Fassina, Musti, Marsura e Bonaso i primi confermati al 2° Bettega Tribute

FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La kermesse organizzata da Giandomenico Basso, Matteo Bergamo e ScorzeÌ€ Corse Asd che andraÌ€ in scena a Jesolo fra venerdiÌ 15 e domenica 17 dicembre
Tempo di conferme in vista del 2° Bettega Tribute-Adriatic Champions Race, la kermesse organizzata da Giandomenico Basso, Matteo Bergamo e ScorzeÌ€ Corse Asd che andraÌ€ in scena a Jesolo fra venerdiÌ€ 15 e domenica 17 dicembre. Nella parte storica sono Tony Fassina, Matteo Musti, Bernardino Marsura ed Enrico Bonaso i primi ad aver assicurato la loro partecipazione.
Tony Fassina, campione italiano nel 1976, 1979 e 1981 e campione europeo nel 1982, saraÌ€ al via con una Lancia Stratos. Il pilota di Valdobbiadene aveva partecipato anche l’anno scorso alla manifestazione jesolana, sempre a bordo di una Stratos, concludendo terzo fra le storiche. Fassina, pilota di straordinaria bravura, in carriera ha vinto otto gare valide per l’Europeo e una valida per il Mondiale: era il 1979 e, con una Stratos, vinse il Rallye Sanremo davanti alle Fiat ufficiali.
Matteo Musti ha vinto per la prima volta quest’anno il Campionato Italiano Rally Auto Storiche trionfando in quattro delle otto gare a calendario. Il pilota di Voghera saraÌ€ al via con la Porsche 911 Carrera 3.0 con cui ha vinto il titolo italiano 2023: per lui si tratteraÌ€ della prima partecipazione al Bettega Tribute.
ToccheraÌ€ a Bernardino Marsura difendere la vittoria 2022: il valdobbiadenese quest’anno ha vinto il Valsugana Historic in aprile prima di incappare in una sfortunata serie di ritiri. L’anno scorso a Jesolo vinse in finale contro Enrico Bonaso: quest’anno si presenteraÌ€ al via con la stessa auto del 2022, la sua Porsche 911 Carrera RSR 3.0.
Enrico Bonaso faraÌ€ di tutto per prendersi la rivincita dopo il secondo posto del 2022: il pilota di Albignasego (PD) correraÌ€ con la sua Lancia Rally 037 per tentare di prendersi la rivincita: quest’anno ha ottenuto il settimo posto all’Historic Vallate Aretine e il quinto al Rally Storico Campagnolo.