FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DEL GRIFONE, NICOLA MANZINI – Si è appena conclusa la 28° Coppa della Pace, seconda prova del Campionato Italiano Regolarità Classica, a Rovereto; 105 gli iscritti, che si sono dati battaglia sulle 61 prove cronometrate su 180 km di una gara bella e tecnica. Presenti tutti i migliori drivers italiani e ben 6 equipaggi GRIFONE. Eccellente prestazione di Barbara Zazzeri e Cristiano Androvandi sulla loro R5 Alpine che chiudono in 18esima posizione con una media di errore di 3,57, quarti di raggruppamento. Erano partiti benissimo anche Roberto Ricci e Marco Frascaroli su Alfa Romeo 33 1,3S peggiorando poi la loro prestazione nel finale, concludendo 41esimi e secondi di raggruppamento a 4,6 di media. Più sfortunati Alessandro Alderighi e Stefania Lopresti sulla loro bellissima Fiat 1100/103 “bauletto” del 1954, che dopo un errore di conteggio che gli costa 98 penalità, sono protagonisti di una rimonta furibonda che li porta a terminare in 65esima posizione a 7,7 di media e con un parziale di 3,30 nelle ultime 19 prove cronometrate. Grande prova anche di Marco Gandino e Carlo Merenda su A112 Abarth, che toltisi i panni dei “medio man” della scorsa settimana alla Coppa Bettega si sono cimentati con efficacia anche sui tubi terminando 55esimi a 5,8 di media ma migliorando la loro prestazione cronometrica rispetto a Verona. Notevoli progressi anche per Angelo Pasino e Patrizia Italiano sulla loro bellissima Volkswagen Karmann Ghia che migliorano molto il loro score personale già dopo poche gare e, promettendo molto bene per il futuro. Sfortunatissimi Marco Varosio e Marianna Cagliari su Lancia Beta Montecarlo, che incappano in un errore di percorso dopo un promettente inizio, compromettendo la gara anche se con onore hanno portato a termine la gara.
I nostri equipaggi ci hanno fatto raggiungere il settimo posto nella classifica assoluta delle scuderie. Prossimo appuntamento CIREAS in Sicilia, al Trofeo Cave di Cusa a Campobello di Mazara, dove la GRIFONE sarà presente per racimolare punti per la classifica assoluta.
Degno di nota e fa ben sperare per il prossimo futuro il decimo posto di Luca Palmisano e Luigi Bonifacio con la loro Opel Manta GTE nella regolarità sport della 1° Rievocazione Storica del Rally Aci Varese tenutasi sulle strade varesine nel week end.
Genova, 1 marzo 2021
Nicola Manzini
scuderiadelgrifone
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DEL GRIFONE – Sabato 20 Febbraio si è corsa a Bassano del Grappa l’edizione 2021 della “Coppa Attilio Bettega”, prestigioso appuntamento invernale di Regolarità per Auto Storiche e dopo tanto tempo secondo le modalità della regolarità a media. Tra asfalto, neve e ghiaccio si sono sfidati sui passi alpini Duran, Giau, Rolle e tanti altri, più di 130 equipaggi per 370 km e ben 12 ore di guida a commemorare il compianto Attilio Bettega già Grifone alla guida di A112 e Stratos.
Una gara emozionante, tirata nei tempi e molto difficile per medie impegnative e condizioni stradali difficili per neve e ghiaccio.
Chiamare la gara veneta il “Montecarlo Italiano” non è per nulla sbagliato…
E’ così che i 25 equipaggi della Scuderia del Grifone, hanno trascorso il weekend tra ricognizioni ed étallonage il venerdì e il sabato all’ora di pranzo il via da Bassano (VR) e arrivo nella notte a Fiera di Primiero (TN).
Gara combattutissima sin dall’inizio dove i nostri piloti sono stati sempre a fare la parte del leone, ops del grifone.
guidati dall’inossidabile coppia Maurizio Verini- Ermanno Keller che, terzi al traguardo, sono stati però gli unici a poter lottare per il podio e a contendere la vittoria finale ai fratelli Nessi e il secondo gradino alla Stratos di Perfetti e Colombo.
Peccato per i nostri portacolori Keller e Verini e la loro prestazionale Audi Quattro perché ci avevano fatto sognare vincendo le prime due prove e mettendo in riga tutti i pretendenti.
La Coppa di Scuderia non ci è scappata ed è una coppa con un fascino particolare proprio perché si commemorava un grande campione ed il legame tra Grifone e Bettega.
In aiuto a Keller -Verini per la Coppa di Scuderia, sono arrivate la Lancia Fulvia di Marco Leva ed Paolo Casaleggio decimi al traguardo e la Porsche 356 di Alexia Giugni e Cristina Biagi, che oltre ad avere ottenuto la nona piazza assoluta, hanno vinto la Coppa per il miglior equipaggio femminile ed il Trofeo Porsche 356.Il grande successo di squadra è dettato dall’aver portato al traguardo ben 20 delle 25 auto iscritte ed al debutto nella regolarità a media ben 6 equipaggi.
Da ultimo menzione d’onore per l’equipaggio dei ventenni Riccardo Leva/ Niccolò Pacchiarotti che hanno ottenuto la quattordicesima piazza assoluta e vinto il Trofeo Under 30 con una 127 , totalmente di serie, combattendo nella media alta con auto di altra caratura e prestazioni.
Genova, 22 febbraio 2020
Immagine: Renè Photo
Nicola Manzini
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DEL GRIFONE – Sabato 20 Febbraio prenderà il via da Bassano del Grappa l’edizione 2021 della “Coppa Attilio Bettega”, prestigioso appuntamento invernale di Regolarità per Auto Storiche, da sempre caratterizzato dalla difficoltà e dalla durezza del percorso, dalle condizioni ambientali e dalle strade (spesso forestali), dalla notte e dalla fatica dei molti km di gara. Quest’anno più che mai viste le abbondanti nevicate dell’ultimo periodo. Manifestazione che torna alle origini, riproponendo la formula della “regolarità a media” che caratterizzò la prima edi-zione della versione regolaristica della “Coppa Mario Dalla Favera”, progenitrice dell’attuale Coppa Attilio Bettega, fa-cendola sempre più assomigliare alle grandi gare europee e meritandosi ancor di più l’appellativo di “Montecarlo Ita-liano”. Ed è proprio l’annullamento del Montecarlo Historique 2021 che porterà quest’anno moltissimi concorrenti, italiani e stranieri che erano iscritti alla gara monegasca, a sfidarsi sullo stesso terreno e con le stesse modalità alla Coppa Attilio Bettega. La gara, lunga più di 330 Km, avrà 10 prove di media sui bellissimi passi dolomitici già teatro di epiche battaglie nei rally (come il San Martino di Castrozza della quale ricalcherà molte parti del percorso), partirà all’ora di pranzo da Bassano del Grappa in Veneto sabato 20 Febbraio e terminerà in Trentino a Fiera di Primiero a tarda notte. Ci spiega il Presidente Gianni Chiesa, “La Scuderia intende onorare la Coppa dedicata ad Attilio Bettega, con ben 23 equipaggi iscritti e con l’obiettivo di puntare alla vittoria assoluta e anche alla Coppa di Scuderia, che mai come questa volta ed in questa gara ha una valenza di titolo importante visto l’ampio numero dei contendenti di altissimo livello e con oltre 110 auto iscritte”. “Per onorare la Memoria di Attilio Bettega, che corse per la Scuderia Grifone nel 1977 partecipando (e vincendo) il Trofeo A112, il Direttivo ha deciso di metterà in palio un trofeo a lui dedicato, una pregevole targa in vetro, per chi otterrà il miglior risultato sulla PM7 del Passo Duran.” “Un premio “speciale” per una prova” speciale” conclude il Presidente. Undici diversi marchi automobilistici porteranno il logo Grifone nella gara veneta, Lancia, Fiat, Alfa Romeo, ma anche Lotus e Mini, Porsche, Audi e Opel, Renault, Saab e l’affascinante serba Zastava a chiudere il lotto delle auto della scuderia genovese!
Il prossimo week end l’armata Grifone e pronta “ad invadere” festosamente Bassano del Grappa! Di seguito, la nutrita lista degli equipaggi GRIFONE:
Alessandro Alderighi/ Stefania Alderighi Lancia Fulvia 1.3 Hf
Alberto Bonamini/ Marianna Ambrogi Fiat 124 Abarth Gruppo 4
Cristian Bonnet//Elena Solomattina AR Giulietta TI
Cesare Canteri/Paolo Grassi Lotus Elan
Salvatore Carbone/ Massimo Martini AR GTV 6
Gianni Chiesa/ Giuseppe Fasciolo AR Giulia TI
Paolo Concari/ Cristiano Aldrovandi Lancia Delta 4WD
Marco Corbetta/Alessandro Moretti Fiat 128 Coupè
Massimo Dell’Acqua/ Mary Vicari AR Alfasud TI
Marco Gandino/ Carlo Merenda Saab 96 V4
Maurizio Gandolfo/ Francesco Giammarino Mini Cooper 1300
Alexia Giugni/Cristina Biagi Porsche 356
Ermanno Keller/ Maurizio Verini Audi Quattro Gruppo 4
Marco Leva/ Paolo Casaleggio Lancia Fulvia HF
Riccardo Leva/Niccolo’ Pacchiarotti Fiat 127 Rustica
Nicola Manzini/ Roberto Ricci Lancia Beta Gruppo 3
Luciano Marchina/ Ennio Marchina Alpine A110
Francesco Messina/ Danilo Scarcella Fiat 127 Gruppo 2
Claudio Mosconi// Stefano Casazza Zastava 1100
Luigi Palazzi/Irene Palazzi Opel Kadett GTE
Enrico Regalia/Riccardo Aspesi Lancia Fulvia Montecarlo
Enrico Scotto/ Fabrizio Mazzoni Lancia Fulvia Coupè
Tony Rossi/ Massimo Liverani Renault 5 Alpine
Fabio Verdona/ Marco Coscia A112 Abarth
Genova, 15 febbraio 2020
Nicola Manzini Ad. Stampa Stampa
Scuderia del Grifone sarà presente al 24esimo Rallye di Montecarlo Historique
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DEL GRIFONE – Dal 30 gennaio al 3 febbraio 2021.
La Scuderia del Grifone torna al Rallye Montecarlo e ci torna all’Historique con un proprio teame ben due equipe: la prima si chiamerà Scuderia del Grifone- Itas in abbinata con il noto colosso assicurativo e la seconda, Scuderia del Grifone – Jazz Tech in collaborazione con il team padovano da diversi anni leader dell’off- road.
Saranno ben 19 le squadre presenti in rappresentanza di ben 21 nazioni, molte nonostante la mancanza dei team extraeuropei.
L’Italia con 31 equipaggi è la nazione più rappresentata dopo i francesi che ne contano bene 83.
Più della metà della pattuglia italiana sarà targata Grifone con ben 16 equipaggi su 197 partecipanti al via e l’unica Scuderia al Montecarlo Storico che può vantare così tanti iscritti.
Seppur in unagara priva della lunga notte di avvicinamento e con l’unica partenza dal Principato, sarà sempre una gara molto impegnativa, con oltre 400 km di prove speciali suddivise in 15 prove cronometrate e oltre 2000 km di gara.
Si partirà sabato 30 gennaio 2021, con le verifiche nei due giorni antecedenti e si finirà nella notte tra martedì e mercoledì 4 febbraio con le due prove dell’impegnativa “notte del Col de Turini”.
Il Direttore Sportivo Marianna Ambrogi seguirà la gara coordinando i mezzi di assistenza e tutti gli spostamenti ed ha stabilito il proprio quartier generale nella zona Nord di Valance.
“Nonostante il Covid, da diversi mesi stiamo pianificando questa gara ma non pensavamo di essere al via con tante auto: sarà un bell’impegno”, aggiunge: “è una bella soddisfazione proporre una delle prime uscite della nostra rinata scuderia in una gara che ha raccontato la storia del rallysmo mondiale” ci dice Marianna “sono veramente fiera di guidare questa squadra ricca di tanta passione e che conterà nella trasferta transalpina tra piloti e assistenze ben 80 persone”.
Ci racconta il vice- presidente Nicola Manzini, “la scuderia è rinata a febbraio di quest’anno in pieno lockdown ma in breve, abbiamo già raccolto intorno a noi ben 50 soci guidati sapientemente dal Presidente Gianni Chiesa che ha traghettato la scuderia verso la recente rinascita.Abbiamo soci motivati e tutti sono attivi nelle competizioni: rally, pista e salita ma anche regolarità a media, sport e classica. Siamo un grande team con un fortissimo spirito di squadra”.
Il Team Manager Marco Gandino,lascerà la scrivania e sarà della gara in una squadra ove, a fianco di piloti, troviamo gentlemen drivers, navigatori più o meno esperti ma tutti uniti dalla grande passione per il motorismo.
Il team è idealmente guidato dal carismatico e leggendario Maurizio Verini, già vincitore del campionato italiano rally nel 1974 ed europeo nel 1975 ed uno dei più forti rallysti italiani di sempre in gara con una splendida Audi Quattro del 1981 e navigato dall’esperto pilota/navigatore Ermanno Keller.
A bordo di una splendida Alpine A110 Gordini, Alexia Giugni, pilota e manager milanese, dimostrerà con la sua presenza l’impegno della Scuderia del Grifone a favore del sociale, di Europa Donna e della cura e prevenzione dei tumori al seno, testimoniando che, anche dopo avere vissuto in prima persona questa patologia si può tornare ad una vita normale e a coltivare le proprie passioni, anche le più dure ed impegnative.
Un piede nel moderno la Scuderia l’ha messo in quanto l’equipaggio Riccardo Garosci- RudyBriani, sarà al via del Rally Storico mentre la settimana precedente RudyBriani navigherà Francesco Garosci, il figlio di Riccardo, nella gara del WRC.
Due equipe, ma un’unica squadra, con un dispiegamento di forze senza eguali per garantire ai piloti, assistenza e comfort, durante tutta la gara, una decina di furgoni d’assistenza, 2 camper, 2 navette per trasferire piloti e bagagli e 3 mezzi di assistenza veloci con mezzi fuoristrada per essere sempre dove c’è bisogno.
Scuderia del Grifone- Itas Assicurazioni
Christian Bonnet – Elena Solomattina su Giulietta TI del 1961
Marco Corbetta– Alessandro Moretti su Fiat 128 Coupè del 1973
Gianmario Fontanella – Roberto Ricci su 128 Rally del 1972
Marco Gandino- Danilo Scarcella su Saab 96 V4 del 1971
Alexia Giugni – Cristina Biagi su Alpine Renault A110 del 1971
Ermanno Keller- Maurizio Verini su Audi Quattro del 1981
Marco Leva- Salvatore Carbone su Lancia Fulvia Hf del 1971
Francesco Liberatore- Francesco Cartesi su Alfa Romeo Giulia Super del 1965
Claudio Mosconi- Stefano Casazza su Zastava 1100 del 1979
Tony Rossi –X su Renault 5 Alpine del 1979
Scuderia del Grifone – Jazz Tech
Marcello Bernardi – Giuseppe Maniero su Porsche 911 SC del 1969
Dario De Lorenzo – Aldo De Lorenzo su Opel Ascona B del 1980
Nicola Ferrato – Alberto Marcon su Porsche 911 RS del 1974
Riccardo Garosci- RudyBriani su Ritmo 60 del 1978
Luciano Marchina – Ennio Marchina su Alpine Renault del 1971
Massimo Zanin – Cristiano Rosina su BMW 2002 Turbo del 1975
Ci vediamo a Montecarlo.
Ufficio stampa – Scuderia del Grifone
Rinasce la Scuderia del Grifone
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DEL GRIFONE, NICOLA MANZINI – Certamente il motorismo accoglierà con entusiasmo il ritorno alle gare della Scuderia Grifone anche perché, non vi è nessuno che, non ricordi le gesta dei piloti che hanno fatto la storia di questa scuderia.
Oltre 200 in 62 anni di storia che dal 1958 hanno consentito alla Scuderia di fregiarsi di titoli italiani ed europei in qualsiasi disciplina dai kart ai rally, alla pista come alla salita. Ritorna dopo circa 10 anni di assenza a livello ufficiale la Grifone che, in questi anni, è “sopravvissuta” grazie alle attenzioni degli appassionati piloti genovesi Silvano e Gianni Chiesa, Sergio Delfino, Giorgio Spina e al Veteran Car Club Ligure, che nel 2015, aveva tentato una ripartenza.
Ora in questo difficile marzo 2020, un nuovo direttivo ha preso in mano le redini della Scuderia: Sergio Delfino resta come Presidente Onorario mentre la Presidenza passa a Gianni Chiesa figlio del compianto presidente, Silvano. Alla Vice Presidenza, un genovese doc, Mauro Ambrogi, da sempre nel mondo dei motori e titolare della
vittoriosissima, University Motors di Quinto (GE) dove, tra l’altro nacque nel 1958 la scuderia Grifone per una scissione della storica Scuderia Quinto Altro Vice Presidente e addetto stampa è un gentleman driver veronese Nicola Manzini, recente campione italiano nel CIRM; titolo a squadre conquistato assieme al manager e pilota Marco Gandino che, per la scuderia rivestirà il ruolo di Team Manager e ne curerà gli aspetti organizzativi ed economici.
Alla direzione sportiva una figlia d’arte, Marianna Ambrogi che è sui campi di gara da quando, poco più che ventenne, il padre Mauro la catapultò sia in pista ai muretti dei box o a coordinare le assistenze nei rally e negli eventi più prestigiosi. Completano il direttivo il medico genovese Alberto Bonamini, rallysta e già pilota Grifone negli anni ’80 e
Danilo Scarcella, anche lui recente campione italiano nel CIRM assieme a Gandino che coadiuverà Marianna nella direzione sportiva e curerà il comparto salita.
L’ex pilota di Formula 1 e 5 volte vincitore di Le Mans Emanuele Pirro, già pilota Grifone con le formule, il sempre giovane Maurizio Verini campione italiano ed europeo rally, Maurizio Rossi, editore e gentleman driver genovese da sempre pilota Grifone, il plurivittorioso “Jimmy il fenomeno” alias Franco Cunico, il grande pilota manager e giornalista Renzo Magnani, saranno con i due grandi personaggi della Squadra Corse Lancia, Nicky Bianchi e Conny Isenburg (già direttore sportivo Grifone) alcuni dei volti noti del motorismo nazionale e internazionale a collaborare con la nuova Grifone su idee e progetti.
La scuderia rinasce con un affiatatissimo gruppo di amici e driver che, il mese scorso, dopo tutti gli adempimenti di rito hanno richiesto alle istituzioni sportive di poter utilizzare il vecchio numero di iscrizione (N. 16148). Sono già formate le squadre agonistiche per poter rientrare con programmi ambiziosi e sponsor adeguati
alla storia e al blasone.
L’attività sarà inizialmente votata al motorismo storico con una particolare attenzione ai rally, alla regolarità e alla salita senza trascurare alcun avvenimento storico e con l’attenzione ai più importanti eventi internazionali.
Il programma sportivo 2020 della Scuderia prevedeva la partecipazione al CIRM – Campionato Italiano di Regolarità a Media, al CIREAS- Campionato Italiano Regolarità Autostoriche, al Campionato Italiano Rally Storici e Campionato Italiano Autostoriche Salita ma, come noto, a seguito dell’emergenza COVID-19 tutto è stato rinviato
con l’auspicio, di un pronto ritorno alla normalità.
Rimane confermata, dopo lo spostamento da aprile a settembre di quest’anno, la partecipazione dell’equipaggio GRIFONE tutto femminile Raffaella De Alessandrini e Marianna Ambrogi al TOUR-AUTO OPTIC e la partecipazione della scuderia al prossimo Tour de Corse nel mese di ottobre.
Il programma sportivo 2021, ancora da definire, ricalcherà quello previsto per il 2020 per quanto riguarda la partecipazione ai campionati ma con un grande inizio la partecipazione, con una propria squadra, al rally storico per eccellenza, il mitico Rallye Monte-Carlo Historique a gennaio 2021.
Sicuramente la situazione attuale non permette di fare programmi a breve termine ma la Scuderia è rinata e pronta alla ripresa agonistica.