FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Doppia sfida sui 5.450 metri alle porte di Caltanissetta per il round numero 7 del Tricolore Auto Soriche. Riolo su PCR A6 BMW di 4° Raggruppamento ha ottenuto il miglior riscontro, mentre Massaglia su Osella PA 9/90 ha dovuto faticare in prova 1.
Nella gara di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche pole position ideale per Totò Riolo su PRC A6 BMW con miglior crono di giornata in 2’25”15, dopo delle modifiche efficaci apportate alla biposto dopo la prima manche dalla Kaa Racing. Prove sofferte e parzialmente gratificanti nella seconda salita per il leader piemontese Mario Massaglia su Osella PA 9/90 BMW, dopo delle noie accusate nella prima e poi risolte dalla Di Fulvio Racing. Antonio Piazza è stato il più efficace nella categoria Sport Nazionale sulla Lucchini Alfa Romeo. Tutti gli autori dei migliori riscontri hanno auto di 4° Raggruppamento.
Qualche noia meccanica ha rallentato il palermitano Ciro Barbaccia su Stenger BMW soprattutto nella prima salita. In 3° Raggruppamento sarà duello tra il leader campano Gaetano Palumbo su Fiat X1/9 in versione silhouette ed il catanese Giovambattista Motta su Fiat 128, i due hanno interpretato il tracciato in modo assolutamente simile, sebbene Palumbo non abbia preso il via nella 2^ manche. Bene in vista anche il campano di Palermo Francesco Avitabile che ha trovato buone risposte dalla BMW 2000.
Tracciato inedito per il leader di 2° Raggruppamento Giuliano Palmieri su Porsche Carrera, il modenese, ha comunque preso in fretta le misure e si è candidato alle parti alte della classifica di categoria. Giuseppe Riccobono ha prenotato un ruolo da primo attore nel 1° Raggruppamento al volante della BMW 2002 cin cui è stato il miglior interprete del percorso per la categoria delle auto con più lunga carriera. Mirano ai punti della serie regionale Salvatore Spinelli sulla ammirata Alfa Romeo Giulia Szt di classe GTP 1600 e Salvatore Lombardo su Lancia Fulvia Coupè di classe TC 1300.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA RACING CLUB, AGENZIA ERREGIMEDIA – L’alfiere di Targa Racing Club con la Squadra dei piloti Senesi, dopo il brillante successo alla 8^ Monte Erice Storica su Prc 6, mira a ripetersi sul veloce tracciato di Caltanissetta nel round Cisva in programma da domani 8 a domenica 10 settembre In gara per il sodalizio cerdese, fra le storiche anche Trentini su Lucchini, Ansorge su Delta Integrale Hf e fra le moderne Rotolo su Osella
Cerda (PA) 7 settembre. Ad una settimana dal successo nell’ 8^ Monte Erice Storica, Totò Riolo torna in gara alla Coppa Nissena, puntando ancora al massimo risultato. La scommessa vinta con la Pcr 6, motorizzata BMW, ha portato alla vittoria dell’ inedita Sport Car allestita da Kaa Racing dopo solo 3 gare dalla messa su strada della vettura. Adesso il progetto in collaborazione con la Squadra dei Piloti Senesi prevede l’assalto alla Coppa Nissena, su un tracciato del tutto diverso rispetto ad Erice.
Riolo ha dichiarato: – ” È tutta un’ altra cosa… la salita che andremo ad affrontare è molto diversa, si tratta di un tracciato velocissimo con una media per noi superiore ai 150 km/h , si spinge quasi sempre al massimo, saranno diverse le regolazioni quindi avremo la possibilità di testare la vettura pure in un altro contesto” .
Prima volta a Caltanissetta per Alessandro Trentini e Walter Ansorge: per il bresciano patron di Kaa Racing, sempre più a suo agio con la Lucchini Alfa Romeo 2500, la nuova sfida con la velocità pura che caratterizza la Coppa Nissena, idem per l’imprenditore termitano, che con Sunprod è Main Sponsor della TCR, il quale dopo i primi piazzamenti nei Rally ha voluto cimentarsi con buoni risultati anche nelle cronoscalate.
Ninni Rotolo rappresenterà Targa Racing Club insieme a CST Sport fra le vetture moderne alla 65° Coppa Nissena, sempre nell’intento di raccogliere più punti possibile per il Trofeo Italiano Velocità Montagna e per Il Campionato Siciliano.
L’impegno per i quattro driver inizia domani 8 Settembre con le operazioni preliminari di verifica presso lo Stadio di Pian del Lago di Caltanissetta. Sabato 9 si svolgeranno le due manche di ricognizione. Dalle ore 9 di domenica 10 Settembre le due salite di gara saranno visibili in diretta su ACI Sport TV canale 228 della piattaforma Sky e in streaming sui canali dedicati alla serie.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Dopo i successi 2021 e 2022, la Subaru Legacy nuovamente affidata ad Emanuele Franco per puntare al terzo sigillo nel rally di casa. Al via anche la BMW 2002 di Prina Mello e la Porsche 911 di Defilippi
Nizza Monferrato (AT), 6 settembre 2023 – Terza edizione del Rally “Il Grappolo Storico” alle porte e presenza d’obbligo per la Balletti Motorsport pronta ad assistere tre vetture nella gara che si svolgerà sabato e domenica prossimi a due passi dalla sede dell’azienda dei fratelli Carmelo e Mario Balletti.
Dopo le limpide vittorie ottenute nel 2021 e 2022, il locale Emanuele Franco torna al volante della Subaru Legacy 4Wd Gruppo A con la quale punterà, senza mezzi termini, a siglare il tris condividendo l’abitacolo della trazione integrale nipponica assieme a Flavio Aivano.
Al via anche una Porsche 911, nella fattispecie la SC/RS Gruppo 4 del 3° Raggruppamento affidata ad Armando Defilippi, pilota cuneese di provata esperienza che per la prima volta gareggerà in un rally storico e al volante di una vettura che di risultati importanti ne ha collezionati diversi; ad affiancarlo sul sedile di destra ci sarà Alessia Binello.
Completa il trio in gara a San Damiano d’Asti la BMW 2022 Tii Gruppo 2 con la quale Luca Prina Mello e Simone Bottega tornano in gara per affrontare il secondo appuntamento stagione del T.R.Z.
Oltre al Trofeo di Zona, il rally sarà valevole anche per il Memory Fornaca e per il Trofeo Storico Michelin e si disputerà a cavallo tra sabato 9 e domenica 10 settembre; due prove speciali si correranno tra il pomeriggio e la sera del sabato e le restanti sei alla domenica per un totale di poco più di 76 chilometrati con partenza ed arrivo a San Damiano d’Asti.
Nel fine settimana in arrivo si correrà in provincia di Caltanissetta la “Coppa Nissena”, cronoscalata valevole quale settimo round del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche al via della quale si schiererà Giuliano Palmieri al volante della Porsche 911 RSR Gruppo 4, la stessa utilizzata domenica scorsa alla Salita Monte Erice in provincia di Trapani conclusa con l’ottava prestazione assoluta e la terza di 2° Raggruppamento.
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Riolo ad Erice domina il CIVSA
FONTE: AGENZIA ERREGIMEDIA – Brilla il talento del pilota cerdese al volante della PCR 6 BMW, con una doppietta netta nella 8^ edizione storica della gara trapanese, valida come 6° round Tricolore Auto Storiche. Trentini primo fra le Sport Nazionali con la Lucchini, bene anche Ansorge con la Delta Integrale HF
Quarto successo di Totò Riolo alla Monte Erice. Questa volta, come lui stesso l’ha definita una scommessa vinta! Alla terza gara con la PCR 6 BMW di 2500 cc è arrivato l’alloro con una vettura del tutto inedita nel 6° round di Campionato Italiano Velocità Auto Storiche Salita. Primo di 4° Raggruppamento e le due migliori assolute della gara.
Due salite foto copia con tempi praticamente identici 3’21”15 nella prima e due centesimi in più nella seconda. Evidente la soddisfazione per il risultato portato avanti con una grande collaborazione tecnica e sportiva: Paco 74 con Kaa Racing per la parte telaistica e per gli assetti , Balletti Motorsport che ha lavorato sul potente propulsore BMW, iniziativa nel CIVSA nata dalla collaborazione anche con la scuderia dei Piloti Senesi.
Totò li ha ringraziati tutti insieme ai partner che hanno creduto nel progetto e in prima persona Alessandro Trentini, il patron di Kaa Racing che con la sua Factory ha allestito la vettura: -“A me le nuove avventure sportive mi stimolano molto, partire da zero e portare una vettura a vincere è una grande soddisfazione per me e soprattutto per chi mi ha consentito di portare in gara una vettura di cui sono stati fatti forse solo 3 esemplari, quindi non un marchio come Osella che conosciamo tutti, ma una piccola casa costruttrice minore che comunque hanno fatto la storia delle corse in salita. Per quanto riguarda la gara, nonostante i tratti nuovi la strada come tenuta è peggiorata per cui i tempi non mi convincono fino in fondo, due secondi levati rispetto alle prove mi stanno stretti, avrei ho voluto scendere di più.La progressione comunque c’è stata considerando che questa è la terza gara con la PCR, un tracciato e una location che come è noto io amo in particolar modo”.
Alessandro Trentini è stato molto soddisfatto del primo successo della vettura assistita dalla sua Factory e al tempo stesso della sua seconda partecipazione ad Erice dove è salito sul podio di 4° Raggruppamento ed è stato primo fra Sport nazionali con la sua Lucchini.
Walter Ansorge ha portato sulle strade di Erice la bellissima Delta Integrale Hf sempre di 4° Raggruppamento, vincendo la classe N oltre 2000. Avrebbe voluto provare un po’ di più il tracciato, ma non avendo alle spalle tante ascese il suo risultato è stato davvero rilevante considerando che la sua prestazione è stata condizionata anche dalle condizioni scivolose dell’asfalto. Per l’imprenditore termitano Main Sponsor con SunProd della ASD Targa Racing Club, tanto divertimento e ancora un passo avanti nel suo personale apprendistato.
Alla 65^ Monte Erice, valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna, si è messo in luce anche Ninni Rotolo su Osella PA/21 con il quarto posto di classe 1600. Due buone prestazioni, nel confronto con i big del Tricolore e soprattutto tanti punti per il Trofeo Italiano Velocità Montagna e per il Campionato Siciliano.
Prossimo appuntamento la Coppa Nissena nell’imminente weekend dal 8 al 10 settembre.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – L’asso cerdese dopo tanti successi alla classica trapanese, ha trionfato nel 6° round CIVSA precedendo nel 4° Raggruppamento il leader di campionato Massaglia su Osella PA 9/90. A Farris su Porsche il 2° Raggruppamento con la terza prestazione assoluta. Lavieri su Martini Mk 32, Palumbo su X 1/9 e Nocentini su Chevron vincono rispettivamente 5°, 3° e 1° Raggruppamento.
E’ stata una edizione appassionante, contrassegnata dalle insidie la 8^ Salita Storica al Monte Erice, riservata ai protagonisti del CIVSA che nel primo dei due appuntamenti siciliani hanno disputato il sesto round stagionale del Campionato Italiano Velocità Auto storiche Salita.
Totò Riolo, al volante della PCR 6 BMW ha brillato nella gara di casa, con l’esaltante successo di 4° raggruppamento, grazie al miglior crono assoluto di entrambe le salite. Nella prima, il driver cerdese su un fondo insidioso, come lui stesso ha sottolineato, ha fermato il cronometro su 3’21”15, per poi confermare la il primato grazie al tempo fotocopia di 3’21”17.
Secondo gradino del podio di 4° Raggruppamento per il torinese Mario Massaglia, che ha chiuso la sua perfomance su la Osella PA 9/90 con la seconda prestazione complessiva di giornata, nonostante dei problemi alla sua vettura. Sul podio di 4°raggruppamento anche Salvatore Asta su BMW M3.
Riolo all’arrivo ha così commentato la sua gara:-“Avrei voluto migliorare di più il crono rispetto alle ricognizioni, ma le nonostante i tratti nuovi di tracciato le condizioni non hanno permesso ulteriori miglioramenti. Gara bellissima come sempre, Io la Monte Erice, la amo in particolar modo. La nostra vettura qui era alla terza gara, stiamo quindi facendo una grande bella progressione. A me le nuove sfide stimolano molto. Il fatto di partire da zero e portare alla vittoria una vettura meno nota è una grande soddisfazione per me, per Kaa Racing e per i nostri partner che hanno creduto nel progetto”-.
Gli fa eco Massaglia anche lui in difficoltà con le insidie del tracciato trapanese:-” Non mi aspettavo la bandiera gialla sul tornante sono arrivato un po’ scomposto e ho perso qualcosa lì. Sicuramente piuttosto che rischiare è meglio incamerare dei punti, che sono fondamentali per l’esito del campionato, anche se non sono soddisfatto del tutto della prestazione. In gara 2 sono subentrati dei problemi si pensa di natura eletrrica, per cui ho pensato solo a portare la vettura al traguardo”-.
Successo largo per Sergio Emanuele Farris tra le Porsche 911 di 2° Raggruppamento. Il poliedrico driver sardo, qui in gara Test con la vettura del Team Guagliardo in vista della stagione europea 2024, ha preceduto, il palermitano Raffaele Picciurro ritornato da un anno alle gare e il modenese Giuliano Palmieri che ha impostato la sua strategia in ottica campionato ed ha avuto ragione raccogliendo molti punti.
Farris ha dichiarato: -“Continua migliorare il feeling con questa vettura, grazie alla proficua intesa con il team Guagliardo. Siamo a buon punto, avremmo potuto fare meglio, ma anche noi soprattutto in gara 1 abbiamo risentito di problemi ai pneumatici. Complessivamente il lavoro fatto, mi soddisfa”-.
Bella anche la sfifda per il 5° Raggruppamento che ha visto primeggiare sui 5.730 metri della Monte Erice il lucano Antonio Lavieri su Martini Mk32, rispetto al marchigiano Antonio Angiolani su March 783 F.3.
Molto il combattuto il 3° raggruppamento dove è stata particolarmente intensa il confronto fa le Fiat X 1/9. A spuntarla è stato Gaetano Palumbo davanti a Gaspare Piazza e Vito Oddo.
Ha dato spettacolo anche in Sicilia il toscano Tiberio Nocentini nel 1° Raggruppamento dove ha primeggiato con ampio margine rispetto a Giuseppe Riccobbono e Giuseeppe Mancusa entrambi su Bmw 2002.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Tutte al traguardo e con ottimi riscontri le tre vetture impegnate nella cronoscalata torinese valevole per il Tricolore. Altre tre vetture, tutte Porsche 911, pronte per l’appuntamento del Rally delle Alpi Orientali
Nizza Monferrato (AT), 11 luglio 2023 – Puntuale come ad ogni inizio del mese di luglio, anche quest’anno la cronoscalata Cesana – Sestriere ha avuto tra le protagoniste della gara anche le vetture seguite dalla Balletti Motorsport.
Tre erano quelle al via della gara che si è disputata domenica scorsa dopo la giornata del sabato dedicata alle prove ufficiali, e tutte tre hanno tagliato il traguardo cogliendo eccellenti risultati. Nell’ipotetica classifica assoluta, in quattordicesima posizione troviamo la BMW M3 di Massimo Perotto il quale, nonostante abbia corso con delle gomme non ottimali stante la difficoltà a reperirne di nuove, ha corso un’ottima gara che gli è valsa anche la vittoria in classe “GTP>2500”. Soddisfacente anche la prestazione di Giuliano Palmieri tornato dopo diverso tempo al volante della Porsche 911 RSR con la quale, lamentando anch’egli problemi per le gomme, ha colto la vittoria di classe e la seconda posizione di 2° Raggruppamento grazie alla diciottesima prestazione globale. Di spessore anche la salita con la quale Luca Prina Mello ha staccato il ventunesimo tempo al volante della BMW 2002 Ti portandola al secondo posto di classe e al terzo nel 2° Raggruppamento, confermandosi molto veloce non solo nei rallies.
Archiviata la classica torinese l’attenzione si concentra ora nel settore rally con l’imminente effettuazione del Rally delle Alpi Orientali, che anticipa di oltre un mese rispetto alle precedenti edizioni e si correrà nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 luglio con sede a Cividale del Friuli. Saranno tre le Porsche 911 quello che la Balletti Motorsport seguirà nel sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, riproponendo il tridente che dallo scorso marzo sta seguendo tutto il Tricolore. Nel 1°Raggruppamento sarà di nuovo impegnato Giuliano Palmieri con la 911 S 2.0 condivisa con Lucia Zambiasi, mentre nel 2° continua l’esperienza di Giovanni Emanuele Nucera con la RSR sulla quale avrà Simone Bottega a dettargli le note. A completare il terzetto, la SC/RS con la quale Riccardo De Bellis e Christian Soriani andranno a confrontarsi in un’altra gara del tutto nuova per continuare la rincorsa al titolo del 3° Raggruppamento.
Otto sono le prove speciali in programma, due al sabato e le restanti alla domenica per poco più di 90 chilometri cronometrati, con partenza ed arrivo a Cividale del Friuli.
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FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Si riporta una nota di Francesco Amante, Presidente Bologna Squadra corse, sodalizio organizzatore della gara emiliana in calendario di Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche
Ci rivedremo nel 2024….
La 35^ Bologna-Raticosa prevista nei giorni 24-25 giugno fu rinviata e non annullata, a causa dei noti fatti avvenuti in Emilia Romagna, fatti che non hanno risparmiato il territorio dedicato alla gara.
Con l’Aci di Roma abbiamo identificato un’altra data nei giorni 23-24 settembre, data che fu comunicata alle istituzioni che ci fecero capire che nei 5 mesi a venire si sarebbero potuti effettuare il lavori di ripristino che avrebbero potuto consentire lo svolgimento della gara.
Abbiamo, così, ripreso l’organizzazione della gara in tutti i suoi aspetti.
Monitorando lo stato di avanzamento dei lavori, negli ultimi tempi ne abbiamo notato un rallentamento e quindi abbiamo chiesto chiarimenti in merito. Purtroppo, in queste ultime ore ci è stato riferito che gli stessi non termineranno entro settembre, rendendo impossibile l’autorizzazione della gara.
Ovviamente sono estremamente rammaricato di quanto accaduto.
Prego coloro i quali hanno pagato l’iscrizione, di indicarci l’iban per la restituzione la quota entro fine agosto.
Abbiamo, inoltre, comunicato ai 4 alberghi (Hotel dei Dei, Hotel Mediterraneo, Hotel Mario, Hotel Bellevue) l’annullamento della gara.
Grati per la vostra comprensione. Auspichiamo che ci possano essere le condizioni per l’edizione 2024 e di avervi nuovamente con noi.
Un caro saluto.
Francesco Amante
FONTE: UFFICIO STAMPA CIVSA, ROSARIO GIORDANO – Il torinese della Bologna Squadra corse ha ottenuto il miglior tempo sulla biposto di 4° Raggruppamento curata dal Team Di Fulvio. Sul podio Riolo e Lottini. Fermo Stefano Peroni su Martini, il 5° Raggruppamento va a Serra su Dallara; 3° a Giuliano Peroni su Osella, 2° a Zambelli su Alfa Romeo GTAM e Nocentini domina il 1° sulla Chevron. La gara dell’AC Torino è stata 5° appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche con validità per il FIA Historic Hill Climb Championship. “Ogni Pilota un Albero” l’iniziativa che ha aperto la giornata.
Sestriere (TO), 9 luglio 2023. Mario Massaglia su Osella PA 9/90 BMW di 4° Raggruppamento, con il tempo di 4’51”20 ha ottenuto il miglior tempo sui 10,4 Km dell’Intensa ed emozionante la 41^ Cesana – Sestriere che ha visto 139 piloti al via. La competizione, organizzata con professionalità dall’AC Torino presieduto dal Prof. Pier Giorgio Re, è stata la quinta prova di campionato italiano Velocità Salita Auto Storiche ed anche del FIA Historic Hill Climb Championship.
Secondo sul podio dell’ipotetica classifica generale e di raggruppamento il siciliano Salvatore (Totò) Riolo in ottima fase di sviluppo della PRC A6 BMW preparata da Kaa Racing, seguito dal pisano Piero Lottini che sulla Osella PA 9/90 BMW era a caccia soprattutto di punti europei.
Un problema al cambio ha fermato sul tratto iniziale Stefano Peroni su Martini MK32 BMW di 5° Raggruppamento, autore del miglior crono in prova e candidato alle sfide per il vertice.
Con il 4° tempo generale il fiorentino Giuliano Peroni, papà di Stefano, sulla Osella PA 8/9 BMW che prepara in proprio, ha dominato il 3° Raggruppamento ed ha preceduto, in rodine generale di tempi, Pierpaolo Serra che a sua volta a ha vinto il 5° Raggruppamento, categoria riservata alle monoposto, sulla Dallara F390. In 1° Raggruppamento impennata del fiorentino del Team Italia Tiberio Nocentini, che sulla Chevron B19 Cosworth ha acquisito in prova i riferimenti necessari ad attaccare la vetta, anche contro l’accreditata concorrenza straniera, come dimostra il 2° posto di raggruppamento per Harald Mossler, con il 9° tempo.
-“Uno staff organizzatore che onora il prestigio della gara con un lavoro preciso e meticoloso – ha affermato il Presidente AC Torino Piergiorgio Re – il numero ed il livello di partecipanti hanno confermato il fascino ed il valore della competizione. Siamo grati a tutti i presenti ed il risultato ci spinge con energia a guardare al futuro nel modo più proficuo insieme a tutte le realtà partner”-.
Ad aprire la giornata di competizione è stata l’iniziativa “Ogni pilota un albero”, che nasce da un progetto della Commissione Autostoriche di ACI presieduta dall’ingegnere Paolo Cantarella, modo concreto per fare davvero qualcosa di positivo per il territorio e l’ambiente. Un albero è stato posto a dimora presso il Municipio di Sestriere alla presenza dello Stesso Cantarella, del Primo Cittadino Gianni Poncet, con l’intera Giunta ed i Carabinieri Forestali e del locale Comando di Stazione. Un gesto simbolico a cui seguirà la piantumazione di altri 110 piante in autunno sul territorio.
-“Estrema soddisfazione aver vinto la Cesana-Sestriere con la vettura con cui Stefano Di Fulvio ottenne il record di 4’30”06 nel 2016 – ha dichiarato un emozionato Massaglia – finalmente davanti a tutti nella gara di casa, che è sinonimo di prestigio e storia. Quando ho appreso dello stop di Peroni, sono partito un pò di conserva, non ho preso rischi”-.
-“Stiamo andando nella giusta direzione per rendere sempre più competitiva la nostra PRC – afferma Riolo – lo dimostrano i tempi tra prove e gara. Con Kaa Racing stiamo lavorando su una vettura completamente rivisitata ed i progressi ci gratificano molto”-.
-“Una gara che esalta sempre ed oggi la giornata è stata perfetta – le parole di Piero Lottini – era importante guadagnare punti e la posizione mi permette di fare il pieno per l’Europeo. Un contesto ed una cornice davvero unici”-.
Quarta soddisfacente prestazione di 4° raggruppamento per Roberto Gorni su Osella PA N, mentre il milanese Alessandro Trentini ha fatto pieno di punti nella Sport Nazionale, grazie all’ottavo tempo ottenuto sulla Lucchini Alfa Romeo, con cui ha preceduto il concittadino Andrea Fiume sulla versione PA 8/9 dell’Osella. Tra le auto coperte della categoria ha svettato in casa Massimo Perotto, sempre incisivo sulla energica BMW M3 curata dal Team Balletti, che ha scivolato un pò soprattutto in prova.
Sul podio di 3° raggruppamento, al secondo posto, l’ottimo siciliano Gaetano Palumbo, che ha capitalizzato l’agilità della Fiat X1/9 in versione silhouette vincendo la classe Sil 1600. Terzo Dario Cerati che con la Porsche 911 Sc si è aggiudicato la classe GT +2500, precedendo il concreto Sergio Demartini 2° tra le silhouette con un’altra Fiat X1/9, davanti all’altro padrone di casa Giorgio Tessore anche lui su Porsche 911.
Fosco Zambelli ha ottenuto un ottimo tempo ed ha vinto il 2° Raggruppamento al volante della generosa Alfa Romeo GTAM, con il bolognese ha attaccato con decisione su un tracciato che ne ha favorito la piena espressione. Secondo posto per Giuliano Palmieri, il modenese è risalito sulla Porsche Carrera Rs per l’appuntamento piemontese, dopo il guasto al propulsore della De Tomaso Pantera. -“Ritrovare la vettura dopo quasi due anni è stato più complicato del previsto – ha affermato Palmieri – è tutto diverso nell’impostazione della gara, oltre ad una mescola di gomme poco adeguata al tracciato. Complimenti a Zambelli che è stato decisamente bravo e veloce”-. Terza piazza confermata dalla vigilia per Luca Prina Mello molto incisivo al volante della BMW 2002 Tii anch’essa di classe TC 2000.
Ottimo secondo posto tricolore di 1° Raggruppamento per il pesarese Alessandro Rinolfi su Morris Mini Cooper S, che dopo uno straordinario crono in prova, ha vinto la classe T1300, ma ha dovuto gareggiare in difesa per via di problemi alla frizione. Podio completato come da pronostico dal lombardo Luigi Capsoni che con la Renault Alpine A110 si è imposto in classe GT1300.
Tra le auto moderne in gara eccellente tempo e successo assoluto per Giuseppe Torrente, sempre convincente sulla Radical SR3 con cui ha ottenuto il miglior crono di 4’40”93, seguito dal rientrante milanese Andrea Pezzani su Osella PA 21 di classe 1600, rallentato da alcune bandiere gialle, che ha prededuto sul podio l’esperto altoatesino Harmin Hafner che con la Porsche 911 GT3 ha vinto tra le GT.
Classifiche Raggruppamento in gara: 1° Raggr.: 1Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 5’32”73; 2 Rinolfi (Morris Mini Copper S) a 57”39; 3 Capsoni (Alpine Renault A 100) a 1’00”84. 2 Raggr.: 1 Zambelli (AR GTAM) in 5’50”73; 2 Palrmieri (Porsche Carrera RS) a 21”01; 3 Prina Mello (BMW 2002 Tii) a 25”86. 3° Raggr.: 1 Peroni G. (Osella PA 8/9 BMW) in 5’08”84; 2 Palumbo (Fiat X1/9) a 43”29; 3 Cerati (Porsche 911 SC) a 52”57. 4° Raggr.: 1 Massaglia (Osella PA 9/90 BMW) in 4’51”20; 2 Riolo (PRC A6 BMW) a 4”57; 3 Lottini (Osella PA 9/90 BMW) a 13”96. 5° Raggr.: 1 Serra (Dallara F390) in 5’28”46; 2 Buratti (Van Diemen RF 79) a 32”59; 3 Pellegrin (Formula Fiat Abart) a 1’04”2.
Calendario Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: 24-26/3 57^ Coppa della Consuma (FI); 30/4-2/5, 15° Trofeo Storico Scarfiotti Storico Sarnano – Sassotetto (MC); 19-21/5 Guarcino – Campocatino (FR); 2-4/6, 26^ Lago Montefiascone (VT); 7-9/7, 41^ Cesana – Sestriere (TO); 1-3/9, 8^ Salita Storica Monte Erice (TP); 8-10/9, 68^ Coppa Nissena ; 22-24/9, 35^ Bologna Raticosa (BO); 6-8/10, 6^ Coppa Faro (PU).
Addetto Stampa ACI Sport: Rosario Giordano
ACI Sport spa a socio unico
Rosario Giordano Addetto Stampa
FONTE: UFFICIO STAMPA CIVSA, ROSARIO GIORDANO – Il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche incontra la serie europea dal 7 al 9 luglio alla gara organizzata dall’AC Torino che apre con 150 iscritti. Venerdì e sabato mattina le verifiche, nel pomeriggio le ricognizioni e domenica la competizione in salita unica dalle 11. Lottini, Massaglia, Marelli, Stefano e Giuliano Peroni, Riolo e Trentini tra i protagonisti della vigilia.
Dal 7 al 9 luglio arriva l’appuntamento con la 41^ Cesana – Sestriere, quinto round del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche ed anche 5^ tappa della serie europea, che vivrà sulle Alpi piemontesi la seconda sfida nel nostro paese, dopo la Trento – Bondone. Sono 150 i concorrenti iscritti alla gara organizzata dall’AC Torino che come sempre attende piloti e team nella famosa località montana già sede delle Olimpiadi Invernali sugli affascinanti e spettacolari 10,4 KM.
Un programma che inizierà la sua fase clou venerdì 7 luglio con le operazioni preliminari previste per tutto il pomeriggio a Cesana Torinese, una seconda sessione sarà alla mattina del sabato. Solo dopo la chiusura delle verifiche sarà ufficializzato il numero dei concorrenti ammessi al via delle ricognizioni. Alle 13 si accenderanno i motori delle auto da gara e saranno le vetture moderne a transitare per prime sul tracciato, seguite dai protagonisti del CIVSA e dell’Europeo. Due manche per prendere familiarità col tracciato sulle macchine da corsa e definire le migliori strategie. La gara in salita unica scatterà alle 11 di domenica 9 luglio e sarà diretta da Fabrizio Bernetti e Gianpaolo Rossi. Un percorso che copre un dislivello di 680 metri tra partenza ed arrivo su una pendenza media del 6,59%. Il parco chiuso come tradizione sarà nell’iconica Piazza Giovanni Agnelli al Sestriere, dove si svolgerà la premiazione a fine competizione. A precedere le auto da gara saranno i prestigiosi modelli della Cesana Sestriere Experience-Memorial Gino Macaluso, concorso dinamico che vede al via un centinaio di vetture storiche dal passato sportivo. Motivo di arricchimento con la cultura della storia e dell’evoluzione dell’auto, che darà modo di ammirare modelli di esclusivo valore storico e sportivo.
Folto il lotto di piloti che ambiranno ad ottenere il miglior tempo in gara, ad iniziare dal vincitore del 2022 Stefano Peroni, il fiorentino della Bologna Squadra Corse campione in carica di 5° raggruppamento, che rilancia certamente la sfida sulla Martini Mk32 BMW. In 4° raggruppamento il leader Mario Massaglia sulla Osella PA 9/90 BMW punta dritto alla migliore prestazione che gli sfuggì nel 2022 nella gara di casa, dove il milanese della Kaa Racing Alessandro Trentini mira a nuovi punti di categoria Sport Nazionale sulla Lucchini Alfa Romeo con cui è a sole 2 lunghezze dalla vetta di 4° Raggruppamento. Il pisano Piero Lottini su Osella PA 9/90 cerca punti europei, come l’altro milanese Walter Marelli anche lui sulla PA 9/90 BMW. Arriva nuovamente il siciliano Salvatore (Totò) Riolo sulla PRC A6 con motore BMW, biposto che l’alfiere Targa Racing Club sta mettendo a punto con Kaa Racing ma che ha già dato prova di un importante potenziale con il 2° posto a Montefiascone.
Per le Sport Nazionali, tornano in campo Andrea Fiume, Roberto Gorni ed Angela Grasso sulle Osella. Per le auto coperte si profila un sicuro duello tra BMW M3, con Salvatore Asta che comanda tra le auto turismo GTP, ma Massimo Perotto gioca in casa. In classe A+2000 il valtellinese Oscar Gadaldi su Renault 5 GT Turbo mira al vertice di classe come il padrone di casa Guido Vivalda su Peugeot 205 tra le 1600. In 3° Raggruppamento è Gaetano Palumbo ad avere preso il comando sulla Fiat X1/9 in versione silhouette, ma il fiorentino campione in carica Giuliano Peroni senior sulla Osella PA 8/9 BMW mira dritto a riprendersi la testa della classifica. Sempre tra le estreme silhouette il campano Gennaro Ventriglia, anche lui su Fiat X1/9 come Giampaolo Bianucci in classe 1300.
In GTS l’altoatesino Erwin Morandell arriva con la Fiat X1/9 ma è attesa come sempre la Fiat 131 Abarth di Giovanni Baldi. In classe oltre 2500 cc protagoniste le Porsche come la 911 SC di Michele Tessore. Giuliano Palmieri è in vetta al 2° Raggruppamento e per il Sestriere ha scelto la Porsche Carrera RS, Giampiero Zampieri sulla 911S e Giovanni Bottazzi anche lui sulla Carrera. In classe TC 2000 svetta il nome del bolognese Fosco Zambelli su Alfa Romeo GTam, mentre in classe T su Alfa GTV il palermitano Giuseppe La Rocca dovrà fronteggiare Alfredo Altavilla ed il lombardo Ruggero Riva.
In 1° raggruppamento il fiorentino Tiberio Nocentini su Chevron B19 Cosworth parte alla riconquista della leadership, dopo che il pesarese Sandro Rinofli si è portato al comando con ottimi risultati al volante della Morris Mini Cooper S di classe T1300.
Ma sono numerose le vetture di spicco come l’Alta Sports dell’altoatesino Georg Prugger, la Lancia F&M Barchetta di Giorgio Taglietti o l’Alfa Romeo 2600 Sprint di Alessandro Morteo. Dalla Lombardia Sergio Davoli su Porsche 911 T arriva alla guida della GT 2000, gara di casa per Vittori Novo su BMW 2002. Tra le Gran turismo come sempre svetta la l’Alfa Romeo Touring del bolognese Francesco Amante, ammirata vettura gemella quella di Marco Cajani. Giulia Sprint del Biscione è la vettura con cui Francesco Tignonsini è in classe GT1600, nella GT 1300 arriva con il pieno di punti un altro lombardo come Luigi Capsoni sulla bella Renault Alpine A110 e torna in gara la sempre ammirata Fiat 1100 Ala D’ Oro di Tonino Camilli.
L’Automobile Club Torino ha avviato l’iniziativa “Ogni pilota un albero”, già della Commissione Autostoriche ACI, per la sensibilizzazione sulla difesa dell’ambiente e per rendere la mobilità sempre più sostenibile. Verrà infatti piantato un albero per ogni pilota partecipante alla mitica cronoscalata. “Ogni pilota un albero” nasce da un progetto della Commissione Autostoriche di ACI retta dall’ingegnere Paolo Cantarella”, iniziativa concreta per fare davvero qualcosa di positivo per il territorio e l’ambiente.
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA RACIG CLUB, ROSARIO GIORDANO – Ribalta prestigiosa per il portacolori di Targa Racing Club, che sabato 8 luglio e Domenica 9 porterà a quota 2000 la Pcr Bmw 2500 A6 della Kaa Racing. In gara anche sul percorso leggendario della gara internazionale , il patron della Factory lombarda Trentini, su Lucchini Alfa Romeo.
Cerda(PA) 5 Luglio. Prosegue da parte di Totò Riolo la fase di sviluppo della Pcr BMW 2500 vettura di 4° Raggruppamento che ha debuttato nel Campionato Italiano Velocità Montagna Auto Storiche un mese or sono alla Lago Montefiascone con un risultato strabiliante. L’opportunità di rivedere all’opera il poliedrico driver portacolori della ASD. Targa Racing Club è particolarmente importante in quanto a partire da venerdì 7 Luglio con le verifiche , poi sabato con le ricognizioni e domenica 9 sarà impegnato alla 41^ edizione della Cesana Sestriere, valida anche per il Campionato europeo auto storiche oltre che per la serie Tricolore.
Il percorso, particolarmente tecnico di oltre 10 chilometri e con un dislivello di 1000 mt si addice perfettamente a continuare a testare la nuova vettura di casa KAA Racing, nata dalla collaborazione di PACO 74 , Kaa Racing e Balletti motorsport. Alla prima uscita senza riferimenti e avendo percorso solo ricognizioni e gara è arrivato un secondo posto assoluto quanto mai inatteso che la dice lunga sulle potenzialità della vettura e adesso per Totò sarà particolarmente intrigante cominciare raccogliere dati che i tecnici trasformeranno in regolazioni per migliorare la prestazione della vettura.
“A Montefiascone – ha dichiarato l’asso cerdese – abbiamo visto l’enorme potenziale della vettura, che al netto di alcuni problemi di gioventù è risultata competitiva tanto da consentirmi un risultato inatteso. Adesso il lavoro si intensificherà per cominciare a levare secondi, siamo in pieno sviluppo della vettura e ancora c’è la possibilità di migliorare. Poi arriverà il momento, ancora più difficile di limare i secondi, perfezionando i dettagli. Il percorso della Cesana-Sestriere è particolarmente spettacolare e selettivo, qui si è fatta come al Bondone la storia delle Cronoscalate, tutt’oggi la gara è valida per l’europeo auto storiche ed io sono felice di esserci.
Sulla ribalta continentale della gara torinese sarà presente anche Alessandro Trentini, il patron di Kaa Racing, reduce anche lui da Montefiascone con un ottimo sesto posto. La sua Lucchini SN 85, che monta il generoso 3000 Alfa Romeo è perfettamente efficiente e garantisce al pilota e preparatore lombardo, soddisfazione e divertimento nelle impegnative gare del CIVSA


























