzo posto di Cazzaro e Brunaporto, come riportato nel comunicato dedicato; gara conclusa anche per Vezzola – Francinelli, Bernardi – Gambasin, Almici – Quistini, De Rosa – Salomoni.
In conclusione, a suggellare la prestazione globale, è arrivata anche la coppa per la vittoria tra le scuderie.
Su altro campo, quello della regolarità classica, Andrea Giacoppo ha corso alla Mendola History con la Lancia Fulvia HF sulla quale era la figlia Anna a navigarlo: purtroppo un errore di impostazione del cronometro ne ha condizionato la prestazione facendo sfumare una vittoria alla loro portata.
Si volta pagina e si pensa al prossimo fine settimana che propone altri due rally prima della pausa estiva; al Città di Scorzè Historic sono iscritti Gianluigi Baghin ed Elena Rossi con l’Alfa Romeo Alfetta GTV, stessa vettura che useranno Giacomo e Giovanni Brunaporto; su Fiat Uno Turbo ci sono Luigi Battistel e Denis Rech e alla gara di casa non mancano Cristiano De Rossi e Maurizio Palazzo con l’A112 Abarth; quinto equipaggio quello dell’Opel Kadett Gt/e di Tiziano Savioli e Paolo Borgato. Nel rally moderno ci saranno Giuseppe Cazziolato e Daniele Pasqualetto con la Lancia Delta Integrale. Esperienza “moderna” anche per Pietro Baldo e Davide Marcolini che saggeranno le prestazioni della Reanult Clio R3 al Rally di Salsomaggiore.
Immagine: Roberto Gnudi
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA GDA COMMUNICATION, FABRIZIO HANDEL – GDA Communication raccoglie meno di quanto seminato, il modenese fermo per il cedimento del turbo, quando era primo, ed il monselicense vincente, a denti stretti.
Modena, 29 Luglio 2019 – Un RAAB Historic tanto brillante quanto travagliato ha visto protagonista GDA Communication nel recente weekend, scesa dalla pedana di partenza di Castiglione dei Pepoli con due portacolori, uno nel rally riservato ad auto storiche e l’altro nell’evento di regolarità sport, quest’ultimo valido per il Trofeo Tre Regioni.
La palma della sfortuna va assegnata, di diritto, a Gabriele Rossi che, in coppia con Fabrizio Handel sulla Ford Sierra Cosworth gruppo A, si è visto costretto a segnare un altro ritiro, in una stagione 2019 sin qui abbastanza avara, per il cedimento del turbo al termine della sesta prova.
Il modenese, il quale aveva debuttato su queste speciali proprio lo scorso anno, si era ben distinto sin dal via, supportato anche dal nuovo differenziale posteriore montato da Assoclub Motorsport, e chiudeva la prima frazione di gara in notturna al sesto assoluto, prendendo con autorità il comando delle operazioni nel 4° raggruppamento ed in classe J2-A/>2000, nonostante un cambio capriccioso e lo sfilamento di un manicotto del turbo.
Al Sabato mattina l’alfiere della scuderia di Modena incrementava il ritmo, agguantando il quinto posto nella generale ed aumentando il divario dai diretti inseguitori, prima che il turbo decidesse di appiedarlo sul finale della sesta prova speciale, quella di “Trasserra”.
“Siamo molto delusi e tristi” – racconta Rossi – “perchè è il secondo risultato che buttiamo nel bidone per la stessa, identica, rottura del turbo. Un componente che era stato revisionato dopo il ritiro del Bianco Azzurro. Vogliamo essere positivi quindi diciamo che siamo contenti del passo che abbiamo espresso in gara e delle migliorie apportate, al differenziale, da Assoclub Motorsport. Assieme a loro abbiamo capito che dobbiamo riprendere in mano tutta la situazione, da cima a fondo, e siamo certi di aver imboccato, finalmente, la strada giusta.”
Al rammarico per un risultato dissolto nel fumo per Rossi fa da contraltare, non con poche difficoltà, il successo di Nico Bertazzo, affiancato da Cristiano Torreggiani, che bissa il successo del precedente Campagnolo Historic e sale sul gradino più alto della nona divisione, al RAAB Classic di regolarità sport, alla guida dell’Opel Kadett GSI in versione gruppo A.
Il pilota di Monselice, al terzo risultato di prestigio in questo 2019 di alto spessore, ha rischiato di vivere la stessa situazione di Rossi, accusando la rottura di un semiasse sull’ultima prova.
La tenacia e la determinazione hanno spinto Bertazzo a non cedere, uscendone vincitore ed ottenendo punti pesanti per il Trofeo Tre Regioni, obiettivo dichiarato per questa stagione.
“È stata una gara molto sofferta per noi” – racconta Bertazzo – “perchè, onestamente, non amiamo percorsi di questo tipo. Le strade rotte e sconnesse non sono il nostro pane quotidiano. Nonostante questo stavamo andando bene sino alla rottura di un semiasse, all’inizio dell’ultima prova. Siamo arrivati con due minuti di ritardo al pressostato, pagando 300 di penalità. Avevamo però maturato un buon gap sulla concorrenza, nel corso della gara, e questo ci ha permesso di uscire comunque primi. Senza Cristiano sarebbe stato difficile arrivare fin qui.”
FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Soddisfacenti i risultati ottenuti dai quattro equipaggi impegnati sia nel rally
storico che nella gara di regolarità sport dell’Appennino Bolognese. Due gli equipaggi pronti per il Città di Scorzè
Vicenza, 30 luglio 2019 – Classico appuntamento di fine luglio, il R.A.A.B. Rally dell’Alto Appennino Bolognese in versione Historic, ha visto in lizza anche quattro equipaggi della Scuderia Palladio Historic, due nel rally storico ed altrettanti nella regolarità sport.
Nella prima gara si è avuta la novità dell’esordio di Alessandro Ferrari alla guida di una Porsche 911 in versione SC/RS Gruppo 4; affiancato dall’inseparabile Piero Comellato, ha preso le misure nelle prime prove del venerdì sera dimostrando un progressivo affiatamento con l’impegnativo e performante mezzo. Buona anche la condotta di gara adottata quando è giunta la pioggia e alla fine della nona ed ultima speciale è arrivata una buona sesta posizione assoluta e terza di classe.
Positiva anche la prestazione di Daniele Danieli affiancato da Roberta Barbieri sulla Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A: la loro gara si chiude con una onorevole undicesima posizione nella classifica assoluta impreziosita dalla seconda ottenuta sia nel 4° Raggruppamento, quanto nella classe A-2000. Terza piazza, infine, nella classifica delle scuderie.
Palladio Historic in evidenza anche nella gara di regolarità sport valevole per il Trofeo Tre Regioni grazie soprattutto all’exploit di Ezio Franchini e Gabriella Coato bravi a portare la loro Talbot Sunbeam TI in quarta posizione assoluta a soli 15 punti dal podio, e in prima della settima divisione; subito dietro, quinti assoluti e primi della quinta divisione, hanno chiuso Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la Porsche 911 T. Tra le scuderie, la Palladio Historic si piazza al secondo posto.
Ancora un impegno in vista prima delle vacanze estive: è alle porte il Rally Città di Scorzè nella doppia tipologia moderno e storico: nel primo gareggeranno Guido Marchetto e Roberto Zamboni su BMW M3 Gruppo A, mentre nel secondo si schierano i vincitori dell’edizione 2018 Andrea Marangon e Massimo Darisi con la Honda Civic Gruppo A.
Altre notizie ed informazioni della scuderia, al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine realizzata da Roberto Gnudi
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Buoni i risultati delle 2 Porsche 911 impegnate al R.A.A.B. seconda e sesta con gli “esordienti” Simonetti e Ferrari. Alla “Raticosa” podio di classe per Adragna
Nizza Monferrato (AT), 29 luglio 2019 – E’ stata una trasferta decisamente positiva per la Balletti Motorsport, quella che nel recente fine settimana ha visto il team impegnato in due gare emiliane entrambe nella provincia di Bologna: il rally R.A.A.B. Historic e la cronoscalata Bologna – Raticosa.
Al rally di Castiglione dei Pepoli erano due le vetture, entrambe Porsche 911 Gruppo 4, affidate ad altrettanti equipaggi che le utilizzavano per la prima volta; i locali Gilberto e Massimiliano Simonetti hanno ben presto preso le misure alla RSR del 2° Raggruppamento chiudendo il prologo serale in seconda posizione assoluta, posizione che confermeranno anche nelle sei prove del sabato chiudendo con la soddisfazione dello scratch nell’ultima “Traserra”: un ottimo secondo assoluto impreziosito dalla vittoria nel 2° Raggruppamento oltre che della propria classe. Molto buona è stata anche la prestazione di Alessandro Ferrari e Piero Comellato impegnati con la versione SC/RS del 3° Raggruppamento, vettura alla quale hanno iniziato a prender le misure nelle prime prove corse alla luce dei fari supplementari, terminando in ottava posizione. L’indomani, grazie ad una buona progressione, sono risaliti fino al gradino numero 6 dell’assoluta e al terzo di classe dimostrandosi molto soddisfatti del mezzo messo a disposizione dal team dei fratelli Balletti.
Coppa di classe, quella del terzo classificato, anche per Matteo Adragna, impegnato con la sua Porsche 911 RSR Gruppo 4 alla cronoscalata Bologna – Raticosa, valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche; il gentleman driver siciliano ha corso un’altra buona gara, sia col fondo bagnato quanto nell’asciutto della seconda manche ed ha realizzato una prestazione che lo colloca in quarta posizione di 2° Raggruppamento. Non ha invece preso il via per un problema tecnico, la BMW M3 di Massimo Perotto.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine realizzata da Roberto Gnudi
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIRDO, DANIELE FULCO – SUI SELETTIVI ASFALTI DEL BOLOGNESE, DOMINIO PER I PORTACOLORI BRUSORI-CARRUGI (PORSCHE 911/SC), GIÀ VINCITORI NEL 2016 E NEL 2017. TERZO GRADINO DEL PODIO PER PASETTO-SALVO (PORSCHE 911 CARRERA RS)
VOLTOLINI-MORELLI (PORSCHE 911/SC) E TIRONE-GIANNONE (PORSCHE 911/SC), INFINE, NELLA TOP TEN
Castiglione dei Pepoli (Bo), 29 luglio 2019 – Un impegno all’insegna della vera gloria per il Team Guagliardo, indubbio protagonista al 43° Rally Alto Appennino Bolognese Historic, andato in scena venerdì e sabato scorsi. La squadra diretta dall’eclettico pilota-preparatore Domenico “Mimmo” Guagliardo, infatti, ha festeggiato il trionfo dei propri portacolori Simone Brusori e Fernando Carrugi che, su Porsche 911/Sc di 3° Raggruppamento, hanno iscritto nuovamente il proprio nome nell’albo d’oro della gara ripetendosi, in tal modo, dopo i successi delle edizioni 2016 e 2017. L’equipaggio locale, svettando in sette delle nove prove speciali in programma, è passato al comando sin dalle battute iniziali limitandosi, nel finale, ad amministrare un cospicuo vantaggio cumulato nei confronti dei diretti inseguitori. I selettivi asfalti felsinei hanno detto bene anche al compagno di squadra Oreste Pasetto, già vincitore lo scorso anno. Il gentleman driver bresciano, infatti, al volante della Porsche 911 Carrera Rs e sempre assistito alle note dal fido Carlo Salvo, ha conquistato il terzo gradino del podio e la piazza d’onore nel 2° Raggruppamento.
Altrettanto degna di menzione, la performance degli altri bresciani Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli che, seppur all’esordio al RAAB e a bordo di una rinnovata Porsche 911/Sc, hanno concluso quinti assoluti e terzi nel 3° Raggruppamento. Non sono stati da meno, infine, Pietro Tirone e Giacomo Giannone, sull’altra Porsche 911/Sc. Pur chiamato al debutto nel Bolognese e seppur penalizzato da problemi accusati all’alimentazione, il binomio siciliano ha tenuto botta, tanto da far sua l’ottava posizione in classifica generale. «Primato assoluto, podio, quattro vetture su quattro nella top ten, ovviamente, siamo felicissimi per i risultati conseguiti» – ha sottolineato un entusiasta Guagliardo – «Qualche rammarico, invece, per l’epilogo della cronoscalata. Un impegno che avevamo preparato con estrema cura e sin nei minimi dettagli, ma tant’è».
Nel medesimo fine settimana, infatti, seppur a breve distanza, si è disputata anche la 31ª Bologna – Raticosa, sesto atto del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. Un appuntamento, rivelatosi poco fortunato per Natale Mannino, presentatosi al via su Porsche 911 Carrera Rs in qualità di leader provvisorio della classe GTS+2500. Il quotato rallista palermitano, però, è stato costretto al ritiro nel corso della prima salita domenicale per noie alla leva del cambio. Uno stop inatteso per il valido conduttore isolano, certo, ma che non ha per nulla inficiato l’appassionante lotta per il titolo tricolore di categoria.
Classifica finale 43° RAAB Historic
1. Brusori-Carrugi (Porsche 911/Sc) in 1h03’17”3; 2. Simonetti-Simonetti (Porsche 911 Rs) a 1’10”7; 3. Pasetto-Salvo (Porsche 911 Carrera Rs) a 1’22”4; 4. Tonelli-Debbi (Ford Escort Rs) a 1’52”6; 5. Voltolini-Morelli (Porsche 911/Sc) 3’58”9; 6. Ferrari-Comellato (Porsche 911) a 4’17”5; 7. Cochis-Manganone (Peugeot 205 Gti) a 4’32”1; 8. Tirone-Giannone (Porsche 911/Sc) a 4’38”1; 9. Cattolino-Sammicheli (Opel Kadett Gte) a 6’10”4; 10. Scalabrin-Paganoni (A/112 Abarth) a 6’49”2.
FONTE: UFFICIO STAMPA GABRIELE ROSSI, FABRIZIO HANDEL – Come al Bianco Azzurro anche a Castiglione dei Pepoli il cedimento del turbo ruba, dalle mani del modenese, la ormai certa vittoria in raggruppamento, in classe ed il quinto assoluto.
Modena, 29 Luglio 2019 – Tutto sembrava perfetto, dopo la quinta prova speciale del RAAB Historic, con Gabriele Rossi saldamente al comando del 4° raggruppamento, 37”6 su Cochis, della classe J2-A/>2000, margine di quasi due minuti e mezzo su Pedretti, e con un quinto gradino della classifica assoluta che confermava l’ottimo lavoro svolto, da Assoclub Motorsport, sul nuovo differenziale posteriore montato sulla Ford Sierra Cosworth di gruppo A.
Il sogno di chiudere il cerchio con un risultato prestigioso, l’appuntamento di Castiglione dei Pepoli vide esordire il pilota di Modena tra le auto storiche nella passata edizione, è invece stato nuovamente, come al Rally Bianco Azzurro di fine Maggio, dissolto nel fumo della stessa turbina che aveva regalato il primo boccone amaro di questa stagione 2019.
Tanta la rabbia e la delusione del portacolori di GDA Communication per un risultato conquistato, con merito, sul campo e che poteva far ritornare il sorriso in vista delle vacanze.
“Dire che siamo feriti è dir poco” – racconta Rossi – “perchè, dopo aver digerito il terzo assoluto perso al Bianco Azzurro, ci siamo ritrovati a vivere lo stesso incubo di quella gara. La stessa identica tipologia di rottura, avvenuta nello stesso identico modo. Al termine della sesta speciale, quando mancavano pochi chilometri al termine, la pressione del turbo è completamente svanita ed il cofano ha cominciato a fumare. A passo d’uomo siamo riusciti ad arrivare al tavolo dei cronometristi e, come abbiamo consegnato la tabella di marcia, dallo scarico è uscita la fumata bianca. Siamo molto tristi perchè ci stavamo comportando bene. Eravamo tranquillamente al comando della classe e del raggruppamento. Stavamo ripetendo la buona prestazione dello scorso anno anche nell’assoluta. Un quinto posto che ci gratificava. Voglio ringraziare di cuore Assoclub Motorsport, nelle persone di Manuel e Valentina, perchè hanno svolto un lavoro ottimo con il differenziale. La vettura è cambiata radicalmente. Abbiamo capito che dobbiamo, assieme, rivisitare l’intera situazione per poter dormire sonni tranquilli.”
Come da tradizione, nelle ultime edizioni, il RAAB Historic scattava Venerdì sera e Rossi, affiancato dall’adriese Fabrizio Handel, usciva da “Tavianella” con il quinto tempo, primo di raggruppamento e di classe, abbassando il record personale di oltre un secondo a chilometro.
Il campanello di allarme suonava già sul secondo crono, quello di “Valserena”, con la prima marcia che iniziava ad uscire mentre sul terzo, a “Trasserra”, si sfilava un manicotto del turbo.
Nonostante questo il modenese chiudeva sesto assoluto, leader di raggruppamento e classe.
Si ripartiva al Sabato mattina con Rossi, quinto tempo in prova, che sorpassava Voltolini e guadagnava un altro gradino nella classifica generale, mettendolo in sicurezza grazie al quarto parziale firmato sulla successiva ripetizione di “Tavianella”, prima dell’inesorabile doccia fredda.
“Siamo positivi per il futuro” – aggiunge Rossi – “perchè, assieme ai ragazzi di Assoclub Motorsport, abbiamo definitivamente capito le aree di intervento che porteranno la nostra Sierra al top della forma. Il primo obiettivo, ora, diventa soltanto questo. Testa bassa e lavorare duro.”s
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DI SCORZE’ – Seconda edizione per l’Historic Città di Scorzè che vedrà al via un quindicina di equipaggi, un discreto numero con un aumento considerevole rispetto al 2018.
In attesa di conoscere i nomi dei partecipanti con la pubblicazione dell’elenco iscritti ufficiale possiamo anticipare che saranno al via anche alcuni equipaggi stranieri iscritti all’Alpe Adria Cup.
possiamo anticipare la presenza della Honda Civic del vincitore 2018 Andrea Marangon e l’immancabile Opel Kadett dello scorzetano Pierluigi Codato.
Pronostico difficile viste le auto in gara che bene o male seppur di epoche diverse si equivalgono: Peugeot 309 Gti, Escort Rs 2.0, Fiat Uno Turbo, Fiat Ritmo 130 e Volkswagen Golf


























