FONTE: UFFICIO STAMPA BENACUS RALLY, MICHELE DALLA RIVA – Denis Tezza e Paolo Scardoni sulla BMW M3 della Scaligera Rallye centrano il successo nella prima edizione del Benacvs Historic. Secondo posta per Pacher-Corn su Volkswagen Golf GT davanti a Francesco Zanini e Pierino Leso al debutto sulla Opel Kadett GTE
Bardolino, 05/05/2018 – Spettacolo e un’affermazione a senso unico hanno caratterizzato il 1° Benacvs Historic, rally storico corso in coda al 15° Benacvs Rally. Nella gara riservata alle stupende vetture storiche, la vittoria di Denis Tezza e Paolo Scardoni, sulla BMW M3 della Scaligera Rally nella stupenda livrea Camel, non è mai stata in discussione.
La coppia veronese ha imposto il proprio ritmo in maniera autoritaria, beneficiando del ritiro di Nicola Patuzzo che per motivi famigliari non è ripartito dopo il riordino notturno. La sfida tra la BMW e la Ford Sierra Cosworth sarebbe stata sicuramente emozionante, anche se a ben guardare visti i tempi che Tezza ha inanellato nel corso della tecnica tappa di sabato, anche per Patuzzo sarebbe stata molto difficile.
Secondo posto al termine, a +1’44.9, per Matteo Pacher ed Emanuele Corn (Volkswagen Golf GT/Destra4 Squadra Corse) che hanno disputato un’ottima gara, a loro volta facilitati da un ritiro, quello della Porsche 911 di Giulio Guglielmi e Andrea Fiorin (Porsche 911/Omega) fermi per la rottura dell’impianto frenante nel corso della PS5. A quel punto, per la VW Golf il podio è diventata una formalità, portata a termine con esperienza.
Terzo gradino del podio, a sorpresa, per i debuttanti Francesco Zanini e Pierino Leso (Opel Kadett GTE), regolaristi che si sono prestati per la prima volta al rally storico. Nonostante Zanini sia abituato alla più potente Porsche 911 e in barba alle difficili condizioni meteo, la coppia veronese ha analizzato con cura la gara, senza prendere troppi rischi e venendo fuori sulla distanza. Un bel risultato a +2’48.3 che sicuramente li vedrà ancora al via in futuro.
A chiudere la classifica al quarto posto Negrente-Signorini (Fiat 127 Sport/Scaligera Rallye) che hanno ammesso di aver giocato dei jolly in discesa con l’umido, quinti Bombieri-Dal Dosso (BMW M3/Company Rally Team) afflitti dai dei problemi elettrici che ne hanno rallentato la prestazione e sesti Cordioli-Beccherle (Autobianchi A112 Abarth/AT Racing) funambolici e consistenti.
Fra le scuderie successo meritato della Scaligera Rallye.
bmwm3
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Poca fortuna per tre dei cinque equipaggi del “gatto col casco” in gara nel rally, mentre regolarità salva il bilancio grazie al podio di Argenti e Amorosa.
Vicenza, 24 aprile 2018 – Soddisfacenti gli esiti del Classic regolarità sport, discreti quelli del Rally: in queste poche parole, il riepilogo del Valsugana Historic dello scorso sabato per la Scuderia Palladio Historic.
La bella manifestazione trentina ha visto al via otto equipaggi della compagine capitanata da Mario Mettifogo: tre nella regolarità e cinque nel rally che, come sempre, quest’ultimo ha avuto la precedenza nello svolgimento delle due gare. Purtroppo già dalle prime prove arrivavano delle delusioni per i portacolori della scuderia, con Riccardo Bianco e Maurizio Scaramuzza costretti a fermarsi due volte in prova per sistemare il manicotto del turbo della Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A, accusando un gap di circa tre minuti; il duo non ha però mollato e grazie a dei convincenti riscontri cronometrici è risalito sino alla decima posizione assoluta realizzando dei buoni tempi nelle restanti prove. Positiva la gara d’esordio per Maurizio Visintainer e “Fiore” che portano la BMW M3 Gruppo A in nona posizione assoluta grazie ad una gara regolare: un risultato decisamente incoraggiante considerato anche il fatto che, a parte l’esperienza del Monza Rally Show 207 erano praticamente all’esordio in un rally. Soddisfatto anche Stefano Maestri che al Valsugana ha ripreso l’attività sportiva dopo una pausa di oltre un anno: il bresciano, ben navigato da Piero Comellato, ha portato la Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4 in trentesima posizione assoluta aggiudicandosi la vittoria di classe.
Le note dolenti sono arrivate dal ritiro della BMW M3 Gruppo A di Massimo Zanin e Oscar Da Meda a causa di un deciso impatto contro la roccia sulla seconda speciale, senza alcuna conseguenza per l’equipaggio; qualche prova dopo si è fermata anche l’Opel Ascona SR Gruppo 2 di Pierluigi Zanetti e Roberto Scalco, particolarmente sfortunati: un improvviso guasto ad una sospensione ha fatto perder il controllo della vettura, causando la conseguente toccata contro la montagna che ha procurato solo danni alla carrozzeria. Nella classifica scuderie, quarta posizione per la Palladio Historic.
A mitigare le parziali delusioni del rally, sono arrivati i buoni risultati della gara di regolarità sport, secondo appuntamento del Trofeo Tre Regioni grazie all’ottimo terzo assoluto conquistato da Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la Porsche 911 S, bravi a recuperare diverse posizioni nel finale di gara; soddisfacente anche il quarto posto nell’assoluta appannaggio di Maurizio Senna ed Emanuele Suardi alla guida della BMW 2002 Tii e si confermano in crescita Ezio Franchini e Gabriella Coato che sfiorano la top ten piazzando in undicesima posizione la Volkswagen Golf Gti. Grazie alle prestazione del terzetto in gara, la Palladio Historic si piazza seconda nella classifica delle scuderie.
Doveroso, in chiusura, anche il ringraziamento allo staff dell’assistenza, come sempre efficace ed impeccabile.
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Buoni risultati per le “famiglie da rally” coi Pellizzari terzi ad Arzignano e i Franchin quinti assoluti. Otto gli equipaggi pronti ad affrontare sabato prossimo il Valsugana Historic: cinque nel rally e tre nella regolarità sport
Vicenza, 16 aprile 2018 – Si è concluso con esiti positivi il Rally del Grifo che, oltre alla nona edizione per le auto moderne, proponeva per la prima volta rally e regolarità sport dedicate alle auto storiche, categorie nelle quali la Scuderia Palladio Historic schierava la maggior parte dei nove equipaggi iscritti.
E’ proprio dal rally storico che sono arrivati dei brillanti risultati grazie alla terza posizione assoluta conseguita da Renato e Nico Pellizzari con l’Opel Kadett Gt/e con la quale si sono anche aggiudicati la classifica del 3° Raggruppamento e quella di classe 2-2000, la medesima nella quale Marco e Mattia Franchin si sono piazzati al terzo posto, grazie alla quinta prestazione assoluta conseguita alla guida dell’Alfa Romeo Alfetta GTV 2.0 Gruppo 2; per i fratelli vicentini una buona gara rallentata solo da problemi alle gomme. Poca fortuna per Vittorio Marzegan e Moreno Pertegato fermi già nel prologo serale per inconvenienti meccanici alla loro Fiat 127 Gruppo 2.
Due i piazzati nella gara di regolarità sport con Andrea Cazzola e Roni Liessi, quarti assoluti su BMW 325i seguiti da Giuseppe Ongaro e Viorica Buca, quinti su Mercedes 190 E 2.3; gara conclusa anzitempo per la BMW M3 di Guido Marchetto e Roberto Zamboni e l’Autobianchi A112 Abarth di Giody Pellizzari e Mike De Fortunati. Nel rally moderno, soddisfazione per i due secondi di classe conseguiti da Maurizio Zaupa con Maurizio Scaramuzza nella N3 con la Renault Clio e per Andrea Sassolino e Gianfranco Peruzzi in N2 con la Peugeot 106.
Otto sono invece, gli equipaggi che sabato 21 prossimo si cimenteranno nell’ottava edizione del Valsugana Historic Rally e Classic: cinque nel primo e tre nel secondo.
Pronto a riscattare la delusione di Arezzo, Riccardo Bianco sarà nuovamente al via con la Ford Sierra Cosworrth 4×4 Gruppo A preparata dalla Promotor Sport di Padova, sulla quale avrà Maurizio Scaramuzza a navigarlo; due le BMW M3 Gruppo A in lizza con Massimo Zanin e Maurizio Visintainer navigati rispettivamente da Oscar Da Meda e “Fiore”. A Borgo Valsugana si assisterà anche all’esordio stagionale di Pierluigi Zanetti che, dopo aver corso e vinto negli anni ’80 con la Scuderia Palladio, torna a vestirne i colori correndo per la Historic: sull’Opel Ascona Gruppo 2 a navigarlo ci sarà quel Roberto Scalco che “il gatto col casco lo ha da sempre nel cuore. Altro gradito ritorno in gara sarà quello di Stefano Maestri che esordisce coi colori del sodalizio vicentino riprendendo in mano il volante della Lancia Fulvia HF Gruppo 4 che dividerà con Piero Comellato.
Occhi puntati anche sulla gara di regolarità sport con Maurizio Senna ed Emanuele Suardi al via sulla BMW 2002 ti, seguiti da Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la Porsche 911 S e Ezio Franchini e Gabriella Coato con la consueta Volkswagen Golf.
Appuntamento a Borgo Valsugana dalle 15 di venerdì prossimo per le operazioni di verifica; partenza alle 8 di sabato e arrivo dalle 18 dopo sette prove speciali e di precisione.
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FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Buoni esiti dalle due cronoscalate, mentre in pista al Mugello si brinda all’ottimo secondo assoluto di Massaglia con la Porsche 935. Rally Sanremo in vista nel fine settimana: torna in gara la Subaru Legacy
Nizza Monferrato (AT), 9 aprile 2018 – “Bene in salita, ancor meglio in pista”. In questa frase si può riassumere il recente fine settimana della Balletti Motorsport impegnata con quattro vetture in tre diverse manifestazioni nel settore della velocità.
La cronoscalata Camucia – Cortona ha aperto il Campionato Italiano Velocità Auto Storiche in salita e alla gara aretine si è registrata la buona prestazione di Matteo Adragna che ha migliorato di ben cinque secondi la propria prestazione con la Porsche 911 RSR Gruppo 4, con la quale ha staccato il ventesimo tempo assoluto – su centoventi classificati – e conquistato il terzo piazzamento di classe oltre al quarto di 2° Raggruppamento.
Soddisfacente anche l’esito della seconda cronoscalata, quella del Costo svoltasi in provincia di Vicenza grazie al settimo assoluto siglato da Edoardo Valente alla guida della Porsche 911 RSR Gruppo 4 nuovamente messagli a disposizione dalla Balletti Motorsport dopo l’esperienza del Rally Vallate Aretine, con la quale è arrivata anche la terza prestazione di 2° Raggruppamento e la seconda di classe, nonostante la rottura di un bilanciere sia in prova che in gara. Alla salita di Cogollo del Cengio era molto attesa la nuova BMW M3 Gruppo A di Massimo Perotto, la quale per un problema al motore non è riuscita a terminare le manches di prove ufficiali; resta comunque un riscontro significativo al primo intermedio della seconda tornata di prove, il che fa ben sperare per le prossime uscite della trazione posteriore bavarese.
Decisamente soddisfacente anche l’esito della “prima” del Campionato Italiano Velocità Autostoriche in pista: il tecnico e veloce circuito del Mugello ha fatto da palcoscenico all’efficace gara di Mario Massaglia, ottimo secondo assoluto con l’impegnativa Porsche 935 Gruppo 5; per il driver torinese una bella soddisfazione arrivata dopo un’assenza dai campi di gara da oltre sei mesi.
Nel prossimo fine settimana si torna a parlare di rally con uno degli appuntamenti classici della specialità: il Sanremo che si correrà su due tappe da giovedì 12 a sabato 14 aprile e vedrà al via la Subaru Legacy 4WD Gruppo A nuovamente affidata al corso Mathieu Martinetti in coppia con Fabrice Gordon. Undici le prove speciali in programma per circa 145 chilometri cronometrati.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
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FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Salita e pista con tre appuntamenti nel ricco fine settimana dove si salirà al “Costo” e alla “Camucia-Cortona”, oltre a girare al Mugello! Pronta all’esordio la nuova BMW M3 di Perotto
Nizza Monferrato (AT), 5 aprile 2018 – Tre gli impegni dell’imminente fine settimana per la Balletti Motorsport che, in simultanea, riprenderà l’attività nel settore della velocità, sia in salita quanto in pista dividendosi su tre diversi, prestigiosi, eventi.
La stagione delle cronoscalate storiche si apre con un duplice appuntamento; il primo è in Toscana dove, in provincia di Arezzo, si correrà la 32^ edizione della Camucia – Cortona che darà il via al Campionato Italiano Velocità in Salita e alla quale si presenta allo start Matteo Adragna con la consueta Porsche 911 RSR Gruppo 4 del 2° Raggruppamento. Con un esemplare analogo, Edoardo Valente correrà la Salita del Costo, in programma in provincia di Vicenza sulla strada che porta all’Altopiano di Asiago, zona di origine del pilota da tempo residente in Piemonte; al via della veloce cronoscalata vicentina si schiererà anche la nuova e molto attesa BMW M3 Gruppo A dello specialista Massimo Perotto il quale ha scelto i quasi dieci chilometri del “Costo” per portare all’esordio la trazione posteriore bavarese sulla quale si conferma la gommatura Pirelli.
Nuovamente la Toscana in evidenza, per il terzo impegno del fine settimana: la prima gara del Campionato Italiano Velocità Autostoriche programmata all’Autodromo del Mugello; dopo il lungo letargo invernale e gli aggiornamenti, la Porsche 935 Gruppo 5 è pronta per ritrovare al volante Mario Massaglia che va così ad iniziare la quarta stagione a tempo pieno nella massima Serie nazionale.
Passando ai risultati acquisiti, l’ultima decade di marzo ha visto la Balletti Motorsport impegnata in due distinti impegni sportivi entrambi al di là dei confini: il Rally Pays de Grasse corso il 30 e 31 e il “Rally di U Paese Aiaccinu” svoltosi in Corsica la settimana prima. Nell’isola napoleonica si è incamerato l’ottimo terzo assoluto di Mathieu Martinetti e Fabrice Gordon alla guida della Subaru Legacy 4×4 Gruppo A; per il locale pilota, una gara decisamente positiva rallentata solo da un iniziale testacoda che ha fatto perdere diverso tempo per ripartire nel corso della prima speciale, riscattandosi alla fine con lo scratch nella prova spettacolo. Da sottolineare la verifica d’ufficio alla quale è stata sottoposta la vettura, terminata con esito positivo.
Ottime le notizie anche da Grasse, dove si è festeggiata la nuova vittoria ottenuta da Giorgio Schoen e Francesco Gianmarino nella gara della regolarità a media corsa con la Porsche 911 SC Gruppo 4 in un percorso a tratti condizionato da un’improvvisa nevicata.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
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FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO -Cinque gli equipaggi della compagine vicentina che si presenta con le giuste credenziali nella prima regolarità sport della stagione. Maurizio Senna chiamato a difendere il titolo del Trofeo Tre Regioni
Vicenza, 3 aprile 2018 – Pronta a prendere il via anche la stagione della regolarità sport 2018 con l’imminente Lessinia Sport in programma tra venerdì 6 e sabato 7 aprile prossimi a Bosco Chiesanuova in provincia di Verona. Giunta all’ottava edizione, la manifestazione organizzata dal collaudato Rallyclub Valpantena, propone un percorso con un prologo in notturna al venerdì dopo le verifiche e il resto nella giornata del sabato, con undici prove cronometrate in totale. Sarà anche il primo dei sei impegni a calendario del Trofeo Tre Regioni.
Forte del titolo conquistato nel 2017, Maurizio Senna torna al volante della BMW 2002 Tii con la quale cercherà di bissare i risultati dello scorso anno, ottenuti pero con la Golf Gti, che videro tra le vittorie anche quella al Lessinia Sport; a navigarlo, per la prima volta, ci sarà Francesca Zanchi. Auto nuova in questa stagione anche per Mauro Argenti e Roberta Amorosa che si adeguano ai nuovi regolamenti e rispolverano una vettura che il pilota utilizzò nelle cronoscalate storiche dal 1994 al 2003: sempre una Porsche 911 ma stavolta in versione S 2.2.
Sulle strade della Lessinia prenderà il via anche la stagione sportiva di Guido Marchetto e Roberto Zamboni con la BMW M3 che nelle loro mani è garanzia di spettacolo. Pronti a sfidare i cronometri e i pressostati, lo sono anche Ezio Franchini e Gabriella Coato con l’inseparabile Volkswagen Golf Gti e a Bosco Chiesanuova si rivedrà all’opera anche l’Opel Kadett Gt/e di Renato e Nico Pellizzari.
Il programma di gara prevede le verifiche dalle 14.30 alle 18 di venerdì, presso l’Hotel Frizzolan; partenza del prologo dalla centrale Piazza della Chiesa alle 20.31 e arrivo della gara l’indomani alle 18.31.
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FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – A mitigare la delusione per i ritiri di Bianco e Franchin ci pensano i Nodari che chiudono ad un passo dalla top ten nel primo appuntamento del Campionato Italiano.
Vicenza, 12 marzo 2018 – Inizia in salita la stagione rallystica per la Scuderia Palladio Historic che all’ottava edizione dell’Historic Rally delle Vallate Aretine era presente con tre equipaggi, uno solo dei quali giunto al traguardo di Piazza Grande ad Arezzo. Sono stati, infatti, Paolo e Giulio Nodari gli unici a salire sul palco dopo le otto prove speciali, rese ancor più difficili dalle variabili condizioni del meteo e affrontate con la loro BMW M3 Gruppo A con la quale hanno cercato di non prendere rischi soprattutto nella quarta prova, quella che più di tutte ha mescolato le carte: dopo quasi 120 chilometrati, hanno chiuso il primo impegno stagionale in undicesima posizione assoluta e seconda di classe.
Chi si stava comportando egregiamente era l’equipaggio formato da Riccardo Bianco e Roberta Barbieri sulla Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A con la quale stavano disputando una gara in costante crescita, fino a portarsi in settima posizione assoluta ad una prova dalla fine, quando proprio l’ultimo tratto cronometrato è stato fatale a causa della rottura del cambio; il duo ha comunque dimostrato di avere preso le misure agli avversari nel primo impegno del Campionato Italiano Rally Autostoriche ed ora è atteso alla prova d’appello il mese prossimo.
Rammarico anche per Marco e Mattia Franchin, senza timori reverenziali con l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 che avevano portato al comando della classe 2-2000 del 3° Raggruppamento grazie anche ad un ottimo tredicesimo assoluto nel secondo passaggio de “La Verna”; la gioia è però durata ben poco a causa di un problema ad un mozzo posteriore che ha causato il distacco della ruota e l’inevitabile ritiro per i due fratelli vicentini, soddisfatti comunque per le prestazioni del mezzo e per quanto fatto vedere nella prima gara del 2018.
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FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLATE ARETINE, LEO TODISCO GRANDE – OLTRE OTTANTA ISCRITTI ALL‘8° HISTORIC RALLY VALLATE ARETINE (9/10 MARZO), APERTURA DEL CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE
Arezzo. Apertura di grande classe per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche che vivrà, nel fine settimana del 9 e 10 marzo prossimo, l’inizio delle ostilità agonistiche con l’ 8°Historic Rally Vallate Aretine, la gara organizzata dalla scuderia Etruria assurta, in pochi anni, tra le più importanti della specialità.
Sulle prove speciali asfaltate, disseminate nelle quattro vallate che circondano Arezzo, cuore dell’evento, si confronterà un bel gruppo di campioni e di grandi piloti, con un parco macchine di qualità e notevole varietà di modelli, carichi di storia rallistica: ottime premesse per un grande spettacolo, sotto la regia accurata e attenta dello staff guidato da Loriano Norcini.
Importante, in questo quadro, la collaborazione dell’Automobile Club di Arezzo e del patrocinio del Comune di Arezzo e della Provincia di Arezzo e il prezioso supporto dei Comuni di Castiglion Fiorentino, Cortona, Castel Focognano, Chiusi della Verna, Bibbiena, Subbiano, Caprese Michelangelo e Chitignano,
TUTTI A CACCIA DEI TITOLI 2017 DI “LUCKY”, RIMOLDI, SALVINI E DELL’ACQUA
Non sono voluti mancare alla “prima” stagionale i quattro campioni italiani dei quattro Raggruppamenti in cui è suddiviso il tricolore auto storiche. Così si presentano al via ad Arezzo “Lucky”, con l’insostituibile campionessa Fabrizia Pons alle note (Lancia Delta Integrale), campioni 2017 nel 4° Raggruppamento, e qui in Toscana davanti a tutti nell’ultima edizione, Roberto Rimoldi, con Cavagnetto (Porsche 911 Sc), primi lo scorso anno nell’affollatissimo 3° Raggruppamento, Alberto Salvini, con il fido Tagliaferri a fianco (Porsche 911 RS), nella stagione scorsa vincitore del 2° Raggruppamento e Marco Dell’Acqua, con Galli alle note (Porsche 911 S), tricolore nel 1° Raggruppamento. La concorrenza, per tutti questi campioni, si preannuncia ostica e agguerrita. A partire dal plotone di Porsche molto competitive affidate a Elia Bossalini, con l’ “esotico” navigatore Harshana Ratnayake, e la versione SCRS della coupè tedesca, all’esperto Luca Ambrosoli, con Viviani, due volte vincitore del “Vallate Aretine”, con la 911 SC, al veloce Davide Negri, con Coppa, che guiderà una 911 RSR, a Riccardo De Bellis, pistard a vocazione anche rallistica, con l’aretino Alicervi a fianco, a bordo di una Porsche 911 Sc.
Tra le molte “perle” a quattro ruote presenti al Vallate Aretine, spiccano la sempre affascinante Lancia Stratos di Giorgio Costenaro, con Marchi, la Lancia 037 di Paolo Baggio, con alle note Zanella, la splendida e rara Alfa Romeo Alfetta GTV Turbodelta che Riccardo Mariotti, pilota e appassionato proprietario, ha “vestito” nuovamente nei colori ufficiali d’epoca. Al suo fianco l’esperto Sanesi. Grande fascino emana dalle Ford Escort Rs, le più competitive nelle mani di Enrico Volpato, con Sordelli, di Andrea Guggiari, con Bozzo, di Piergiorgio Barsanti, con Pollini. Atteso, tri i protagonisti, il giovane e veloce figlio d’arte Alberto Battistolli, con l’esperto Cazzaro alle note, e una sempre bella Fiat 131 Abarth, sottoposta ad un “rialzo” in profondità. Un grande show sarà poi garantito da Paolo e Giulio Nodari e dall’altro equipaggio composto da Valter Pierangioli e Giancarla Guzzi che si “esibiranno” con le BMW M3. Cosi come spettacolo sarà garantito dalla Ford Sierra Cosworth di Nicola Patuzzo, con Martini.
Tra le “piccole”, cenno doveroso ad alcuni equipaggi di casa. Come quello composto da Rosaldo Chianucci, con Marcucci alle note, con una Simca Rallye 2 della sua collezione, quello con Marcello Basagni al volante della Fiat X1/9, con Gostinelli alle note, e con Giuseppe Cecconi, e la fida Ilaria Parrini a fianco, a chiudere il lungo “serpentone” del rally, con la piccola e inconfondibile Fiat 500 verde.
DODICI AUTOBIANCHI A112 APRONO LA STAGIONE DEL TROFEO
Vincitori lo scorso anno, Luigi Battistel, con Rech, saranno i primi a partire tra le “acentododici” del Trofeo, seguiti dai giovani Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato, equipaggio in costante crescita. Da tenere d’occhio Enrico Canetti, uno dei veterani della Serie, con Senestraro alle note, cosi come Pietro Baldo, con Marcolini, messosi in luce nel 2017.
A difendere i colori della provincia di Arezzo, sono chiamati l’esperto Francesco Mearini in coppia con Massimo Acciai, ma anche Orazio Droandi sempre in coppia con Fabio Matini.
OTTO IMPEGNATIVE PROVE SPECIALI E AREZZO CUORE DELL’EVENTO.
Pur rimanendo sostanzialmente identico il chilometraggio complessivo dei tratti cronometrati di velocità, cambia il quadro delle prove speciali, tutte su fondo asfaltato, dell’ottavo “Vallate Aretine”.
Entrano due nuove speciali “Ponte alla Piera”, che aprirà il rally con i suoi quasi dieci km, e la “lunga” di “La Verna”, circa diciotto, impegnativi e tecnici km, disegnati in uno scenario unico. Queste due prove speciali verranno ripetute due volte e, a completare il percorso andranno i due passaggi delle confermate “Portole” (km. 16,55) e “Rassinata” (km. 14,55), per totali 118 km circa di tratti “crono”. Escono dunque di scena, nella edizione 2018, le due prove di “Ornina” e “Talla”.
Arezzo, e in particolare la affascinante piazza Grande, splendido teatro di partenze ed arrivi, sarà ancora una volta il centro nevralgico dell’Historic Rally Vallate Aretine, con la piazza medievale che ospiterà il parco chiuso notturno.
Venerdì 9 marzo, a partire della ore 19.30, Piazza Grande ad Arezzo sarà anche sede della Cerimonia di Partenza cui seguirà la cena di benvenuto del rally ai suoi partecipanti. Per la presenza del rally nel cuore della città storica, preziosa è la collaborazione del Comune di Arezzo, che affianca una manifestazione di elevato valore e di risonanza non solo nazionale.
La gara vera e propria si svolgerà interamente nella giornata di sabato 10 marzo, con Castiglion Fiorentino e Bibbiena sedi ciascuna di un riordinamento.
Direzione Gara, Segreteria, Sala Stampa e Albo di Gara saranno dislocate, venerdì 9 marzo, presso l’Hotel Etrusco di Arezzo, sede anche delle verifiche sportive, mentre sabato 10 marzo sarà l’Hotel Continentale di Arezzo, per gli sportivi legato sempre al ricordo di Piero Comanducci, ad ospitare il cuore operativo dell’evento.
LE VALIDITA’ DEL “VALLATE ARETINE”
L’ 8° Historic Rally Vallate Aretine sarà valido, oltrechè per il Cir Autostoriche, anche per il Trofeo Rally di Zona, per la Michelin Historic Rally Cup e per il 7° Memory Nino Fornaca.
Al “Vallate Aretine” anche il compito e l’onore di aprire l’agguerrito Trofeo A112 Abarth – Yokohama, organizzato dal Team Bassano.
L’Historic Rally delle Vallate Aretine ricorda, come ogni anno, Andrea Ulivi, medico sportivo, navigatore di spessore, nonchè preziosa risorsa del rallismo aretino. Un Trofeo in sua memoria andrà, come ogni anno, a premiare il navigatore primo classificato.
QUARTA EDIZIONE DEL CONCORSO FOTOGRAFICO LEGATO AL RALLY
L’8° Historic Rally Vallate Aretine ospita, tra le manifestazioni legate all’evento, il 4° Concorso Fotografico “Il rally nelle Vallate Aretine” – Trofeo Paolo Todisco Grande, in memoria dell’appassionato giornalista di motorsport aretino, prematuramente scomparso. Il concorso, aperto a fotografi e appassionati, ha lo scopo di esaltare la stretta connessione tra l’evento sportivo e il territorio in cui si svolge e prevede interessanti premi per i primi classificati. Ad organizzare sono Scuderia Etruria di Bibbiena e Club Fotografico La Chimera di Arezzo. Regolamento e info al link:
Sito Web: www.scuderiaetruria.net
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Entra nel vivo la stagione dei rally storici con la gara di apertura del Campionato Italiano che si svolgerà ad Arezzo nel fine settimana.
Vicenza, 5 marzo 2018 – Tutto pronto per l’esordio nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2018 per la Scuderia Palladio Historic che affronterà il Rally delle Vallate Aretine con tre equipaggi.
Per la quinta volta consecutiva, il rally toscano darà il via alla massima Serie nazionale, proponendo una gara di alto livello tecnico con otto prove speciali per 117 chilometri cronometrati, oltre alla partenza e all’arrivo nella spettacolare Piazza Grande.
Per Paolo e Giulio Nodari si tratta di un ritorno dopo la presenza del 2015: si affideranno alla BMW M3 Gruppo A con la quale hanno vinto la propria categoria nel TRZ 2017, vettura che durante l’inverno è stata sottoposta ad aggiornamenti e migliorie tecniche. Pur consapevole che ad Arezzo saranno al via equipaggi prestigiosi del CIR, oltre ad alcuni temibili outsiders, il duo di Gambugliano parte per ben figurare nel primo importante appuntamento del 2018.
Sarà invece la prima volta al Vallate Aretine per gli altri due equipaggi della compagine vicentina: per Riccardo Bianco, nuovo portacolori della Scuderia Palladio Historic, l’obiettivo sarà quello di confermare quanto di buono è stato fatto vedere lo scorso anno, il primo a tempo pieno tra le auto storiche, con la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A, sulla quale troverà nuovamente Roberta Barbieri a navigarlo.
Gara tutta nuova anche per Marco Franchin il quale, oltre alla nuova livrea dell’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2, ad Arezzo testerà anche gli aggiornamenti sviluppati nel corso della stagione invernale. A navigarlo, come nelle precedenti gare, il fratello Mattia che il Vallate Aretine lo corse qualche anno addietro in gara nel Trofeo A112 Abarth.
Il programma della manifestazione prevede le verifiche nella zona della Fiera, nel pomeriggio di venerdì 9 marzo e alla sera la presentazione degli equipaggi sul palco di Piazza Grande. Sabato 10, la gara con lo start alle 8.30 e l’arrivo a partire dalle 19.
Immagine realizzata da Marino Pellegrini
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Scuderia Palladio Historic ha chiuso il 2017 al Monza Historic Rally Show
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Due su tre le BMW M3 all’arrivo nella particolare gara che per tre giorni ha animato il circuito brianzolo. Una grande festa di sport ed amicizia per chiudere in bellezza la prima positiva stagione sportiva
Vicenza, 5 dicembre 2017 – Autodromo di Monza: il tempio della velocità; un luogo che a dicembre si tinge dei colori del rally ospitando la spettacolare kermesse che va idealmente a chiudere la stagione. Ed è stata proprio la quarta edizione del Monza Historic Rally Show a calare il sipario sul primo anno di attività sportiva della Scuderia Palladio Historic che proprio dodici mesi or sono muoveva i primi passi.
Tre le giornate di gara con nove prove speciali ed una nutrita presenza di equipaggi che annoverava diversi Campioni Italiani ed Europei. Tre anche le vetture schierate dalla scuderia vicentina, tutte BMW M3 Gruppo A, due delle quali portate in gara da equipaggi esordienti nei rally, ma ben noti nel settore della regolarità sport. Ed è stato proprio uno di questi, quello formato da Maurizio Visintainer e Fiorenzo Zona, a spuntare la miglior posizione in classifica, concludendo in undicesima posizione assoluta e quarta di classe grazie ad una prestazione convincente in una gara dove le insidie non mancavano; una delle difficoltà maggiori è stata quella della scelta delle gomme, viste anche la variabilità delle temperature e dell’umidità in alcuni tratti della pista. Chi ne ha sofferto particolarmente sono stati Paolo e Giulio Nodari che, nonostante la M3 la conoscano bene, hanno avuto qualche problema ad esprimersi al meglio sull’asfalto di Monza; la gara è stata poi compromessa da un ritardo allo start di una prova speciale, con la conseguente penalità che ha allontanato l’equipaggio dalla top ten. La terza BMW ha visto un altro debutto con Guido Marchetto e Roberto Zamboni che per il loro primo rally hanno scelto un impegno non indifferente come il Monza Rally Show: la loro gara era finalizzata ad accumulare esperienza puntando a divertirsi: ci stavano riuscendo fino a quando, nel corso dell’ottava e penultima prova, la rottura di una forcella del cambio ne ha fermato la corsa.
Una nota positiva è arrivata anche da Roberta Barbieri che, come in altre occasioni, ha corso “in prestito” al fianco di Riccardo Bianco, col quale ha conquistato l’ottava posizione assoluta su Ford Sierra Cosworth.
Un grande elogio va infine speso per la straordinaria organizzazione della zona hospitality abilmente diretta dallo chef Francesco Gallo, con la preziosa collaborazione di Milvana ed Eleonora, il quale nelle tre giornate di gara ha servito quasi quattrocento pasti a piloti ed amici che hanno fatto tappa fissa sotto l’insegna della Scuderia Palladio Historic. Un ringraziamento anche ad Angelo Racing, a Garage M3 e alla squadra che ha gestito l’assistenza alle vetture.
Immagine realizzata da Luca Zanella
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com