FONTE: UFFICIO STAMPA MOTOR VALLEY R.D. FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Rovolon, vincitore di classe, incassa punti pesanti nel Trofeo Rally di Zona e nel Trofeo Rally ACI Vicenza, rilanciando la sua rincorsa ai quartieri nobili.
Modena, 27 Settembre 2023 – È un Rally del Veneto a due facce, quello vissuto nella giornata di Sabato scorso da Motor Valley Racing Division, dalla gioia per un’importante affermazione che fa da contraltare alla delusione cocente per chi non è nemmeno riuscito a prendere il via.
Partendo dal lato positivo quello visto in azione è stato un grande Andrea Montemezzo, alla sua destra l’inseparabile Andrea Fiorin, che ha archiviato la propria trasferta firmando un bel successo in classe J2-A/2000, al quale aggiungere una buona quinta posizione in quarto raggruppamento ed un’undicesima piazza assoluta che per poco non si è tradotta in top ten.
Il pilota dell’Opel Kadett GSI gruppo A, curata da Tuning Carenini, viaggia sia al quinto nella generale di Trofeo Rally di Zona, nell’ambito della seconda, che al secondo nella provvisoria di quarto raggruppamento, mantenendo il comando nella classe duemila di gruppo A.
Una felicità ulteriormente amplificata dalla terza piazza assoluta nel Trofeo Rally ACI Vicenza, a meno diciotto dalla vetta, e dal doppio primato in raggruppamento ed in classe duemila.
“Risultato notevole per noi” – racconta Montemezzo – “visto il parco macchine che ci ha preceduto in classifica assoluta. Peccato per non essere arrivati tra i migliori dieci ma va bene così perchè abbiamo portato a casa punti pesantissimi per il Trofeo Rally di Zona e per il Trofeo Rally ACI Vicenza. Complimenti agli organizzatori, una gara organizzata molto bene, e siamo anche stati fortunati nel non trovare la pioggia. Siamo già in trampolino di lancio per il Bassano ma rimane intatto il problema delle gomme. Non riusciamo a trovarne della misura nostra e questo ci penalizza. Ci auguriamo che il futuro sia più roseo in questo frangente. Un vivo ringraziamento al sempreverde Fiorin ed alla mitica assistenza di Adriano e di Ugo.”
Dalla soddisfazione per un ottimo bottino all’incredibile disavventura vissuta da “Jangher” che, affiancato da Enrico Montemezzo sulla consueta BMW M3 gruppo A seguita da Tuning Carenini, si è visto costretto ad abbandonare la compagnia durante il primo trasferimento.
Nulla è compromesso per lui in un TRZ che lo fotografa comunque in decima piazza assoluta, quinta in quella di quarto raggruppamento ed alla quarta in classe J2-A/>2000.
“Abbiamo tentato di partecipare al Veneto” – racconta “Jangher” – “ma un’ingente perdita di liquido refrigerante dal motore, avvenuta nel primo trasferimento, ci ha costretto al ritiro. In assistenza i ragazzi hanno notato che si era bucato un tubo e questo ci ha fatti fermare, ancora prima di riuscire ad entrare nella prima prova speciale. Ci rifaremo a Bassano, questo è certo.”
trofeoacivicenza
A «Raffa» della Scaligera Rallye il Rally del Veneto Storico – si è conclusa a Illasi la due giorni di grande sport
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL VENETO – Rombi di motori, sole, appassionati e due giorni di grande rally. Il Rally del Veneto storico si è concluso nel tardo pomeriggio di ieri (23 settembre): una giornata baciata dal sole che ha permesso di svolgere la gara al meglio dopo il tempo incerto della vigilia. La seconda edizione del Rally del Veneto Storico – organizzato dalla scuderia Pro Energy Motorsport all’Automobile Club Verona, patrocinata della Regione Veneto, dalla Provincia di Verona e da numerosi Comuni della Lessinia – si è svolta nelle splendida cornice della Val d’Illasi. Luogo ideale per questo tipo di manifestazione, un territorio che ha risposto al meglio all’evento che quest’anno ha avuto la prestigiosa validità di Trofeo rally di Zona auto storiche (assegnata solamente poche selezionate competizioni del Veneto).
Motori accesi, si parte. Ad aggiudicarsi il Rally del Veneto «Raffa» e Paolo Scardoni, della Scaligera Rallye a bordo della loro Bmw M3. Una gara condotta magistralmente, sempre all’attacco ma costantemente nelle posizioni di vertice. Tanto è bastato per creare il divario con chi li inseguiva e a mantenerlo fino alla conclusione nonostante la rimonta di Riccardo Bianco, alla guida di una Porche 911 Rs e Matteo Valerio della Scuderia Palladio Historic Asd, arrivati secondi. Eccezionale terzo Marco Canteri e Pierino Leso, Scuderia Scaligera Rallye, a bordo della loro Ford Escort Rs.
Quella vista ieri (23 settembre) è stata una gara molto selettiva. Erano 74 gli equipaggi ai nastri di partenza e alla fine ne sono rimasti 47.
Sin dalla prima prova speciale non sono stati tra i protagonisti, come invece ci si poteva aspettare, Beniamino Marsusa e Giancarlo Cunegatti, ma soprattutto Oreste Pasetto in coppia con Martina Frasson – della Pro Energy Motorsport – tra i papabili vincitori per la vittoria finale.
Per tutta la giornata, addetti ai lavori, appassionati e curiosi, hanno potuto assistere a continue emozioni con la classifica, anche nelle primissime posizioni, in costante movimento. Nemmeno le sorprese sono mancate. Dopo la quarta prova speciale, infatti, la classifica vedeva i primi sei equipaggi racchiusi in appena un minuto. Adrenalina e colpi di scena.
Il rally era valido per la categoria autostoriche rally e regolarità a media, Trofeo rally di Zona auto storiche, Coppa 127 e Trofeo rally ACI Vicenza auto storiche, e prevedeva premiazioni speciali per le Coppe Alfetta GTV, Peugeot 205, sfida Sierra VS M3 e Porsche Racing Day.
A trionfare in queste categorie sono stati:
Coppa 127: primo Daniele Ruggeri e Camilla Carini della Cremona Corse, secondo Manuel Negrente e Felice Martini della Scuderia Scaligera, terzo Claudio Vigna e Oscar Buzzi della Scuderia Friuli Coppa Alfetta GTV: primo posto per il veronese Michele Solfa con Nicolò Faettini della Pro Energy Motorsport, secondo posto i fratelli Franchin, Marco Carlo e Mattia della Palladio, terzi invece Gianluigi Baghin e Kay Cortiana del Team Bassano.
Porsches Racing Day: sul gradino più alto del podio Riccardo Bianco e Matteo Valerio della Scuderia Palladio, secondo l’equipaggio piemontese composto da Stefano Prosdocimo e Diego Pontarollo della Biella Motor Team arrivati dal Piemonte per partecipare alla blasonata gara Veneta.
Emanuele Bosco, presidente della Pro Energy Motorsport, commenta: «È stata una gara molto selettiva, come ci aspettavamo. Anche per questo il Rally del Veneto Storico è molto apprezzato dai piloti e dai tanti appassionati. Siamo contenti di come sono andate queste due giornate in Val d’Illasi»
Vittorio Policante, organizzatore dell’evento: «Siamo molto soddisfatti per la numerosa partecipazione e soprattutto per l’entusiasmo che i partecipanti hanno dichiarato ai nastri di partenza in questa splendida piazza di Cellore di Illasi».
Confermata la nota modella Valentina Bìssoli come madrina della manifestazione. A lei il compito, a Cellore di Illasi, di premiare i vincitori nella piazza della frazione. «È un onore essere stata scelta dalla scuderia Pro Energy Motorsport e rappresentare il mio territorio, il Veneto. È stata una giornata fantastica», le parole al termine della giornata della modella veronese.
Premiazioni a cui hanno partecipato anche il consigliere regionale Stefano Valdegamberi, l’altro organizzatore dell’evento, e il sindaco di Illasi Emanuela Ruffo.
A conclusione dell’evento si è svolta la festa agli impianti sportivi di Cellore con stand gastronomici, organizzati dalla associazione Noi per valorizzare i prodotti del territorio, musica e banchetti espositivi. Un ringraziamento va a don Pietro Pietro Pasqualotto che ha messo a disposizione gli spazi parrocchiali. Si conclude così una due giorni di grande sport.
Immagine: Samuel Bombieri
Trofeo Rally ACI Vicenza: i fratelli Franchin ancora al comando dopo il Rally del Veneto
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO RALLY ACI VICENZA, ANDREA ZANOVELLO – Impegnativo più del previsto, il Rally del Veneto fa il suo esordio nel trofeo dove la classifica piloti si avvia verso una sfida a tre a due gare dall’epilogo. Bianco e Montemezzo all’inseguimento del duo dell’Alfetta GTV
Vicenza, 27 settembre 2023 – Con la disputa di un riuscito Rally del Veneto, va in archivio anche il terzo appuntamento del calendario dedicato alle auto storiche del Trofeo Rally ACI Vicenza, serie organizzata dall’Ente berico in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic.
Al termine di una gara che si è rivelata particolarmente selettiva, le classifiche del trofeo vedono invariati i leader sia nella “piloti”, sia nella “navigatori” con qualche significativa variazione nella top-five tra i primi conduttori.
Nonostante un brivido nel finale di gara, i fratelli Marco e Mattia Franchin su Alfa Romeo Alfetta GTV riescono a mantenere il comando nelle rispettive graduatorie assolute; tra i piloti si registra il balzo in avanti di Riccardo Bianco che, grazie al bottino pieno portato dal successo in classe e Raggruppamento alla guida della Porsche 911 RS, sale al secondo posto riaprendo i giochi, a due gare dall’epilogo. Si rimette in gioco anche Andrea Montemezzo, primo di classe a fine gara con l’Opel Kadett GSI, che sale in terza posizione seppur staccato di 18 lunghezze dal capoclassifica. Guadagnano posizioni, ma a debita distanza dal provvisorio podio, anche Gianluigi Baghin, ora sesto con l’Alfetta GTV, Danilo Pagani settimo su Fiat 131 Abarth e Fabio Garzotto ottavo con la Lancia Delta Integrale. Per i primi tre dell’assoluta, anche il primato in ciascuno dei Raggruppamenti di appartenenza oltre che nelle rispettive classi, categorie quest’ultime dove non si ravvisano modifiche degne di nota.
Tra i navigatori Mattia Franchin dorme sonni tranquilli grazie all’allungo che lo porta ad avere 32 punti di vantaggio su Enrico Strappazzon, tutt’ora secondo anche se assente al Veneto; in terza posizione si porta Matteo Valerio, forte del punteggio incamerato vincendo classe e 2° Raggruppamento navigando Bianco. L’attuale leader replica nel 3° Raggruppamento, imitato da Strappazzon nel 2° il quale deve però difendersi dall’attacco di Valerio; nel 4° nonostante il ritiro, Enrico Montemezzo mantiene il comando con buon margine, ma viene sorpassato da Andrea Sbaichiero nella classe “oltre 2000” del 4° Raggruppamento. Praticamente invariate anche le classifiche speciali dedicate a “Over 60”, “Under 25”, oltre a navigatrici e pilotesse.
Qualche ora prima dello svolgimento del Rally del Veneto è stato ufficializzato l’annullamento del Rally Valchiampo, notizia che va a modificare i calendari del Trofeo Rally ACI Vicenza come segue: per le auto storiche i rally valevoli sono cinque e saranno considerati per la classifica finale i migliori quattro con un minimo di tre partecipazioni. Per le moderne scendono a quattro gare a calendario, tre i risultati conteggiabili e due le partecipazioni necessarie per figurare nelle classifiche finali.
Auto moderne e storiche si ritroveranno in lizza per la serie a metà ottobre con l’atteso Rally Città di Bassano; a novembre le storiche saranno di scena al decisivo Lessinia dell’11 e 12 e le moderne la settimana dopo al Città di Schio.
Informazioni e classifiche al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Videofotomax
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Il “gatto col casco” in bella evidenza nella seconda edizione del Rally del Veneto con Bianco e Franchin nella top ten del rally, emulati da Falcone e Franchini nella gara a media
Vicenza, 25 settembre 2023 – È stata una trasferta proficua per la Scuderia Palladio Historic quella alla seconda edizione del Rally del Veneto, disputatosi con la duplice tipologia rally e regolarità a media, sabato scorso nel Veronese.
Dei quattro equipaggi presenti nella gara valevole per il T.R.Z della Seconda Zona e per il Trofeo Rally ACI Vicenza, tre sono stati quelli che hanno tagliato il traguardo dopo sei prove speciali che hanno messo alla frusta molti dei partecipanti.
A cogliere un risultato più che soddisfacente, utile soprattutto per scacciare i ricordi dello sfortunato Rally Campagnolo, è stato Riccardo Bianco tornato al volante della Porsche 911 RS in versione Gruppo 4 con la quale, assieme a Matteo Valerio, ha colto la seconda posizione assoluta aggiudicandosi la vittoria di 2° Raggruppamento; il tutto grazie ad una prestazione andata via via in crescendo dopo un inizio di gara guardingo attuato per riprendere confidenza col ritmo della competizione.
In grande evidenza, una volta di più, si sono messi anche i fratelli Marco e Mattia Franchin i quali, fino alla quinta speciale stavano primeggiando con l’Alfa Romeo Alfetta GTV nella loro classe, viaggiando addirittura in sesta posizione assoluta; a compromettere la loro esaltante prestazione è stato un inconveniente alla trasmissione che li ha costretti a lasciare due posizioni nell’ultima prova, riuscendo comunque a tagliare il traguardo al terzo posto di classe e decimo nella generale, impreziosito dal secondo nella speciale classifica dedicata alle Alfetta dietro solo ad una più performante GTV6. Al traguardo anche la seconda coupé del biscione, quella di Matteo Cegalin e Gilberto Scalco che hanno concluso al sesto posto di classe e diciottesimi nella generale grazie ad una gara regolare. Unici a non aver terminato la gara, per un problema meccanico alla Ford Escort RS, sono stati Giampiero Pellizzari e Mauro Magnaguagno.
Buone notizie sono arrivate anche dalla gara di regolarità a media che ha visto per la prima volta due equipaggi del “gatto col casco” cimentarsi, seppur a denti stretti, nella nuova disciplina: Gianluigi Falcone ed Erika Balboni hanno chiuso al secondo posto assoluto con la Toyota Celica ST 185, mentre Ezio Franchini e Daniele Carcereri hanno portato la Peugeot 205 GTI in quinta posizione nella generale.
In un altro evento, la sesta edizione del “La Marca Classica” valevole per il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, Mauro Argenti e Roberta Amorosa su Porsche 911 S, si sono classificati ventesimi.
Un’anticipazione riguardo al prossimo fine settimana che propone la cronoscalata “Cividale – Castelmonte” al via della quale ci saranno “Otto Von Ranap” con la Fiat 128 Giannini e “Pac” su Lola T590.
Immagine: Videofotomax
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Trofeo Rally ACI Vicenza: al Rally del Veneto tornano alla ribalta le auto storiche
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO RALLY ACI VICENZA, ANDREA ZANOVELLO – A più di tre mesi dal precedente appuntamento, riprende la sfida per le auto storiche di scena venerdì e sabato al rally veronese che ha preso il posto del non effettuato Schio Storico. Quasi una trentina i conduttori in lizza
Vicenza, 21 settembre 2023 – Dopo il Valsugana dello scorso aprile e il Campagnolo d’inizio giugno, la serie organizzata dall’Automobile Club Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic torna a rimettere in gioco le auto storiche per il terzo appuntamento stagionale in un calendario che proprio in queste ore vede ufficializzato l’annullamento del Rally Valchiampo; in virtù di questo, scendono a cinque le gare per le auto storiche e quattro per le moderne.
Ventinove sono i conduttori che cercheranno di incamerare punti al Rally del Veneto, suddivisi in quattordici piloti e quindici navigatori. Presenti i fratelli Marco e Mattia Franchin su Alfa Romeo Alfetta GTV, attuali capiclassifica tra i piloti e i navigatori che hanno la possibilità d’incrementare il vantaggio visto che non risultano iscritti altri conduttori nelle parti alte delle classifiche; bisogna infatti scorrere fino al quarto posto per trovare Andrea Montemezzo con l’Opel Kadett GSI e al quinto, ora appannaggio di Riccardo Bianco che sarà al via con una Porsche 911 RS; staziona invece al settimo Giorgio Costenaro, della partita al Veneto assieme a Lucia Zambiasi a sua volta quinta tra i copiloti. A cercare di recuperare posizioni, favoriti dal nutrito lotto di iscritti in classe, saranno sicuramente Gianluigi Baghin e Matteo Cegalin, entrambi su Alfa Romeo Alfetta GTV, ma anche Giampietro Pellizzari con la Ford Escort RS e altrettanto dicasi per Fabio Garzotto al via con la Lancia Delta Integrale.
Situazione abbastanza simile tra i navigatori col primo degli inseguitori rispetto a Franchin, Enrico Montemezzo, attualmente terzo però con un gap di ben 26 punti. Oltre a lui e Zambiasi, possibilità di incrementare il punteggio l’hanno Andrea Sbaichiero, navigatore di Garzotto, Magnaguagno al fianco di Pellizzari e Scalco, secondo di Cegalin. Nelle classifiche speciali chi avrò notevoli possibilità d’incamerare punti e risalire posizioni sono Costenaro nella “Over 60” e nuovamente Zambiasi nella femminile.
Il Rally del Veneto si disputerà nella giornata di sabato 23 prossimo con un percorso che prevede 61,22 chilometri cronometrati distribuiti in sei prove speciali; partenza alle 8.01 da Badia Calavena e arrivo a partire dalle 19 a Cellore d’Illasi, sempre in provincia di Verona.
In chiusura, un aggiornamento per quanto riguarda la situazione tra le vetture moderne dove il solo Alessandro Battaglin ha preso parte, e punti, alle due gare già corse: il Dolomiti Brenta di aprile ed il Valpolicella di fine agosto. Il pilota di Marostica conduce l’assoluta piloti e la sua navigatrice Selena Pagliarini è al comando tra i copiloti.
Informazioni e classifiche al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Claudio Cavion
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Non conosce sosta l’attività sportiva della scuderia bassanese pronta a farsi valere anche nella gara veronese dove schiera ben 22 equipaggi. Si correrà nella giornata di sabato 23
Romano d’Ezzelino (VI), 21 settembre 2023 – Nemmeno il tempo di rientrare dallo scorso intenso fine settimana e per il Team Bassano è nuovamente ora di pianificare la prossima trasferta, prevista per venerdì 22 e sabato 23 settembre in occasione della seconda edizione del Rally del Veneto, gara valevole per il T.R.Z. della Seconda Zona e per il Trofeo Rally ACI Vicenza.
Ventidue sono gli equipaggi portacolori dell’ovale azzurro ad iniziare da quello formato da Beniamino Marsura e Massimiliano Menin a cui è stato assegnato il numero 1 sulle fiancate della Porsche 911 RSR. Sarà poi la volta del duo locale Nicola Patuzzo e Alberto Martini con la Ford Sierra Cosworth 4×4, che cercheranno il tris sulle strade amiche dopo i successi al Due Valli e Valpolicella; subito dietro partirà la Lancia Stratos di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi cui farà seguito un tris di vetture di Chivasso: le Delta Integrale 16V di Sandro Costaganna e Fabio Garzotto navigati rispettivamente da Matteo Rizzi e Andrea Sbaichiero, oltre alla Rally 037 di Umberto Scariot con Roberto Simioni alle note. Con la BMW M3 saranno della partita Alberto Moronato e Cristiano Rosina, mentre con un’Opel Kadett GT/e in versione Gruppo 4 toccherà a Claudio Farronato e Simone Minuzzo, oltre alle Gruppo 2 ci saranno Michele Costola con Sofia Lorenzi oltre a Corrado e Leonardo Sulsente. Sempre Opel, ma Ascona SR per Alessandro Mazzucato e Michele Orietti. Spazio anche per un’altra Porsche, la SC di Massimo Rettore e Paolo Gelio, e pronti a tornare in gara sono anche Gianluigi Baghin e Kay Cortiana su Alfa Romeo Alfetta GTV, mentre con la versione GT 1.8 ci saranno Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo. Lorenzo Scaffidi e Stefano Cracco si ritroveranno anch’essi a duellare nella stessa classe: il primo con la Fiat Uno Turbo condivisa con Natascia Freschi, il secondo su Renault 5 GT Turbo e Denis Gainelli alle note. Nell’elenco iscritti da poco pubblicato, anche la Talbot Sunbeam Lotus di Damiano Pasetto e Matteo Zanini, la Fiat 131 Abarth di Danilo Pagani con Renato Vicentin alle note e, anche queste avversarie di classe, la Citroen AX di Giorgio Santagiuliana e Michele Mecenero opposta alla Peugeot 205 Rallye di Franco Simoni e Mauro Alioni. Completano il gruppo, proponendo un’ulteriore sfida le Autobianchi A112 Abarth di Franco Beccherle e Roberto Benedetti opposta a quella della rientrante, dopo una lunga assenza, Lisa Meggiarin che ritroverà al suo fianco l’amica Silvia Gallotti.
Il programma di gara propone le verifiche a Badia Calavena (VR) dalle 16 alle 20 di venerdì prossimo; alle 8.01 la partenza della prima vettura che andrà ad affrontare sei prove speciali – tre da ripetersi – per 61,22 chilometri cronometrati con l’arrivo previsto alle 19 a Cellore d’Illasi.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: Time Foto
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA OMEGA, FABRIZIO HANDEL – Dopo un 2023 complicato nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche il pilota di Battaglia Terme, a partire dal Veneto, darà la caccia al Trofeo Rally di Zona due.
Verona, 20 Settembre 2023 – Fabio Peruzzo non passa la mano ma rilancia la posta in palio e, dopo un esordio ostico nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, il pilota di Battaglia Terme ha deciso di intraprendere un nuovo cammino, chiamato Trofeo Rally di Zona.
Alla guida della Renault 5 GT Turbo gruppo A il portacolori della scuderia Omega è quindi pronto a calarsi in un nuovo contesto, deciso a riscattare un 2023 avaro di soddisfazioni.
“Visto il nostro cammino nel CIRAS” – racconta Peruzzo – “abbiamo deciso che non aveva più senso continuare perchè non eravamo in grado di lottare per un risultato di prestigio. Guardandoci attorno abbiamo colto l’opportunità di ripartire quasi da zero, essendo che il TRZ di seconda zona ha all’attivo solamente una delle quattro gare presenti nel suo calendario.”
Assente al Valsugana Historic Rally l’unica punta del sodalizio scaligero potrà contare su altre tre tappe valevoli per la seconda zona, ad iniziare dall’imminente Rally del Veneto.
A delineare il quadro ci penseranno il Rally Storico Città di Bassano (13 e 14 Ottobre) ed il Lessinia Rally Historic (10 e 11 Novembre) con Peruzzo che farà coppia con Nicola Terrassan.
“Avendo saltato il Valsugana” – aggiunge Peruzzo – “partiremo con uno svantaggio rispetto ai nostri diretti avversari ma il trofeo sarà articolato su quattro appuntamenti quindi la partita risulta essere ampiamente aperta. Il nostro pacchetto tecnico rimane invariato, con Nicola Terrassan al mio fianco, e ci auguriamo che la nostra Renault 5 GT Turbo possa finalmente trovare quell’affidabilità e quella competitività che ci permetta di metterci in corsa per la serie.”
Peruzzo potrà avere i primi riscontri già a partire da Sabato 23 Settembre, unica giornata di gara prevista per la seconda edizione un Veneto che si articolerà su tre prove speciali.
Si inizierà al mattino con “Tzimbar” (6,93 km) e “Roncà Calvarina” (10,85 km), passando poi a “Col de la Spina” (12,83 km) ed alla ripetizione di “Roncà Calvarina” nel primo pomeriggio.
La giornata si concluderà con il ritorno a “Tzimbar” ed a “Col de la Spina”.
“Sarà un’esperienza nuova per noi” – conclude Peruzzo – “perchè non abbiamo mai corso questo evento, una gara nuova che sarà alla sua sola seconda edizione. Cercheremo di fare del nostro meglio per tornare a sorridere. Abbiamo tanta voglia di fare bene e di toglierci delle belle soddisfazioni. Speriamo che questo Veneto possa essere un nuovo inizio per noi.”
“Un grosso in bocca al lupo a Fabio” – gli fa eco Ivano Griso (presidente Omega) – “perchè questo 2023 è stato indubbiamente poco gentile con lui e speriamo che questo nuovo programma, nel Trofeo Rally di Zona, possa rilanciare le sue ambizioni, consentendogli di portare in alto, nel mondo delle auto storiche, i colori della nostra scuderia. Noi ci siamo.”
FONTE: UFFICIO STAMPA PRO ENERGY MOTORSPORT – Grandissima partecipazione al secondo Rally del Veneto Storico. Sono settantotto le auto che parteciperanno al rally che si terrà venerdì 22 e sabato 23 settembre. Ventotto, invece, gli equipaggi che parteciperanno alla categoria di regolarità media.
La gara, organizzata dalla scuderia Pro Energy Motorsport e dall’Automobile Club Verona, patrocinata della Regione Veneto, dalla Provincia di Verona e da numerosi Comuni della Lessinia, è ormai alle porte e quest’anno avrà validità di trofeo Rally di zona.
Varia anche la tipologia di auto. Tra le più particolari la Lancia Stratos, Lancia 037, Lancia Delta Integrale, Bmw M3, e tante altre vetture che hanno fatto la storia del rally.
Si ricorda che l’elenco iscritti, a breve, verrà pubblicato sul sito ufficiale della manifestazione www.rallydelveneto.it (qui si può anche trovare il modulo per gli accrediti stampa per giornalisti e fotografi).
«Con davvero tanta soddisfazione», precisa Vittorio Policante, uno degli organizzatori dell’evento, «per la fiducia e per l’apprezzamento che hanno dimostrato i piloti ci avviciniamo a questa gara. I piloti arriveranno principalmente dal Veneto, ma anche da tantissime altre regioni d’Italia. Addirittura un equipaggio arriverà direttamente dalla Repubblica Ceca».
Il rally sarà valido per la categoria autostoriche rally e regolarità a media, avrà la prestigiosa validità di Trofeo rally di Zona auto storiche (assegnata solamente poche selezione competizioni del Veneto), Coppa 127 e Trofeo rally ACI Vicenza auto storiche, e prevede premiazioni speciali per le Coppe Alfetta GTV, Peugeot 205, sfida Sierra VS M3 e Porsche Racing Day.
Il rally si svolgerà con tre prove speciali, partenza e arrivo saranno a Cellore di Illasi dove sarà possibile ristorarsi a fine gara.
Addetto Stampa SCUDERIA
www.proenergymotorsport.it
FONTE: UFFICIO STAMPA VERONA CORSE 23 – Fine settimana all’insegna dei rally storici per la Verona Corse 23. AL 2° Rally del Veneto Storico la scuderia scaligera sarà ben rappresentata dall’equipaggio composto da Giuseppe Bottoni ed Elisabetta Sansone, ai nastri di partenza con la Opel Kadett GT/E.
Verona, 19/09/2023
La Verona Corse 23 torna a correre sulle strade di casa, grazie alla seconda edizione del Rally del Veneto Storico, una corsa dedicata esclusivamente alle auto che hanno contribuito a costruire la storia dei rally negli ultimi quarant’anni.
La gara, in programma venerdì 22 e sabato 23 settembre avrà tra i suoi protagonisti anche i portacolori della scuderia scaligera Giuseppe Bottoni affiancato alle note da Elisabetta Sansone, al via con una pietra miliare dei rally come la Opel Kadett GT/E, una vettura a trazione posteriore in grado di regalare sempre grande spettacolo e con cui l’equipaggio è reduce da un ottimo quarto posto assoluto e primo di 3° Raggruppamento al recente Rally della Valpolicella.
“Sarà una bella gara, da quello che ho potuto vedere l’elenco partenti è di prim’ordine e perciò sarà un confronto bello tosto – spiega Bottoni – da parte mia ce la metterò tutta per portare a casa un bel risultato. Il percorso mi piace molto, ci sono prove speciali molto tecniche, impegnative ma sicuramente divertenti. La macchina ora va benissimo e con la mia navigatrice Elisabetta oramai di gare assieme ne abbiamo fatte tante, la sintonia è ottima e anche quando andiamo a prendere le note ci sono quattro occhi che controllano tutto quanto serve per la corsa, e questo mi da molta fiducia per la gara.”
Il 2° Rally del Veneto Storico avrà come epicentro l’abitato di Badia Calavena (VR) da dove la gara partirà sabato 23 settembre alle 8.01.
I concorrenti disputeranno successivamente le sei prove speciali in programma – tre da ripetersi per due volte – con l’arrivo della prima vettura previsto per le 19.00 in Via XXV Aprile a Cellore (VR).
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulla corsa si possono trovare all’indirizzo www.rallydelveneto.it
Presentato in Regione, a Venezia a palazzo Fini, il secondo Rally del Veneto Storico
FONTE: ADDETTO STAMPA PRO ENERGY MOTORSPORT – È stato ufficialmente presentato il secondo Rally del Veneto Storico, che si terrà in val d’Illasi, nello splendido scenario della Lessinia, i prossimi 22 e 23 settembre. Alla sede del Consiglio regionale, a palazzo Fini, erano presenti Roberto Ciambetti, presidente Consiglio Regionale, Stefano Valdegamberi, consigliere regionale, Alberto Riva di Automobile Club di Verona, Emanuele Bosco presidente Pro Energy Motorsport, Vittorio Policante di Pro Energy Motorsport e Valentina Bissoli, madrina della manifestazione.
Il rally si svolgerà con tre prove speciali, partenza e arrivo saranno a Cellore di Illasi. Il chilometraggio totale delle prove speciali di oltre sessanta chilometri, mentre il conto complessivo sarà di 265 chilometri. «Una gara concentrata», sottolinea Vittorio Policante, organizzatore del Rally del Veneto, «perchè vogliamo che sia sì nel territorio, ma non che lo invada troppo. Siamo stati molto attenti a questo aspetto».
Il rally sarà valido per la categoria autostoriche rally e regolarità a media, avrà la prestigiosa validità di Trofeo rally di Zona auto storiche (assegnata solamente a poche selezione competizioni del Veneto), Coppa 127 e Trofeo rally ACI Vicenza auto storiche, e prevede premiazioni speciali per le Coppe Alfetta GTV, Peugeot 205, sfida Sierra VS M3 e Porsche Racing Day, nate dalla passione di piloti e spettatori.
Non solo gare. Nei due giorni di manifestazione, infatti, si terrà anche il «Veneto Motori Music & Food». Appassionati e curiosi potranno gustare e acquistare piatti tipici del territorio, preparati dall’affiatato gruppo Noi di Cellore, e ascoltare musica dal vivo.
«Il rally del Veneto è un qualcosa che va oltre il rally stesso, ma è anche una festa del territorio. Questo il motivo per cui abbiamo voluto ripristinare», le parole del consigliere regionale del gruppo misto Stefano Valdegamberi, «questa storica manifestazione dopo tanti anni. Si sfidano le vecchie glorie, con partecipazioni anche dall’estero, ma lo spettatore, qui, può anche vivere il territorio degustando i prodotti locali».
«Una gara che abbiamo fortemente voluto», commenta Emanuele Bosco, presidente della Pro Energy Motorsport , «per unire la nostra passione e il territorio. La nostra scuderia è la più grande della provincia di Verona con moltissimi associati. La spinta che ci ha mosso è stata quella di realizzare non solo una gara ma un vero e proprio evento. Il tutto reso possibile dalle aziende che sostengono la nostra iniziativa e che hanno creduto in questa forma di promozione».
Tante anche le novità per la seconda edizione del Rally del Veneto come il «Memorial Barbara Incerti». Il Rally del Veneto non può dimenticare il tragico destino che ha colpito una mamma e una appassionata del rally come Barbara Incerti. Per ricordare lei, quel tragico destino di quel sabato di dicembre, il comitato organizzatore ha deciso di inserire il memorial dedicando una premiazione riservata alla prima concorrente femminile che raggiungerà il traguardo del Rally Storico. Verrà anche rimosso dall’elenco degli iscritti il numero 38, quello di Barbara. Il 38, anche nella seconda edizione, sarà quindi idealmente ancora di Barbara.
Si ricorda che le iscrizioni per il Rally del Veneto sono aperte dallo scorso 23 agosto e si chiuderanno lunedì 18 settembre. Per qualsiasi informazione è possibile consultare il sito www.rallydelveneto.it o mandare una mail all’indirizzo info@rallydelveneto.it.


























