FONTE: UFFICIO STAMPA MITTELEUROPEAN RACE, STEFANO COSSETTI – Tra le auto in gara ce ne sarà una guidata da un giornalista bresciano specializzato del settore che sarà navigato da una ragazza non vedente
L’idea era venuta a Gilberto Pozza, un bresciano appassionato di motori alle prese
con una malattia che lo ha fatto diventare ipovedente: navigare nelle gare di
regolarità facendo uso degli strumenti di chi non vede. Poi la cosa si è strutturata ed
oggi il M.I.T.E. è un progetto avviato. Quattro lettere per quattro parole dallo stesso
significato: insieme, in tedesco (miteinander), italiano, inglese (together) e francese
(ensemble). Ora il M.I.T.E. sbarca a Trieste nell’ambito della Mitteleruropean Race
che si disputerà l’1 e 2 giugno. Assieme ad Angelo Seneci alla guida, un giornalista
appassionato de Il Giornale di Brescia, ci sarà a leggere le note Daniela Fiordalisi, 35
anni, bresciana, centralinista all’università e consigliere dell’Unione Italiana Ciechi e
degli Ipovedenti. Su invito dell’organizzazione i due saranno pertanto al via della
classica manifestazione triestina giunta alla terza edizione. Daniela, già ipovedente,
oggi è non vedente e pertanto leggerà il percorso al suo pilota attraverso l’alfabeto
Braille. La Fiordalisi vanta già esperienze di navigazione, in quanto nel passato ha
navigato lo scomparso Luciano Viaro, più volte vincitore della Mille Miglia. I due
saranno in gara con una MG Midget MK1 del 1961.
www.mitteleuropeanrace.it
Per la comunicazione
Stefano Cossetti