FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Rally & co sugli scudi al rally storico della lana nel quale, per merito dei suoi portacolori, ha ottenuto la terza posizione nella coppa scuderie. Al termine delle 8 ps in programma, Marco Bertinotti e Andrea Rondi sulla Porsche 911 di gruppo b curata dalla pentacar ottengono un ottimo secondo posto assoluto dopo essere stati in testa nelle prime due prove ed aver ceduto la prima posizione ad un incontenibile Angelo Lombardo in coppia con Roberto Consiglio.
Vittoria di classe 1600 nel 3° raggruppamento e ventunesima posizione assoluta per Luca Delle Coste e Franca Regis Milano sulla consueta Fiat ritmo seguiti al 37° posto da P. Luigi Porta e Giuliano Santi sulla Ford Escort rs secondi di classe 2000.
Paolo Viola e Andrea Pizzato sulla Renault 5 GT turbo vincono la classe j1 sopra 1600 arrivando in 40° posizione mentre Massimo Ravetti e Mauro Cairati arrivati 44°assoluti si sono aggiudicati la classe j1 1600 a bordo di una Fiat ritmo 105. Poco più indietro nella generale (46°) nonché terzi di classe j2 1600 sono arrivati Luca Zerbetto e Riccardo Cairati su Peugeot 205 gti ; nella categoria regolarità sport venticinquesima posizione per Enrico Candelone ed Alberto Garbaccio sulla fida Ford Sierra cosworth. Note dolenti i ritiri nella prima prova per Vicario / Bondesan e Ferrero Ferraris, nella ps 2 per Zublena /Bobba mentre a metà gara hanno gettato la spugna Negri/Coppa, Nofri/Ciocca e Lanfranchini / Panizza. Non partiti invece Vallauri e Cappio attesi da molti a bordo della Audi quattro s1 di gruppo b.
fordsierracosworth
FONTE: UFFICIO STAMPA BIELLA MOTOR TEAM – Una gara difficile, sia per le insidie delle strade che per il grande caldo, ma la scuderia Biella Motor Team ha saputo tenere duro con i suoi equipaggi e portando a casa il secondo posto nella speciale classifica per scuderie. Parliamo del Rally Lana Storico, prova del Campionato italiano rally auto storiche che sabato 18 giugno si è corso sulle strade di casa nelle valli attorno a Biella.
In una gara con un parco partenti qualificato i migliori sono stati Andrea Gibello e Lorenzo Pontarollo con la Ford Sierra Cosworth che hanno chiuso all’undicesimo posto assoluto, ad una manciata di secondi dalla top ten. Per loro anche un positivo secondo posto di classe. Gara da applausi anche per Walter Anziliero e la figlia Alyssa, al debutto come navigatrice nei rally, che hanno portato la loro Ford Escort al quindicesimo posto assoluto ed al secondo di classe. Sono invece arrivati quinti nella loro classe d’appartenenza e ventitreesimi assoluti, Stefano Canova e Matteo Zanetti che, come sempre, si sono presentati al via su una suggestiva Audi Quattro. Subito dietro di loro nella generale la Renault 5 GT Turbo dei fratelli Michele e Lorenzo Griffa che, come spesso ci hanno abituati, con una gara magistrale sono andati a vincere la loro classe. A seguire un altro equipaggio della scuderia biellese, quello formato da Claudio Bergo e Maurizio Trombini con la loro Toyota Celica ST165 che si sono piazzati quarti di classe. Edoardo Bertella, navigatore su una Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli, è finito ventottesimo assoluto portando a casa la coppa per il secondo posto di classe. Trentesimi assoluti e sesti in una classe ricca di protagonisti, è questo il risultato di Stefano Prosdocimo e Diego Pontarollo con una Porsche 911 Carrera RS. Nella stessa classe sono arrivati subito dopo il rientrante Mauro Patrucco ed il navigatore Roberto Aresca che hanno portato la Porsche 911 SC al trentatreesimo posto della generale. Terzo posto di classe e quarantanovesimo assoluto per la Peugeot 309 GTI di Primino Clerico ed Enrico Friaglia. L’Autobianchi A112 Abarth di Pietro Colla ed Andrea Galantucci, che sono arrivati quarti di classe, è finita cinquantatreesima assoluta.
L’amaro elenco dei ritiri comprende la BMW M3 di Ivo Frattini e Luca Ferraris, la Ford Sierra Cosworth su cui Paolo Ferraris dettava le note a Luca Ferrero, la Peugeot 309 GTI di Paolo Colombo ed Alberto Galli e l’A112 Abarth di Alberto Corsi e Veronica Gaioni. Non hanno visto l’arrivo anche la Lancia Delta Integrale 16V di William Bianchi e Daniele Ciamparini, la Porsche 911 SC di Franco Vasino e Pamela Mirani e la Renault 5 GT Turbo di Andrea Perla e Domenico Saltarella.
Nel Trofeo A112, che partiva in coda al rally, l’unico ad essere arrivato in fondo – quinto assoluto – è stato il navigatore Luigi Cavagnetto affiancato a Massimo Gallione, si sono fermati anzitempo l’altro navigatore Alessandro Rappoldi (con Paolo Raviglione) e Maurizio Ribaldone che correva con Guido Zanone.
Nella gara di regolarità sport buona prova di Enrico ed Elizabeth Lavino Zona con la Porsche 911 che hanno chiuso quattordicesimi assoluti e quinti nell’ottavo raggruppamento. Posizione numero 23 per Michael Vallese e Simone Ielasi con una Peugeot 205 GTI, settimi nel nono raggruppamento. Non hanno visto l’arrivo Michele Pavan e Cristian Coggiola (Ford Escort 1.6 XR3).
Una nota particolare va al servizio di hospitality della scuderia presso il riordino al centro commerciale “Gli Orsi” di Biella, un prezioso punto di riferimento per piloti e navigatori durante la gara.
Immagine: ACI Sport
Rally Lana Storico, Lombardo-Consiglio, si aggiudicano il quinto round del CIRAS
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, CHIARA IACOBINI – Quarto successo stagionale per l’equipaggio siciliano del 2°Raggruppamento, davanti ai biellesi Bertinotti-Rondi (Porsche 911) e Fioravanti- Vercella Marchese (Ford Escort RS), rispettivamente primi nel 4°e nel 3°Raggruppamento. Vittoria nel “primo” raggruppamento per Parisi-D’Angelo (Porsche 911 S).
Biella, sabato 18 giugno 2022 – Un rally dalle alte temperature, veloce e selettivo questo è stato il Rally Lana Storico, undicesima edizione di uno dei più classici e apprezzati del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Un percorso concentrato nel chilometraggio con otto prove speciali molto tecniche le quali, assieme al notevole caldo, hanno messo a dura prova gli equipaggi.
A vincere sono stati Angelo Lombardo e Roberto Consiglio su Porsche 911 RS con il tempo complessivo di 01:17:10.1. L’equipaggio della Ro Racing si guadagna la quarta affermazione stagionale centrando un importante risultato in termini di campionato e di 2° Raggruppamento. Una grande prova per il pilota di Cefalù che aveva lamentato un problema di accelerazione nelle prime prove della mattina, e poi ha aumentato il passo realizzando cinque scratch.
Secondo gradino del podio e buone sensazioni alla guida della Porsche 911 Gruppo B di Quarto raggruppamento per i campioni in carica Marco Bertinotti e Andrea Rondi. Il primo degli equipaggi biellesi sulla coupé di Stoccarda curata dalla Pentacar è partito forte ma ha poi ceduto il passo agli avversari chiudendo dietro di +25.8 ma al comando del proprio raggruppamento.
Terzo assoluto a + 02:19.2 e la vittoria nel 3° Raggruppamento, per la sesta volta a casa sua, è andata a Ivan Fioravanti che non ha deluso le aspettative a bordo della sua Ford Escort RS del Team Bassano divisa con Annalisa Vercella Marchese. Il pilota biellese sale per la prima volta sul podio della classifica generale.
Grande corsa anche quella di un altro biellese Roberto Rimoldi affiancato da Harshana Ratnayake sulla Porsche 911 SC che dopo un bel duello per il 3° Raggruppamento con Fioravanti conclude ai piedi del podio alle sue spalle di soli 7’’8. Buona gara anche per “Tony” Fassina che al volante della mitica Lancia Stratos curata dal Team Bassano chiude con soddisfazione al terzo posto nella classifica di 2° Raggruppamento e decimo assoluto.
Questi i principali attori di una gara apprezzatissima in questo format tutto in un giorno organizzata dalla Veglio 4×4 e BMT con il patrocinio dell’Automobile Club di Biella.
Gira male invece per i piloti di casa Davide Negri e Roberto Coppa, partiti bene questa mattina ma poi incappati nei problemi al cambio della loro Lancia Delta 16V e una penalità che gli fanno rinunciare alla corsa per la vetta.
Riscatto per il senese Valter Pierangioli, su Ford Sierra Cosworth della Pro Racing, che insieme a Rita Ferrari, nonostante qualche noia di potenza, conclude la trasferta biellese in quinta piazza assoluta e 2° nel 4° Raggruppamento.
Nel 1° festeggiano al traguardo Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo (tempo complessivo di 01:30:05.3) con la loro Porsche 911 dopo aver duellato con la vettura gemella di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi (+21.4) con Porsche 911 S, alla fine secondo davanti ai bravi Giuseppe Pollara e Pier Giorgio Daffara (+01:55.5) sulla BMW 2002. Nel Trofeo A112 Abarth Yokohama dominio per Filippo Fiora e Luca Pieri con un complessivo di 01:29:16.7 davanti a Cochis-Manganone e Gentile-Torricelli.
L’appuntamento con il Campionato Italiano Rally Auto Storiche è ora rimandato i primi di settembre con il 26°Rally Alpi Orientali Historic Rally in programma il 3-4 settembre.
CLASSIFICHE FINALI 11.RALLY LANA STORICO
RALLY LANA STORICO ASSOLUTA: 1. Lombardo – Consiglio (Porsche 911 RS) in 01:17:10.1; 2. Bertinotti – Rondi (Porsche 911) + 25.8; 3. Fioravanti – Vercella (Ford Escort RS) + 02:19.2; 4. Rimoldi – Ratnayake (Porsche 911 SC) + 02:27.0; 5. Pierangioli – Ferrari (Ford Sierra Cosworth) + 03:22.2; 6. Mannino – Giannone (Porsche 911 SC) + 04:29.1; 7. Pasetto – Frasson (Porsche 911) + 04:34.8; 8. Luise – Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) + 04:43.3; 9. Sordi – Barone (Porsche 911 SCRS) + 05:20.1; 10. “Tony” – Verdelli (Lancia Stratos) + 05:39.8.
4°Raggr.: 1. Bertinotti – Rondi (Porsche 911) in 01:17:35.9; 2. Pierangioli – Ferrari (Ford Sierra Cosworth) + 02:56.4; Luise – Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) + 04:17.5
3°Raggr.: 1. Fioravanti – Vercella (Ford Escort RS) in 01:19:29.3; 2. Rimoldi – Ratnayake (Porsche 911 SC) +7.8; 3. Mannino – Giannone (Porsche 911 SC) + 02:09.9
2°Raggr: 1. Lombardo – Consiglio (Porsche 911 RS) in 01:17:10.1; 2. Pasetto – Frasson (Porsche 911) + 04:24.8; 3. “Tony” – Verdelli (Lancia Stratos) + 05:39.8
1°Raggr: 1. Parisi – D’Angelo (Porsche 911) in 01:30:05.3; 2. Palmieri – Zambiasi (Porsche 911 S) +21.4; 3. Pollara – Daffara (BMW 2002) +01:55.5
CIRAS 2022 | 12°Historic Rally delle Vallate Aretine 11-12 marzo| 5°Rally Storico Costa Smeralda; 8-10 aprile | Targa Florio Historic Rally 2022; 6-7 maggio | 17°Rally Storico Campagnolo; 28 -29 maggio | 11°Rally Lana Storico; 17-18 giugno | 26°Rally Alpi Orientali Historic; 3-4 settembre | XXXIV Rally Elba Storico; 22-24 settembre | 37°Sanremo Rally Storico 13-15 ottobre.
Maggiori informazioni sul CIRAS e sulle gare titolate sono disponibili nella pagina dedicata al Campionato tramite i vari canali social del Campionato [Pagina Facebook Rally Auto Storiche] e sul sito acisport.it.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Ancora una volta la manifestazione organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi e patrocinata da Aci Biella, registra un gran numero di equipaggi iscritti. Ai 118 del rally storico, quinto appuntamento del Campionato Italiano, se ne sommano altri 60 nelle due gare di regolarità
Biella, 15 giugno 2022 – Stessi numeri dello scorso anno per la regolarità e per il Trofeo A112 Abarth Yokohama e un leggerissima flessione nel rally: questo il bilancio degli iscritti all’undicesima edizione del Rally Lana Storico che hanno toccato la ragguardevole cifra di centosettantotto equipaggi, centodiciotto dei quali nel rally e i restanti nelle due annesse gare di regolarità.
Tra i centouno in lizza nel quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche spiccano diversi nomi protagonisti della stagione 2022: si prospetta una sfida a tre per la vittoria assoluta tra le Porsche 911 RSR di Marco Bertinotti e Andrea Rondi che cercheranno il bis sulle strade di casa e quella di Angelo Lombardo con Roberto Consiglio che puntano al poker dopo le tre vittorie ottenute nel primo girone del Tricolore; dovranno però vedersela con Davide Negri che rientra dopo tre mesi dal Vallate Aretine e sarà al via con una Lancia Delta Integrale assieme a Roberto Coppa. Ad insidiare il terzetto, e al ritorno nel giro del CIRAS, Valter Pierangioli con la Ford Sierra Cosworth 4×4 in coppia con Rita Ferrari e saranno comunque numerosi quelli che cercheranno di salire sul podio assoluto, tra i quali i primattori del Campionato a partire da Beniamino Lo Presti con Claudio Biglieri su Porsche 911 SC, stessa vettura con la quale saranno al via Natale Mannino e Giacomo Giannone; per la supremazia in 3° Raggruppamento se la dovranno comunque vedere coi locali Ivan Fioravanti e Roberto Rimoldi: il primo, già plurivittorioso nella categoria, con la Ford Escort RS dove avrà Annalisa Vercella Marchese a dettargli le note, il secondo anch’egli sulla 911 affiancato invece da Harshana Ratnayake; nella bagarre s’inserirà sicuramente l’Opel Ascona 400 di Tiziano e Francesca Nerobutto oltre alla Ford Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli.
Dopo le buone prestazioni al Costa Smeralda e Targa Florio, saranno al via i sardi Sergio Farris e Giuseppe Pirisinu su Porsche 911 Gruppo B, stessa vettura con la quale Ermanno Sordi torna a correre dopo un paio di mesi di assenza ritrovando Maurizio Barone alle note; molto atteso al via sarà “Tony” con la Lancia Stratos affiancato da Marco Verdelli e a rafforzare la pattuglia dei piloti di casa ci sarà il Presidente di ACI Biella Andrea Gibello assieme Lorenzo Pontarollo, su Ford Sierra Cosworth. Tutta da seguire la sfida in A-2000 tra la Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise e Melissa Ferro opposta alla Peugeot 205 GTI di Mauro Lenci e Giuseppe Tricoli, e al via non mancheranno altri equipaggi impegnati fin dalla prima gara di Campionato, quali Lorenzo Delladio con Claudia Musti sulla Porsche 911, mentre per i titolati 2021 Nicola Salin e Paolo Protta sarà il debutto con la Porsche 911 in versione RS e altro esordio vedrà protagonista la nuova Ford Escort RS di Dino Vicario e Fausto Bondesan.
Altro duello che promette scintille sarà quello in 2-2000 tra le Opel di Alessandro Mazzucato con l’Ascona SR assieme a Michele Orietti e la Kadett di Nicola Tricomi ed Eros Di Prima, mentre in 2-1600 si ripropone l’eterna bagarre tra la Fiat Ritmo 75 di Luca Delle Coste e Franca Regis Milano e la Volkswagen Golf Gti di Massimo Giudicelli, stavolta affiancato da Edoardo Bertella. Si rivitalizza anche la sfida nel 1° Raggruppamento con le Porsche 911 S di Giuliano Palmieri e Antonio Parisi affiancati da Lucia Zambiasi e Giuseppe D’Angelo mentre si preannuncia una grande battaglia tra le piccole della 2-1150 che conta ben quattordici equipaggi iscritti, dei quali undici su Fiat 127.
Diciassette sono gli sfidanti nel Trofeo A112 Abarth Yokohama che da Biella riparte per il secondo girone assieme, affiancato dal Memory Fornaca e dalla Michelin Historic Rally Cup, gli altri due trofei per il quale il Lana Storico ha validità e tra i numerosi premi si somma anche quello dedicato al ricordo di Ettore Amione messo in palio per il primo equipaggio canavese e per il primo della classe 2-1600 del 3° Raggruppamento.
Uguale allo scorso anno è il numero degli iscritti totali alle due gare di regolarità con trentatrè unità nella sport e ventisette nella gara a media.
Nella prima, oltre alla riassegnata validità per il Trofeo Tre Regioni, c’è attesa per l’esordio della North West Regularity Cup, il trofeo che oltre al Lana comprende altre tre gare in Piemonte ed una in Liguria. Favoriti senza dubbio i plurivincitori Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini che cercheranno il quinto successo con la Porsche 911 RSR giocandosela con almeno altri quattro equipaggi tra cui Fabbri e Sartore su Volvo 144, Falcone – Balboni con la Toyota Celica ST185, Fiore – Garelli su Lancia Fulvia Coupé. Da evidenziare, la presenza di un equipaggio dalla Repubblica Ceca – Pavlik e Di Lenardo – su una rara Saab 96 del 1961, la vettura più datata tra quelle in gara.
Pronostico non facile nella gara di regolarità a media, terzo appuntamento del Campionato Italiano, visto che sono almeno una mezza dozzina i “papabili” per la vittoria finale a partire da Marcattilj e Giammarino, già vincitori al Lana con la Porsche 911, che se la giocheranno con la Lancia Delta di Concari e Androvandi, l’Alfa Romeo Giulietta di Cristian ed Elena Bonnet, la Ford Cortina Lotus di Giovanni e Tiziana Chiesa e, da tenere d’occhio saranno anche Marco Leva navigato da Alexia Giugni su Lancia Fulvia oltre al già Campione Italiano ed Europeo Rally Maurizo Verini su Ford Sierra Cosworth affiancato da Laura Martines.
Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Rally Lana Storico
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: SCUDERIA BIELLA MOTOR TEAM – È l’ora della prima delle gare di casa per la scuderia Biella Motor Team. Otto prove speciali, concentrate nella giornata di sabato 18 giugno, daranno vita all’edizione numero 11 del Rally Lana Storico. La gara di Biella, che avrà ancora il Centro commerciale “Gli Orsi” come cuore nevralgico, è il quinto degli otto appuntamenti del Campionato italiano rally auto storiche. Al seguito del rally i protagonisti del Campionato italiano regolarità a media e gli equipaggi iscritti alla prova di regolarità sport.
La scuderia Biella Motor Team non poteva mancare nella gara di casa ed infatti saranno numerosi gli equipaggi al via, supportati dal sempre prezioso servizio di hospitality, punto d’appoggio per piloti e navigatori durante le pause della gara.
I primi a partire sono Andrea Gibello e Lorenzo Pontarollo con la Ford Sierra Cosworth numero 20, subito dietro la Lancia Delta Integrale 16V di William Bianchi e Daniele Ciamparini. Il numero 25 è stato assegnato a Ivo Frattini e Luca Ferraris, BMW M3, che saranno seguiti da Claudio Bergo e Maurizio Trombini con la loro Toyota Celica ST165. Il numero 28 è quello della Ford Escort di Valter Anziliero che porta al debutto nei rally la figlia Alyssa. Gradito ritorno alle gare per Mauro Patrucco, numero 30, che ha scelto Roberto Aresca per leggergli le note nell’abitacolo della Porsche 911 SC. Una Carrera RS è invece la Porsche di Stefano Prosdocimo e Diego Pontarollo a cui è stato assegnato il 34. Cinque numeri dopo partirà il navigatore Edoardo Bertella che, su una Volkswagen Golf GTI, leggerà le note a Massimo Giudicelli. Con il 44 il navigatore Paolo Ferraris che affiancherà Luca Ferrero su una Ford Sierra Cosworth. Il 49 invece identifica l’Audi Quattro di Stefano Canova e Matteo Zanetti, due numeri dopo partiranno Paolo Colombo ed Alberto Galli con una Peugeot 309 GTI. Il 53, invece, è il numero della Porsche 911 SC di Franco Vasino e Pamela Mirani. Bisogna poi scendere al numero 71 per trovare la Renault 5 GT Turbo di Michele Griffa e Lorenzo Griffa, con il 79 c’è la Peugeot 309 GTI di Primino Clerico ed Enrico Friaglia. Il 94 è stato assegnato ad Andrea Perla e Domenico Saltarella, Renault 5 GT Turbo, cinque numeri dopo troviamo l’Autobianchi A112 Abarth di Pietro Colla ed Andrea Galantucci. Con un’altra A112, ed il numero 105, ci sono poi Alberto Corsi e Veronica Gaioni. Nel Trofeo A112, che parte in coda al rally, ci sono il navigatore Luigi Cavagnetto (numero 207) affiancato a Massimo Gallione, l’altro navigatore Alessandro Rappoldi (con Paolo Raviglione ed il numero 210) e poi Maurizio Ribaldone e Guido Zanone con il 216.
La Biella Motor Team sarà al via anche della gara di regolarità sport con i suoi equipaggi. I primi a partire, numero 305, sono Michael Vallese e Simone Ielasi con una Peugeot 205 GTI mentre Enrico Lavino Zona e Francesco Lavino Zona hanno scelto una Porsche 911, il loro numero di gara è il 317. Al via anche Michele Pavan e Cristian Coggiola (Ford Escort 1.6 XR3 numero 319).
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, CHIARA IACOBINI – Cinque buoni motivi per seguire l’11° Rally Lana Storico, quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2022, secondo il presidente dell’AC Biella Andrea Gibello.
Mancano ormai pochi giorni allo start dell’11° Rally Lana Storico, gara valevole come quinto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2022. Un appuntamento che sa di storia e tradizione, come dimostrato dalle parole di Andrea Gibello, presidente dell’AC Biella, che ha dato cinque motivi per seguire la gara di casa dove sarà al via su Ford Sierra Cosworth.
“1. Quello di Biella è un territorio che da sempre possiede una forte connotazione motoristica. Qui ad esempio è nata la Piaggio. È sempre stato un territorio in cui è presente l’industria tessile, con grosse aziende dell’alta moda. Senza contare che è il territorio nativo di grandi piloti e preparatori”
2. Nel 1934 e nel 1935 si è svolto il Gran Premio di Formula 1 con Fangio e tutti i piloti che hanno contributo alla storia dell’automobilismo in Italia. Qui si respira un’aria a forte connotazione motoristica;
3. A partire dal 1973 fino al 2001 si è corso il Rally della Lana, che poi ha assunto la validità di campionato europeo. Competizione a cui hanno partecipato piloti che hanno fatto la storia del rallismo italiano. È dunque sicuramente una delle gare più tecniche del campionato e che, assieme al Campagnolo, ha il maggior numero di iscritti;
4. Oggi Biella ospita ben quattro gare di campionato assoluto: storico, moderno, regolarità e fuoristrada, più tante altre gare in calendario che riesce ad accontentare una vasta gamma di appassionati dell’automobilismo;
5. Le caratteristiche del territorio si prestano a innumerevoli attività. È bello da seguire e da vivere, e come già detto è molto sentito da tutta la comunità locale.”
L’11° Rally Lana Storico prenderà il via nella giornata di venerdì 17 giugno con le consuete verifiche tecniche che si svolgeranno in Piazza Vittorio Veneto a Biella dalle ore 13:00 alle 20:00. Le sfide nel tricolore storico partiranno ufficialmente sabato 18 giugno nel piazzale del Centro Commerciale “Gli Orsi”, presso cui sono previste la partenza (8:30) e l’arrivo (17:15).
LE PROVE E GLI ORARI
PS 1 “Campore” – 12,10 km (9:07)
PS 2 “Baltigati” – 13,12 km (9:36)
PS 3 “Romanina” – 19,29 km (10:46)
PS 4 “Ronco” – 9,25 km (11:28)
PS 5 “Campore” – 12,10 km (14:13)
PS 6 “Baltigati” – 13,12 km (14:42)
PS 7 “Romanina” – 19,29 km (15:52)
PS 8 “Ronco” – 9,25 km (16:34)
Rally & co al Rally Lana storico
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Week end impegnativo il prossimo per la scuderia Rally & co che al Rally Lana storico, gara di casa, presenta al via ben 14 equipaggi suddivisi in 12 partecipanti al Rally e 2 alla regolarità sport. Punte di diamante partiranno con il numero 1 sulle fiancate i vincitori dell’edizione 2021, nonché del campionato italiano, Marco Bertinotti e Andrea Rondi a bordo di una Porsche 911 della pentacar. Altro equipaggio da tenere d’occhio saranno i biellesi Davide Negri e Roberto Coppa in gara su di una lancia delta integrale mentre sulla consueta Fiat ritmo saranno al via Luca Delle Coste e Franca Regis Milano, stessa vettura di Ravetti e Cairati.
Sulle Ford Escort rs 2000 partiranno Porta / Santi, Nofri / Ciocca e Vicario/Bondesan. Su ford Sierra al via Ferrero/Ferraris mentre su Renault 5 GT turbo saranno presenti Viola con Pizzato seguiti da Zerbetto/Cairati su Peugeot 205 e Zublena / Bobba su Fiat 127. Sulla consueta Porsche 924 Simone Lanfranchini e Sabrina Panizza daranno battaglia sulle difficili 8 prove speciali in programma. Nella categoria regolarità sport portacolori della scuderia biellese Candelone / Garbaccio su ford Sierra mentre a bordo di una Audi 4 s1 saranno ai nastri di partenza Claudio Vallauri affiancato per l’occasione da Claudio Cappio.
Il Rally Storico Città di Prato al via: si rinnova la sfida dei driver pratesi
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CITTÀ DI PRATO, ALESSANDRO BUGELLI – In programma per questo fine settimana, la gara organizzata congiuntamente da Sport e Motori e Pistoia Corse, si annuncia avvincente e ricca di contenuti. Alcuni driver pratesi “di nome” sfidano i driver di livello nazionale in una gara tutta da gustare. Notevole l’interesse per la “regolarità sport”. Verrà assegnato il “Memorial Massimo Boretti”, in ricordo del grande pilota pratese scomparso prematuramente l’anno scorso, Campione TRN 1983, che verrà assegnato al primo equipaggio locale.
Prato, 08 giugno 2022 – Il 1° Rally Storico Città di Prato, previsto per questo fine settimana è pronto a dare il via alle sfide. Organizzato congiuntamente da Pistoia Corse e Sport e Motori, l’evento riporta le corse su strada sul territorio laniero dopo un’assenza che dura ben dal 2009 e lo fa con un plateau di partenti di livello. Una lista di adesioni dove i piloti pratesi la fanno da padroni e dove andranno a sfidare diversi “nomi” che hanno accettato la sfida proposta sulle strade della vallata del Bisenzio.
Per riportare un rally automobilistico a Prato, l’organizzazione ha lavorato in forte sinergia con le Amministrazioni del territorio, con i Comuni di Prato, Vaiano, Cantagallo, Vernio, Barberino, Sambuca Pistoiese Montale e Montemurlo, trovando ampia collaborazione ed entusiasmo, ponendo avanti a tutto la volontà di comunicare il territorio e far diventare la gara anche un utile stimolo per l’economia turistica del luogo. Significativa anche la vicinanza dell’Automobile Club Prato, che patrocina l’evento.
LA SFIDA PROPONE UN PRONOSTICO DIFFICILE
Riflettori puntati ovviamente sui piloti locali, “nomi” che hanno scritto pagine di storia sportiva nazionale, come Fabio Bolognesi o come anche Alessandro Gori e Brunero Guarducci, la “vecchia guardia” i quali hanno voluto onorare la gara casalinga presentandosi al via al meglio possibile. Bolognesi e Grossi saranno al via con una Ford Sierra Cosworth, Guarducci sarà della partita con la sua bellissima BMW M3 con la quale corre abitualmente nelle gare toscane.
Pratesi di livello al via sono anche Emanuele Corti, da Montemurlo, velocissimo con le due ruote motrici, che debutterà con una trazione integrale, una Lancia Delta, Federico Zelko (Ford Escort)ed i fratelli Tommaso e Federico Buglisi, al via con una Opel Corsa.
Puntano certamente alla vittoria assoluta il bolognese Simone Brusori, iscritto con una Porsche 911 RS, ma puntano all’alloro pure il senese Valter Pierangioli (Ford Sierra Cosworth 4×4) ed il lucchese Giovanni Mori, pure lui con una BMW M3.
Da seguire poi l’emiliano Stefano Gilli (Ford Sierra Coworth), spesso protagonista tra le “storiche”, come da seguire sarà il trentino Diego Gonzo, uno dei grandi protagonisti delle gare su terra anni novanta, al via con una Opel Corsa. Si presenta invece al via con una Opel Kadett GSi il giovane elbano Leonardo Pierulivo, spesso protagonista nelle gare su terra nazionali, mentre con la fida VolksWagen Golf GTI sarà al via Fabrizio Pierucci..
Tra le vetture della “regolarità sport” svetta nell’elenco iscritti la bellissima Lancia Stratos del livornese Walter Peccianti, ma sarà interessante ammirare anche vetture dal passato storico come le Lancia Delta integrale o le Toyota Celica St 185
SI RICORDERA’ MASSIMO BORETTI
Il Rally Storico Città di Prato sarà anche l’occasione per ricordare il grande motorsport che ha caratterizzato gli anni ottanta non solo nel comprensorio laniero ma anche in tutta Italia. Verrà infatti assegnato il “Memorial Massimo Boretti”, fortemente voluto dalla famiglia dell’indimenticato pilota scomparso nel 2021, Campione TRN nel 1983 insieme al fratello Maurizio. Il trofeo andrà nelle mani del primo equipaggio locale classificato.
QUATTRO PROVE SPECIALI “DI TRADIZIONE”
Con questo rally, l’organizzazione si prefigge di far tornare in pianta stabile una competizione rallistica nell’area pratese, ponendo l’evento come stimolo per l’indotto turistico ricettivo, grazie alle presenze assicurate dal respiro nazionale della competizione, in grado di portare molte persone al seguito del rally sul territorio.
Le prove speciali saranno 4 diverse da disputare due volte, da corrersi in due giorni, tra sabato 11 giugno e domenica 12, per una distanza competitiva di 61,580 chilometri sui 352,570 totali. Saranno tutte nell’alta Valle del Bisenzio,
La partenza sarà da Piazza del Mercato Nuovo in Prato, alle ore 16,00 di sabato 11 giugno, dopo la quale i concorrenti affronteranno le prime quattro “piesse”, per poi fare rientro a Prato per il riordinamento notturno a partire dalle ore 22,45. L’indomani, dalle ore 09,00, la sfida riprenderà per altre quattro fatiche cronometrate, con la bandiera a scacchi che sventolerà, sempre in Piazza del Mercato Nuovo dalle ore 15,25.
Il quartier generale dell’evento sarà all’Art Hotel Museo, in viale della Repubblica, vicino al Casello autostradale “Prato Est” della A-11. Verifiche Tecniche e consegna documenti saranno alla Concessionaria Mazda, Volvo e Dr “Nuova 4M”, sulla tangenziale che da Prato porta ad Agliana e Pistoia.
Immagine: Amicorally
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La 50^ edizione della gara organizzata dalla FAMS in programma l’8 e 9 luglio è valevole per il Campionato Italiano Rally Terra, per l’Italiano Storico Terra, per la Coppa Rally di Zona, un “rally party” con ospiti di prestigio (comunicato ufficio stampa Rally San Marino)
Inizia la marcia di avvicinamento al San Marino Rally 2022 che, tra un mese esatto, andrà in scena sui magici sterrati intorno alla Repubblica di San Marino.
Primo atto ufficiale è l’apertura delle iscrizioni da oggi, martedì 7 giugno, con chiusura mercoledì 29 giugno.
Il 50° San Marino Rally sarà il terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra – che comprende anche il nuovo Trofeo N5 Italia, aperto anche all’Open N5 -, quarto del Campionato Italiano Rally Terra Storico, con il parallelo 7° San Marino Rally Historic, e terza prova per i giovani talenti del Campionato Italiano Assoluto Junior. Sempre all’interno del San Marino Rally, ricalcando esattamente lo stesso percorso, che comprenderà circa 70 km di prove speciali, si daranno battaglia i protagonisti della Coppa Italia Rally 5a Zona, nel secondo dei quattro appuntamenti in calendario, nonché la serie R Italian Trophy, un format riservato ai partecipanti alla Coppa Rally di Zona.
“SAN MARINO RALLY PARTY” PER FESTEGGIARE L’IMPORTANTE TRAGUARDO DELLE CINQUANTA EDIZIONI
È la festa del San Marino Rally numero 50 con cui la FAMS, Federazione Auto Motoristica Sammarinese, vuole celebrare l’importante ricorrenza. E lo farà, venerdì 8 luglio, invitando ad un “Cinquantesimo Rally Party”, nel suggestivo Centro Storico di San Marino, i vincitori presenti nel lunghissimo Albo d’Oro di una delle gare più iconiche della specialità. Tante le entusiastiche conferme già pervenute da grandi campioni che hanno lasciato il segno su queste prove speciali, per una festa, che sarà un evento unico, a cui sono invitati anche tutti gli equipaggi iscritti al 50esimo San Marino rally: una occasione imperdibile, una giusta celebrazione per un rally dal grande palmares, giunto ad un traguardo significativo.
Teatro del “San Marino Rally Party”, venerdì 8 luglio a partire dalle ore 19.30 sarà, come già accennato, il Centro Storico di San Marino, una location comoda per consentire agli equipaggi iscritti al rally di poter raggiungere, senza difficoltà, l’adiacente Palco Partenza, con start del san Marino rally 2022 previsto per le ore 21.30, start che precede il Riordino notturno. Non è prevista, per questa giornata, l’effettuazione di prove speciali, con le ostilità sportive che inizieranno il giorno seguente sabato 9 luglio, con tre tratti cronometrati da ripetere tre volte.
QUATTRO VALIDITA’ IMPORTANTI PER IL SAN MARINO RALLY 2022: LA SITUAZIONE DELLE CLASSIFICHE
Sono tanti i motivi di interesse del San Marino rally 2022, relativamente alle varie lotte nei quattro campionati per cui è valido.
Nel Campionato Italiano Rally Terra Storico, con il parallelo 7° San Marino Rally Historic, nell’Assoluto Quattro Ruote Motrici guida la classifica il campione vicentino “Lucky” Battistolli, navigato da Fabrizia Pons (Lancia Delta Integrale), seguito da Fabrizio Bacci, con Sauro Farnocchia (Ford Sierra Cosworth) e da Stefano Pellegrini, con Samanta Grossi (Lancia Delta 16V). Nella più affollata classifica Assoluta Due Ruote Motrici, capoclassifica provvisorio è Andrea Tonelli (Ford Escort RS) che precede Federico Ormezzano, campione indimenticabile negli anni ’80, con Cavagnetto (Talbot Lotus) e Filippo Grifoni, con Materozzi (Opel Corsa), questi ultimi inseguiti, ad un solo punto di distacco, dai sammarinesi Costa-Mularoni (Opel Corsa).
FONTE: UFFICIO STAMPA BMT – Nello scorso weekend in provincia di Vicenza si è corso il Rally Campagnolo, prova di Campionato italiano rally auto storiche. Purtroppo la gara è stata interrotta dopo quattro delle otto prove previste per la morte di un pilota locale, a causa di un malore improvviso. Al momento dello stop Andrea Gibello in coppia con Lorenzo Pontarollo con la Ford Sierra Cosworth del 4° Raggruppamento erano ventiquattresimi assoluti e undicesimi di classe mentre Stefano Prosdocimo e Diego Pontarollo, Porsche 911 Carrera del 2° Raggruppamento, occupavano la cinquantaquattresima posizione assoluta, settima di classe. Già ferma, purtroppo, nelle prime battute la Autobianchi A112 Abarth di Maurizio Ribaldone e Guido Zanone.


























