FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il 6° round del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche ha regalato scintille e duelli avvincenti lungo i tornanti della Monte Erice, confermando il fascino intramontabile di questa gara unica.
In 4° Raggruppamento la vittoria è andata a Danny Zardo sulla Giada T118, che ha conquistato la classifica aggregata per pochi centesimi su Totò Riolo con la PCR A6, dopo l’1-1 nelle due gare. Il cerdese, idolo del pubblico siciliano, aveva primeggiato in Gara 1 con il tempo di 3’16”73, mentre in Gara 2 è stato il trevigiano a ribaltare la situazione con un formidabile 3’16”22, miglior crono assoluto. Completa il podio il palermitano Antonio Piazza, primo tra i piloti su Lucchini, davanti al preparatore Mimmo Gagliardo, impegnato in una gara-test con la Porsche 911 SC Gruppo B in vista del Rally dell’Elba.
A fine giornata Zardo ha commentato: «Sono soddisfatto della progressione ottenuta con questa vettura sul bellissimo tracciato di Erice. Ringrazio il mio team per il lavoro svolto e per l’opportunità di confrontarmi con un grande avversario come Totò Riolo». Dal canto suo Riolo ha sottolineato: «L’obiettivo erano i punti per consolidare la leadership in campionato e avvicinarci al secondo titolo consecutivo. La sfida è stata entusiasmante e sono contento dell’1-1, considerando che ho corso con gomme usate».
Grande spettacolo anche nel 3° Raggruppamento, dominato dalle Fiat X1/9: il siracusano Luigi Cosentino, al debutto a Erice, ha preceduto il marchigiano Marco Gentili, anch’egli esordiente sul percorso, con l’altoatesino Erwin Morandelli in terza posizione, soddisfatto della sua progressione.
Il 2° Raggruppamento ha visto primeggiare il palermitano Salvatore Mannino, figlio d’arte, su BMW 2002. Alle sue spalle Edoardo Piazza, più veloce in Gara 2 con la stessa vettura, e Quintino Gianfilippo su Alfa Romeo Alfetta GT.
Bella affermazione del nisseno Massimo Ferraro su Lancia Fulvia Zagato, in primo raggruprappamento, davantia a Marco Russo su Bmw 2002 TI. Il fiorentino Tiberio Nocentini, tornato al massimo affiatamento con la sua fantastica Chevron B.19 aveva realizzato il miglior tempo in gara 1, ma non ha preso parte a gara 2.
Nel 5° Raggruppamento da sottolineare la bella partecipazione di Massimiliano Vitali, che con la sua Alfa Boxer, che ha preceduto Alberto Mattii su De Santis Formula 850.
Capitolo a parte per le vetture classiche con l’intramontabile comisano Giovanni Cassibba, autore di due belle salite con la Osella Pa 20/S.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA RACING CLUB, AGENZIA ERREGIMEDIA – Il portacolori della Squadra Piloti Senesi, nel secondo round CIVSA si è impegnato a fondo per migliorare ancora il feeling con la le PCR A6 BMW e per superare le sue performance già eccellenti sul tracciato trapanese che ama in particolar modo. Rotolo fra le auto moderne centra il suo obiettivo con L’Osella pa 21 Jrb 1600
Cerda (PA), 30 Aprile 2024. Il sorriso di Totò Riolo sul gradino più alto del podio della Monte Erice è l’emblema della sua immutata passione per il motorsport e per questa gara dove ha corso per la prima volta nel 1988. Nel 70° anniversario della gara che ha rappresentato il 2° round del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, il driver cerdese, non ha avuto rivali nel 4° raggruppamento, ma ha voluto onorare la gara cercando di migliorare i crono dell’anno precedente e al contempo continuare lo sviluppo della PCR A6 BMW, la vettura che grazie ad un magnifico lavoro di gruppo sta dando grandi soddisfazione. La stagione 2024 sta andando benissimo con 2 nitidi successi nelle prime gare del CIVSA – ha dichiarato Totò – continuiamo a fare progressi grazie alle attenzioni che la factory milanese Kaa Racing presta nei confronti di questa vettura che Paco74 per quel che riguarda il telaio e Balletti Motorsport per la parte motoristica hanno allestito alla grande. Qui ad Erice, dove sono al terzo successo consecutivo, mi sono veramente divertito anche a migliorare le mie performance ed abbassare i crono di alcuni secondi. Nelle prove abbiamo avuto qualche problema al cambio, in gara 1 invece siamo incappati in una ripartenza e poi, il tappo che è saltato fortunatamente a termine salita e la perdita del liquido, noie che non ci hanno impensierito più di tanto.
E’ stata una vera festa e soprattutto un opportunità di visibilità per i nostri partner aziendali che ci sostengono, la Squadra dei Piloti Senesi che è al centro di questo progetto.
Con i colori del Targa Racing Club e della Cst Sport ha esordito su Osella Pa 21 jrb nel Campionato Italiano Supersalita alla 66^Monte Erice il palermitano di Termini Imerese Antonio Rotolo che ha centrato il suo obiettivo personale : ” Per me era importante sin dall’inizio raccogliere punti, gestendo al meglio la vettura. Siamo partiti con il piede giusto e di questo siamo contenti.
Targa Racing Club
Riolo ad Erice domina il CIVSA
FONTE: AGENZIA ERREGIMEDIA – Brilla il talento del pilota cerdese al volante della PCR 6 BMW, con una doppietta netta nella 8^ edizione storica della gara trapanese, valida come 6° round Tricolore Auto Storiche. Trentini primo fra le Sport Nazionali con la Lucchini, bene anche Ansorge con la Delta Integrale HF
Quarto successo di Totò Riolo alla Monte Erice. Questa volta, come lui stesso l’ha definita una scommessa vinta! Alla terza gara con la PCR 6 BMW di 2500 cc è arrivato l’alloro con una vettura del tutto inedita nel 6° round di Campionato Italiano Velocità Auto Storiche Salita. Primo di 4° Raggruppamento e le due migliori assolute della gara.
Due salite foto copia con tempi praticamente identici 3’21”15 nella prima e due centesimi in più nella seconda. Evidente la soddisfazione per il risultato portato avanti con una grande collaborazione tecnica e sportiva: Paco 74 con Kaa Racing per la parte telaistica e per gli assetti , Balletti Motorsport che ha lavorato sul potente propulsore BMW, iniziativa nel CIVSA nata dalla collaborazione anche con la scuderia dei Piloti Senesi.
Totò li ha ringraziati tutti insieme ai partner che hanno creduto nel progetto e in prima persona Alessandro Trentini, il patron di Kaa Racing che con la sua Factory ha allestito la vettura: -“A me le nuove avventure sportive mi stimolano molto, partire da zero e portare una vettura a vincere è una grande soddisfazione per me e soprattutto per chi mi ha consentito di portare in gara una vettura di cui sono stati fatti forse solo 3 esemplari, quindi non un marchio come Osella che conosciamo tutti, ma una piccola casa costruttrice minore che comunque hanno fatto la storia delle corse in salita. Per quanto riguarda la gara, nonostante i tratti nuovi la strada come tenuta è peggiorata per cui i tempi non mi convincono fino in fondo, due secondi levati rispetto alle prove mi stanno stretti, avrei ho voluto scendere di più.La progressione comunque c’è stata considerando che questa è la terza gara con la PCR, un tracciato e una location che come è noto io amo in particolar modo”.
Alessandro Trentini è stato molto soddisfatto del primo successo della vettura assistita dalla sua Factory e al tempo stesso della sua seconda partecipazione ad Erice dove è salito sul podio di 4° Raggruppamento ed è stato primo fra Sport nazionali con la sua Lucchini.
Walter Ansorge ha portato sulle strade di Erice la bellissima Delta Integrale Hf sempre di 4° Raggruppamento, vincendo la classe N oltre 2000. Avrebbe voluto provare un po’ di più il tracciato, ma non avendo alle spalle tante ascese il suo risultato è stato davvero rilevante considerando che la sua prestazione è stata condizionata anche dalle condizioni scivolose dell’asfalto. Per l’imprenditore termitano Main Sponsor con SunProd della ASD Targa Racing Club, tanto divertimento e ancora un passo avanti nel suo personale apprendistato.
Alla 65^ Monte Erice, valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna, si è messo in luce anche Ninni Rotolo su Osella PA/21 con il quarto posto di classe 1600. Due buone prestazioni, nel confronto con i big del Tricolore e soprattutto tanti punti per il Trofeo Italiano Velocità Montagna e per il Campionato Siciliano.
Prossimo appuntamento la Coppa Nissena nell’imminente weekend dal 8 al 10 settembre.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – L’asso cerdese dopo tanti successi alla classica trapanese, ha trionfato nel 6° round CIVSA precedendo nel 4° Raggruppamento il leader di campionato Massaglia su Osella PA 9/90. A Farris su Porsche il 2° Raggruppamento con la terza prestazione assoluta. Lavieri su Martini Mk 32, Palumbo su X 1/9 e Nocentini su Chevron vincono rispettivamente 5°, 3° e 1° Raggruppamento.
E’ stata una edizione appassionante, contrassegnata dalle insidie la 8^ Salita Storica al Monte Erice, riservata ai protagonisti del CIVSA che nel primo dei due appuntamenti siciliani hanno disputato il sesto round stagionale del Campionato Italiano Velocità Auto storiche Salita.
Totò Riolo, al volante della PCR 6 BMW ha brillato nella gara di casa, con l’esaltante successo di 4° raggruppamento, grazie al miglior crono assoluto di entrambe le salite. Nella prima, il driver cerdese su un fondo insidioso, come lui stesso ha sottolineato, ha fermato il cronometro su 3’21”15, per poi confermare la il primato grazie al tempo fotocopia di 3’21”17.
Secondo gradino del podio di 4° Raggruppamento per il torinese Mario Massaglia, che ha chiuso la sua perfomance su la Osella PA 9/90 con la seconda prestazione complessiva di giornata, nonostante dei problemi alla sua vettura. Sul podio di 4°raggruppamento anche Salvatore Asta su BMW M3.
Riolo all’arrivo ha così commentato la sua gara:-“Avrei voluto migliorare di più il crono rispetto alle ricognizioni, ma le nonostante i tratti nuovi di tracciato le condizioni non hanno permesso ulteriori miglioramenti. Gara bellissima come sempre, Io la Monte Erice, la amo in particolar modo. La nostra vettura qui era alla terza gara, stiamo quindi facendo una grande bella progressione. A me le nuove sfide stimolano molto. Il fatto di partire da zero e portare alla vittoria una vettura meno nota è una grande soddisfazione per me, per Kaa Racing e per i nostri partner che hanno creduto nel progetto”-.
Gli fa eco Massaglia anche lui in difficoltà con le insidie del tracciato trapanese:-” Non mi aspettavo la bandiera gialla sul tornante sono arrivato un po’ scomposto e ho perso qualcosa lì. Sicuramente piuttosto che rischiare è meglio incamerare dei punti, che sono fondamentali per l’esito del campionato, anche se non sono soddisfatto del tutto della prestazione. In gara 2 sono subentrati dei problemi si pensa di natura eletrrica, per cui ho pensato solo a portare la vettura al traguardo”-.
Successo largo per Sergio Emanuele Farris tra le Porsche 911 di 2° Raggruppamento. Il poliedrico driver sardo, qui in gara Test con la vettura del Team Guagliardo in vista della stagione europea 2024, ha preceduto, il palermitano Raffaele Picciurro ritornato da un anno alle gare e il modenese Giuliano Palmieri che ha impostato la sua strategia in ottica campionato ed ha avuto ragione raccogliendo molti punti.
Farris ha dichiarato: -“Continua migliorare il feeling con questa vettura, grazie alla proficua intesa con il team Guagliardo. Siamo a buon punto, avremmo potuto fare meglio, ma anche noi soprattutto in gara 1 abbiamo risentito di problemi ai pneumatici. Complessivamente il lavoro fatto, mi soddisfa”-.
Bella anche la sfifda per il 5° Raggruppamento che ha visto primeggiare sui 5.730 metri della Monte Erice il lucano Antonio Lavieri su Martini Mk32, rispetto al marchigiano Antonio Angiolani su March 783 F.3.
Molto il combattuto il 3° raggruppamento dove è stata particolarmente intensa il confronto fa le Fiat X 1/9. A spuntarla è stato Gaetano Palumbo davanti a Gaspare Piazza e Vito Oddo.
Ha dato spettacolo anche in Sicilia il toscano Tiberio Nocentini nel 1° Raggruppamento dove ha primeggiato con ampio margine rispetto a Giuseppe Riccobbono e Giuseeppe Mancusa entrambi su Bmw 2002.
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA RACING CLUB, ROSARIO GIORDANO – Riolo dopo i successi rallistici torna nel Civsa su Pcr 6, con obiettivi eccellenti. Fra le storiche anche Trentini su Lucchini e Ansorge che porta sui tornanti trapanesi la bellissima Delta integrale HF. Nel Civm per il sodalizio cerdese in gara Rotolo su Osella.
Cerda(PA) 31 agosto. La Targa Racing Club/CST SPort schiera alla 65^ Monte Erice 5 vetture: 3 nel Campionato Italiano Velocità Montagna Auto Storiche e 2 nel Tricolore per auto moderne. Totò Riolo, dopo i successi Historic dei Rally del Sosio e del Tindari Rally torna nel Civsa con la Pcr, sport car assistita da kaa racing in cerca di conferme di vertice. Alla vigilia della cronoscalata trapanese il poliedrico driver cerdese ha dichiarato – :” Gareggiare in salita o nei Rally, con vetture storiche o moderne è per me comunque esaltante. Poter competere con avversari di ottimo livello e con le nuove leve mi mantiene sempre in ottima forma, d’altra parte la passione è immutata. Con lo sviluppo della Pcr insieme a Kaa Racing siamo a buon punto, 2 gare e due podi e qui in Sicilia non nascondo di puntare al massimo risultato”.
Torna alla Monte Erice anche il patron della Kaa Racing, Alessandro Trentini, che prosegue la sua esperienza agonistica con la Lucchini fra le Sport Nazionale.
Prestigioso debutto nel Civsa con la Delta Integrale HF per Walter Ansorge, anche lui reduce da un ottimo Historic Tindari Rally dove è stato secondo di 4° Raggruppamento e terzo assoluto. L’imprenditore termitano che con SunProd è partner principale del sodalizio Cerdese ed è prontissimo a questa nuova sfida con l’intento di migliorare ancora il feeling con la sua nuova vettura.
Protagonista a Erice, con l’intento di raccogliere soprattutto punti nel TIVM e nel Campionato Siciliano Ninni Rotolo con la Osella Pa 21 Jrb, che fin qui ha alternato ottimi piazzamenti con degli stop che hanno frenato la sua ascesa al vertice delle graduatoria di classe 1600.
Slitta la presenza in gara di Ernesto Riolo, concentrato sulla proficua messa a punto della sua Peugeot 208 Rally per tornare ai livelli per lui più consoni.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Una nuova vittoria arricchisce il palmares della scuderia bassanese grazie al successo ottenuto da Patuzzo con la Ford Sierra all’omonimo rally veronese
Romano d’Ezzelino (VI), 29 agosto 2023 – Mese di agosto che va in archivio per il Team Bassano portando una nuova vittoria assoluta grazie alla prestazione di Nicola Patuzzo ed Alberto Martini che si sono aggiudicati il 3° Rally della Valpolicella Storico, svoltosi a San Pietro in Cariano tra venerdì e sabato della scorsa settimana e al via del quale erano ben sei i portacolori dell’ovale azzurro.
Partito col ruolo di favorito, il duo scaligero ha corso una gara efficace con la Ford Sierra RS Cosworth 4×4 Gruppo A; dopo aver preso il comando sin dal prologo serale, prosegue sempre al comando della classifica assoluta grazie alla firma di otto delle dieci prove speciali disputate andava ad aggiudicarsi anche quella del 4° Raggruppamento.
Di livello anche la gara di Franco Beccherle e Roberto Benedetti, settimi assoluti con l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 con la quale si sono aggiudicati la classe, salendo sul secondo gradino del podio di 3° Raggruppamento; precedono di una posizione nella generale i compagni di scuderia Damiano Pasetto e Matteo Zanini, primi di classe su Talbot Sunbeam Lotus. Traguardo tagliato anche per Alberto Cavallini che, assieme a Francesco Donati, brinda al ritorno in gara dopo molto tempo aggiudicandosi la propria classe alla guida della Volkswagen Golf GTI e, a completare la rosa dei classificati, sono Luciano Nistri e Loris De Paoli, tredicesimi alla fine con una Peugeot 205 GTI 1.9 con la quale vanno a vincere la propria classe. Grazie alla prestazione globale, il Team Bassano primeggia anche nella classifica delle scuderie. Unico equipaggio ritirato, quello composto da Carmelo Cappello ed Alex Guion fermi dopo la prima giornata di gara che li avevi visti in bella evidenza nella prova di Pastrengo, firmando il decimo tempo assoluto con la piccola Fiat 500 Giannini.
Due, invece, gli equipaggi che erano in gara al Tindari Rally Storico corso nelle giornate di sabato e domenica scorse. Solo la Porsche 911 SC di Alessandro Russo e Tiberio Mascellino ha visto il traguardo di Gioiosa Marea (ME) chiudendo al quarto posto assoluto, prestazione che ha portato anche la seconda posizione di classe e di 3° Raggruppamento; meno fortunata la gara dell’altra Porsche, la RS di Raffaele e Salvatore Picciurro, ferma nel corso della terza prova speciale.
Due gli appuntamenti ad aprire un mese di settembre che si preannuncia molto impegnativo; s’inizia col Rally Piancavallo Storico al via del quale ci sarà la Lancia Stratos di Olindo Deserti e Luigi Pirollo per proseguire con la cronoscalata Monte Erice in provincia di Trapani che vede tra gli iscritti Giuseppe Savoca su Fiat Ritmo 75 Gruppo 2.
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Immagine: Time Foto
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Nuovi risultati in gare internazionali per i piloti della scuderia RO racing
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Risultati altisonanti da tutti i fronti sportivi del fine settimana appena trascorso. Al Rally di San Martino di Castrozza, disputato in Trentino e valido per il Campionato italiano rally asfalto, Giuseppe Testa ed Emanuele Inglesi hanno concluso al terzo posto. In Spagna, al circuito Ricardo Tormo di Valencia, Noel Spangenberg ha concluso al quinto posto, in sella alla sua Kawasaki, la sua nuova esperienza nel Civ spagnolo. In Sicilia alla sessantaquattresima Monte Erice, risultati positivi sia nella gara valida per il Campionato italiano riservato alle auto moderne sia alle storiche.
Quello appena trascorso è stato un altro fine settimana ricco di risultati per i colori della scuderia RO racing. I piloti del sodalizio di Cianciana hanno centrato piazzamenti e vittorie sia in Italia sia all’estero.
A San Martino di Castrozza, nel rally omonimo valido per il Campionato italiano rally asfalto, Giuseppe Testa ed Emanuele Inglesi, dopo un avvio condizionato da una scelta di gomme penalizzante, hanno dato vita a una splendida rimonta ed hanno condotto la loro Skoda Fabia R5 evo, allestita dalla Delta Racing di Riccardo Cappato e gommata Michelin, sul terzo gradino del podio. Per il pilota di Cercemaggiore e il suo navigatore frusinate si tratta di un piazzamento che li rilancia in campionato.
In Spagna, al circuito Ricardo Tormo di Valencia, Noel Spangenberg, in sella alla sua Kawasaki 400, ha dato vita ad un fine settimana da incorniciare e dopo una palpitante bagarre ha chiuso la sua gara al quinto posto.
In Sicilia alla sessantaquattresima Monte Erice, valida per il Campionato italiano di velocità in salita sia per auto moderne sia per auto storiche, il sodalizio di Cianciana grazie ai suoi rappresentanti è salito sul podio in molteplici occasioni. Tra le storiche, Mimmo Guagliardo, a bordo della sua Porsche 911 Carrera, è giunto al quarto posto della classifica generale e ha vinto il Secondo Raggruppamento. Nello stesso raggruppamento e sempre con una Porsche 911 piazza d’onore per Giuseppe Musso. In Terzo raggruppamento nuova prestazione encomiabile per Vincenzo Serse che, con la sua piccola Fiat 127 sulle strade di casa, si è permesso il lusso di concludere al terzo posto di Gruppo e al primo della classe TC 1150. Nello stesso raggruppamento, con una Porsche 911 terzo posto nella classe oltre 2000 Gts per Oliver Oliveri, in classe T1600, con una Volkswagen Golf Gti, terzo gradino del podio per Bernardo Benenati. Nel Primo Raggruppamento Toti Mannino, a bordo della sua Bmw 2002, ha concluso al secondo posto e si è imposto nella sua classe. Gaspare Burgio, con la sua Fulvia Coupè 1.3 Hf, ha concluso al terzo posto della classe Gts 1300 del Secondo Raggruppamento. Tra le moderne, Matteo Adragna ha condotto al secondo posto di Gruppo la Porsche 991 Gts Super Cup del Team Orlando. Nuovi punti pesanti in campionato per Antonino Torre, che ha condotto la sua Renault Clio Cup al secondo posto di categoria. In classe A2000 Vittorio Sanfilippo è salito sul terzo gradino del podio. In RS Plus 2000 Giuseppe Galati ha concluso al sesto posto di classe. Sempre in RS plus, ma con una Peugeot 106, Matteo Salpietro ha fatto suo il terzo posto di categoria. Risultato importante per Cristian Burgio che ha condotto la sua Clio Rs Light al successo in Gruppo N e nella classe N2000. Antonino Di Matteo ha interpretato al meglio i tornanti ericini e ha portato la sua Formula Gloria C8 sul secondo gradino del podio di categoria. Tra le bicilindriche è giunta al traguardo in sesta posizione di classe soltanto la Fiat 500 condotta da Carmelo Cappello.
FONTE: UFFICIO STAMPA CIVSA, ROSARIO GIORDANO – Pieno di iscritti alla gara organizzata dall’Automobile Club Trapani, che dal 9 all’11 settembre apre il doppio appuntamento siciliano del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, in concomitanza con il CIVM
Trapani – Erice (TP), 8 settembre 2022. In Sicilia il settimo appuntamento di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche alla 7^ Salita Storica Monte Erice, dove i maggiori protagonisti della massima serie tricolore ACI Sport incontreranno un folto numero di piloti siciliani e non solo, attratti dal fascino della gara organizzata dall’Automobile Club Trapani, nella sua famosa cornice ad alta suggestione tra l’azzurro del mare sul quale si affaccia la città di Trapani, lo sfondo del Monte Cofano da una parte, le saline di Marsala con le Isole Egadi dall’altra, ed il traguardo in una delle località più note e famose, meta di turisti e studiosi.
Saranno i 5.730 metri del tratto di strada tra Valderice ed Erice vetta, teatro delle sfide per l’assegnazione dei punti tricolori e di Campionato Siciliano, la sempre più ambita serie promossa dalla Delegazione ACI Sport Sicilia. La gara è valida per il Campionato italiano Velocità Montagna e per la serie cadetta sempre delle auto “moderne” TIVM.
Svettano i nomi dei big del 4° raggruppamento, il capo classifica piemontese Mario Massaglia che ora cerca conferma anche in Sicilia sulla Osella PA 9/90 BMW curata dalla Di Fulvio Racing, poi il pisano Piero Lottini sulla sempre ammirata Osella PA 9/90 BMW del Team Bonucci. Per la classe maggiore del raggruppamento il driver e preparatore palermitano Ciro Barbaccia sarà pronto a mirare in alto per i punti di campionato Siciliano. Vuole assicurarsi il primato stagionale in Sport Nazionale in una gara che da sempre apprezza Totò Riolo, il pilota di Cerda tra i maggiori protagonisti della serie sulla Lucchini Alfa Romeo, ma tra le biposto con motore derivato dalla serie spiccano le presenze di Antonio Piazza, Manlio Munafò e Massimiliano Boldrini, tutti sulle Lucchini.
Tra le auto coperte del 4° Raggruppamento certamente nella sua gara Salvatore Asta vorrà fare la voce grossa con la BMW M3 di gruppo A, ma il confronto è certo cona altri esperti piloti come Salvatore Lipari su Fiat Ritmo Abarth, l’etneo “Aeron”, il palermitano Fulvio Garajao e Giuseppe Di Gregorio sulle Renault 5 GT Turbo.
In 3° Raggruppamento spicca la presenza del pilota e preparatore messinese Salvatore Caristi che attaccherà la vetta con la Fiat 128 preparata in versione silhouette, come la versione Rally della 128 torinese dell’etneo Giambattista Motta o la “Baistrocchi” di Leonardo Grimaldi. Sempre tra le silhouette in primo piano anche le Fiat X 1/9 di Michele Piazza e Gaetano Palumbo. Immancabile ad Erice il palermitano di origine campana Francesco Avitabie su BMW 320, altra ammirata vettura silhouette. Un raggruppamento molto numeroso come i protagonisti annunciati, tra le GT ci sono le Porsche dei palermitani Giuseppe Gianfilippo, Oliver Oliveri e Attilio Modica. In classe TC 1150 sebbene abbia ipotecato la coppa in casa Vincenzo Serse vuole essere protagonista con la Fiat 127 con cui è abituale frequentatore delle scene tricolori. Sempre in TC ma classe 2000 svetta il nome dell’esperto palermitano Giuseppe “Pippo” Savoca che torna sulla muscolosa BMW 635. Per la categoria turismo Alamo Mangiacarne sarà sulla Alfa Romeo Alfetta in classe 2000, il siracusano Salvatore Mortellaro, affezionato ad Erice, punterà alla classe 1600 con la Volkswagen Golf GTI, stessa vettura per il calabrese Francesco Iantorno a caccia di punti tricolori utili. Per la serie siciliana il catanese Vincenzo Barone su Fiat 128 di classe 1150 come Melchiorre Lo Biundo su A 112 Abarth o Fiorello Perilli su Fiat 128 Rally di classe 1300.
Sarà una bella sfida quella del 2° Raggruppamento dove il modenese Brando Motti sulla perfetta Porsche Carrera è ad un passo dal titolo, ma in gara ci sarà il poliedrico driver e preparatore palermitano Domenico Guagliardo anche lui sulla Porsche Carrera, capace di assalire le parti alte anche tra i tempi generali, come ha più volte dimostrato. Altra Carrera di Stoccarda per Giuseppe Romano. Biposto sport AMS per “Ghost” che mira dritto alla coppa tricolore di classe. In Turismo Competizione spicca la presenza del palermitano Quintino Gianfilippo su Alfa Romeo Alfetta GT, mentre su Alfa GTAM ci saranno il leader di TC 2000 Stefano Roversi e l’etneo Nicola Scaccianoce, su BMW 2002 TI Casimiro Piazza e Marco Russo. Il palermitano Giuseppe La Rocca, protagonista del campionato al volante della Alfa Romeo Giulia, potrà allungare le mani verso la coppa di classe T 2000.
Tiberio Nocentini è campione italiano di 1° Raggruppamento, ma il fiorentino sulla bella biposto Chevron B19 Cosworth non rinuncia ad Erice che fu la sua prima gara. Torna in campo anche il pesarese Alessandro Rinolfi che ritrova la scattante Morris Mini Cooper S con cui è 2° in classifica e leader di classe TC 1300. Da ammirare la Jaguar E Type di Francesco Amante, il patron di Bologna Squadra Corse, sodalizio leader nei 5 raggruppamenti tricolori, già vincitore della coppa di classe GTS>2000. Mariano Saluto su Terrier MK II, Salvatore Spinelli su Alfa Romeo Giulia GTV, “OIRAM” su Lancia Fulvia animeranno le sfide di Campionato Siciliano.
Classifiche CIVSA di Raggruppamento dopo 5 gare: 1° Raggr.: 1 Nocentini, p 42; 2 Rinolfi 23; 3 De Angelis 21. 2° Raggr.: 1 Motti 48; 2 Roversi 32; 3 Palmieri 21. 3° Raggr.: 1 Peroni G. 54; 2 Gallusi 36; 3 Morandell 28. 4° Raggr.: 1 Massaglia 52; 2 Lottini 30; 3 Riolo 28. 5° Raggr.: 1 Peroni 50; 2 Visconti 24; 3 Rossi e Angiolani 19. Scuderie: 1^ Bologna Squadra Corse nei 5 Raggruppamenti.
Calendario Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: 25-27/3 56^ Coppa della Consuma (FI); 30/4-1/5, 14° Trofeo Storico Scarfiotti Storico Sarnano – Sassotetto (MC); 3-5/6, 25^ Lago Montefiascone (VT); 17-19/6, 34^ Bologna Raticosa (BO); 8-10/7, 40^ Cesana – Sestriere (TO); 29-31/7 Guarcino – Campocatino (FR); 8-11/9, 7^ Salita Storica Monte Erice (TP); 23-25/9 67^ Coppa Nissena (CL); 7-9/10, 5^ Coppa Faro (PU).
Addetto Stampa ACI Sport: Rosario Giordano
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Grandi sono state le soddisfazioni giunte dalla gara riservata alle auto storiche, dove una è stata la vittoria di Raggruppamento e tre i successi di classe. Natale Mannino, a bordo della sua Porsche 911 Carrera RS di Secondo Raggruppamento, ha letteralmente annichilito i propri avversari concedendo loro solo le briciole. Il riscontro cronometrico del driver palermitano, oltre alla vittoria di Raggruppamento, è valso anche il quinto miglior tempo assoluto. Sesto crono assoluto per Mimmo Guagliardo. Il pilota e preparatore palermitano, abbandonate le sue abituali Porsche, ha voluto provare per l’occasione una BMW M3 del Quarto Raggruppamento, con cui si è abilmente imposto nella propria classe. Nuovo successo nella classe TC 1150 del Terzo Raggruppamento per Vincenzo Serse che, a bordo della sua Fiat 127, è ormai pronto per brindare al suo nuovo titolo italiano di categoria.
FONTE: SCUDERIA RO RACING – Ripagato bene l’impegno del sodalizio di Cianciana nel campionato italiano salita riservato alle auto storiche, con due coppe tricolore conquistare da Natale Mannino Porsche 911 SC e Vincenzo Serse Fiat 127.
Breve ma sicuramente intensa la stagione della scuderia RO racing impegnata quest’anno anche nella velocità in salita autostoriche CIVSA. Il sodalizio siciliano capitanato dal direttore sportivo Rosario Montalbano ha schierato tre driver di tutto rispetto che hanno saputo dare battaglia nella serie, portando in alto i colori del sodalizio nelle cronoscalate prescelte del campionato.
Natale Mannino riesce ad agguantare all’ultimo istante la coppa di classe oltre 2500 di terzo raggruppamento, grazie alla prestazione maiuscola realizzata ad Erice. Il fuoriclasse palermitano infatti con la vittoria assoluta di raggruppamento anche se con una gara in meno, riesce ad ottenere i punti utili per balzare al comando, oltre a laurearsi vicecampione di terzo raggruppamento.
“Grazie Mammina mia che nonostante tutto mi hai aiutato dall’alto” dice Mannino “Un ringraziamento particolare al team Guagliardo per avermi affidato una macchina eccezionale, e alla mia scuderia ed a mio figlio Toti che mi ha sostituito egregiamente nel lavoro e mi ha permesso tutto ciò”.
Altra coppa tricolore per Vincenzo Serse il trapanese a bordo della fida Fiat 127 curata da Piero Angelo anche quest’anno bissa il successo in classe TC 1150.
“Sono molto felice” ha detto Serse. “ Un anno dove c’era anche il forte dubbio delle competizioni sportive aver vinto una coppa nazionale mi gratifica moltissimo”.
Altro importante ruolo è stato recitato dal gentleman driver Matteo Adragna su Porsche 911 Rsr curata dai fratelli Balletti. Il driver carinese autore di buone prestazioni è riuscito a dare il meglio di se nell’ultimo appuntamento di Monte Erice, dove ha regalato alla scuderia un importante secondo posto assoluto di raggruppamento.
“Sono molto contento del campionato condotto dai nostri piloti e dai risultati conseguiti. Ha detto il direttore sportivo Rosario Montalbano. “ Da quello che hanno dimostrato credo anche che la RO racing sia stata all’altezza delle loro aspettative. Mi spiace moltissimo non aver visto al volante Salvatore Patamia, persona che mi sta tanto a cuore, il quale sicuramente avrebbe detto la sua in questo campionato che anche con lui avevo programmato, ma purtroppo problemi di salute gli hanno impedito di indossare tutta e casco. Conto di averlo con noi l’anno prossimo più forte di prima”.
UFFICIO STAMPA MATTIPERLECORSE


























