FONTE: UFFICIO STAMPA VALPANTENA REVIVAL, MATTEO BELLAMOLI – GIOVEDI 3 NOVEMBRE INIZIA IL 14° REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA APRIRÀ LA SERATA DI INAUGURAZIONE ALLA ALBERTI LAMIERE IL TRADIZIONALE EVENTO DI APERTURA OSPITATO DALLA FAMIGLIA ALBERTI
ACCESSO LIBERO A TUTTI GLI APPASSIONATI DURANTE LE VERIFICHE TECNICHE E SPORTIVE
GREZZANA (VR) 31.10.2016 – Manca davvero poco al 14° Revival Rally Club Valpantena. La manifestazione di regolarità sport organizzata dall’omonimo Rally Club entrerà nel vivo giovedì 3 novembre sera con la oramai consueta serata evento ospitata dalla Alberti Lamiere di Lugo di Grezzana.
Come da oramai consolidata tradizione, la prima volta fu nel 2011, il 14° Revival Rally Club Valpantena aprirà il sipario con la serata dedicata sia alle verifiche tecniche e sportive sia a tutti gli appassionati. Nel piano interrato della Alberti Lamiere, azienda leader nel suo settore situata a Lugo di Grezzana, sarà infatti allestita un’area dove, oltre alle vetture da corsa iscritte alla manifestazione, gli appassionati potranno respirare l’atmosfera dei rally anni Settanta e Ottanta.
Oltre alla zona verifiche, lo staff organizzerà diverse aree espositive dedicate agli appassionati e non solo: video, modellismo, il merchandising e shop RCV e lo stand dei fotografi ufficiali Race&Motion che per la prima volta seguiranno la manifestazione. Novità 2016 una pista di slot cars dove tutti i presenti potranno cimentarsi nella guida dei modellini grazie ad un percorso che simulerà le prove del 14° Revival Rally Club Valpantena per conformazione e scenografia.
Spazio anche all’associazione “Save Moras Italia”, impegnata nella sensibilizzazione della cittadinanza sull’importanza della donazione del midollo osseo e del sostegno alle persone colpite da leucemia. Fondata dall’ex calciatore dell’Hellas Verona Vangelis Moras in memoria del fratello Dimitri, scomparso nel 2015 a causa della leucemia, l’associazione allestirà un desk informativo al quale interverranno autorità e alcuni noti giocatori.
La famiglia Alberti curerà invece l’ospitalità enogastronomica per tutti i presenti. Si tratta di un’iniziativa che negli anni ha permesso al Revival Rally Club Valpantena di avvicinare non solo il numeroso pubblico di appassionati italiani e stranieri, ma anche tutto il territorio per una serata che va oltre il mero evento sportivo e si è trasformata in un vero evento di paese.
«Dopo cinque anni dobbiamo ringraziare di cuore la famiglia Alberti, in particolare Arturo, per l’eccellente ospitalità che ogni anno ci regala» ha detto il Comitato Organizzatore. «La serata di apertura è diventato un evento nell’evento che ha preso sempre più piede e importanza nel corso dell’intero weekend del Revival. Siamo sicuri che anche quest’anno sarà un momento imperdibile, dove poter scambiare quattro chiacchiere con amici e piloti e gustarsi le stupende vetture che saranno al via del 14° Revival Rally Club Valpantena».
La serata inizierà alle ore 15:00 e proseguirà oltre la chiusura delle verifiche tecniche, prevista per le ore 22:00. Dato l’alto numero di presenze previsto, si ricorda che il parcheggio all’interno della ditta Alberti sarà riservato a vetture di staff e concorrenti, a tutti gli appassionati si raccomanda di parcheggiare ordinatamente negli spazi presenti intorno alla Alberti Lamiere.
Rally Storici – Altre News
Fonte: ufficio stampa New Rally Team, Cristiano Torreggiani – Nella classica di fine stagione , che ad ogni anno riscuote sempre più successo sia di pubblico che di iscritti , non poteva mancare la scuderia veronese che schiererà al via ben quattro equipaggi. Nella 14′ edizione del Revival Valpantena molte saranno infatti le sorprese equamente suddivise in ben 4 classi.
In nona divisione con il numero 114, dopo il poker di podi ( Lago di Garda, Dolomiti, Raab e Modena) Giampaolo Grimaldi ed il nostro Cristiano Torreggiani, sempre su Peugeot 205 Gti, tenteranno di chiudere definitivamente il discorso campionato nel Regularity Sport Cup 2016 almeno per quanto riguarda la nona divisione, cercando di difendere e se possibile di migliorare anche il terzo posto assoluto nella classifica generale.
In ottava divisione (138) toccherà invece ad Ovidio Gasparini a tenere in alto i colori verde – blu con la sua splendida Opel Kadett gte in coppia con la figlia Denise. Scalando di una divisione, in settima (178) troveremo Demis Piacentini ( al suo rientro in gara dopo diversi anni) e Gianleone Signorini su Fiat Uno 70 S, con la stessa vettura portata in gara per tutta la stagione da Omar Bau’.Ultimo equipaggio ( ma solo in fatto di numero ) quello composto da Giovanni Cordioli e Federico Bicego su A112 Abarth al via in quarta divisione (227). Per Giovanni sarà finalmente il debutto stagionale mentre per Federico la prima gara di regolarità sport dopo 5 rally.Tanti dunque i motivi di interesse per questa attesissima kermesse con orari cartine e quant’altro disponibili sul sito rallyclubvalpantena.it
Un grande un bocca al lupo a tutti .
Immagine realizzata da photo – salvadori.it
FONTE: UFFICIO STAMPA REVIVAL VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – ONLINE L’ELENCO ISCRITTI DELL’EDIZIONE 2016 GRANDE ATTESA PER IL 14° REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA CRESCE L’AFFETTO DEGLI EQUIPAGGI STRANIERI, CHE SARANNO BEN 21 AL VIA
TANTI NOMI IMPORTANTI ALL’EVENTO E LOTTA APERTA PER LA VITTORIA.
GREZZANA (VR) 28.10.2016 – È online l’elenco iscritti del 14° Revival Rally Club Valpantena. La manifestazione di regolarità sport organizzata dal Rally Club Valpantena, classico appuntamento di fine stagione, inizierà già giovedì 3 novembre con le verifiche sportiva/tecniche e la oramai immancabile festa di apertura.
Tra i tanti equipaggi che anche quest’anno parteciperanno all’evento, vanno segnalate le numerose presenze di piloti di ieri e di oggi che porteranno in gara autentici gioielli. “Lucky”-“Rudy”, binomio leggendario del rallysmo italiano, saranno al via con l’oramai conosciuta Ferrari 308 GTB in livrea Olio Fiat davanti ad un debuttante al Revival Valpantena, “Tony” che con Marco Verdelli porterà a Verona la Lancia Rally 037 nella livrea “Goldie Italia” che lo ha visto correre e vincere negli anni d’oro della specialità. Torneranno al Valpantena anche “Pedro” che con Roberta Antonelli guiderà una stupenda Lancia Delta S4 ex ufficiale, così come lo spettacolare Franco Ceccato, assieme a Giuseppe Borgo, con la strepitosa Fiat 131 “Quattro Rombi Corse”.
Come di consueto grandi protagoniste saranno le auto. Il numero 1 è stato assegnato ad un vero capolavoro, l’Audio Quattro Sport S1 dell’equipaggio tedesco formato da Walter Mayer e Reinhold Riemensperger. Questo esemplare della mostruosa quattro per quattro di Ingolstadt proviene direttamente dal Museo Audi e porta con sé un pezzo di storia dell’epoca dei Gruppi B, ai quali il 14° Revival Rally Club Valpantena dedica quest’anno un tributo. Saranno 13 le vetture di questo particolare periodo storico, dove, oltre alle Delta S4 e alle Lancia Rally 037, sarà rappresentato anche il marchio Opel, con le Ascona 400 e quello Peugeot, grazie alla partecipazione di Kedward-Wiseman, con una rara e stupenda 205 T16.
Spicca l’elevata presenza di partecipanti stranieri, ben 21, provenienti da Regno Unito, Austria, Germania e Repubblica Ceca. Un accenno speciale va a Petr e Martin Uhrik, che torneranno anche quest’anno con la loro ŠKODA 1000 MB e partiranno con l’ultimo numero in 1 Divisione. Questa volta però, si tratta di un esemplare da corsa nella livrea originale dell’epoca ŠKODA Motorsport, una piccola perla quasi introvabile in Italia.
Occhio ovviamente ai tanti nomi che possono giocarsi la vittoria assoluta. Si parte da Andrea Giacoppo e Daniela Tecioiu Grillone (Autobianchi A112 Abarth), freschi vincitori del Trofeo Tre Regioni, per poi proseguire con Senna-Zaffani (Volkswagen Golf GTI), Mozzi-Biacca (Opel Kadett GTE) Lanier-D’Herin (Lanca Fulvia HF), Coghi-Coghi (Opel Ascona 400) e Argenti-Amorosa (Porsche 911 T) tutti equipaggi che si sono già messi in luce in questo appuntamento. Ovviamente ricco il parterre di outsiders illustri tra cui Biasco-Biasco (Lancia Fulvia Sport 1.3), Ceriani-Ceriani (Lancia Fulvia Coupè), Salvetti-Spozio (Alfa Romeo Junior GT), Pocobelli-Pocobelli (Porsche 911 S) e i tanti altri veronesi (ottanta equipaggi totali) che, nella gara di casa per eccellenza, potrebbero giocare il jolly che vale una stagione
Immagine: Dido foto
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO 3 REGIONI, ANDREA ZANOVELLO – Lo Stand dell’ACI presso la Fiera di Padova ha ospitato le premiazioni dell’edizione 2016, da poco conclusa, della Serie dedicata alla regolarità sport
Isola Vicentina (VI), 25 ottobre 2016 – Con la cerimonia delle premiazioni svoltasi domenica 25 ottobre scorso, anche sul Trofeo Tre Regioni 2016 è calato il sipario. Una volta di più, lo stand dell’Automobile Club d’Italia palco in occasione della rassegna “Auto e Moto d’Epoca” tenutasi alla Fiera di Padova, ha messo a disposizione il proprio palco sul quale sono saliti i vincitori assoluti e delle varie divisioni. A fare gli onori di casa, Renzo De Tomasi presidente del Rally Club Team e Mauro Valerio omologo del Team Bassano che da anni collaborano nell’organizzazione della Serie dedicata alla regolarità sport, i quali dopo i ringraziamenti di rito hanno provveduto a consegnare dapprima le targhe ricordo alle aziende sostenitrici: Grafiche Seriemme, Base Serramenti e Trasporti Poggetta, e quindi a premiare i vincitori delle divisioni partendo dalla quarta che ha visto svettare Mauro Argenti e Roberta Amorosa, la quinta appannaggio di Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu, la sesta andata a Maurizio Senna e Lorena Zaffani, Enzo Scapin ed Ivan Morandi nella settima e Giordano Mozzi con Oscar Savoldelli nell’ottava; è stata poi la volta delle scuderie col Team Bassano sul terzo gradino del podio, il Progetto M.I.T.E. sul secondo e la Squadra Corse Isola Vicentina vittoriosa anche nella regolarità oltre che nei rally storici. L’evento si è infine concluso con la premiazione più attesa, quella della classifica assoluta che al quinto posto ha visto Pietro Iula e William Cocconcelli con la Porsche 911 SC, seguiti dai quarti, Giordano Mozzi con Oscar Savoldelli su Opel Kadett Gt/e, da Mauro Argenti e Roberta Amorosa, terzi, che alla Porsche 911 T hanno anche alternato la BMW 1602; seconda posizione per Maurizio Senna e Lorena Zaffani che tranne l’ultima gara disputata con l’Autobianchi A112 hanno corso con la Volkswagen Golf Gti ed infine i vincitori, che sono stati anche la rivelazione del Trofeo, Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu su Autobianchi A112 Abarth, che l’hanno spuntata sul filo di lana grazie anche alle quattro vittorie stagionali e si sono aggiudicati l’ambìto Trofeo Grafiche Seriemme.
Informazioni e classifiche al sito web www.trofeotreregioni.it
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Ufficio Stampa Trofeo Tre Regioni
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: ANDREA ZANOVELLO PER SCUDERIA RUOTE STORICHE – Avanti tutta per la quarta edizione della gara di regolarità turistica organizzata dalla Scuderia Ruote Storiche Solesino in programma domenica 13 novembre. C’è tempo fino al 7 novembre per iscriversi alla manifestazione dalle numerose validità e con un percorso reso più snello e divertente.
Solesino (PD), 25 ottobre 2016 – Gira da tempo a pieno regime la macchina organizzativa della “Coppa Città di Solesino” gara di regolarità turistica giunta alla quarta edizione che, per esigenze di calendario, slitta di una settimana e viene proposta nel secondo fine settimana di novembre per evitare la concomitanza col blasonato Valpantena Revival che a sua volta ha dovuto anticipare di una settimana la propria presenza nel calendario; giovedì 20 ottobre scorso è infatti avvenuta la presentazione dell’evento ospitata dalla sala consiliare del Comune di Solesino alla quale hanno partecipato, oltre ai sindaci della cittadina ospitante e della vicina Granze, anche il Presidente dell’Automobile Club Vicenza Valter Bizzotto, il vice Direttore dell’Automobile Club Padova Nicola Borotto, il Direttore di Gara Stefano Torcellan, il commissario sportivo Renzo Rosso e la segretaria di manifestazione Maria Grazia Vittadello. Sono inoltre intervenuti Luigi Ferratello e Giacomo Turri, due dei vincitori delle tre precedenti edizioni e durante la serata è stato svelato il percorso che è stato rivisto e reso più snello rispetto al 2015 estendendosi quest’anno per 193 chilometri, la maggior parte sui Colli Euganei, con sedici prove cronometrate al centesimo di secondo dalla tipologia “apri e chiudi”; nove i controlli orari e sei quelli a timbro. La partenza della prima vettura alle ore 9,01 dal centro di Solesino e arrivo nella splendida cornice della seicentesca Villa Ca’ Conti a Granze a partire dalle 14,35; a seguire pranzo e premiazioni. L’evento si è concluso col buffet offerto ai numerosi partecipanti da Simone Checchetto, Presidente della Scuderia Ruote Storiche Solesino.
A patrocinare l’apprezzata manifestazione sono la Regione Veneto, la Provincia di Padova, l’Ente Parco dei Colli Euganei e i dieci comuni interessati dal percorso che nell’ordine sono: Solesino, Sant’Elena, Este, Granze, Cinto Euganeo, Vò Euganeo, Torreglia, Monselice, Aquà Petrarca e Lozzo Atestino.
Confermata la validità per il Campionato Triveneto, il Città di Solesino sarà anche la terza delle quattro tappe del Trofeo Euganeo, mini serie composta dai già disputati Colli & Terme e Coppa Monte Venda e dal Trofeo dell’Immacolata a calendario a dicembre. Si rinnova inoltre la collaborazione con l’Historic Nordest della Pienne Corse, scuderia con la quale si ricorda l’amico Claudio Pavan istituendo la seconda edizione del Trofeo a lui dedicato.
Le iscrizioni si sono aperte da qualche giorno e sarà possibile inviare i moduli sino alle 16 di lunedì 7 novembre; la quota comprensiva della partecipazione ai ristori di metà gara e pranzo finale è di 150 euro ad equipaggio. Sabato 12 novembre si svolgeranno le operazioni di verifica presso il Baraldo Bar in via Sottoprà con inizio alle 15 e fino alle 20; solo su prenotazione e per gli equipaggi provenienti da lontano sarà possibile verificare anche dalle 7 alle 8 di domenica 13.
Le in formazioni e i documenti di gara sono disponibili al sito web www.autoscuolapolato.it ; è inoltre a disposizione la casella di posta info@ruotestorichesolesino.it ed è attiva la pagina Facebook Scuderia Ruote Storiche Solesino.
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Andrea Zanovello
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO TRE REGIONI, ANDREA ZANOVELLO – In coppia con Elisa Moscato su Fiat Uno 70 S il veronese vince la gara di casa e aggiunge un nuovo successo al palmarès del Progetto M.IT.E. Giacoppo e Grillone con l’A112 Abarth, giunti terzi, vanno a scrivere il loro nome nell’albo d’oro del Trofeo Tre Regioni
Domenica 23 ottobre la fiera di Padova ospiterà le premiazioni
Isola Vicentina (VI), 21 ottobre 2016 – Ed è arrivato anche il grande giorno per Sandro Martini ed Elisa Moscato che hanno chiuso in bellezza una stagione ad alto livello conquistando al Due Valli Classic la prima vittoria della carriera con la Fiat Uno 70S; nella gara svoltasi a Verona domenica 16 ottobre scorso, l’equipaggio del Progetto M.I.T.E. ha avuto la meglio per un centesimo di secondo su Maurizio Senna e Lorena Zaffani per la prima volta con l’Autobianchi A112 Elite, seguiti nell’assoluta da Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu bravi a concludere nonostante dei problemi al motore della loro Autobianchi A112 Abarth e con questo risultato, combinato col meccanismo degli scarti, l’equipaggio del Team Bassano si aggiudica sul filo di lana il Trofeo Tre Regioni 2016 grazie ad un’avvincente rimonta coronata da ben quattro vittorie assolute su sette gare disputate.
La Serie organizzata da Rally Club Team e Team Bassano si chiude dopo otto gare nelle quali oltre ai citati quattro successi di Giacoppo, sul gradino più alto sono saliti una volta a testa, Maurizio Senna, Giordano Mozzi, Mauro Argenti e Sandro Martini. La classifica finale premia Giacoppo e Grillone e sul podio salgono Senna e Zaffani, secondi e Argenti e Amorosa, terzi.
Le premiazioni del Trofeo si svolgeranno alla Fiera di Padova in occassione della rassegna Auto e Moto d’Epoca nella mattinata di domenica 23 ottobre e saranno come sempre, ospitate dallo stand dell’Automobile Club d’Italia al padiglione numero 3. Oltre alla classifica assoluta che al quarto posto vede Mozzi e Savoldelli e al quinto Iula e Cocconcelli, saranno premiati i vincitori di divisione con Argenti che svetta nella quarta, Giacoppo in quinta, Senna in sesta, Scapin nella settima e Mozzi nell’ottava. Alla Squadra Corse Isola Vicentina il successo tra le scuderie davanti al Progetto M.I.T.E. e al Team Bassano.
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Fonte: Ufficio stampa New Rally Team, Cristiano Torreggiani – La scuderia veronese centra nella gara di casa tre ottimi risultati, sia nel rally storico con Manuel Gasparini che nel Classic con Alberto Zandona’ e Alain Tabarin.
L’ultimo appuntamento del campionato italiano storico non era certo iniziato nei migliori dei modi, con Mauro Fiorentini e Gloria Florio costretti ad alzare bandiera bianca già nello shakedown per un problema al motore della loro Fiat X1/9. Concludendo di fatto una stagione decisamente travagliata per il forte driver scaligero, in attesa di un pronto riscatto già a partire dalle prossime gare.
Chi invece non sbaglia un colpo è Manuel Gasparini che con al proprio fianco Gabriele Marzocchi, dopo tre giorni di gara, ha portato al traguardo la sua A 112 Abarth in seconda posizione in classe 1150.Regalandosi così il sesto podio stagionale. Buone notizie anche dal 6′ Due Valli Classic ultimo appuntamento del Trofeo Tre Regioni di regolarità sport. A sei mesi dal Lessinia, Alberto Zandona’ in coppia con Cristiano Torreggiani ha portato la sua Renault 5 Gt turbo sul terzo gradino del podio in ottava divisione, conquistando così il primo meritatissimo podio stagionale.Gara in solitaria e vittoria in quarta divisione anche per il nostro Alain Tabarin, che per l’occasione era al fianco di Loris Rigoni su Fiat X1/9.Per la scuderia veronese salgono così a 15 i podi conquistati su 17 gare storiche sin qui disputate. Un ottimo risultato in vista del tanto atteso Revival Valpantena, kermesse in programma a Grezzana (Vr ) dal 4 al 5 novembre, dove NRT schiererà quasi sicuramente al via almeno tre vetture. A tutti i nostri ragazzi ancora complimenti.
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FONTE: UFFICIO STAMPA 2 VALLI CLASSIC, MATTEO BELLAMOLI – L’EQUIPAGGIO DEL PROGETTO M.I.T.E. COMPOSTO DA SANDRO MARTINI ED ELISA MOSCATO SU FIAT UNO 70S SI SONO AGGIUDICATI LA SESTA EDIZIONE DEL 6° RALLY DUE VALLI CLASSIC
Anche al Classic il risultato è di misura, con una sola penalità a dividere i secondi classificati Maurizio Senna e Lorena Zaffani Autobianchi A112 Elite. Terzi e vincitori del Trofeo Tre Regioni Andrea Giacoppo e Daniela Tecioiu Grillone su Autobianchi A112
Ci sono certe vittorie che hanno un sapore più bello di altre, quella del 6° Rally Due Valli Classic Regolarità Sport è una di q uelle. Perché è un piacere parlare di un successo e nel contempo poter parlare del Progetto M.I.T.E. un’iniziativa unica al mondo che da l’opportunità a persone ipovedenti e non vedenti di partecipare, come navigatori, a gare di rally internazionali e nazionali e gare di regolarità.
E proprio uno dei suoi equipaggi composto da Sandro Martini (istruttore M.I.T.E.) e dalla navigatrice non vedente Elisa Moscato quest’oggi si è aggiudicato una bella vittoria dopo una accesa battaglia sul filo dei centesimi conclusasi con lo scarto di una sola penalità ai danni degli esperti Maurizio Senna e Lorena Zaffani.
Sempre in testa, l’esperto equipaggio ha pagato a caro prezzo un paio di errori a riprova della lotta serrata a cui si è assistito in questa gara.
Terzi ma con il fiato sospeso Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu, costretti a fare le prime sei prove con il motore della loro A112 che andava a singhiozzo, problema poi fortunatamente sistemato senza nessun intervento.
Parole di soddisfazione prima di salire sul podio per i vincitori: “Siamo molto felici per questa vittoria, è la prima volta per quanto riguarda la Regolarità Sport per entrambi – spiega Martini – ho apprezzato molto la scelta di dividere la prova in tre tratti cronometrati, rendendo la gara più bella ed interessante.”
A completare la classifica, ecco i vincitori di divisione:
2^ Ceriani-Ceriani Lancia Fulvia Coupè
3^ Argenti-Amorosa BMW 2002 TI
4^ Rigoni-Tabarin Fiat X1/9
5^ Senna-Zaffani Autobianchi A112 Elite
6^ Zanchi-Zanchi Volkswagen Golf GTI
7^ Martini-Moscato Fiat Uno 70S
8^ Coghi-Coghi Opel Ascona 400
9^ Zonta-Avesani BMW M3
FONTE: ACISPORT SERVICE – Il senese del Team Italia sulla biposto di 4° Raggruppamento si aggiudica il Tricolore su Pezzani e la Lucchini. Peroni su Osella PA 8 in 3° Raggruppamento, il 5° ad Angiolani su March, in 2° affermazione di Palmieri su De Tomaso ed in 1° Nocentini su Chevron.
Uberto Bonucci su Osella PA 9/90 BMW di classe regina oltre 2500 ha allungato le mani sul titolo tricolore di 4° raggruppamento vincendo entrambe le salite di gara della 34^ Camucia – Cortona, decimo ed conclusivo round del Campionato italiano Velocità Salita Autostoriche. Il pilota senese del Team Italia ha siglato il miglior tempo 1’52”09 nella seconda manche. Alle sue spalle in una ipotetica classifica generale il vincitore di 3° Raggruppamento Stefano Peroni sulla Osella PA 8 con motore BMW da 2000 cc, il driver e preparatore fiorentino ha realizzato due acuti in entrambe le salite dopo le regolazioni seguite alla manche di prova del sabato. Successo tricolore nella classe 2000 del 4° raggruppamento per il giovane Simone Di Fulvio su Osella PA 9/90, il portacolori Bologna Squadra Corse che ha realizzato la terza miglior prestazione in ordine assoluto, grazie alle regolazioni della biposto dopo la salita di prova. Il tracciato per la gara si è presentato in condizioni di umido, poi asciugato definitivamente dal sole che ha perso il posto della nebbia che nella mattinata ha anche costretto la direzione gara a ritardare la partenza della prima salita della gara aretina ben organizzata dal circolo autostoriche “Paolo Piantini”.
Non è andato oltre il 4° tempo assoluto il pisano Piero Lottini con l’Osella PA 9/90 BMW con cui ha evitato rischi eccessivi soprattutto sul fondo difficile della prima salita, precedendo il milanese Andrea Pezzani, che non si è risparmiato al volante della Lucchini motorizzata Alfa Romeo Sport Nazionale da 3000 cc. Il soddisfatto portacolori della Valdelsa Classic non si è mai arreso anche se alla vigilia, con qualche problema di troppo alla frizione e poi limitato nelle ambizioni tricolori dai pochi contendenti in classe ai fini dell’attribuzione del massimo punteggio.
Con il sesto tempo in un ipotetico ordine assoluto ha vinto ancora tra le monoposto del 5° Raggruppamento il Tricolore marchigiano di Osilo Antonio Angiolani, sempre incisivo sulla March 783 F3 con cui non ha sbagliato un centro in questo 2016 da incorniciare per l’alfiere della Bologna Squadra Corse.
Tiberio Nocentini sulla Chevron B19 ha vinto di nuovo il 1° Raggruppamento, il bravo e mai domo pilota fiorentino ha portato ancora una volta l’ammirata biposto britannica dei primi anni ‘70 davanti a tutti, con il settimo tempo assoluto. Ottavo nell’ideale classifica generale il bolognese Massimo Vezzosi che ha centrato la coppa di classe silhouette 2000 con l’agile e scattante BMW 2002 Schnitzer, salendo caparbiamente sul secondo gradino del podio di 3° Raggruppamento, seguito da Lorenzo Cocchi sulla Volkswagen Golf GTI vincitore di classe TC 1600.
In fondo all’ideale top ten l’appassionante duello in casa Bologna Squadra Corse per il 2° Raggruppamento, che si è concluso sul filo dei decimi di secondo a favore dell’emiliano Giuliano Palmieri che sulla De Tomaso Pantera ha accumulato il vantaggio decisivo attaccando nelle difficili condizioni della prima salita, respingendo così l’affondo portato da Idelbando Motti al volante della Porsche Carrera RS nella seconda, in cui ha ottenuto il miglior tempo. I due si sono classificati nell’ordine 1° e 2° di categoria e 9° e 10° in ordine assoluto. Ha rimontato fino alla terza piazza di raggruppamento il siciliano Matteo Adragna sulla Porsche 911, super car con cui è sempre più in piena sintonia.
A ridosso dei primi 10 tempi è arrivato quello del milanese Alessandro Trentini che ha così concluso la sua stagione di proficuo apprendistato sulla Dallara 386 F.3, con un ottimo secondo posto di 5° Raggruppamento, davanti all’austriaco Jochen Landmann su Tecno Lotus e all’umbro di Gubbio Aldo Panfili su Formula Italia.
Botta e risposta anche per le piazze d’onore del 1° raggruppamento con 1 a 1 nelle due salite per l’ottimo e sempre energico piemontese Mario Sala che sulla bella Porsche 906 si è portato in decisivo vantaggio nella prima manche e nulla ha potuto il contrattacco dell’austriaco Horst Pichler sull’Abarth SEO21, nella seconda salita. Al suo rientro il piemontese Paolo Cantarella ha ancora una volta vinto la classe SN 2500 sull’Osella PA 10 di 4° Raggruppamento.
FONTE: UFFICIO STAMPA MITTELEUROPENA RACE, STEFANO COSSETTI – Si è conclusa a Trieste l’intensa due giorni dedicata alle auto di grande interesse storico che hanno dato vita alla gara di regolarità classica. Gli organizzatori si dichiarano fortemente soddisfatti per il grande riscontro di immagine che l’evento ha dato alla città e al territorio interessato
Nel 2016 aveva già vinto la Mille Miglia che parte e arriva a Brescia, il Trofeo Nuvolari di Mantova e il Trofeo Terre di Canossa a Parma. Alla Targa Florio in Sicilia, in occasione dell’edizione dei cent’anni, si era invece dovuto accontentare del secondo posto. Lui è Andrea Vesco, 34 anni a dicembre, di Sarezzo, in provincia di Brescia. Con accanto Manuela Tanghetti e al volante di una Fiat 508 S Balilla Sport, ha vinto la prima edizione della Mitteleuropean Race, la nuova “Ultima delle Classiche”, questa la definizione che l’Adrenalinika di Trieste ha voluto dare ad un evento che è arrivato per ultimo sul calendario delle manifestazioni di regolarità classica per auto di elevato valore storico. Il bilancio è nettamente positivo, con equipaggi che, oltre che dall’Italia, sono arrivati a Trieste da Argentina, Germania, Giappone, Polonia e Uruguay. Sono state 31 le auto che hanno preso il via da Trieste nella giornata di venerdì 14 ottobre, e 29 quelle classificate al termine di due intense giornate di gara, lungo il Collio e con uno sconfinamento in Slovenia il sabato, mentre la domenica la carovana si è spinta fino a Cormons. Al secondo posto si sono classificati Alessandro Gamberini e Leonardo Fabbri, bolognese il primo e ferrarese il secondo, al via con una Fiat 508C. Terza piazza per Marco Gatta ed Eugenio Piccinelli, entrambi della provincia di Brescia, una terra che in virtù della Mille Miglia (alla quale l’evento di Trieste si ispira) ha contribuito a creare una scuola di “regolaristi” che si distingue nelle manifestazioni dello Stivale. Inoltre, ai confini con Brescia, c’è anche Mantova, sede del Classic Team presieduto da Corrado Corneliani, felice di ritirare il premio della prima scuderia classificata alla Mitteleuropean Race. A capo di un brand molto importante della moda italiana, Corneliani si è detto entusiasta della città di Trieste e del territorio che ha ospitato l’evento. Grande la soddisfazione espressa da Riccardo Novacco, alla guida con Susanna Serri, Maurizio De Marco e Francesco Comotti di Adreanalinika a.s.d. : «Siamo riusciti a mettere in piedi un progetto di marketing territoriale con all’interno una gara di regolarità. Non volevamo che l’evento fosse soltanto un fatto sportivo e ritengo ci siamo riusciti. Per questo ho ricevuto pure il plauso del presidente della Regione, Debora Serracchiani. La nostra prospettiva è a cinque anni. Vogliamo realizzare un grande evento. Dal punto di vista sportivo, le nostre attenzioni future per attrarre nuovi partecipanti saranno rivolte anche ai possessori di auto di medio valore». Ricordiamo che in questa prima edizione c’erano anche modelli di fascia molto alta. La Amilcar del 1926 (terza assoluta) era uno degli esempi eclatanti, assieme ad Alfa Romeo, Bugatti, Osca e via andare, a cavallo di un secolo, quello scorso, che ha fatto la storia dell’auto. Ecco poi Maurizio Bucci, assessore comunale al turismo di Trieste, nella giunta guidata da Roberto Di Piazza: «Al di là dell’aspetto sportivo che è prettamente tecnico ed è di competenza dell’organizzatore, per la città si tratta di una grande opportunità per “vendere” la propria immagine. Pertanto, manifestazioni di questo tipo sono un veicolo di promozione. Ricordiamo che la Mitteleuropean Race 2016 era solo al primo anno ma ha subito saputo richiamare dei partecipanti dall’estero. Spero – ma lo credo – che questa non sarà la prima e unica edizione e la volontà dell’amministrazione comunale è quella di supportare l’evento, con la prospettiva di ampliarlo nel 2017. Ci sarà tempo e modo per stabilire come. Lo dico con franchezza: questo è un esempio da “usare” per promuovere il territorio. Credo che le manifestazioni come la Mitteleuropean Race si abbinino all’aspetto morfologico di Trieste, una città severa e austera che conserva lo stile asburgico. Insomma, non stiamo parlando di una città di turismo balneare ma di una città di turismo culturale. Sono fermamente convinto che questa manifestazione prenderà piede in modo importante. Proiettando la mente al futuro, mi piace già immaginare una sorta di “10 giorni dei motori” a Trieste, coinvolgendo tutte le realtà motoristiche che ci sono in città, non solo dedicate alle quattro, ma anche alle due ruote. Si tratta, ovviamente, di un progetto che ha dei costi ed in questo contesto è importante che ci sia un ruolo, tanto per il settore pubblico, quanto per quello privato. Bisogna lavorare in questa direzione».
ASSOLUTA
1. Vesco-Tanghetti Fiat 508 S Balilla Sport .8.500,00 penalità
2. Gamberini-Fabbri Fiat 508C 15.022,00
3. Gatta-Piccinelli Amilcar CGSS 15.366,00
Classifiche complete http://www.cronocarservice.com
Per la comunicazione
Stefano Cossetti


























